SNADIR. Corso di formazione Sviluppo affettivo
|
|
- Cornelio Perri
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SNADIR Corso di formazione Sviluppo affettivo
2 LO SVILUPPO AFFETTIVO by Donatello Barone Piergiorgio Barone Le ricerche classiche nel campo della psicologia dell'età evolutiva hanno messo in luce i principi economici e le leggi dinamiche dello sviluppo che possono così riassumersi:
3 L'energia di base è stata definita libido,, cioè la ricerca del piacere. Questa energia, originariamente indifferenziata, evolve in relazione alle tendenze personali, sessuali e sociali. In particolare, per il bambino piccolissimo che non distingue fra percezioni e sentimenti, né n fra sé s e mondo esterno e vive le soddisfazioni dell'ambiente come dovute alla sua persona, si parla di libido narcisistica, cioè rivolta solo verso se stesso. Quando poi il bambino diventa capace di distinguere da sé s il mondo esterno, si parla di libido oggettuale, diretta cioè alle cose al di fuori del sé. s
4 LIBIDO NARCISISTICA LIBIDO OGGETTUALE
5 L'evoluzione passa attraverso fasi di interesse del soggetto su certe parti del corpo. La sessualità passa attraverso una fase orale, anale, fallica, genitale.
6 Nel rapporto di dipendenza del bambino rispetto alle persone dell'ambiente familiare che lo circondano, la figura dominante è la madre.. Lo sviluppo va da una posizione di assoluta dipendenza alla progressiva indipendenza da queste figure.
7 Assoluta dipendenza Progressiva indipendenza
8 Prima infanzia (0-2 anni) Fase orale 1 anno
9 Gli psicologi considerano la personalità dell'essere che nasce, come un insieme di tendenze allo stato puro, cioè di impulsi e di bisogni,, che vogliono soddisfazione piena ed immediata. Alla personalità infantile iniziale, si contrappone la realtà esterna, fisica, che mette dei freni, degli ostacoli, alla soddisfazione immediata delle tendenze istintive. Il tipo particolare di rapporto che il bambino ha con la realtà,, consente di distinguere, nell'ambito della fase orale, diversi periodi:
10 > Un primo periodo di vita (primi 2 mesi), in cui il bambino non ha psicologicamente un rapporto con gli oggetti, percepiti ed intesi come qualcosa di «diverso da se». La realtà «fisica» non è affatto avvertita come esterna, bensì come un allargamento della propria corporalità (come per esempio il seno della madre è avvertito come qualcosa di personale).
11 > Una seconda fase caratterizzata dalla comparsa, nel comportamento del bambino, della reazione del sorriso di fronte a particolari oggetti. Un vero sorriso, nel senso psicologico del termine, non era possibile prima. In questo periodo il bambino ha dunque iniziato il rapporto con oggetti diversi dal sé. s In genere, il sorriso compare di fronte ad un oggetto, costituito da un volto, che sia situato di faccia e che si muova. Sembra importante, cioè,, la presenza dei due occhi, che costituiscono una faccia. Il bambino sorride, però,, anche se questa faccia è una sagoma di cartone od un fantoccio con occhi schematici. Egli non sa ancora distinguere le cose dalle persone.
12 > Un terzo periodo (entro il mese),in cui il bambino comincia a dimostrarsi capace di distinguere la madre dall'estraneo. Il volto della madre, riconosciuto diventa l'«oggetto privilegiato».. Infatti il bambino, anziché sorridere genericamente, ha ora reazioni negative, ostili, allorché vede un altro al posto della madre. Non sono in gioco soltanto sentimenti di delusione, ma anche di paura. È scomparsa la risposta indiscriminata precedente; c'è ora una risposta selettiva: di accettazione (madre) o di difesa (estraneo). Si parla, a questo proposito, di «angoscia dell'ottavo mese» che il bambino prova di fronte alla figura non materna.
13 Per comprendere ulteriormente i rapporti fra vita affettiva e capacità cognitive nello sviluppo della personalità del bambino, dobbiamo rifarci alle osservazioni di Melanie Klein è ricorsa soprattutto alla «tecnica del gioco» fornendo al bambino un materiale ludico espressivo, così che, in mancanza od in sostituzione della parola, il bimbo si esprimesse, ad esempio, attraverso l'animazione di scene con marionette o burattini, o attraverso l'uso della plastilina, della creta, dei colori, delle matite, ecc. per capire alcune cose del suo mondo interno.
14 La Klein,, ha potuto così dare evidenza al fatto che la vita del bambino, nei primi mesi di vita, è particolarmente ricca di contenuti che prendono il nome di «fantasmi» cioè una presenza interna, irreale ed autoplastica (presenze che si originano da sé). s Queste «presenze»,, sono costituite ad esempio dai sogni, dalle fantasie, dalle rappresentazioni mentali. Dal 5 all'8 mese la madre, verrebbe vissuta dal bambino ora come «oggetto buono»,, quando soddisfa i suoi bisogni, ora come «oggetto cattivo»,, quando frustra tali bisogni. Il bambino vive cioè dapprima due oggetti diversi.
15 2 anno Fase anale e fase sadico-anale
16 La fase sadica è così denominata per sottolineare il fatto che il bambino ha dei bisogni d'aggressività e di lotta. In quest'et età il bambino comincia anche a sviluppare l'attività verbale, ed a questo proposito si è notata la comparsa nel suo linguaggio dell'avverbio «no». Il termine di fase anale deriva dal fatto che in questo medesimo periodo la zona degli sfinteri, che regolano la escrezione, acquista importanza particolare: infatti, la madre, nel 2 2 anno, comincia ad esigere che il bambino «non sporchi». Il bambino, educando i propri sfinteri, può infatti dimostrare che ha imparato a corrispondere. È così che la zona anale acquista il valore di seconda zona erogena.
17 Seconda infanzia (2-5 anni) Fase fallica o edipica (dai 3 ai 5 anni)
18 Questa fase dello sviluppo della personalità è stata denominata «fallica» in quanto verso il 3 3 anno il bambino, per la prima volta, accentua l'interesse verso gli organi genitali. Tutti si accorgono, ad esempio, che i bambini in questo periodo cominciano a porre determinate domande che riguardano fondamentalmente due problemi:
19 le differenze fra i sessi; -- il meccanis- mo della nascita del bambino
20 In genere, egli comincia a porre la questione della differenza fra i sessi. Il secondo problema, riguardante la nascita, è posto in genere poco più tardi dal bambino. Questo è molto importante per due motivi: IDENTIFICAZIONE SESSUALE FORMAZIONE DEL SUPER-IO (sistema di regole formali ed interiorizazione di divieti e richieste genitoriali).
21 Per l'analogia col mito greco, tale situazione triangolare maschile viene anche denominata come COMPLESSO DI EDIPO
22 Il complesso edipico, in questa prospettiva, consisterebbe nella trasformazione di una situazione triangolare in cui i genitori non sono distinguibili l'uno dall'altro (coppia unita), in una situazione triangolare più realistica in cui il genitore dello stesso sesso, percepito separato dall'oggetto del desiderio, acquisterebbe funzioni normative per le caratteristiche di interdizione che riveste la sua figura.
23 Dunque il bambino, attraverso l'identificazione normativa con la figura genitoriale, supera la fase edipica e si prepara alla «fase di latenza».
24 Dopo Freud le conoscenze sullo sviluppo della personalità hanno progredito. In particolare si è cercato di integrare le istanze biologiche e psicologiche, prevalenti nella teoria freudiana, con quelle sociali proprio allo scopo di dare un maggiore spazio all'individuazione dell'io e della sua autonomia.
25 Un contributo originale in questa descrizione è rappresentato dalla teoria di Erikson. La sua ipotesi è che ogni stadio evolutivo è caratterizzato da un compito di sviluppo specifico che deve essere portato a termine. La società influenza il modo in cui ciascuno risolve i compiti specifici di ogni fase.
26 La teoria dell'attaccamento Costituisce un paradigma concettuale privilegiato per la comprensione dell'attribuzione del significato emotivo di eventi nello sviluppo degli esseri umani. In particolare, ci permette di indagare l'aspetto più originale che riguarda la costituzione emotiva nel piccolo dell'uomo e la possibilità di usarla ai fini dell'adattamento adattamento.
27 La teoria dell'attaccamento, infatti, assume come punto focale e fortemente determinante nello sviluppo del bambino, le vicissitudini relative al suo rapporto con la propria madre e più in generale con i caregivers, coloro che danno e prestano le cure primarie al bambino.
28 Questa teoria, elaborata dallo studioso inglese John Bowlby, integra il risultato di diverse aree di studio, ovvero quella psicoanalitica, quella etologica e quella antropologica.
29 Il legame di attaccamento è definito da una classe di comportamenti intenzionalmente rivolti a provocare e mantenere la vicinanza di una persona che viene scelta come figura principale di attaccamento.
30 L'attaccamento ha origine da un certo numero di sistemi comportamentali caratteristici della specie. Questi modelli di comportamento che contribuiscono all'attaccamento sono il succhiare, l'aggrapparsi, il seguire, il piangere. Tali sistemi si integrano successivamente, focalizzandosi sulla madre e costituiscono le basi di ciò che viene definito comportamento di attaccamento.
31 La funzione principale del comportamento di attaccamento è quella di protezione verso eventuali pericoli esterni.
32 La relazione del piccolo umano con la madre ha un carattere privilegiato e specifico. La madre è (o dovrebbe essere) accessibile e rispondente alle richieste che egli esprime attraverso il comportamento. I comportamenti di attaccamento compaiono anche nei confronti di altre figure rilevanti per il piccolo.
33 Caratteristiche del comportamento di attaccamento: la procedura della Strange Situation
34 Alla fine degli anni 70 la psicologa canadese Mary Ainsworth ideò una procedura standardizzata per la valutazione del comportamento di attaccamento in bambini tra il primo e il secondo anno di vita, detta Strange Strange Situation.
35 Tale procedura prevede momenti temporalmente scanditi di separazione e riunione tra il bambino e la madre nei quali si alterna la presenza di uno "stranger": ": in questo modo è possibile valutare, dalle reazioni del bambino in una situazione stressante (precondizione( dell'innesco del sistema di attaccamento), il tipo di comportamento relativo all'attaccamento sviluppato dal bambino.
36 In generale distinguiamo: - bambini con attaccamento "sicuro : iange al rientro del genitore e lo accoglie attivamente cercando di essere preso in braccio. Dopo un breve tempo di contatto con il genitore, si calma rapidamente e riprende a giocare;
37 -bambini con attaccamento insicuro- ansioso ambivalente: non sono in grado di esplorare l'ambiente che li circonda, ed hanno una rilevante difficoltà ad accettare di essere confortati dalla madre dopo la separazione. Sono attivamente arrabbiati (cercano e/o si oppongono al genitore) oppure passivi. Al ritorno del genitore non si calmano.
38 bambini con attaccamento insicuro- ansioso evitante: non piangono durante la separazione, evitano e ignorano attivamente la madre al suo rientro. Le espressioni delle emozioni e della rabbia sono assenti.
39 Dagli studi in questo campo, è emerso che il tipo di attaccamento si mantiene costante nel corso dello sviluppo. L'importanza del comportamento di attaccamento è tale che i piccoli sono impegnati per gran parte del loro tempo in attività ad esso relative: anche quando non ne sono consapevoli, i bambini prestano attenzione alla localizzazione fisica della figura di attaccamento e alla sua accessibilità.
40 L'importanza del comportamento di attaccamento è tale che i piccoli sono impegnati per gran parte del loro tempo in attività ad esso relative: anche quando non ne sono consapevoli, i bambini prestano attenzione alla localizzazione fisica della figura di attaccamento e alla sua accessibilità.
41 In base a queste variabili, poi, il bambino dovrà individuare la strategia migliore per raggiungere e mantenere il grado di vicinanza preferita. Deve sapere sia dove la figura di attaccamento si trova, sia come avvicinarsi a lei in modo efficace.
42 Il piccolo con attaccamento sicuro, si fida della base sicura e ciò lo spinge a sentirsi sicuro ed a esplorare attivamente il mondo alla ricerca di novità che renderanno sempre più complessa la mappa di sé s e dell'ambiente.
43 Nei bambini con attaccamento insicuro-evitante, la figura di attaccamento è inaccessibile nella relazione e il piccolo si abitua a contare su di sé. s
44 Infine, il piccolo con attaccamento insicuro-ambivalente, ha una relazione irregolare e caotica con la figura di attaccamento, che viene percepita come imprevedibile. Il piccolo tenta perciò di mantenere con lei una vicinanza strettissima, rinunciando a qualsiasi movimento esplorativo autonomo.
Dott.ssa Nunzia Mottola. Cenni sulla teoria dell attaccamento di J.Bowlby e dimensione pedagogica dell'educatrice di prima infanzia
Dott.ssa Nunzia Mottola Cenni sulla teoria dell attaccamento di J.Bowlby e dimensione pedagogica dell'educatrice di prima infanzia John Bowlby e i suoi studi: J. Bowlby (1907-1990) psicoanalista britannico
DettagliLa teoria della sessualità
Sigmund Freud La teoria della sessualità Sessualità: energia di tipo sessuale (libido) suscettibile di dirigersi verso le mete più diverse e sugli oggetti più disparati zone erogene (generatrici di piacere
DettagliRELAZIONI SOCIALI PERCHE SI ABBIANO RELAZIONI SOCIALI EFFICACI E NECESSARIO CONOSCERE I PROPRI E GLI ALTRUI BISOGNI
RELAZIONI SOCIALI RISORSE EMOTIVE RISORSE COGNITIVE PERCHE SI ABBIANO RELAZIONI SOCIALI EFFICACI E NECESSARIO CONOSCERE I PROPRI E GLI ALTRUI BISOGNI Per diventare una persona il bambino deve sviluppare
DettagliAttaccamento. L esperienza dellabase Sicura. Dott. Matteo Paciotti
Attaccamento L esperienza dellabase Sicura Dott. Matteo Paciotti 1 Prima di venire in questo grande mondo, ognuno di noi è stato dunque in un altro piccolo mondo: il grembo materno. (F. Fornari) 2 Attaccamento
DettagliSIGMUND FREUD ( )
1. Che cos è la psicoanalisi - La psicoanalisi è al tempo stesso un metodo di cura per le malattie mentali e una teoria di indagine della psiche umana in tutta la sua complessità. - Essa prende le mosse
DettagliRimozione propria di tutti gli individui, non solo di quelli che soffrono di nevrosi. Dovuta a un conflitto tra eventi vissuti e valori morali dell Io
Dagli studi di psicologia di impostazione positivista a. Breuer Individuare con l ipnosi il trauma rimosso Abreazione: far rivivere il trauma e scaricare così l energia psichica bloccata Eliminazione sintomo
DettagliLa famiglia: dall attaccamento al sistema. Cericola Alberto Walter trainer counselor, mediatore familiare
La famiglia: dall attaccamento al sistema Cericola Alberto Walter trainer counselor, mediatore familiare 28/05/2016 Le rivoluzioni industriali: la 1 avvenuta nella seconda metà 1700 e relativa al tessile
DettagliSNADIR. Corso di formazione Sviluppo sociale
SNADIR Corso di formazione Sviluppo sociale SVILUPPO SOCIALE by Donatello Barone Piergiorgio Barone E un ambito estremamente variegato e ampio per cui non esiste una definizione onnicomprensiva ma possiamo
DettagliCondotte giovanili a rischio e autolesionismo OMCeO Monza Brianza 8 febbraio 2018
Condotte giovanili a rischio e autolesionismo OMCeO Monza Brianza 8 febbraio 2018 Adolescenza: da crisi evolutiva a processo di adattamento" Dott. Umberto Garofalo Psicologo Psicoterapeuta Responsabile
DettagliAttaccamento e sviluppo di sé
Attaccamento e sviluppo di sé Compito dei genitori è donare due cose ai figli: le radici e le ali Il bambino fin dalla nascita è capace di instaurare relazioni, fin dalla nascita svolge un ruolo attivo
DettagliPROGETTO DI PSICOMOTRICITA' FUNZIONALE ANNO SCOLASTICO 2010-2011
PROGETTO DI PSICOMOTRICITA' FUNZIONALE per i bambini che frequentano la scuola dell'infanzia ANNO SCOLASTICO 2010-2011 ELENA SICA A CURA DI La proposta di un progetto di psicomotricità funzionale nasce
DettagliIl Modello Freudiano. Freud considera la natura umana una struttura composita il cui carattere è genetico.
Il Modello Freudiano La psicoanalisi freudiana è una psicologia organicistica si è formata a partire dalle concezioni evoluzionistiche. Freud considera la natura umana una struttura composita il cui carattere
DettagliInsegnamento di Psicologia sociale dei gruppi
Università degli Studi di Enna Kore Insegnamento di Psicologia sociale dei gruppi Prof.ssa Irene Petruccelli irene.petruccelli@unikore.it Lezione 16 marzo 2016 A.A. 2015-2016 AGGRESSIVITÀ STRUMENTALE Aggressore
DettagliRuolo di Famiglia e Scuola nella prevenzione delle Dipendenze. Doriano Dal Cengio psicologo - psicoterapeuta Dipartimento Dipendenze ULSS 20
Ruolo di Famiglia e Scuola nella prevenzione delle Dipendenze Doriano Dal Cengio psicologo - psicoterapeuta Dipartimento Dipendenze ULSS 20 La Famiglia La Famiglia è un insieme di relazioni fra individui
DettagliDott.ssa Ljuba Da Gioz
Dott.ssa Ljuba Da Gioz Io penso che dei bambini piccoli debba occuparsi la madre. Lei li capisce, ha intuito, le cose gliele suggerisce il suo istinto. Così il bambino comincia ad affezionarsi a lei, è
DettagliS. FREUD. Freiberg 1856-Londra Giovanni Gullotta
S. FREUD Freiberg 1856-Londra 1939 1 LA PSICOANALISI La psicoanalisi si propone come metodo scientifico di analisi dei processi psichici inconsci e, inizialmente, ha finalità terapeutiche. 2 IL PROBLEMA
DettagliLa Psicologia dello sviluppo
La Psicologia dello sviluppo Psicologia dello sviluppo La Psicologia dello Sviluppo è una disciplina che studia le funzioni psicologiche degli esseri umani, la natura dei cambiamenti e i fattori alla base
DettagliCORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno
CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno empatia http://www.tuttogreen.it L empatia si basa sull autoconsapevolezza; quanto più si è
DettagliCOSTRUZIONE E VITA DELLA COPPIA
LA PSICOLOGIA BIOPSICOSOCIALE COSTRUZIONE E VITA DELLA COPPIA 2 3 L'ARTE DI VIVERE IN COPPIA Il primo passo è convincersi che l'amore è un'arte, così come la vita è un'arte, se vogliamo sapere come amare
DettagliPROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI
PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,
DettagliEROS E THANATOS: PULSIONI DI VITA E DI MORTE
EROS E THANATOS: PULSIONI DI VITA E DI MORTE SEMINARIO UNIVERSITA G.D'ANNUNZIO 19 APRILE 2016 Dott.ssa Malandra Simona -Psicologa e Psicoterapeuta Sistemico Relazionale S.FREUD : LE FASI DELLO SVILUPPO
DettagliUn aiuto per imparare il mestiere più difficile del mondo
Scuola per genitori Un aiuto per imparare il mestiere più difficile del mondo La fase prenatale Sé e sviluppo secondo la Psicoterapia della Gestalt Il sé nella cultura occidentale Sé e relazione Il confine
DettagliBowlby TEORIA DELL ATTACCAMENTO. 1. Prima fase (0-3 mesi); 2. Seconda fase (3-8 mesi); 3. Terza fase (8 mesi 2 anni); 4. Quarta fase (2 anni in poi).
TEORIA DELL ATTACCAMENTO LO SVILUPPO DELL ATTACCAMENTO Si realizza attraverso le seguenti fasi: 1. Prima fase (0-3 mesi); 2. Seconda fase (3-8 mesi); 3. Terza fase (8 mesi 2 anni); 4. Quarta fase (2 anni
DettagliIL GIOCO DELLA COPPIA
IL GIOCO DELLA COPPIA E RAPPORTO DI COPPIA LA TEORIA PSICOLOGICA DELL La teoria dell'attaccamento ci fornisce una cornice evolutiva all'interno della quale è possibile comprendere meglio alcune dinamiche
DettagliDALLA SOCIALIZZAZIONE PRIMARIA ALLA SECONDARIA
DALLA SOCIALIZZAZIONE PRIMARIA ALLA SECONDARIA SOCIALIZZAZIONE LA SOCIALIZZAZIONE E UN PROCESSO DI ACQUISIZIONE DI COMPORTAMENTI, ATTEGGIAMENTI, REGOLE E VALORI IMPORTANTI E SIGNIFICATIVI PER IL PROPRIO
DettagliDal coniugale allo spazio generativo del desiderio di un figlio
Dal coniugale allo spazio generativo del desiderio di un figlio La coniugalità è una dimensione soggetta a molte transizioni per la realizzazione degli obiettivi che di volta in volta è chiamata a raggiungere,
DettagliTeoria dell Attaccamento
Teoria dell Attaccamento Bowlby (1907-1990) oltre la psicoanalisi (1951: Cure materne e igiene mentale del fanciullo; tr. it. 1957) Opere più significative: Attachment and loss, Attaccamento e perdita,
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO SANITARIO SCIENZE UMANE E SOCIALI
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E. Ruffini D. Aicardi Convitto annesso C.F.: 90051650084 P.IVA: 00169380086 www.ruffiniaicardi.gov.it I.P.S.S.A.R. - Via Lungomare 141 18018 TAGGIA (IM) 0184/461082 0184/461083
DettagliIndice. Presentazione. XXIII PROLOGO La condizione umana e la funzione psicologica della mente
01_143_09_DEAGO_Comprendere.qxp 25-11-2009 11:06 Pagina V XI Presentazione XXIII PROLOGO La condizione umana e la funzione psicologica della mente 3 PARTE PRIMA La Terza Frustrazione di Narciso. Temi freudiani
DettagliATTACCAMENTO E MEMORIA AUTOBIOGRAFICA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO - BICOCCA Facoltà di Psicologia Corso di Laurea Specialistica in Psicologia Clinica e Neuropsicologia ATTACCAMENTO E MEMORIA AUTOBIOGRAFICA Relatore: Dott.ssa Angela TAGINI
DettagliIndice. Presentazione. XXIII PROLOGO - La condizione umana e la funzione psicologica della mente
Indice XI Presentazione XXIII PROLOGO - La condizione umana e la funzione psicologica della mente 3 PARTE PRIMA - La Terza Frustrazione di Narciso. Temi freudiani di base 5 6 7 9 13 15 17 18 21 26 26 29
DettagliÈ uno stadio del ciclo di vita che comporta una serie di compiti di sviluppo specifici. (problemi da risolvere e difficoltà da superare)
L adolescenza Cos è l adolescenza? È uno stadio del ciclo di vita che comporta una serie di compiti di sviluppo specifici (problemi da risolvere e difficoltà da superare) non solo per il ragazzo ma anche
DettagliAttaccamento e Adolescenza. Implicazioni teorico-pratiche
Attaccamento e Adolescenza Implicazioni teorico-pratiche Di cosa parleremo: Teoria dell Attaccamento Come si misura l Attaccamento Cenni generali Costruttti rappresentazionali (M.O.I.) Modelli multipli,
DettagliPER CONOSCERE LA PERSONA
PER CONOSCERE LA PERSONA Principali teorie psicologiche che nel xx secolo hanno cercato di scoprire e spiegare i segreti della psiche umana. La mente umana una struttura molto complessa e ancor oggi in
DettagliLa Psicologia del malato
PICCOLA CASA DELLA DIVINA PROVVIDENZA La Pastorale della Salute a servizio della Nuova Evangelizzazione 24 gennaio 2013 La Psicologia del malato Laura Maria Zorzella - Centro Pastorale Provinciale Fatebenefratelli,
DettagliUNIVERSITA degli STUDI di BARI
1 UNIVERSITA degli STUDI di BARI FACOLTA di SCIENZE DELLA FORMAZIONE CORSO DI LAUREA SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE TESI DI LAUREA IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO stile disciplinare e sicurezza dell'attaccamento:
DettagliCosa sono le emozioni?
Cosa sono le emozioni? Definizione Emozione: Stato psichico affettivo e momentaneo che consiste nella reazione opposta all organismo a percezioni o rappresentazioni che ne turbano l equilibrio (Devoto
DettagliM. Klein D. W. Winnicott R. Spitz
M. Klein D. W. Winnicott R. Spitz Il nucleo centrale della teoria kleiniana è la relazione: sulla quale viene investita la pulsione, il conflitto energetico che ne regola il dinamismo ( pulsione di vita
DettagliCirillo la famiglia del tossicodipendente. I ricercatori nell analisi del problema della tossicodipendenza, individuano questi dell eziopatogenesi:
Cirillo la famiglia del tossicodipendente Nel lavoro di Cirillo et al. (1996), il sintomo del giovane tossicomane da eroina è considerato in un'ottica trigenerazionale, che mira ad esplorare non solo le
DettagliPsichiatria e infanzia. dott. Paolo Di Benedetto
dott. Paolo Di Benedetto 1 Il complesso di Edipo è considerato, da quando Freud ha dischiuso il campo della psicoanalisi, il fenomeno centrale della fase sessuale della prima infanzia,tra i tre e i sei
DettagliTRATTO DA: DARIO I., CAMEROTTI S. (2005), IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PROGETTO DI VITA, TRENTO, ERICKSON
TRATTO DA: DARIO I., CAMEROTTI S. (2005), IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PROGETTO DI VITA, TRENTO, ERICKSON SINTESI ED ADATTAMENTO DEL SECONDO CAPITOLO: IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO E IL PROGETTO
DettagliSNADIR. Corso di formazione Psicologia Generale
SNADIR Corso di formazione Psicologia Generale PSICOLOGIA by Donatello Barone Piergiorgio Barone scienza che studia i fenomeni della vita affettiva e mentale dell uomo (emozioni, istinti, memoria, intelligenza,
DettagliFacilitare la mediazione Tecniche e strumenti per disegnare relazioni
Facilitare la mediazione Tecniche e strumenti per disegnare relazioni APPROCCIO RELAZIONALE Gli umani non possono esistere senza relazioni con altri umani. Questa relazione è costitutivo dell essere umano
DettagliJerom Bruner - nasce a New York nel 1915 professore di psicologia alla Harvard University
Jerom Bruner - nasce a New York nel 1915 - professore di psicologia alla Harvard University centro sulla natura dell attività cognitiva - insegna ad Oxford Le opere Dopo Dewey: il processo di apprendimento
DettagliPsicologia dello sviluppo e dell educazione. Prof. Caterina Fiorilli
Psicologia dello sviluppo e dell educazione Prof. Caterina Fiorilli fiorilli@lumsa.it Lezione 3 Processi e periodi di sviluppo Processi biologici, cognitivi e socio-emotivi Processi biologici: Cambiamenti
DettagliLA PSICOLOGIA DELL IO
LA PSICOLOGIA DELL IO La tradizione che prende il nome di Psicologia dell Io nacque a Vienna negli anni trenta e si trasferì in Inghilterra a causa della guerra, per mettere poi profonde radici negli Stati
DettagliGenitori mission impossible?!
Genitori mission impossible?! «Le sfide dell essere genitore» Dott.ssa Alessia Colombo - 351 5157108 Dott.ssa Alice Contrino - 328 7919505 spazioempatia@gmail.com Le sfide di sempre e di oggi Società orientata
DettagliLA MADRE SUFFICIENTEMENTE BUONA
Ogni genitore si interroga su se stesso, sul suo operato e sulla relazione con il proprio figlio. Il timore di non essere adeguati, di sbagliare, di non dedicare abbastanza tempo, suscita in noi perplessità.
DettagliNessuna famiglia è un isola
Nessuna famiglia è un isola Famiglia Aperta Pisa 29 gennaio 2017 Silvia Grassi Bambini in cerca di famiglia spesso feriti da situazioni critiche psicologiche delle famiglie d origine da rendere più ricchi
DettagliLa gestione dell aggressività B. Granieri
B. Granieri Sala Polivalente Castello degli Acaja FOSSANO 31 Marzo 2007 Granieri Bartolomea Fossano 2007 1 Un modo diverso di guardare il problema consente di: 1. capire e descrivere meglio la situazione
DettagliFILOSOFIA DELLA PSICHIATRIA Lezione novembre 2018
FILOSOFIA DELLA PSICHIATRIA Lezione 10 15 novembre 2018 L importanza del tema dell identità nelle scienze psicologiche è legata a vari fattori: [pp. 123-137] 1) Psicologia generale = legame fra autodescrizione
DettagliPsicologia dello sviluppo. Prof. Caterina Fiorilli
Psicologia dello sviluppo Prof. Caterina Fiorilli fiorilli@lumsa.it Lezione 3 Processi e periodi di sviluppo Processi biologici, cognitivi e socio-emotivi Processi biologici: Cambiamenti nel corpo dell
DettagliPsicologia sociale e delle relazioni giuridiche
Università degli Studi di Enna Kore! Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Corso di Laurea in Scienze Strategiche e della Sicurezza Insegnamento di Psicologia sociale e delle relazioni giuridiche
DettagliPASSI VERSO L AUTONOMIA: consigli per genitori che crescono
Spazio equilibrio Spazio equilibrio è un servizio di consulenza psicologica, un allenamento per affrontare tutti quei problemi personali, familiari, evolutivi, pedagogici e professionali che rientrano
DettagliLA STRUTTURAZIONE DELLA RELAZIONE D OGGETTO
LA STRUTTURAZIONE DELLA RELAZIONE D OGGETTO Secondo la Mahler, per NASCITA PSICOLOGICA si intende quel processo di SEPARAZIONE-INDIVIDUAZIONE che si compie lungo l arco dei primi 3 anni di vita e che include:
DettagliL ATTACCAMENTO COME PROSPETTIVA PER LA COMPRENSIONE DELL ADHD
L ATTACCAMENTO COME PROSPETTIVA PER LA COMPRENSIONE DELL ADHD Francesca Manaresi Antonella Marianecci ASTREA-Centro Clinico De Sanctis ARPAS (Associazione per la Ricerca in Psicologia dell Attaccamento
DettagliATTIVITA Racconto con una metafora me stesso e i miei figli
ATTIVITA Racconto con una metafora me stesso e i miei figli ATTIVITA Con un po di fantasia, creo un figlio ATTIVITA I limiti dell attaccamento FIGLIO COME «PARTE DI ME» Il rapporto tra madre e figlio
Dettagli1.Che cos è l emozione dal punto di vista della psicologia? EMOZIONE
1.Che cos è l emozione dal punto di vista della psicologia? EMOZIONE Esperienza complessa, multidimensionale e processuale, che svolge un ruolo di organizzatore cognitivo-affettivo e che media il rapporto
DettagliPsicologia dello sviluppo Corso I Z C. di L. in Scienze e Tecniche Psicologiche
Psicologia dello sviluppo Corso I Z C. di L. in Scienze e Tecniche Psicologiche Dott.ssa Paola Cerratti cerratti.psy@hotmail.it Ai fini dell'esame non è necessario studiare le slides contrassegnate dal
DettagliPrima di S. Freud, si pensava che il comportamento dell individuo fosse sotto il controllo delle sue facoltà coscienti e razionali.
FREUD Prima di S. Freud, si pensava che il comportamento dell individuo fosse sotto il controllo delle sue facoltà coscienti e razionali. Freud ha sovvertito questa concezione: egli considera la personalità
DettagliPsicologia e patologia dei cosiddetti fenomeni occulti
Carl Gustav Jung La giovinezza Gli interessi giovanili per la parapsicologia e dell occultismo (Psicologia e patologia dei cosiddetti fenomeni occulti, 1902) Janet e la dissociazione; il riferimento al
DettagliL esperienza dei genitori: dinamiche emotive e familiari
L esperienza dei genitori: dinamiche emotive e familiari Dr. Emanuele Basile Psicologo Terapeuta Familiare Servizio di Psicologia della famiglia IRCCS E. Medea Ass. La Nostra Famiglia Bosisio Parini (Lc)
DettagliRipartiamo dall'attaccamento
III CONVEGNO ASSOCIAZIONE IL MELOGRANO Invisibili. Bambine e bambini da zero a un anno Venerdì 8 aprile 2011 Treviso Ripartiamo dall'attaccamento Alessandra Santona, psicoterapeuta, ricercatrice Università
DettagliAscolto e dialogo RELAZIONI PARTICOLARI. Le grandi relazioni della vita. Lunedì 19 marzo: Lunedì 9 aprile:
Ascolto e dialogo RELAZIONI PARTICOLARI Le grandi relazioni della vita 2 incontri Lunedì 19 marzo: Cosa rende particolare una relazione? Lunedì 9 aprile: Le nostre relazioni particolari e i vissuti emotivi
DettagliStili e disturbi dell attaccamento. G. Carmelita Russo Neuropsichiatra Infantile, Ospedale Acireale ASP 3 Catania
Stili e disturbi dell attaccamento G. Carmelita Russo Neuropsichiatra Infantile, Ospedale Acireale ASP 3 Catania Attaccamento e sviluppo Superata la teoria pulsionale (Freud 1905) e una concezione del
DettagliL'utilizzo di strategie comunicative e degli stili relazionali per creare legami e aumentare la partecipazione alle attività della scuola
L'utilizzo di strategie comunicative e degli stili relazionali per creare legami e aumentare la partecipazione alle attività della scuola a cura di Prof. Mauro Cozzolino, Psicologo-Psicoterapeuta Docente
DettagliSeminario Dott.sa Benvenuto Sabrina. DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO
Seminario Dott.sa Benvenuto Sabrina DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva - - - IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO SdS Coni Liguria - Genova, 03 dicembre 2011 Dott.sa Sabrina
DettagliProgetto: Educazione socio affettiva Scuola secondaria di primo grado. Anno Scolastico 2014-15
Progetto: Educazione socio affettiva Scuola secondaria di primo grado Anno Scolastico 2014-15 A cura della dott.ssa Arianna Favalli Premessa La preadolescenza è un periodo in cui i ragazzi si trovano di
DettagliNEI FRAMMENTI L INTERO
Per imparare a pensare altrimenti NEI FRAMMENTI L INTERO «Noi non vediamo le cose come sono Noi vediamo le cose come siamo» (Anaïs Nin) Alcuni malintesi sul concetto di disabilità intellettiva Si pensa
DettagliLA SEPARAZIONE NELLE DIVERSE ETA DEI FIGLI
LA SEPARAZIONE NELLE DIVERSE ETA DEI FIGLI Bambini da zero a tre anni Si formano i legami di attaccamento con le figure primarie, inizialmente con la nutrice ed in seguito con altre figure significative.
DettagliLo sviluppo affettivo e sociale
Lo sviluppo affettivo e sociale La coerenza delle cure materne attribuisce un inizio di significato al mondo che circonda il bambino M. Bdylowski «Ci vuole un intero villaggio per crescere un bambino»
DettagliAccademia Socratica Scuola di Counseling ad Indirizzo di Scienze Sociali
Accademia Socratica Scuola di Counseling ad Indirizzo di Scienze Sociali Nell esempio del caso: non finire il pranzo significava ferire sua madre Una domanda centrale: perché è venuta ORA a cercare il
DettagliCOME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO
COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO Centro AP - Psicologia e Psicosomatica Piazza Trasimeno, 2-00198 Roma - Tel: 06 841.41.42 - www.centroap.it 1 Studiare non è tra le attività preferite dei figli
DettagliARIRI SEMINARIO 23 MARZO Orlando Todarello
ARIRI SEMINARIO 23 MARZO 2013 Orlando Todarello 1 Neurofisiologia della sessualità Influenze positive Stimoli eccitatori: immaginativi, visivi, olfattori, tattili Rilascio di neurotrasmettitori (ossido
DettagliNasce negli U.S.A. in rivolta alla scuola wundtiana e come reazione all enfasi posta sui meccanismi interni della coscienza.
Il comportamentismo Nasce negli U.S.A. in rivolta alla scuola wundtiana e come reazione all enfasi posta sui meccanismi interni della coscienza. 1 Clima culturale del primo 900 1. Filosofia pragmatica
Dettaglidr.ssa Lorella Gabriele
dr.ssa Lorella Gabriele Obiettivo del corso Fornire metodologie, strategie per riconoscere e decodificare il linguaggio del corpo. Parte teorica Parte laboratoriale Argomenti Linguaggio Linguaggio e Comunicazione
DettagliORIENTAMENTI TEORICI IN PSICOLOGIA LA PSICOANALISI
ORIENTAMENTI TEORICI IN PSICOLOGIA LA PSICOANALISI ogni paziente è fatto a modo suo... PERSONALITA TEMPERAMENTO CARATTERE SIGMUND FREUD (1856-1939) LE TRE FERITE NARCISISTICHE DELL UMANITA COSMOLOGICA
DettagliInfanzia e Culture dei pari. -prima parte-
Infanzia e Culture dei pari -prima parte- Pari: coorte o gruppo di bambini che passa insieme il proprio tempo con un ritmo quotidiano Elementi fondamentali: Partecipazione a routine condivise Interazione
DettagliAdolescenza. Prof Giampaolo Nicolais
Prof Giampaolo Nicolais Transizione Turbolenza Non unitarietà / omogeneità di fase Dalla normalità, alla crisi evolutiva, alla patologia 2 Pubertà Passaggio fisiologico Preadolescenza Problematiche: crescita
DettagliL educazione emotiva, affettiva, sessuale per costruire le relazioni e capire le scelte
Somedia Novembre 2009 Il gioco, l amicizia, l amore Prof.ssa Roberta Giommi, psicologa, psicoterapeuta, Direttore dell Istituto Internazionale di Sessuologia di Firenze L educazione emotiva, affettiva,
DettagliSEGNALI DI DISAGIO IN ADOLESCENZA
Salerno 23/01/2016 SEGNALI DI DISAGIO IN ADOLESCENZA Test Multidimensionale Autostima Dott.ssa Luisa Petrosino L AUTOSTIMA L autostima funziona come una «lente» attraverso cui le proprie risorse personali
DettagliCon il termine Psicologia Individuale si intende un approccio allo studio della psicologia basato sulle differenze nel comportamento individuale.
Con il termine Psicologia Individuale si intende un approccio allo studio della psicologia basato sulle differenze nel comportamento individuale. La teoria ha origine da Alfred Adler (1870-1937), psicoanalista
DettagliCentro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia
1 Centro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia "L'intervento breve con famiglie in difficoltà: utilizzare le potenzialità terapeutiche
DettagliIl valore della vita emotiva. Dott.ssa Luisa Romei
Il valore della vita emotiva Le emozioni L EMOZIONE fa parte del nostro cervello arcaico, (modo di reagire dei primati ai pericoli, all attaccamento, al segnare il territorio, all accoppiamento, istinto
DettagliCome leggere emozioni e comportamenti nei bambini
Spazio equilibrio Spazio equilibrio è un servizio di consulenza psicologica, un allenamento per affrontare tutti quei problemi personali, familiari, evolutivi, pedagogici e professionali che rientrano
DettagliIl tossicodipendente e la sua famiglia
Il tossicodipendente e la sua famiglia Uno dei maggiori compiti evolutivi dell adolescente è quello di costruire la propria identità cercando anche di staccarsi dalla sua famiglia di origine, non sentendosi
DettagliQUANDO LA TRISTEZZA SFOCIA NELLA DEPRESSIONE...
Il sentirsi tristi e l avere un umore depresso in alcune fasi della vita è un esperienza molto più comune di quanto generalmente si pensa. Questi vissuti di per sé non indicano la presenza di un disturbo
DettagliMINORI NELLA RETE. Il minore esposto alla pedo-pornografia su Internet
MINORI NELLA RETE Il minore esposto alla pedo-pornografia su Internet Elisabetta Papuzza Dipartimento Programmi, Area Minori e Nuove Tecnologie Save the Children Italia Roma, 16 maggio 2006 Save the Children
DettagliIndice analitico 221
A Abraham 5 Accudimento 28, 30, 34, 48-49, 51-52, 91-93, 96, 100, 102, 117, 127, 148, 151-152, 156, 164, 170, 174, 176, 179-181, 204 Adattamento 34, 36, 90, 97, 102-103, 110, 114, 124, 129, 179-180, 192-199,
DettagliAdolescenza: genitori e figli. Bartolomea Granieri
Adolescenza: genitori e figli Bartolomea Granieri L adolescenza L'adolescenza è una fase transitoria che si pone tra l'infanzia e il mondo adulto. E un periodo di grandi cambiamenti fisici, intellettuali,
DettagliSENSAZIONI EMOZIONI SENTIMENTI
SENSAZIONI Correlate all'ambiente Percepite attraverso i sensi Involontarie es.: fame, sete, freddo, calore, ecc. EMOZIONI Reazioni intense, improvvise, di breve durata Causate da uno stimolo esterno o
DettagliLa formazione della personalità. Tappe evolutive dell essere umano
La formazione della personalità Tappe evolutive dell essere umano 1 ESISTERE Nascita/6 mesi E ok per te essere nutrito e toccato E ok che qualcuno si prenda cura di te 1 ESISTERE Blocchi del ciclo: Sbrigati
DettagliLe filosofie della differenza sessuale. 2. Luisa Muraro. L ordine simbolico della madre. Lezioni d'autore
Le filosofie della differenza sessuale 2. Luisa Muraro. L ordine simbolico della madre Lezioni d'autore L'ordine simbolico della madre (1991) Come è possibile divenire donna in un mondo dominato dall'ordine
DettagliPLESSO DI VIA NIEVO PROGETTI DI ATTIVITA PSICOMOTORIA. presentati negli ultimi anni nella scuola dell infanzia di via Nievo:
PLESSO DI VIA NIEVO La scuola si avvale della presenza dell insegnante Anna Paola Sotgiu, specializzata in Psicomotricità Funzionale, secondo il metodo di J.Le Boulch, iscritta all Albo degli Psicomotricisti
DettagliIl metodo ABC per riconoscere emozioni e pensieri. Marco Vicentini, Psy.D.
Il metodo ABC per riconoscere emozioni e pensieri Marco Vicentini, Psy.D. Centro Camilliano di Formazione Febbraio marzo 2013 Non è la situazione di per sé a determinare ciò che le persone sentono, ma
DettagliIL DISTURBO MENTALE. (Tugnoli, 2017)
IL DISTURBO MENTALE SALUTE MENTALE capacità di amare e di lavorare (S.Freud) vivere gli affetti e capacità di attraversare il dolore equilibrio psichico in rapporto al contesto relazionale INTRAPSICHICO
DettagliSNADIR. Corso di formazione Il Cognitivismo
SNADIR Corso di formazione Il Cognitivismo IL COGNITIVISMO by Donatello Barone Piergiorgio Barone A partire dagli anni 60, si sviluppa un nuovo orientamento psicologico in cui l individuo è visto essenzialmente
DettagliCorso introduttivo alla psicologia
Corso introduttivo alla psicologia Le scienze umane PSICOLOGIA: studia il vissuto del singolo individuo. SOCIOLOGIA: studia le dinamiche sociali. ANTROPOLOGIA: studia le dinamiche sociali tenendo conto
DettagliPROCESSI DI CONOSCENZA E MODALITÀ DI RAPPRESENTAZIONE DI UN DISTURBO NEI GENITORI
PROCESSI DI CONOSCENZA E MODALITÀ DI RAPPRESENTAZIONE DI UN DISTURBO NEI GENITORI L avvio della consultazione per i genitori Perché i genitori si rivolgono allo specialista? La discrepanza tra ciò che
DettagliIL RUOLO DEI GENITORI
EDUCARE ALL AFFETTIVITA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO 2014-15 Regione Toscana IL RUOLO DEI GENITORI Progetto di educazione affettiva e sessuale rivolto ai ragazzi e alle ragazze delle classi seconde
Dettagli