Gli standard per la crescita staturo-ponderale dai 2 ai 18 anni
|
|
- Lia Nardi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Cenƒsthesis... dalla Ricerca Gli standard per la crescita staturo-ponderale dai 2 ai 18 anni A. Luciano, G. Zoppi, F. Bressani I Cattedra di Pediatria Università di Verona 8 Più di soggetti sono stati valutati. Nell attuale carenza di dati italiani finalmente un ponderoso lavoro che può essere utilizzato come valido riferimento Le curve dei percentili relativi al peso e all altezza ci permettono di confrontare i dati del soggetto in esame con quelle di una specifica popolazione di riferimento. Tra le varie misure del bambino, il peso e l altezza sono tra le più semplici da eseguire e ci permettono una buona valutazione dello stato di benessere. Gli standard riferiti al peso e all altezza sono quelli più studiati e quindi meglio conosciuti. Le curve di riferimento vengono costruite attraverso la raccolta dati che può derivare da studi longitudinali, trasversali o misti. Per quanto riguarda gli standard di riferimento, questi possono essere espressi come valori medi e deviazione standard o come centili. Media e deviazione standard sono direttamente utilizzabili per quei dati che presentano una distribuzione cosiddetta normale o gaussiana, dove la distribuzione è campanulare e simmetrica attorno alla media, che coincide con la mediana.
2 Ma se questo può essere abbastanza valido per l altezza, per il peso bisogna operare una trasformazione del dato, ad es. utilizzando la potenza di Box e Cox. (1) al fine di rendere normale la distribuzione trasformata. Alcuni dati italiani sono stati proposti in passato, ma il primo lavoro con una quantità di dati elevati, circa è stato pubblicato nel 1988 (2). Recentemente abbiamo pubblicato la rielaborazione statistica di tali dati (3), applicando il Metodo LMS di Cole (4) che permette una rappresentazione in centili più accurata rispetto ad altre. Pertanto abbiamo ritenuto importante riproporre la rivalutazione dei nostri dati considerato il numero elevato di dati e i tempi di rilevazione che sono fra i più recenti rispetto alle altre curve attualmente in uso in Italia come quelle britanniche (5) francesi (6) e svizzere (7). Soggetti e metodi I dati utilizzati per la costruzione delle curve sono derivati dalla rilevazione del peso e dell altezza dei bambini e adolescenti delle scuole primarie e secondarie di Verona. I soggetti presi in esame presentavano un età compresa tra i 2 e i 18 anni. Le misurazioni sono state eseguite da un gruppo di medici opportunamente addestrati, nel periodo ottobre 1986 e gennaio Per ogni soggetto veniva compilato un questionario riguardanti informazioni relative al soggetto e alla famiglia. La rilevazione del peso e dell altezza è stato rilevato con lo stesso gruppo di bilance e statimetri (Salus-Milano), 91 outliers sono stati esclusi dallo studio. I soggetti utilizzati per la costruzione delle curve sono stati ( femmine e maschi). Per ogni soggetto l età è stata calcolata considerando la differenza tra il giorno della rilevazione e la data di nascita. Per ogni gruppo sono stati calcolati i vari centili applicando il metodo LMS di Cole, che permette di calcolare la potenza L, la media M e il coefficiente di variazione. L irregolarità dei valori ottenuti relativi a L ed S è stata spianata attraverso l utilizzo dello Smooth-splin (8). Risultati Altezza in mt Peso *100 kg Le figure 1 e 2 mostrano rispettivamente le curve dei centili (,,,,,, e ) del peso e dell altezza per maschi e femmine. I valori dei centili di peso e altezza per i maschi e le femmine sono riportati nelle tabelle 1, 2, 3 e Discussione Le curve relative al peso e all altezza di oltre bambini e adolescenti da noi riportate in questo studio sono stati analizzati suddividendoli in gruppi tri Età (anni)
3 Cenƒsthesis... dalla Ricerca Altezza in mt Peso *100 kg mestrali con una media di circa 300 soggetti per gruppo. Questo ha permesso di avere una migliore rappresentazione dei cambiamenti del peso e dell altezza che si verificano durante la crescita. Il problema della distribuzione normale, che non è stata possibile per tutti i gruppi attraverso l identificazione della media e della deviazione standard, è stato risolto con il Metodo LMS di COle, che permette di calcolare direttamente i centili. Gli standard del peso e dell altezza, attualmente in uso in Italia, sono spesso riferiti a dati di altri paesi europei o ad alcuni studi italiani (9)(10) (11) (12), che presentano un numero limitato di soggetti. Solo di recente in Gran Bretagna Freeman et al. (13) hanno utilizzato oltre soggetti provenienti da studi eseguiti tra il 1978 e il 1990 che vengono proposti come sostitutivi delle curve di Tanner & Withehouse, i cui dati pubblicati nel 1966 (14)(15), sono stati rivisti nel 1978(5). I valori dei centili relativi a peso e altezza dei nostri bambini son risultati essere più vicini ai dati ottenuti da Prader & Budlinger e da Freeman et al., mentre differenze più sostanziali sono state riscontrate con i dati di Tanner & Whitheouse e di Sempè & Predon. È chiaro che l uso delle curve relative alla crescita staturo-ponderale presenta spesso dei limiti legati al numero delle rilevazioni, al periodo in cui è stato effettuato lo studio, all area geografica interessata, ai flussi migratori esistenti nel paese, al tipo di studio se trasversale o longitudinale ecc. In base alla valutazione di tutte le variabili che possono influire sulla scelta delle curve di crescita da utilizzare siamo convinti che i nostri dati siano da prendere in considerazione per un loro utilizzo nella nostra popolazione anche perchè il risultato delle valutazioni della rappresentatività delle varie regioni italiane si può considerare senz altro preferibile ad altre curve Bibliografia 1. Box GEP & Cox DR: An analysis of trasformations. Statist. Soc. B. 1964; 26: Zoppi, F. Bressan and A. Bariasni: Studio trasversale della crescita dei bambini e degli adolescenti veronesi (studio di casi). Acta Paed. Lat., 41 (1988): G. Zoppi, F. Bressan, A. Luciano: Height and weight reference charts for children aged 2-18 years from Verona, Italy. Eur J Clin Nutr. 1996, 50: Cole T J: The LMS method for costructing normalized growth standards. Eur J Clin Nutr 1990; 44: Tanner J M, Whitehouse R H: Clinical longitudinal standards for height, weight velocity and stages of puberty. Arh Dis Child 1976;51: Sempè M., Pedron G. ; Etude longitudinale Centre international de l enfance. In: Job JC, Pierson M. Endocrinologie Pediatrique et Croisssance. Ed. Paris: Flammarion, 1978: Prader A., Budlinger H: Kopermasse, Wachstumgeschwindingkeit und Knochenalter gesunder Kinder in den ersten 12 Jahren. Helv. Paediatr Acta 1977; Suppl: Statistical Science plus for Windows Version Suppl. Seattle: StatSci, a division of MathSoft, Inc, 1994; pag 9. 52(a), pag 9. 45(b). 9. Nicoletti I. : Auxologia normale e patologica. Ed. Centro Studi Auxologici, Firenze BensoL, Pastorin L, Baldassar A, Barbaglia M, Gambotto S, Giamino P, Orru D, Peris M, Rota A, Segal A, Signorile S, Vista N: Caste auxologiche dei bambini Torinesi a 3 e 11 anni. Comitato medico per lo sviluppo e Comitato Italiano per l UNICEF, Torino Età (anni)
4 Tabella 1 - Valori dei centili per altezza (cm) - Maschi , , Tabella 2 - Valori dei centili per peso (kg) - Maschi
5 Tabella 3 - Valori dei centili per altezza (cm) - Femmine Tabella 4 - Valori dei centili per peso (kg) - Femmine
I nuovi percentili italiani
I nuovi percentili italiani Alessandro Cicognani, Antonio Balsamo Università di Bologna cciari E, Milani S, Balsamo A and SIEDP Directive Council 2002-03: alian cross sectional growth charts for height,
DettagliLa distribuzione Normale. La distribuzione Normale
La Distribuzione Normale o Gaussiana è la distribuzione più importante ed utilizzata in tutta la statistica La curva delle frequenze della distribuzione Normale ha una forma caratteristica, simile ad una
DettagliMulticentre Growth Reference Study, MGRS, 1997-2003, www.who.int/childgrowth/standards)
Curve della crescita Raccomandate dalla Maschi Statura e peso Statura e peso Statura e peso Circonferenza del cranio Circonferenza del cranio Circonferenza del cranio BMI BMI Peso in rapporto alla statura
DettagliANALISI DI CORRELAZIONE
ANALISI DI CORRELAZIONE Esempio: Dati raccolti da n = 129 studenti di Pavia (A.A. 21/2) Altezza (cm) Peso (Kg) Voto Algebra e Geometria Voto Fisica I Valutare la correlazione delle seguenti coppie: Peso
Dettaglii criteri di valutazione
La fattibilità economica dei progetti: i criteri di valutazione 14.XII.2011 I criteri di fattibilità del progetto La convenienza di un investimento t immobiliare per il promotore può avvenire attraverso
DettagliCome archiviare i dati per le scienze sociali
Come archiviare i dati per le scienze sociali ADPSS-SOCIODATA Archivio Dati e Programmi per le Scienze Sociali www.sociologiadip.unimib.it/sociodata E-mail: adpss.sociologia@unimib.it Tel.: 02 64487513
DettagliALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.
ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. Per una migliore caratterizzazione del bacino idrologico dell area di studio, sono state acquisite
DettagliRILEVAZIONE DEI FABBISOGNI E DELLE COMPETENZE. INFORMATICHE DI BASE e/o AVANZATE
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI E DELLE COMPETENZE INFORMATICHE DI BASE e/o AVANZATE 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 METODOLOGIA... 3 OBIETTIVI... 4 RISULTATI... 4 AZIENDE... 4 PRIVATI... 6 CONCLUSIONI... 7 2 L Indagine,
DettagliElementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1
Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 12-Il t-test per campioni appaiati vers. 1.2 (7 novembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca
DettagliI.T.E.S. Don Luigi Sturzo Bagheria. INDAGINE STATISTICA sulle ABITUDINI DI LETTURA
I.T.E.S. Don Luigi Sturzo Bagheria Anno Scolastico 2012-2013 Classe 5 a C INDAGINE STATISTICA sulle ABITUDINI DI LETTURA DEGLI STUDENTI ( 14-19 ANNI) 1 ITES Don Luigi Sturzo - Bagheria RELAZIONE DELL INDAGINE
DettagliIndici (Statistiche) che esprimono le caratteristiche di simmetria e
Indici di sintesi Indici (Statistiche) Gran parte della analisi statistica consiste nel condensare complessi pattern di osservazioni in un indicatore che sia capace di riassumere una specifica caratteristica
DettagliPrincipi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli
Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Principi generali Carlo Federico Gauss Matematico tedesco 1777-1855 G. Bartolozzi - Firenze Vercelli 9-10 dicembre 2005 Oggi il nostro lavoro
DettagliAnalisi e diagramma di Pareto
Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo
DettagliElementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1
Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 5-Indici di variabilità (vers. 1.0c, 20 ottobre 2015) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca
DettagliIL SOFTWARE EXCEL 4 I GRAFICI
IL SOFTWARE EXCEL 4 I GRAFICI I GRAFICI E se questi dati volessimo trasformarli in grafico? I GRAFICI: I GRAFICI: Ogni tipo di grafico ha una sua peculiarità. Dal punto di vista statistico i grafici NON
DettagliCORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 1
CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 1 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it A.Studio dell interdipendenza tra variabili: riepilogo Concetto relativo allo studio delle relazioni tra
DettagliIl significato della MEDIA e della MEDIANA in una raccolta di dati numerici
Il significato della MEDIA e della MEDIANA in una raccolta di dati numerici Ogni qual volta si effettua una raccolta di dati di tipo numerico è inevitabile fornirne il valore medio. Ma che cos è il valore
DettagliIL FATTORE DI RISCHIO ALCOL NEGLI STILI DI VITA DEI LAVORATORI : I RISUL- TATI DI UN INDAGINE
IL FATTORE DI RISCHIO ALCOL NEGLI STILI DI VITA DEI LAVORATORI : I RISUL- TATI DI UN INDAGINE Claudio Annovi (1), Roberta Biolcati (1), Renato Di Rico (2), Gianfranco De Girolamo (3), Clara Fogliani (2),
DettagliIndice di rischio globale
Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario
DettagliCertificazione Energetica
CADIF srl Via Monte Cervino, 2 37057 San Giovanni Lupatoto VERONA (Italia) Certificazione Energetica Emissioni termiche equivalenti Energia primaria Certificazioni Dati tecnici prodotti Data ultima stampa
DettagliRelazioni statistiche: regressione e correlazione
Relazioni statistiche: regressione e correlazione È detto studio della connessione lo studio si occupa della ricerca di relazioni fra due variabili statistiche o fra una mutabile e una variabile statistica
DettagliMACELLAZIONI COMPARATIVE: STIMA DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA INIZIALE DI AGNELLI APPENNINICI
181 MACELLAZIONI COMPARATIVE: STIMA DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA INIZIALE DI AGNELLI APPENNINICI COMPARATIVE SLAUGHTER: ESTIMATE OF INITIAL BODY COMPOSITION OF APENNINE LAMBS GIAN BATTISTA LIPONI, LUCIA
DettagliStatistica. Lezione 6
Università degli Studi del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Infermieristica Corso integrato in Scienze della Prevenzione e dei Servizi sanitari Statistica Lezione 6 a.a 011-01 Dott.ssa Daniela Ferrante
DettagliUNA CITTÁ CONTRO LA VIOLENZA
COMMISSIONE PER LE PARI OPPORTUNITÁ TRA UOMO E DONNA QUESTIONARIO UNA CITTÁ CONTRO LA VIOLENZA 1- INTRODUZIONE 1.1 La popolazione oggetto d indagine In riferimento agli obiettivi prefissati dalla commissione
DettagliPROGETTO EM.MA PRESIDIO
PROGETTO EM.MA PRESIDIO di PIACENZA Bentornati Il quadro di riferimento di matematica : INVALSI e TIMSS A CONFRONTO LE PROVE INVALSI Quadro di riferimento per la valutazione Quadro di riferimento per i
DettagliPolitecnico di Torino. Esercitazioni di Protezione idraulica del territorio
Politecnico di Torino Esercitazioni di Protezione idraulica del territorio a.a. 2012-2013 ESERCITAZIONE 1 VALUTAZIONE DELLA RARITÀ DI UN EVENTO PLUVIOMETRICO ECCEZIONALE 1. Determinazione del periodo di
DettagliDocumento di accompagnamento: mediane dei settori bibliometrici
Documento di accompagnamento: mediane dei settori bibliometrici 1. Introduzione Vengono oggi pubblicate sul sito dell ANVUR e del MIUR 3 tabelle, deliberate nel CD dell ANVUR del 13 agosto 2012, relative
DettagliLA STATISTICA NEI TEST INVALSI
LA STATISTICA NEI TEST INVALSI 1 Prova Nazionale 2011 Osserva il grafico seguente che rappresenta la distribuzione percentuale di famiglie per numero di componenti, in base al censimento 2001. Qual è la
DettagliUn po di statistica. Christian Ferrari. Laboratorio di Matematica
Un po di statistica Christian Ferrari Laboratorio di Matematica 1 Introduzione La statistica è una parte della matematica applicata che si occupa della raccolta, dell analisi e dell interpretazione di
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliVALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE
La contraffazione in cifre: NUOVA METODOLOGIA PER LA STIMA DEL VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE Roma, Giugno 2013 Giugno 2013-1 Il valore economico dei sequestri In questo Focus si approfondiscono alcune
DettagliLa variabile casuale Binomiale
La variabile casuale Binomiale Si costruisce a partire dalla nozione di esperimento casuale Bernoulliano che consiste in un insieme di prove ripetute con le seguenti caratteristiche: i) ad ogni singola
DettagliMisure finanziarie del rendimento: il Van
Misure finanziarie del rendimento: il Van 6.XI.2013 Il valore attuale netto Il valore attuale netto di un progetto si calcola per mezzo di un modello finanziario basato su stime circa i ricavi i costi
DettagliMetodi statistici per le ricerche di mercato
Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2014-2015 Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Corso di laurea Magistrale in «Organizzazione e marketing per
DettagliProbabilità condizionata: p(a/b) che avvenga A, una volta accaduto B. Evento prodotto: Evento in cui si verifica sia A che B ; p(a&b) = p(a) x p(b/a)
Probabilità condizionata: p(a/b) che avvenga A, una volta accaduto B Eventi indipendenti: un evento non influenza l altro Eventi disgiunti: il verificarsi di un evento esclude l altro Evento prodotto:
DettagliMisure finanziarie del rendimento: il Van
Misure finanziarie del rendimento: il Van 12.XI.2014 Il valore attuale netto Il valore attuale netto di un progetto si calcola l per mezzo di un modello finanziario basato su stime circa i ricavi i costi
DettagliUNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI SIENA - Nucleo di valutazione di Ateneo
Questa parte del rapporto del Nucleo di valutazione analizza alcuni indicatori bibliometrici calcolati a partire dai dati contenuti nel database Scopus (interrogato nel periodo ottobre-dicembre 2009).
DettagliIl mercato del credito
Il mercato del credito 1 Gli sportelli bancari In riferimento alla distribuzione del numero di istituti bancari per sede amministrativa e del numero di sportelli per localizzazione geografica, i dati statistici
DettagliELEMENTI DI DEMOGRAFIA
ELEMENTI DI DEMOGRAFIA 2. Caratteristiche strutturali della popolazione Posa Donato k posa@economia.unisalento.it Maggio Sabrina k s.maggio@economia.unisalento.it UNIVERSITÀ DEL SALENTO DIP.TO DI SCIENZE
DettagliStatistiche campionarie
Statistiche campionarie Sul campione si possono calcolare le statistiche campionarie (come media campionaria, mediana campionaria, varianza campionaria,.) Le statistiche campionarie sono stimatori delle
DettagliSPC e distribuzione normale con Access
SPC e distribuzione normale con Access In questo articolo esamineremo una applicazione Access per il calcolo e la rappresentazione grafica della distribuzione normale, collegata con tabelle di Clienti,
DettagliLa distribuzione Gaussiana
Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Biotecnologie Corso di Statistica Medica La distribuzione Normale (o di Gauss) Corso di laurea in biotecnologie - Corso di Statistica Medica La distribuzione
DettagliCorso di Scienza Economica (Economia Politica) prof. G. Di Bartolomeo
Corso di Scienza Economica (Economia Politica) prof. G. Di Bartolomeo Lezione 14 Equilibrio economico generale (efficienza nello scambio) e fallimenti del mercato Facoltà di Scienze della Comunicazione
DettagliAcquisizione delle immobilizzazioni materiali: acquisto
Acquisizione delle immobilizzazioni materiali: acquisto Premessa Le immobilizzazioni, sia esse materiali che immateriali, possono entrare a far parte del patrimonio aziendale in tre modi diversi: in seguito
Dettagli5. IL PC E INTERNET NELLE DIVERSE TIPOLOGIE FAMILIARI
5. IL PC E INTERNET NELLE DIVERSE TIPOLOGIE FAMILIARI 5.1 Considerazioni generali Il livello di informatizzazione delle famiglie toscane è stato esaminato, oltre che sulla base del territorio, anche tenendo
Dettaglietà sesso luogo-abitazione scuola superiore esperienza insegnamento 1 2 2 2 1 2 2 2 2 2 1 2 3 2 2 2 1 2 4 2 2 2 1 2 5 3 2 2 1 2 6 2 2 2 1 2 7 3 2 1 1
età sesso luogo-abitazione scuola superiore esperienza insegnamento 1 1 1 3 1 4 1 5 3 1 6 1 7 3 1 1 8 3 1 9 3 1 10 3 1 11 3 1 1 1 13 4 1 1 14 3 1 15 1 16 1 17 1 18 1 19 1 0 1 1 1 1 3 3 1 4 1 Come analizzare
Dettaglifiscalità imposte erariali sull energia elettrica (accise), dell IVA e degli oneri generali del sistema elettrico*,
Il peso della fiscalità nelle bollette elettriche e l agevolazione dei SEU (sistemi efficienti di utenza dotati di fotovoltaico o in assetto cogenerativo ad alto rendimento) Facendo riferimento alla bolletta
DettagliStima per intervalli Nei metodi di stima puntuale è sempre presente un ^ errore θ θ dovuto al fatto che la stima di θ in genere non coincide con il parametro θ. Sorge quindi l esigenza di determinare una
DettagliAbbiamo costruito il grafico delle sst in funzione del tempo (dal 1880 al 1995).
ANALISI DI UNA SERIE TEMPORALE Analisi statistica elementare Abbiamo costruito il grafico delle sst in funzione del tempo (dal 1880 al 1995). Si puo' osservare una media di circa 26 C e una deviazione
DettagliGUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE
GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE L applicazione elaborata da Nordest Informatica e disponibile all interno del sito è finalizzata a fornirvi un ipotesi dell impatto economico
DettagliStatistica. Le rappresentazioni grafiche
Statistica Le rappresentazioni grafiche Introduzione Le rappresentazioni grafiche costituiscono uno dei mezzi più efficaci, sia per descrivere in forma visiva i risultati di numerose osservazioni riguardanti
DettagliIndice; p. 1. Introduzione; p. 2. Evoluzione del mercato libero dell energia elettrica e del gas dalla liberalizzazione: p. 2
Mercato libero dell energia elettrica e del gas: evoluzione dalla liberalizzazione, passaggi dal servizio di Maggior Tutela e confronto con altri Paesi europei. Indice: Indice; p. 1 Introduzione; p. 2
DettagliCAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY)
CICLO DI LEZIONI per Progetto e Gestione della Qualità Facoltà di Ingegneria CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY) Carlo Noè Università Carlo Cattaneo e-mail: cnoe@liuc.it 1 CAPACITÀ DI PROCESSO Il
DettagliAnalisi di redditività
Analisi di redditività LIBRI, GIORNALI, RIVISTE E PERIODICI, ARTICOLI DI CANCELLERIA Questo documento è un analisi sintetica dei principali indici di bilancio relativi alle società italiane che lavorano
Dettagli[ Analisi della. concentrazione] di Luca Vanzulli. Pag. 1 di 1
[ Analisi della concentrazione] di Luca Vanzulli Pag. 1 di 1 LA CONCENTRAZIONE NELL ANALISI DELLE VENDITE L analisi periodica delle vendite rappresenta un preziosissimo indicatore per il monitoraggio del
DettagliSERVIZI E INTERVENTI SOCIALI PER BAMBINI, RAGAZZI E FAMIGLIE
SERVIZI E INTERVENTI SOCIALI PER BAMBINI, RAGAZZI E FAMIGLIE Rapporto sui dati delle Zone sociosanitarie/società della salute della Regione Toscana Anni 2007-2009 GENNAIO 2011 INDICE Nota metodologica
DettagliIl concetto di valore medio in generale
Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo
DettagliUniversità del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale. Corso di Statistica e Biometria. Introduzione e Statistica descrittiva
Università del Piemonte Orientale Corsi di Laurea Triennale Corso di Statistica e Biometria Introduzione e Statistica descrittiva Corsi di Laurea Triennale Corso di Statistica e Biometria: Introduzione
DettagliALLEGATO 1. ALL. 1 NEWSLETTER N 1-2009 1 aicq sicev
ALLEGATO 1 CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELL'IMPORTANZA DELLE NON CONFORMITA, LORO CLASSIFICAZIONE E IDENTIFICAZIONE DELLA NECESSITA DI AZIONI CORRETTIVE ALL. 1 NEWSLETTER N 1-2009 1 aicq sicev CARATTERISTICHE
DettagliPensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla
Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Maggio 2015 Più si va avanti e più si allontana l accesso alla pensione degli italiani. Col passare degli anni, infatti, aumenta l età
DettagliEmissione 8 11/06/2012 Approvazione DCRB Pagina 1 di 8
Emissione 8 11/06/2012 Approvazione DCRB Pagina 1 di 8 PROGRAMMA DI VEQ PER FERTILITÀ A. Organizzazione del Programma MATERIALI DI CONTROLLO: sono costituiti da matrici naturali di origine umana e sono
DettagliElementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1
Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 29-Analisi della potenza statistica vers. 1.0 (12 dicembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca
DettagliTARIFFE PUBBLICHE: IN ITALIA RINCARI TRA I PIU ELEVATI D EUROPA
TARIFFE PUBBLICHE: IN ITALIA RINCARI TRA I PIU ELEVATI D EUROPA Nell ultimo anno boom dei rifiuti: con l introduzione della Tari abbiamo pagato il 12,2 per cento in più. Luce, gas e trasporti sono le voci
DettagliOSSERVATORIO PERMANENTE
DIPARTIMENTO DI SCIENZE STATISTICHE PAOLO FORTUNATI UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ALMA MATER STUDIORUM OSSERVATORIO PERMANENTE SUL TRASPORTO CAMIONISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE CONGIUNTURALE - I SEMESTRE
DettagliIndici di dispersione
Indici di dispersione 1 Supponiamo di disporre di un insieme di misure e di cercare un solo valore che, meglio di ciascun altro, sia in grado di catturare le caratteristiche della distribuzione nel suo
DettagliAnteprima Finale Categoria Corsi di Statistica
1 di 8 08/04/2011 9.01 SiS-Scuola-28-SEZIONE STATISTICA fad TC128STAT Quiz Finale Categoria Corsi di Statistica Tentativo 1 Sei collegato come piero zulli. (Esci) Info Risultati Anteprima Modifica Anteprima
DettagliTasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.
La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane
DettagliCALCOLO DELLA TRASMITTANZA DI UN PANNELLO IN EPS CON GRAFITE CLASSE DI RIFERIMENTO 100/150
CALCOLO DELLA TRASMITTANZA DI UN PANNELLO IN EPS CON GRAFITE CLASSE DI RIFERIMENTO 100/150 V2.0 del 10-05-2011 1 Riferimenti normativi Il calcolo della trasmittanza è eseguito in conformità della EN ISO
DettagliMetodologia per l analisi dei dati sperimentali L analisi di studi con variabili di risposta multiple: Regressione multipla
Il metodo della regressione può essere esteso dal caso in cui si considera la variabilità della risposta della y in relazione ad una sola variabile indipendente X ad una situazione più generale in cui
DettagliMATEMATICA E STATISTICA CORSO A SCIENZE BIOLOGICHE MOLECOLARI ESERCIZI PER LA PRIMA PROVA IN ITINERE DI RECUPERO
MATEMATICA E STATISTICA CORSO A SCIENZE BIOLOGICHE MOLECOLARI ESERCIZI PER LA PRIMA PROVA IN ITINERE DI RECUPERO ARGOMENTO: PERCENTUALI 1-Se in un anno in una popolazione i nuovi nati sono l 1,2% della
DettagliLe votazioni. Consorzio Interuniversitario ALMALAUREA 123
7. Le votazioni I fattori che incidono sulla probabilità di ottenere buoni risultati sono gli stessi che agivano nel precedente ordinamento universitario: genere (femminile), elevato grado di istruzione
DettagliCentro Studi Cosmit/FederlegnoArredo
Centro Studi Cosmit/FederlegnoArredo TERMOMETRO PER OUTLOOK SISTEMA ARREDOBAGNO g e n n a io-dicembre 2012 Nel 2012 Sistema Arredobagno ancora in sofferenza con un calo delle vendite del -5,9%. Segno opposto
DettagliSiamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.
DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti
Dettagli1. Distribuzioni campionarie
Università degli Studi di Basilicata Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia Aziendale - a.a. 2012/2013 lezioni di statistica del 3 e 6 giugno 2013 - di Massimo Cristallo - 1. Distribuzioni campionarie
DettagliSTATISTICA DESCRITTIVA UNIVARIATA
Capitolo zero: STATISTICA DESCRITTIVA UNIVARIATA La STATISTICA è la scienza che si occupa di fenomeni collettivi che richiedono lo studio di un grande numero di dati. Il termine STATISTICA deriva dalla
DettagliIl profiling dei disoccupati basato sull occupabilità: un alternativa di targeting in assenza di evidenza sull efficacia degli interventi
Il profiling dei disoccupati basato sull occupabilità: un alternativa di targeting in assenza di evidenza sull efficacia degli interventi Luca Mo Costabella Mirare gli interventi sulla base della loro
DettagliReport sulle statistiche di accesso al sito www.cnoas.it 01 gennaio - 31 luglio 2015
Report sulle statistiche di accesso al sito www.cnoas.it 01 gennaio - 31 luglio 2015 1 - Statistiche generali 1.1 Dati di sintesi Le pagine visitate per il periodo preso in esame sono in totale 3.910.690
DettagliOfferta al pubblico di UNIVALORE PLUS prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked (Codice Prodotto UL12UD)
Società del gruppo ALLIANZ S.p.A. Offerta al pubblico di UNIVALORE PLUS prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked (Codice Prodotto UL12UD) Regolamento dei Fondi interni REGOLAMENTO DEL FONDO
DettagliUniversità del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale di Area Tecnica. Corso di Statistica e Biometria. Statistica descrittiva
Università del Piemonte Orientale Corsi di Laurea Triennale di Area Tecnica Corso di Statistica e Biometria Statistica descrittiva 1 Statistica Funzioni Descrittiva Induttiva (inferenziale) Statistica
DettagliSOLUZIONI D = (-1,+ ).
SOLUZIONI. Data la funzione f() ( ) ln( ) a) trova il dominio di f b) indica quali sono gli intervalli in cui f() risulta positiva e quelli in cui risulta negativa c) determina le eventuali intersezioni
DettagliSINTESI DEI RISULTATI
RILEVAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI DEI CORSI DI FORMAZIONE ED EVENTI MEMO E DEL COORDINAMENTO PEDAGOGICO 0/6 ANNI ORGANIZZATIDAL MULTICENTRO EDUCATIVO SERGIO NERI SINTESI DEI RISULTATI Modena,
DettagliMcDONALD S E L ITALIA
McDONALD S E L ITALIA Da una ricerca di SDA Bocconi sull impatto occupazionale di McDonald s Italia 2012-2015 1.24 McDONALD S E L ITALIA: IL NOSTRO PRESENTE Questo rapporto, frutto di una ricerca condotta
DettagliScreening facile per tutti:
Screening facile per tutti: il recall telefonico per ridurre le disuguaglianze di accesso allo screening per la prevenzione del tumore del collo dell utero nel territorio Cesenate Mauro Palazzi Responsabile
DettagliELEZIONI. Tavola 6.1 Principali indicatori statistici: elezioni del Presidente e del Consiglio regionale 2000 e 2005
6 ELEZIONI Il corpo elettorale della Liguria al 31.12.2004 risulta composto da 1.222.081 elettori distribuiti su 1.796 sezioni, di cui 28 ospedaliere. La composizione percentuale per sesso del corpo elettorale
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E. MORANTE
Pubblicata 22/10/2010 1 INDICE: 1. Obiettivi dell indagine. 2. Metodologia. 3. Campione di imprese monitorate. 4. Risultati ottenuti. 5. Conclusioni. 6. Allegati. 2 1 - Obiettivi dell indagine L indagine
DettagliGrado di istruzione della popolazione faentina residente al Censimento 2001
Grado di istruzione della popolazione faentina residente al Censimento 2001 Sintesi del rapporto Possiamo affermare di essere un popolo più istruito rispetto al 1991. Aumentano le persone in possesso del
DettagliDiagnosi precoce delle neoplasie della cervice uterina in provincia di Ravenna
Dipartimento di Sanità Pubblica Direttore: Dr. Paolo Ghinassi Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Diagnosi precoce delle neoplasie della cervice uterina in provincia di Ravenna I
DettagliLezione n. 2 (a cura di Chiara Rossi)
Lezione n. 2 (a cura di Chiara Rossi) QUANTILE Data una variabile casuale X, si definisce Quantile superiore x p : X P (X x p ) = p Quantile inferiore x p : X P (X x p ) = p p p=0.05 x p x p Graficamente,
DettagliIndagine conoscitiva sulle aspettative ed esperienze degli alunni dell'ipc di Brunico
Indagine conoscitiva sulle aspettative ed esperienze degli alunni dell'ipc di Brunico AUTORI: prof.ssa Francesca Ercoli, Pitscheider Christian, Di Marino Luca, Massacci Sara, Rautmann Anna. INTRODUZIONE:
DettagliIndagine qualita percepita
Sistema di Gestione per la Qualità - Ospedale M. G. Vannini Report sulla qualità percepita OSPEDALE M. G. VANNINI Direttore Sanitario Dott.ssa Maura Moreschini Sistema qualità certificato UNI EN ISO 9001:2008
DettagliTRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA PRIMARIA DI CORTE FRANCA MATEMATICA CLASSE QUINTA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L ALUNNO SVILUPPA UN ATTEGGIAMENTO POSITIVO RISPETTO ALLA MATEMATICA,
DettagliDIFFERENZIARE LE CAMPAGNE DI MARKETING La scelta del canale adeguato
Via Durini, 23-20122 Milano (MI) Tel.+39.02.77.88.931 Fax +39.02.76.31.33.84 Piazza Marconi,15-00144 Roma Tel.+39.06.32.80.37.33 Fax +39.06.32.80.36.00 www.valuelab.it valuelab@valuelab.it DIFFERENZIARE
Dettagli1. LO STUDIO DELLA CRESCITA NEL SOGGETTO SANO
1. LO STUDIO DELLA CRESCITA NEL SOGGETTO SANO F. LA CAUZA, R. SALTI, S. STAGI U.O. Endocrinologia Pediatrica, Dipartimento di Pediatria A.O. Meyer Introduzione La crescita è un fenomeno dinamico che inizia
DettagliModificazioni morfologiche della colonna vertebrale in calciatori professionisti in preparazione precampionato
Modificazioni morfologiche della colonna vertebrale in calciatori professionisti in preparazione precampionato Dott.ssa Elisa Parri*, Prof. Mario Marella*, Dott.ssa Elena Castellini*, Dott. Matteo Levi
DettagliProva di autovalutazione Prof. Roberta Siciliano
Prova di autovalutazione Prof. Roberta Siciliano Esercizio 1 Nella seguente tabella è riportata la distribuzione di frequenza dei prezzi per camera di alcuni agriturismi, situati nella regione Basilicata.
DettagliStatistica inferenziale
Statistica inferenziale Popolazione e campione Molto spesso siamo interessati a trarre delle conclusioni su persone che hanno determinate caratteristiche (pazienti, atleti, bambini, gestanti, ) Osserveremo
Dettagli1) Si consideri un esperimento che consiste nel lancio di 5 dadi. Lo spazio campionario:
Esempi di domande risposta multipla (Modulo II) 1) Si consideri un esperimento che consiste nel lancio di 5 dadi. Lo spazio campionario: 1) ha un numero di elementi pari a 5; 2) ha un numero di elementi
DettagliINDAGINE SULLA PERCEZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEI CLIENTI GECA. Rapporto di sintesi.
INDAGINE SULLA PERCEZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEI CLIENTI GECA. Rapporto di sintesi. I N D U S T R I E G R A F I C H E 1 Geca Spa Industrie Grafiche Via Magellano 11, 20090 Cesano Boscone (MI) Tel. +39
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliSTUDIO DI SETTORE TG40U ATTIVITÀ 70.20.0 VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE IMMOBILIARE COMPRAVENDITA DI BENI IMMOBILI LOCAZIONE DI BENI IMMOBILI
STUDIO DI SETTORE TG40U ATTIVITÀ 70.11.0 VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE IMMOBILIARE ATTIVITÀ 70.12.0 COMPRAVENDITA DI BENI IMMOBILI ATTIVITÀ 70.20.0 LOCAZIONE DI BENI IMMOBILI Settembre 2006 PREMESSA L evoluzione
Dettagli