Patologia del Parto NeoLife 02 settembre Ragusa. Giovanni Bracchitta

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1 Patologia del Parto NeoLife 02 settembre Ragusa Giovanni Bracchitta

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3 Nomenclatura Distocie: alterazione della normale meccanica e dinamica del parto. Distocie meccaniche: riferite al canale e al corpo mobile Distocie dinamiche: riferite alla forza

4 DISTOCIE MECCANICHE Canale del parto

5 Distocie del canale osseo Sono alterazioni del bacino chiamate anche Viziature o Stenosi pelviche. In generale le gravi anomalie del bacino osseo sono ormai molto rare.

6 Distocie del canale osseo

7 Distocie del canale osseo Influenza sulla gravidanza: Frequenti presentazioni anomale Se la presentazione è di vertice è frequente l impegno in posizione trasversa o posteriore Aumento della frequenza di procidenza e prolasso del funicolo Aumentata frequenza di rottura prematura delle membrane Anomalie di attività contrattile dell utero

8 Distocie del canale osseo Terapia: Taglio cesareo Travaglio di prova

9 Distocie del canale molle CAUSE: A livello del Corpo uterino: I fibromi (principale causa)

10 Distocie del canale molle CAUSE: A livello del collo uterino: Rigidità costituzionale (nullipara attempata) Rigidità cicatriziale (esiti di conizzazione, cerviciti croniche) Rigidità tumorale (fibromi) Edema del collo secondari a disturbi circolatori per compressione della parte presentata sul bacino.

11 Distocie del canale molle CAUSA: A livello della vagina, vulva, perineo: Setti longitudinali e trasversali Stenosi cicatriziali Neoformazioni

12 DISTOCIE MECCANICHE Corpo mobile

13 Distocie degli annessi fetali Placenta: placenta previa, distacco intempestivo di placenta Funicolo: brevità, procidenza, prolasso Membrane: rottura intempestive di membrana

14 Distocie da abnorme sviluppo del feto Aumento del volume totale: Macrosomia: peso > 90 percentile o > 4 Kg Anasarca fetale Enfisema fetale: causato da infezione endoamniotica da germi produttori di gas Aumento di volume parziale: Idrocefalia Teratomi Sovradistensione addominale malformativa

15 DISTOCIE DINAMICHE

16 Anomalie della dilatazione cervicale Fase latente: contrazioni uterine regolari e dolorose Fase attiva: la velocità della dilatazione aumenta fino a dilatazione completa

17 Anomalie della dilatazione cervicale Fase latente prolungata: > di 14h nella unipara > di 20h nella nullipara Bisogna distinguere questa patologia con il falso travaglio (non progredisce e ad un certo momento le contrazioni cessano)

18 Anomalie della dilatazione cervicale Fase attiva rallentata: quando la velocità della dilatazione rimane < 1,2 cm/h nelle nullipare < 1,5 cm/h nelle uni-multipare Cause: sproporzione feto / pelvica presentazioni anomale

19 Anomalie della dilatazione cervicale Arresto secondario della dilatazione: Interruzione della dilatazione durante la fase attiva e prima che si raggiunga la dilatazione completa. Terapia: Se le membrane sono integre praticare l amnioressi. Se le contrazioni non sono valide somministrare ossitocina

20 Anomalie della dilatazione cervicale Parto precipitoso: Si indica quel parto in cui la velocità della dilatazione cervicale supera i 5 cm/h e la progressione della parte presentata nel canale del parto è proporzionalmente accelerata. Terapia: Assistere meticolosamente la gestante durante il periodo espulsivo onde evitare lacerazioni delle parti molli materne ed agevolare il parto.

21 Anomalie della contrazione uterina Ipocinesia uterina: caratterizzata da contrazioni deboli, intervallate da pause prolungate. Primitiva: all inizio del travaglio Secondaria: Dopo un periodo di attività contrattile regolare Terapia: ossitocina per infusione e.v.

22 Anomalie della contrazione uterina Ipercinesia uterina: caratterizzata da contrazioni più intense, più frequenti e più prolungate. Più frequentemente nelle uni-pluripare Solitamente è secondaria In casi predisposti (cicatrici isterotomiche, elevata multiparità) può essere causa di rottura dell utero Più frequentemente si può avere rottura precoce delle membrane e sofferenza fetale secondaria a ridotta perfusione placentare

23 Anomalie della contrazione uterina Spasmo uterino zonale: (molto raro)

24 ANOMALIE DI PRESENTAZIONE

25 Anomala presentazione cefalica Bregmatica: l indice è dato dalla fontanella bregmatica o fontanella maggiore. Fronte: l indice è dato dalla radice del naso. Faccia: l indice è dato dal mento. Dividendo l orifizio uterino in 4 porzioni si indica anche la posizione dell indice di presentazione (Es. Naso sn. post. - Naso dx ant. - Sacro sn ant. ecc )

26 Anomala presentazione cefalica Presentazione di fronte

27 Anomala presentazione cefalica Presentazione di faccia

28 Presentazione podalica Completa: le gambe sono flesse sulle cosce e le cosce sull addome, i piedi incrociati. L indice di presentazione sono le natiche. Incompleta: quando mancano uno o più elementi suddetti. Non vi è un indice di presentazione fisso, quindi si possono distinguere: varietà ginocchia varietà piedi varietà miste

29 Presentazione podalica Diagnosi: Valutazione dell indice di presentazione. Oggi la diagnosi di conferma è data dall ecografia. L ascoltazione del focolaio di massima intensità del battito cardiaco fetale sarà localizzato al di sopra dell ombelico.

30 Presentazione podalica La prematurità è forse il singolo fattore più importante: circa ¼ dei feti partoriti per podice è pretermine. La presentazione podalica non è una condizione assoluta all espletamento del parto con taglio cesareo

31 Presentazione podalica Parto per via vaginale è, oggi, consigliato solo alle uni-pluripare, solo in pochi casi selezionati può essere scelta questa modalità nelle nullipare. La principale complicanza è L intrappolamento della testa fetale

32 Presentazione podalica

33 Presentazione podalica Disimpegno della testa. Manovra di Mauriceau-Veit-Smellie

34 Presentazione di spalla L indice di presentazione è dato dall acromion. Cause: Malformazioni uterine, Fibromi, Prematurità e gemellarità, Placenta previa e polidramnios

35 Presentazione di spalla La presentazione di spalla è una condizione assoluta all espletamento del parto con taglio cesareo.

36 Conclusioni Le patologie del parto comprendono delle situazioni che possono essere previste prima dell'inizio del travaglio di parto e quindi può essere programmato un taglio cesareo elettivo; e sia situazioni che insorgono durante il travaglio del parto per le quali è necessario eseguire un taglio cesareo d'urgenza.

37 Post Partum E il periodo delle 2 ore successive all espulsione della placenta Le condizioni della puerpera sono costantemente monitorate dall ostetrica o dal medico al fine di essere tempestivi in caso di complicanze come shock ed emorragie Il post partum è trascorso in locali vicini al complesso parto

38 Controlli nel Post Partum Stato generale: polso, temperatura, pressione; Perdite di sangue (lochiazioni); Contrazione e retrazione dell utero; Controllo della minzione;

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