PROGETTO CINEMA: I FILM IN SALA

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1 PROGETTO CINEMA: I FILM IN SALA TUTTE LE CLASSI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI CORTE FRANCA EDUCARE GLI ALUNNI ALLA VISIONE CORRETTA ED ALLA DECODIFICA DEL MESSAGGIO CINEMATOGRAFICO ACQUISIZIONE DI CAPACITA CRITICA RISPETTO AL MESSAGGIO CINEMATOGRAFICO DOCUMENTAZIONE DEL ANALISI DEL TESTO FILMICO MIGLIORINI MARGHERITA CAMOSSI, FARONI, MARCOLI, MARCHETTI, BELGIOIOSO,CAPACCHIETTI I RAGAZZI VEDONO TRE FILM IN SALA PER OGNUNO DEI QUALI VIENE DISTRIBUITA UNA SCHEDA ILLUSTRATIVA. NEI GIORNI SUCCESSIVI ALLA PROIEZIONE, L INSEGNANTE DI LETTERE CONDUCE UN LAVORO DI ANALISI DEL FILM E DI RIFLESSIONE SUI TEMI IN ESSO TRATTATI. VISIONE DI FILM IN SALA CINEMATOGRAFICA E IN DVD O VHS ANALISI DEL FILM E COMMENTO Progettazione: 6 ORE Realizzazione: PERIODO DA NOVEMBRE A MAGGIO ORALE E/O SCRITTA DOPO OGNI LAVORO RELAZIONI O QUESTIONARI DIARIO SCOLASTICO TUTTE LE CLASSI SAPER TROVARE SOLUZIONI CREATIVE; VALORIZZARE E CONCRETIZZARE IDEE VALUTANDO L EVOLUZIONE DEL PROGETTO. RIUSCIRE A CONCRETIZZARE IDEE VALUTANDO L EVOLUZIONE DEL TEMA 1

2 CONOSCERE, IMPARARE, APPLICARE. REGOSA ANNA GALLI FABRIZIO PRODUZIONE DI UN DIARIO SCOLASTICO OSSERVAZIONE, COMUNICAZIONE, RICERCA, ANALISI E APPLICAZIONE Progettazione: NORMALE PROGRAMMAZIONE Realizzazione: INTERO ANNO SCOLASTICO ANALISI DEL MATERIALE RACCOLTO VERIFICHE ORALI E PRATICHE PROGETTO SPORT: CORSA CAMPESTRE, ATLETICA, CORSO DI RUGBY, GIOCHI SPORTIVI E TORNEI DI INTERCLASSE TUTTE LE CLASSI SOCIALIZZAZIONE CON RAGAZZI DI ALTRE SCUOLE. RAPPORTARSI CON RAGAZZI DALLE DIVERSE CARATTERISTICHE MOTORIE. COSCIENZA DELLE PROPRIE CAPACITA E DEI PROPRI LIMITI SOTTO ACCETTAZIONE DELLE PROVE DEI COMPAGNI CHE FORMANO LA SQUADRA CONOSCENZA DELLE REGOLE DEI GIOCHI E DELLE DISCIPLINE DI ATLETICA LEGGERA. GASPARI FAUSTA Progettazione: Realizzazione: DA NOVEMBRE A MAGGIO 2

3 REGISTRIAMO UN CD AUDIO TUTTE LE CLASSI INVENZIONE MUSICALE, ESECUZIONE MUSICALE SOCALIZZAZIONE, LAVORARE IN PICCOLI E IN GRANDI GRUPPI, ESPORRE IL LAVORO IN PUBBLICO SVILUPPARE IL SENSO CRITICO NELL ASCOLTO SVILUPPARE LA CAPACITÀ DI PRODURRE TESTI SCRITTI E DI PRODURRE MUSICA SVILUPPARE LA CAPACITÀ DI LETTURA ED ESECUZIONE MUSICALE BUZZONI MARA GALLI FABRIZIO SI INVENTANO CANZONI E FILASTROCCHE CHE POI VENGONO ESEGUITE E REGISTRATE DOCUMENTAZIONE DEL LAVORO DI PICCOLI E GRANDI GRUPPOI E LEZIONI FRONTALI Progettazione: Realizzazione: TUTTO L ANNO VERIFICHE ORALI IN ITINERE PROVE ESECUTIVE E CANORE TEATRO IN LINGUA INGLESE AVVICINARE GLI STUDENTI AL GENERE TEATRALE IN LINGUA INGLESE OBIETTIVI FORMATIVI MIGLIORARE L ABILITA DI COMPRENSIONE ORALE ATTRAVERSO UNO SPETTACOLO COINVOLGENTE E MOTIVANTE PUR SE ADATTATO ALLE COMPETENZE DEGLI ALUNNI RIVEDERE E APPROFONDIRE, ANCHE ATTRAVERSO LA PRECEDENTE LETTURA DEL TESTO LE FUNZIONI E IL LESSICO PROPOSTI DALLA RAPPRESENTAZIONE 3

4 TEATRALE. PASINI COMINOTTI LE CLASSI PARTECIPANO AD UNA RAPPRESENTAZIONE DI UN OPERA TETRALE IN LINGUA INGLESE LETTURA E COMPRENSIONE DEL TESTO; VISIONE DELLO SPETTACOLO Progettazione: 5 ORE Realizzazione: NEL CORSO DELL ANNO SCOLASTICO ALLA FINE DEL PERCORSO CONVERSAZIONE CON MADRELINGUA PROMUOVERE L INTERAZIONE LINGUISTICA DEGLI STUDENTI CON PERSONE MADRELINGUA, SUPERANDO IL DISAGIO CHE DI SOLITO COMPORTA QUESTO TIPO DI APPROCCIO COMUNICATIVO, PER GIUNGERE AD UNO SCAMBIO IL PIÙ POSSIBILE SPONTANEO METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI DI AUTONOMIA, AUTOCONTROLLO E FIDUCIA IN SE STESSI. RAGGIUNGERE ATTRAVERSO L USO DI UNA LINGUA DIVERSA DALLA PROPRIA, LA CONSAPEVOLEZZA DELL IMPORTANZA DEL COMUNICARE. APPROFONDIMENTO DELLE FUNZIONI E DEL LESSICO ATTRAVERSO SCAMBI COMUNICATIVI SU ARGOMENTI DI ATTUALITÀ, CIVILTÀ O RIFERITI ALLA SFERA PERSONALE. COMINOTTI RAFFAELLA PASINI CRISTINA 10 LEZIONI per ogni classe terza CON INSEGNANTE MADRELINGUA INGLESE : SIMULAZIONI ORALI IN SITUAZIONI LEGATE ALLA QUOTIDIANITÀ LEZIONE FRONTALE/ LEZIONI DA CONCORDARE CON L INSEGNANTE MADRELINGUA 4

5 Progettazione: 10 ORE Realizzazione: FEBBRAIO MARZO 2008 TEST ORALE AL TERMINE DELL ATTIVITÀ AL TERMINE DELL ATTIVITÀ TUTTI A TEATRO - SECONDA PARTE CONCLUDERE PERCORSO DI AVVICINAMENTO AL LINGUAGGIO E AL MONDO DEL TEATRO CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DEL GENERE TEATRALE ABITUARE GLI ALUNNI AD UN TIPO DI FRUIZIONE DIVERSO DAL MOMENTO SPETTACOLO AMPLIARE GLI INTERESSI CULTURALI DEGLI ALLIEVI COMPRENSIONE DEL TESTO TEATRALE; APPROFONDIMENTO SUGLI AUTORI EUROPEI DEL 900; COLLEGAMENTO CON CORRENTI ARTISTICHE, LETTERARIE E MUSICALI DEL XIX E DEL XX SEC., ANCHE AI FINI DEL COLLOQUIO D ESAME. MARCHETTI LORELLA CAPACCHIETTI, REGOSA, BUZZONI, CAMOSSI DUE USCITE, DI CUI UNA A MILANO (PICCOLO TEATRO O SCALA,) E/O UNA A BRESCIA (TEATRO GRANDE) PER L INTERA GIORNATA. LEZIONI FRONTALI; USCITE DIDATTICHE A TEATRO Progettazione: 5 ORE Realizzazione: DA DEFINIRE AL TERMINE DELLA RAPPRESENTAZIONE RELAZIONE AL TERMINE DELLA RAPPRESENTAZIONE 5

6 LAVORANDO CON IL F.A.I. RICONOSCERE L IMPORTANZA DELLA SALVAGUARDIA DEI BENI AMBIENTALI COME PATRIMONIO DELLA NOSTRA CULTURA E DELLA NOSTRA STORIA. SAPER VEDERE IL PROPRIO AMBIENTE E IL PAESAGGIO COME OPERA D ARTE E TROVARE SOLUZIONI CREATIVE. RIUSCIRE A CONCRETIZZARE IDEE VALUTANDO L EVOLUZIONE DEL TEMA LETTO NEI VARI AMBITI: STORICO, TERRITORIALE E ARTISTICO. LETTURA DEL TERRITORIO E SUE EVOLUZIONI NEL TEMPO. REGOSA ANNA MARCHETTI, CAPACCHIETTI, CAMOSSI, BERSI, GALLI ANALISI DEL TERRITORIO (AMBIENTE NATURALE ED EDIFICI STORICI), RICERCA, RIELABORAZIONE DEI DATI RACCOLTI, ESPOSIZIONE DEL PRODOTTO FINALE. ORGANIZZAZIONE DI UNA GIORNATA PER IL F.A.I. IN TORBIERA CON RUOLO ATTIVO DEGLI ALUNNI Relazione scritta Audiovisivi Mostra Spettacolo Pubblicazione Disegni Foto Manufatti Prodotti multimediali altro OSSERVAZIONE, COMUNICAZIONE, RICERCA, ANALISI, APPILCAZIONE ED ESPOSIZIONE. Progettazione: 10 Realizzazione: DURANTE TUTTO L ANNO SCOLASTICO ALLA FINE DEL PERCORSO ANALISI DEL MATERIALE RACCOLTO, VERIFICA ORALE VISITE D ISTRUZIONE Le visite d istruzione vengono programmate dal Consiglio di classe in funzione degli obiettivi didattici ed educativi fissati. Sarà quindi compito dei docenti prevedere sia il tipo di visita da effettuare che la durata della stessa, per ogni singola classe. Le gite di più giorni saranno sottoposte anche al parere del Collegio dei Docenti e a quello del Consiglio d Istituto. Le visite saranno considerate parte integrante della programmazione annuale, quali strumenti atti ad approfondire le tematiche affrontate in corso d anno. 6