Il Settore della Plastica in provincia di Varese: realtà, prospettive e la questione del valore
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1 Il Settore della Plastica in provincia di Varese: realtà, prospettive e la questione del valore Pio De Gregorio Responsabile Business Analysis Anna Tugnolo Senior Analyst 12 Febbraio 2015
2 Risultati del sondaggio sulle caratteristiche qualitative del campione di imprese 2 Business Analysis
3 Descrizione del campione di imprese E stato selezionato un campione di 56 imprese appartenenti al settore della lavorazione delle materie plastiche con attività operative in Varese e provincia, per le quali fossero disponibili tutti i bilanci non semplificati dal 2008 al Pertanto il campione selezionato è un campione chiuso. 3 Business Analysis Fonte: UBI Banca
4 Descrizione del campione di imprese Tramite un questionario qualitativo, è stato chiesto alle aziende di indicare qual è l area che rappresentasse l attività principale. Sono stati così definiti i seguenti 4 cluster di imprese: Stampaggio ad iniezione per conto terzi Stampaggio ad iniezione di prodotti a marchio proprio STAMPAGGIO (18 imprese) Produzione di granuli e compound GRANULI E COMPOUND (13 imprese) Soffiaggio di contenitori/flaconi Estrusione di film plastici Commercializzazione di materie plastiche Altre attività non riconducibili alle precedenti SOFFIAGGIO ED ESTRUSIONE (18 imprese) ALTRO (7 imprese) 4 Business Analysis Fonte: UBI Banca
5 I cluster di imprese Le imprese evidenziate hanno risposto al sondaggio qualitativo Ricavi 2013 (migl. Euro) 1 ELIOS - S.P.A ,0 2 G. CANDIANI - S.R.L ,0 3 ILMA PLASTICA SRL ,0 4 LA TERMOPLASTIC F.B.M. - S.R.L ,0 5 M.P.G. MANIFATTURA PLASTICA S.P.A ,0 6 MIRAGE S.P.A ,0 7 NUPIGECO S.P.A ,0 8 POLMIX S.R.L ,0 9 RE-FLEX SRL ,0 10 ROVERPLASTIC S.P.A ,0 11 T & P - S.P.A ,0 12 TECHNO PLAST S.R.L ,0 13 TECNIPLAST S.P.A ,0 14 VERVE - S.P.A ,0 15 METALGALVANO - PLASTICS FINISHING S.R.L ,0 16 PLASTICHE CASSANO SRL ,0 17 POLINELLI S.R.L ,0 18 STARTEC - S.R.L ,0 1 A. SCHULMAN PLASTICS S.R.L ,0 2 CHIMIPLASTICA LOMBARDA S.R.L ,0 3 COSSA POLIMERI S.R.L ,0 4 FI-PLAST S.R.L ,0 5 INDUSTRIE GENERALI S.P.A ,0 6 LATI INDUSTRIA TERMOPLASTICI - S.P.A ,0 7 POLIBLEND SPA ,0 8 RIALTI S.R.L ,0 9 CIGIEMME S.R.L ,0 10 ESSEBI S.R.L ,0 11 LAVORAZIONI PLASTICHE CARABELLI S.R.L ,0 12 PLASTINORD S.R.L ,0 13 RESILIA SRL ,0 1 BORSA INDUSTRIE PLASTICHE SRL ,0 2 DECOFILM S.P.A ,0 3 ENOPLASTIC S.P.A ,0 4 IBI PLAST - S.R.L ,0 5 INDUSTRIE PLASTICHE LOMBARDE S.P.A ,0 6 MEBRA PLASTIK ITALIA - S.P.A ,0 7 MERLETT TECNOPLASTIC S.P.A ,0 8 MONDOPLASTICO S.P.A ,0 9 RPC COBELPLAST MONTONATE S.R.L ,0 10 SO.L.TER. S.R.L ,0 11 STABILPLASTIC S.P.A ,0 12 GI - PLAST S.R.L ,0 13 INDUSTRIE ILPEA S.P.A ,0 14 IRIAPAK S.R.L ,0 15 P.M.G. PLAST S.R.L ,0 16 SABIC INNOVATIVE PLASTICS ITALY SRL ,0 17 SO.PR.AD. S.R.L ,0 18 TECNORESINE BUSTESE SRL ,0 1 ARTES S.R.L ,0 2 DIMONTONATE FLOCCATI S.P.A ,0 3 EUROFILM - S.R.L ,0 4 MAZZUCCHELLI 1849 S.P.A ,0 5 ROCHLING ENGINEERING PLASTICS ITALIA S.R.L ,0 6 SCATOLIFICIO CRISTINA S.R.L ,0 7 SINESPLAST S.R.L ,0 STAMPAGGIO GRANULI E COMPOUND SOFFIAGGIO ED ESTRUSIONE ALTRO 5 Business Analysis Fonte : elaborazioni UBI Banca
6 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese Gli aspetti oggetto dell indagine I fattori critici della produzione Organizzazione del processo produttivo Investimenti in ricerca e sviluppo I fattori critici della vendita Sviluppo del marchio Diversificazione geografica delle vendite I fattori critici della competizione Principali punti di forza competitiva Principali strategie adottate Principali ostacoli alla competitività Principali minacce 6 Business Analysis
7 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese Gli aspetti oggetto dell indagine La crescita esterna Eventuali acquisizioni Obbiettivi principali della crescita esterna Il modello di gestione Gestione familiare oppure manageriale Partecipazione dei figli dei titolari alla gestione dell impresa 7 Business Analysis
8 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese I fattori critici della produzione 1 Organizzazione del processo produttivo Integrazione verticale vs. Esternalizzazione 19,1% 19,1% Qual è il peso delle produzioni esternalizzate presso terzi rispetto al valore totale degli acquisti di materie prime e semilavorati? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 68% 17,0% 12,8% 11% 19% La quota delle produzioni esternalizzate presso terzi è generalmente molto bassa 2% 6,4% 4,3% 2,1% 4,3% 4,3% 4,3% 4,3% 2,1% Meno del 5% Fra il 5% e il 10% Fra il 10% e il 30% Oltre il 30% Stampaggio Granuli e Compound Soffiaggio ed Estrusione Altro 8 Business Analysis
9 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese I fattori critici della produzione 2 Investimenti in Ricerca & Sviluppo Sviluppo prodotti interni vs. Licenze Qual è il peso della spesa in R&D rispetto al fatturato? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 51% 14,9% 14,9% 10,6% 10,6% 21% Il peso della spesa in R&D rispetto al fatturato è in linea con il dato nazionale 13% 6,4% 8,5% 11% 4,3% 4,3% 4,3% 4,3% 4,3% 2,1% 2,1% 2,1% 2,1% Meno dell'1% Fra l'1% e il 3% Fra il 3% e il 5% Più del 5% Stampaggio Granuli e Compound Soffiaggio ed Estrusione Altro Alcune aziende hanno omesso alcune risposte del questionario, per cui la somma potrebbe non risultare uguale a Business Analysis
10 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese I fattori critici della vendita 1 Sviluppo del marchio Vendita di prodotti a marchio proprio vs. Prodotti unbranded 10 Qual è il peso sul fatturato totale dei prodotti venduti a marchio proprio? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 21% Per la maggioranza delle imprese oltre i due terzi del fatturato deriva dalla vendita di prodotti a marchio proprio 62% 19,1% 17,0% 12,8% 12,8% 12,8% 11% 4% 4,3% 4,3% 4,3% 4,3% 2,1% 2,1% 2,1% Meno del 10% Fra il 10% e il 30% Fra il 30% e il 60% Oltre il 60% Stampaggio Granuli e Compound Soffiaggio ed Estrusione Altro 10 Business Analysis
11 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese I fattori critici della vendita 2 Diversificazione geografica delle vendite Vendite mercato interno vs. Mercati esteri 13% Qual è il peso del fatturato estero sul totale? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 10,6% 38% 8,5% 12,8% 17% 12,8% 32% 8,5% Per la metà delle imprese la quota del fatturato estero sul totale supera il 40% 6,4% 6,4% 6,4% 6,4% 4,3% 4,3% 4,3% 4,3% 2,1% 2,1% Fino al 10% Dal 10% al 40% Dal 40% al 60% Oltre il 60% Stampaggio Granuli e Compound Soffiaggio ed estrusione Altro 11 Business Analysis
12 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese I fattori critici della vendita 3 Diversificazione geografica delle vendite Vendite mercati extra-eu vs. Mercati EU 10 Fatto 100 il fatturato estero, qual è il peso del fatturato con Paesi EU? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 40% 19,1% Per due terzi delle imprese il fatturato estero è almeno per il 60% generato sui mercati EU 11% 21% 10,6% 10,6% 28% 8,5% 8,5% 8,5% 6,4% 4,3% 6,4% 4,3% 4,3% 4,3% 2,1% 2,1% Inferiore al 30% Fra il 30% e il 60% Fra il 60% e il 90% Oltre il 90% Stampaggio Granuli e Compound Soffiaggio ed Estrusione Altro 12 Business Analysis
13 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese I fattori critici della vendita 3 Diversificazione geografica delle vendite L azienda ha piani di espansione? L azienda ha piani di espansione delle esportazioni per il triennio ? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 31,9% 21,3% 85% 21,3% La stragrande maggioranza delle imprese ha piani di espansione delle esportazioni 10,6% 15% 4,3% 4,3% 6,4% Sì No Stampaggio Granuli e Compound Soffiaggio ed Estrusione Altro 13 Business Analysis
14 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese I fattori critici della vendita 3 Diversificazione geografica delle vendite L azienda ha piani di espansione? L azienda ha piani di espansione delle esportazioni per il triennio ? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 85,1% 61,7% La quota di imprese del campione con piani di espansione delle esportazioni è più elevata di quella rilevata a livello nazionale 40 38,3% 14,9% 7 Sì No Campione Sondaggio Banca d'italia 14 Business Analysis
15 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese I fattori critici della vendita 3 Diversificazione geografica delle vendite Su quali mercati di sbocco l azienda ha piani di espansione? 47% 14,9% 14,9% Se l'azienda ha piani di espansione delle esportazioni per il triennio , su quale mercato di sbocco si sta orientando? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 10,6% 23% 23% 19% 10,6% 8,5% 13% 13% 6,4% 6,4% 6,4% 6,4% 6,4% 6,4% 6,4% 4,3% 4,3% 4,3% 4,3% 2,1% 2,1% 2,1% 2,1% 2,1% 2,1% 2,1% 2,1% Area Euro (Italia inclusa) Resto Europa Russia USA e Canada Cina Resto del mondo Stampaggio Granuli e Compound Soffiaggio ed Estrusione Altro Le aziende potevano segnare più di due risposte, per cui la somma risulta maggiore di Business Analysis
16 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese I fattori critici della vendita 3 Diversificazione geografica delle vendite Su quali mercati di sbocco l azienda ha piani di espansione? Se 21l'azienda ha piani di espansione delle esportazioni per il triennio , su quale mercato di sbocco si sta orientando? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 46,8% 22 25,8% 23,4% 11 14,8% 19,1% 9 9,0% La quota di imprese del campione con piani di espansione delle esportazioni nell Area Euro è più elevata di quella rilevata a livello nazionale 12,8% 12,8% 7,6% ,0% 23,4% 11 31,7% Area Euro (Italia inclusa) Resto Europa Russia USA e Canada Cina Resto del mondo Campione Sondaggio Banca d'italia Le aziende potevano segnare più di due risposte, per cui la somma risulta maggiore di Business Analysis
17 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese I fattori critici della competizione 1 Principali punti di forza competitiva Prezzo Qualità Flessibilità produttiva Diversificazione produttiva 10 Quali sono i principali punti di forza competitiva dell azienda? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 27,7% 23,4% 85% Qualità e flessibilità produttiva sono le principali leve competitive 62% 11% 19,1% 14,9% 17,0% 17,0% 14,9% 12,8% 10,6% 30% 10,6% 4,3% 4,3% 2,1% 4,3% 4,3% Prezzo Qualità Flessibilità produttiva Diversificazione produttiva Stampaggio Granuli e Compound Soffiaggio ed Estrusione Altro Le aziende potevano segnare fino a due risposte, per cui la somma risulta maggiore di Business Analysis
18 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese I fattori critici della competizione Quali sono i principali punti di forza competitiva dell azienda? (incidenza sul totale delle imprese di ciascun campione) Stampaggio Granuli e Compound ,7% 91,7% 53,3% 66,7% 33,3% 13,3% 16,7% 16,7% Prezzo Qualità Flessibilità produttiva Diversificazione produttiva Prezzo Qualità Flessibilità produttiva Diversificazione produttiva Soffiaggio ed Estrusione Altro ,0% 58,3% 87,5% 75,0% 41,7% 8,3% 25,0% Prezzo Qualità Flessibilità produttiva Diversificazione produttiva Prezzo Qualità Flessibilità produttiva Diversificazione produttiva Le aziende potevano segnare fino a due risposte, per cui la somma risulta maggiore di Business Analysis
19 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese I fattori critici della competizione: confronto con i risultati del Censimento Istat 1 Principali punti di forza competitiva Prezzo Qualità Flessibilità produttiva Diversificazione produttiva Quali sono i principali punti di forza competitiva dell azienda? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 85,1% 76,2% 61,7% La flessibilità produttiva è un punto di forza competitiva per una quota di imprese del campione molto più alta che a livello nazionale 35,1% ,8% 21,5% 21,4% 10,6% 5 14 Prezzo Qualità Flessibilità produttiva Diversificazione produttiva Campione Istat - censimento 2011 Le aziende potevano segnare fino a due risposte, per cui la somma risulta maggiore di Business Analysis
20 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese I fattori critici della competizione 2 Principali strategie adottate Difesa quota di mercato Aumento della gamma prodotti/servizi Accesso ai nuovi mercati Relazione fra imprese 10 Quali sono le principali strategie adottate? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 45% 19,1% 77% 21,3% 23,4% 21,3% 17,0% 55% Aumento della gamma e acceso a nuovi mercati sono le principali strategie adottate dalle imprese del campione 12,8% 8,5% 12,8% 12,8% 10,6% 10,6% 6,4% 4,3% 8% 2,1% 2,1% Difesa della quota di mercato Aumento della gamma prodotti/servizi Accesso a nuovi mercati Attivazione/incremento di relazioni fra imprese Stampaggio Granuli e Compound Soffiaggio ed Estrusione Altro Le aziende potevano segnare fino a due risposte, per cui la somma risulta maggiore di Business Analysis
21 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese I fattori critici della competizione Quali sono le principali strategie adottate? (incidenza sul totale delle imprese di ciascun campione) Stampaggio Granuli e Compound ,7% 83,3% 66,7% 4 33,3% 13,3% 8,3% Difesa della quota di Aumento della gamma Accesso a nuovi mercati Attivazione/incremento di mercato prodotti/servizi relazioni fra imprese Difesa della quota di Aumento della gamma Accesso a nuovi mercati Attivazione/incremento di mercato prodotti/servizi relazioni fra imprese Soffiaggio ed Estrusione Altro ,7% 75,0% 75,0% 41,7% 41,7% 37,5% Difesa della quota di mercato Aumento della gamma prodotti/servizi Accesso a nuovi mercati Attivazione/incremento di relazioni fra imprese Difesa della quota di mercato Aumento della gamma prodotti/servizi Le aziende potevano segnare fino a due risposte, per cui la somma può risultare maggiore di 100 Accesso a nuovi mercati 12,5% Attivazione/incremento di relazioni fra imprese 21 Business Analysis
22 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese I fattori critici della competizione: confronto con i risultati del Censimento Istat 2 Principali strategie adottate Difesa quota di mercato Aumento della gamma prodotti/servizi Accesso ai nuovi mercati Relazione fra imprese Quali sono le principali strategie adottate? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 70,5% 76,6% 55,3% Le strategie di sviluppo sono perseguite da una quota di imprese del campione più alta di quella nazionale 44,7% 41,1% ,2% 8,5% 4 11,7% Difesa della quota di mercato Aumento della gamma prodotti/servizi Accesso a nuovi mercati Attivazione/incremento di relazioni fra imprese Campione Istat - censimento 2011 Le aziende potevano segnare fino a due risposte, per cui la somma risulta maggiore di Business Analysis
23 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese I fattori critici della competizione 3 Principali ostacoli alla competitività Mancanza di risorse finanziarie Mancanza di domanda Oneri burocratici Contesto socio/ambientale Quali sono i principali fattori che hanno ostacolato la competitività? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 49% Per metà delle imprese del campione la debolezza della domanda è il principale ostacolo alla competitività 12,8% 14,9% 17,0% 30% 36% 10,6% 10,6% 10,6% 10,6% 9% 6,4% 8,5% 6,4% 4,3% 4,3% 4,3% 2,1% Mancanza di risorse finanziarie Scarsità/mancanza di domanda Oneri amministrativi e burocratici Contesto socio ambientale Stampaggio Granuli e Compound Soffiaggio ed Estrusione Altro Le aziende potevano segnare fino a due risposte, per cui la somma risulta maggiore di Business Analysis
24 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese I fattori critici della competizione Quali sono i principali fattori che hanno ostacolato la competitività? (incidenza sul totale delle imprese di ciascun campione) Stampaggio Granuli e Compound 4 33,3% 33,3% 58,3% 41,7% 33,3% 13,3% Mancanza di risorse Scarsità/mancanza di Oneri amministrativi e Contesto socio ambientale finanziarie domanda burocratici Mancanza di risorse Scarsità/mancanza di Oneri amministrativi e Contesto socio ambientale finanziarie domanda burocratici Soffiaggio ed Estrusione Altro 66,7% 37,5% 41,7% 25,0% 25,0% 25,0% 12,5% Mancanza di risorse finanziarie Scarsità/mancanza di domanda Oneri amministrativi e burocratici Contesto socio ambientale Mancanza di risorse finanziarie Scarsità/mancanza di domanda Oneri amministrativi e burocratici Contesto socio ambientale Le aziende potevano segnare fino a due risposte, per cui la somma può risultare maggiore di Business Analysis
25 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese I fattori critici della competizione 4 Principali minacce per l impresa Costi troppo elevati Innovazione troppo costosa Utilizzo della capacità insufficiente Perdita potere negoziale Quali sono le minacce principali per l azienda? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 70% 21,3% 21,3% 17,0% 10,6% Per oltre due terzi delle imprese del campione i costi di produzione troppo elevati rappresentano la minaccia principale 9% 17% 14,9% 12,8% 34% Costi di produzione troppo elevati rispetto alla concorrenza 4,3% 2,1% 2,1% Investimenti in innovazione troppo elevati rispetto al fatturato 6,4% 2,1% 4,3% Livelli di utilizzo della capacità troppo bassi 4,3% 4,3% 2,1% Perdita di potere negoziale nei confronti di clienti/fornitori Stampaggio Granuli e Compound Soffiaggio ed Estrusione Altro Le aziende potevano segnare fino a due risposte, per cui la somma risulta maggiore di Business Analysis
26 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese I fattori critici della competizione Quali sono le minacce principali per l azienda? (incidenza sul totale delle imprese del campione) Stampaggio Granuli e Compound 66,7% 66,7% 58,3% 4 13,3% 2 8,3% 8,3% Costi di produzione troppo Investimenti in innovazione Livelli di utilizzo della Perdita di potere negoziale Costi di produzione troppo Investimenti in innovazione Livelli di utilizzo della Perdita di potere negoziale elevati rispetto alla troppo elevati rispetto al capacità troppo bassi nei confronti di elevati rispetto alla troppo elevati rispetto al capacità troppo bassi nei confronti di concorrenza fatturato clienti/fornitori concorrenza fatturato clienti/fornitori Soffiaggio ed Estrusione Altro 83,3% 62,5% 25,0% 25,0% 16,7% 8,3% 12,5% Costi di produzione troppo elevati rispetto alla concorrenza Investimenti in innovazione troppo elevati rispetto al fatturato Livelli di utilizzo della capacità troppo bassi Perdita di potere negoziale nei confronti di clienti/fornitori Costi di produzione troppo elevati rispetto alla concorrenza Investimenti in innovazione troppo elevati rispetto al fatturato Livelli di utilizzo della capacità troppo bassi Perdita di potere negoziale nei confronti di clienti/fornitori Le aziende potevano segnare fino a due risposte, per cui la somma può risultare superiore a Business Analysis
27 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese La crescita esterna 1 L impresa ha fatto acquisizioni negli ultimi tre anni? Sì No L azienda ha effettuato acquisizioni nel corso degli ultimi tre anni? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 81% Una minoranza di imprese del campione ha effettuato acquisizioni negli ultimi anni 19% 25,5% 23,4% 17,0% 14,9% 6,4% 8,5% 2,1% 2,1% Sì No Stampaggio Granuli e Compound Soffiaggio ed Estrusione Commercializzazione 27 Business Analysis
28 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese La crescita esterna 2 L impresa ha fatto acquisizioni negli ultimi tre anni per Ampliare la gamma prodotti Ampliare mercati di sbocco Internalizzare produzioni Accrescere potere negoziale Se sono state effettuate acquisizioni negli ultimi tre anni, qual è stato l obiettivo? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 55% 44% 33,3% 22,2% 33% 22% 11,1% 11,1% 11,1% 11,1% 11,1% 11,1% 11,1% 11,1% 11,1% Allargare la gamma prodotti Allargare il perimetro dei mercati di sbocco Internalizzare produzioni prima esternalizzate Accrescere il potere negoziale nei confronti di clienti/fornitori Stampaggio Granuli e Compound Soffiaggio ed Estrusione Altro Sondaggio ristretto alle sole aziende che hanno risposto di aver effettuato almeno un acquisizione negli ultimi tre anni Le aziende potevano segnare fino a due risposte, per cui la somma può risultare superiore a Business Analysis
29 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese La gestione aziendale 1 Tipologia di gestione Familiare Manageriale Altro Qual è la tipologia di gestione? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 25,5% 79% Oltre tre quarti delle imprese del campione sono a gestione familiare 21,3% 21,3% 10,6% 6,4% 17% 6,4% 4% 2,1% 2,1% 2,1% 2,1% Gestione familiare Gestione manageriale Altro Stampaggio Granuli e Compound Soffiaggio ed Estrusione Altro 29 Business Analysis
30 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese La gestione aziendale: confronto con i risultati del Censimento Istat 1 Tipologia di gestione Familiare Manageriale Altro Qual è la tipologia di gestione? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 78,7% 81,4% 37 La quota delle imprese del campione a gestione familiare è in linea con quella nazionale 17,0% 8 4,9% 4,3% 2 Gestione familiare Gestione manageriale Altro 13,7% Campione Istat - censimento Business Analysis
31 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese La gestione aziendale 2 I figli dei titolari lavorano in azienda Tutti Alcuni No Altro Nel caso di gestione familiare, i figli dei titolari lavorano in azienda? (incidenza sul totale delle imprese del campione) 30% 54% 16,2% 16,2% 13,5% 13,5% 10,8% 8,1% 5,4% 5,4% 16% 8,1% Nella maggior parte delle imprese del campione a gestione familiare i figli lavorano in azienda 0% 2,7% No Alcuni Tutti Altro Stampaggio Granuli e Compound Soffiaggio ed Estrusione Altro Sondaggio ristretto alle aziende che hanno risposto di adottare una gestione familiare 31 Business Analysis
32 Il sondaggio qualitativo del campione di imprese L identikit dell impresa-tipo Produzione Competitività Poco esternalizzata Qualità Flessibilità produttiva E un modello vincente sotto il profilo economicofinanziario? Sì Gestione Familiare Costi di produzione elevati Minacce Se assicura l equilibrio finanziario e patrimoniale Se crea valore per gli azionisti 32 Business Analysis Fonte :UBI Banca
33 Le previsioni economiche-finanziarie per i cluster di imprese 33 Business Analysis
34 La congiuntura del settore L indagine congiunturale di UNIVA Giudizio sull andamento della produzione delle imprese varesine nel IV trimestre 2014 Attese sull andamento della produzione delle imprese varesine nel I trimestre 2015 nessuna variazione 33% peggioramento 13% miglioramento 54% peggioramento 19% nessuna variazione 41% miglioramento 40% L Ufficio Studi dell Unione degli Industriali della Provincia di Varese nell Indagine Congiunturale sul quarto trimestre del 2014 ha rilevato un primo segnale positivo L andamento della produzione delle imprese varesine intervistate registra un miglioramento congiunturale nel quarto trimestre 2014: il 54% degli intervistati ha segnalato un miglioramento dei livelli produttivi rispetto alla rilevazione precedente, il 33% non ha rilevato variazioni e il 13% ha dichiarato un peggioramento. Con riferimento al primo trimestre 2015 la maggior parte delle imprese mantiene un atteggiamento di cauto ottimismo: 40% delle imprese del campione prevede un ulteriore miglioramento nella produzione, il 41% attende il mantenimento della situazione attuale, mentre il 19% un nuovo peggioramento. Prevale, quindi, il sentiment di fiducia trainato dalle prospettive di una ripresa del mercato interno e delle esportazioni, anche se rimane ancora elevata la percezione di incertezza. 34 Business Analysis Fonte: UNIVA
35 Ricavi: valore e tasso di variazione annuo per i cluster di imprese Ricavi (Tasso di variazione annuo) 4 3 Tasso di variazione annuo Previsione F 2015F 2016F 2017F Stampaggio Granuli e Compound Soffiaggio ed Estrusione Altro Tasso di variazione annuo (%) 2014F 2015F 2016F 2017F Stampaggio 1,0% 1,6% 2,7% 4,3% Granuli e Compound 1,0% 1,6% 3,7% 3,9% Soffiaggio ed Estrusione 1,0% 1,6% 2,8% 4,1% Altro 1,0% 1,6% 2,5% 4,0% 35 Business Analysis
36 Margine EBITDA (= margine operativo lordo/ricavi) e margine EBIT (= risultato operativo/ricavi) per i cluster di imprese Margine EBITDA Margine EBIT 14,00% 9,00% 12,00% 8,00% Tasso di variazione annuo 10,00% 8,00% 6,00% 4,00% 2,00% Previsione Tasso di variazione annuo 7,00% 6,00% 5,00% 4,00% 3,00% 2,00% 1,00% Previsione 0,00% 0,00% F 2015F 2016F 2017F F 2015F 2016F 2017F Stampaggio Granuli e Compound Soffiaggio ed Estrusione Altro Stampaggio Granuli e Compound Soffiaggio ed Estrusione Altro Margine EBITDA (in % dei ricavi) 2014F 2015F 2016F 2017F Stampaggio 10,4% 11,5% 11,3% 11,6% Granuli e Compound 4,9% 5,5% 5,5% 5,8% Soffiaggio ed Estrusione 10,8% 11,3% 11,6% 12,0% Altro 9,5% 11,4% 12,1% 12,6% Margine EBIT (in % dei ricavi) 2014F 2015F 2016F 2017F Stampaggio 6,1% 7,1% 7,0% 7,3% Granuli e Compound 3,5% 4,2% 4,2% 4,5% Soffiaggio ed Estrusione 6,8% 7,3% 7,7% 8,3% Altro 5,1% 7,2% 7,9% 8,5% 36 Business Analysis
37 Margine EBITDA e margine EBIT: grafico di dispersione (anno 2012) per il campione totale delle imprese selezionate del settore plastica in Varese e provincia 25,00% 20,00% 15,00% EBIT Margin 10,00% 5,00% 0,00% -5,00% -10,00% -5,00% 0,00% 5,00% 10,00% 15,00% 20,00% 25,00% 30,00% EBITDA Margin Celeste = Stampaggio; Giallo = Granuli e Compound; Giallo = Soffiaggio ed Estrusione; Verde = Altro 37 Business Analysis
38 Attivo Fisso e Capitale Circolante Operativo Netto in percentuale dei ricavi per i campioni di imprese Attivo Fisso in percentuale dei ricavi Capitale Circolante Operativo Netto in percentuale dei ricavi Previsione 35,0% Previsione ,0% in % dei ricavi 4 3 in % dei ricavi 2 15,0% ,0% F 2015F 2016F 2017F F 2015F 2016F 2017F Attivo fisso Stampaggio Attivo fisso Soffiaggio ed Estrusione Attivo fisso Granuli e Compound Attivo fisso Altro CCO netto Stampaggio CCO netto Soffiaggio ed Estrusione CCO netto Granuli e Compound CCO netto Altro Attivo fisso (in % dei ricavi) 2014F 2015F 2016F 2017F Stampaggio 37,6% 37,0% 36,0% 34,4% Granuli e Compound 14,2% 14,2% 13,9% 13,8% Soffiaggio ed Estrusione 32,6% 32,4% 32,1% 31,7% Altro 43,8% 43,6% 43,3% 42,9% CCO netto (in % dei ricavi) 2014F 2015F 2016F 2017F Stampaggio 22,2% 20,5% 21,6% 21,5% Granuli e Compound 20,7% 20,3% 19,7% 19,4% Soffiaggio ed Estrusione 19,8% 19,4% 19,0% 18,3% Altro 27,6% 25,0% 24,6% 24,1% *L attivo fisso e il CCO netto in rapporto ai ricavi sono calcolati come rapporto tra il valore dell attivo fisso e del CCO netto al tempo t-1 e i ricavi al tempo t. 38 Business Analysis
39 Rapporto Investimenti/Ricavi e rapporto Autofinanziamento/Investimenti per i cluster di imprese Investimenti/Ricavi Autofinanziamento/Investimenti 1 9,0% 8,0% Previsione 4,0 3,5 Previsione 7,0% 3,0 6,0% 2,5 5,0% 4,0% 3,0% 2,0% 2,0 1,5 1,0 1,0% 0,5 0, F 2015F 2016F 2017F F 2015F 2016F 2017F Investimenti/Ricavi Stampaggio Investimenti/Ricavi Soffiaggio ed Estrusione Investimenti/Ricavi Granuli e Compound Investimenti/Ricavi Altro Autof./Investimenti Stampaggio Autof./Investimenti Soffiaggio ed Estrusione Autof./Investimenti Granuli e Compound Autof./Investimenti Altro Investimenti (in % dei ricavi) 2014F 2015F 2016F 2017F Stampaggio 4,2% 4,2% 4,1% 3,9% Granuli e Compound 1,2% 1,3% 1,4% 1,4% Soffiaggio ed Estrusione 3,7% 3,7% 3,9% 4,2% Altro 2,8% 4,4% 4,6% 4,8% Autofinanziamento/Investimenti 2014F 2015F 2016F 2017F Stampaggio 1,7 1,9 2,0 2,1 Granuli e Compound 2,7 2,7 2,6 2,7 Soffiaggio ed Estrusione 2,0 2,2 2,1 2,1 Altro 2,0 1,7 1,7 1,7 39 Business Analysis
40 Debito netto/ebitda e Leva finanziaria per i cluster di imprese Debito netto/ebitda Debito netto/patrimonio netto 12,0 10,0 Previsione 2,0 1,8 1,6 Previsione Debito netto/ebitda 8,0 6,0 4,0 Leva Finanziaria 1,4 1,2 1,0 0,8 0,6 2,0 0,4 0, F 2015F 2016F 2017F 0,2 0, F 2015F 2016F 2017F Debito netto/ebitda Stampaggio Debito netto/ebitda Soffiaggio ed Estrusione Debito netto/ebitda Granuli e Compound Debito netto/ebitda Altro Leva finanziaria Stampaggio Leva finanziaria Soffiaggio ed Estrusione Leva finanziaria Granuli e Compound Leva finanziaria Altro Debito netto/ebitda 2014F 2015F 2016F 2017F Stampaggio 0,88 0,64 0,42 0,09 Granuli e Compound 4,06 3,21 2,79 2,30 Soffiaggio ed Estrusione 1,50 1,09 0,69 0,31 Altro 3,67 2,79 2,37 2,03 Debito netto/patrimonio netto 2014F 2015F 2016F 2017F Stampaggio 0,19 0,14 0,09 0,02 Granuli e Compound 1,32 1,03 0,82 0,64 Soffiaggio ed Estrusione 0,46 0,32 0,19 0,08 Altro 1,02 0,87 0,73 0,61 40 Business Analysis
41 La questione del valore Cos è il valore Capitale Investito Ritorno sul Capitale Investito (ROI) Tasso di Costo del Capitale Investito (WACC) L IMPRESA DISTRUGGE VALORE Il ROI è inferiore al Tasso di Costo del Capitale Investito Il ROI è superiore al Tasso di Costo del Capitale Investito L IMPRESA CREA VALORE Immobilizzazioni Nette Capitale Investito 41 Business Analysis
42 La questione del valore Il Ritorno sul Capitale Investito: il profitto economico per remunerare il capitale investito Ricavi Costi operativi + ammortamenti + tasse Materie prime Servizi Lavoro Ammortamenti Tasse Profitto economico Immobilizzazioni (Utile operativo netto dopo le imposte Capitale = NOPAT) Investito Nette 42 Business Analysis
43 La questione del valore Il Ritorno sul Capitale Investito: la rotazione del capitale investito Ricavi Capitale investito Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie Capitale circolante netto Rotazione del capitale investito Quante volte il reddito operativo netto dopo le imposte viene ripetuto nel corso di un esercizio Immobilizzazioni Nette Capitale Investito 43 Business Analysis
44 La questione del valore Il Ritorno sul Capitale Investito Profitto economico Profitto economico Fatturato Profitto economico Fatturato ROI Capitale Investito Netto Capitale Investito Netto Fatturato Capitale Investito Netto Fatturato Margine di profitto Rotazione del capitale 44 Business Analysis
45 La questione del valore Il ROI per i cluster di imprese Margine di Profitto Stampaggio 0,05 0,04 0,04 3,42% 3,84% 3,77% 4,08% 3,23% 3,98% 3,87% 4,13% 0,03 0,03 0,02 1,82% Ritorno sul Capitale (ROI) 0,02 0,01 0,01 0, F 2015F 2016F 2017F 9,00% 8,00% 7,00% 6,00% 5,69% 7,04% 6,70% 7,11% 5,93% 7,63% 7,37% 8,08% 5,00% Rotazione del Capitale 4,00% 3,00% 3,66% 2,50 2,00% 2,00 1,66 1,84 2,02 1,78 1,74 1,83 1,91 1,90 1,96 1,00% 0,00% F 2015F 2016F 2017F 1,50 1,00 0,50 Prevediamo un margine di profitto pari a circa il 4% e una rotazione del capitale investito prossima alle due volte 0, F 2015F 2016F 2017F 45 Business Analysis
46 La questione del valore Il ROI per i cluster di imprese 0,06 0,05 0,04 Margine di Profitto 4,93% 4,99% 4,27% 4,30% 3,92% 4,70% 5,07% 5,48% Soffiaggio ed Estrusione 0,03 0,02 0,01 0,00 2,04% F 2015F 2016F 2017F 12,00% 10,00% 8,00% Ritorno sul Capitale (ROI) 11,02% 11,35% 9,26% 8,85% 8,35% 8,39% 10,19% 11,31% 6,00% Rotazione del Capitale 4,00% 3,52% 2,50 2,00 1,73 2,23 2,27 2,07 2,13 1,95 1,97 2,01 2,06 2,00% 0,00% F 2015F 2016F 2017F 1,50 1,00 0,50 Prevediamo un graduale aumento del margine di profitto accompagnato da una rotazione del capitale investito stabile intorno alle due volte 0, F 2015F 2016F 2017F 46 Business Analysis
47 La questione del valore Il ROI per i cluster di imprese 0,03 Margine di Profitto 2,60% 2,64% 2,82% Granuli 0,03 2,17% 0,02 0,02 0,01 0,01 1,42% 1,81% 0,58% 0,86% 1,61% 10,00% 9,00% 8,00% Ritorno sul Capitale (ROI) 7,59% 7,91% 8,59% 0, F 2015F 2016F 2017F 7,00% 6,00% 5,00% 5,01% 4,47% 6,18% 3,50 3,00 Rotazione del Capitale 2,77 2,78 2,78 2,78 2,85 2,92 3,00 3,05 4,00% 3,00% 2,00% 1,00% 2,76% 1,60% 2,38% 2,50 0,00% F 2015F 2016F 2017F 2,00 1,94 1,50 1,00 0,50 Prevediamo una prosecuzione del graduale incremento del margine di profitto e una rotazione del capitale investito stabile intorno alle tre volte 0, F 2015F 2016F 2017F 47 Business Analysis
48 La questione del valore Il ROI per i cluster di imprese 0,06 Margine di Profitto Altro 0,05 0,04 0,03 0,02 2,38% 3,08% 3,49% 2,90% 2,58% 4,01% 4,52% 4,92% 8,00% Ritorno sul Capitale (ROI) 7,51% 0,01 0,00 0,24% F 2015F 2016F 2017F 7,00% 6,00% 5,00% 4,83% 5,10% 5,89% 6,74% 4,00% 4,02% 3,59% Rotazione del Capitale 3,00% 2,74% 1,80 2,00% 1,60 1,40 1,20 1,00 0,99 1,15 1,57 1,46 1,38 1,39 1,47 1,49 1,53 1,00% 0,00% 0,24% F 2015F 2016F 2017F 0,80 0,60 0,40 0,20 Immobilizzazioni Nette Prevediamo un sensibile aumento del margine di profitto e una rotazione del capitale investito costante intorno alle 1,5 volte 0, F 2015F 2016F 2017F 48 Business Analysis
49 La questione del valore Il Tasso di Costo Medio Ponderato del Capitale Investito (WACC) Finanziamento del Capitale investito Patrimonio Debito Tasso di costo del Patrimonio Tasso di costo del Debito Tasso medio di costo del capitale investito Tasso di costo del patrimonio ponderato per la quota del capitale investito finanziata dal patrimonio dei soci + Tasso di costo del debito ponderato per la quota del capitale investito finanziata dal debito Immobilizzazioni Nette Capitale Investito 49 Business Analysis
50 La questione del valore Le componenti del Tasso di Costo del Capitale Investito Costo del patrimonio Rendimento BTP (privo di rischio) Costo del debito Tasso d interesse Premio per il rischio d impresa Premio per il rischio di credito 50 Business Analysis
51 La questione del valore Stima del Tasso del Costo del Capitale Investito per i cluster di imprese Tasso di costo del patrimonio Stampaggio Soffiaggio ed estrusione Granuli e compound Altro Tasso di rendimento BTP decennale (proiezione) 3,5% 3,5% 3,5% 3,5% Premio generale per il rischio d'impresa 4,5% 4,5% 4,5% 4,5% Beta (indicatore di rischio specifico del settore) 1,01 1,19 1,75 1,39 Tasso di costo del patrimonio 8,05% 8,86% 11,38% 9,76% Tasso di costo del debito Stampaggio Soffiaggio ed estrusione Granuli e compound Altro Tasso di rendimento BTP decennale 3,5% 3,5% 3,5% 3,5% Premio per il rischio di credito 1,5% 1,5% 1,5% 1,5% Scudo fiscale sugli interessi passivi (1-Tax rate) 72,50 72,50 72,50 72,50 Costo del debito 3,63% 3,63% 3,63% 3,63% Struttura finanziaria Stampaggio Soffiaggio ed estrusione Granuli e compound Altro Debito Netto/(Equity+Debito Netto) 2 32,0% 56,9% 50,4% Equity/(Equity+Debito Netto) 8 68,0% 43,1% 49,6% Leva finanziaria (debito netto/patrimonio netto) 0,20 0,46 1,32 1,02 TASSO DI COSTO MEDIO DEL CAPITALE INVESTITO 7,16% 7,19% 7,23% 6,66% 51 Business Analysis
52 La questione del valore Finanziamento del Capitale Investito per i cluster di imprese Stampaggio Granuli e Compound Capitale Investito - Lato Finanziario Capitale Investito - Lato Finanziario in migliaia di in migliaia di F 2015F 2016F 2017F F 2015F 2016F 2017F Totale Patrimonio Netto Debito Netto Totale Patrimonio Netto/Capitale Investito Totale Patrimonio Netto Debito Netto Totale Patrimonio Netto/Capitale Investito Soffiaggio ed Estrusione Altro Capitale Investito - Lato Finanziario Capitale Investito - Lato Finanziario in migliaia di Immobilizzazioni Nette in migliaia di Capitale Investito F 2015F 2016F 2017F F 2015F 2016F 2017F Totale Patrimonio Netto Debito Netto Totale Patrimonio Netto/Capitale Investito Totale Patrimonio Netto Debito Netto Totale Patrimonio Netto/Capitale Investito 52 Business Analysis
53 La questione del valore Il confronto fra ROI e il Tasso di Costo del Capitale Investito per i cluster di imprese Stampaggio Granuli e Compound 10,00% 8,00% Previsione 10,00% 8,00% Previsione 6,00% 6,00% 4,00% 4,00% 2,00% 2,00% 0,00% 0,00% F 2015F 2016F 2017F F 2015F 2016F 2017F ROI Costo medio ponderato del capitale investito (WACC) ROI Costo medio ponderato del capitale investito (WACC) Soffiaggio ed Estrusione Altro 12,00% 10,00% 8,00% 6,00% Previsione 8,00% 6,00% 4,00% 4,00% 2,00% 2,00% Previsione 0,00% 0,00% F 2015F 2016F 2017F F 2015F 2016F 2017F ROI Costo medio ponderato del capitale investito (WACC) ROI Costo medio ponderato del capitale investito (WACC) 53 Business Analysis
54 La questione del valore La creazione di valore = (ROI Tasso di costo del capitale investito) x Capitale Investito Stampaggio Granuli e Compound in migliaia di Previsione Previsione F 2015F 2016F 2017F F 2015F 2016F 2017F in migliaia di Soffiaggio ed Estrusione Altro in migliaia di Previsione F 2015F 2016F 2017F in migliaia di Previsione F 2015F 2016F 2017F 54 Business Analysis
55 La questione del valore La creazione di valore e il valore dell impresa 1 ROI > Tasso di Costo del Capitale Investito Il profitto economico generato dall impresa per remunerare il capitale investito supera il costo dello stesso capitale investito. L impresa crea valore economico Il valore economico creato si aggiunge al valore del capitale investito per definire il valore dell impresa Debito netto Patrimonio netto Capitale Investito Valore economico aggiunto Valore finale dell impresa 55 Business Analysis
56 La questione del valore La distruzione di valore e il valore dell impresa 2 ROI < Tasso di Costo del Capitale Investito Il profitto economico generato dall impresa per remunerare il capitale investito è minore del costo dello stesso capitale investito. L impresa distrugge valore economico Il valore economico creato si sottrae al valore del capitale investito per definire il valore dell impresa Debito netto Patrimonio netto Capitale Investito Valore economico distrutto Valore finale dell impresa 56 Business Analysis
57 La questione del valore Il valore dei cluster di imprese Stampaggio Valore aggregato delle imprese del cluster Valore creato nel periodo Valore creato nel periodo terminale in migliaia di Capitale Investito Somma EVA attualizzata Valore attuale del Valore Terminale Valore aggregato delle imprese del cluster Altro Liquidità Debiti Altro Interessi di Minoranza Valore aggregato delle imprese del cluster 57 Business Analysis
58 La questione del valore Il valore dei cluster di imprese Stampaggio Multipli impliciti nella valutazione FAIR VALUE MULTIPLES 2015F 2016F 2017F Valore stimato dell'impresa/ricavi (EV/Sales) 0,58 0,56 0,54 Valore stimato dell'impresa/ebitda (EV/EBITDA) 5,03 5,00 4,65 Valore stimato dell'impresa/ebit (EV/EBIT) 8,11 8,11 7,39 Valore stimato dell'impresa/nopat (EV/NOPAT) 14,54 14,56 13,08 Valore stimato dell'impresa/capitale Investito (EV/CI) 1,07 1,06 1,05 Valore stimato del patrimonio/ricavi (P/Sales) 0,47 0,46 0,44 Valore stimato del patrimonio/ebit (P/EBIT) 6,59 6,60 6,01 Valore stimato del patrimonio/utile Netto (P/E) 14,47 14,37 12,61 Valore stimato del patrimonio/valore contabile del patrimonio (P/BV) 0,95 0,89 0,83 58 Business Analysis
59 La questione del valore Il valore dei cluster di imprese Soffiaggio ed estrusione Valore creato nel periodo terminale Valore aggregato delle imprese del cluster Valore creato nel periodo in migliaia di Capitale Investito Somma EVA attualizzata Valore attuale del Valore Terminale Valore aggregato delle imprese del cluster Altro Liquidità Debiti Altro Interessi di Minoranza Valore aggregato delle imprese del cluster 59 Business Analysis
60 La questione del valore Il valore dei cluster di imprese Soffiaggio ed estrusione Multipli impliciti nella valutazione FAIR VALUE MULTIPLES 2015F 2016F 2017F Valore stimato dell'impresa/ricavi (EV/Sales) 0,83 0,81 0,77 Valore stimato dell'impresa/ebitda (EV/EBITDA) 7,32 6,95 6,47 Valore stimato dell'impresa/ebit (EV/EBIT) 11,27 10,39 9,38 Valore stimato dell'impresa/nopat (EV/NOPAT) 17,62 15,88 14,12 Valore stimato dell'impresa/capitale Investito (EV/CI) 1,62 1,60 1,56 Valore stimato del patrimonio/ricavi (P/Sales) 0,67 0,65 0,62 Valore stimato del patrimonio/ebit (P/EBIT) 9,07 8,36 7,54 Valore stimato del patrimonio/utile Netto (P/E) 16,20 13,93 11,94 Valore stimato del patrimonio/valore contabile del patrimonio (P/BV) 1,72 1,53 1,36 60 Business Analysis
61 La questione del valore Il valore dei cluster di imprese Granuli e compound Valore creato nel periodo terminale Valore aggregato delle imprese del cluster Valore creato nel periodo in migliaia di Capitale Investito Somma EVA attualizzata Valore attuale del Valore Terminale Valore aggregato delle imprese del cluster Altro Liquidità Debiti Altro Interessi di Minoranza Valore aggregato delle imprese del cluster 61 Business Analysis
62 La questione del valore Il valore dei cluster di imprese Granuli e compound Multipli impliciti nella valutazione FAIR VALUE MULTIPLES 2015F 2016F 2017F Valore stimato dell'impresa/ricavi (EV/Sales) 0,43 0,42 0,40 Valore stimato dell'impresa/ebitda (EV/EBITDA) 7,89 7,55 6,95 Valore stimato dell'impresa/ebit (EV/EBIT) 10,39 9,88 8,95 Valore stimato dell'impresa/nopat (EV/NOPAT) 16,60 15,77 14,21 Valore stimato dell'impresa/capitale Investito (EV/CI) 1,25 1,22 1,18 Valore stimato del patrimonio/ricavi (P/Sales) 0,24 0,23 0,22 Valore stimato del patrimonio/ebit (P/EBIT) 5,70 5,42 4,91 Valore stimato del patrimonio/utile Netto (P/E) 10,49 10,01 8,55 Valore stimato del patrimonio/valore contabile del patrimonio (P/BV) 1,39 1,22 1,07 62 Business Analysis
63 La questione del valore Il valore dei cluster di imprese Altro Valore creato nel periodo Valore aggregato delle imprese del cluster Valore creato nel periodo terminale in migliaia di Capitale Investito Somma EVA attualizzata Valore attuale del Valore Terminale Valore aggregato delle imprese del cluster Altro Liquidità Debiti Altro Interessi di Minoranza Valore aggregato delle imprese del cluster 63 Business Analysis
64 La questione del valore Il valore dei cluster di imprese Altro Multipli impliciti nella valutazione FAIR VALUE MULTIPLES 2015F 2016F 2017F Valore stimato dell'impresa/ricavi (EV/Sales) 0,77 0,75 0,72 Valore stimato dell'impresa/ebitda (EV/EBITDA) 6,71 6,19 5,72 Valore stimato dell'impresa/ebit (EV/EBIT) 10,67 9,46 8,48 Valore stimato dell'impresa/nopat (EV/NOPAT) 19,12 16,55 14,60 Valore stimato dell'impresa/capitale Investito (EV/CI) 1,12 1,10 1,06 Valore stimato del patrimonio/ricavi (P/Sales) 0,42 0,41 0,40 Valore stimato del patrimonio/ebit (P/EBIT) 5,90 5,23 4,69 Valore stimato del patrimonio/utile Netto (P/E) 13,94 11,25 9,74 Valore stimato del patrimonio/valore contabile del patrimonio (P/BV) 1,15 1,05 0,94 64 Business Analysis
65 La questione del valore Conclusioni E un modello vincente sotto il profilo economicofinanziario? Sì Se assicura l equilibrio finanziario e patrimoniale Se crea valore per gli azionisti Equilibrio finanziario Solidità patrimoniale Creazione di valore Gli investimenti sono autofinanziati Si crea liquidità netta, per cui l indebitamento netto tende a calare Il patrimonio netto copre l attivo fisso La leva finanziaria è in riduzione Al momento il soffiaggio è l unico cluster che crea valore Tuttavia il calo del costo sia delle materie prime sia dell energia da un lato e la ripresa dei volumi prodotti dall altro dovrebbe accrescere il margine di profitto per tutti i cluster in misura tale da creare valore economico. 65 Business Analysis
66 Conclusioni Conclusioni Luglio 2011 Cosa si può fare per accrescere i margini operativi? 1. Internazionalizzazione (mercati più dinamici) 2. Innovazione (prodotti a maggior valore aggiunto) 3. Reti di impresa (condividere economie di scala) Tutte risposte giuste, ma soft. La risposta più efficace è dura (hard): fusioni e/acquisizioni per: Eliminare la capacità in eccesso Ridurre la competizione Concentrare le risorse sui prodotti/mercati più promettenti Con l effetto di: Accrescere la redditività operativa Avere maggiori risorse per l innovazione e lo sviluppo Avere maggiori risorse per l internazionalizzazione 66 Business Analysis
67 Conclusioni Conclusioni Settembre 2013 Febbraio 2015 Cosa è stato fatto per accrescere i margini operativi? 1. Internazionalizzazione (mercati più dinamici) 2. Innovazione (prodotti a maggior valore aggiunto) 3. Reti di impresa (condividere economie di scala) Tutte risposte giuste, ma soft. La risposta più efficace è dura : fusioni e/acquisizioni per: Eliminare la capacità in eccesso Ridurre la competizione Concentrare risorse su prodotti/mercati più promettenti 67 Business Analysis
68 Conclusioni Il ciclo del valore: il ciclo vizioso e il circolo virtuoso Conclusioni Ciclo vizioso Ciclo virtuoso Indebolimento delle capacità competitive Bassa remunerazione del capitale investito Rafforzamento delle capacità competitive Remunerazione elevata del capitale investito Luglio 2011 Febbraio 2015 Settembre 2013 Scarsa innovazione Perdita del know-how Distruzione di valore Sviluppo internazionale Innovazione prodotti Acquisizioni Creazione di valore Bassi investimenti Risorse per investimenti 68 Business Analysis
69 Conclusioni Gli effetti della creazione di valore economico Aumento della propensione ad investire per potenziare le proprietà interne all impresa. Gli effetti della creazione di valore economico Cresce l interesse per operazioni di allargamento del perimetro di attività per linee esterne allo scopo di potenziare le proprietà di sviluppo dell impresa. Diventa ancora più attraente l allargamento della gamma prodotti/servizi e l accesso a nuovi mercati per cogliere possibilità di crescita addizionale. Con la creazione di valore economico torna il desiderio di fare impresa nell ottica della crescita 69 Business Analysis
70 Grazie per l attenzione 70 Business Analysis
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