Economia Monetaria. CLEF classe 14. Moneta e Teoria Quantitativa
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- Gina Mantovani
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1 Economia Monetaria CLEF classe Moneta e Teoria Quantitativa
2 Che cos è la moneta? Origine: Dea Giunone Moneta era la protettrice dei "fondi" La moneta nell antica Roma era prodotta nel tempio di Giunone
3 DEF / Stock di attività che può essere utilizzato direttamente per fare transazioni
4 Tre funzioni della moneta 1. Riserva di valore - Se lavoro oggi e guadagno 1000 Eur.! Posso spendere domani NB: la moneta è una riserva di valore imperfetta. Perchè?
5 2. Unità di conto - Permette di esprimere i prezzi in termini nominali - Il prezzo di una macchina è " Euro" e non "10 vestiti"
6 3. Mezzo di scambio - Serve per facilitare le transazioni - "Quando entro in un negozio sono ducioso che il negoziante accetterà le mie monete e/o banconote"
7 La moneta prende diverse forme 1. "Fiat money": moneta che non ha valore intrinseco, ma solo dichiarato tale dallo Stato 2. "Commodity money": es., oro, oppure le sigarette nelle prigioni
8 Evoluzione da "commodity money "a " at money" 1. Inizialmente tutti circolano con una borsa piena di oro 2. Scambio avviene se il venditore è convinto che l oro sia su cientemente puro e di qualità! Costo di transazione (richiede tempo) 3. Per ridurre/eliminare costi, lo Stato può produrre monete d oro di qualità e peso garantiti
9 4. Passo successivo: Stato accetta oro dai privati in cambio di "certi cati in oro" = pezzi di carta che possono essere convertiti in oro in qualsiasi momento!vantaggio: i certi cati sono molto più leggeri e facili da trasportare! 5. Ad un certo punto nessuno trasporterà più oro, ma solo certi cati! Nuovo standard monetario 6. Alla ne, anche la convertibilità in oro cesserà di essere rilevante: se tutti accettano i certi cati come mezzo di scambio (e ognuno ha ducia che continuerà ad essere così in futuro) nessuno converte più i certi cati in oro 7. I certi cati diventano " at money"
10 Teoria quantitativa della moneta - Agenti detengono moneta per acquistare beni e servizi - Più alto il livello delle transazioni!più alta la quantità di moneta detenuta {z} M moneta V {z} velocità di circolaz. = P {z} T {z} numero di transazioni euro scambiati {z } Euro scambiati in 1 periodo - La velocità di circolazione V ci dice quante volte una moneta/banconata passa di mano in mano
11 Esempio - In 1 anno vendute 60 mele a 0.5 Euro l una -Quantità di moneta nell economia 10 Euro!Calcoliamo: P T = 0:5Eur 60/anno = 30 Eur/anno
12 - Possiamo calcolare la velocità di circolazione: V = P T M = 30=year 10 = 3 volte/anno - A parole: "a nchè in 1 anno avvengano transazioni per un valore di 30 Euro quando la quantità di moneta è 10 Euro, ogni Euro deve passare di mano 3 volte l anno"
13 Supponiamo T = Y = quantità prodotta Riscriviamo la teoria quantitativa: M V = P Y
14 Domanda reale di moneta Se vale M s = M d = M! M = ky k 1=V P - k basso : agenti vogliono detenere poca moneta per ogni valore del reddito! velocità circolazione V è alta - k alto! velocità circolazione bassa
15 Supponiamo che velocità sia costante V = V E realistico? Non sempre Per esempio: cosa succede a V quando vengono introdotti i Bancomat?
16 Se V costante MV = P Y " M! " P Y proporzionale
17 In azione e crescita della moneta nel lungo periodo Ipotesi: (i) V costante (ii) Reddito uguale al valore naturale: Y = Y N In termini di logaritmi: log M + log V = log P + log Y
18 In tassi di crescita log M {z } m + log V {z } zero = log P {z } + log Y {z } zero m =
19 Milton Friedman (1957): "L in azione è sempre e ovunque un fenomeno monetario"!ma è proprio così? Come minimo bisogna aggiungere... "nel lungo periodo"
20 Guardiamo poi ai dati: relazione tra crescita della moneta e in azione Paesi OCSE: medie
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22 - Ma una relazione simile esiste tra tassi di interesse nominali e in azione.. - Anzi: R 2 della regressione è più alto!
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24 Non solo... anche tra tasso di deprezzamento nominale del cambio e in azione.. e con R 2 ancora più alto!
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26 Riassumendo: 1. Nel lungo periodo tasso di crescita della moneta e in azione sono legati 2. Ma anche tassi di interesse e in azione 3. E anche deprezzamento del cambio e in azione!non più chiaro che cosa voglia dire che "in azione è fenomeno monetario"
27 L equazione della teoria quantitativa esprime un equilibrio? In linea teorica NO! E solo una equazione di "contabilità" Supponiamo però che la domanda di moneta sia: M d = kp Y Allora possiamo pensare che la teoria quantitativa esprima anche l uguaglianza tra domanda e o erta di moneta M s = M Questa ambiguità richiede di approfondire meglio le determinanti della domanda di moneta
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