Professoressa Maria Mazzuca

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1 Professoressa Maria Mazzuca

2 Risparmio Risparmio: differenza tra redditi e consumi (Y-C) Le decisioni relative al consumo e al risparmio non dipendono solo dal reddito di uno specifico periodo ma anche dalla propensione al consumo Secondo la teoria del ciclo vitale gli individui pianificano le loro decisioni di consumo e risparmio lungo ampi periodi al fine di allocare il loro consumo nel miglior modo possibile nel corso della loro vita (vecchiaia)

3 Investimenti Investimento??? Diverse definizioni, diversi punti di vista Attività finanziaria di un soggetto economico (investitore) destinata all'incremento di beni capitali e l'acquisizione/creazione di nuove risorse da impiegare nel processo produttivo per ottenere un maggior profitto futuro. Il capitale iniziale deriva dal risparmio o dal credito (per esempio concesso da banche) Chi? Impresa. Insieme dei beni utilizzati per produrre reddito attraverso la propria attività. Gli investimenti in beni capitali sono inversamente correlati al tasso di interesse (è più oneroso ottenere il finanziamento). Gli investimenti costituiscono l anello di trasmissione della politica monetaria della Banca Centrale (BC) che governa i tassi di interesse. La BC aumenta l offerta di moneta (e riduce i tassi) quando vuole aumentare la domanda aggregata ed il PIL, mentre diminuisce l offerta di moneta quando vuole diminuire la domanda aggregata ed il PIL. Privato/famiglie. Acquisto di immobili o altri beni (investimenti in attività reali) o di titoli (investimenti finanziari) effettuati per ottenere un reddito o l incremento del valore del capitale. Nel caso di un individuo l investimento rappresenta potere d'acquisto differito nel tempo. L individuo sposta nel tempo le disponibilità che ha, rinunciando a consumarle oggi in vista di un consumo futuro. Proprio per questa ragione ogni investimento viene effettuato col "risparmio.

4 Investimento e profilo finanziario Profilo finanziario dell individuo quanto investire, quando si avrà bisogno del denaro investito (orizzonte temporale), rendimento desiderato, rischio che si è disposti ad assumersi Rendimento è il flusso monetario totale generato (interessi e guadagni/perdite in conto capitale) espresso come frazione del suo prezzo. Rischio è l incertezza sul valore futuro di un attività/strumento finanziario o, più in generale, di un investimento. Per esempio, nel caso di un azione è l incertezza legata al prezzo e alla distribuzione dei dividendi. Orizzonte temporale durata dell'investimento.

5 Investimento e profilo finanziario Il rendimento è una misurabile. Il rischio è difficilmente misurabile; è una grandezza soggettiva la cui percezione è influenzata da diversi fattori. Rischio e rendimento sono direttamente correlati. Le aspettative di rendimento devono essere realistiche bisogna tenere presente che a maggiori rendimenti corrispondono maggiori rischi. La propensione al rischio riguarda la disponibilità a sopportare perdite patrimoniali legate all'andamento negativo del mercato (rischio di mercato), al fallimento dell'emittente dello strumento finanziario in cui abbiamo investito (rischio insolvenza) o alla limitate liquidità del mercato del titolo (rischio di liquidità). E necessario definire la propria risk capacity e la propria risk tolerance.

6 Saldi finanziari e bisogno di intermediazione In un sistema economico esistono diverse categorie di operatori. Tipicamente si distingue tra tre categorie di operatori: famiglie, imprese, pubblica amministrazione. Ciascuna categoria presenta saldi finanziari con segno diverso. La struttura dei saldi finanziari dipende dal modello economico (struttura dei redditi e strategia della finanza pubblica/carico fiscale). Se tutte le unità economiche consumassero interamente il reddito disponibile (no risparmio) non vi sarebbe bisogno di intermediazione (v. infra). I saldi finanziari delle diverse categorie sono strettamente intrecciati: ai saldi positivi di alcune categorie devono far fronte i saldi negativi di altre.

7 Sistema finanziario Nel sistema finanziario si svolge l attività finanziaria (produzione/offerta di servizi finanziari). Il sistema finanziario è l insieme di Mercati: luoghi dove si negoziano gli strumenti finanziari Intermediari finanziari: imprese specializzate che svolgono attività finanziaria, cioè produzione e negoziazione di strumenti finanziari nonché offerta di servizi connessi con la circolazione degli strumenti Strumenti finanziari: contratti che hanno ad oggetto diritti e prestazioni di natura finanziaria. Rendono possibile lo scambio finanziario. Autorità di vigilanza: il sistema è governato da un complesso di regole e controlli esercitati da diverse autorità.

8 Sistema finanziario 3 funzioni del sistema finanziario Regolamento monetario degli scambi Accumulazione del risparmio e finanziamento degli investimenti. Trasferimento delle risorse da unità in surplus a unità in deficit. Funzione allocativa. I soggetti in surplus investono in strumenti finanziari (investimento finanziario) e assumono la posizione di creditore. I soggetti in deficit raccolgono risorse finanziarie aggiuntive (rispetto a quanto autonomamente risparmiato) e assumono la veste di debitore. Gestione dei rischi Attraverso i contratti a termine/derivati (rischi finanziari) e l attività assicurativa (rischi puri). I contratti derivati assolvono alla funzione economica di agevolare il trasferimento del rischio da operatori che intendono ridurre la propria posizione/rischio a operatori che intendono aumentarla.

9 Sistema finanziario

10 Sistema finanziario

11 Azioni L'azione è l'unità minima di partecipazione di un socio al capitale sociale di una società per azioni, in accomandita per azioni, di società cooperative o a responsabilità limitata. Tutte le azioni di una società sono caratterizzate da uguale valore nominale e da diritti garantiti ai detentori, indivisibilità, autonomia e circolazione. L'azionista titolare di più azioni può disporne separatamente e autonomamente. Tipologie di azioni che si differenziano in base a: A) diritti che incorporano: 1) Azioni ordinarie; 2) Azioni di risparmio; 3) Azioni privilegiate; 4) Azioni a voto limitato B) regime di circolazione: 1) Azioni nominative; 2) Azioni al portatore;. C) capitalizzazione dell'emittente: 1) Blue chips; 2) Small caps D) altre tipologie: 1) Azioni di compendio; 2) Azioni quotate Fonte:

12 Azioni Diritti attribuiti al possessore: 1) amministrativi (diritto di voto, diritto di impugnativa delle delibere assembleari, diritto di recesso, diritto di opzione) 2) economico-patrimoniali (diritto al dividendo, diritto di rimborso). Le azioni possono circolare liberamente, anche se la l emittente nell'atto costitutivo può stabilire limiti alla circolazione (per esempio clausola di prelazione in base alla quale l'azionista che vuole vendere le proprie azioni deve offrirle innanzitutto agli altri azionisti pro quota). Regime di dematerializzazione: gli scambi non danno luogo alla consegna fisica del certificato cartaceo, ma soltanto ad alcune scritture contabili sui conti detenuti presso Monte Titoli. Categorie speciali di azioni caratterizzate da alcune differenze/limitazioni nell esercizio del diritto di voto: azioni prive del diritto di voto, azioni con diritto di voto limitato oppure subordinato. Fonte:

13 Obbligazioni Titoli di credito rappresentativi di un prestito emesso da una società privata oppure dalla pubblica amministrazione per finanziare parte del proprio fabbisogno finanziario. E un titolo di credito che rappresenta una frazione, di uguale valore nominale e con i medesimi diritti, di un'operazione di finanziamento. Il sottoscrittore o il possessore dell'obbligazione diventa creditore della società emittente e la quale è invece obbligata a rimborsare il capitale investito a scadenza. Elementi caratteristici: tasso di interesse nominale, che può essere fisso per tutta la durata dell'obbligazione, oppure variabile (predeterminato o indicizzato); durata; cedola, che può essere pari a zero (zero coupon) o periodica a scadenze predeterminate; modalità di rimborso, che può essere ordinaria (rimborso in un'unica soluzione a scadenza o rimborso progressivo a determinate scadenze), oppure straordinaria (rimborso anticipato o riacquisto sul mercato); prezzo di rimborso, che può essere fisso o variabile. L emittente è libero di determinare il contenuto degli elementi caratteristici, e anche di incorporare nell obbligazione alcuni elementi opzionali (contratti derivati). Quindi le categorie di obbligazioni esistenti sul mercato sono numerose. Fonte:

14 Come imparare a fare i conti: progettare e investire sul proprio futuro Acquisire i concetti fondamentali dell educazione finanziaria Essere consapevoli Autodefinire il proprio profilo finanziario e la propria attitudine al rischio Diffidare del guadagno facile Altro? Riflessioni ed esperienze

15 Bibliografia Forestieri G., Mottura P., Il Sistema finanziario. Egea, sesta edizione. Forestieri G., Fabrizi P.L., Mottura P. (a cura di), Strumenti e servizi finanziari, Egea, seconda edizione

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