due parole sul METODO
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- Nicola Nigro
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1 due parole sul METODO Uno dei punti cardine del complesso processo dell insegnamento apprendimento è il problema metodologico. COME INSEGNARE? Come cioè organizzare ed attuare tutte le proposte che serviranno a raggiungere l obiettivo proposto; quale atteggiamento adottare; quando e come intervenire nelle correzioni; ecc.?
2 due parole sul METODO Gli attuali metodi d insegnamento dell educazione motorio-sportiva trovano la loro origine nelle due forme classiche della deduzione e dell induzione.
3 METODO DEDUTTIVI il metodo prescrittivo direttivo il metodo misto (sintetico-analitico-sintetico) il metodo dell assegnazione dei compiti stile DIRETTIVO Danno grande importanza al ruolo dell insegnante (allenatore istruttore) che non solo propone ma indica la soluzione del compito motorio da risolvere. VANTAGGI Possono facilitare il controllo dello svolgimento del programma riducendo i tempi dell apprendimento, rendendo le correzioni più mirate alle singole azioni e/o al singolo gesto. SVANTAGGI È presente una eccessiva prescrittività e direttività che limita e spesso inibisce la creatività degli allievi.
4 INDUTTIVI il metodo della risoluzione dei compiti il metodo della scoperta guidata il metodo della libera esplorazione stile NON DIRETTIVO Si caratterizzano per la libertà lasciata agli allievi nella ricerca della soluzione del compito motorio sia pure con una guida che l istruttore può dare, ma non inibendo l impegno intellettivo creativo. VANTAGGI Si esalta la creatività degli allievi. SVANTAGGI Non è facile controllare lo svolgimento del programma e i tempi di apprendimento sono abbastanza lunghi.
5 Metodi DEDUTTIVI Metodo prescrittivo-direttivo dà rilevanza estrema al ruolo dell insegnante ed è incentrato sull ipotesi che esso possieda conoscenze ed esperienze da trasmettere ai propri atleti. Comporta generalmente 4 fasi: Esplicazione Dimostrazione Esecuzione- Correzione
6 Metodi DEDUTTIVI Metodo misto (sintesi-analisi-sintesi) Fa riferimento a due tradizionali momenti deduttivi, la sintesi e l analisi, integrandoli e combinandoli. L allenatore offre agli atleti una visione di insieme del gioco o dell esercizio, quindi analizza le singole parti e poi ricompone il tutto. Consente di acquisire in tempi brevi le tecniche sportive e facilita l individualizzazione e la correzione degli errori.
7 Metodi DEDUTTIVI Metodo dell'assegnazione dei compiti consiste nell assegnare agli atleti, sia singolarmente che in piccoli gruppi, determinati compiti motori che vengono eseguiti autonomamente una volta stabilite le modalità di esecuzione. Implica una spiegazione di ciò che dovrà essere realizzato, una dimostrazione dell attività da svolgere e l esecuzione da parte degli atleti, in forma autonoma, dei compiti assegnati. Vi sono rischi di approssimazione esecutiva se lasciata molto libera, di scarsa spontaneità degli atleti ed eccessiva ripetitività.
8 Metodi INDUTTIVI Metodo della risoluzione dei problemi consiste generalmente nella predisposizione, da parte dell insegnante, di situazioni motorie non ben definite o incomplete sul piano esecutivo, che dovranno essere affrontate dagli alunni. Potrà accadere che i bambini troveranno soluzioni diverse rispetto ad una medesima situazione problematica; l insegnante inoltre non dovrà fornire alcun modello esecutivo; il suo intervento sarà teso ad una intensa e significativa interazione verbale con gli alunni. Le domande che l istruttore rivolgerà ai propri bambini acquistano rilevanza in funzione dei processi induttivi propri del metodo: in che modo possiamo fare per? chi è capace di? chi vuol provare a? in quale altro modo si può? Il metodo è particolarmente indicato per i bambini delle fasce d età della scuola materna e del primo ciclo elementare; può comunque essere usato con bambini di età superiore, soprattutto nelle attività riferibili ai giochi sportivi, in vista di soluzioni di problemi tattici e di strategia di gioco o di gara.
9 Metodi INDUTTIVI Metodo della libera esplorazione I bambini sono protagonisti principali di tale metodo di tipo induttivo, che consiste essenzialmente nella libera ricerca di esperienze motorie. L insegnante rischia, se non è in grado di gestirne le conseguenze, di ricoprire un ruolo quasi ininfluente; il suo compito è quello di indirizzare di volta in volta l attenzione e l interesse degli alunni verso una determinata situazione motoria. C è un forte rischio di attivare anarchia motoria e comportamentale.
10 Metodi INDUTTIVI Metodo della scoperta guidata presenta notevoli somiglianze con il metodo della risoluzione dei problemi dal quale si differenzia per la delimitazione delle ipotesi risolutive delle situazioni motorie poste. Le delimitazioni vengono poste dall insegnante nel quadro di una serie di obiettivi che intende perseguire. I problemi posti saranno pertanto determinati dagli obiettivi da conseguire; saranno invece lasciate alla creatività, alla fantasia, alla elaborazione dei bambini le esecuzioni delle azioni utili a conseguire gli obiettivi posti.
11 INTERAZIONE TRA METODI Fasi progressive di applicazione dell interazione tra i metodi come percorso di apprendimento di abilità motorie e sportive: SCOPERTA GUIDATA LIBERA ESPLORAZIONE RISOLUZIONE DEI PROBLEMI ASSEGNAZIONE DEI COMPITI PRESCRITTIVO DIRETTIVO MISTO
12 Se è vero che non esistono risposte assolute nella scelta dei metodi, in quanto il discorso è legato alle diverse situazioni e contesti, agli obiettivi, ai contenuti e ai mezzi, è altrettanto vero che nessun metodo in assoluto è da preferire e prevaricherà gli altri; forse questa è la vera, unica, corretta scelta metodologica.
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