AssoCanapa, Convegno Nazionale Nord e Centro Italia «Canapa industriale, occasione da non perdere per l agricoltura e lo sviluppo sostenibile»

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AssoCanapa, Convegno Nazionale Nord e Centro Italia «Canapa industriale, occasione da non perdere per l agricoltura e lo sviluppo sostenibile»"

Transcript

1

2 AssoCanapa, Convegno Nazionale Nord e Centro Italia «Canapa industriale, occasione da non perdere per l agricoltura e lo sviluppo sostenibile» Celano (AQ) Pianiga (VE) «L opportunità della Canapa, la Filiera Nazionale» Cesare Quaglia, agricoltore direttivo nazionale AssoCanapa Definizione: attività di retro-innovazione per lo Sviluppo Sostenibile il principio di sviluppo della filiera si basa sulle caratteristiche proprie di risorsa rinnovabile, compatibile con l ambiente ed economicamente redditizia un opportunità per il territorio!

3 «sistema» ASSOCANAPA Filiera con l Agricoltura ITALIANA Produzione di sementi di varietà italiana e commercializzazione varietà UE AssoCanapa srl ditta sementiera riconosciuta dal 2003 Fornisce la sementi certificate agli agricoltori Prima Trasformazione delle PAGLIE DI CANAPA AssoCanapa srl trasformatore di paglie di canapa riconosciuto dal 2006 Ritira con contratto la produzione agricola (ai sensi Reg. UE-PAC) Settore Nutrizionale ed Alimentare AssoCanapa srl si occupa della trasformazione e commercializ. del Seme di CANAPA in Olio Farina e altri prodotti. Ritira con contratto la produzione agricola Presso MIPAAF al TAVOLO TECNICO DELLA FILIERA della CANAPA In Europa presso EIHA European Industrial Hemp Association

4 Modello_di_sviluppo_della_FILIERA innovativo e tradizionale, diffuso territoriale (locale) ecologico (bio) condiviso con l agricoltura pluri-settoriale professionalizzato sostenibilità economica e ambientale costituisce sistema di reti d impresa per FARE prodotti CON un valore aggiunto olistico il «BENESSERE»

5 ( *10 ANNI* ) dal 2002 AssoCanapa s.r.l con ISCI ed ENSE conduce la PRIMA RIPRODUZIONE e Moltiplicazione delle SEMENTI selezionate di Varietà Italiana CARMAGNOLA, C.S. Importante AZIONE «tutela della biodiversità, con il recupero di un importante patrimonio genetico» per l agricoltura italiana Campi di coltivazione di sementi certificate

6 PRIMA RIPRODUZIONE e Moltiplicazione delle SEMENTI

7 COLTIVAZIONE PER PRODUZIONE DI SEME AD USO ALIMENTARE Filiera Food seme intero e decorticato, farina e olio PRINCIPALI INFORMAZIONI - Acquisto Sementi Certificate tramite AssoCanapa costo 5,50 /kg + 10% iva - SEMINA PRIMAVERILE con Varietà Monoica > Felina-Futura densità da kg/ha con seminatrice da frumento/soia (15-30 cm/file) 2 cm prof. max - Adatta TERRENI COMPATTI > altezza limitata favorisce la raccolta del seme Fasi colturali > NO DISERBANTI - NO ANTIPARASSITARI - NO IRRIGAZIONE Per la CAMPAGNA 2014 PRIORITA ALLA PRODUZIONE BIOLOGICA CERTIFICATA - PERIODO RACCOLTA > maturazione del seme tra fine settembre - ottobre - MIETITREBBIA CON BARRA DA FRUMENTO > preferibile con BATTITORE ASSIALE - IMMEDIATA ASCIUGATURA/ESSICATURA DEL SEME bassa temperatura max preferibile essiccatoio statico o ciclo continuo ( t i p o r i s o )> 12% Um. - PRODUZIONE varietà monoica > 6-8 Q\HA - residuo paglie Q/Ha Prezzo Acquisto Prodotto: 180 \Q.le biologico certificato \Q.le convenzionale

8 RACCOLTA PRODUZIONE DI SEME AD USO ALIMENTARE RECUPERO STELI AD USO TECNICO Essiccatoio STATICO Essiccatoio CICLO CONTINUO ASSOCANAPA SRL

9 COLTIVAZIONE PER PRODUZIONE ad USO TECNICO Filiera No-Food Paglie di Canapa PRINCIPALI INFORMAZIONI - Acquisto Sementi Certificate tramite Assocanapa - SEMINA PRIMAVERILE anche precoce, Varietà: Dioica Carmagnola 7,00 /kg, Monoica Futura 5,50 /kg + 10% iva - densità di semina da kg/ha con seminatrice da frumento prof. 2 cm max. (12/15 cm/file) OK in TERRENI MEDIO IMPASTO E SCIOLTI anche in collina Fasi colturali > NO DISERBANTI - NO ANTIPARASSITARI - NO IRRIGAZIONE - PERIODO RACCOLTA > fine fase vegetativa SFALCIO fine Luglio-Agosto - FALCIATURA CON BARRA FALCIANTE (denti anche bilama) (pref. segmenti da 1. mt) - ESSICATURA PREMACERAZIONE IN CAMPO 30/40 GG > ANDANATURA - IMBALLAGGIO > ROTOPRESSE (cinghie-rulli, catene) VIDEO ** o PRISMATICHE - PRODUZIONE > Q.LI\HA - PREZZO ACQUISTO del PRODOTTO 15 \Q.le Assocanapa s.r.l propone contratti di conferimento

10 Semina primaverile Vegetazione estiva

11 Raccolta delle paglie di Canapa: Taglio Andanatura Pressatura Trasporto Pressatura con Rotopresse e prismatiche Big-Baler

12 RACCOLTA USO TECNICO Esempi in Francia, Rep. Ceca, Germania

13 Tecnica semplificata Coltivazione poco esigente E pianta rinnovatrice per eccellenza, preferisce i terreni sciolti. Si adatta però a tutti i terreni, anche collinari non troppo in pendenza. Adatta come coltura in rotazione, con cereali e leguminose (ottima per colture biologiche e per l avvicendamento misure agro-ambiente) «auto-diserbante» Non soffre le gelate tardive. Soffre invece mortalmente il ristagno d acqua, specialmente nel primo stadio di vegetazione. Si semina a marzo al Centro Sud d Italia ad aprile al Centro Nord. È una coltivazione praticamente BIO! Ecologica e Rinnovabile OK COMPOST E CONCIMI ORGANICI

14 2013, La Canapa in Veneto (rapporto con i coltivatori) Campo a Giugno Assistenza Tecnica e Visite in Campo a Giugno e Luglio a Settembre anche in Friuli V.G.

15 La Canapa nella Marsica (2013, prima esperienza sperimentale) Varietà Futura 75 fuori Fucino Varietà Carmagnola dentro Fucino Assistenza Tecnica e Visite in campo

16 PAC - POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA VALENZA ECOLOGICA NEI P.S.R. OPPORTUNITA PER L AMBIENTE RISERVA DI BIODIVERSITA (Coltivazione Ecologica - Rinnovabile Annualmente) (69U N/ha) LOTTA AL CAMBIAMENTO CLIMATICO Sequestro Gas Serra (impronta negativa CO2) (100 mq -26 ton CO2) RISPARMIO ENERGETICO Diminuzione riscaldamento del 14 % nelle abitazioni, temp. media - 2 C RIFORMULAZIONE PAGAMENTI DIRETTI Pagamenti Opzione Stati Membri Distribuz. dei fondi Condizioni Pagamento Base Obbligatorio % Condizionalità base Pagamento Ecologico g r e e n i n g Obbligatorio «per le pratiche agricole benefiche per il clima e l ambiente» 30% Indiretta per la Diversificazione Colturale Pagamento accoppiato (forse) Facoltativo Richiesto da AssoCanapa non è certo, in attesa di approvazione! 10% Specifiche Produzioni Importanza Sociale Econonica Ambientale (art. 51)

17 C o o p e r a z i o n e I n t e r n a z i o n a l e Incontro/Seminario, 23 Ago 2013 SENEGAL con il CPAS Onlus all Università «CHEIKH ANTA DIOP» di Dakar - Dipartimento di Biologia Vegetale

18 A s s o C a n a p a C o n l e S c u o l e S e c o n d a r i e e S u p e r i o r i a d A s t i 5 a/b Istituto Agrario G. Penna Tesi di maturità sulla canapa Ad AstiExpo con la Scuola Media Jona

19 L i n k : (mi piace) twitter.com/assocanapa E-BOOK Econote.it_speciale canapa Aperti gli Ordini per l Acquisto delle sementi certificate per la CAMPAGNA 2014 Contatti: assocanapasrl@gmail.com

20 CANAPA & NUVOLE coltivazione nel Monferrato Astigiano in ex cave di ghiaia La Canapa Contribuisce alla Salvaguardia del Paesaggio e Tutela la Biodiversità! Cesare Quaglia, Azienda Agricola Cannabis Protectio AssoCanapa, Coordinamento Nazionale per la Canapicoltura

CONVEGNO NAZIONALE ASSOCANAPA 2013 Cremona, 9 marzo 2013 «Cannabis Protectio»

CONVEGNO NAZIONALE ASSOCANAPA 2013 Cremona, 9 marzo 2013 «Cannabis Protectio» CONVEGNO NAZIONALE ASSOCANAPA 2013 Cremona, 9 marzo 2013 «Cannabis Protectio» Per un Agricoltura Sostenibile il principio di sviluppo della filiera della canapa si basa sulle caratteristiche di risorsa

Dettagli

C o o r d i n a m e n t o N a z i o n a l e p e r l a C a n a p i c o l t u r a. L a F I L I E R A d e l l a C a n a p a C e s a r e Q u a g l i a

C o o r d i n a m e n t o N a z i o n a l e p e r l a C a n a p i c o l t u r a. L a F I L I E R A d e l l a C a n a p a C e s a r e Q u a g l i a C o o r d i n a m e n t o N a z i o n a l e p e r l a C a n a p i c o l t u r a L a F I L I E R A d e l l a C a n a p a C e s a r e Q u a g l i a FORUMASTESE.UNO 2015 «La Canapa un Opportunità per Coltivare

Dettagli

CANAPA AGRICOLTURA INDUSTRIA - AMBIENTE

CANAPA AGRICOLTURA INDUSTRIA - AMBIENTE CANAPA AGRICOLTURA INDUSTRIA - AMBIENTE UN VELOCE SGUARDO AL PASSATO Anni 40 In Italia erano coltivati a canapa circa 100.000 ettari 50% in Emilia Romagna 40% in Campania 10% in Piemonte (particolarmente

Dettagli

Problemi ed opportunità della conversione dalla produzione convenzionale a quella biologica

Problemi ed opportunità della conversione dalla produzione convenzionale a quella biologica Convegno 26 ottobre 2016 La conversione da convenzionale a BIO: il latte e produzione casearia biologica Problemi ed opportunità della conversione dalla produzione convenzionale a quella biologica Giacomo

Dettagli

La coltivazione della Canapa in Piemonte

La coltivazione della Canapa in Piemonte Assessorato Agricoltura e foreste, caccia e pesca Direzione Agricoltura - Settore Produzioni Agrarie e zootecniche La coltivazione della Canapa in Piemonte Gianfranco Latino Villadossola, 16 settembre

Dettagli

L ITALIA SOSTENIBILE IDEE E AZIONI PER IL FUTURO

L ITALIA SOSTENIBILE IDEE E AZIONI PER IL FUTURO L ITALIA SOSTENIBILE IDEE E AZIONI PER IL FUTURO BOLOGNA 20-21 MAGGIO 2016 C.N.R. AREA DELLA RICERCA DI BOLOGNA Agricoltura e cambiamenti climatici: l esperienza del Life+ Climate ChangE-R ROBERTA CHIARINI

Dettagli

ASSE II. Obiettivi, articolazione e criticità. Parte I - Agricoltura. Antonella Trisorio Istituto Nazionale di Economia Agraria

ASSE II. Obiettivi, articolazione e criticità. Parte I - Agricoltura. Antonella Trisorio Istituto Nazionale di Economia Agraria Rete Rurale Nazionale 2007-2013 Principi e strumenti della Politica di Sviluppo Rurale Hotel Diana, Roma, 8 settembre 2009 ASSE II Obiettivi, articolazione e criticità Parte I - Agricoltura Antonella Trisorio

Dettagli

Coltivi in sicurezza

Coltivi in sicurezza Seme certificato: Coltivi in sicurezza e investi sul tuo futuro! Così come dal seme nasce una nuova coltura, con l impiego della semente certificata si sviluppa un circolo virtuoso di cui beneficiano in

Dettagli

La nuova Politica Agricola Comune e la protezione dell'ambiente

La nuova Politica Agricola Comune e la protezione dell'ambiente La nuova Politica Agricola Comune e la protezione dell'ambiente stage formativo per studenti universitari presso la sede della Regione Sicilia a Bruxelles 26 Marzo 2015 DG Agricoltura e Sviluppo Rurale

Dettagli

IL SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO DELL ASSAM A SUPPORTO DELLE SCELTE AZIENDALI

IL SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO DELL ASSAM A SUPPORTO DELLE SCELTE AZIENDALI IL SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO DELL ASSAM A SUPPORTO DELLE SCELTE AZIENDALI SEMINARIO: RISCHIO MICOTOSSINE NELLA FILIERA CEREALICOLA MARCHIGIANA Osimo (AN) 12 aprile 2013 Dott. Agr.. Angela Sanchioni Centro

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee >PISELLO PROTEICO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee >PISELLO PROTEICO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità Mantenimento dell'agroecosistema naturale Scelta varietale e materiale di moltiplicazione Sistemazione e preparazione

Dettagli

analisi agronomica sullo sviluppo del progetto del polo energetico di Castiglion Fiorentino

analisi agronomica sullo sviluppo del progetto del polo energetico di Castiglion Fiorentino Fabio Primavera I costi reali della filiera agro energetica in Valdichiana analisi agronomica sullo sviluppo del progetto del polo energetico di Castiglion Fiorentino Produzione di energia elettrica: 1.

Dettagli

PROGETTO E.RI.C.A. ENERGIE RINNOVABILI DA COLTURE AGRICOLE

PROGETTO E.RI.C.A. ENERGIE RINNOVABILI DA COLTURE AGRICOLE PROGETTO E.RI.C.A. ENERGIE RINNOVABILI DA COLTURE AGRICOLE Progetto di cooperazione per l innovazione e lo sviluppo tecnologico del settore agroenergetico in Sicilia Aspetti tecnico-economici della coltivazione

Dettagli

LA COLTURA HERBAL CROPS TECNICA AGRONOMICA

LA COLTURA HERBAL CROPS TECNICA AGRONOMICA LA COLTURA HERBAL CROPS TECNICA AGRONOMICA Herbal Crops Coltura annuale, razionalmente inseribile negli ordinamenti colturali come coltura a semina primaverile. Gestibile con tecniche in grado di determinare

Dettagli

CGS Sementi. Perugia, 9 marzo Convegno Frumenti umbri di qualità: un modello di trasferimento dell innovazione tecnologica

CGS Sementi. Perugia, 9 marzo Convegno Frumenti umbri di qualità: un modello di trasferimento dell innovazione tecnologica CGS Sementi Perugia, 9 marzo 2016 Convegno Frumenti umbri di qualità: un modello di trasferimento dell innovazione tecnologica Obiettivi e strumenti della PAC per i frumenti: produttività e sostenibilità

Dettagli

Cereali biologici di qualità

Cereali biologici di qualità Cereali biologici di qualità Scelta varietale ed interventi agronomici per il miglioramento quanti-qualitativo e la valorizzazione della produzione cerealicola biologica marchigiana e dei prodotti derivati.

Dettagli

Si può coltivare la canapa in Italia? Dove e come si coltiva la canapa?

Si può coltivare la canapa in Italia? Dove e come si coltiva la canapa? Quelle che seguono sono le risposte alle domande che più spesso ci vengono rivolte riguardo la coltivazione della canapa. Per approfondimenti consultare le sezioni Agronomia e Impianto di prima trasformazione.

Dettagli

Allegato 4 NORME TECNICHE AGRONOMICHE PER LE PRODUZIONI AGRICOLE INTEGRATE DELLA REGIONE TOSCANA

Allegato 4 NORME TECNICHE AGRONOMICHE PER LE PRODUZIONI AGRICOLE INTEGRATE DELLA REGIONE TOSCANA Allegato 4 NORME TECNICHE AGRONOMICHE PER LE PRODUZIONI AGRICOLE INTEGRATE DELLA REGIONE TOSCANA (Regolamento CE 1257/1999 - Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 Misura 6 azione 6.2 Agricoltura integrata

Dettagli

CATALOGO 2017 RISO DA SEME

CATALOGO 2017 RISO DA SEME CATALOGO 2017 RISO DA SEME Tecnoseed. Una storia giovane, un esperienza consolidata 2 Tecnoseed nasce nel 2011 e si presenta subito come un azienda sementiera innovativa nel panorama italiano, caratterizzata

Dettagli

contenuto di fattori antinutrizionali. utilizzabile direttamente nell alimentazione degli animali.

contenuto di fattori antinutrizionali. utilizzabile direttamente nell alimentazione degli animali. 0 NOTIZIARIO 7 Il miglioramento genetico della soia nel Nord-est d Italia Marco Signor Servizio fitosanitario e chimico, ricerca, sperimentazione e assistenza tecnica Nel 987 l ERSA inizia un programma

Dettagli

AGRICOLTURA: ENERGIA DEL FUTURO

AGRICOLTURA: ENERGIA DEL FUTURO Potenza Park Hotel 17 novembre 2006 FILIERE AGROENERGETICHE CORTE E PROTAGONISMO DEGLI AGRICOLTORI Gerardo DELFINO CRITICITA A LIVELLO MONDIALE 1. La materia prima che viene utilizzata per la produzione

Dettagli

L innovazione nel PSR dell Emilia-Romagna I Gruppi Operativi e il sistema della conoscenza

L innovazione nel PSR dell Emilia-Romagna I Gruppi Operativi e il sistema della conoscenza L innovazione nel PSR dell Emilia-Romagna I Gruppi Operativi e il sistema della conoscenza Giancarlo Cargioli Responsabile Servizio Ricerca, Innovazione e Promozione del Sistema Agro-alimentare Struttura

Dettagli

Produzione agricola della canapa da fibra

Produzione agricola della canapa da fibra Produzione agricola della canapa da fibra aspetti economici e scenari produttivi Studio Paroli e Associati Tecnica ed Economia Agraria Via Fiorentina, 84 PONTEDERA (PI) Tel 0587-59016 La coltivazione della

Dettagli

Moderne sfide della frutti-viticoltura di montagna, tra limitazioni ed opportunità

Moderne sfide della frutti-viticoltura di montagna, tra limitazioni ed opportunità Moderne sfide della frutti-viticoltura di montagna, tra limitazioni ed opportunità Massimo Tagliavini e Carlo Andreotti Facoltà di Scienze e Tecnologie Libera Università di Bolzano Convegno VisMont - Bergamo,

Dettagli

I PRINCIPI DELLA AGRICOLTURA CONSERVATIVA

I PRINCIPI DELLA AGRICOLTURA CONSERVATIVA I PRINCIPI DELLA AGRICOLTURA CONSERVATIVA Stefano Brenna UN INQUADRAMENTO STATISTICO MILANO, 19 OTTOBRE 2016 La produzione agricola è strettamente legata alla UN INQUADRAMENTO STATISTICO del suolo gestione

Dettagli

Certificazione delle sementi. Si basa sulla verifica dei parametri stabiliti dalla legge Per ciascun parametro sono stabiliti gli standard minimi

Certificazione delle sementi. Si basa sulla verifica dei parametri stabiliti dalla legge Per ciascun parametro sono stabiliti gli standard minimi CRA-SCS Centro per la sperimentazione e certificazione delle sementi Il ruolo della certificazione delle sementi Dr.ssa Romana Bravi 21/05/2014 Cerignola (FG) CRA-SCS Sede di Battipaglia (SA) Certificazione

Dettagli

Produzione di biometano: i vantaggi dell inserimento del sorgo in avvicendamento con il mais

Produzione di biometano: i vantaggi dell inserimento del sorgo in avvicendamento con il mais SEMINARI PSR DIABROTICA: La gestione integrata Produzione di biometano: i vantaggi dell inserimento del sorgo in avvicendamento con il mais Romano Giovanardi, Marco Sandonà Veneto Agricoltura -Corte Benedettina

Dettagli

Servizi ambientali e politiche di sviluppo rurale: il dibattito europeo. Francesco Vanni Istituto Nazionale di Economia Agraria

Servizi ambientali e politiche di sviluppo rurale: il dibattito europeo. Francesco Vanni Istituto Nazionale di Economia Agraria Servizi ambientali e politiche di sviluppo rurale: il dibattito europeo Francesco Vanni Istituto Nazionale di Economia Agraria La presentazione ü Agricoltura e servizi ambientali ü Introduzione: definizioni

Dettagli

Agricoltura sostenibile: agricoltura biologica, integrata, salvaguardia del paesaggio rurale, della biodiversità e della tipicità delle produzioni

Agricoltura sostenibile: agricoltura biologica, integrata, salvaguardia del paesaggio rurale, della biodiversità e della tipicità delle produzioni REGIONE PIEMONTE Assessorato all agricoltura, tutela della fauna e della flora CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI DI "FATTORIE DIDATTICHE Torino, 17 e 18 novembre 2009 Agricoltura sostenibile: agricoltura

Dettagli

Canapa: opportunità ambientali ed economiche in Sardegna (CANOPAES)

Canapa: opportunità ambientali ed economiche in Sardegna (CANOPAES) Dipartimento di Scienze della Natura e del Territorio, (Dipnet) Università di Sassari Legge Regionale 9 marzo 2015, n. 5 Art. 27 - Progetto sperimentale di bonifica terreni agricoli Canapa: opportunità

Dettagli

GRUPPO MANARA: una garanzia per la produzione Dott. Fabio Manara 5 Dicembre 2012

GRUPPO MANARA: una garanzia per la produzione Dott. Fabio Manara 5 Dicembre 2012 GRUPPO MANARA: una garanzia per la produzione Dott. Fabio Manara 5 Dicembre 2012 Documento confidenziale riservato 1. Dove opera Gruppo Manara?? 2012 Gruppo Manara All rights reserved 2 2. Come opera Gruppo

Dettagli

La nuova PAC

La nuova PAC QUANDO L'UOMO È DIVENTATO LIBERO? Neolitico Homo Sapiens All'incirca 11.400 anni fa Scoperta dell'agricoltura Un po' di Storia... 18 aprile 1951: Comunità Europea del Carbone e dell'acciaio 25 marzo 1957:

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > PREZZEMOLO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > AVENA

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > AVENA Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > AVENA CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Tipi orticoltura e sistemi colturali

Tipi orticoltura e sistemi colturali Tipi orticoltura e sistemi colturali Giuseppe Colla Dip. DAFNE Email: giucolla@unitus.it Tipologie di orticoltura Orti famigliari (100-1.000 m 2 ) Autoconsumo Orti stabili (1.000-10.000 m 2 ) Mercati nazionali

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione

Dettagli

MAIS. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura.

MAIS. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. MAIS Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non è

Dettagli

Produrre negli ultimi anni sta diventando sempre più difficile

Produrre negli ultimi anni sta diventando sempre più difficile Produrre negli ultimi anni sta diventando sempre più difficile a) Eventi climatici estremi b) Patogeni nuovi in diffusione c) Mezzi di difesa sempre più tecnici e specifici d) Apertura dei mercati e) Volatilità

Dettagli

35 anni di esperienze tecnico-scientifiche sull agricoltura conservativa in Italia centrale Rodolfo Santilocchi

35 anni di esperienze tecnico-scientifiche sull agricoltura conservativa in Italia centrale Rodolfo Santilocchi 35 anni di esperienze tecnico-scientifiche sull agricoltura conservativa in Italia centrale Rodolfo Santilocchi Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali Università Politecnica delle Marche

Dettagli

Colture energetiche: prospettive produttive e utilizzo agronomico del digestato. Verona, 5 Febbraio 2009

Colture energetiche: prospettive produttive e utilizzo agronomico del digestato. Verona, 5 Febbraio 2009 Colture energetiche: prospettive produttive e utilizzo agronomico del digestato Verona, 5 Febbraio 2009 Biogas: 5 anni di sperimentazione in Italia MAIS Dal 2005 abbiamo iniziato la sperimentazione in

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

F.A.Q. - risposte a domande frequenti

F.A.Q. - risposte a domande frequenti F.A.Q. - risposte a domande frequenti Si può coltivare la canapa in Italia? Certo, coltivare Canapa si può. Basta impiegare una varietà di Cannabis Sativa a basso tenore di THC (inferiore allo 0,2%) che

Dettagli

Peronospora sp. Nuovo parassita fogliare. del basilico. Peronospora sp. su basilico. Nuove informazioni sulla

Peronospora sp. Nuovo parassita fogliare. del basilico. Peronospora sp. su basilico. Nuove informazioni sulla Centro Regionale di Sperimentazione ed Assistenza Agricola (CeRSAA) Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Savona REGIONE LIGURIA Piano di Sviluppo Rurale - Progetti dimostrativi

Dettagli

Le potenzialità della nuova programmazione per lo sviluppo rurale della regione Molise PIERLUIGI MILONE PERUGIA UNIVERSITY

Le potenzialità della nuova programmazione per lo sviluppo rurale della regione Molise PIERLUIGI MILONE PERUGIA UNIVERSITY Le potenzialità della nuova programmazione per lo sviluppo rurale della regione Molise PIERLUIGI MILONE PERUGIA UNIVERSITY Gli elemnti chiave per la nuova programmazione Orientamenti generali Integrazione

Dettagli

INDAGINE SUL CONTENUTO DI NITRATI NELLA RUCOLA (ERUCA SATIVA) OTTENUTA CON DIVERSE TECNICHE COLTURALI

INDAGINE SUL CONTENUTO DI NITRATI NELLA RUCOLA (ERUCA SATIVA) OTTENUTA CON DIVERSE TECNICHE COLTURALI INDAGINE SUL CONTENUTO DI NITRATI NELLA RUCOLA (ERUCA SATIVA) OTTENUTA CON DIVERSE TECNICHE COLTURALI Il Regolamento U.E. n. 1258/2011 del 2 dicembre 2011, che ha modificato il Regolamento U.E. n. 1881/2006

Dettagli

Un po di sorgo per interrompere la monosuccessione di mais negli allevamenti zootecnici

Un po di sorgo per interrompere la monosuccessione di mais negli allevamenti zootecnici Parte la difesa integrata obbligatoria (Direttiva CE 128/09): La sperimentazione a supporto delle aziende agricole 19-02 02-20142014 Un po di sorgo per interrompere la monosuccessione di mais negli allevamenti

Dettagli

Allegato 1. Altri lavori

Allegato 1. Altri lavori Allegato 1 Lavori ordinari 1 Cereali autunno vernini Concimazione 5 Diserbo/trattamenti 8 Mietitrebbiatura 28 Raccolta paglia 9 Trasporti vari 8 di soccorso Totale terreni piani sciolti 130 2 Riso Arginatura

Dettagli

NORMA REGIONALE. Nessun vincolo specifico; indirizzi generali e consigli in "Norme Generali - Capitolo 3".

NORMA REGIONALE. Nessun vincolo specifico; indirizzi generali e consigli in Norme Generali - Capitolo 3. Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 20165 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CAROTA DA SEME (Fase vivaio e Fase portaseme) CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente

Dettagli

Come aderire al progetto CANOPAES

Come aderire al progetto CANOPAES Dipartimento di Scienze della Natura e del Territorio, (Dipnet) Università di Sassari Come aderire al progetto CANOPAES Gianluca Carboni Servizio per la Ricerca sui Sistemi Colturali Erbacei, Settore Innovazione

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > MAIS DOLCE

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > MAIS DOLCE Regione EmiliaRomagna Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > MAIS DOLCE CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Effetto della Brassica carinata nel contenimento del Mal del Piede dei cereali in Sicilia. Descrizione estesa del risultato La valutazione dell Effetto di Brassica carinata

Dettagli

Allegato 2. Altri lavori

Allegato 2. Altri lavori Allegato 2 Lavori ordinari 1 Cereali autunno vernini Concimazione 6,65 Diserbo/trattamenti 9,5 Mietitrebbiatura 34,2 Raccolta paglia 11,4 Trasporti vari 9,5 di soccorso Totale terreni piani sciolti 160,55

Dettagli

Breve storia dell agricoltura

Breve storia dell agricoltura Breve storia dell agricoltura 1800 agricoltura mista 1920 sintesi dell ammoniaca 1924 Rudolf Steiner in Germania tiene 12 lezioni sull agricoltura biodinamica 1925-30 Sir Albert Howard e le piantagioni

Dettagli

Il regolamento europeo prevede alcune regole principali per la coltivazione dei prodotti biologici:

Il regolamento europeo prevede alcune regole principali per la coltivazione dei prodotti biologici: La normativa [ ] L A NORMAT I VA L N LA LEGGE CHE REGOLA IL SETTORE Il diffondersi dell agricoltura biologica e l incremento dei consumi di prodotti biologici ha fatto sì che anche le Istituzioni europee

Dettagli

"Percorsi di sviluppo dell agricoltura biologica e biodinamica

Percorsi di sviluppo dell agricoltura biologica e biodinamica "Percorsi di sviluppo dell agricoltura biologica e biodinamica Corso di Alta formazione dell Università degli Studi di Urbino Carlo Bo in collaborazione con Comune di Isola del Piano, Consorzio Marche

Dettagli

FRUMENTO DURO TRITICALE. Sostenibilità agricola e sviluppo locale Esperienze di SEMINA SU SODO nell entroterra campano SCHEDA 1.

FRUMENTO DURO TRITICALE. Sostenibilità agricola e sviluppo locale Esperienze di SEMINA SU SODO nell entroterra campano SCHEDA 1. SCHEDA 1 FRUMENTO DURO 1) Loc. Ponte : 2,3 ha 2) Loc. Mulino : 1 ha 3) Loc. Sacco : 2 ha TRITICALE 4) Loc. Sacco : 1 ha 1) - Precessione colturale: trifoglio-loietto (2007) - Regime di semina diretta:

Dettagli

L innovazione In serra

L innovazione In serra L innovazione In serra Le nuove tecnologie applicate alla coltivazione in serra per migliorare rese, prodotti e qualità. a cura di Cesare Ghizzi COME SCEGLIERE UNA SERRA Ogni coltura ha la sua tipologia

Dettagli

Virgilio Garavaglia ALINTEC SCARL Università degli studi di Milano -Di.Pro.Ve

Virgilio Garavaglia ALINTEC SCARL Università degli studi di Milano -Di.Pro.Ve Virgilio Garavaglia ALINTEC SCARL Università degli studi di Milano -Di.Pro.Ve Corso di uso e riciclo delle biomasse in agricoltura Anno accademico 2008-2009 SOMMARIO Definizione di biorefinery Il contesto

Dettagli

Francesca Ossola ERSAF Lombardia. ERSAF Ente regionale per i servizi all agricoltura e alle foreste

Francesca Ossola ERSAF Lombardia. ERSAF Ente regionale per i servizi all agricoltura e alle foreste EXPERIENCES OF CONSERVATION AND INCREASE OF BIODIVERSITY IN FOREST PLANT PRODUCTION IN LOMBARDIA REGION CENTRO VIVAISTICO FORESTALE REGIONALE DI CURNO per la conservazione della biodiversità forestale

Dettagli

Aspetti economico-ambientali della filiera dell olio vegetale

Aspetti economico-ambientali della filiera dell olio vegetale Aspetti economico-ambientali della filiera dell olio vegetale L esempio pilota dell Azienda Vallevecchia Giulia Ruol Venerdì 9 luglio 2010 Azienda Pilota e Dimostrativa Vallevecchia Località Brussa, Caorle

Dettagli

Agenzia Formativa accreditata dalla Regione Toscana

Agenzia Formativa accreditata dalla Regione Toscana OFFERTA FORMATIVA PER LE AZIENDE AGRICOLE DELLA TOSCANA Corsi, Coaching e Workshop. Scegli l'offerta formativa che fa per te. APAB, specializzata nell'erogazione di corsi in agricoltura biologica e biodinamica,

Dettagli

: VENTI ANNI DI LAVORO DI CUI SIAMO FIERI

: VENTI ANNI DI LAVORO DI CUI SIAMO FIERI Perugia 22 luglio 2011 1991 2011: VENTI ANNI DI LAVORO DI CUI SIAMO FIERI IncontraBIO decreto MIPAAF 17.18.2010 Un regolamento per stabilire cos è biologico e chi e come lo deve controllare Fino all entrata

Dettagli

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE MELONE - COCOMERO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

Dettagli

DK SENSEI NUOVA GENETICA CON ECCEZIONALI POTENZIALITÀ PRODUTTIVE IBRIDO SEMI DWARF PIANTA BASSA E BILANCIATA PRODUZIONI STABILI ED ELEVATE

DK SENSEI NUOVA GENETICA CON ECCEZIONALI POTENZIALITÀ PRODUTTIVE IBRIDO SEMI DWARF PIANTA BASSA E BILANCIATA PRODUZIONI STABILI ED ELEVATE Un MONDO di COLZA DK SENSEI PRODUZIONI STABILI ED ELEVATE IBRIDO SEMI DWARF PIANTA BASSA E BILANCIATA Investimento Investimento consigliato 30-40 p/m 2 alla raccolta NUOVA GENETICA CON ECCEZIONALI POTENZIALITÀ

Dettagli

PATATA. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura.

PATATA. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. PATATA Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

La valorizzazione del ruolo ambientale nell azienda agro-forestale Dalle misure agroforestali ai boschi di pianura

La valorizzazione del ruolo ambientale nell azienda agro-forestale Dalle misure agroforestali ai boschi di pianura La valorizzazione del ruolo ambientale nell azienda agro-forestale Dalle misure agroforestali ai boschi di pianura I protagonisti: Paesaggio Agricoltura Foreste Attività antropiche Ecologia Biodiversità

Dettagli

NORMA REGIONALE. Nessun vincolo specifico; indirizzi generali e consigli in "Norme Generali - Capitolo 3".

NORMA REGIONALE. Nessun vincolo specifico; indirizzi generali e consigli in Norme Generali - Capitolo 3. Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata Norme tecniche di coltura > Colture da seme>cipolla DA SEME (Fase vivaio e Fase portaseme) CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 26 DEL REGIONE ABRUZZO

LEGGE REGIONALE N. 26 DEL REGIONE ABRUZZO LEGGE REGIONALE N. 26 DEL 20-07-2007 REGIONE ABRUZZO Modifiche alla L.R. 16 marzo 2001, n. 6 recante: Norme in materia di coltivazione, allevamento, sperimentazione e commercializzazione di organismi geneticamente

Dettagli

Operation Pollinator. Piacenza, 17 Maggio Fabio Berta

Operation Pollinator. Piacenza, 17 Maggio Fabio Berta Fabio Berta Stewardship & Sustainable Agriculture Manager Syngenta Crop Protection S.p.A. Syngenta Seeds S.p.A. Operation Pollinator Piacenza, 17 Maggio 2012 Indice dei Contenuti 1. Il contesto 2. Syngenta

Dettagli

CIPOLLA DA SEME SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

CIPOLLA DA SEME SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE CIPOLLA DA SEME Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

Dettagli

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE PER LA COLTIVAZIONE DEL GRANO TENERO RISCIOLA

DISCIPLINARE DI PRODUZIONE PER LA COLTIVAZIONE DEL GRANO TENERO RISCIOLA Disciplinare di produzione Grano Risciola DISCIPLINARE DI PRODUZIONE PER LA COLTIVAZIONE DEL GRANO TENERO RISCIOLA Disciplinare di produzione Grano Risciola DISCIPLINARE DI PRODUZIONE PER LA COLTIVAZIONE

Dettagli

Indicatori agro ecologici: bilancio dell azoto. Mattia Fumagalli

Indicatori agro ecologici: bilancio dell azoto. Mattia Fumagalli Indicatori agro ecologici: bilancio dell azoto Mattia Fumagalli Bilancio dell azoto Valutare la gestione dell azoto di una realtà aziendale Capire come l attività agricola inserita in un determinato contesto

Dettagli

Parco agricolo e cintura verde per la grande Bergamo

Parco agricolo e cintura verde per la grande Bergamo Strategie e politiche regionali per l ambiente e lo sviluppo rurale Parco agricolo e cintura verde per la grande Bergamo Paolo Lassini Dg. Agricoltura Agricoltura e realtà metropolitana: situazione attuale

Dettagli

Agrotecniche innovative per ridurre i costi di produzione dei cereali Cristian Bolzonella, Luigi Sartori, Samuele Trestini Università di Padova

Agrotecniche innovative per ridurre i costi di produzione dei cereali Cristian Bolzonella, Luigi Sartori, Samuele Trestini Università di Padova Agrotecniche innovative per ridurre i costi di produzione dei cereali Cristian Bolzonella, Luigi Sartori, Samuele Trestini Università di Padova Azienda agroforestale Ersaf Carpaneta - Bigarello (Mantova)

Dettagli

dei Problemi Guida alla Soluzione Frumento duro Pasquale De Vita

dei Problemi Guida alla Soluzione Frumento duro Pasquale De Vita Guida alla Soluzione dei Problemi Pasquale De Vita Questo documento rappresenta un Appendice alle Norme tecniche per la coltivazione del frumento duro realizzate dalla Comunità di Pratiche Cerealicoltura

Dettagli

BASILICO, PREZZEMOLO E RUCOLA

BASILICO, PREZZEMOLO E RUCOLA BASILICO, PREZZEMOLO E RUCOLA Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 1 Regolamento FEASR (2) Gli Assi della Programmazione 2007-2013 sono sostituiti da PRIORITA e FOCUS AREA L impianto 2007-2013 risultava troppo rigido perché spesso

Dettagli

BASILICO, PREZZEMOLO E RUCOLA

BASILICO, PREZZEMOLO E RUCOLA BASILICO, PREZZEMOLO E RUCOLA Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE

Dettagli

MAIS. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura.

MAIS. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. MAIS Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non è

Dettagli

Susanna D Antoni (ISPRA)

Susanna D Antoni (ISPRA) fa.re.na.it. fare rete per Natura 2000 in Italia Conservazione della biodiversità e agricoltura: buone pratiche di gestione e opportunità per Natura 2000 attraverso i PSR Susanna D Antoni (ISPRA) Lucca

Dettagli

Verso la nuova PAC Ancona, 28 novembre 2013 Davide Liberati - Mipaaf L ITALIA NEL NUOVO NEGOZIATO PAC

Verso la nuova PAC Ancona, 28 novembre 2013 Davide Liberati - Mipaaf L ITALIA NEL NUOVO NEGOZIATO PAC Verso la nuova PAC Ancona, 28 novembre 2013 Davide Liberati - Mipaaf L ITALIA NEL NUOVO NEGOZIATO PAC Dipartimento delle Politiche Europee ed Internazionali e dello Sviluppo Rurale PAC POST 2013 Redistribuzione

Dettagli

DETTAGLIO MAPPA REGIONALE DELLE MISURE / SOTTOMISURE ATTIVE

DETTAGLIO MAPPA REGIONALE DELLE MISURE / SOTTOMISURE ATTIVE DETTAGLIO MAPPA REGIONALE DELLE MISURE / SOTTOMISURE ATTIVE Reg. (UE) n. M1: Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione X X X X X 14 1.1 Formazione professionale e acquisizione di competenze

Dettagli

Prove di coltivazione di specie orticole di pregio in rotazione con la patata

Prove di coltivazione di specie orticole di pregio in rotazione con la patata Prove di coltivazione di specie orticole di pregio in rotazione con la patata Programma Regionale di Ricerca, Sperimentazione e Dimostrazione Agricola (2008-2010) 2010) Obiettivi del progetto verificare

Dettagli

COORDINAMENTO NAZIONALE PER LA CANAPICOLTURA

COORDINAMENTO NAZIONALE PER LA CANAPICOLTURA COORDINAMENTO NAZIONALE PER LA CANAPICOLTURA Via Donizetti 4 10022 CARMAGNOLA (TO) Tel. 011/971.56.89 011/971.36.88 348/8015605 Fax. 011/972.54.69 011/972.12.57 www.assocanapa.org - email: assocanapa@gmail.com

Dettagli

Un analisi del contributo del settore agro-alimentare alle emissioni di gas-serra

Un analisi del contributo del settore agro-alimentare alle emissioni di gas-serra Un analisi del contributo del settore agro-alimentare alle emissioni di gas-serra Parma 13 Maggio 2010 Prof. Riccardo Valentini Rete Rurale Nazionale Università degli Studi della Tuscia RIK@UNITUS.IT Gas

Dettagli

LA GEOTERMIA NELLA MARCA. Il contributo dei sistemi di geoscambio in campo agricolo zootecnico

LA GEOTERMIA NELLA MARCA. Il contributo dei sistemi di geoscambio in campo agricolo zootecnico LA GEOTERMIA NELLA MARCA Il contributo dei sistemi di geoscambio in campo agricolo zootecnico dott. agr. Giacomo Gazzin STUDIO AGRIPLAN - PADOVA Preganziol, 10 giugno 2011 PROTOCOLLO DI KYOTO -Riduzione

Dettagli

SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE CIPOLLA Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

ERBAI MISTI SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE (OGM). AVVICENDAMENTO COLTURALE

ERBAI MISTI SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE (OGM). AVVICENDAMENTO COLTURALE ERBAI MISTI Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

Dettagli

PISELLO. Non è consentito l uso di materiale proveniente da organismi geneticamente modificati (OGM).

PISELLO. Non è consentito l uso di materiale proveniente da organismi geneticamente modificati (OGM). PISELLO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 8 agosto 2014. Modifica del decreto 26 febbraio 2002 relativo alla «Determinazione dei consumi medi dei prodotti petroliferi impiegati

Dettagli

Le bioenergie: le misure attivabili, le possibilità offerte dalle politiche nazionali, problematiche.

Le bioenergie: le misure attivabili, le possibilità offerte dalle politiche nazionali, problematiche. Le bioenergie: le misure attivabili, le possibilità offerte dalle politiche nazionali, problematiche. Roberto Murano Rete Rurale Nazionale 2007-2013 Roma 8 settembre 2009 1 Le opportunità per le bioenergie:

Dettagli

R E G I O N E S I C I L I A N A

R E G I O N E S I C I L I A N A D.A. 11 REPUBBLICA ITALIANA R E G I O N E S I C I L I A N A L ASSESSORE DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI VISTO lo Statuto della Regione siciliana; VISTA la Legge regionale 15/05/2000, n.10; VISTA la

Dettagli

La nuova Politica Agricola Comune Periodo marzo 2014 Codigoro

La nuova Politica Agricola Comune Periodo marzo 2014 Codigoro La nuova Politica Agricola Comune Periodo 2014-2020 7 marzo 2014 Codigoro Premessa Si tratta della prima riforma in cui il Parlamento europeo ha ricoperto il ruolo di legislatore, portandosi sullo stesso

Dettagli

BASILICO, PREZZEMOLO E RUCOLA

BASILICO, PREZZEMOLO E RUCOLA BASILICO, PREZZEMOLO E RUCOLA Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> GIRASOLE DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> GIRASOLE DA SEME Regione EmiliaRomagna Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> GIRASOLE DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Il CREA sta studiando le possibili estensioni di coltivazioni a base di canapa per stimolare la creazione di una filiera nazionale ad hoc

Il CREA sta studiando le possibili estensioni di coltivazioni a base di canapa per stimolare la creazione di una filiera nazionale ad hoc Il CREA sta studiando le possibili estensioni di coltivazioni a base di canapa per stimolare la creazione di una filiera nazionale ad hoc A cura dell Ufficio Stampa Canapa, per gli agricoltori una coltura

Dettagli

ALLEGATO 8 BOZZA DI DISCIPLINARE DI PRODUZIONE

ALLEGATO 8 BOZZA DI DISCIPLINARE DI PRODUZIONE ALLEGATO 8 BOZZA DI DISCIPLINARE DI PRODUZIONE CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO DELLA TRIFOLLA DE L HAUTE VALLEE DU GRAND ST. BERNARD/ PATATA DELL ALTA VALLE DEL GRAN SAN BERNARDO C:\Documents and Settings\dd\Documenti\grand-combain\4

Dettagli

Presentazione delle linee del PSR per la biodiversità agraria. Rita Turchi Regione Toscana

Presentazione delle linee del PSR per la biodiversità agraria. Rita Turchi Regione Toscana AGRICOLTURA BIOLOGICA E AGROBIODIVERSITA Presentazione delle linee del PSR per la biodiversità agraria Rita Turchi Regione Toscana 1 BIODIVERSITA AGROBIODIVERSITA 2 Convenzione sulla Biodiversità di Rjo

Dettagli

OCM e PSR gli aiuti finanziari per l impresa ortofrutticola

OCM e PSR gli aiuti finanziari per l impresa ortofrutticola OCM e PSR 2020 -gli aiuti finanziari per l impresa ortofrutticola Il ruolo delle OP e le opportunità di innovazione nel quadro del PEI Reti e Partenariati Montalto Marche 21 marzo 2014 Regione Marche -

Dettagli

L Agricoltura biologica ha bisogno della Biodiversità?

L Agricoltura biologica ha bisogno della Biodiversità? L Agricoltura biologica ha bisogno della Biodiversità? Concetta Vazzana VivereBIO Pratovecchio - Stia 5 dicembre 2015 DISPAA (Dipartimento di Scienze della Produzione Agroalimentare e dell Ambiente) Scuola

Dettagli