10 Congresso Nazionale
|
|
- Letizia Franchini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 10 Congresso Nazionale medico - infermieristico MI PUO CAPITARE! L URGENZA IN PEDIATRIA sul territorio, in pronto soccorso, in reparto { Quadri ecografici urgenti: le basi e qualcos altro Torino, marzo 2014 Dott. AG Delmonaco PDU Osp. Regina Margherita - Torino
2 La Routine del Pediatra di PS. Eruzioni cutanee stipsi Tosse (no febbre, no insuff respir) Dolore toracico Febbre di recente insorgenza Gastroenterite Linfoadenopatie +/- febbrili Dolori addominali ricorrenti o funzionali Traumi minori.. Cefalea complessa Addome acuto Insuff respiratoria medio/grave Shock Alterazioni dello stato di coscienza o del sensorio, convulsioni Alterazioni del metabolismo Traumi maggiori Ustioni Insuff respiratoria lieve Cefalea Febbre di lunga durata Dolore addominale Crisi convulsive Intossicazioni..
3 La Routine del Pediatra di PS. Eruzioni cutanee stipsi Tosse (no febbre, no insuff respir) Dolore toracico di parete Febbre di recente insorgenza Gastroenterite Linfoadenopatie +/- febbrili Dolori addominali ricorrenti o funzionali Traumi minori Cefalea complessa Addome acuto Insuff respiratoria medio/grave Shock Alterazioni dello stato di coscienza o del sensorio Alterazioni del metabolismo Traumi maggiori Ustioni Insuff respiratoria lieve Cefalea Dolore addominale Crisi convulsive Intossicazioni
4 Luisa 2 anni, APR: non sigmificativa, mai ivu, alvo talvolta stitico APP: condotta in PS perché secondo i genitori non urina da 24 ore. Non febbre. Non stranguria nei gg precedenti. Beve e si alimenta normalmente EO: condizoni generali ottime, non edemi, ac e ar nn, addome globoso trattabile, restante obiettività di norma Si appoggia sonda su addome.. Si dimette dopo clistere evacuativo e rivalutazione eco: vescica depleta!
5 Anna 7 anni APR: non significativa APP: da 48 ore febbre, tosse, da questa mattina dolore al fianco e spalla sx, non stranguria, alvo di norma EO: sato2 98%, FC 96 Condizioni generali più che discrete, aspetto sofferente. Occhi alonati. Eupnea, tosse produttiva, Mv apparentemente normotrasmesso. Addome trattabile, diffusamente dolorabile OI in limiti. Restante eo nn Ematici, es urine, eco addome RX torace Eco toracica di PS
6 Anna 7 anni APR: non significativa APP: da 48 ore febbre, tosse, da questa mattina dolore al fianco e spalla sx, non stranguria, alvo di norma EO: sato2 98%, FC 96 Condizioni generali più che discrete, aspetto sofferente. Occhi alonati. Eupnea, tosse produttiva, Mv apparentemente normotrasmesso. Addome trattabile, diffusamente dolorabile OI in limiti. Restante eo nn Ematici, es urine, eco addome RX torace Eco toracica di PS
7 Anna 7 anni APR: non significativa APP: da 48 ore febbre, tosse, da questa mattina dolore al fianco e spalla sx, non stranguria, alvo di norma EO: sato2 98%, FC 96 Condizioni generali più che discrete, aspetto sofferente. Occhi alonati. Eupnea, tosse produttiva, Mv apparentemente normotrasmesso. Addome trattabile, diffusamente dolorabile OI in limiti. Restante eo nn Ematici, es urine, eco addome RX torace Eco toracica di PS
8 Anna 7 anni APR: non significativa APP: da 48 ore febbre, tosse, da questa mattina dolore al fianco e spalla sx, non stranguria, alvo di norma EO: sato2 98%, FC 96 Condizioni generali più che discrete, aspetto sofferente. Occhi alonati. Eupnea, tosse produttiva, Mv apparentemente normotrasmesso. Addome trattabile, diffusamente dolorabile OI in limiti. Restante eo nn Ematici, es urine, eco addome RX torace Eco toracica di PS
9 Andrea 8 mesi APR: nato a 30 sdg, distress respiratorio neonatale APP: da 3 giorni tosse, da 24 h febbre e dispnea. EO: FR 80, sato2 93%, FC 150, TC 37.6, tachidispnea con qualche rantolo fine sparso. Wbc 11500, PCR 6 mg/l RX: addensamento apicale dx, area disventilatoria apicale sx TRP: -As con Adrenalina + ipertonica -ossigenoterapia ad alti flussi -Idratazione ev
10 Andrea 8 mesi APR: nato a 30 sdg, distress respiratorio neonatale APP: da 3 giorni tosse, da 24 h febbre e dispnea. EO: FR 80, sato2 93%, FC 150, TC 37.6, tachidispnea con qualche rantolo fine sparso. Wbc 11500, PCR 6 mg/l RX: addensamento apicale dx, area disventilatoria apicale sx TRP: -As con Adrenalina + ipertonica -ossigenoterapia ad alti flussi -Idratazione ev
11 Michela 16 anni, APR: S. Down, CAV, APP: febbre da 2 giorni, dispnea, sopore. Oliguria. EO: TC 40 sato2 90%, FR 40, FC 120.TR 3 cond gen mediocri, tachidispnoica, rantoli crepitanti sparsi, toni concitati, soffio 2/6, tendente al sopore -Dgn: sepsi, FBP trifocale, iniziale scompenso cardiaco -Atb terapia, Dialisi in rianimazione CVP, ematici,emocoltura, O2, bolo SF RX torace Ecg Cons Cardio +Eco Cons Nefro Cons Pneumo Cons Rianimatoria -wbc 6000,PLT98000 pcr 288, creat 3.9.
12 Michela 16 anni, APR: S. Down, CAV, APP: febbre da 2 giorni, dispnea, sopore. Oliguria. EO: TC 40 sato2 90%, FR 40, FC 120.TR 3 cond gen mediocri, tachidispnoica, rantoli crepitanti sparsi, toni concitati, soffio 2/6, tendente al sopore -Dgn: sepsi, FBP trifocale, iniziale scompenso cardiaco -Atb terapia, Dialisi in rianimazione CVP, ematici,emocoltura, O2, bolo SF RX torace Ecg Cons Cardio +Eco Cons Nefro Cons Pneumo Cons Rianimatoria -wbc 6000,PLT98000 pcr 288, creat 3.9.
13 Alessandro, 14 anni, APR: asma allergico APP: da 3 giorni tosse, nel pomeriggio comparsa di dolore toracico, dispnea, non febbre DGN e follow up ecografico EO: sato2 93%, FC 85,TR2 Condizioni generali discrete, Respiro eupnoico appoggiato, tosse stizzosa subcontinua, broncospasmo asimmetrico, MV nettamente ridotto in apicale dx. Si eseguono: EGA, ematici di base puff con broncodilatatore + cortisonico per os RX torace: PNX ECG
14 Alessandro, 14 anni, APR: asma allergico APP: da 3 giorni tosse, nel pomeriggio comparsa di dolore toracico, dispnea, non febbre DGN e follow up ecografico EO: sato2 93%, FC 85,TR2 Condizioni generali discrete, Respiro eupnoico appoggiato, tosse stizzosa subcontinua, broncospasmo asimmetrico, MV nettamente ridotto in apicale dx. Si eseguono: EGA, ematici di base puff con broncodilatatore + cortisonico per os RX torace: PNX ECG
15 Luisa, 13 anni, APR: Madre emicranica. miope, ultima visita oculistica 11 mesi fa: nn. Talvolta cefalea di breve durata. Restante apr non significativa APP: da 7 giorni cefalea modesta, un vomito, visione offuscata da 24 ore. sorridente e reattiva, entra deambulando autonomamente in sala visita. PV di norma, EO neurologico nn. -Ematici nn, -eco oculare (n.o. 0,61 cm), 1 L: 0, 31 cm 2 L: 0, 61 cm -fundus: papilledema bilaterale. -TC encefalo: idrocefalo triventricolare, Intervento NCH con posizionamento DVP Dgn: Glioma a basso grado
16 Jamil, 13 anni Condotta in PS alle 21 con impegnativa del curante, per sospetta massa addominale. APR non significativa, inficiata da barriera linguistica, menarca all età di 11 anni. Alvo stitico. APP: non dimagramento, non dolore. vomito occasionale. Non febbre. Non riferiti altri sintomi di accompagnamento All EO: buone condizioni generali, addome globoso, espanso non dolente o dolorabile. Restante eo di norma Roberto appoggia la sonda sull addome..
17 Luca, 40 giorni di vita APR: neonatale e remota, riferita dalla madre non significativa, APP: Da 24 ore più irritabile, da 12 ore iporessico con suzione ipovalida, un vomito, non febbre. Nella mattinata soporoso. Riferiti movimenti masticatori stereotipati In PS nell attesa appoggiata sonda microconvex su FA.. EO: condizioni generali non soddisfacenti, pianto lamentoso,fa normotesa, movimenti poveri con risparmio emilato dx, movimenti masticatori e ammiccamento, pianto alla palpazione addominale, Eseguiti ematici con emogeniche ed ammoniemia, richiesto EEG, eco encefalo ed eco addome in radiologia, rivalutazione dell APR: nato in casa, LM esclusivo, mai somministrata vit K per scelta culturale Richiesta TC encefalo: confermata emorragia cerebrale
18 Martina 4 settimane di vita APR : non significativa APP: RGE in terapia con antiacido da 15 giorni. LA esclusivo. Riferiti da sempre rigurgiti dopo i pasti. Da 24 ore vomito dopo tutti i pasti. Non febbre. Giunge alle in PS Eo : condizioni generali discrete, mucose liev asciutte, ac e ar nn. Addome globoso trattabile OI in limiti. smn FA lievemente depressa, restante eo nn -Eseguiti ematici, posizionato sacchetto urine e CVP. Eseguita eco encefalo di ps e eco pilorica. Trattenuto in OBI per disidratazione in SIP incipiente (0,43 cm)
19 Abdel, 18 mesi Apr: ex pretermine APP: Da 2 giorni gastroenterite e febbre. Nelle ultime 24 ore, pianto lamentoso alternato ad irritabilità, dorme molto. Si alimenta poco. Giunge alle 23 in PS EO: TC 38, PAOS 80/45 FC 180, sato2 100%, TR 4 - Condizioni generali mediocri, mucose aride, pianto lamentoso, lasciato a se si assopisce, non segni meningei. Nervi cranici apparenteme indenni. Ipostenia diffusa,fa appena apprezzabile. ac toni validi concitati. Ar respiro appoggiato e superficiale, addome globoso meteorico, apparentemente dolorabile Si eseguono ematici, emocoltura, ammoniemia, si eseguono boli di SF In attesa di eseguire EEG, PL,, si appoggia la sonda sull addome.. si esegue clistere con emissione di feci gelatinose, colore ribes Dgn: shock in pz con invaginazione intestinale e Disidratazione grave
20
IL CASO DI GIACOMO. Motivo dell accesso in PS
UNIVERSITA DEGLI STUDI «La Sapienza» Roma Facoltà di Medicina e Chirurgia Master II livello Terapia intensiva dell età pediatrica (0-18 anni) Direttore prof Corrado Moretti AA 2014-2015 Una strana dispnea
DettagliGestione della gastroenterite: ruolo dell Osservazione Breve
Gestione della gastroenterite: ruolo dell Osservazione Breve XXI Congresso Nazionale Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale Alberto Villani Annalisa Grandin UOC Pediatria Generale Dipartimento
DettagliLa FPIES Food Protein-Induced Enterocolitis Syndrome
La FPIES Food Protein-Induced Enterocolitis Syndrome Commissione Allergie Alimentari della SIAIP Dott. Alberto Martelli (Responsabile Scientifico) Dott.ssa Loredana Chini Dott.ssa Iride dello Iacono Dott.ssa
DettagliDomande relative alla specializzazione in: Pediatria
Domande relative alla specializzazione in: Pediatria Domanda #1 (codice domanda: n.1221) : Qual è l'esame strumentale di primo livello che si effettua nel Dolore addominale ricorrente (DAR)? A: Ecografia
DettagliUn caso non difficile ma ricco di spunti
U.O.C. Pediatria, Neonatologia e UTIN Ospedale Fatebenefratelli Benevento Un caso non difficile ma ricco di spunti Giuseppe Furcolo Benevento, 24 maggio 2011 ore 21:30 del 17 febbraio 2010 Richiesta di
DettagliOVERCROWDING NEL PRONTO SOCCORSO DELL OIRM DI TORINO: LA PRESA IN CARICO PRECOCE INFERMIERISTICA
OVERCROWDING NEL PRONTO SOCCORSO DELL OIRM DI TORINO: LA PRESA IN CARICO PRECOCE INFERMIERISTICA Maria Cristina Rossi Infermiera Pediatrica Training Officer «Gruppo per la gestione delle Emergenze Intraospedaliere»
DettagliOsservazione Breve Intensiva
Osservazione Breve Intensiva E. Piccotti - S. Costabel DEA Pediatrico I.R.C.C.S. G. Gaslini Genova Documenti/Leggi di riferimento Consiglio Superiore Sanità Febbraio 1992 Servizio di osservazione e trattamenti
DettagliM.D., 13 anni. Da qualche ora comparsa di vomito 5 episodi, 2-3 riferiti caffeani Non febbre né diarrea Stipsi ostinata da 5 giorni
M.D., 13 anni Ore 20 arriva in P.S. Da qualche ora comparsa di vomito 5 episodi, 2-3 riferiti caffeani Non febbre né diarrea Stipsi ostinata da 5 giorni D. è affetto da una grave forma di epilessia farmacoresistente
Dettagli± Capacità di parola. Frasi. Pallore. Agitazione. Confusione Sopore Wheezing Fine espirazione. Assente Muscoli accessori.
GRAVITA DELLA CRISI Tosse Lieve + Arr. Respiratorio Moderata Severa imminente ++ +++ ± Capacità di parola Discorsi Frasi Poche parole - Frequenza respiratoria Normale + ++ Bradipnea/Gasping Colorito Normale
DettagliUn caso di lombalgia sinistra
Un caso di lombalgia sinistra Michele C. Santoro DEA Ospedale di Alessandria SS. Antonio e Biagio Direttore Ivo Casagranda Anamnesi APR, paziente di 49 anni, con storia di: - ipertensione arteriosa da
DettagliMi spezzi il cuore. Nicola Bonadia. Scuola Estiva SIMI Urgenze 2017
Scuola Estiva SIMI Urgenze 2017 Mi spezzi il cuore Nicola Bonadia Medicina Interna Università Cattolica del Sacro Cuore Fondazione Policlinico A Gemelli -Roma La paziente.. Donna, 72 anni Accesso in PS
DettagliSITUAZIONI CLINICHE PARTICOLARI, COME VENIRNE A CAPO: SINCOPE NEI PAZIENTI CON PATOLOGIE GRAVI INTERNISTICHE. Giorgio Costantino
SITUAZIONI CLINICHE PARTICOLARI, COME VENIRNE A CAPO: SINCOPE NEI PAZIENTI CON PATOLOGIE GRAVI INTERNISTICHE Giorgio Costantino Introduzione Patologie internistiche gravi contribuiscono a meno del 5% delle
DettagliLa cefalea. Padova 14 febbraio 2014. Paola Mattiazzo
La cefalea Padova 14 febbraio 2014 Paola Mattiazzo LA CEFALEA NELL AMBULATORIO DEL PEDIATRA DI BASE ANAMNESI APPROFONDITA E MIRATA ANAMNESI FAMILIARE FAMILIARITA PER CEFALEA FAMILIARITA PER ALTRE PATOLOGIE
DettagliAndrea Bellone UOC di Pronto Soccorso- Medicina per Acuti-OBI-Azienda Ospedaliera Sant Anna - Como
LA DIAGNOSI DIFFERENZIALE della DISPNEA ACUTA Andrea Bellone UOC di Pronto Soccorso- Medicina per Acuti-OBI-Azienda Ospedaliera Sant Anna - Como Messaggi chiave 1) L'errore diagnostico nella diagnosi differenziale
DettagliConvulsione febbrile Edizione 2010
Convulsione febbrile Edizione 2010 Tra i pazienti ricoverati presso il reparto di Pediatria, in un anno, il 22 % circa risulta afferire per problematiche neurologiche. Tra questi: 1. Traumi cranici: 6.4
DettagliDiverticolite acuta: il ruolo del Pronto Soccorso
Diverticolite acuta: il ruolo del Pronto Soccorso Dr. Giuseppe Calabrò Direttore SC Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza Ospedale San Giovanni Battista Foligno Foligno 22 settembre 2018 Cenni di Epidemiologia
DettagliCASE REPORT ALESSANDRO LEANZA A.O.E. CANNIZZARO - CATANIA U.O.C. M.C.A.U. SCUOLA OSPEDALIERA SPECIALISTICA SIUMB URGENZE-EMERGENZE
ALESSANDRO LEANZA A.O.E. CANNIZZARO - CATANIA U.O.C. M.C.A.U. SCUOLA OSPEDALIERA SPECIALISTICA SIUMB URGENZE-EMERGENZE Giovedì 24 Aprile 2017 h. 10,23 a.m. strada statale periferia nord di Catania, il
DettagliCaso clinico:.un sospetto stroke molto sospetto. A.Pistone ME.C.H.AU Az. Ospedaliera Policlinico Bari
:.un sospetto stroke molto sospetto A.Pistone ME.C.H.AU Az. Ospedaliera Policlinico Bari Giunge in ps con ambulanza medicalizzata 118 A.V, anni 88, per riferita comparsa a domicilio di afasia e stato confusionale
DettagliLa terapia anticoagulante nella TVP ed Embolia polmonare Dott. Silvia Amati
La terapia anticoagulante nella TVP ed Embolia polmonare Dott. Silvia Amati Caso Clinico Caso clinico B.E. uomo di 78 anni Non FR cardiovascolare. 11: prostatectomia radicale per adeno ca. acinare. 13:
DettagliUN CASO DI UN PAZIENTE RICOVERATO IN UN REPARTO DI MEDICINA INTERNA PAOLA DELLA GUARDIA
UN CASO DI UN PAZIENTE RICOVERATO IN UN REPARTO DI MEDICINA INTERNA PAOLA DELLA GUARDIA Il rischio di TEV nel paziente medico è pari a quello chirurgico, ma la profilassi è largamente insufficiente.; La
DettagliDOLORE TORACICO. PAD > 110 e PAS > 180? Parametri da rilevare : PA FC FR SpO2 - VAS Da eseguire : ECG
DOLORE TORACICO Definizione: qualsiasi dolore, dalla base del naso all'ombelico anteriormente e dalla nuca alla 12 vertebra posteriormente, che non abbia causa traumatica o chiaramente identificabile che
DettagliLe Polmoniti nel Dipartimento di Emergenza/Urgenza Caso Clinico R.Melodia, P.Pedote*
Le Polmoniti nel Dipartimento di Emergenza/Urgenza Caso Clinico R.Melodia, P.Pedote* Congresso Regionale 2013 Simeu Puglia *U.O. Radiologia A.O. Policlinico Bari 24-25 Maggio Gallipoli Caso Clinico giungeva
DettagliLINEE GUIDA REV. 0 Pag. 1 / 5 CRITERI CLINICI PER IL TRASFERIMENTO DEI PAZIENTI ALL O.B.I.E DALL O.B.I.
LINEE GUIDA REV. 0 Pag. 1 / 5 INDICE 1. Scopo 2. Campo applicazione 3. Modalità applicative 4. Responsabilità 5. Bibliografia 6. Distribuzione rev. Data Redatto da Verificato da Approvato da 1 15.01.2011
DettagliINFERMIERISTICA IN AREA CRITICA.
INFERMIERISTICA IN AREA CRITICA Accessi annui in Italia 30.000.000 Rapporto popolazione/accessi: 35% OVERCROWDING In P.S. Elevato carico di lavoro Elevato livello di stress Attese lunghe TRIAGE Rapida
DettagliLeo Venturelli, Bergamo Giornate pediatriche meridionali FIMP giugno, Simeri
Mamma, telefono e pediatra Leo Venturelli, Bergamo Giornate pediatriche meridionali FIMP 2003 11-13 giugno, Simeri Perché si usa il telefono? Il punto di vista della famiglia È un sistema veloce di comunicazione
DettagliDIFFERITA PROGRAMMATA
Classi di priorità per TC ADDOME 49 di 66 32. DEFINIZIONE CLASSI DI PER TC ADDOME SUPERIORE/INFERIORE/COMPLETO senza e con MDC Evidenza clinica di patologia acuta severa (es. pancreatite acuta, sospetta
DettagliUN TORCICOLLO DI VENERDI POMERIGGIO.
XXVII Congresso Nazionale SIPPS Stresa, 18 ottobre 2015 UN TORCICOLLO DI VENERDI POMERIGGIO. B. Loperfido ^ Fate clic per aggiungere del testo F.Garofalo ^, G.Averono, F.Colombani ^ S.O.C. Pediatria-Neonatologia
DettagliGenova Voltri 9 novembre 2013
Ospedale Evangelico Internazionale Ente Ecclesiastico Civilmente Riconosciuto Presidio Ospedaliero di Genova Voltri Centro nascita e pediatria d urgenza medica e chirurgica di primo livello Stato dell
DettagliDr. Giuseppe Azzaro Pronto Soccorso Medicina d Urgenza Policlinico Casilino - Roma
Dr. Giuseppe Azzaro Pronto Soccorso Medicina d Urgenza Policlinico Casilino - Roma Caso clinico Anamnesi: Uomo di 71 anni, imprenditore, si rivolge al PS per trauma distorsivo caviglia sinistra. Iperteso
DettagliSocietà MedicoChrurgica di Ferrara
Società MedicoChrurgica di Ferrara 29.04.2017 Il ragionamento clinico nelle patologie Life-Threatening in in Urgenza: dal sintomo alla diagnosi differenziale in Pronto Soccorso Dispnea acuta Stefania Negri
DettagliATTUALI STRATEGIE NELLA GESTIONE E NEL FOLLOW UP DELLE CONVULSIONI FEBBRILI. Lorenzo Pavone Dipartimento di Pediatria Policlinico di Catania
ATTUALI STRATEGIE NELLA GESTIONE E NEL FOLLOW UP DELLE CONVULSIONI FEBBRILI Lorenzo Pavone Dipartimento di Pediatria Policlinico di Catania Nella sua forma classica, la CF si manifesta all inizio dell
DettagliLe u r u i r n i e n con n i i s as a si CASO O C LI L NICO
Le urine con i sassi CASO CLINICO Matera 17-09-2013 Angela 7 anni Il 23 dicembre 2012la piccola presenta vomito incoercibile associato a febbre e dolore al fianco sx. Pertanto viene ricoverata presso la
DettagliLe urgenze in età pediatrica Aula Magna Ospedale Forlanini, 24 gennaio 2015 Il PS Pediatrico del S. Camillo e la OBI Pediatrica
Le urgenze in età pediatrica Aula Magna Ospedale Forlanini, 24 gennaio 2015 Il PS Pediatrico del S. Camillo e la OBI Pediatrica Salvatore Scommegna U.O.C. Pediatria ed Ematologia Pediatrica Direttore ad
DettagliCASO CLINICO DI PTT DONNA DI 43 ANNI DATI ANAMNESTICI: DIABETE MELLITO DI TIPO 2 IPERTENSIONE ARTERIOSA OBESITA ALLERGIA AI POLLINI
SIDEM XVII CORSO NAZIONALE DI AGGIORNAMENTO PER PERSONALE TECNICO ED INFERMIERISTICO MONDELLO, 18-20 OTTOBRE 2012 ELSA MONTERZINO S.C. BANCA DEL SANGUE AZIENDA OSPEDALIERA CITTA DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA
DettagliQuando l ecografia toracica modifica il decorso clinico. Valentina Pinelli S.C. Pneumologia, Ospedale S. Bartolomeo di Sarzana, ASL 5 Spezzino
Quando l ecografia toracica modifica il decorso clinico Valentina Pinelli S.C. Pneumologia, Ospedale S. Bartolomeo di Sarzana, ASL 5 Spezzino Caso clinico Donna di anni 32 nota ai nostri ambulatori per
DettagliAzienda Ospedale S. Martino U.O Rianimazione di Pronto Soccorso e Trauma Center
Savona 25 Settembre 2008 Percorso clinico del malato con IRA Franco M. Bobbio Pallavicini Azienda Ospedale S. Martino U.O Rianimazione di Pronto Soccorso e Trauma Center FLOW CHART PERCORSO CLINICO IRA
DettagliLezioni Frontali. Patogenesi e semeiotica
Insegnamento: SEMEIOTICA E PATOLOGIA MEDICA DEGLI ANIMALI DA COMPAGNIA (4 CFU; 48 ore: 36 di lezione frontale e 1 [x4] di esercitazione) Obiettivi formativi del corso: al termine del corso lo studente
DettagliPazienti con urgenza differibile
PER QUALI PAZIENTI? Pazienti con urgenza differibile Triage Attesa visita medica Visita medica Attesa esecuzione e refertazione esami POCT Visita medica Dimissione da PS PER QUALI PAZIENTI? Pazienti con
DettagliATS di Brescia. Formazione sul campo Appropriatezza dell antibioticoterapia in MG. Caso L.
ATS di Brescia Formazione sul campo 2018 Appropriatezza dell antibioticoterapia in MG Caso L. Sig. Luigi, 80 anni vive in «casa albergo» Cardiopatia ischemica cronica Diabete mellito II in terapia insulinica
DettagliUn caso di shock. Masteranda: Dott.ssa Paola Cicioni. Roma, 15 dicembre Master II livello in Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica
Master II livello in Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica Direttore: prof. C. Moretti Anno Accademico 2010-2011 Un caso di shock Masteranda: Dott.ssa Paola Cicioni Roma, 15 dicembre 2011 Storia perinatale
DettagliMEMORIA MEDICO-LEGALE SUL CASO DEL
MEMORIA MEDICO-LEGALE SUL CASO DEL Sig. Z. P. Nato a il 12 Novembre 19 Anamnesi Patologica Remota Forte fumatore Nessuna altra patologia degna di nota EPICRISI 26 Settembre 200_ ore 21:26 : Accesso al
DettagliCorso di formazione 2007 La gestione del rischio clinico per la sicurezza dei pazienti
Corso di formazione 2007 La gestione del rischio clinico per la sicurezza dei pazienti IL LAVORO DI GRUPPO: 1 - analisi di casi e formulazione delle ipotesi di ; 2 - presentazione in plenaria dei risultati;
DettagliAZIENDA U.S.L. di PESCARA
www.ausl.pe.it AZIENDA U.S.L. di PESCARA STROKE UNIT Unità di Terapia Neurovascolare Via Fonte Romana n. 8-65126 Pescara Tel. 085 425 2277 / 8 - Fax: 085 425 2280 E-mail: stroke.pescara@alice.it Responsabile:
Dettagli2 IL PAZIENTE CON IPERGLICEMIA: DAL TRIAGE AL REPARTO
2 IL PAZIENTE CON IPERGLICEMIA: DAL TRIAGE AL REPARTO GRUPPO DI LAVORO PROTOCOLLI DI ASSISTENZA OSPEDALIERA SLIDE-KIT PERCORSO OSPEDALIERO - ROSSO (EMERGENZA) il paziente presenta compromissione dello
DettagliINDICAZIONI PER LA GESTIONE DELL OSSERVAZIONE BREVE IN AREA PEDIATRICA
AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI PAVIA Sede Legale: Viale Repubblica, 34-27100 PAVIA Tel. 0382 530596 - Telefax 0382 531174 www.ospedali.pavia.it INDICAZIONI PER LA GESTIONE DELL OSSERVAZIONE BREVE
DettagliDIRETTIVO SIMEU PUGLIA. Documento di indirizzo per l Osservazione Breve
DIRETTIVO SIMEU PUGLIA Documento di indirizzo per l Osservazione Breve 1 L Osservazione Breve L O.B. è la gestione clinica protratta da parte del Pronto Soccorso di pazienti ai fini di un corretto inquadramento
DettagliDIRETTIVO SIMEU PUGLIA
DIRETTIVO SIMEU PUGLIA Documento di indirizzo per l Osservazione Breve 1 L Osservazione Breve L O.B. è la gestione clinica protratta da parte del Pronto Soccorso di pazienti ai fini di un corretto inquadramento
DettagliPROTOCOLLO ASSISITENZIALE PER SEPSI SEPSI GRAVE
STRUTTURA COMPLESSA MEDICINA E CHIRURGIA DI ACCETTAZIONE E URGENZA PROTOCOLLO ASSISITENZIALE PER SINDROME INFLUENZALE SEPSI SEPSI GRAVE SURVIVING SEPSIS CAMPAIGN 2008 Direttore Dott. Vito Procacci PERCORSO
DettagliMI PUO CAPITARE! L URGENZA IN PEDIATRIA
MI PUO CAPITARE! L URGENZA IN PEDIATRIA sul territorio, in pronto soccorso, in reparto OSSIGENOTERAPIA AD ALTI FLUSSI NELL INSUFFICIENZA RESPIRATORIA ACUTA SECONDARIA A BRONCHIOLITE: NON SOLO TERAPIA INTENSIVA
DettagliVOLVOLO INTESTINALE DETERMINATO DA TUMORE NEUROENDOCRINO: UNA RARA CAUSA DI OCCLUSIONE INTESTINALE
U.O. Chirurgia Generale Direttore: V. Fiscon VOLVOLO INTESTINALE DETERMINATO DA TUMORE NEUROENDOCRINO: UNA RARA CAUSA DI OCCLUSIONE INTESTINALE A. Valdegamberi, G. Portale, F. Frigo, V. Fiscon Anamnesi
DettagliCONGRESSO NAZIONALE ACEMC 2018
CONGRESSO NAZIONALE ACEMC 2018 7-8-9 NOVEMBRE AUDITORIUM CNR AREA DELLA RICERCA DI PISA LA STRETTA COLLABORAZIONE TRA MEDICO E INFERMIERE DI PRONTO SOCCORSO NELLA SEDO ANALGESIA PRE PROCEDURALE Saverio
DettagliASMA e ANAFILASSI. Caso clinico 1
ASMA e ANAFILASSI Caso clinico 1 Uomo 22 anni, si presenta in PS autonomamente per peggioramento del quadro asmatico cronico riferendo un utilizzo di più di 20 puff di salbutamolo al giorno A: vigile,
DettagliPBLS Lattante PBLS Bambino. Modulo 2 Lezione B Croce Rossa Italiana Emilia Romagna
PBLS Lattante PBLS Bambino Modulo 2 Lezione B Croce Rossa Italiana Emilia Romagna OBIETTIVI Come comportarsi in caso di arresto cardiaco e respiratorio su bambino Saper effettuare le manovre di rianimazione
DettagliDIVERTICOLITE HINCHEY 2: CASO CLINICO
DIVERTICOLITE HINCHEY 2: CASO CLINICO Dott.ssa Germani Trieste, 12 aprile 2019 V.N. F 76 aa APR: ipertensione arteriosa, appendicectomia, obesità, osteoporosi, protesi d anca bilaterale, colelitiasi, anemia
DettagliCASO CLINICO. Tutto per un calcolo. R.Bassu, A. Alessandrì, M. Checchi, I. Lucchesi, L. Teghini, G. Panigada
CASO CLINICO Tutto per un calcolo R.Bassu, A. Alessandrì, M. Checchi, I. Lucchesi, L. Teghini, G. Panigada - G.F. Uomo di 47 aa - In anamnesi: storia di poliposi nasale e nefrolitiasi per cui nel 2001
DettagliNuovi modelli organizzativi e gestionali in Pronto Soccorso. Francesca Sara Morandi Infermiera Pronto Soccorso Generale
RIPROGETTARE L ASSISTENZA Nuovi modelli organizzativi e gestionali in Pronto Soccorso Francesca Sara Morandi Infermiera Pronto Soccorso Generale Obbiettivi piano strategico: Dipartimento EMERGENZA/URGENZA
DettagliIl paziente traumatizzato. Patologie traumatiche maggiori Trauma toracico
Il paziente traumatizzato Patologie traumatiche maggiori Trauma toracico Il paziente traumatizzato Gravi lesioni al torace e all addome possono verificarsi anche in assenza di lesioni esterne visibili
DettagliIl bambino che è sempre malato..
Il bambino che è sempre malato.. Non solo IRR Diego Peroni, Sofia D Elios, Giorgio Costagliola Università di Pisa, Pediatria Alessandro, 3 anni e mezzo Anamnesi fisiologica: Nato a termine con taglio cesareo
DettagliALLEGATO B Croce Rossa Italiana Soccorsi NBCR Regolamento per l ammissione ed il funzionamento del G.O.S.T. SCHEDA SANITARIA INDIVIDUALE
SCHEDA SANITARIA INDIVIDUALE Nome Cognome Nato a ( ) il Codice Fiscale Comitato Regionale Comitato Locale nr. Brevetto NBCR ANAMNESI: 1. SOCIALE: Età Occupazione 2. FISIOLOGICA Ricorda CME CME mancante
DettagliTRAUMA CRANICO MINORE
Università degli Studi di Messina Dipartimento di Scienze Pediatriche Mediche e Chirurgiche UOC di Genetica ed Immunologia Pediatrica Direttore: Prof. Carmelo Salpietro UOS Patologia Neonatale Responsabile:
DettagliDOLORE TORACICO E INSUFFICIENZA RESPIRATORIA
Ospedale S. Giovanni Calibita FATEBENEFRATELLI- Isola Tiberina Roma, 15/06/17 DOLORE TORACICO E INSUFFICIENZA RESPIRATORIA Dott. Giovanni Battista Capoccetta Medicina Interna Ospedale S. Giovanni Calibita
DettagliIl Tromboembolismo Venoso in Medicina Generale. Poppi, Dr. Stefano Gambineri. Dr. Stefano Gambineri
Il Tromboembolismo Venoso in Medicina Generale Poppi, 26 05 2018 Dr. Stefano Gambineri Dr. Stefano Gambineri 2017 2016 ACCP Dr. Stefano Gambineri CASO CLINICO F.M. anni 78, femmina Dr. Stefano Gambineri
DettagliTrauma toraco-addominale. Ver 0.1
Trauma toraco-addominale Ver 0.1 OBIETTIVI Identificazione delle principali lesioni di origine traumatica a livello toraco-addominale Elencare segni e sintomi Primo soccorso Le lesioni a carico del torace
DettagliPielonefriti ed Idropionefrosi
Il consulente infettivologo in urologia Pielonefriti ed Idropionefrosi Michele Catellani U:O: Urologia A.O. San Paolo Caso 1 Paziente 72 anni giunge in PS per colica renale sinistra associata a nausea,
DettagliPROTOCOLLO OPERATIVO 04 VACCINAZIONE IN AMBIENTE PROTETTO DI BAMBINI A RISCHIO DI REAZIONI AVVERSE PROTOCOLLO OPERATIVO 04
Pag. 1 di 5 PEDIATRI LIBERA SCELTA UOC ANESTESIA E RIANIMAZIONE UOC PEDIATRIA Revisione Data Redatto e Elaborato Approvato Firma Dott. Luca Luporini U.O.C. Pediatria Dott. Luigi Gagliardi Direttore U.O.C.
DettagliI livello: Supporto delle Funzioni Vitali con Metodiche di base (BLS) 12 ore
PROGRAMMA DEI CORSI DI : CULTURA DI EMERGENZA DI BASE DI PRIMO SOCCORSO NELL EDUCAZIONE SANITARIA FORMAZIONE DEI LAVORATORI DESIGNATI AL P.S. PER LE AZIENDE DI GRUPPO A B C I livello: Supporto delle Funzioni
DettagliTRIAGE INFERMIERISTICO NEL PAZIENTE CON SINCOPE
TRIAGE INFERMIERISTICO NEL PAZIENTE CON SINCOPE IL TRIAGE NELLA SINCOPE Sintomo di frequente riscontro in pronto soccorso Nel cardiopatico la sincope può rappresentare il sintomo premonitore di un evento
DettagliCAPITOLO 1 L AREA CRITICA: EVOLUZIONE E COMPLESSITÀ ASSISTENZIALE 1
Indice I AUTORI PREFAZIONE GUIDA ALLA LETTURA xiii xvii xix CAPITOLO 1 L AREA CRITICA: EVOLUZIONE E COMPLESSITÀ ASSISTENZIALE 1 L area critica nell attuale scenario sanitario e organizzativo 1 Il concetto
DettagliI. Dardo. novembre 09
SNC =coma Cuore = ridotta compliance,ipocontrattilità Sistema Gastrointestinale=ulcera da stress,perdita della barriera anitibatterica Rene = clearence, flusso ematico Fegato = necrosi centro lobulare,
DettagliPRESENTAZIONI ATIPICHE DELLE MALATTIE NELL ANZIANO. Prof. Giampaolo Bianchi Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Università di Bologna
PRESENTAZIONI ATIPICHE DELLE MALATTIE NELL ANZIANO Prof. Giampaolo Bianchi Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Università di Bologna CAUSE PRINCIPALI: Alterata/diminuita risposta immunitaria
DettagliLa gestione in urgenza del paziente con emorragia digestiva: territorio ed ospedali in rete
Ferrara 7 Giugno 2019 Aula Magna Nuovo Arcispedale Sant Anna La gestione in urgenza del paziente con emorragia digestiva: territorio ed ospedali in rete La visita di un medico mi assicura, quella di due
DettagliAspetti organizzativi, attrezzature, monitoraggio e indicatori
Aspetti organizzativi, attrezzature, monitoraggio e indicatori Aspetti organizzativi I posti letto dell OBI devono essere integrati logisticamente al Pronto Soccorso e/o alla Medicina d Urgenza. Deve essere
DettagliGianfranco Folatti AAT 118 Sondrio L AUSCULTAZIONE DEI SUONI RESPIRATORI NELLA PRATICA CLINICA INFERMIERISTICA
L AUSCULTAZIONE DEI SUONI RESPIRATORI NELLA PRATICA CLINICA INFERMIERISTICA L AUSCULTAZIONE DEI SUONI RESPIRATORI NELLA PRATICA CLINICA INFERMIERISTICA QUANDO COME. PERCHE SI ESEGUE L AUSCULTAZIONE DEL
DettagliIl Bambino con dispnea. Dr Leo Venturelli Pediatra di famiglia Bergamo
Il Bambino con dispnea Dr Leo Venturelli Pediatra di famiglia Bergamo PARAMETRI VITALI PEDIATRICI FC FC FR P.A. P.A. VEGLIA SONNO SISTOLICA DIASTOLICA NEONATO 100-180 80-160 40-60 60-90 20-60 LATTANTE
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA. Centralizzazione dei pazienti nei presidi ospedalieri AUSL Cesena
Pag. 1 Centralizzazione dei pazienti nei presidi ospedalieri AUSL Cesena Data di applicazione 20/09/11 Redazione Verifica Data Funzione Nome Data Funzione Nome 19/09/11 CI C.I. Medico A.Burgini S.Casadei
DettagliSOC PEDIATRIA E NEONATOLOGIA
SOC PEDIATRIA E NEONATOLOGIA DOTT. MOHAMMAD REZA ESHRAGHY XXVII CONGRESSO NAZIONALE SIPP STRESA, 18 / 10 / 2015 C A S O C L I N I C O ASL BIELLA SOC PEDIATRIA E NEONATOLOGIA DIRETTORE: DOTT. FRANCO GAROFALO
DettagliL ESPERIENZA DELL AUTO INFERMIERISTICA
Congresso Regionale SIMEU Emilia Romagna 2017 TEAM WORKING IN EMERGENZA-URGENZA: DAL TERRITORIO ALLA MEDICINA D URGENZA IN UN LAVORO DI EQUIPE MULTIPROFESSIONALE E MULTIDISCIPLINARE Competenze infermieristiche
DettagliPensavi di esserti liberato di me???
Università degli studi di Siena Policlinico «S. Maria alle Scotte - UOC Pediatria Centro di Neurologia Pediatrica di III Livello Direttore Prof. Salvatore Grosso Pensavi di esserti liberato di me??? Caso
DettagliINSORGENZA CLINICA PREVENZIONE DIAGNOSI. PIPPO NOTO- AUL 6 PALERMO:
!" REVENZONE NSORGENZA CLNCA AGNOS AUL 6 : pippo.noto@libero.it A s p e t t a t i v e d e l l u t e n t e S e l e z i o n e n g r e s s o R i s u l t a t i p a r z i a l i r i m o c o n t a t t o r i
DettagliATTUALI STRATEGIE NELLA GESTIONE E NEL FOLLOW UP DELLE CONVULSIONI FEBBRILI. Lorenzo Pavone Dipartimento di Pediatria Policlinico di Catania
ATTUALI STRATEGIE NELLA GESTIONE E NEL FOLLOW UP DELLE CONVULSIONI FEBBRILI Lorenzo Pavone Dipartimento di Pediatria Policlinico di Catania La convulsione associata a febbre è un evento molto frequente
DettagliGestione Intra-NOS del Trauma LA GESTIONE INTRAOSPEDALIERA DEL TRAUMA APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE ALL INTERNO DEL NOS
Gestione Intra-NOS del Trauma LA GESTIONE INTRAOSPEDALIERA DEL TRAUMA APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE ALL INTERNO DEL NOS Gestione Intra-NOS del Trauma IL TRIAGE NEL PAZIENTE TRAUMATIZZATO INF. Alessia Giglioli
DettagliCasi Clinici. Monia Gennari. Pediatria d'urgenza, Pronto Soccorso e Osservazione Breve Intensiva Az. Ospedaliero-Universitaria S.
Casi Clinici Monia Gennari Pediatria d'urgenza, Pronto Soccorso e Osservazione Breve Intensiva Az. Ospedaliero-Universitaria S.Orsola-Malpighi Caso 1: Maschio 2 mesi Il piccolo viene condotto in PS durante
DettagliMomenti che tolgono il respiro
Michela Amatruda Scuola di Specializzazione in Pediatria Policlinico «G. Martino», Messina Momenti che tolgono il respiro Maxwell, 1 AA e 10/12 (Nigeriano) Terzogenito nato a termine e in riferito benessere.
DettagliP sq s uale e D i D P i P et e ro Salva v tor o e e R en e na
Pasquale Di Pietro Salvatore Renna DEA IRCSS G. Gaslini E il motivo più comune che porta i bambini all attenzione del Medico E una situazione di frequente preoccupazione per la famiglia (fever phobia)
DettagliLA RIVALUTAZIONE DEL PAZIENTE IN ATTESA
DEL PAZIENTE IN ATTESA Dott. Francesco Falaschi Sulla base di protocolli standardizzati, basati sul sintomi di presentazione, rapida anamnesi e misura dei parametri vitali possiamo prevedere quanto è pericoloso
DettagliDal territorio al servizio di emergenza: livelli assistenziali e presa in carico del paziente
I PERCORSI E I SERVIZI DI EMERGENZA-URGENZA PER BAMBINI E ADOLESCENTI Dal territorio al servizio di emergenza: livelli assistenziali e presa in carico del paziente LA PROSPETTIVA INFERMIERISTICA 29-30
DettagliCAPITOLO F PRIMO MODULO
CAPITOLO F PRIMO MODULO CAPITOLO F_2 OBIETTIVI IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE LIPOTIMIA CONVULSIONI LIPOTIMIA MANCAMENTO IMPROVVISO DETERMINATO DA UN INSUFFICIENTE AFFLUSSO DI SANGUE AL CERVELLO,
DettagliApproccio ai pazienti con Dolore Addominale in PS
Approccio ai pazienti con Dolore Addominale in PS F. Franceschi Medicina D Urgenza e PS Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma NAPOLI 19-11-2016 Disclosure
DettagliPrevenzione degli annegamenti in acque di balneazione. Dr Riccardo Ristori Direttore Sanitario SNS
Prevenzione degli annegamenti in acque di balneazione Dr Riccardo Ristori Direttore Sanitario SNS Particolarità dell arresto cardiaco da annegamento Giovani vittime BLS iniziato da soccorritori occasionali
DettagliOSSERVAZIONE TEMPORANEA IN PRONTO SOCCORSO
AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI PAVIA Sede Legale: Viale Repubblica, 34-27100 PAVIA Tel. 0382 530596 - Telefax 0382 531174 www.ospedali.pavia.it OSSERVAZIONE TEMPORANEA IN PRONTO SOCCORSO Rev. n
DettagliTUMORE RABDOIDE MULTIFOCALE: UNA SFIDA AL TRATTAMENTO MULTIDISCIPLINARE
TUMORE RABDOIDE MULTIFOCALE: UNA SFIDA AL TRATTAMENTO MULTIDISCIPLINARE Pio Luca Scuola di Specializzazione in Chirurgia Pediatrica UOC Chirurgia Pediatrica IGG Università di Genova S.C., maschio, nato
DettagliI CASO CLINICO 14 NOVEMBRE 2015. Dott.ssa Maia De Luca
I CASO CLINICO 14 NOVEMBRE 2015 Dott.ssa Maia De Luca Scenario Bambino di 7 anni condotta in DEA per dolore toracico, respiro corto, palpitazioni VALUTAZIONE: impressione iniziale Stato di coscienza: AVPU:
DettagliIndice. Introduzione... pag. III. pag. XVII. Elenco delle abbreviazioni...
infermieri impaginato 1 10-07-2009 18:07 Pagina 11 Introduzione... pag. III Elenco delle abbreviazioni... pag. XVII Sezione 1 La valutazione al triage nei modelli internazionali A cura di Laura Belletrutti
DettagliMASTER DI II LIVELLO Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica AA
MASTER DI II LIVELLO Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica AA 2011-2012 U.O.C. Nido-Pediatria Ospedale S. Anna e SS. Madonna della Neve Boscotrecase (NA) Giunge in Pronto Soccorso un neonato di 16 giorni
DettagliEsperienza di un caso clinico i vercellese. Novara 10.05.2013
ACUTE HEART FAILURE in UTIC Esperienza di un caso clinico i vercellese Sulle Sponde del Ticino Sulle Sponde del Ticino Novara 10.05.2013 ACUTE HEART FAILURE Nuovo e rapido sviluppo oppure un aggravamento
DettagliIDENTIFICAZIONE DEL PAZIENTE CON SEPSI E APPLICAZIONE DEI SEPSIS SIX
Identificazione precoce e gestione della sepsi nel paziente adulto IDENTIFICAZIONE DEL PAZIENTE CON SEPSI E APPLICAZIONE DEI SEPSIS SIX G. NUCERA U.O.C. MEDICINA D URGENZA 2 EDIZIONE:18 MAGGIO 2017 SEDE:
DettagliDott.ssa Francesca Puccetti U.O Pronto Soccorso-Medicina d Urgenza Tossicologia clinica Ospedale Maggiore Bologna
La Rete Regionale per la Gestione degli Antidoti Un caso di intossicazione da paracetamolo Dott.ssa Francesca Puccetti U.O Pronto Soccorso-Medicina d Urgenza Tossicologia clinica Ospedale Maggiore Bologna
DettagliOBIETTIVI. Identificare le principali cause di urgenze pediatriche CONOSCERE I RELATIVI PRINCIPI DI TRATTAMENTO
SECONDO MODULO OBIETTIVI Identificare le principali cause di urgenze pediatriche CONOSCERE I RELATIVI PRINCIPI DI TRATTAMENTO Assistenza al bambino Il bambino ha differenti modi per farsi capire rispetto
DettagliI bambini in Pronto Soccorso... ma è sempre urgenza?
I bambini in Pronto Soccorso... ma è sempre urgenza? Studio osservazionale sugli accessi al PS Pediatrico di Padova F. Sfriso, S. Masiero, F. Pisetta L Urgenza formativa continua - Padova, 24-26 ottobre
Dettagli