D- SCHEDE PROGETTI EXTRACURRICULARI

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1 D- SCHEDE PROGETTI EXTRACURRICULARI 1

2 Denominazione delle Attività - Progetto Destinatari Traguardo di risultato Obiettivo di processo Altre priorità Situazione su cui intervenire Attività previste Risorse umane /ore / periodo Altre risorse necessarie Tempi Valori/situazione attesi Indicatori utilizzati IL MIO TERRITORIO Alunni della Scuola Sec. I Grado Cl. I II - III Conoscere e valorizzare le risorse umane, culturali, economiche e ambientali del proprio territorio, attraverso la ricerca, lo studio, le inchieste, il contatto con gli anziani che costituiscono la memoria vivente di ogni comunità. Realizzare iniziative di integrazione scuola territorio in collaborazione con le associazioni locali. Progetto d istituto scaturente dalle proposte delle Associazioni e famiglie Il progetto intende sviluppare la conoscenza e la valorizzazione delle risorse umane, culturali, economiche e ambientali del comune di Rocca D Evandro centro e frazioni e del comune di S. Pietro Infine. Valorizzare e salvaguardare le tradizioni, l agricoltura, le vigne e la produzione del vino. Favorire la socializzazione degli alunni dei due comuni. Letture, interviste, fotografie, ricerca, conversazione in particolare con gli anziani. Docenti dell istituto Docente dell organico di potenziamento. LIM, macchina fotografica, computer, II Quadrimestre incontri settimanali Costruire un percorso di conoscenza del territorio e di socializzazione degli alunni. Prove standardizzate d istituto. 2

3 DENOMINAZIONE DEL PROGETTO DESTINATARI PRIORITA CUI SI RIFERISCE TRAGUARDO DI RISULTATO OBIETTIVO DI PROCESSO ALTRE PRIORITA AL PASSO CON I TEMPI Gli alunni della classe I, II e III della scuola secondaria di I grado Le nuove tecnologie, impiegate nella didattica, devono essere intese come ulteriore strumento, a disposizione di ogni docente, per l acquisizione e il potenziamento dei contenuti delle discipline e lo sviluppo del ragionamento logico necessario nella gestione delle informazioni, nella risoluzione del problem solving tipico dell informatica e indispensabile nell attività di programmazione procedurale. Altro aspetto formativo importante che emerge con l impiego delle tecnologie informatiche è la necessità di progettare ed organizzare il lavoro che si intende realizzare, permettendo di percorrere le varie tappe in modo consapevole e di ricostruirle. Le tecnologie dell informazione e della comunicazione si sono molte diffuse in questi ultimi decenni ed hanno interessato vari ambiti: lavorativi, di svago, di apprendimento. E quindi indispensabile che la scuola si preoccupi di offrire agli studenti un adeguata formazione affinché siano in grado di affrontare la realtà, anche attraverso l impiego di queste tecnologie. Le metodologie informatiche hanno una forte valenza formativa in quanto favoriscono lo sviluppo delle capacità creative, logiche ed organizzative degli alunni e sono, quindi, un valido strumento di crescita per l allievo. Sviluppo delle competenze digitali degli alunni. Potenziamento di strumenti didattici e laboratoriali necessari a migliorare la formazione ei processi di innovazione delle istituzioni scolastiche. Formazione dei docenti per l innovazione didattica e lo sviluppo della cultura digitale. Incentivare la pratica di didattiche innovative. Conoscere il funzionamento del PC ed usare le principali opzioni del sistema operativo. Creare documenti (riconoscere le parti della finestra, intervenire su di esse, creare documenti, salvarli, aprirli, usare le funzioni: copia, taglia, incolla, annulla, usare strumenti di controllo ortografico ) Usare il PC come strumento multimediale per l apprendimento e la comunicazione. Ricercare testi e immagini con un motore di ricerca usando le parole chiave appropriate Selezionare, copiare, salvare testi e immagini. Leggere messaggi di posta elettronica in arrivo e creare messaggi da inviare a vari indirizzi, inserendo eventuali allegati. 3

4 SITUAZIONE SU CUI SI INTERVIENE ATTIVITA PREVISTE METODOLOGIA RISORE FINANZIARIE NECESSARIE RISORSE UMANE (ore/area) ALTRE RISORSE NECESSARIE INDICATORI UTILIZZATI VALORI / SITUAZIONE ATTESI La nostra istituzione scolastica è dotata di strumenti e ambienti informatici (Lim, aula informatica e registro online) per incentivare l utilizzo delle nuove tecnologie da parte di alunni e docenti. Il progetto è destinato agli alunni di tutte le classi dell Istituto coinvolti, in base alla programmazione dei singoli team e Consigli di Classe, in misura e modalità differenti nelle varie attività organizzate durante l anno. Stesura di semplici testi; Elaborazione di testi più complessi (relazioni, ricerche ) con relativa formattazione ed inserimento di immagini e altri oggetti; Creazione di volantini, biglietti augurali ; Acquisizione di immagini, suoni, filmati per realizzare prodotti didattici; Realizzazione di immagini stilizzate con l uso della barra del disegno; Ricerca di testi e immagini per la stesura di relazioni e ricerche tematiche; Trasmissione di file dal laboratorio della scuola al proprio indirizzo di posta elettronica; Corrispondenze tra alunni di scuole diverse; Uso di software di presentazione; Uso di software per potenziare gli apprendimenti di contenuti specifici nell attività di classe, di sostegno e integrazione per alunni con deficit; Utilizzo di programmi da parte dei docenti per approfondire e recuperare aspetti disciplinari; Nello specifico le metodologie utilizzate saranno: Il "laboratorio", lavoro in gruppo e sottogruppi, che consente di operare in autonomia su aspetti che prevedono la partecipazione attiva, permette lo scambio delle reciproche conoscenze ed esperienze, fa crescere l'autostima e la consapevolezza delle proprie capacità, stimola e crea lo "spirito di gruppo"; Lezioni interattive. Il role playing individuale e di gruppo, in cui si simulano in modo realistico una serie di situazioni, problemi decisionali ed operativi; Docenti del Consiglio di classe. Lim- Aula multimediale- Libri di testo- Filmati- Documenti Registro utilizzo Lim; registro aula informatica; questionario di gradimento delle attività svolte somministrate ad alunni e docenti. Innalzare del 5% la percentuale di alunni e docenti con competenze informatiche. 4

5 Denominazione delle attività - progetto Destinatari Traguardo di risultato Obiettivo di processo Altre priorità Situazione su cui si interviene Attività e Metodologia Risorse umane ENGLISH FOREVER Alunni della Scuola Primaria : Cl. III IV - V Potenziamento delle competenze comunicative in lingua inglese I traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria sono riconducibili al livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingua del Consiglio d Europa. Progetto d istituto non desunto dal RAV. L offerta progettuale di un corso di potenziamento di L2 in orario extracurriculare è in sintonia con le attese dei genitori e degli alunni, vista la richiesta crescente nei CV di competenze di lingua inglese. Il progetto si inserisce nell ambito della progettazione del PTOF, riprende gli obiettivi e le finalità individuate nel curriculo verticale, nello specifico, si rivolge, in un percorso di continuità triennale agli alunni delle classi terza, quarta e quinta della scuola primaria. Svolgimento di attività di lettura, ascolto, produzione scritta, conversazione guidata, drammatizzazione di situazioni di vita vissuta. Classe III Home sweet Home. Classe IV What s the weather like? Classe V English round the world. Approccio situazionale comunicativo strutturato in lezioni interattive, laboratoriali, sia in fase di apprendimento che in quelle di produzione e verifica. Docenti dell istituto, docenti dell organico di potenziamento. Altre risorse necessarie LIM, software specifici della disciplina. Cd,libri,flash cards. Tempi Stati di avanzamento Valori / situazione attesi Indicatori utilizzati II Quadrimestre incontri settimanali Verifica finale annuale Traguardo di competenze attese alla fine di ogni anno. Miglioramenti dei risultati, con ricaduta positiva sugli apprendimenti curriculari. Prove standardizzate d istituto 5

6 DESCRIZIONE PROGETTO Corso di Recupero/Potenziamento di Lingua Inglese DESTINATARI Alunni delle classi I, II, III della scuola secondaria di I grado PRIORITA CUI SI RIFERISCE Il corso si rivolge agli allievi della scuola secondaria di I grado ed ha come finalità il recupero degli alunni in difficoltà e al contempo il potenziamento delle competenze degli altri discenti che partecipano al progetto. TRAGUARDO DI RISULTATO Lo scopo principale è quello di mettere in grado gli allievi di poter sostenere una conversazione, seppure semplice, su argomenti di interesse personale/familiare. OBIETTIVO DI PROCESSO Comprendere una semplice conversazione su argomenti di carattere generale adeguati all età, agli interessi e ai bisogni comunicativi dei discenti, in cui siano utilizzate funzioni comunicative e forme lessicali di base, individuando le informazioni principali. Sapersi esprimere in contesti comunicativi adeguati all età, agli interessi e alle esperienze fatte. Produrre brevi testi semplici ma corretti, relativi ad argomenti a loro noti, includendo anche brevi lettere personali, compilazioni di moduli, appunti, brevi racconti. Lavorare in team al fine di conoscere meglio se stessi e sapersi relazionare con gli altri. SITUAZIONE SU CUI SI INTERVIENE Tale progetto nasce dalla necessità espressa dagli alunni e dai genitori, di approfondire la conoscenza della lingua inglese nelle ore extra curricolari, sia per il potenziamento delle abilità possedute, sia per il recupero delle abilità non ancora raggiunte. Questa necessità si fa più pressante soprattutto nel secondo e terzo anno di scuola media, anche in previsione della prova d esame di licenza, e, in misura maggiore, in previsione di una proficua continuazione negli studi. ATTIVITA PREVISTE Esercizi differenziati; Schede di recupero e potenziamento Interventi mirati al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro; Attività di peer tutoring; Esercitazioni orali; Esercitazioni di ascolto, ripetizione e comprensione per migliorare pronuncia e intonazione. Verrà curato anche l aspetto, per così dire, ludico nella strategia dell apprendimento della lingua straniera attraverso il gioco del Role play, o anche dell esecuzione vocale su basi musicali di canzoni in lingua (stile karaoke). RISORE FINANZIARIE NECESSARIE RISORSE UMANE (ore/area) Docenti di lingua Inglese. ALTRE RISORSE NECESSARIE Lim- Aula multimediale- Libri di testo. Laboratorio informatico - Lettore CD/ tablet -Fotocopie INDICATORI UTILIZZATI Al fine di documentare il livello di apprendimento e gli obiettivi raggiunti per ciascun alunno, partecipante al progetto, sono previste due verifiche scritte: una in itinere e una conclusiva. VALORI / SITUAZIONE ATTESI Colmare specifiche lacune Migliorare e potenziare le capacità di comunicare in lingua. 6

7 DENOMINAZIONE PROGETTO DESTINATARI PRIORITA CUI SI RIFERISCE TRAGUARDO DI RISULTATO OBIETTIVO DI PROCESSO SITUAZIONE SU CUI SI INTERVIENE ATTIVITA PREVISTE RISORE FINANZIARIE NECESSARIE RISORSE UMANE (ore/area) ALTRE RISORSE NECESSARIE PROGETTO DI ATTIVITÀ MOTORIO- SPORTIVE E AVVIAMENTO ALLA PRATICA SPORTIVA Alunni delle classi I, II, III della scuola secondaria di I grado. In ottemperanza alla nota ministeriale del 16 ottobre 2009, è stato istituito per l anno scolastico presso la S.M.S. E. Fieramosca il Centro Sportivo Scolastico Far conoscere ai giovani un certo numero di attività sportive, intese come mezzo educativo e formativo, al fine di avviare un'esperienza aperta a tutti e propedeutica ad un eventuale futuro percorso di pratica sportiva sistematica. L'attività proposta ha come scopo il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici ed educativi: migliorare le capacità condizionali (resistenza, forza, velocità e mobilità articolare); migliorare la coordinazione dinamica generale; affinare le abilità motorie di base in vista di uno scopo e apprendere le abilità atletiche di base attraverso passaggi graduali di esperienze motorie; rendere l'alunno consapevole delle proprie possibilità, stimolandolo ad una competizione positiva intesa come miglioramento dei propri risultati. La nostra scuola promuove la partecipazione degli alunni alla pratica delle attività sportive con la convinzione che impegnarsi in uno sport può dare un contributo importante alla formazione della persona e del cittadino; Propone a tutti i ragazzi della scuola i Giochi Sportivi Studenteschi, stimolando la massima partecipazione alle gare scolastiche d Istituto, come momento d esperienza sportiva, di conoscenza di se stessi, di collaborazione e socializzazione, d interiorizzazione dei valori dello sport; Offre ai ragazzi della Scuola media la possibilità di apprendere e approfondire gratuitamente alcuni sport tramite le lezioni pomeridiane delle attività di avviamento alla pratica sportiva tenute dall insegnante di educazione fisica; Invia gli alunni più meritevoli a rappresentare l Istituto nelle fasi dei Giochi Sportivi Studenteschi. Per la realizzazione del progetto saranno utilizzate le seguenti attività: Riunioni preparatorie e di coordinamento; Partecipazioni a manifestazioni e gare; Eventuali esercitazioni ed allenamenti in orario extracurriculare; Organizzazione ed attuazione di tornei d istituto Preparativi antecedenti alla realizzazione delle attività; Preparazione ed organizzazione del materiale e dei percorsi; Elenchi gara e classifiche. Docente di Educazione Fisica. Per il raggiungimento degli obiettivi saranno utilizzate le 7

8 INDICATORI UTILIZZATI VALORI / SITUAZIONE ATTESI attrezzature a disposizione della scuola in palestra. La verifica degli obiettivi sarà immediata attraverso l'osservazione dell'alunno e del suo comportamento nel corso delle attività, e a medio e lungo termine durante le manifestazioni e le gare delle varie discipline sportive. Superare situazioni di disagio ed emarginazione attraverso attività costruttive di gruppo. 8

9 DENOMINAZIONE PROGETTO DESTINATARI PRIORITA CUI SI RIFERISCE TRAGUARDO DI RISULTATO OBIETTIVO DI PROCESSO SITUAZIONE SU CUI SI INTERVIENE ATTIVITA PREVISTE RISORE FINANZIARIE NECESSARIE RISORSE UMANE (ore/area) ALTRE RISORSE NECESSARIE MI PREOCCUPO E MI OCCUPO DEGLI ALTRI. IMPARARE E INSEGNARE A PORTARE SOCCORSO PER SVILUPPARE UNA CULTURA DELLA SOLIDARIETÀ Alunni delle classi I, II, III della scuola secondaria di I grado. Il Primo Soccorso nelle scuole mira a fornire agli alunni informazioni corrette e precise su che cosa fare, che cosa non fare e come fare per gestire al meglio situazioni d urgenza. Quindi, dalle semplici informazioni su come chiedere i soccorsi alle più corrette manovre di assistenza (cosa fare e cosa non fare) per prevenire aggravamenti in attesa dei soccorsi. Promuovere e diffondere il messaggio culturale della tutela della salute propria e degli altri in una logica di solidarietà Avviare alla consapevolezza del concetto di salute come valore irrinunciabile e tutelabile attraverso la prevenzione e le cure appropriate Fornire agli allievi elementi conoscitivi formativi sulle funzioni vitali del corpo umano e sul loro riconoscimento e sulle modalità di primo intervento in urgenza Fornire agli allievi una conoscenza diretta sull organizzazione del sistema dell emergenza sul suo funzionamento e sulla sua attivazione; Contribuire a divulgare la cultura dell emergenza urgenza e i valori che la improntano (solidarietà, senso civico, ecc.); Prendere in considerazione una parte dedicata alla prevenzione, consigliando per l esempio il costante uso delle cinture di sicurezza in auto, del casco in moto o in bicicletta e la prevenzione del rischio di inalazione/ingestione di un corpo estraneo (pila, monete, alimenti, ecc). Conoscere l'operatività e l'impegno delle Associazioni di Volontariato del territorio. La scuola ed il Servizio Sanitario hanno il compito di promuovere negli alunni l adozione di comportamenti responsabili circa la propria salute e quella altrui. Importante è quindi far loro acquisire informazioni e conoscenze sull argomento e prepararli ad intervenire adeguatamente in caso di situazioni d urgenza ad es. ferite, traumi, incidenti vari Conoscenza della catena del soccorso e del sistema dell emergenza Conoscenza e approfondimento sul buon uso del Pronto Soccorso e del 118 Conoscenza e approfondimento situazioni a rischio Possibilità di primo intervento Cosa NON fare (ad es. in caso di trauma) Interni: Docenti di Scienze e di Educazione Fisica Personale Esterno: personale del Servizio di emergenza territoriale e dell Azienda sanitaria, di associazioni locali. Lim- Aula multimediale- Libri di testo. 9

10 INDICATORI UTILIZZATI VALORI / SITUAZIONE ATTESI Questionario a risposte chiuse e aperte compilato dagli alunni Prove pratiche di simulazione di pronto intervento. Maggiore familiarità con strumenti e attrezzature di carattere sanitario (bende, lacci, ambulanza...) Conoscenza dei vari apparati e sistemi del corpo umano Conoscenza di: Principali traumi e criteri di valutazione degli stessi Concetti/nozioni di primo soccorso Comportamenti consigliati nei casi di infortunio / malori / emorragie... Tipologia degli interventi Conoscenza di numeri telefonici dei Pronto intervento (118, 113,...) Conoscenza delle Organizzazioni / Associazioni di volontariato nel territorio 10

11 DENOMINAZIONE PROGETTO DESTINATARI PRIORITA CUI SI RIFERISCE TRAGUARDO DI RISULTATO OBIETTIVO DI PROCESSO ALTRE PRIORITA SITUAZIONE SU CUI SI INTERVIENE ATTIVITA PREVISTE RISORE FINANZIARIE NECESSARIE RISORSE UMANE (ore/area) ALTRE RISORSE NECESSARIE INDICATORI UTILIZZATI VALORI / SITUAZIONE ATTESI RECUPERO -POTENZIAMENTO Alunni delle classi I, II, III della scuola secondaria di I grado. Priorità del RAV: Migliorare il livello di acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze in Italiano e Matematica (area Esiti sez. 2.2) Avvicinare i risultati delle prove standardizzate alla media delle scuole con background socioeconomico e culturale simile. (RAV, area 2 sez. 2.2) Incentivare la pratica di didattiche innovative (RAV, area 3 Processo, sez. 3.2) Motivare l apprendimento degli alunni attraverso l uso delle nuove tecnologie legate alla didattica. Il progetto intende offrire un servizio agli alunni che presentano delle vere e proprie carenze o semplicemente delle difficoltà in matematica. Dalla osservazione sistematica effettuata nel primo periodo dell anno si è rilevato in alcuni alunni la presenza di lacune nella preparazione di base e l utilizzo di un metodo di studio poco proficuo con conseguente lentezza e difficoltà nell apprendimento e nella partecipazione alle attività della classe. Considerato che il punteggio di Italiano e Matematica alle prove Invalsi è inferiore a quello di scuole con background socio-economico e culturale simile, si ravvisa la necessità di perseguire il miglioramento delle competenze in Italiano e Matematica. Esercizi differenziati; Schede di recupero e potenziamento di aritmetica e/o algebra, di geometria; Risoluzione guidata di problemi di vario genere; Interventi mirati al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro; Attività di peer tutoring. Docenti di Italiano e Matematica. Lim- Aula multimediale- Libri di testo. Aumento del 5% annuo di alunni con valutazione superiore a 6/10. Migliorare il punteggio della scuola in Italiano e/o in Matematica. Ridurre la percentuale di alunni collocati nei livelli 1 e 2. Aumentare la percentuale di alunni collocati nei livelli 34 e 5. 11

12 DENOMINAZIONE PROGETTO DESTINATARI PRIORITA CUI SI RIFERISCE TRAGUARDO DI RISULTATO OBIETTIVO DI PROCESSO ALTRE PRIORITA SITUAZIONE SU CUI SI INTERVIENE ATTIVITA PREVISTE RISORE FINANZIARIE NECESSARIE RISORSE UMANE (ore/area) ALTRE RISORSE NECESSARIE INDICATORI UTILIZZATI VALORI / SITUAZIONE ATTESI RECUPERO -POTENZIAMENTO Alunni delle classi I, II, III della scuola secondaria di I grado. Priorità del RAV: Migliorare il livello di acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze in Italiano e Matematica (area Esiti sez. 2.2) Avvicinare i risultati delle prove standardizzate alla media delle scuole con background socioeconomico e culturale simile. (RAV, area 2 sez. 2.2) Incentivare la pratica di didattiche innovative (RAV, area 3 Processo, sez. 3.2) Motivare l apprendimento degli alunni attraverso l uso delle nuove tecnologie legate alla didattica. Il progetto intende offrire un servizio agli alunni che presentano delle vere e proprie carenze o semplicemente delle difficoltà in matematica. Dalla osservazione sistematica effettuata nel primo periodo dell anno si è rilevato in alcuni alunni la presenza di lacune nella preparazione di base e l utilizzo di un metodo di studio poco proficuo con conseguente lentezza e difficoltà nell apprendimento e nella partecipazione alle attività della classe. Considerato che il punteggio di Italiano e Matematica alle prove Invalsi è inferiore a quello di scuole con background socio-economico e culturale simile, si ravvisa la necessità di perseguire il miglioramento delle competenze in Italiano e Matematica. Esercizi differenziati; Schede di recupero e potenziamento di aritmetica e/o algebra, di geometria; Risoluzione guidata di problemi di vario genere; Interventi mirati al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro; Attività di peer tutoring. Docenti di Italiano e Matematica. Lim- Aula multimediale- Libri di testo. Aumento del 5% annuo di alunni con valutazione superiore a 6/10. Migliorare il punteggio della scuola in Italiano e/o in Matematica. Ridurre la percentuale di alunni collocati nei livelli 1 e 2. Aumentare la percentuale di alunni collocati nei livelli 34 e 5. 12