Rafforzamento del franco svizzero e conseguenze per le imprese conferenza stampa

Transcript

1 Rafforzamento del franco svizzero e conseguenze per le imprese conferenza stampa

2 Evoluzione congiunturale e prospettive ü Il 2014 per l industria ticinese ha fatto segnare un generale ristagno degli affari e degli ordinativi* Andamento degli affari Prospettive acquisizione ordini * fonte Ufficio cantonale di statistica

3 Evoluzione congiunturale e prospettive ü A marciare sul posto nel 2014 sono state in prevalenza le aziende industriali attive sul mercato estero * Andamento degli affari Andamento delle ordinazioni * fonte Ufficio cantonale di statistica

4 Evoluzione congiunturale e prospettive ü In prospettiva sono attesi flessioni degli ordini e della produzione, nonché ridimensionamenti dei livelli di impiego* Pareri sulla situazione degli affari Prospettive sulla situazione degli affari * fonte Ufficio cantonale di statistica

5 Impatto franco forte sulle aziende: dati inchiesta AITI 5 Dall inchiesta AITI, emerge chiaramente come il franco svizzero forte abbia colpito in maniera indistinta diversi settori industriali ticinesi Ø Alimentare Ø Orologeria Ø Macchine, elettronica Ø Plastica Ø Metalmeccanica Ø Tessile Inchiesta: ü Primo campione rappresentativo di oltre 50 aziende di diversi rami ü 40% domiciliati

6 Impatto franco forte sulle aziende: dati inchiesta AITI 6 Misure straordinarie che entrano in linea di conto per far fronte alla perdita di competitività 1. Aumento ore di lavoro 2. Lavoro ridotto 3. Contenimento costo lavoro 4. Congelamento benefit 5. Aumento produttività

7 Impatto franco forte sulle aziende: dati inchiesta AITI 7 Oltre alle misure già intraprese, risultano evidenti, tra le imprese, alcune tendenze in atto, ma anche nuovi drastici possibili ambiti di intervento misura Aumento ore di lavoro Lavoro ridotto Contenimento costo lavoro tendenza nuovi ambiti Delocalizzazione Licenziamenti Congelamento benefit Aumento produttività

8 Franco forte: i miti da sfatare 8 Le aziende non hanno fatto nulla negli ultimi 3 anni Da quando, nel settembre 2011, la Banca Nazionale Svizzera ha introdotto la soglia minima 1.20 fr./euro, le imprese hanno passato ai raggi x tutti i costi operativi. Parimenti sono stati consolidati gli investimenti in innovazione, automazione e formazione Gli acquisti in zona euro compensano il superfranco I clienti chiedonono, ma sovente impongono sconti sui prezzi dei prodotti acquistati dell ordine del 15-20%, soprattutto nel caso di aziende che lavorano per conto terzi. Il prezzo è dettato dal cliente, non dal fornitore. Gli sconti concessi dai fornitori non compensano le riduzioni di prezzo ai clienti

9 Franco forte: i miti da sfatare 9 Solo le aziende ad alto valore aggiunto superano la crisi Non è detto. Il rafforzamento del franco colpisce tutte le imprese, anzi sono proprio quelle ad alto valore aggiunto ad accusare le perdite peggiori. L innovazione viene data per acquisita dal cliente. Il mercato non è più disposto a pagare l innovazione al prezzo che merita Certe aziende possono anche andarsene dal Ticino È il mercato, non lo Stato a decidere quali attività sopravvivono e quali invece soccombono. Lo Stato deve pensare a migliorare le condizioni quadro. Continuando ad allontanare le imprese si dovranno alzare le imposte per far fronte alle perdite di gettito fiscale, tanto più che è difficile attrarre nuovi insediamenti produttivi in Ticino

10 Franco forte: i miti da sfatare 10 Non si possono pagare i salari in euro Si possono pagare i salari in euro e in altre monete Si rischia un effetto di sostituzione della manodopera residente No. In ambito produttivo la manodopera è prevalentemente straniera

11 Franco forte: i miti da sfatare 11 Pagare differentemente i frontalieri viola la libera circolazione delle persone A oggi non è possibile rispondere a questa domanda. I pareri giuridici divergono e non esiste sufficiente giurisprudenza in materia. Il ragionamento sul mantenimento del potere d acquisto potrebbe prevalere in tribunale in caso di vertenza Il rischio di cambio è un rischio dell impresa Spetta al datore di lavoro il rischio di cambio. Tuttavia, in situazioni eccezionali come quella attuale, e considerando il maggior potere d acquisto dei lavoratori esteri, una differenziazzione del loro salario potrebbe essere sostenibile anche da un punto di vista giuridico

12 Le raccomandazioni di AITI alle imprese 12 ü Valutare in maniera esatta l impatto economico-finanziario del rafforzamento del franco ü Adottare decisioni ponderate e non affrettate; il livello del cambio non si è ancora stabilizzato ü Mettere in atto tutte le misure atte a contenere i diversi costi aziendali, interventi sui salari costituiscono l ultima ratio ü Informare in maniera esaustiva il personale sulla situazione dell azienda e sulle possibili misure che dovranno essere adottate. Eventuali misure sui salari e il personale devono essere condivise. Le misure adottate devono essere sottoposte a periodica verifica

13 Le raccomandazioni di AITI alle imprese 13 ü Non sostituire manodopera residente ü Condividere con altre imprese del proprio ramo d attività o della propria regione le misure da intraprendere ü Valutare l aumento dell orario di lavoro (fino a 45 ore nell industria) ü Richiedere le indennità per lavoro ridotto in caso di necessità (calo degli ordinativi) Eventuali interventi sui salari devono inserirsi in una logica complessiva di intervento a sostegno della competitività delle imprese e devono essere improntati a una simmetria dei sacrifici

14 Le richieste alla politica e alle istituzioni 14 q Invitiamo la BNS a contrastare la forza del franco anche nei prossimi mesi Rafforzamento delle condizioni quadro Semplificazione degli obblighi amministrativi Nessun aumento di tasse e imposte, piuttosto una diminuzione Messa in atto di misure concrete (interventi sugli oneri sociali, riduzione dell IVA e dei dazi all importazione, ecc.) Estensione della garanzia dei rischi all esportazione ai rischi di cambio Incremento degli accordi di libero scambio con paesi al di fuori dell UE

15 Le richieste alla politica e alle istituzioni 15 Sensibilizzazione del Consiglio federale sulla situazione economica del cantone Ticino Nessun aumento di tasse e imposte, piuttosto una diminuzione. Nessuna nuova tassa Diminuzione degli oneri a carico delle imprese (tassa di bollo, balzelli che aumentano il prezzo dell energia, ecc.) Sospensione temporanea dei CNL o deroga sui salari minimi imposti dai CNL a fronte di una comprovata difficoltà

16 Parti sociali 16 ü Costituzione di un tavolo permanente di dialogo fra le parti sociali: scambio d informazioni e coordinamento sulle contromisure al rafforzamento del franco svizzero Richieste ai sindacati: 1. Preferenza al dialogo e alla trattiva con le imprese alfine di trovare soluzioni condivise e adeguate alla situazione 2. L industria è un aggregato di settori con specifiche differenti: importante trattare con competenze e conoscenze consolidate

17 Ha ancora senso fare impresa in Ticino? 17 Il rafforzamento del franco svizzero mette in grande difficoltà le imprese in un contesto ticinese e in un clima politico e pubblico sempre più ostile agli imprenditori Fare utili? Viene considerato un crimine Gli imprenditori? Sfruttatori di manodopera

18 Ha ancora senso fare impresa in Ticino? 18 Gli imprenditori percepiscono giorno dopo giorno l ostilità nei loro confronti, diffusa a tutti i livelli e in ogni ambiente, così come l inazione delle istituzioni A ciò si aggiunge: una burocrazia sempre più soffocante, lungaggini amministrative che ostacolano l attività produttiva e aumenti delle tasse causali. Il tracollo delle finanze pubbliche ci chiamerà tutti alla cassa

19 Ha ancora senso fare impresa in Ticino? 19 Noi non ci stiamo a questo gioco al massacro, dove molti hanno perso il buon senso e il lume della ragione. Da una situazione di difficoltà usciamo solo se uniti, le imprese come i lavoratori, lo stato come l economia

20 Fine 20 Grazie per l attenzione