TONNAGE TAX. Aspetti comparati con le altre discipline europee. Dott. Stefano Schiavello Studio Tributario e Societario. Genova 30 maggio 2006
|
|
- Albana Rosalia Caputo
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 TONNAGE TAX Aspetti comparati con le altre discipline europee Dott. Stefano Schiavello Genova 30 maggio 2006
2 Principali regimi UE Olanda UK Germania Spagna Francia Italia Introduzione Regime Opzionale Opzionale Opzionale Opzionale Opzionale Opzionale Durata 10 anni 10 anni 10 anni 10 anni 10 anni 10 anni Rinnovabilità Si Si Si Si Si Si Obbligo di bandiera o registro nazionale Parziale (dal 2006) Parziale (dal 2006) Parziale No No Parziale Esercizio opzione 1 anno 1 anno 1 anno Libero 1 e 2 anno Libero Vincolo di gruppo In caso di consolidato fiscale Si No In caso di consolidato fiscale In caso di consolidato fiscale Si Effetti uscita anticipata Parziale recupero agevolazione Parziale recupero agevolazione Parziale recupero agevolazione Possibile recupero agevolazione Recupero agevolazione Nessuno Stazza minima (ton)
3 Problematiche specifiche 1) NAVI IN TIME/VOYAGE CHARTER 2) NAVI IN LEASING 3) POOL E VESSEL SHARING AGREEMENTS 4) CABOTAGGIO 5) CALCOLO DELL IMPONIBILE FORFETTARIO - 3 -
4 1) Navi in Time/Voyage - Charter L art. 11-quaterdecies della L.248/05 (conversione del DL 203/05) ha modificato l art.155 TUIR al fine di: estendere l agevolazione alle navi noleggiate da terzi (entro il limite del 50% della flotta complessiva) estendere l agevolazione alle navi (noleggiate da terzi ed entro il limite menzionato) non iscritte nel Registro Internazionale - 4 -
5 1) Navi in Time/Voyage - Charter Art. 155, c.1, TUIR: Il reddito imponibile dei soggetti di cui all art. 73, c. 1, lett. a), derivante dall utilizzo in traffico internazionale delle navi indicate nell art. 8-bis, c. 1, lett. a), del DPR 26 ottobre 1972, n.633, e successive modificazioni, iscritte nel registro internazionale di cui al DL 30 dicembre 1997, n. 457, convertito, con modificazioni, dalla Legge 27 febbraio 1998 n.30, e dagli stessi armate, nonché delle navi noleggiate il cui tonnellaggio non sia superiore al 50 per cento di quello complessivamente utilizzato, è determinato ai sensi della presente sezione - 5 -
6 1) Navi in Time/Voyage - Charter Problematiche specifiche: le navi battenti bandiera estera le navi prese a noleggio il calcolo del limite quantitativo (50% del tonnellaggio complessivamente utilizzato) il periodo di riferimento ai fini della verifica del rispetto del limite le conseguenze del superamento del limite - 6 -
7 1.a) Le navi in bandiera estera (in proprietà o bareboat/c) Olanda UK Germania Spagna Francia Navi in bandiera estera Limite % sulla flotta (tonnellaggio) Si Si No Si Si Il 60% della flotta deve avere bandiera UE Il 60% della flotta deve avere bandiera UE - Nessuno Nessuno In Germania la Tonnage Tax è applicabile solo alle navi iscritte ad un Registro Tedesco (deroga per time charter) Olanda e UK hanno introdotto un limite per le navi con bandiera non UE a partire dal 2006 ( è previsto un regime transitorio) Spagna e Francia non prevedono limitazioni - 7 -
8 1.b) Le navi prese a noleggio (time/voyage - charter) Olanda UK Germania Spagna Francia Limite per navi noleggiate Abolito dall % Nessuno 75% Nessuno No voyage/c Limite per navi noleggiate con bandiera estera Nessuno Nessuno 75% Nessuno 75% (bandiera non UE) Base di calcolo - Tutta la flotta comprese navi prese a noleggio Solo la flotta armata senza navi prese a noleggio Tutta la flotta comprese navi prese a noleggio Tutta la flotta comprese navi prese a noleggio Olanda ha abolito nel 2006 il limite del 75% Germania e Francia limitano solo il noleggio di navi in bandiera estera UK e Spagna limitano il noleggio a prescindere dalla bandiera in UK non è soggetto al limite del 75% il noleggio intragruppo - 8 -
9 1.c) Il periodo di riferimento per la verifica del limite Olanda UK Germania Spagna Francia Periodo di riferimento - Annuale Giornaliero Giornaliero Giornaliero Solo UK fa riferimento alla media annuale per verificare il rispetto del limite del 75% Germania, Spagna e Francia impongono una verifica del rispetto del limite del 75% su base giornaliera (anziché media annua) - 9 -
10 1.d) Le conseguenze del superamento del limite Olanda UK Germania Spagna Francia Conseguenza - Uscita dal regime (se limite superato per due anni) Tassazione ordinaria del tonnellaggio eccedente Tassazione ordinaria del tonnellaggio eccedente Tassazione ordinaria del tonnellaggio noleggiato in bandiera non UE Automaticità - No (valutazione Inland Revenue) Si Si Si Il regime UK prevede una conseguenza estrema ma anche alcune cautele I regimi tedesco, spagnolo e francese prevedono una conseguenza di minore impatto ma con applicazione automatica
11 2) Navi in leasing Né le norme del TUIR né il Decreto Ministeriale attuativo hanno specificato se le navi acquisite in locazione finanziaria possano rientrare nel regime della Tonnage Tax In base alla costante assimilazione tra cespiti acquisiti in leasing e cespiti acquisiti in proprietà da parte del legislatore fiscale nazionale, anche le navi acquisite in leasing dovrebbero rientrare nel regime della Tonnage Tax
12 2) Navi in leasing Olanda UK Germania Spagna Francia Navi in in leasing N/A Si Si Si Si Tutti i paesi applicano l agevolazione anche alle navi prese in leasing (tranne l Olanda) UK e Francia prevedono limiti alla deducibilità dell ammortamento della nave da parte del lessor in alcune circostanze
13 3) Pool and Vessel Sharing Agreements (VSA) Il Pool è un accordo in base al quale due o più armatori decidono di mettere le proprie navi a disposizione di un pool manager, ripartendosi poi il risultato della gestione complessiva Il VSA è un contratto tipico del trasporto containers - attraverso cui due o più armatori convengono di gestire in comune un servizio di linea, ciascuno utilizzando navi della propria flotta a bordo delle quali lo spazio viene ripartito tra i contraenti in base alle percentuali previste nel contratto. Nella forma più semplice di VSA bilanciato ogni soggetto ha diritto alla stessa % di spazio a bordo di ciascuna nave Da un punto di vista economico, attraverso un Pool o un VSA l armatore migliora la gestione della propria flotta, rinunciando alla disponibilità di parte dello spazio a bordo della sua nave per ottenere uno spazio equivalente a bordo di una nave della controparte (nel caso di un VSA) o rinunciando alla disponibilità di una nave a fronte di una quota del risultato complessivo (nel caso di un Pool)
14 3) Pool and Vessel Sharing Agreements (VSA) Qualora un armatore italiano utilizzi una nave tonnage nell ambito di un VSA (o di un Pool) con un altro armatore (italiano o estero) che utilizza invece una nave non tonnage, occorre chiarire se i ricavi che il primo realizza tramite l utilizzo dello spazio disponibile a bordo della nave di proprietà del secondo (ovvero se la quota parte del risultato del Pool) possano o meno beneficiare del regime agevolativo. La soluzione positiva discenderebbe dalla considerazione che tramite tali accordi il primo armatore pone in essere una sorta di utilizzo indiretto dello spazio disponibile sulla propria nave (nave su cui lo stesso ha diritto al beneficio fiscale)
15 3) Pool e Vessel Sharing Agreements (VSA) Olanda UK Germania Spagna Francia Previsione legislativa o amministrativa specifica Si Si Si No No Criterio previsto - Contratti bilanciati su 3 anni (limite 10% di sbilanciamento) Olanda, UK e Germania prevedono espressamente l agevolazione per tali accordi In UK lo spazio scambiato rientra nell agevolazione se è bilanciato su un periodo di 3 anni: se lo scostamento è superiore al 10% l eccedenza non rientra nel regime agevolato
16 4) Il Cabotaggio Il requisito dell utilizzo in traffico internazionale della nave, previsto dall art. 155, c. 1, TUIR doveva essere abrogato dal c.d. decreto correttivo IRES La versione definitiva del decreto (D.Lgs. 247/05) non ha eliminato tale requisito Il reddito prodotto tramite navi utilizzate in attività di cabotaggio, anche se iscritte al Registro Internazionale, sembra non poter beneficiare del regime della Tonnage Tax
17 4) il Cabotaggio Olanda UK Germania Spagna Francia Rilevanza tonnage del cabotaggio No Si No Si Si Utilizzo misto della nave Prevalenza - Prevalenza - - Solo Olanda e Germania escludono il cabotaggio dal regime agevolato Gli altri Paesi richiedono soltanto che la nave sia abilitata alla navigazione in alto mare
18 5) Il calcolo dell imponibile forfetario Ammortamenti e plusvalenze sulle navi Componenti finanziarie (interessi, differenze di cambio e dividendi)
19 5.a) Ammortamenti e plusvalenze sulle navi Olanda UK Germania Spagna Francia Rilevanza fiscale ammortamenti No No No No No Vendita nave: - rilevanza fiscale plus/minus No Parziale (% ante opzione) No No Parziale (% ante opzione) - tassazione riserva in sospensione Si - Si Si - Uscita anticipata dal regime: - valore fiscale nave Market value Market value Market value Market value Valore di bilancio - tassazione Riserva in sospensione Plus non tassate nei 6 anni precedenti Riserva in sospensione Intero beneficio (se non concordata con il Fisco) Intero beneficio
20 5.b) Componenti finanziarie Olanda UK Germania Spagna Francia Interessi attivi Inclusi quelli derivanti da attività non immobilizzate Esclusi salvo eccezioni (trading income) Inclusi quelli derivanti da attività non immobilizzate Esclusi Esclusi Interessi passivi Inclusi (diretti) Inclusi (pro quota) Inclusi (diretti) Inclusi (diretti) Inclusi (pro quota) Utili su cambi Inclusi (diretti) Inclusi (diretti) Inclusi (diretti) Inclusi (diretti) - Perdite su cambi Incluse (dirette) Incluse (pro quota) Incluse (dirette) Incluse (dirette) - Dividendi Esclusi Inclusi se ricevuti da partecipata Tonnage Esclusi Esclusi Inclusi se ricevuti da partecipata Tonnage
TONNAGE TAX PANORAMICA DELLE CARATTERISTICHE ESSENZIALI CENNI SU ALCUNE PROBLEMATICHE APPLICATIVE
TONNAGE TAX PANORAMICA DELLE CARATTERISTICHE ESSENZIALI CENNI SU ALCUNE PROBLEMATICHE APPLICATIVE - CARATTERISTICHE ESSENZIALI: a) DETERMINAZIONE FORFETARIA DEL REDDITO ARMATORIALE DERIVANTE DALL UTILIZZO,
DettagliCessione auto per i minimi
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 358 04.12.2014 Cessione auto per i minimi Categoria: Regimi speciali Sottocategoria: Contribuenti minimi Dal momento dell'uscita del contribuente
DettagliLe Società di Investimento Immobiliare quotate (SIIQ) Giuseppe Andrea Giannantonio
Le Società di Investimento Immobiliare quotate (SIIQ) Giuseppe Andrea Giannantonio giuseppeandrea.giannantonio@chiomenti.net SDA Bocconi School of Management 3 Workshop Real Estate Manager Innovazioni
DettagliCommissione Fiscalità Internazionale. Aspetti internazionali della trasparenza fiscale ex art.115. del TUR. 15 febbraio 2006 dott.
Commissione Fiscalità Internazionale fiscale ex art.115 del TUR Punti trattati Aspetti generali della Trasparenza fiscale per i soci non residenti; Modifiche apportate dall art.7 del Decreto Correttivo
DettagliVenerdì 22 Aprile 2016 Sala Auditorium del Galata Museo del Mare, Genova
Quale bandiera per la flotta italiana? La scelta del paese di immatricolazione e del registro di classificazione, alla luce delle attuali novità legislative, regolamentari, assicurative, finanziarie e
DettagliINDICE GENERALE. Appendice
INDICE GENERALE Premessa 5 TESTO UNICO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917... 7 Appendice PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI D.Lgs. 28 febbraio 2005, n. 38... 319 RIVALUTAZIONE - RIALLINEAMENTO
DettagliD.L. 13/08/2011 N Nuova Tassazione Società Cooperative
D.L. 13/08/2011 N. 138 Nuova Tassazione Società Cooperative Le novità sono contenute nei commi da 36-bis al 36-quater dell art. 2 del D.L. 138/2011, i quali prevedono quanto segue: 36-bis. In anticipazione
DettagliLA NOVITA APPORTATA DAL DL 16/2012 1
Prot. n. F89/RNS Bologna, 07 giugno 2012 Oggetto: DEDUCIBILITA DEI CANONI DI LEASING ELIMINAZIONE DEL VINCOLO DELLA DURATA MINIMA DEL CONTRATTO NUOVE REGOLE DI DEDUCIBILITA Modifica apportata, al comma
DettagliLe principali novità fiscali del Decreto Internazionalizzazione
Le principali novità fiscali del Decreto Internazionalizzazione Dr. Francesco Nobili Unindustria Reggio Emilia Decreto Legislativo 14/9/2015, n. 147 pubblicato sulla Gazzetta Reggio Emilia, 8 ottobre 2015
DettagliNOVITA' PER LA DEDUCIBILITA' INTERESSI PASSIVI
NOVITA' PER LA DEDUCIBILITA' INTERESSI PASSIVI NOVITÀ PER LA DEDUCIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI Nell ambito del c.d. Decreto Internazionalizzazione, pubblicato recentemente sulla G.U., il Legislatore
DettagliB) Partecipazioni non qualificate In tale caso, il regime applicabile è il medesimo delle partecipazioni qualificate.
I CAPITAL GAINS I capital gains alla luce della riforma del decreto legislativo n. 344 del 12 dicembre 2003 (pubblicato in G.U. n. 291 Suppl. Ordinario n. 190 del 16 dicembre 2003). Introduzione Il capital
DettagliNovità Fiscali per l anno 2016 Costi «Black list» Spese di rappresentanza Sopravvenienze attive
Milano, 17 febbraio 2016 Novità Fiscali per l anno 2016 Costi «Black list» Spese di rappresentanza Sopravvenienze attive Avv. Giampaolo Foresi Direzione servizi tributari Unione Confcommercio Milano -
DettagliCircolare dell Agenzia delle Entrate n. 60 del 19/06/2001 e Risoluzione n. 212/E del 17/12/2001. Chiarimenti in materia di stock option.
Circolare n. 52 del 14 Marzo 2002 OGGETTO: Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 60 del 19/06/2001 e Risoluzione n. 212/E del 17/12/2001. Chiarimenti in materia di stock option. SOMMARIO: L Agenzia delle
DettagliLo scioglimento del vincolo particolare: recesso, esclusione e morte del socio
CORSO DI DIRITTO TRIBUTARIO IL DIRITTO TRIBUTARIO PER IL NOTAIO CONSULENTE Lo scioglimento del vincolo particolare: recesso, esclusione e morte del socio Andrea Giovanardi Associato di Diritto tributario,
DettagliRoma, 09 novembre 2006
RISOLUZIONE N. 128/E Roma, 09 novembre 2006 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza d interpello. Deducibilità minusvalenze realizzate in presenza di precedenti svalutazioni riprese
DettagliDeducibilità canoni Leasing
Deducibilità canoni Leasing La deducibilità dei canoni di leasing per i professionisti Il comma 2 dell articolo 54 del TUIR (Testo Unico Imposte dirette) consente per i soggetti titolari di reddito di
DettagliINDICE. Capitolo 1 I CRITERI DIRETTIVI DELLA RIFORMA SULLA TASSAZIONE SOCIETARIA. Capitolo 2 LA RIFORMA DELL IRES
INDICE Premessa... 1 Capitolo 1 I CRITERI DIRETTIVI DELLA RIFORMA SULLA TASSAZIONE SOCIETARIA 1.1. I criteri direttivi afferenti l IRES.... 5 1.2. Criteri direttivi riferiti all IRE... 16 Capitolo 2 LA
DettagliTESTO UNICO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI
TESTO UNICO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI Coordinamento scientifico di Luca Miele INDICE TITOLO I Imposta sul reddito delle persone fisiche Capo I Disposizioni generali Art. 1 Presupposto dell imposta... pag.
DettagliCircolare N.133 del 12 ottobre DL 138/2011. Ecco cosa cambia per le cooperative
Circolare N.133 del 12 ottobre 2011 DL 138/2011. Ecco cosa cambia per le cooperative DL 138/2011: ecco cosa cambia per le cooperative Gentile cliente, con la presente, desideriamo informarla che con la
DettagliPROVVEDIMENTO N. PROT ROMA 16/09/2016
PROVVEDIMENTO N. PROT. 143239 ROMA 16/09/2016 Disposizioni in materia di imprese estere controllate. Criteri per determinare con modalità semplificata l effettivo livello di tassazione di cui al comma
DettagliPARTECIPAZIONI Caratteri economico-aziendali Valutazione in bilancio
PARTECIPAZIONI Caratteri economico-aziendali Valutazione in bilancio Allocazione dei valori in bilancio B III Immobilizzazioni finanziarie 1) partecipazioni in: a) imprese controllate b) imprese collegate
DettagliLa disciplina fiscale dell Assegnazione agevolata
Luca Ambroso (Commercialista in Torino) La disciplina fiscale dell Assegnazione agevolata 1 L assegnazione di beni ai soci L assegnazione può comportare da parte della Società nei confronti dei soci principalmente:
DettagliLa nuova disciplina sull indeducibilit. indeducibilità degli interessi passivi e le modifiche al consolidato fiscale
La nuova disciplina sull indeducibilit indeducibilità degli interessi passivi e le modifiche al consolidato fiscale Andrea Manzitti STUDIO Bonelli Erede Pappalardo Milano Roma Genova Temi dell intervento
DettagliWorkshop ELITE: L internazionalizzazione come driver per la crescita
Workshop ELITE: L internazionalizzazione come driver per la crescita Le scelte fiscali di internazionalizzazione e le opzioni del nuovo D.Lgs. 147/2015 Francesco Nobili, Partner Studio Biscozzi Nobili
DettagliTITOLO I IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. CAPO I Disposizioni generali
TITOLO I IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE CAPO I Disposizioni generali Art. 1 (Presupposto dell imposta) Art. 2 (Soggetti passivi) Art. 3 (Base imponibile) Art. 4 (Coniugi e figli minori) Art.
DettagliLA MAGGIORAZIONE IRES SUL REDDITO DELLE SOCIETÀ DI COMODO
LA MAGGIORAZIONE IRES SUL REDDITO DELLE SOCIETÀ DI COMODO Dott. Luca MIELE Professore incaricato di diritto tributario SSEF Dirigente Dipartimento delle finanze Diretta 14 novembre 2011 Evoluzione normativa
DettagliD.P.R. 22 dicembre 1986, n Approvazione del Testo Unico delle imposte sui redditi. Titolo I - Imposta sul reddito delle persone fisiche
D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917. Approvazione del Testo Unico delle imposte sui redditi Titolo I - Imposta sul reddito delle persone fisiche Capo I - Disposizioni generali Art. 1 Presupposto dell imposta....................................
DettagliNuovo Regime Forfetario
Le novità della Legge di Stabilità per il 2016 Nuovo Regime Forfetario Slide a cura di Valentina Falzaresi 1 Sommario Premessa Il regime forfetario introdotto dalla Legge di Stabilità 2015 Le novità della
DettagliORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI GENOVA - 13/10/2015 PROVA PRATICA PER PRATICANTI DOTTORI COMMERCIALISTI
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI GENOVA - 13/10/2015 PROVA PRATICA PER PRATICANTI DOTTORI COMMERCIALISTI ALFA S.P.A. - PERIODO DI IMPOSTA 2014 SVOLGIMENTO CALCOLI RELATIVI
DettagliSOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti:
CIRCOLARE N. 20 DEL 1/12/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: PRONTO IL CODICE TRIBUTO PER L UTILIZZO DEL CREDITO DI IMPOSTA TREMONTI QUATER PAG. 2 IN SINTESI: Recentemente
Dettagli22/12/2016. NOVITA per le Partite IVA 2016 OPPORTUNITA E STRUMENTI. Il quadro al 1 Gennaio FORFAIT: Sintesi NOVITÀ 2016
NOVITA per le Partite IVA 2016 OPPORTUNITA E STRUMENTI Il quadro al 1 Gennaio 2016 Il quadro per le piccole partite IVA è stato un po confuso in questi anni: FINO AL 2014 - Regime NUOVE INIZIATIVE PRODUTTIVE;
DettagliIRI: debutta la nuova tassazione del reddito d impresa
Ai gentili clienti Loro sedi IRI: debutta la nuova tassazione del reddito d impresa Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la legge di Bilancio 2017 è stato introdotto un nuovo
DettagliLe imposte sui redditi C O R S O D I R A G I O N E R I A G E N E R A L E E D A P P L I C A T A
Le imposte sui redditi C O R S O D I R A G I O N E R I A G E N E R A L E E D A P P L I C A T A A. A. 2 0 1 6-2017 D O T T. S S A L A U R A M U L A S Imposta sul reddito delle società (IRES) riferimenti
DettagliIL REGIME AMMINISTRATIVO DELLA NAVE
IL REGIME AMMINISTRATIVO DELLA NAVE 2 dicembre 2010 Cattedra di diritto della navigazione Definizione di nave Art. 136 cod. nav.: Per nave si intende qualsiasi costruzione destinata al trasporto per acqua,
DettagliInformazioni sul conto economico
Informazioni sul conto economico Ricavi 26 Premi netti di competenza Premi netti di competenza (in milioni di euro) Importo lordo Quote a carico dei riassicuratori Importo netto 31/12/2015 31/12/2014 31/12/2015
DettagliREGIME FISCALE DELLE COOPERATIVE IN MATERIA DI IRES
REGIME FISCALE DELLE COOPERATIVE IN MATERIA DI IRES SOMMARIO SCHEMA DI SINTESI AGEVOLAZIONI FISCALI DELLE CO- OPERATIVE DEDUCIBILITÀ DELLE SOMME DE- STINATE ALLE RISERVE INDIVISIBILI NORME DI ESENZIONE
DettagliRISOLUZIONE N. 42/E. Roma, 12 aprile 2011
RISOLUZIONE N. 42/E Direzione Centrale Normativa Roma, 12 aprile 2011 OGGETTO: Art. 172, comma 7, ultimo periodo, TUIR - Riporto degli interessi passivi indeducibili ai sensi dell articolo 96, comma 4,
DettagliBILANCIO D'ESERCIZIO DAL PUNTO DI VISTA FISCALE. Valori contabili ,00. Totale componenti positivi , ,65
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI GENOVA - 29/05/2017 CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER PRATICANTI DOTTORI COMMERCIALISTI BILANCIO D'ESERCIZIO DAL PUNTO DI VISTA FISCALE
DettagliESEMPI DI COMPILAZIONE QUADRO RF UNICO E CALCOLO IMPOSTE. dott. Carlo Cappelluti
ESEMPI DI COMPILAZIONE QUADRO RF UNICO E CALCOLO IMPOSTE dott. Carlo Cappelluti LA SOCIETA ALFA SRL RILEVA, AL 31 DICEMBRE 2014, UN RISULTATO PRE-IMPOSTE PARI AD EURO 52.400 SI PROVVEDA ALLA COMPILAZIONE
DettagliCon il d.lgs. 28/2/2005 n. 38 si sono definite tali ipotesi.
Premessa Il regolamento CE 1606/2002, oltre ad obbligare le società quotate a redigere il bilancio consolidato secondo gli IAS, dava facoltà agli Stati Membri di prescrivere o autorizzare l utilizzo degli
DettagliNuovo regime di deducibilità degli interessi passivi
Nuovo regime di deducibilità degli interessi passivi Art. 1 co. 33 lett. i), l) e co. 34 Gli interessi passivi, diversi da quelli che concorrono a formare il costo dei beni ai sensi dell art. 110, co.
DettagliModifiche al regime sui trasferimenti di partecipazione e di complessi aziendali. Luca Miele Dottore Commercialista
Modifiche al regime sui trasferimenti di partecipazione e di complessi aziendali Luca Miele Dottore Commercialista TRASFERIMENTI DI AZIENDA Anni 2004-2007 2007 In caso di trasferimenti di azienda, la rilevanza
DettagliRagioneria Generale e Applicata
Partecipazioni 1 Caratteri economico-aziendali Quote di proprietà di altre imprese Allocazione dei valori in bilancio B)III. Immobilizzazioni finanziarie 1) partecipazioni in: a) imprese controllate b)
DettagliLA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) REQUISITI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA
LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) Come noto, l art. 5, Ddl della legge Finanziaria 2017, prevede: la modifica dell art. 66, TUIR, per effetto della quale, a decorrere dall 1.1.2017,
DettagliAssociazioni senza scopo di lucro: attività commerciale e normativa fiscale
Associazioni senza scopo di lucro: attività commerciale e normativa fiscale Dicembre 2007 Dott. Nicola D Angelo INDICE Attività non commerciale... 1 Attività commerciale... 1 Regime fiscale... 3 a) Regime
DettagliNuovo costo per le auto
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 19 21.01.2014 Nuovo costo per le auto Categoria: Auto Sottocategoria: Imposte dirette Con la chiusura del 2013 è necessario porre attenzione alle
DettagliASSONAUTICA ITALIANA. Bilancio al 31/12/2011
ASSONAUTICA ITALIANA Sede in PIAZZA SALLUSTIO 21-00187 ROMA (RM) Capitale sociale Euro,00 DI CUI EURO,00 VERSATI Bilancio al 31/12/2011 Stato patrimoniale attivo 31/12/2011 31/12/2010 A) Crediti verso
DettagliLA SCISSIONE ASPETTI FISCALI. Prof. Claudia Rossi 1
LA SCISSIONE ASPETTI FISCALI Prof. Claudia Rossi 1 DATA DI EFFETTO La scissione ha effetto dalla data dell ultima delle iscrizioni dell atto di scissione dell ufficio del registro delle imprese in cui
DettagliNovità e criticità nella determinazione dell Irap: Soggetti IRES e IRPEF
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Novità e criticità nella determinazione dell Irap: Soggetti IRES e IRPEF Dott. Davide Campolunghi 14 maggio 2014 Auditorium San Fedele, via Hoepli 3/B Milano
DettagliIL DECRETO INTERNAZIONALIZZAZIONE (D. Lgs. n. 147/2015)
IL DECRETO INTERNAZIONALIZZAZIONE (D. Lgs. n. 147/2015) a cura del dott. Umberto Zagarese 5 maggio 2016 1 Introduzione Il decreto legislativo n. 147/2015 su internazionalizzazione e crescita delle imprese
DettagliLa Legge Finanziaria 2007 Aspetti Fiscali
La Legge Finanziaria 2007 Aspetti Fiscali APINDUSTRIA LEGNAGO 24 Gennaio 2007 Relatori: Dott. Vittore Cacciatori Dott. Eugenio Salvi Studio Legale Associato - NCTM REDDITO D IMPRESA REGIME AUTOVEICOLI
DettagliArt [ex artt. 75 e 98] Norme generali sui componenti del reddito d'impresa. Modificativo: D.L. 25 giugno 2008, n L. 6 agosto 2008, n.
D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 Art. 109. [ex artt. 75 e 98] Norme generali sui componenti del reddito d'impresa Modificativo: D.L. 25 giugno 2008, n. 112 - L. 6 agosto 2008, n. 133 Decorrenza: Dal periodo
DettagliRISOLUZIONE N.127/E QUESITO
RISOLUZIONE N.127/E Direzione Centrale Normativa Roma, 20 dicembre 2011 OGGETTO: Interpello Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Trattamento fiscale applicabile ai contributi erogati dalla Regione e dagli
DettagliREGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI, ACE, ASSEGNAZIONI E ALTRE NOVITA PER LE IMPRESE. Dott. Gianluca Odetto
REGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI, ACE, ASSEGNAZIONI E ALTRE NOVITA PER LE IMPRESE Dott. Gianluca Odetto REGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI NUOVA TASSAZIONE DELLE IMPRESE MINORI Con apposite modifiche
DettagliRoma, 09 novembre 2007
RISOLZIONE 320/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 09 novembre 2007 OGGETTO: Istanza di interpello 2007. Notaio ALFA applicazione del sistema del cd. prezzo-valore ad una permuta immobiliare.
DettagliAiuto alla crescita economica (ACE) Decreto attuativo
n 14 del 06 aprile 2012 circolare n 271 del 05 aprile 2012 referente BERENZI/mr Aiuto alla crescita economica (ACE) Decreto attuativo E stato approvato il decreto (Decreto MEF 14 marzo 2012, pubblicato
DettagliLe novità del modello Unico ENC
Variazioni in aumento L articolo 3, comma 16-quater del D.L. 16/2012, ha modificato l articolo 102, comma 6, del TUIR eliminando la disposizione in base alla quale per i beni ceduti, nonché per quelli
DettagliNovità per la disciplina delle perdite su crediti
Novità per la disciplina delle perdite su crediti Novità per la disciplina delle perdite su crediti Relazione illustrativa al D.D.L. di Stabilità 2014 I commi 21 e 22 prevedono modifiche sostanziali del
DettagliDECRETO PER LA CRESCITA E L INTERNAZIONALIZZAZIONE. (D.Lgs. 14 Settembre 2015 n. 147) Pubblicato in G.U. 22 Settembre 2015 n. 220
Newsletter 03/2015 DECRETO PER LA CRESCITA E L INTERNAZIONALIZZAZIONE (D.Lgs. 14 Settembre 2015 n. 147) Pubblicato in G.U. 22 Settembre 2015 n. 220 Decreto per la crescita e l internazionalizzazione (D.lgs.
DettagliDisciplina delle perdite e degli ammortamenti tassazione redditi finanziari società di comodo
11 ottobre 2011 Manovre finanziarie 2011 (Decreti 70, 98 e 138 8) Disciplina delle perdite e degli ammortamenti tassazione redditi finanziari società di comodo Dr. Prof. Franco Vernassa 1 Indice Disciplina
DettagliDifferenze permanenti e temporanee e relative imposte differite e anticipate
Differenze permanenti e temporanee e relative imposte differite e anticipate RISULTATO ANTE IMPOSTE (R.A.I.) REDDITO IMPONIBILE (R.I.) CONFRONTO VALORI UGUALI VALORI DIVERSI DIFFERENZE PERMANENTI DIFFERENZE
DettagliNOVITA FISCALI E FOCUS FINALE SU UNICO 2012
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO NOVITA FISCALI E FOCUS FINALE SU UNICO 2012 GIANCARLO DELLO PREITE 26 SETTEMBRE SALA ORLANDO C.SO VENEZIA, 47 MILANO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI
DettagliFISSATO AL IL CLICK-DAY PER LA DIGITALIZZAZIONE TURISTICA
INFORMATIVA N. 160 29 MAGGIO 2015 IMPOSTE DIRETTE FISSATO AL 13.7.2015 IL CLICK-DAY PER LA DIGITALIZZAZIONE TURISTICA Art. 9, DL n. 83/2014 DM 12.2.2015 Nota Ministero beni culturali e turismo 25.5.2015
DettagliStudio Tributario e Societario
Studio Tributario e Societario Studio Tributario e Societario Convegno Novità Tributarie 2011/2012 Genova, 19 Gennaio 2012 La nuova disciplina delle perdite fiscali Il credito d imposta derivante dalla
DettagliOperatori tra dubbi e incertezze, come arrivare al bilancio e alla determinazione del reddito per il Giuseppe Nicosia
Operatori tra dubbi e incertezze, come arrivare al bilancio e alla determinazione del reddito per il 2008. Giuseppe Nicosia Milano, 17 novembre 2008 Finanziaria 2008/Decreto IAS Obiettivo: reddito imponibile
DettagliRISOLUZIONE N. 77 /E
RISOLUZIONE N. 77 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 23/06/2017 OGGETTO: Interpello articolo 11, comma 1, lettera a) legge 27 luglio 2000, n. 212.Plusvalenza realizzata in un contratto di sale and lease
DettagliDIVIDENDI E PLUSVALENZE: IMPONIBILITÀ DEL 49,72%
DIVIDENDI E PLUSVALENZE: IMPONIBILITÀ DEL 49,72% a cura Dott. Antonio Gigliotti La legge Finanziaria 2008, a seguito della riduzione dell aliquota nominale dell Ires, ha demandato al Ministero dell Economia
DettagliL agevolazione c.d. Tremonti ambientale e la cumulabilità con altri incentivi
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 242 26.07.2016 L agevolazione c.d. Tremonti ambientale e la cumulabilità con altri incentivi Categoria: Imprese Sottocategoria: Agevolazioni In
DettagliBRESCIA ENERGIA E SERVIZI
Registro delle Imprese: C.C.I.A.A. di Brescia, numero d iscrizione 02413860988 BRESCIA ENERGIA E SERVIZI Sede in Via Solferino n. 53-25121 Brescia (Bs) Fondo consortile Euro 36.500,00 Bilancio al 31/12/2013
DettagliI chiarimenti degli esperti
Gianluca Cristofori (Dottore Commercialista) I chiarimenti degli esperti 1 Errata imputazione economico -temporale di componenti negativi di reddito Nell eventualità in cui a causa di errori materiali
DettagliGenova, 8 giugno 2016
Genova, 8 giugno 206 La tassazione degli strumenti finanziari detenuti all estero senza intermediario Italiano *** I fondi di investimento e le obbligazioni *** Dott. Federico Diomeda Dott. Luca Giacometti
DettagliIres. Corso di Scienza delle Finanze Cleam Università Bocconi a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti
Ires Corso di Scienza delle Finanze Università Bocconi a.a. 2011-2012 Dott.ssa Simona Scabrosetti IRES: soggetti passivi e BI IRES: imposta proporzionale. Soggetti passivi: - società di capitali (spa,
DettagliLA NUOVA DISCIPLINA DEGLI INTERESSI PASSIVI ED IL BILANCIO 2008: LE NOVITA DI CUI TENERE CONTO
Circolare N. 22 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 24 marzo 2009 LA NUOVA DISCIPLINA DEGLI INTERESSI PASSIVI ED IL BILANCIO 2008: LE NOVITA DI CUI TENERE CONTO Con l approssimarsi della chiusura
DettagliLegge di stabilità 2016 Maxiammortamento beni strumentali (autovetture)
Legge di stabilità 2016 Maxiammortamento beni strumentali (autovetture) Al fine di stimolare gli investimenti da parte delle imprese e dei professionisti, la Legge di Stabilità 2016 ha introdotto la possibilità
DettagliUNICOSC2016quadroRS: condizioni di non operatività di Filippo Gagliardi
UNICOSC2016quadroRS: condizioni di non operatività di Filippo Gagliardi ADEMPIMENTO " NOVITÀ " FISCO I soggetti che, per espressa previsione normativa, rientrano nell ambito di applicazione della disciplina
Dettagli730, Unico 2015 e Studi di settore
730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 58 10.06.2015 Deducibilità dell Irap riferita al costo del lavoro Ex art. 2, D.L. N. 201/2011 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico
DettagliLA MANOVRA FINANZIARIA 2008
Seminario LA MANOVRA FINANZIARIA 2008 Firenze 16 gennaio 2008 Viareggio 17 gennaio 2008 La Spezia 21 gennaio 2008 Arezzo 22 gennaio 2008 Le opportunità di pianificazione fiscale Il nuovo regime fiscale
DettagliRaniero Mazzucato dottore commercialista / revisore legale Dott. Raniero Mazzucato
GESTIONE FISCALE DEI CREDITI INSOLUTI 1 Raniero Mazzucato dottore commercialista / revisore legale 2 Art 2423 Codice Civile Gli amministratori devono redigere il bilancio di esercizio, costituito dallo
DettagliOGGETTO: nuove comunicazioni periodiche dal 2017
Ai gentili Clienti Loro sedi Trento, 13 dicembre 2016 OGGETTO: nuove comunicazioni periodiche dal 2017 PREMESSA Il D.L. n. 193/2016, introduce importanti novità in materia di IVA. In particolare: 1. l
DettagliUnico società di capitali Novità del modello 2014
Unico società di capitali Novità del modello 2014 Le novità del Modello Unico Società di Capitali 2014, approvato con Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle entrate protocollo n. 2014/13942 del
DettagliInformativa per la clientela
Informativa per la clientela Informativa n. 46 del 14 ottobre 2011 La manovra di Ferragosto (DL 13.8.2011 n. 138 convertito nella L. 14.9.2011 n. 148) - Novità in materia di IRES INDICE 1 Premessa... 2
DettagliA.R.C. SRL. Bilancio al 31/12/2012
A.R.C. SRL Reg. Imp. 01525610273 Rea 166540 Sede in Via Antonio da Mestre 19 Mestre Venezia Capitale sociale Euro 23.400,00 i.v. Codice Fiscale 01525610273 Partita Iva 01525610273 Iscritta al registro
DettagliDIFFERENZE TRA REDDITO CIVILISTICO E REDDITO FISCALE
DIFFERENZE TRA REDDITO CIVILISTICO E REDDITO FISCALE DIFFERENZE PERMANENTI variazioni fiscali definitive che non verranno riassorbite in successivi esercizi (es. costi definitivamente non deducibili; ricavi
DettagliIMPOSTE DIRETTE. Stefano Spina
IMPOSTE DIRETTE Stefano Spina ASSEGNAZIONE: BASE IMPONIBILE VALORE NORMALE - COSTO = STORICO BASE IMPONIBILE BASE IMPONIBILE IMPOSTA SOSTITUTIVA IIDD/IRAP 8% 10,5% se società di comodo 2 VALORE DEGLI IMMOBILI
DettagliSecondo la disposizione dell art. 8 comma 1, del d. lgs. 23/2011 l IMU sostituisce l Irpef e le relative addizionali regionali e comunali dovute in
REDDITI FONDIARI Secondo la disposizione dell art. 8 comma 1, del d. lgs. 23/2011 l IMU sostituisce l Irpef e le relative addizionali regionali e comunali dovute in riferimento ai redditi fondiari concernenti
DettagliCIRCOLARE N. 72/E. ROMA 21 dicembre Direzione Centrale Normativa e Contenzioso
CIRCOLARE N. 72/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso ROMA 21 dicembre 2007 Oggetto: Determinazione della base imponibile di alcune imprese marittime - Articoli da 155 a 161 del Testo Unico delle
DettagliNOVITA IRAP DEDUZIONI
NOVITA IRAP DEDUZIONI AUMENTO delle DEDUZIONI dalla BASE IMPONIBILE IRAP Con il co. 484 dell art. 1. L. 228/2012, il Legislatore è intervenuto a modificare il regime di deduzioni di cui all art. 11, D.Lgs.
DettagliREGIME DEI MINIMI: VIETATO IL PRESTITO DI PERSONALE Risoluzione n. 275/E del 3 luglio 2008
REGIME DEI MINIMI: VIETATO IL PRESTITO DI PERSONALE Risoluzione n. 275/E del 3 luglio 2008 a cura Dott. Antonio Gigliotti Secondo quanto precisato dall Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 275/E
DettagliCONSORZIO LA STRADA DEL VINO-COSTA DEGLI ETRUSCHI. Bilancio al 31/12/2011
CONSORZIO LA STRADA DEL VINO-COSTA DEGLI ETRUSCHI Reg. Imp. Tribunale LIVORNO n. 62780 Rea Camera Commercio I.A.a. LIVORNO n.105302 CONSORZIO LA STRADA DEL VINO-COSTA DEGLI ETRUSCHI Sede in LOC.SAN GUIDO
DettagliCOMMENTARIO RAPIDO AL T.U.I.R. (D.P.R. n. 917 del 22/12/1986)
COMMENTARIO RAPIDO AL T.U.I.R. (D.P.R. n. 917 del 22/12/1986) a cura Vincenzo D Andò per acquistare questo e-book clicca QUI, poi su E-BOOK e quindi più sotto su prosegui il prezzo è di 40 euro IVA compresa
DettagliElementi del reddito d impresa. Anno Accademico 2010/11
Elementi del reddito d impresa Anno Accademico 2010/11 Elementi reddituali Gli elementi reddituali possono: Positivi Negativi; Tipici Atipici; Con valenza periodica o multi periodica; Tassabili in misura
DettagliIndice PARTE PRIMA L ASSEGNAZIONE DEI BENI AI SOCI 1. ASSEGNAZIONE DEI BENI AI SOCI E RIDUZIONE DEL PATRIMONIO NETTO DELLA SOCIETÀ...
PROFILO DELL AUTORE... 3 PRESENTAZIONE... 11 PARTE PRIMA L ASSEGNAZIONE DEI BENI AI SOCI 1. ASSEGNAZIONE DEI BENI AI SOCI E RIDUZIONE DEL PATRIMONIO NETTO DELLA SOCIETÀ... 15 1. La natura delle operazioni
DettagliLA DETERMINAZIONE DELLA BASE
LA DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE IRES Paolo Fratini Facoltà di Economia Università degli Studi di Perugia Commissione Compliance aziendale CNDCEC CONTATTI Tel: 0744/422841 E-Mail: paolo.fratini@unipg.it
DettagliQUANDO SONO STATI INTRODOTTI I BENEFICI FISCALI IN ITALIA?
QUANDO SONO STATI INTRODOTTI I BENEFICI FISCALI IN ITALIA? La Legge Finanziaria per il 2008, n.244/2007, ha introdotto un sistema di agevolazioni fiscali a sostegno dell industria cinematografica, disciplinate
DettagliAGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE CALABRIA UFFICIO CONSULENZA QUADERNO TEMATICO N.1/2012 AGEVOLAZIONI FISCALI
AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE CALABRIA UFFICIO CONSULENZA QUADERNO TEMATICO N.1/2012 AGEVOLAZIONI FISCALI a cura di Francesca Costantino PREMESSA Con numerosi interventi legislativi intervenuti
DettagliPATENT BOX. Agevolazione fiscale da brevetti, marchi e altri intangibili. Contenuti aggiornati al 12 Novembre 2015
PATENT BOX Agevolazione fiscale da brevetti, marchi e altri intangibili Contenuti aggiornati al 12 Novembre 2015 1 Cos è il Patent Box? Regime opzionale di tassazione agevolata dei redditi (della porzione
DettagliNOVITA IN MATERIA DI IRAP. 10 marzo 2009 Dott. Rag. Vito Dulcamare
NOVITA IN MATERIA DI IRAP 10 marzo 2009 Dott. Rag. Vito Dulcamare RIDUZIONE ALIQUOTA IRAP ALIQUOTA RIDOTTA PER AGRICOLTURA RIPARAMETRAZIONE VALORI CORRELATI ALL ALIQUOTA IRAP RIPARAMETRAZIONE DEDUZIONI
DettagliBRESCIA ENERGIA E SERVIZI
Registro delle Imprese: C.C.I.A.A. di Brescia, numero d iscrizione 02413860988 BRESCIA ENERGIA E SERVIZI Sede in Via Solferino n. 53-25121 Brescia (Bs) Fondo consortile Euro 37.000,00 Bilancio al 31/12/2014
DettagliL IRAP. Relatore: dott. Francesco Barone
L IRAP Relatore: dott. Francesco Barone IRAP PER I SOGGETTI IRES La base imponibile è data dalla differenza tra il valore e i costi della produzione di cui alle lettere A) e B) dell art. 2425 c.c. con
DettagliArt Bonus. La soluzione più vantaggiosa per sostenere il Teatro Regio di Parma
Art Bonus La soluzione più vantaggiosa per sostenere il Teatro Regio di Parma Un credito d imposta per favorire le erogazioni liberali in denaro L'art. 1 del D.L. 31.5.2014 n. 83, entrato in vigore l'1.6.2014
Dettagli