Il Capitale Sociale. A cura di Corinna Colombo, Rossana Pennati e Federica Rocco

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1 Il Capitale Sociale A cura di Corinna Colombo, Rossana Pennati e Federica Rocco

2 Cos è il capitale sociale è una rete di persone, che interagiscono tra loro, unendosi per il raggiungimento di uno scopo altrimenti non raggiungibile. - concetto relativamente nuovo - si è sviluppato attorno agli anni ottanta del secolo scorso - è una nozione multidisciplinare - è possibile rilevarlo a livello micro, meso,macro

3 Il capitale sociale nei Classici Emile Durkheim: integrazione sociale, cooperazione solidarietà, inserimento individuo in gruppi sociali. integrazione data da fattori quali interdipendenza e differenziazione. Max Weber: appartenenza, riconoscimento, reputazione, circolazione informazioni e controllo sociale. esempio dell uomo d affari che decide di affiliarsi alla setta dei Battisti per convenienza economica. George Simmel: relazioni sociali, attenzione reciproca e forme di vita sociale. teoria sul funzionamento della diade, d triade e sull analisi li i sulle cerchie sociali.

4 Primi accenni sulla nozione di capitale sociale Saggio di Lydia Heinfan del 1920, la quale lo utilizza per indicare la rivitalizzazione scolastica. Definizione più recente di Jane Jacobs, con riferimento alle relazioni interpersonali essenziali per il funzionamento anche dei quartieri. Glenn Loury inizia a farne uno strumento di analisi sociale nel 1977, nella sua ricerca sulla disuguaglianza tra gli stipendi dovuta alla razza. Concetto vero e proprio definito da Pierre Bourdieu Pierre Bourdieu, dove il capitale sociale contribuisce a rafforzare e riprodurre le disuguaglianze sociali. Questa forma di capitale non è dato tanto dalle relazioni, ma dalle risorse che si ottengono dalle relazioni.

5 Data la multidisciplinarietà dell argomento in seguito verrà presentato il concetto di capitale sociale dal punto di vista di tre autori: - PISELLI Capitale sociale : un concetto situazionale e dinamico - PIZZORNO - BAGNASCO Perché si paga il benzinaio. Nota per una teoria del capitale sociale Imprenditorialità e capitale sociale: il tema dello sviluppo locale

6 CAPITALE SOCIALE: un concetto situazionale e dinamico Importanza dei legami informali Formulazione di Coleman del capitale sociale

7 COLEMAN: un ambiguità apparente Formulazione di Coleman Capitale fisico Capitale C l umano Capitale sociale Approccio egocentrico Approccio sociocentrico

8 COLEMAN: caratteristiche del capitale sociale Coleman considera il capitale sociale come un bene pubblico: Inalienabile Non divisibile Non tangibile Non fungibile -rispetto a specifiche attività- Dinamico

9 Capitale sociale e sviluppo Putnam Formulazione capitale sociale Capitale sociale e rendimento delle istituzioni Paradigma del familismo amorale Critiche alla teoria di Putnam Uso dei network di relazioni CAPITALE SOCIALE

10 Il capitale sociale come risorsa individuale Network sociale Capitale sociale Legami deboli - Granovetter- Legami forti - Grieco - Reti maglia stretta Reti a maglia larga

11 Il capitale sociale come risorsa collettiva Bene selettivo Amatenango Associazione i scolastica Aspetti negativi del capitale sociale selettivo

12 PERCHE SI PAGA IL BENZINAIO? Nota per una teoria del capitale sociale. La sociologia è in ritardo sul concetto di capitale sociale Le relazioni di scambio studiate da scienza Economica. Le relazioni non di scambio(associative, di amicizia, di solidarietà ) erano territorio della sociologia.

13 Natura delle relazioni che costituiscono capitale sociale: Relazioni dove è riconosciuta un identità dei partecipanti Relazioni che ipotizzano forme di solidarietà e reciprocità

14 Natura relazioni che non costituiscono capitale sociale Relazioni di mero incontro tra persone non continuato Relazioni di ostilità e conflitto Relazioni di sfruttamento

15 Due tipi di capitale sociale 1. Capitale sociale di solidarietà: relazioni che sorgono grazie a gruppi coesi i cui membri sono legati da rapporti forti e duraturi. 2. Capitale sociale di reciprocità: si manifesta su legami deboli tra poche persone. Avviene nel momento in cui si instaura un rapporto di breve duratura.

16 Situazioni in cui si forma capitale sociale Relazioni che stabiliscono una potenziale cooperazione tra due o più persone Relazioni con le quali un operatore economico ottiene di ampliare o dare solidità alla propria clientela Relazioni dove una persona aiuta un altra persona senza chiedere o ricevere nulla in cambio Relazioni dove una persona aiuta un altra perché questo aumenta il prestigio i di un unità collettiva Agire secondo principi universalistici e per pura generosità

17 Condizioni che favoriscono effettività capitale sociale Per capitale sociale di solidarietà: situazioni di deficit di socialità, quindi grazie all intervento di gruppi coesi Per capitale sociale di reciprocità: individui devono formare legami fuori dal loro gruppo di appartenenza CAPITALE SOCIALE

18 IMPRENDITORIALITA E CAPITALE SOCIALE: il tema dello sviluppo locale Bagnasco all interno di questo articolo pone attenzione a: - capitale sociale come elemento di connessione tra economia e organizzazione sociale - importanza dell habitat -contributo t del capitale sociale al problema dello sviluppo locale - valutazione del contesto dell economia contemporanea

19 Fenomeno imprenditoriale - habitat: insieme di opportunità presenti in situazioni specifiche - spiegazione del fenomeno dell imprenditorialità a livello locale - elaborazione dei strategie in vista al profitto - sviluppo come effetto aggregato dell azione degli individui

20 Il capitale sociale come risorsa di contesti esistono differenti capitali: - capitale economico, - capitale culturale l - capitale sociale per l azione imprenditoriale capitale sociale genera riconoscimento reciproco viene considerato come un bene pubblico la fiducia interpersonale al suo interno viene mantenuta da - sanzioni positive - sanzioni negative socialmente condivise.

21 Importanza dell organizzazione sociale informale La cultura cooperativa: - per gli economisti: fiducia favorisce i rapporti di mercato -per i sociologi: ingrediente essenziale del capitale sociale Due fondamentali tipi di capitale sociale e reti - bonding: il capitale sociale rinforza i confini di una rete - bridging: il capitale sociale permette connessioni fuori rete

22 Distinzione tra fattori: - endogeni - esogeni Forme di capitale sociale nei distretti: Differenza tra la situazione: dei distretti industriali, - dove prevalevano rapporti parentali, - dove il cs è un by product; situazione attuale, - dove l organizzazione sociale viene messa in difficoltà dalla presenza di varie trasformazioni,vengono meno considerati i rapporti parentali; - dove il cs è perseguito razionalmente

23 Bagnasco riprende da Coleman la distinzione tra: - Capitale sociale primordiale, - Capitale sociale organizzativo formale Nelle organizzazioni i i razionalmente costruite : il sistema di relazioni si istituzionalizza relazioni non solo tra individui ma anche tra le posizioni che ricoprono fiducia viene ottenuta da sanzioni, dall uso legittimo dell autorità impresa come organizzazione razionale volontaria Nascerà quindi una contrapposizione tra le due forme di capitale sociale, Bagnasco propone: varie combinazioni dell una e dell altra forma per dar luogo allo sviluppo economico.

24 Spontaneità e politiche per lo sviluppo locale: richiesta di nuovi equilibri di fluidità nelle relazioni economiche preferenza per capitale sociale debole - Ricerca di Granovetter spontaneità della nascita di distretti industriali Economia italiana: -Necessità di nuove prospettive, eliminazione degli ostacoli e decentramento - difficoltà di attivazioni di progetti in particolari contesti di capitale sociale CAPITALE SOCIALE

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