Insegnamento: METODOLOGIA INFERMIERISTICA APPLICATA Crediti Formativi (CFU) 8 Moduli Infermieristica clinica Infermieristica generale

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1 Insegnamento: METODOLOGIA INFERMIERISTICA APPLICATA Crediti Formativi (CFU) 8 Moduli Infermieristica clinica Infermieristica generale Sigla: Tipo esame: scritto Tipo valutazione: voto finale Coordinatore: Prof. Giuseppe Lazzari glazzari@ospedaliriuniti.bergamo.it INFERMIERISTICA CLINICA generali: al termine del corso di Infermieristica Clinica, lo studente: descriverà i bisogni di assistenza infermieristica della persona assistita in situazioni cliniche non complesse secondo il modello concettuale di riferimento; raccoglierà in modo sistematico ed obiettivo, classificherà e validerà i dati di natura bio fisiologica, socio culturale e psicologica necessari all identificazione dei bisogni di assistenza infermieristica della persona assistita in situazioni cliniche non complesse; identificherà i bisogni di assistenza infermieristica della persona assistita attraverso il ragionamento clinico; descriverà ed effettuerà gli interventi infermieristici finalizzati al soddisfacimento dei bisogni di assistenza infermieristica previsti per il I anno di corso, secondo il razionale teorico, i principi e le evidenze scientifiche ad essi sottesi. I bisogni di assistenza infermieristica della persona secondo la classificazione del Modello delle Prestazioni Infermieristiche di Marisa Cantarelli o di Virginia Henderson, Evelyn Adam e Nicole Bizier. Bibliografia di riferimento: Cantarelli M., Il Modello delle Prestazioni Infermieristiche, Masson, Milano, Carpenito L. J., Diagnosi infermieristiche Applicazione alla pratica clinica, Edizione italiana a cura di Calamandrei C., Rasero L., Casa Editrice Ambrosiana, Milano, Craven R. F., Hirnle C. J., Concetti generali dell assistenza infermieristica, Edizione italiana a cura di Nebuloni G., VOLUME I, Casa Editrice Ambrosiana, Milano, Craven R. F., Hirnle C. J., Funzioni del corpo umano e assistenza infermieristica clinica, Edizione italiana a cura di Nebuloni G., VOLUME II, Casa Editrice Ambrosiana, Milano, Sironi C., Di Mauro S. et al., Tecniche infermieristiche, Masson, 1998.

2 Programma: IL RICOVERO, IL TRASFERIMENTO E LA DIMISSIONE Obiettivo Spiegare le fasi dell accettazione, del trasferimento e della dimissione della persona assistita in ambiente ospedaliero. Le fasi dell accettazione della persona assistita in una Unità Operativa ospedaliera. La valutazione iniziale dell assistito al momento dell accettazione. Le fasi relative al trasferimento dell assistito all interno dell ospedale o in altro Presidio. Le fasi relative alla dimissione. LA RACCOLTA DATI Conoscere le caratteristiche dell Infermieristica clinica. Definire la fase di raccolta dati nel processo di assistenza infermieristica e discuterne l obiettivo. Identificare le abilità richieste per la raccolta dati. Conoscere il modello di riferimento nell organizzazione dei dati raccolti. Spiegare il razionale della validazione dei dati Condurre una raccolta dati. Premessa sul concetto di clinica: definizione di clinica; sul carattere scientifico della clinica; scopo della clinica. Le caratteristiche della clinica infermieristica: definizione di clinica infermieristica. Rapporto tra disciplina infermieristica e tecnica infermieristica. La raccolta dati: le abilità di accertamento, tipi, fonte e registrazione dei dati, l organizzazione e la validazione dei dati. LINEE GUIDA, PROTOCOLLI E PROCEDURE ASSISTENZIALI Conoscere l importanza delle linee guida nella scelta delle modalità di assistenza più appropriate in specifiche circostanze cliniche. Conoscere alcuni strumenti informativi dell assistenza infermieristica che definiscono, alla luce delle più recenti acquisizioni della letteratura scientifica sull argomento, la modalità di effettuazione di alcune attività assistenziali. Linee guida: definizione e finalità. Protocollo assistenziale: definizione e finalità. Procedura assistenziale: definizione e finalità. RESPIRARE Conoscere il bisogno di assistenza infermieristica di respirare.

3 respirare in situazioni cliniche non complesse utili alla sua identificazione. bisogno di assistenza infermieristica di respirare in situazioni cliniche non complesse. Generalità sul bisogno di assistenza infermieristica di respirare. Raccolta dati sulla dimensione bio fisiologica, psicologica e socio culturale (Caratteristiche della normale respirazione; fattori che influiscono sulla respirazione; considerazioni sulle fasi della vita; cause potenziali di alterazione della funzione respiratoria; manifestazioni di alterazione della funzione respiratoria; impatto delle disfunzioni respiratorie sulle attività di vita; dati soggettivi; Caratteristiche della funzione cardiovascolare; fattori che influiscono sulla funzione cardiovascolare; considerazioni sulle fasi della vita; cause potenziali di alterazione della funzione cardiovascolare; manifestazioni di alterazione della funzione cardiovascolare; impatto delle disfunzioni respiratorie sulle attività di vita; dati soggettivi). infermieristica in situazioni cliniche non complesse: Accertamento dei parametri vitali: Rilevazione del polso (radiale e apicale) e del deficit di polso. Rilevazione della pressione arteriosa. Rilevare lo stato di idratazione. Promozione della funzionalità cardiovascolare. Prevenzione della stasi venosa, riduzione degli edemi, posture che favoriscono la funzione cardiocircolatoria. Raccolta di campioni di sangue: prelievo venoso, capillare, emocoltura, misurazione della glicemia con puntura cutanea; Rilevazione della frequenza/qualità del respiro. Posture che favoriscono la respirazione. Controllo del microclima. Raccolta ed esame dell espettorato. ALIMENTARSI E BERE Conoscere il bisogno di assistenza infermieristica di alimentarsi e bere/alimentarsi e idratarsi. alimentarsi e bere in situazioni cliniche non complesse utili alla sua identificazione. bisogno di assistenza infermieristica di alimentarsi e bere/alimentarsi e bere in situazioni cliniche non complesse. Generalità sul bisogno di assistenza infermieristica.

4 Raccolta dati sulle dimensioni bio fisiologica, psicologica e socio culturale (Fattori che influiscono sull equilibrio idroelettrolitico; considerazioni sulle fasi della vita; cause potenziali di alterazione dell equilibrio idrico ed elettrolitico; impatto dello squilibrio idrico ed elettrolitico sulle attività della vita quotidiana; dati soggettivi/caratteristiche della normale nutrizione; fattori che influiscono sulla nutrizione; considerazioni sulle fasi della vita; cause potenziali di alterazioni della nutrizione; manifestazioni di alterazioni della nutrizione; impatto delle disfunzioni sulle attività di vita quotidiana; dati soggettivi). infermieristica in situazioni cliniche non complesse: indicazioni per una adeguata alimentazione e idratazione; rilievi antropometrici; monitoraggio del bilancio idrico e dell apporto nutrizionale; i caratteri ed effetti del vomito; assistenza infermieristica alla persona con vomito; i tipi di dieta (cenni). Assistenza infermieristica alla persona durante l assunzione di alimenti o bevande. ELIMINARE Conoscere il bisogno di assistenza infermieristica di eliminare. eliminare in situazioni cliniche non complesse utili alla sua identificazione. bisogno di assistenza infermieristica di eliminare in situazioni cliniche non complesse. Generalità sul bisogno di assistenza infermieristica Raccolta dati sulle dimensioni bio fisiologica, psicologica e socio culturale (Caratteristiche dell urina normale; modello funzionale di eliminazione urinaria; fattori che influiscono sull eliminazione urinaria; considerazioni sulle fasi della vita; cause potenziali di alterazioni della funzione urinaria; manifestazioni di alterazione della funzione urinaria; impatto delle disfunzioni urinarie sulle attività di vita quotidiana; dati soggettivi/caratteristiche delle feci normali; modello funzionale di eliminazione intestinale; fattori che influiscono sull eliminazione intestinale; considerazioni sulle fasi della vita; cause potenziali di alterazioni dell eliminazione intestinale; manifestazioni di alterazione dell eliminazione intestinale; impatto delle disfunzioni intestinali sulle attività di vita quotidiana; dati soggettivi). infermieristica in situazioni cliniche non complesse. Indicazioni per un eliminazione urinaria corretta. Rilievo dei caratteri dell urina e del modello di eliminazione urinaria della persona. Assistenza infermieristica alla persona con ritenzione urinaria (metodi non invasivi di svuotamento vescicale). Assistenza infermieristica alla persona con incontinenza urinaria.

5 Applicazione di un catetere condom. Inserimento di un catetere vescicale estemporaneo/a permanenza; cura e gestione. Prevenzione delle infezioni delle vie urinarie (IVU). Raccolta di campioni di urina da circuito chiuso, dal mitto intermedio e da bambino. Indicazioni per un eliminazione intestinale corretta. Rilievo dei caratteri delle feci e del modello di eliminazione intestinale della persona. Inserimento di una sonda rettale; clisma evacuativo; svuotamento manuale dell ampolla rettale. Raccolta di campioni di feci. Assistenza infermieristica alla persona nell utilizzo e gestione degli ausili per l eliminazione. MUOVERSI E MANTENERE UNA POSTURA ADEGUATA Conoscere il bisogno di assistenza infermieristica di muoversi e mantenere una postura adeguata. muoversi e mantenere una postura adeguata in situazioni cliniche non complesse utili alla sua identificazione. bisogno di assistenza infermieristica di muoversi e mantenere una postura adeguata in situazioni cliniche non complesse. Generalità sul bisogno di assistenza infermieristica/conoscenze relative alla meccanica del corpo ed alla movimentazione dei carichi. Raccolta dati sulla dimensione bio fisiologica, psicologica e socio culturale (Fattori che influiscono sulla mobilità; considerazioni sulle fasi della vita; possibili cause di alterazione della mobilità; effetti dell immobilità sulla manifestazione ed il soddisfacimento dei bisogni di assistenza infermieristica di muoversi e mantenere una postura adeguata, di respirare, di alimentarsi e bere, di eliminare, di igiene e protezione dei tessuti). infermieristica in situazioni cliniche non complesse. Indicazioni per favorire la funzionalità motoria. Caratteristiche ed utilizzo di ausili e presidi per il movimento. Caratteristiche e finalità delle principali posture. Utilizzo corretto della meccanica corporea. Esercizi per l ampiezza dei movimenti. Posizionare una persona a letto. Assistere nella deambulazione e nella prima alzata. Aiutare la persona a camminare con le stampelle. Trasferire una persona su una barella/sedia a rotelle. Prevenzione delle complicanze secondarie all immobilizzazione (Prevenzione delle lesioni da pressione; promozione di una funzionalità respiratoria ottimale;

6 mantenimento del modello abituale di eliminazione intestinale; promozione dei fattori che migliorano il ritorno venoso; mantenimento della mobilità degli arti e prevenire le contratture; prevenzione della stasi urinaria e della formazione di calcoli; riduzione e controllo della demineralizzazione ossea). DORMIRE E RIPOSARE Conoscere il bisogno di assistenza infermieristica di dormire e riposare. dormire e riposare in situazioni cliniche non complesse utili alla sua identificazione. bisogno di assistenza infermieristica di dormire e riposare in situazioni cliniche non complesse. Generalità sul bisogno di assistenza infermieristica. Raccolta dati sulle dimensioni bio fisiologica, psicologica e socio culturale (Caratteristiche del modello di sonno/riposo; fattori che influiscono sul sonno e il riposo; considerazioni sulle fasi della vita; cause potenziali di alterazioni del sonno e del riposo; manifestazioni dei alterazione della funzione del sonno; impatto delle disfunzioni del sonno sulle attività di vita quotidiana; dati soggettivi).interventi infermieristici finalizzati al soddisfacimento del bisogno di assistenza infermieristica in situazioni cliniche non complesse. Educare la persona assistita sull'importanza di dormire e riposare. Educare sui comportamenti che facilitano il sonno ed il riposo. Favorire l avvio ed il proseguimento del sonno. Rilevare la durata e la qualità del sonno. IGIENE E PROTEZIONE DEI TESSUTI Conoscere il bisogno di assistenza infermieristica di igiene e protezione dei tessuti. igiene e protezione dei tessuti in situazioni cliniche non complesse utili alla sua identificazione. Conoscere i principali interventi infermieristici finalizzati al soddisfacimento dei bisogni di assistenza infermieristica di igiene e protezione dei tessuti/igiene in situazioni cliniche non complesse. Generalità sul bisogno di assistenza infermieristica (Normali pratiche di cura della propria persona; caratteristiche della normale funzionalità nella cura della propria persona; struttura della pelle e caratteristiche della cute [cenni]). Raccolta dati sulle dimensioni bio fisiologica, psicologica e socio culturale (Fattori che influiscono sulla cura della propria persona; considerazioni sulle fasi della vita; cause potenziali di alterazioni della cura della propria persona; manifestazioni di alterazione della cura della propria persona; impatto delle alterazioni nella cura personale sulle attività di vita quotidiana; dati soggettivi/fattori che influiscono sulla funzione tegumentaria; cause potenziali di

7 alterazione della funzione tegumentaria; manifestazioni di alterazione della funzione tegumentaria; guarigione delle ferite [cenni]; impatto delle disfunzioni tegumentarie sulle attività di vita quotidiana). infermieristica di igiene e protezione dei tessuti in situazioni cliniche non complesse. Educare la persona sull'importanza di un'adeguata igiene personale. Presidi utili per le cure igieniche parziali e totali Assistere la persona nell'esecuzione dell'igiene parziale e totale. Il bagno, la doccia, il lavaggio dei capelli, l igiene orale, auricolare e oculare. Fare il bagno ad una persona a letto. Pediluvio e cura delle estremità e delle unghie. Rasatura della barba. Igiene perineale. Pediculosi e scabbia. Rifacimento di un letto occupato. Esecuzione del tampone nasale, faringeo e auricolare per esami colturali. VESTIRSI E SPOGLIARSI Conoscere il bisogno di assistenza infermieristica di vestirsi e spogliarsi. vestirsi e spogliarsi in situazioni cliniche non complesse utili alla sua identificazione. Conoscere i principali interventi infermieristici finalizzati al soddisfacimento dei bisogni di assistenza infermieristica di vestirsi e spogliarsi in situazioni cliniche non complesse. Generalità sul bisogno di assistenza infermieristica (Normali pratiche di cura della propria persona; caratteristiche della normale funzionalità nella cura della propria persona). Raccolta dati sulle dimensioni bio fisiologica, psicologica e socio culturale (Fattori che influiscono sulla cura della propria persona; considerazioni sulle fasi della vita; cause potenziali di alterazioni della cura della propria persona; manifestazioni di alterazione della cura della propria persona; impatto delle alterazioni nella cura personale sulle attività di vita quotidiana; dati soggettivi). infermieristica di vestirsi e spogliarsi in situazioni cliniche non complesse: togliere e far indossare gli indumenti alla persona (parte superiore e inferiore); cambio di indumenti in presenza di deficit motori (es. emiplegia) o dispositivi medici (infusione endovenosa, sondino nasogastrico, catetere vescicale etc.). MANTENERE LA TEMPERATURA CORPOREA Conoscere il bisogno di assistenza infermieristica di mantenere la temperatura corporea.

8 mantenere la temperatura corporea in situazioni cliniche non complesse utili alla sua identificazione. bisogno di assistenza infermieristica di mantenere la temperatura corporea in situazioni cliniche non complesse. Generalità sul modello funzionale di temperatura corporea. Raccolta dati sulle dimensioni bio fisiologica, psicologica e socio culturale (Fattori che influiscono sulla temperatura corporea; considerazioni sulle fasi della vita; cause potenziali di alterazione della termoregolazione; impatto della temperatura alterata sulle attività di vita quotidiana; dati soggettivi). infermieristica in situazioni cliniche non complesse: accertamento dei parametri vitali; strumenti di rilevazione della temperatura corporea; sedi di rilevazione della temperatura corporea; rilevazione della temperatura orale, rettale e inguinale con il termometro a mercurio. Effetti terapeutici di caldo e freddo e loro applicazione a fini terapeutici. Assistenza infermieristica alla persona con febbre e ipotermia. EVITARE I PERICOLI Conoscere il bisogno di assistenza infermieristica di evitare i pericoli. evitare i pericoli in situazioni cliniche non complesse utili alla sua identificazione. bisogno di assistenza infermieristica di evitare i pericoli in situazioni cliniche non complesse. Generalità sul bisogno di assistenza infermieristica di evitare i pericoli (Caratteristiche della sicurezza). I rischi professionali in ambito ospedaliero. Raccolta dati sulle dimensioni bio fisiologica, psicologica e socio culturale (Fattori che influiscono sulla sicurezza; considerazioni sulle fasi della vita; cause potenziali di compromissione della sicurezza; manifestazioni di sicurezza inadeguata; impatto di un insufficiente livello di sicurezza sulle attività di vita quotidiana; dati soggettivi). Prevenzione dei rischi professionali in ambito ospedaliero: rischio chimico, fisico e biologico; aspetti di ergonomia del lavoro in ambiente ospedaliero infermieristica in situazioni cliniche non complesse: prevenzione dei traumi/cadute accidentali; mezzi di contenzione;

9 prevenzione di avvelenamenti/intossicazioni, danni da elettricità e incendi, rumori: mantenere il microclima; prevenzione e controllo delle infezioni ospedaliere. Epidemiologia e classificazione delle infezioni ospedaliere; controllo e sorveglianza. La pulizia in ospedale e lo smaltimento dei rifiuti ospedalieri. Sanificazione, sanitizzazione, disinfezione e sterilizzazione. Utilizzo dei dispositivi di sicurezza. Procedure: lavaggio delle mani, indossare e togliere i guanti sterili. COMUNICARE Conoscere il bisogno di assistenza infermieristica di comunicare. comunicare in situazioni cliniche non complesse utili alla sua identificazione. bisogno di assistenza infermieristica di comunicare in situazioni cliniche non complesse. La relazione infermiere persona assistita: infermieristica e clinica, compliance e cooperazione, comunicazione e counselling, emozioni e narrazione. Raccolta dati sulle dimensioni bio fisiologica, psicologica e socio culturale (Caratteristiche della comunicazione; fattori che influiscono sulla comunicazione; considerazioni sulle fasi della vita; cause potenziali di alterazione della comunicazione; manifestazioni di alterazione della comunicazione; impatto delle alterazioni della comunicazione sulle attività di vita quotidiana; dati soggettivi). infermieristica in situazioni cliniche non complesse: la relazione d aiuto: dal curare al prendersi cura; ipotesi, giudizi, pregiudizi, emozioni e giusta distanza nella relazione; tempi, ritmi, direzioni, ostacoli nella relazione: da sentire ad ascoltare ; la relazione infermiere assistito: un contratto per la cooperazione. AGIRE SECONDO LE PROPRIE CONVINZIONI Conoscere il bisogno di assistenza infermieristica di agire secondo le proprie convinzioni. agire secondo le proprie convinzioni in situazioni cliniche non complesse utili alla sua identificazione. bisogno di assistenza infermieristica di agire secondo le proprie convinzioni in situazioni cliniche non complesse.

10 Generalità sul bisogno di assistenza infermieristica. Raccolta dati sulle dimensioni dimensioni bio fisiologica, psicologica, socio culturale (Fattori che influiscono sull espressione spirituale; manifestazione di alterazione della funzione spirituale; impatto delle disfunzioni spirituali sulle attività di vita quotidiana; dati soggettivi). infermieristica in situazioni cliniche non complesse: favorire l'esplicitazione delle proprie convinzioni/valori; facilitare i rapporti con persone significative/ministro del culto se richiesto. DEDICARSI A QUALCHE OCCUPAZIONE E PARTECIPARE AD ATTIVITÀ RICREATIVE Conoscere i bisogni di assistenza infermieristica di dedicarsi a qualche occupazione e di partecipare ad attività ricreative. dedicarsi a qualche occupazione e di partecipare ad attività ricreative in situazioni cliniche non complesse. Conoscere i principali interventi infermieristici finalizzati al soddisfacimento dei bisogni di assistenza infermieristica di dedicarsi a qualche occupazione e di partecipare ad attività ricreative in situazioni cliniche non complesse. Generalità sui bisogni di assistenza infermieristica. Raccolta dati sulle dimensioni bio fisiologica, psicologica e socio culturale. Interventi infermieristici finalizzati al soddisfacimenti del bisogno di assistenza infermieristica in situazioni cliniche non complesse: educare sull'importanza di dedicarsi ad attività ricreative; sviluppare nella persona un atteggiamento di partecipazione; educare la persona assistita a riprendere le attività di vita; favorire le attività ricreative ed occupazionali APPRENDERE Conoscere il bisogno di assistenza infermieristica di apprendere. apprendere in situazioni cliniche non complesse utili alla sua identificazione. bisogno di assistenza infermieristica di apprendere in situazioni cliniche non complesse. Generalità sul bisogno di assistenza infermieristica di apprendere. Raccolta dati sulle dimensioni bio fisiologica, psicologica e socio culturale. infermieristica di apprendere in situazioni cliniche non complesse: fornire alla persona le informazioni utili alla gestione della propria condizione;

11 pianificare le strategie di insegnamento; individuare e fornire supporti e risorse per l insegnamento; coinvolgere la famiglia e/o le persone significative. INFERMIERISTICA GENERALE generali: al termine del corso di Infermieristica generale, lo Studente saprà: descrivere le caratteristiche dell organizzazione del Sistema Sanitario in Italia e le principali fasi che ne hanno segnato l evoluzione, a livello sia nazionale che regionale; riconoscere gli elementi principali della responsabilità civile, penale e disciplinare dell infermiere, nonché gli aspetti innovativi che caratterizzano l assistenza infermieristica come funzione finalizzata all interno dell organizzazione sanitaria; illustrare il ruolo dei Collegi nel governo del sistema professionale infermieristico; riconoscere il ruolo e le finalità delle diverse associazioni professionali infermieristiche, a livello sia nazionale che internazionale; descrivere i principi e le norme dell etica, della bioetica e della deontologia infermieristica. L evoluzione del Sistema Sanitario a livello nazionale e regionale: le principali fasi. Esercizio professionale: autonomia e responsabilità infermieristica. Sistema professionale infermieristico e regolamentazione. Deontologia infermieristica Bibliografia di riferimento: Benci L., Manuale giuridico professionale per l infermiere, McGraw Hill, Milano, Calamandrei C, D Addio L., Commentario al Nuovo Codice Deontologico dell infermiere, McGraw Hill, Milano, Cortese C., Fedrigotti A., Etica infermieristica, Terza Edizione, Sorbona, Milano, CESPI, Guida all esercizio professionale per il personale infermieristico, ostetrico, tecnico sanitario e della riabilitazione, Edizioni Medico Scientifiche, Torino, [aggiornamento al 2003]. Lusignani M., Mangiacavalli B., Casati M., Infermieristica generale e organizzazione della professione, [seconda edizione], Masson, Milano, Sgreccia E., Manuale di bioetica. Fondamenti ed etica biomedica, Volume I, Vita e Pensiero, Milano, Spinsanti S., Bioetica e nursing, McGraw Hill, Milano, LE LEGGI DI RIORDINO DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE E REGIONALE Obiettivo Descrivere le caratteristiche dell organizzazione del Sistema Sanitario in Italia e le principali fasi che ne hanno segnato l evoluzione, a livello sia nazionale che regionale.

12 Il significato di organizzazione: definizione e finalità; un modello di lettura delle organizzazioni: parti fondamentali e meccanismi di coordinamento (cenni). L assetto istituzionale dell organizzazione sanitaria in Italia: Il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) (Legge 23 dicembre 1978, n. 833 Istituzione del Servizio Sanitario Nazionale ; Decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell articolo 1 della legge 23 ottobre 1999, n. 421 ; Decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517 Modificazioni al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 recante riordino della disciplina in materia sanitaria a norma dell art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421 ; Decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229 Norme per la razionalizzazione del sistema sanitario nazionale a norma dell articolo 1 della Legge 30 novembre 1998, n Servizio Sanitario Regionale (SSR) Legge regionale 11 luglio 1997, n. 31 Norme per il riordino del Servizio Sanitario Regionale (cenni). Il finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale: i Raggruppamenti Omogenei di Diagnosi DRG- (cenni). Il Sistema Sanitario ed gli strumenti di pianificazione sanitaria: Piano Sanitario Nazionale (PSN), Piano Sanitario Regionale (PSR), Livelli Essenziali di Assistenza LEA- (cenni); Accreditamento e certificazione in Sanità (cenni). I diritti dei cittadini e la Carta dei Servizi Sanitari: principi generali, struttura e contenuto della Carta (cenni); Informazione, accoglienza, tutela e partecipazione degli utenti del Servizio Sanitario nazionale: L Ufficio Relazioni con il Pubblico URP- (cenni); L ufficio di Pubblica Tutela (cenni). La riservatezza dei dati (cenni). ESERCIZIO PROFESSIONALE: AUTONOMIA E RESPONSABILITÀ INFERMIERISTICA Individuare gli aspetti che hanno caratterizzato l assistenza infermieristica come funzione strumentale e quelli innovativi che la caratterizzano come funzione finalizzata all interno dell organizzazione sanitaria. Riconoscere gli elementi principali della responsabilità civile, penale, disciplinare e ordinistica dell infermiere. L esercizio della professione infermieristica prima della Legge 26 febbraio 1999, n. 42 Disposizioni in materia di professioni sanitarie : gli antefatti normativi e professionali. L attuale contesto in cui si colloca la responsabilità infermieristica con particolare riferimento ai principali protagonisti normativi che caratterizzano la responsabilità e l autonomia infermieristica: Decreto Ministeriale 14 settembre 1994, n. 739 Regolamento concernente l individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell infermiere ; Legge 26 febbraio 1999, n. 42 Disposizioni in materia di professioni sanitarie ; Decreto Ministero dell Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologia 3 novembre 1999, n. 509 Regolamento recante norme concernenti l autonomia didattica degli atenei ; Decreti Ministero dell Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologia 2 aprile 2001 Determinazione delle classi

13 delle lauree universitarie delle professioni sanitarie Determinazione delle classi delle lauree specialistiche universitarie delle professioni sanitarie ; Legge 10 agosto 2001, n. 251 Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione della prevenzione nonché della professione ostetrica ; Legge 8 gennaio 2002, n. 1 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 12 novembre 2001, n. 402, recante disposizioni urgenti in materia di personale sanitario. La responsabilità penale, civile, disciplinare e ordinistica dell infermiere. Esercizio professionale infermieristico e rapporto d impiego: il lavoro subordinato pubblico e privato (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro); il lavoro autonomo (cenni). La funzione infermieristica all interno dell organizzazione sanitaria: la struttura organizzativa della funzione infermieristica nelle Aziende Sanitarie (cenni): rapporti funzionali e gerarchici con gli altri professionisti sanitari; gli operatori di supporto all assistenza infermieristica: Ausiliario; Ausiliario Socio Assistenziale; Operatore Tecnico Addetto all assistenza; Operatore Socio Sanitario; Operatore Socio Sanitario Specializzato. Considerazioni di ordine formativo, organizzativo e assistenziale. SISTEMA PROFESSIONALE INFERMIERISTICO E REGOLAMENTAZIONE Conoscere il ruolo e le finalità del Collegio professionale quale elemento di governo del sistema professionale infermieristico. Conoscere il ruolo e le finalità delle associazioni infermieristiche. La struttura costitutiva delle associazioni di tipo governativo: gli Ordini ed i Collegi professionali. L albo professionale come elemento indispensabile per l istituzione di Ordini e Collegi. Il Collegio Provinciale Infermieri Professionali Assistenti Sanitarie Vigilatrici d Infanzia (IPASVI): struttura, finalità e attribuzioni; ruolo istituzionale/certificativo, disciplinare/sanzionatorio, formativo (Educazione Continua in Medicina); il Coordinamento Regionale dei Collegi IPASVI (cenni). La Federazione Nazionale dei Collegi IPASVI: organi costitutivi e funzioni (ruolo istituzionale e politico). Le associazioni professionali non governative nazionali ed internazionali: scopo e funzioni (ruolo scientifico e formativo); le società scientifiche (cenni). La Commissione Centrale Esercenti Professioni Sanitarie (cenni). DEONTOLOGIA INFERMIERISTICA Conoscere i principi e le norme dell etica, della bioetica e della deontologia infermieristica. Comprendere la natura dei valori che devono essere posti a fondamento dell azione professionale, nonché le implicazioni etiche della prassi infermieristica.

14 ETICA: una traccia per la comprensione del suo significato e del relativo ambito di interesse. Questione antropologica e filosofica. Concetti di morale/etica. I principi base della decisione morale secondo Kohlberg. Etica e diritti umani. a) Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo, ONU b) Costituzione della Repubblica Italiana; Dichiarazione sulla promozione dei Diritti dei Pazienti in Europa, OMS Università di Amsterdam (NL) c) Carta dei Servizi Pubblici Sanitari, DPCM 9 maggio d) Carta dei Diritti Fondamentali dell Unione Europea 2000 (Dichiarazione di Nizza). e) Carta Europea dei Diritti del Malato, Cittadinanza Attiva BIOETICA: una traccia per la comprensione del suo significato e del relativo ambito di interesse. Le bioetiche: introduzione, definizioni, eventi storici. Approfondimento della bioetica principialista: i valori di autonomia, beneficità, non maleficità e di giustizia. Dignità, integrità, vulnerabilità, autonomia (Rapporto finale della Commissione Europea sul progetto dei principi etici di base in Bioetica e Biodiritto). I Comitati di Bioetica. Gli elementi e le condizioni che consentono di affrontare le decisioni di natura etica con riferimento ai problemi ed ai dilemmi in ambito clinico. Le risorse per lo studio della bioetica. DEONTOLOGIA: una traccia per la comprensione del suo significato e del relativo ambito di interesse. Significato e funzione del Codice Deontologico; richiami sulla evoluzione storica dei Codici Deontologici della professione infermieristica (cenni). Il Codice Deontologico degli Infermieri. Implicazioni di carattere deontologico relativamente ai temi del segreto professionale e del consenso del malato (cenni).

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