Gestione Moderna della chirurgia delle Vie Lacrimali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Gestione Moderna della chirurgia delle Vie Lacrimali"

Transcript

1 Dipartimento ad attività integrata di Neuroscienze UOC Oculistica Direttore Dott. R. Bellucci Gestione Moderna della chirurgia delle Vie Lacrimali

2 Gestione Moderna della Chirurgia delle Vie Lacrimali La L ribaltata delle Vie Lacrimali

3 ESCREZIONE DELLE LACRIME Il flusso di lacrime dal dotto nasolacrimale all'interno del naso è influenzato da diversi fattori, inclusi la gravità e le correnti d'aria nelle cavità nasali che, grazie alla posizione dell'ostio lacrimale inferiore, inducono una pressione negativa all'interno del dotto favorendo il movimento delle lacrime dal sacco nel naso. Il reflusso verso l'alto delle lacrime è prevenuto dall'azione della valvola di Hasner: fino a quando la pressione all'interno del naso è più bassa rispetto a quella del dotto, la valvola rimane aperta; quando la pressione intranasale aumenta la valvola si chiude. 25% Evaporazione

4 Gestione Moderna della Chirurgia delle Vie Lacrimali - Clinica - Diagnostica - Chirurgica

5 Esame Clinico Esame film lacrimale Esame del menisco lacrimale Esame dei 4 punti lacrimali MRF Test Microreflux test Tests convenzionali

6

7 EPIFORA Sarcoma di Kaposi Granulomatosi di Wegener Patologie Sistemiche > Epifora Leishmaniosi mucocutanea Sarcoidosi Sarcomi Linfomi

8 EPIFORA Poliposi nasale Mucocele dei seni Concha bullosa Riniti Ozena Patologie ORL > Epifora Neoplasie sino-nasali e del dotto nasolacrimale Deviazione del setto

9 LACRIME DI COCCODRILLO Lesione/conflitto di efferenze parasimpatiche della ghiandola salivare con rigenerazione aberrante delle fibre lese che vanno ad innervare le ghiandole lacrimali e le stimolano quando vi sono stimoli gustativi

10 EPIFORA Applicazione ambulatoriale di punctal plug aperti nei punti lacrimali inferiori

11 NEONATO Ostruzione congenita o Disostruzione incompleta Ostruzione persistente > epifora Ostruzione persistente > congiuntiviti > mucocele Anamnesi > Esame Clinico > Digito pressione regione del sacco lacrimale > Visita ORL Terapia > medica antibiotica topica colliri+gocce nasali > Accurata ripetuta pulizia canto interno

12 Digito pressione Secrezione limpida mucosa > Ostruzioni presaccali Secrezione muco-purulenta > Ostruzioni post- saccali Test di scomparsa della fluoresceina FDDT (Fluorescein Dye Disappearance Test)

13 MASSAGGIO REGIONE SACCO LACRIMALE Da insegnare alla mamma Da eseguire con bidirezionalità

14 Sondaggio vie lacrimali dopo l anno di età

15 Sondaggio vie lacrimali

16 Masterka Sondaggio vie lacrimali

17 Sondaggio vie lacrimali

18 Sondaggio vie lacrimali

19 Sondaggio vie lacrimali

20 Sondaggio vie lacrimali

21 Lavaggio vie lacrimali Procedura diagnostica non terapeutica Utile anche nell esecuzione dell incannulazione Deve essere preceduto dal Test di Jones e MRF Test Gli abusi provocano stenosi dei punti lacrimali

22 Sonda Bicanalicolare

23 Sonda bicanalicolare

24 ENDOSCOPIA VIE LACRIMALI Procedura da eseguire in A. Locale Non dolorosa ma fastidiosa e non breve Diagnostica e terapeutica Apparecchiatura non evoluta Da usare in casi selezionati

25 ECOGRAFIA

26 DACRIOTAC

27 DACRIOTAC

28 DACRIOTAC Proiezione coronale inserzione al tetto dell etmoide della lamina del turbinato medio importante per la valutazione pre-operatoria a causa del rischio di rinoliquorrea

29 HCT Dacryocystography Helical Computed Tomographic Dacryocystography 3 D

30 STRICTUROTOMIA PUNTO PLASTICA Anestesia Locale Uso del microscopio operatorio Risoluzione stenosi ed atresie Sezioni meno ampie del passato Applicazione di tutore temporaneo

31 Dacriointubazione Intubazione bicanalicolare: applicazione di due tubicini di silicone per garantire la pervietà del sistema lacrimale: introdotti attraverso i canalicoli superiore ed inferiore vengono annodati in cavità nasale e lasciati in sede per 3-6 mesi - anestesia generale presenza ORL - possibile dislocazione dei tubicini con eventuale danneggiamento delle strutture circostanti percentuale di successo non elevata

32 Dacriocistoplastica Stenosi nel bambino o parziale dell adulto Introduzione di un catetere con palloncino in assenza di infezioni

33 Canalicolodacriocistorinostomia Pervietà conservata superiore a 7mm Patologie ostruenti alte vie Stenosi canalicolare Raccordo tra i canalini e la mucosa nasale

34 CDCR CONGIUNTIVODACRIOCISTORINOSTOMIA Patologia canalicolare - flaccid canaliculi agenesia - obliterazione Paralisi della pompa lacrimale Malformazioni congenite Ostruzione prossimale singola o multipla Patologie congiuntivali cicatriziali ustioni irradiazioni Neoplasie del sacco lacrimale Tubo di Jones in pirex o di Murube in silicone

35 DCR laser-assistita ECLAD (Endoscopic Combined Laser Assisted Dacryocystorhinostomy) Laser a diodi con lunghezza d onda 980/1470 nm associato alle fibre ottiche Genera fenomeni di vaporizzazione e di coagulazione dei tessuti trattati Gli ultimi studi dimostrano una maggiore efficacia del laser a lunghezza d onda 1470 nm rispetto ad altri laser attualmente in uso ( laser CO2, laser KTP, altri laser a diodi) per un elettivo assorbimento delle molecole d acqua e di emoglobina

36 DACRIOCISTECTOMIA GRAVI INFEZIONI RIPETUTE ETA AVANZATA TUMORI

37 MITOMICINA - C Dosaggio 0,2 mg/ml Uso intraoperatorio e post-operatorio Durante e dopo DCR ab externo endonasale laser assistita e dopo ab externo endonasale laser assistita e dopo Dacriocistoplastica con catetere con palloncino

38 Ablazione ossea frese cilindriche al Carburo di tungsteno Piezosurgery (tipo I e II) laser (diodi, YAG, Er, Cr: YSGG) Pinza ossivora di Citelli

39 INDICAZIONI ALLA DCR Ostruzioni primitive del dotto nasolacrimale O+ PANDO Primary acquired nasolacrimal duct obstruction Ostruzioni secondarie del dotto nasolacrimale SALDO Secondary acquired lacrimal drainage obstruction Malattie dei seni paranasali Infezioni Neoplasie Flogosi croniche (S. Wegener Sarcoidosi Pemfigoide Histiocitosi Sclerodermia LES M. di Kawasaky) - Traumi Ch. Sinusale e/o nasale Ostruzione persistente del bambino

40 DCR nell adulto Ab interno Endonasale (anche laser) Ab esterno Transcanalicolare laser assistita DCR sondaggio laser

41 DCR AB EXTERNO - Anestesia - Incisione cutanea - Isolamento tendine cantale mediale - Esposizione fossa lacrimale - Osteotomia - Dacriotomia - Rinostomia - Preparazione dei lembi di mucosa ed intubazione - Sutura lembi e cute

42 DCR AB EXTERNO Comunicazione del sacco lacrimale con la cavità nasale bypassando il dotto naso lacrimale ostruito

43 DCR ab externo Post-operatorio Appena possibile posizione semiseduta (45 ) Evitare di soffiare il naso per 7 gg Terapia antibiotica sistemica per 5 gg e topica antibiotico-steroidea per 15 gg decongestionanti nasali Rimozione tamponamento nasale il giorno dopo Rimozione sutura dopo 7 gg Rimozione tutore dopo 4/6 mesi

44 COMPLICANZE POST-OPERATORIE PRECOCI - Emorragie Infezione Dislocazione tutore Sinechie e aderenze endonasali INTERMEDIE -Sinechie endonasali Fibrosi della rinostomia - Granuloma dei puntini o dei canalicoli - Lacerazione del puntino lacrimale Fistola cutanea Distorsione del canto mediale Anomala cicatrizzazione cutanea TARDIVE -Sinechie endonasali Fibrosi della rino stomia - Anomala cicatrizzazione cutanea Fistola cronica (DCR non funzionante)-reflusso aria

45 DCR AB EXTERNO VANTAGGI 1. Completa esposizione delle strutture e del sacco e di eventuali patologie 2. Ampia rinostomia e osteotomia 3. Lembi delle mucose suturati (Intubazione non indispensabile) 4. Eseguita dall Oculista

46 DCR AB EXTERNO SVANTAGGI 1. Problemi anestesiologici (A.G. Ipotensione A.L.) 2. Emorragie intraoperatorie 3. Alterazioni iatrogene pompa lacrimale 4. Anomala cicatrizzazione cutanea

47 CAUSE DI INSUCCESSO Grandezza o localizzazione inappropriata dell ostium Ostruzione del canalicolo comune Cicatrizzazione anomala e aderenze della rinostomia Coinvolgimento etmoidale Sump Syndrome Malattie sistemiche

48 Risultato esterno DCR ab externo e DCR endonasale

49 DCR Endonasale > Dott. C. Fusari Scarse complicanze Anestesia Generale Successo clinico/anatomico elevato Collaborazione ottima per la gestione nasale Inversione di tendenza nelle preferenze Rispetto delle alte vie lacrimali Gestione complicanze DCR ab externo

50 Gestione Moderna della Chirurgia delle Vie Lacrimali Orifizio di sbocco a forma di fessura sagittale lunga 2 mm Residuo di diaframma mucoso embrionale dalla cui perforazione ne risulta una piega mucosa: Valvola di Hasner

51 DCR Esterna Soggetti di mezza età con dacriocistite cronica con ostruzione canalicolare del sacco nasolacrimale o del dotto Reflusso di abbondante materiale purulento Necessità di esplorazione strutture orizzontali della L e del sacco lacrimale Sospetto di neoplasia del sacco lacrimale Precedenti fratture della parete laterale del naso DCR Endoscopica Pazienti con diagnosticata dacriocistite acuta ricorrente o cronica Ascesso lacrimale Insuccesso di DCR esterna Rispetto della parte orizzontale della L Pompa lacrimale e cute Paziente iperteso non controllato da terapia

52 The surgical management of lacrimal gland pseudotumors.

53 INDICAZIONI ALLA DCR

54 EPIFORA Cause iatrogene > Ostruzione dotto nasolacrimale Chirurgia endoscopica dei seni Rinoplastica Radioterapia S. delle lacrime di coccodrillo Lesione/conflitto di efferenze parasimpatiche della ghiandola salivare con rigenerazione aberrante delle fibre lese che vanno ad innervare le ghiandole lacrimali e le stimolano quando vi sono stimoli gustativi

55 DACRIOTAC Rapporti e Alterazioni anatomiche

56 DCR AB EXTERNO

DACRIOCISTORINOSTOMIA (DCR)

DACRIOCISTORINOSTOMIA (DCR) DACRIOCISTORINOSTOMIA (DCR) U.O.C.d O ORL Dott. Camillo Fusari Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona Direttore Dott. F. Barbieri DACRIOCISTORINOSTOMIA (DCR) Scopo della DCR è il ripristino

Dettagli

Lei è affetto in OD/OS/OO da. Questa scheda contiene le informazioni sul trattamento che Le viene proposto, sui risultati e sui rischi.

Lei è affetto in OD/OS/OO da. Questa scheda contiene le informazioni sul trattamento che Le viene proposto, sui risultati e sui rischi. Gentile Sig./Sig.ra Lei è affetto in OD/OS/OO da Questa scheda contiene le informazioni sul trattamento che Le viene proposto, sui risultati e sui rischi. Epifora Le lacrime vengono normalmente prodotte

Dettagli

INFEZIONI IN ETA PEDIATRICA

INFEZIONI IN ETA PEDIATRICA UNIVERSO PEDIATRIA: PROBLEMATICHE OFTALMOLOGICHE CASERTA- 7 MARZO 2013 INFEZIONI IN ETA PEDIATRICA DOTT. SETTIMIO ROSSI CLINICA OCULISTICA SECONDA UNIVERSITÀ DI NAPOLI CONGIUNTIVITI STATO INFIAMMATORIO

Dettagli

DEFINIZIONE REAZIONE INFIAMMATORIA LOCALIZZATA AL SENO MASCELLARE DUE VIE DI AGGRESSIONE MICROBICA: 1. Sinusite nasale. 2. Sinusite odontogena

DEFINIZIONE REAZIONE INFIAMMATORIA LOCALIZZATA AL SENO MASCELLARE DUE VIE DI AGGRESSIONE MICROBICA: 1. Sinusite nasale. 2. Sinusite odontogena SINUSITE MASCELLARE DEFINIZIONE REAZIONE INFIAMMATORIA LOCALIZZATA AL SENO MASCELLARE FOSSA NASALE COMPLESSO DENTALE PREMOLARE-MOLARE DUE VIE DI AGGRESSIONE MICROBICA: 1. Sinusite nasale 2. Sinusite odontogena

Dettagli

La DCR Endonasale. Francesco P Bernardini

La DCR Endonasale. Francesco P Bernardini La DCR Endonasale Francesco P Bernardini 1 Cenni Anatomici 2 Tecnica Chirurgica Stesse fasi della DCR esterna, solo eseguite dall interno Apertura delle mucosa nasale Osteotomia Apertura della mucosa lacrimale

Dettagli

Epifora. Anatomia delle vie lacrimali di deflusso. Fisiologia. Considerazioni. Diagnosi

Epifora. Anatomia delle vie lacrimali di deflusso. Fisiologia. Considerazioni. Diagnosi Epifora Si definisce epifora (o illacrimazione) il patologico flusso di lacrime lungo le guance. Tale disturbo può essere la semplice conseguenza di una eccessiva produzione di lacrime, come avviene durante

Dettagli

INFORMAZIONI MEDICHE PER L INTERVENTO CHIRURGICO DI SETTOPLASTICA

INFORMAZIONI MEDICHE PER L INTERVENTO CHIRURGICO DI SETTOPLASTICA UNITA OPERATIVA COMPLESSA DI OTORINOLARINGOIATRIA Direttore: Carlo Alicandri Ciufelli NOTA ORL 34 Revisione 1 del 09.09.2010 Pagina 1 di 4 INFORMAZIONI MEDICHE PER L INTERVENTO CHIRURGICO DI SETTOPLASTICA

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA SULL INTERVENTO DI DACRIOCISTORINOSTOMIA DALL ESTERNO

SCHEDA INFORMATIVA SULL INTERVENTO DI DACRIOCISTORINOSTOMIA DALL ESTERNO SCHEDA INFORMATIVA SULL INTERVENTO DI DACRIOCISTORINOSTOMIA DALL ESTERNO Gentile Sig./Sig.ra Lei è affetto in OD/OS/OO da Questa scheda contiene le informazioni sul trattamento che Le viene proposto, sui

Dettagli

INFORMATIVA PER IL PAZIENTE (art. 33 codice di deontologia medica del )

INFORMATIVA PER IL PAZIENTE (art. 33 codice di deontologia medica del ) Gentile Signore/a, INFORMATIVA PER IL PAZIENTE (art. 33 codice di deontologia medica del 16.12.2006) INFORMAZIONI MEDICHE ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI CHIRURGIA ENDOSCOPICA NASOSINUSALE (FESS = FUNCTIONAL

Dettagli

PROMEMORIA ALLEGATO AL CONSENSO INFORMATO ALL INTERVENTO DI DACRIOCISTORINOSTOMIA (DCR) AB EXTERNO DEFINIZIONE DI EPIFORA

PROMEMORIA ALLEGATO AL CONSENSO INFORMATO ALL INTERVENTO DI DACRIOCISTORINOSTOMIA (DCR) AB EXTERNO DEFINIZIONE DI EPIFORA PROMEMORIA ALLEGATO AL CONSENSO INFORMATO ALL INTERVENTO DI DACRIOCISTORINOSTOMIA (DCR) AB EXTERNO DEFINIZIONE DI EPIFORA Le lacrime vengono normalmente prodotte per umidificare la superficie esterna dell

Dettagli

Fornite da. in qualità di..

Fornite da. in qualità di.. INFORMAZIONI MEDICHE E DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL PAZIENTE ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI CHIRURGIA ENDOSCOPICA NASOSINUSALE (FESS = FUNCTIONAL ENDOSCOPIC SINUS SURGERY) MC 12/08 ORL Fornite da. in qualità

Dettagli

Atresia delle fosse nasali, delle narici e delle coane

Atresia delle fosse nasali, delle narici e delle coane Ostruzione Nasale La Dispnea nasale Atresia delle fosse nasali, delle narici, delle coane Sinechie fosse nasali (post-intervento, post-trauma) Ipertrofia Turbinati Deviazioni del setto nasale Ematoma del

Dettagli

Terapia medica e terapia chirurgica

Terapia medica e terapia chirurgica Terapia medica e terapia chirurgica Terapia della Rinite Allergica Educazione del Paziente Prevenzione Ambientale Lavaggio Nasale Trattamento Farmacologico Immunoterapia Specifica Trattamento Chirurgico

Dettagli

Poliposi nasale Gli errori / Gli incidenti

Poliposi nasale Gli errori / Gli incidenti Poliposi nasale Gli errori / Gli incidenti Dr. Paolo Frosini Direttore ff Otorinolaringoiatria ASL 3 Pistoia Siena 20 giugno 2014 1 la presa in carico di un paziente con poliposi naso - sinusale è spesso

Dettagli

Il cavallo fu riferito alla clinica con una diagnosi di sinusite caratterizzata da scolo nasale sieroso monolaterale dalla narice sinistra.

Il cavallo fu riferito alla clinica con una diagnosi di sinusite caratterizzata da scolo nasale sieroso monolaterale dalla narice sinistra. Segnalamento Saltatore castrone di 14 anni Anamnesi Il cavallo fu riferito alla clinica con una diagnosi di sinusite caratterizzata da scolo nasale sieroso monolaterale dalla narice sinistra. Il proprietario

Dettagli

CONSENSO INFORMATO INTERVENTO DI DACRIOCISTORINOSTOMIA DALL ESTERNO ( DCR ) Approvato dalla Società Oftalmologica Italiana Maggio 2008

CONSENSO INFORMATO INTERVENTO DI DACRIOCISTORINOSTOMIA DALL ESTERNO ( DCR ) Approvato dalla Società Oftalmologica Italiana Maggio 2008 Ambulatorio di Chirurgia Oculare Santa Lucia Direttore Sanitario Dott. Giuseppe Eugenio Apuzzo Via Mazzini. 60 58100 Grosseto Tel. 0564-414775 Cell. Emergenze 320-0558171 Fax 0564-413023 e-mail: info@studiosarnicola.it

Dettagli

EPISTASSI. Prof. GIANLUCA BELLOCCHI Direttore U.O.C. Otorinolaringoiatria

EPISTASSI. Prof. GIANLUCA BELLOCCHI Direttore U.O.C. Otorinolaringoiatria EPISTASSI Prof. GIANLUCA BELLOCCHI Direttore U.O.C. Otorinolaringoiatria Introduzione/epidemiologia Il 5-10% della popolazione soffre di un episodio di epistassi ogni anno. Il 10% di queste persone si

Dettagli

INFORMAZIONI MEDICHE E DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL PAZIENTE ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI CORREZIONE FUNZIONALE DEL SETTO NASALE

INFORMAZIONI MEDICHE E DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL PAZIENTE ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI CORREZIONE FUNZIONALE DEL SETTO NASALE INFORMAZIONI MEDICHE E DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL PAZIENTE ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI CORREZIONE FUNZIONALE DEL SETTO NASALE Fornite da. in qualità di.. al. Signor... Nato a... il... residente in...

Dettagli

Se si associa una tonsillectomia, in caso di marcata ipertrofia tonsillare, il dolore è intenso.

Se si associa una tonsillectomia, in caso di marcata ipertrofia tonsillare, il dolore è intenso. L Ipertrofia dell ugola e del palato causa apnee ostruttive del sonno. Un semplice intervento, la Uvulopalatoplastica, migliora la respirazione, la capacita di ossigenazione, il recupero nel sonno e l

Dettagli

LE MALATTIE DELL URETRA. L uretra maschile

LE MALATTIE DELL URETRA. L uretra maschile LE MALATTIE DELL URETRA L uretra è quel condotto che trasporta le urine dalla vescica all esterno. L uretra maschile può essere suddivisa in anteriore e posteriore. L anteriore, sempre rivestita da tessuto

Dettagli

OSTEONECROSI DELLE OSSA MASCELLARI IN CORSI DI BIFOSFONATI: PREVENZIONE E TERAPIA. Dott. Giuseppe Latorre

OSTEONECROSI DELLE OSSA MASCELLARI IN CORSI DI BIFOSFONATI: PREVENZIONE E TERAPIA. Dott. Giuseppe Latorre OSTEONECROSI DELLE OSSA MASCELLARI IN CORSI DI BIFOSFONATI: PREVENZIONE E TERAPIA. Dott. Giuseppe Latorre Faenza, 07.06.2018 Il tessuto osseo viene classificato in corticale e trabecolare. I bifosfonati

Dettagli

REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA

REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA Per un Consenso Informato e Consapevole Cognome e Nome: INFORMAZIONI MEDICHE E DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL PAZIENTE ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI RESEZIONE DI ATRESIA COANALE

Dettagli

Ospedale Sacro Cuore Negrar VERONA- Reparto di Otorinolaringoiatria Primario: Dr. S. Albanese orl@sacrocuore.it tel: 0456013465

Ospedale Sacro Cuore Negrar VERONA- Reparto di Otorinolaringoiatria Primario: Dr. S. Albanese orl@sacrocuore.it tel: 0456013465 Ospedale Sacro Cuore Negrar VERONA- Reparto di Otorinolaringoiatria Primario: Dr. S. Albanese orl@sacrocuore.it tel: 0456013465 INFORMAZIONI MEDICHE E DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL PAZIENTE ALL INTERVENTO

Dettagli

REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA

REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA Per un Consenso Informato e Consapevole Cognome e Nome: INFORMAZIONI MEDICHE E DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL PAZIENTE ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI DACRIOCISTORINOSTOMIA

Dettagli

REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA

REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA Per un Consenso Informato e Consapevole Cognome e Nome: INFORMAZIONI MEDICHE E DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL PAZIENTE ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI RIDUZIONE DELLE DIMENSIONI

Dettagli

ANATOMIA DELL ANCA, PATOLOGIE CONGENITE E DELL ETA EVOLUTIVA

ANATOMIA DELL ANCA, PATOLOGIE CONGENITE E DELL ETA EVOLUTIVA MARTEDÌ 18 SETTEMBRE 2018 ANATOMIA DELL ANCA, PATOLOGIE CONGENITE E DELL ETA EVOLUTIVA 8.30 ARRIVO, REGISTRAZIONE E DIVISIONE DEI PARTECIPANTI NEI GRUPPI A, B, C 9.00-12.00: Gruppo A - Anatomia/Biomeccanica

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz

www.fisiokinesiterapia.biz Lesioni tendinee della caviglia e del piede www.fisiokinesiterapia.biz Lesioni del tendine del tibiale posteriore Lesioni del tendine del tibiale anteriore Lussazione dei tendini peroneali Rottura del

Dettagli

CISTI ORIGINATE DAI TESSUTI CISTI ORIGINATE DAI TESSUTI DENTO-FORMATIVI NON DENTO-FORMATIVI. Cisti fissurali: Cisti gengivale del neonato:

CISTI ORIGINATE DAI TESSUTI CISTI ORIGINATE DAI TESSUTI DENTO-FORMATIVI NON DENTO-FORMATIVI. Cisti fissurali: Cisti gengivale del neonato: Per lesione cistica dei mascellari si intende una struttura cavitaria chiusa, tondeggiante, costituita da una parete epiteliale e mesenchimale e da un contenuto fluido, variabile per origine e composizione.

Dettagli

REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA

REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA Per un Consenso Informato e Consapevole Cognome e Nome: INFORMAZIONI MEDICHE E DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL PAZIENTE ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI MEATOTOMIA MEDIA E DRENAGGIO

Dettagli

Cranio. Il cranio può essere ripartito in un neurocranio ed uno splancnocranio

Cranio. Il cranio può essere ripartito in un neurocranio ed uno splancnocranio Cranio Il cranio può essere ripartito in un neurocranio ed uno splancnocranio Neuro- e splancnocranio Cranio Neurocranio 8 ossa Delimita una cavità Protegge l ENCEFALO Splancnocranio Presenta l ingresso

Dettagli

REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA

REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA Per un Consenso Informato e Consapevole Cognome e Nome: INFORMAZIONI MEDICHE E DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL PAZIENTE ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI RIDUZIONE E CONTENZIONE

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA INTERVENTO DI ASPORTAZIONE DI CALAZIO APPROVATA DALLA SOCIETA OFTALMOLOGICA ITALIANA NELL ANNO 2003

SCHEDA INFORMATIVA INTERVENTO DI ASPORTAZIONE DI CALAZIO APPROVATA DALLA SOCIETA OFTALMOLOGICA ITALIANA NELL ANNO 2003 SCHEDA INFORMATIVA INTERVENTO DI ASPORTAZIONE DI CALAZIO APPROVATA DALLA SOCIETA OFTALMOLOGICA ITALIANA NELL ANNO 2003 Gentile Signora, Signore, Lei soffre di un calazio palpebrale. Questa scheda contiene

Dettagli

Cosa vogliamo essere in grado di fare?

Cosa vogliamo essere in grado di fare? Cosa vogliamo essere in grado di fare? 1) identificare la posizione delle principali ossa del cranio 2) conoscere le principali caratteristiche di frontale, parietale, occipitale, temporale, sfenoide,

Dettagli

APPARATO LACRIMALE. L apparato lacrimale è costituito dal sistema di secrezione e dal sistema di drenaggio.

APPARATO LACRIMALE. L apparato lacrimale è costituito dal sistema di secrezione e dal sistema di drenaggio. APPARATO LACRIMALE DEFINIZIONE L apparato lacrimale è costituito dal sistema di secrezione e dal sistema di drenaggio. Anatomia Sistema di secrezione Circa il 95 % della componente acquosa delle lacrime

Dettagli

LE STENOSI ANASTOMOTICHE DIGESTIVE TRATTAMENTI A CONFRONTO

LE STENOSI ANASTOMOTICHE DIGESTIVE TRATTAMENTI A CONFRONTO LE STENOSI ANASTOMOTICHE DIGESTIVE TRATTAMENTI A CONFRONTO Dr. Giorgio Benedetti SSD Gastroenterologia OC PN Riunione SIED/AIGO Udine, 12 Aprile 2010 LE STENOSI ANASTOMOTICHE DIGESTIVE LE STENOSI DELLE

Dettagli

Il naso e i seni paranasali: breve visita guidata alla conoscenza delle vie aeree superiori e dei loro più comuni problemi

Il naso e i seni paranasali: breve visita guidata alla conoscenza delle vie aeree superiori e dei loro più comuni problemi Fondazione «Lo sport per la vita» - Olimpiaeur Roma 23 Gennaio 2014 Il naso e i seni paranasali: breve visita guidata alla conoscenza delle vie aeree superiori e dei loro più comuni problemi Prof. Gianluca

Dettagli

EVOLVE IN O.R.L. Chirurgia Nasale Chirurgia Oro-faringee Dacriocistorinostomia (DCR) Chirurgia Vascolare Superficiale

EVOLVE IN O.R.L. Chirurgia Nasale Chirurgia Oro-faringee Dacriocistorinostomia (DCR) Chirurgia Vascolare Superficiale EVOLVE IN O.R.L. Evolve è un sistema laser versatile che permette di sviluppare ed ampliare le possibilità chirurgiche in ORL sia in attività ambulatoriale che ospedaliera Evolve permette procedure chirurgiche

Dettagli

ASCESSO MEDIASTINICO TRATTATO IN URGENZA IN VIDEOTORACOSCOPIA

ASCESSO MEDIASTINICO TRATTATO IN URGENZA IN VIDEOTORACOSCOPIA LA CHIRURGIA MINI INVASIVA NELLE URGENZE TORACO ADDOMINALI COSA C È DI NUOVO? POTENZA, 25 MAGGIO 2012 AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO POTENZA ASCESSO MEDIASTINICO TRATTATO IN URGENZA IN VIDEOTORACOSCOPIA

Dettagli

La malattia diverticolare complicata.

La malattia diverticolare complicata. La malattia diverticolare complicata. Quando è il momento della chirurgia? Dott. F. Tollini Malattia diverticolare Diverticolite Acuta non complicata (DNC) Diverticolite Acuta complicata (DC) Flemmone

Dettagli

CONSENSO INFORMATO PER INTERVENTO CHIRURGICO DI AMPUTAZIONE DEL PENE E LINFOADENECTOMIA INGUINALE

CONSENSO INFORMATO PER INTERVENTO CHIRURGICO DI AMPUTAZIONE DEL PENE E LINFOADENECTOMIA INGUINALE CONSENSO INFORMATO PER INTERVENTO CHIRURGICO DI AMPUTAZIONE DEL PENE E LINFOADENECTOMIA INGUINALE PREMESSE L amputazione del pene è un intervento chirurgico demolitivo con la finalità di asportartazione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA GENERALE E SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA GENERALE E SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA GENERALE E SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHE Clinica Oculistica Direttore : Prof. Teresio Avitabile La trabeculectomia dopo facoemulsificazione in

Dettagli

FISTOLE E CISTI SACRO COCCIGEE. Le fistole e le cisti sacro coccigee costituiscono una patologia di frequente osservazione per il proctologo.

FISTOLE E CISTI SACRO COCCIGEE. Le fistole e le cisti sacro coccigee costituiscono una patologia di frequente osservazione per il proctologo. FISTOLE E CISTI SACRO COCCIGEE Le fistole e le cisti sacro coccigee costituiscono una patologia di frequente osservazione per il proctologo. Sono più frequenti nei maschi, nei soggetti irsuti con carnagione

Dettagli

REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA

REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA Per un Consenso Informato e Consapevole Cognome e Nome: INFORMAZIONI MEDICHE E DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL PAZIENTE ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI DRENAGGIO DEL SENO SFENOIDALE

Dettagli

Fornite da. in qualità di..

Fornite da. in qualità di.. INFORMAZIONI MEDICHE E DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL PAZIENTE ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI ESTRAZIONE DI UN CORPO ESTRANEO DALLA FOSSA NASALE MC 12/10 ORL Fornite da. in qualità di.. al. Signor... Nato

Dettagli

Università degli Studi di Sassari. Facoltà di Medicina e Chirurgia. C.d.L. in OPD. Modulo di Chirurgia Orale (SSD Med 28) 2+1CFU

Università degli Studi di Sassari. Facoltà di Medicina e Chirurgia. C.d.L. in OPD. Modulo di Chirurgia Orale (SSD Med 28) 2+1CFU Università degli Studi di Sassari Facoltà di Medicina e Chirurgia C.d.L. in OPD Modulo di Chirurgia Orale (SSD Med 28) 2+1CFU dell Insegnamento di C.I. Implantologia anno accademico 2015/16 Docente: Prof./Dott.

Dettagli

ESPERIENZA LAVORATIVA

ESPERIENZA LAVORATIVA C U R R I C U L U M V I T A E Dr. ssa Viviana Anna Sicari INFORMAZIONI PERSONALI Nome Sicari Viviana Anna Indirizzo Via 89126 Reggio Calabria Telefono +39 329 6145786 E-mail v.sicari@ayge.it Nazionalità

Dettagli

Anestesia nella Chirurgia della Spalla

Anestesia nella Chirurgia della Spalla Anestesia nella Chirurgia della Spalla Daniele Battelli UOC Anestesia, Terapia Intensiva e Medicina del Dolore Ospedale di Stato della Repubblica di San Marino 2 Congresso Nazionale AISO Rimini, 8-9 Aprile

Dettagli

COMPLICANZE STOMALI - 21 70 % - Rischio aumenta con il tempo - Incidenza > nei primi 5 anni dall intervento

COMPLICANZE STOMALI - 21 70 % - Rischio aumenta con il tempo - Incidenza > nei primi 5 anni dall intervento STOMIE: COMPLICANZE e TRATTAMENTO Dipartimento di Scienze Chirurgiche e Gastroenterologiche Chirurgia Generale A Direttore: Prof. A. Guglielmi Struttura Semplice Organizzativa Chirurgia Coloproctologica

Dettagli

Indice Presentazione Autori Collaboratori Introduzione 1. Anatomia e fisiologia delle vie aeree 2. Il broncoscopio a fibre ottiche

Indice Presentazione Autori Collaboratori Introduzione 1. Anatomia e fisiologia delle vie aeree 2. Il broncoscopio a fibre ottiche Indice Presentazione Autori Collaboratori Introduzione 1. Anatomia e fisiologia delle vie aeree 1.1 Vie aeree superiori 1.1.1 - Il setto nasale 1.1.2 - Parete laterale 1.1.3 Coana 1.1.4 - Oro-faringe 1.1.5

Dettagli

CONSENSO INFORMATO INTERVENTO DI DI CONGIUNTIVODACRIOCISTORINOSTOMIA (CDCR) Approvato dalla Società Oftalmologica Italiana Maggio 2008

CONSENSO INFORMATO INTERVENTO DI DI CONGIUNTIVODACRIOCISTORINOSTOMIA (CDCR) Approvato dalla Società Oftalmologica Italiana Maggio 2008 Ambulatorio di Chirurgia Oculare Santa Lucia Direttore Sanitario Dott. Giuseppe Eugenio Apuzzo Via Mazzini. 60 58100 Grosseto Tel. 0564-414775 Cell. Emergenze 320-0558171 Fax 0564-413023 e-mail: info@studiosarnicola.it

Dettagli

METODO DELPHI APPLICATO ALLA CATARATTA IN ETA PEDIATRICA

METODO DELPHI APPLICATO ALLA CATARATTA IN ETA PEDIATRICA METODO DELPHI APPLICATO ALLA CATARATTA IN ETA PEDIATRICA Marika Dello Strologo Elisabetta Santangelo Metodo Delphi La tecnica Delphi è un metodo ampiamente accettato ed utilizzato per raggiungere il consenso

Dettagli

REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA

REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA REPARTO DI OTORINOLARINGOIATRIA Per un Consenso Informato e Consapevole Cognome e Nome: INFORMAZIONI MEDICHE E DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL PAZIENTE ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI DRENAGGIO DI UN EMPIEMA

Dettagli

INFORMAZIONI MEDICHE E DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL PAZIENTE ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI RIDUZIONE DELLE DIMENSIONI DEI TURBINATI

INFORMAZIONI MEDICHE E DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL PAZIENTE ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI RIDUZIONE DELLE DIMENSIONI DEI TURBINATI INFORMAZIONI MEDICHE E DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL PAZIENTE ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI RIDUZIONE DELLE DIMENSIONI DEI TURBINATI Fornite da. in qualità di.. al. Signor... Nato a... il... residente in...

Dettagli

LE MALATTIE DELLA TIROIDE

LE MALATTIE DELLA TIROIDE (DALLA DIAGNOSI ALLA TERAPIA) Focus sui percorsi aziendali Dott. Francesco Millo UO Chirurgia Generale ASL AL Tortona (primario Dott. P. Tava) Tortona, 28 Maggio 2011 Il trattamento chirurgico di tutti

Dettagli

DIPARTIMENTO CHIRURGICO GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA. PEG Gastrostomia. Endoscopica Percutanea

DIPARTIMENTO CHIRURGICO GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA. PEG Gastrostomia. Endoscopica Percutanea DIPARTIMENTO CHIRURGICO GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA PEG Gastrostomia Endoscopica Percutanea Che cosa è? La gastrostomia endoscopica percutanea (PEG) è una procedura che comporta il posizionamento

Dettagli

PATOLOGIE POLMONARI DI INTERESSE CHIRURGICO. Tumori maligni della pleura, del polmone, della parete toracica, del mediastino

PATOLOGIE POLMONARI DI INTERESSE CHIRURGICO. Tumori maligni della pleura, del polmone, della parete toracica, del mediastino PATOLOGIE POLMONARI DI INTERESSE CHIRURGICO Pneumotorace Versamenti pleurici Lesioni TBC (casi particolari) Echinococcosi polmonare Tumori maligni della pleura, del polmone, della parete toracica, del

Dettagli

V = vascolari * I = infiammatorie ***** T = traumi ** A = anomalie congenite * M = malattie metaboliche I = idiopatiche N = neoplastiche ** D =

V = vascolari * I = infiammatorie ***** T = traumi ** A = anomalie congenite * M = malattie metaboliche I = idiopatiche N = neoplastiche ** D = MALATTIE DEL NASO, DELLE CAVITA NASALI E DEI SENI PARANASALI Prof. Carlo Guglielmini MALATTIE DEL NASO E DELLE CAVITA NASALI Prevalenza V = vascolari * I = infiammatorie ***** T = traumi ** A = anomalie

Dettagli

ERNIA FUORIUSCITA DI UN VISCERE DALLA CAVITA IN CUI ABITUALMENTE HA SEDE, ATTRAVERSO UNA SOLUZIONE DI CONTINUITA DELLA PARETE DELLA CAVITA STESSA,

ERNIA FUORIUSCITA DI UN VISCERE DALLA CAVITA IN CUI ABITUALMENTE HA SEDE, ATTRAVERSO UNA SOLUZIONE DI CONTINUITA DELLA PARETE DELLA CAVITA STESSA, ERNIA FUORIUSCITA DI UN VISCERE DALLA CAVITA IN CUI ABITUALMENTE HA SEDE, ATTRAVERSO UNA SOLUZIONE DI CONTINUITA DELLA PARETE DELLA CAVITA STESSA, RAGGIUNGENDO UN ALTRA CAVITA CORPOREA OPPURE PORTANDOSI

Dettagli

Fornite da. in qualità di..

Fornite da. in qualità di.. INFORMAZIONI MEDICHE E DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL PAZIENTE ALL INTERVENTO CHIRURGICO PER POLIPOSI NASO-SINUSALE MC 12/06/ ORL Fornite da. in qualità di.. al. Signor... Nato a... il... residente in...

Dettagli

Problematiche anestesiologiche

Problematiche anestesiologiche LE LABIOPALATOSCHISI E LE MALFORMAZIONI CONGENITE ESTERNE Andrea Sansevero 14 Aprile 2007 Centro Maccarrone (Pisa) IL BAMBINO NON PUÒ ESSERE CONSIDERATO UN ADULTO IN MINIATURA numerose differenze strutturali

Dettagli

V = vascolari * I = infiammatorie **** T = traumi * A = anomalie congenite ** M = malattie metaboliche *** I = idiopatiche ** N = neoplastiche * D =

V = vascolari * I = infiammatorie **** T = traumi * A = anomalie congenite ** M = malattie metaboliche *** I = idiopatiche ** N = neoplastiche * D = MALATTIE DEL PANCREAS ESOCRINO Prof. Carlo Guglielmini Funzioni del pancreas esocrino Secrezione enzimi digestivi (lipasi, proteasi, amilasi) in forma inattiva (zimogeni) Secrezione di bicarbonati Facilitazione

Dettagli

Epidemiologia. Anatomia chirurgica

Epidemiologia. Anatomia chirurgica Presenza di uno o più calcoli nelle vie biliari 85-90% colecisti 10-15% VBP Epidemiologia 5% negli individui di 30 anni > 25% negli individui > 60 anni Correlata ad obesità e gravidanze M : F = 1 : 2 Anatomia

Dettagli

L OCCHIO SECCO I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A

L OCCHIO SECCO I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A L OCCHIO SECCO I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A L Occhio secco Campagna informativa per la prevenzione delle malattie oculari che possono compromettere la visione sino

Dettagli

mucosa normale neoplasia

mucosa normale neoplasia mucosa normale neoplasia emicolectomia destra anastomosi ileo-colica (fra ultima ansa ileale e colon trasverso) emicolectomia destra Polipo del colon, cancerizzato Neoplasia del cieco o del colon ascendente

Dettagli

STRUMENTAZIONE UTILIZZATA PER ESEGUIRE IL LASER ENDOVENOSO (EVLT) LASER A DIODI 980 LASEmaR1000 EUFOTON ITALY ECODOPPLER KIT ENDOVENOSO INVE, EUFOTON

STRUMENTAZIONE UTILIZZATA PER ESEGUIRE IL LASER ENDOVENOSO (EVLT) LASER A DIODI 980 LASEmaR1000 EUFOTON ITALY ECODOPPLER KIT ENDOVENOSO INVE, EUFOTON 14 CONGRESSO NAZIONALE Roma, 2-4 dicembre 2010 Modified Endovenous laser treatment (ELT) of lower limbs varicose veins: our experiences Dr. CHRISTIAN BARALDI Chirurgia Vascolare ed Endovascolare *Istituto

Dettagli

Ospedale Classificato Equiparato Sacro Cuore Don Calabria Presidio Ospedaliero Accreditato Regione Veneto

Ospedale Classificato Equiparato Sacro Cuore Don Calabria Presidio Ospedaliero Accreditato Regione Veneto INFORMAZIONI MEDICHE E DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL PAZIENTE ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI CHIRURGIA ENDOSCOPICA NASOSINUSALE (FESS = FUNCTIONAL ENDOSCOPIC SINUS SURGERY) Fornite da. in qualità di.. al.

Dettagli

Anatomia vascolare. Arteria carotide comune. A. carotide interna A. carotide esterna. A. Oftalmica. A. Mascellare Interna. A.Etmoidale posteriore

Anatomia vascolare. Arteria carotide comune. A. carotide interna A. carotide esterna. A. Oftalmica. A. Mascellare Interna. A.Etmoidale posteriore Epistassi EPISTASSI EPISTASSI Manifestazione clinica molto comune Circa il 60% della popolazione ne ha sofferto almeno una volta Il 6% presenta aspetti gravi che richiedono cure tempestive Il 75% afferisce

Dettagli

Il cateterismo vescicale

Il cateterismo vescicale Il cateterismo vescicale Roberto De Gesu M.D. Il catetere è un tubo lungo e sottile (sonda) flessibile o rigido, in metallo, vetro, gomma o materia plastica, destinato ad essere introdotto in un canale,

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma:

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma: PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya Il trauma: - Valutazione iniziale e prime terapie chirurgiche del traumatizzato - Trauma del bambino, nell adulto e in gravidanza

Dettagli

CORSO DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA. Caviglia e Piede.

CORSO DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA. Caviglia e Piede. CORSO DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Caviglia e Piede Traumi: triage e accertamenti Condizioni cliniche generali e funzioni vitali Condizioni locali Polsi Cute Fr. esposta Deficit neurologici Anamnesi Accertamenti

Dettagli

Pneumotorace. Pneumotorace (Pnx): Presenza di aria nel cavo pleurico 05/03/2016. -Spontaneo. - Post-Traumatico. La meccanica respiratoria

Pneumotorace. Pneumotorace (Pnx): Presenza di aria nel cavo pleurico 05/03/2016. -Spontaneo. - Post-Traumatico. La meccanica respiratoria Urgenze Spontanee Pneumotorace Prof. Roberto Caronna Dipartimento di Scienze Chirurgiche UOC Chirurgia Generale N Direttore: Prof. P. Chirletti La meccanica respiratoria Si basa sull equilibrio di forze

Dettagli

Prof.ssa Sabrina Pappalardo. Corso integrato di Chirurgia Orodentoparodontale I. Cattedra di Chirurgia Orale I

Prof.ssa Sabrina Pappalardo. Corso integrato di Chirurgia Orodentoparodontale I. Cattedra di Chirurgia Orale I Prof.ssa Sabrina Pappalardo Corso integrato di Chirurgia Orodentoparodontale I Cattedra di Chirurgia Orale I PROGRAMMA: 1. L intervento chirurgico: fase pre-operatoria a. Bilancio preoperatorio: visita,

Dettagli

Fornite da. in qualità di..

Fornite da. in qualità di.. INFORMAZIONI MEDICHE E DICHIARAZIONE DI CONSENSO DEL PAZIENTE ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI ASPORTAZIONE DI CALCOLOSI DAL DOTTO SALIVARE MC 12/17 ORL Fornite da. in qualità di.. al. Signor... Nato a...

Dettagli

Esame radiografico di vescica ed uretra. Massimo Vignoli

Esame radiografico di vescica ed uretra. Massimo Vignoli Esame radiografico di vescica ed uretra Massimo Vignoli VESCICA Proiezioni l-l e v-d con arti estesi caudalmente Localizzazione Forma Radiopacità Esame radiografico in bianco Mancata visualizzazione della

Dettagli

V = vascolari I = infiammatorie ***** T = traumi ** denti A = anomalie congenite * M = malattie metaboliche ** I = idiopatiche N = neoplastiche *** D

V = vascolari I = infiammatorie ***** T = traumi ** denti A = anomalie congenite * M = malattie metaboliche ** I = idiopatiche N = neoplastiche *** D MALATTIE DELLA BOCCA E DEL CAVO ORALE Prof. Carlo Guglielmini MALATTIE DEL CAVO ORALE Comprendono le malattie (congenite e acquisite) di: labbra cavo orale lingua palato denti V = vascolari I = infiammatorie

Dettagli

Giovedì 21 settembre 2017

Giovedì 21 settembre 2017 Presidente: Felice Scasso 3 SIR Congresso Nazionale Società Italiana di Rinologia Giovedì 21 settembre 2017 Sala A 13.30-14.00 Registrazione dei partecipanti 14.00-15.00 INAUGURAZIONE DEL CONGRESSO 15.00-16.30

Dettagli

La poliposi nasale: con l intervento si torna a respirare bene e migliora l efficienza fisica, la sinusite e la capacità di recupero nel sonno.

La poliposi nasale: con l intervento si torna a respirare bene e migliora l efficienza fisica, la sinusite e la capacità di recupero nel sonno. La poliposi nasale: con l intervento si torna a respirare bene e migliora l efficienza fisica, la sinusite e la capacità di recupero nel sonno. La poliposi nasale In realtà si tratta di una poliposi naso

Dettagli

Dr. Mentasti Riccardo

Dr. Mentasti Riccardo APPARATO RESPIRATORIO Anatomia, fisiologia, patologia Dr. Mentasti Riccardo Obiettivi Apprendere concetti di anatomia e fisiologia dell apparato respiratorio Principi di trattamento della difficoltà respiratoria

Dettagli

Lesioni della VBP Diagnosi p.o. e decisioni. U. Tedeschi A. Carraro Chirurgia Generale ed Endoscopia d Urgenza Centro Trapianti di Fegato AOUI Verona

Lesioni della VBP Diagnosi p.o. e decisioni. U. Tedeschi A. Carraro Chirurgia Generale ed Endoscopia d Urgenza Centro Trapianti di Fegato AOUI Verona Lesioni della VBP Diagnosi p.o. e decisioni U. Tedeschi A. Carraro Chirurgia Generale ed Endoscopia d Urgenza Centro Trapianti di Fegato AOUI Verona Colecistectomie Epidemiologia 99,8 99,4 100 90 80 70

Dettagli

Requisiti di uno Stent ideale

Requisiti di uno Stent ideale # "! $ % Requisiti di uno Stent ideale Semplicità di inserimento Minima incidenza di complicanze Facilità o nessuna necessità di rimozione Disponibilità in varie grandezze Assenza di migrazione dopo posizionamento

Dettagli

Regolamento Didattico. Scuola di Specializzazione in Chirurgia toracica

Regolamento Didattico. Scuola di Specializzazione in Chirurgia toracica Regolamento Didattico Scuola di Specializzazione in Chirurgia toracica Piano degli studi I anno S.S.D. CFU Materie di base, inglese scientifico e ricerca BIO/16, MED/08, BIO/09, MED/07, BIO/14, MED/15,

Dettagli

MIRINGOPLASTICA UNDERLAY. Massimo Magnani, Elisa Dinelli

MIRINGOPLASTICA UNDERLAY. Massimo Magnani, Elisa Dinelli 6 INCONTRO REGIONALE ORL E AUDIOLOGIA Responsabile Scientifico: Walter Livi Presidente Onorario: Paolo Pagnini Siena, 21 Giugno 2014 La Miringoplastica: quando e come farla MIRINGOPLASTICA UNDERLAY Massimo

Dettagli

CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE

CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE Il Dr. Paolo Vigorito nato a Viareggio il 5/9/1952 si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l Università di Pisa, dove si è successivamente specializzato in Otorinolaringoiatria

Dettagli

Stefano Miglior. La terapia del glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI

Stefano Miglior. La terapia del glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI Stefano Miglior La terapia del glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico Concetti fondamentali il glaucoma e una malattia trattabile obiettivo del trattamento e mantenere una adeguata qualita di vita legata

Dettagli

Il corretto utilizzo della scheda di dimissione ospedaliera (SDO)

Il corretto utilizzo della scheda di dimissione ospedaliera (SDO) Il corretto utilizzo della scheda di dimissione ospedaliera (SDO) Dott.ssa Alessandra Battistella E.O. Ospedali Galliera Genova SDO: cosa compilare Diagnosi Procedure DRG Nuovi campi SDO: diagnosi presente

Dettagli

TRAUMI DEL TORACE Strutture potenzialmente interessate

TRAUMI DEL TORACE Strutture potenzialmente interessate I TRAUMI DEL TORACE TRAUMI DEL TORACE Il 25% della mortalità da cause traumatiche è dovuta a traumi del torace Il 66% dei decessi per trauma toracico avviene dopo il ricovero in ospedale L 85% dei pazienti

Dettagli

OCF OSTEOPATHY in CRANIAL FIELD il LACRIMALE O UNGUIS Veronica Esposito, D.O.

OCF OSTEOPATHY in CRANIAL FIELD il LACRIMALE O UNGUIS Veronica Esposito, D.O. OCF OSTEOPATHY in CRANIAL FIELD il LACRIMALE O UNGUIS Veronica Esposito, D.O. FOCUS Anatomia topografica: Osso in situ Rapporti ossei: tavolati Rapporti membranosi Rapporti nervosi: fori Rapporti vascolari

Dettagli

Scelta del presidio in oncologia. Dott. Matteo Dalla Chiesa Divisione di Oncologia Medica Istituti Ospitalieri -Cremona-

Scelta del presidio in oncologia. Dott. Matteo Dalla Chiesa Divisione di Oncologia Medica Istituti Ospitalieri -Cremona- Giornate cremonesi sugli accessi vascolari Terza edizione Cremona 2 dicembre 2009 Scelta del presidio in oncologia Dott. Matteo Dalla Chiesa Divisione di Oncologia Medica Istituti Ospitalieri -Cremona-

Dettagli

PORTE DI ACCESSO ALLA BREAST UNIT: LO SCREENING MAMMOGRAFICO. PATRIZIA DA VICO SCREENING MAMMOGRAFICO Azienda AUSL di Parma

PORTE DI ACCESSO ALLA BREAST UNIT: LO SCREENING MAMMOGRAFICO. PATRIZIA DA VICO SCREENING MAMMOGRAFICO Azienda AUSL di Parma PORTE DI ACCESSO ALLA BREAST UNIT: LO SCREENING MAMMOGRAFICO PATRIZIA DA VICO SCREENING MAMMOGRAFICO Azienda AUSL di Parma PREVENZIONE SECONDARIA I programmi di screening della Regione Emilia-Romagna:

Dettagli

INSUFFICIENZA RENALE ACUTA

INSUFFICIENZA RENALE ACUTA INSUFFICIENZA RENALE ACUTA Sindrome clinico-metabolica caratterizzata da una rapida (ore, giorni) riduzione del filtrato glomerulare (VFG) con conseguente ritenzione dei prodotti del catabolismo azotato

Dettagli

GEMINI 2008 ILBAMBINO CON PATOLOGIA ORL: DLL OTOSCOPIO ALLA VIDEOFIBROSCOPIA. Maurizio Capristo. Dedicato al Prof. Maurizio Miraglia del Giudice

GEMINI 2008 ILBAMBINO CON PATOLOGIA ORL: DLL OTOSCOPIO ALLA VIDEOFIBROSCOPIA. Maurizio Capristo. Dedicato al Prof. Maurizio Miraglia del Giudice GEMINI 2008 Dedicato al Prof. Maurizio Miraglia del Giudice ILBAMBINO CON PATOLOGIA ORL: DLL OTOSCOPIO ALLA VIDEOFIBROSCOPIA Maurizio Capristo 15-17 Giugno 2008, Simeri Crichi P.O. SANTA MARIA DELLA PIETA

Dettagli

CENTRO MEDICO OCULISTICO

CENTRO MEDICO OCULISTICO CENTRO MEDICO OCULISTICO Dott. Filippo Tassi Medico Chirurgo Specialista in oftalmologia Piazza Sempione 3, 20145 Milano Tel. 02 3318996-02 3315865 www.filippotassi.it Milano, 7 marzo 2017 Spett.le First

Dettagli

I drenaggi in chirurgia

I drenaggi in chirurgia I drenaggi in chirurgia Carlotta Annunziata Definizione Drenaggio Sistema temporaneo che convoglia all esterno dell organismo (da cavità naturali o neo-formate) secrezioni organiche (liquide o coaguli)

Dettagli

PROTESI ARTICOLARI. Epidemiologia

PROTESI ARTICOLARI. Epidemiologia PROTESI ARTICOLARI L impianto di protesi articolari (o artroplastica) è un intervento chirurgico durante il quale un articolazione danneggiata, dolorosa, malfunzionante o comunque malata viene sostituita

Dettagli

Set di strumenti per la chirurgia endoscopica dell orecchio medio ORL /2016-IT

Set di strumenti per la chirurgia endoscopica dell orecchio medio ORL /2016-IT Set di strumenti per la chirurgia endoscopica dell orecchio medio ORL 137 1.0 05/2016-IT La chirurgia endoscopica dell orecchio medio Grazie ai nuovi sviluppi degli strumenti e alle migliorate tecnologie

Dettagli

N cartella N ricovero Cognome Nome Data di nascita

N cartella N ricovero Cognome Nome Data di nascita Io sottoscritto/a, nato/a a_ il dichiaro di essere stata informata/o, sia durante la prima visita che durante il ricovero, in modo chiaro ed a me comprensibile dal Prof/Dr. che, la patologia riscontratami

Dettagli

LE FISTOLE UROGENITALI

LE FISTOLE UROGENITALI LE FISTOLE UROGENITALI PRINCIPALI CAUSE DI FISTOLE UROGENITALI CONGENITE EUROPA ED U.S.A. CAUSE CHIRURGICHE ACQUISITE 70% OSTETRICHE CHIRURGICHE TERAPIA RADIANTE NEOPLASIE 90% CAUSE OSTETRICHE PAESI IN

Dettagli

LA BIOPSIA LIQUIDA Informazioni per i pazienti. A cura di: Alessandro Inno e Giulio Metro

LA BIOPSIA LIQUIDA Informazioni per i pazienti. A cura di: Alessandro Inno e Giulio Metro Informazioni per i pazienti A cura di: Alessandro Inno e Giulio Metro maggio 2017 Gruppo di lavoro coordinato da Stefania Gori UOC Oncologia Medica - Ospedale Sacro Cuore-Don Calabria - Negrar (VR) Alessandro

Dettagli

LINEE GUIDA DI FOLLOW-UP NEOPLASIE CERVICO FACCIALI RINO / ORO / IPOFARINGE / CAVO ORALE / FOSSA NASALE / SENI PARANASALI / GHIANDOLE SALIVARI

LINEE GUIDA DI FOLLOW-UP NEOPLASIE CERVICO FACCIALI RINO / ORO / IPOFARINGE / CAVO ORALE / FOSSA NASALE / SENI PARANASALI / GHIANDOLE SALIVARI LINEE GUIDA DI FOLLOW-UP NEOPLASIE CERVICO FACCIALI RINO / ORO / IPOFARINGE / CAVO ORALE / FOSSA NASALE / SENI PARANASALI / GHIANDOLE SALIVARI Data di aggiornamento: Aprile 2012 Premessa Le seguenti linee

Dettagli