Adolescenza: genitori e figli. Bartolomea Granieri
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- Rocco Ladislao Simoni
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1 Adolescenza: genitori e figli Bartolomea Granieri
2 L adolescenza L'adolescenza è una fase transitoria che si pone tra l'infanzia e il mondo adulto. E un periodo di grandi cambiamenti fisici, intellettuali, affettivi e sociali, in cui devono essere affrontati conflitti e momenti di crisi. B.GRANIERI 2
3 Compiti di sviluppo La funzione evolutiva principale dell adolescenza è il raggiungimento dell organizzazione sessuale definitiva che porta con sè cambiamenti nell atteggiamento verso il proprio corpo e nell immagine del Sé, oltre che nei rapporti con i genitori e coetanei. B.GRANIERI 3
4 Compiti di sviluppo Costruirsi come individuo differenziato con una propria identità Mantenere i legami, modularli e farli evolvere Instaurare relazioni più mature con i coetanei di entrambi i sessi Accettare il proprio corpo e usarlo in modo efficace Conseguire indipendenza emotiva dai genitori e da altri adulti B.GRANIERI 4
5 Compiti di sviluppo Orientarsi verso un'occupazione o una professione Sviluppare competenze intellettuali e le conoscenze necessarie per acquisire la competenza civica Acquisire un comportamento socialmente responsabile Acquisire un sistema di valori e una coscienza etica come guida al proprio comportamento B.GRANIERI 5
6 Il pensiero astratto L'adolescente diventa capace di utilizzare il pensiero astratto e di ipotizzare come potrebbe essere il mondo familiare, scolastico, sociale e politico se certi elementi fossero diversi e se certe altre condizioni fossero date (Palmonari, 2001) Allargamento di interessi (viaggi, culture, stili di vita, ecc.) B.GRANIERI 6
7 La crescita come processo di individuazione Costruirsi come individuo separato richiede la tolleranza del «lutto» per il distacco, al fine di sviluppare la capacità di coltivare e mantenere il legame pur nella separatezza. Dinanzi alla separazione, alla perdita, alla mancanza ognuno avverte che è in gioco la propria capacità di continuare a vivere Bartolomea Granieri
8 La crescita come processo di individuazione Avventurarsi verso la vita e il futuro espone alla sensazione di «uscire dal mondo noto, svincolarsi sul piano psichico dai genitori, sentirsi soli e senza protezione dinanzi a un mondo sconosciuto» Il problema è imparare a tollerare questa esperienza emotiva per diventare capaci di soffrire e di godere. Bartolomea Granieri
9 Il conflitto nell adolescenza Conflitto tra bisogni di autonomia e bisogni di dipendenza, tra ricerca di identità e confusione di ruoli che ricapitolano la prima fase di separazione-individuazione avvenuta nell infanzia (Meltzer D., 1978). B.GRANIERI 9
10 Il conflitto nell adolescenza Da una parte gli adolescenti conservano bisogni di protezione, di tipo materno, dall'altra affermano bisogni di emancipazione e quindi manifestano una scarsa sopportazione dell autorità dell adulto (aspetti persecutori/chiusura in se stessi/comportamento polemico) (Blandino, Granieri B., 1995). B.GRANIERI 10
11 L'adolescenza come impresa evolutiva congiunta Anche i genitori devono separarsi dal figlio-bambino e affrontare i cambiamenti di relazione e le emozioni che questo comporta. Si tratta, per i genitori e i figli adolescenti, di «rendere possibile il reciproco distacco senza rotture irreparabili» (Palmonari, 2001) B.GRANIERI 11
12 Impresa evolutiva congiunta Deve avvenire una trasformazione nelle relazioni familiari attraverso la rinegoziazione dei ruoli e delle funzioni presenti nella famiglia. Si tratta di bilanciare le crescenti richieste di autonomia dell'adolescente rispetto al controllo che i genitori sentono di dover ancora esercitare. B.GRANIERI 12
13 Ascolto, rispetto e sostegno emotivo La qualità della comunicazione nella famiglia è decisiva per il futuro dell'adolescente e dell'intero gruppo familiare. Come il bambino anche l adolescente cresce perché c è qualcuno a cui è possibile comunicare difficoltà e sentimenti e che può capire (da capio). 13
14 Una famiglia sana Il gruppo familiare deve avere la capacità di affrontare il malcontento all interno di se stesso e avere i mezzi per poterlo dominare. B.GRANIERI 14
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