Asset Allocation Mensile

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Asset Allocation Mensile"

Transcript

1 Asset Allocation Mensile Gennaio 2015 CLIMA DI MERCATO IN SINTESI La crescita economica statunitense è stata più sostenuta di quanto inizialmente stimato: il PIL ha infatti registrato un espansione annualizzata del 5% (dopo il 4,6% del secondo trimestre), sospinto da un incremento più significativo dei consumi privati, in particolare nel settore dei servizi. Si assisterà a un miglioramento della crescita mondiale? Eventi importanti a gennaio Asset allocation: sovrappeso sull immobiliare europeo ASSET ALLOCATION IN SINTESI Multi-asset Dec-14 Jan-15 Equities Duration Investment grade High yield Emerging market debt Real estate Commodities ANALISI DEI MERCATI Economia Il calo dei prezzi dell energia sta sostenendo la fiducia dei consumatori e continuerà probabilmente a favorire la spesa per beni di consumo ciclici nel breve periodo, mentre l attività manifatturiera potrebbe registrare uno stallo, in quanto gli investimenti produttivi dovrebbero rallentare. Nell area euro, le indagini economiche hanno evidenziato un leggero miglioramento a dicembre, ma gli indici rimangono deboli. L occupazione ha registrato una timida accelerazione, che ha fatto scendere il tasso di disoccupazione al minimo degli ultimi due anni. L indebolimento dell euro e il calo delle quotazioni del petrolio dovrebbero sostenere la fiducia degli operatori

2 Asset allocation mensile Gennaio economici in una fase in cui la BCE assicura che farà tutto il necessario per stimolare l inflazione (0,3% su dodici mesi a novembre), che minaccia di scivolare in territorio negativo nei prossimi mesi. In Giappone, dopo una revisione al ribasso nel terzo trimestre (il PIL si è contratto dello 0,5% rispetto al trimestre precedente), l economia ha ancora difficoltà a riprendersi dall aumento dell IVA della scorsa primavera, poiché i consumi non seguono l accelerazione dell inflazione (+2,4% a novembre su dodici mesi). Vi è stato un impatto negativo sui consumi privati, che adesso inizia a riflettersi nelle indagini economiche. L indagine Tankan della Bank of Japan ha deluso a fine anno, mentre la produzione industriale si è contratta. La grande vittoria della coalizione al governo alle elezioni di dicembre potrebbe accelerare le riforme strutturali. L esecutivo ha annunciato un nuovo piano di stimoli economici a fine dicembre (comprendente prestiti agli enti locali e aiuti alle famiglie a basso reddito), che sembra avere una portata limitata. Tra i mercati emergenti, l attenzione si è focalizzata sulla Russia, con la brusca caduta del rublo (-10% rispetto al dollaro al 15 dicembre), che ha spinto la banca centrale a innalzare significativamente il suo tasso di riferimento il 16 dicembre (dal 10,5% al 17%) e che ha avuto ripercussioni su diverse valute emergenti (la rupia indiana, il real brasiliano e la lira turca in particolare). Il calo delle quotazioni del petrolio (il Brent è sceso del 23% in dollari dalla fine di novembre e del 50% in sei mesi) ha acuito le difficoltà di un'economia russa fortemente dipendente dai prezzi del greggio e che è già entrata in recessione. Le notizie provenienti dalla Cina rimangono contrastanti relativamente all attività industriale, ma i consumi hanno registrato un miglioramento. La crescita dovrebbe stabilizzarsi gradualmente a circa il 7% (dopo il 7,3% del 2014). rischio politico. E, infatti, il mancato raggiungimento di un accordo ha portato allo scioglimento del Parlamento a fine dicembre, il che ha aperto le porte a elezioni legislative dall esito incerto. Gli indicatori economici sono stati piuttosto positivi, in particolare negli Stati Uniti, anche se la crescita globale nel complesso appare ancora timida. In questo contesto, le parole di Mario Draghi e di altri membri del Comitato esecutivo della BCE, secondo cui vi sarebbero diverse opzioni che potrebbero essere adottate in tempi brevi per il quantitative easing, non sono bastate a ristabilire la fiducia in modo duraturo. La Fed ha ribadito la propria intenzione di innalzare cautamente i suoi tassi ufficiali nel 2015, il che, nonostante tutte le precauzioni espresse pubblicamente, rappresenta un cambiamento significativo dopo sei anni di tassi a zero. L MSCI AC World (in dollari) ha ceduto il 2% durante il mese, riducendo il suo guadagno nell intero anno al 2,1%. A parte la Russia, diversi paesi produttori di petrolio hanno riscontrato difficoltà durante il mese, il che spiega il calo mensile del 4,8% subito dall indice MSCI Emerging Markets in dollari, con una netta sottoperformance dell Europa emergente e dell America latina. Tra i mercati sviluppati, gli Stati Uniti hanno registrato una flessione solo modesta, principalmente grazie a dati incoraggianti sull occupazione e sui consumi. Mercati azionari 1 I mercati azionari hanno subito una marcata flessione a dicembre, seguita da un rally. L entità e la rapidità di queste oscillazioni sono state simili a quelle di ottobre. Questa rinnovata volatilità è stata causata principalmente dal continuo calo dei prezzi del petrolio, scesi sotto i 60 dollari al barile, e dalle sue ripercussioni sul rublo russo. La decisione del premier greco di indire elezioni presidenziali anticipate ha anch essa preoccupato gli investitori, a causa del connesso 1 Ove non diversamente specificato, tutti gli indici sono in valuta locale. L S&P 500 ha ceduto lo 0,4% a dicembre, riducendo la performance 2014 all 11,4%. Le azioni europee hanno risentito dei timori per una crescita ancora modesta e per la situazione politica in Grecia. L indice Euro Stoxx 50 ha perso il 3,2% rispetto a fine novembre, il che ha ridotto il guadagno dell intero anno a solo l 1,2%. La borsa di Tokyo ha chiuso il mese pressoché invariata, non riuscendo ad essere spinta al rialzo dalla vittoria della coalizione alle legislative e dall ulteriore indebolimento dello yen (-0,9% rispetto al dollaro). Si è trattato tuttavia di uno dei migliori risultati di questo mese.

3 Asset allocation mensile Gennaio Nel 2014, il Nikkei 225 ha guadagnato il 7,1%. In generale, la fine dell anno per i principali mercati è stata caratterizzata da una sovraperformance dei settori ciclici, mentre le azioni energetiche sono state spinte al ribasso dal calo dei prezzi del petrolio. Mercati obbligazionari Il mercato delle T-Note statunitensi è stato piuttosto volatile durante il mese. Dopo aver oscillato tra il 2,30 e il 2,05%, il rendimento decennale ha chiuso l anno al 2,17%, in prossimità del livello di fine novembre (2,16%). Il minimo mensile (2,06% alla chiusura del 16 dicembre) è stato toccato il giorno prima della conferenza stampa durante la quale Janet Yellen ha commentato le conclusioni del FOMC. In precedenza, solidi dati economici (incluso il rapporto sull occupazione di inizio mese) avevano esercitato pressioni al rialzo sul rendimento decennale, salito al 2,30%, per poi scendere sotto il 2,10% a causa delle turbolenze nei mercati finanziari russi e, più in generale, dei timori per la domanda globale legati al calo dei prezzi del petrolio nell ambito di una generale fuga verso la sicurezza. acquistare titoli di Stato e, successivamente, dei timori per la situazione in Russia e per le elezioni in Grecia. La coalizione al governo non è stata in grado di far eleggere il suo candidato presidente, il che ha determinato lo scioglimento del Parlamento. Stando ai sondaggi, le elezioni legislative anticipate, previste per il 25 gennaio, potrebbero vedere la vittoria di un partito che rinegozierà i termini del sostegno finanziario internazionale alla Grecia. In questo scenario incerto, il rendimento tedesco a 10 anni ha chiuso il periodo allo 0,54%, in calo di 16 pb rispetto a fine novembre. I rendimento biennale ha chiuso l anno al -0,10%. I mercati periferici hanno perlopiù seguito l andamento del Bund, nonostante il declassamento del rating sovrano italiano da parte di Standard & Poor s. Il rendimento italiano (1,89%) è sceso di 14 pb in un mese e quello spagnolo (1,61%) di 29pb, invertendo la rotta rispetto alla lieve sottoperformance di novembre. Il mercato delle obbligazioni high yield statunitensi ha subito i contraccolpi dei problemi del settore energetico, che ha un elevata ponderazione negli indici. Anche il mercato high yield europeo è stato penalizzato, benché in misura più contenuta, mentre le obbligazioni a più alto rating sono rimaste stabili. CLIMA DI MERCATO Un lieve cambiamento nelle indicazioni della Fed ha spinto al rialzo i rendimenti nel segmento a breve della curva, con il biennale salito allo 0,75% il 23 dicembre, un massimo dall aprile La Fed ha confermato nella maniera meno ambigua possibile che prevede di innalzare i tassi di riferimento nel corso del 2015, ma che sarà paziente, stando alla sua nuova terminologia. Successivamente, e nonostante l accumularsi di dati indicanti una crescita statunitense sostenuta, la fuga verso la sicurezza è ripresa, spinta dal mercato obbligazionario tedesco. Il Bund ha evidenziato un rally sulla scorta delle anticipazioni che la BCE inizierà ad Gennaio tende ad essere un mese debole per le azioni. In media, dal 1990 l indice MSCI World, che misura l andamento delle azioni dei mercati sviluppati, è sceso dello 0,4% a gennaio. Naturalmente quest anno potrebbe andare diversamente. Le azioni potrebbero risalire dopo il calo di dicembre se la crescita mondiale dovesse rafforzarsi. Ma questo mese di gennaio sarà probabilmente ricco di eventi in ogni caso. La BCE potrebbe annunciare un ampliamento del suo programma di acquisti di asset pro-crescita, mentre in Grecia si terranno le elezioni politiche il 25 gennaio. Al contempo, i segnali di un miglioramento della crescita sono scarsi. Preferiamo rimanere neutrali sulle azioni in questo scenario d investimento. Si assisterà a un accelerazione della crescita? Vi sono motivi per essere ottimisti in merito. Gli Stati Uniti vanno bene. L espansione si è chiaramente estesa al mercato del lavoro e prima o poi la crescita dei salari dovrebbe

4 Asset allocation mensile Gennaio accelerare. I bassi prezzi del petrolio sono positivi per gli Stati Uniti, ma hanno anche un impatto negativo sul settore energetico locale, che ha registrato una rapida espansione negli ultimi anni. Il calo dei prezzi del petrolio favorisce più probabilmente l eurozona e la maggior parte dei paesi asiatici. Un ulteriore fattore positivo per l area euro è il deprezzamento della moneta unica. Il calo del 14% rispetto al dollaro statunitense dal maggio 2014 esagera l impatto, ma anche su base ponderata per l interscambio, un deprezzamento del 5% dovrebbe avere un effetto positivo. L incidenza negativa della politica fiscale dovrebbe inoltre diminuire nell eurozona quest anno. In Asia, il quadro è più contrastato, con una dinamica ancora debole in Cina e in Giappone. I paesi latinoamericani risentono dei bassi prezzi delle materie prime. Ma se la crescita terrà negli Stati Uniti e migliorerà nell eurozona, i mercati emergenti dovrebbero seguire. Segni effettivi di miglioramento sono ancora rari. La media globale ponderata per il PIL degli indici dei responsabili degli acquisti dei singoli paesi è scesa di un punto, a 52,2 punti, a dicembre, un livello che rappresenta un minimo dall aprile La media dei paesi sviluppati è scesa di 1,5 punti, quella dei paesi emergenti solo di 0,1 punti. La media rimane più elevata nelle economie sviluppate rispetto a quelle emergenti. Pertanto, su base aggregata, questo dato non segnala un miglioramento. La flessione dei mercati sviluppati è principalmente attribuibile agli Stati Uniti, dove i responsabili degli acquisti erano stati eccessivamente ottimisti. Nell eurozona si è avuto un miglioramento. Vi sono stati miglioramenti molto significativi in Brasile, in India e, in misura minore, in Corea del Sud, mentre l Europa orientale, 2 la Cina e Taiwan hanno deluso. Un mese di gennaio movimentato È ormai sempre più probabile che la BCE inizierà ad acquistare titoli di Stato. Potrebbe persino annunciarlo alla prossima riunione del 22 gennaio. La BCE intende espandere il suo bilancio di 1000 miliardi di euro, ma l attuale mix di strumenti di politica monetaria non basta. Due tornate di nuovi prestiti al settore bancario hanno totalizzato solo 212 miliardi di euro e gli acquisti di ABS e covered bond sono stati modesti. Al contempo, le banche hanno continuato a rimborsare anticipatamente i prestiti BCE. Occorre quindi fare di più e la BCE ha accennato in diverse occasioni alla possibilità di iniziare ad acquistare titoli di Stato. Questa mossa sembra ormai scontata dai mercati. L euro si è deprezzato e i rendimenti dei titoli di Stato tedeschi sono scesi. Un altro evento da monitorare è il voto greco di questo mese. Dopo l incapacità del parlamento di eleggere un presidente, si andrà alle elezioni politiche. Alcuni partiti intendono rinegoziare le clausole di salvataggio e forse fare marcia indietro sulle riforme. Ciò significa che il rischio che la Grecia lasci l eurozona è di nuovo molto concreto. I rendimenti delle obbligazioni greche si sono impennati, mentre le azioni sono precipitate. Il contagio ad altri mercati periferici dell eurozona è stato limitato, ma ciò potrebbe divenire una fonte di volatilità nelle prossime settimane. Esposizione al rischio limitata Date le incertezze e una probabile fase di volatilità all orizzonte, abbiamo limitato l esposizione al rischio nella nostra asset allocation tattica core. Sovrappesiamo solo le obbligazioni societarie investment grade nell area euro. Questi titoli potrebbero beneficiare degli acquisti diretti della BCE o anche di un programma di acquisti di titoli di Stato. Ciò potrebbe spingere gli investitori a investire in obbligazioni corporate. In un contesto in cui la BCE valuta la possibilità di fare di più, in cui la Bank of Japan sta acquistando ingenti quantitativi di titoli di Stato e in cui dovrebbero passare ancora mesi prima che vengano innalzati i tassi statunitensi, ci sembra troppo rischioso speculare su un rialzo dei rendimenti obbligazionari. Abbiamo pertanto una duration neutrale. Con 2 I PMI della Repubblica Ceca, della Polonia, della Russia e della Turchia hanno tutti segnato una flessione a dicembre.

5 riferimento alle azioni, ci aspettiamo che l incertezza e la volatilità saranno i fattori dominanti nel breve periodo, mentre i segnali di un miglioramento delle prospettive di crescita non sono ancora abbastanza convincenti. Asset allocation mensile Gennaio

6 Asset allocation mensile Gennaio Asset allocation 3 Multi-asset Equities Duration Investment grade High yield Emerging market debt Real estate Commodities Dec-14 Jan-15 Fixed income Euro Govies Euro Govies AAA Euro Short Dated Corporate bonds (EUR) Euro Inflation Linked High Yield (EUR) High Yield (USD) Emerging Bonds USD Emerging Bonds Local Ccy Dec-14 Jan-15 Equities European large caps European small caps US large caps US small caps Japan Emerging markets Real estate European Real Estate US Real Estate Asian Real Estate Dec-14 Jan-15 Dec-14 Jan-15 Foreign exchange AUD CAD CHF DKK EUR GBP HKD JPY NOK NZD SEK SGD USD EM FX Dec-14 Jan-15 KEY Over: Neutral: Under: Increase: No change: Decrease: * Nell ambito delle valute abbiamo i seguenti sovrappesi: CAD vs NZD, MXN vs AUD, NZD e GBP, INR vs KRW e CHF vs CZK Sintesi delle prospettive Il primo rialzo dei tassi da parte della Fed avverrà probabilmente nel secondo trimestre. Il cauto tapering della Fed e il miglioramento delle prospettive riducono il rischio legato a una normalizzazione della politica monetaria negli Stati Uniti. Agendo gradualmente, la Fed intende evitare improvvisi rialzi dei rendimenti a più lungo termine. La fragile ripresa dell Europa dovrebbe essere favorita dai bassi prezzi del petrolio, da un euro debole e dal minore impatto negativo delle politiche fiscali. Il miglioramento dei fondamentali in alcuni paesi periferici e la tenuta relativa di Germania e Regno Unito sono ulteriori fattori positivi. La BCE ha contenuto i rischi sistemici, ma il sostegno delle politiche monetarie è ancora necessario. Le pressioni ribassiste sui prezzi dovrebbero lentamente venir meno. I principali rischi sono l assenza di crescita e di riforme in alcuni Stati membri dell area euro. I rendimenti obbligazionari rimarranno bassi per un lungo periodo. Il tasso di crescita tendenziale in Cina è diminuito e vi sono rischi al ribasso legati ai settori immobiliare e finanziario. La crescita in altri mercati emergenti è modesta nel confronto storico. Liquidità e politica monetaria favorevole per le azioni, ma solo i segmenti sottovalutati del mercato sono interessanti. Migliori opportunità a più lungo termine in alcuni mercati del reddito fisso. 3 Le tabelle illustrano le posizioni nette rispetto al benchmark all interno del portafoglio modello della strategia MAS. I giudizi su una singola asset class non vanno considerati isolatamente ma nel contesto del portafoglio nel suo complesso. * Il rischio di duration è gestito in modo indipendente dall allocazione nel reddito fisso sottostante utilizzando futures su titoli di Stato.

7 Asset allocation mensile Gennaio Azioni Posizione invariata. Abbiamo chiuso la nostra posizione di sovrappeso l 11 dicembre e da allora abbiamo un esposizione neutrale. Alla luce della recente volatilità, siamo soddisfatti della decisione presa. Riteniamo che la crescita economica nel 2015 sarà migliore che nel 2014, ma i dati finora non hanno fornito segnali abbastanza convincenti da giustificare un sovrappeso. La politica monetaria ha un impatto positivo a nostro avviso, ma riteniamo più neutrali le prospettive di utile. Gli indicatori anticipatori segnalano a nostro avviso una riaccelerazione della crescita dell utile per azione nei prossimi trimestri negli Stati Uniti, ma non in Europa o in Giappone. Siamo neutrali nella nostra allocazione regionale. Azioni small cap Posizione invariata. Riteniamo che le small cap siano sopravvalutate, più in Europa che negli Stati Uniti. La liquidità è positiva per le small cap in Europa, mentre il ciclo economico favorisce questi titoli negli Stati Uniti. Consideriamo negativa la forma della curva dei rendimenti, specie in Europa. Titoli di Stato Duration neutrale Posizione invariata. I rendimenti obbligazionari sono generalmente bassi, e in Germania e in Giappone sono estremamente bassi. Da ora in poi riteniamo che vi sia un unica direzione possibile, al rialzo. Ciò potrebbe succedere nel 2015, ma in questa fase siamo ancora riluttanti ad assumere un sottopeso di duration. L inflazione non ha smesso di scendere nell eurozona e la BCE potrebbe annunciare presto un programma di acquisti di titoli di Stato. In realtà, la disinflazione è un fenomeno globale, prodotto in larga misura, ma non solo, dal calo dei prezzi del petrolio. Obbligazioni societarie investment grade Sovrappeso Posizione invariata. Attualmente la BCE non sta acquistando obbligazioni societarie investment grade direttamente sul mercato, ma i suoi acquisti di asset-backed securities e covered bond potrebbero spingere gli investitori a riallocare i propri portafogli a favore di quest asset class. La BCE potrebbe persino decidere di acquistare direttamente obbligazioni societarie investment grade in una fase successiva. Il sostegno diretto o indiretto della BCE dovrebbe più che compensare le valutazioni poco attraenti, a nostro avviso. Obbligazioni high yield Posizione invariata. Fondamentali positivi come i bassi tassi di default e la politica ultra-accomodante della BCE non sono cambiati molto, ma data la maggiore volatilità e la ridotta liquidità del mercato osservata di recente, riteniamo che il rendimento cedolare sia divenuto meno interessante su base corretta per il rischio. Obbligazioni emergenti Posizione invariata. Lo scenario economico per i mercati emergenti è poco favorevole e la prospettiva di un inasprimento della politica monetaria statunitense pesa sulle valute emergenti e sugli spread di questa regione. In questa fase non ravvisiamo un catalyst forte in grado di invertire la tendenza, e preferiamo quindi restare neutrali. Immobiliare quotato Sovrappeso Posizione modificata. Nel complesso siamo neutrali, ma sovrappesiamo i titoli tedeschi rispetto a quelli statunitensi. Ravvisiamo valutazioni più favorevoli nel mercato tedesco, maggiormente orientato verso l immobiliare residenziale, mentre quello statunitense è dominato dal settore commerciale. Dal momento che i tassi di sfitto in Germania hanno maggiori margini di miglioramento, riteniamo che sia possibile ottenere un reddito locativo maggiore in tale paese rispetto agli Stati Uniti, dove i miglioramenti devono venire principalmente da aumenti dei tassi di affitto in un mercato ancora competitivo. Siamo sovrappesati anche sull immobiliare europeo. I tassi di sfitto sono stabili e l attività di costruzione è limitata. Pertanto, un economia in miglioramento potrebbe produrre rapidi progressi. Inoltre, l asset class

8 Asset allocation mensile Gennaio fornisce un premio di rendimento. Materie prime Posizione modificata. Abbiamo chiuso il sovrappeso sul petrolio rispetto ai metalli industriali. I prezzi del petrolio hanno continuato a scendere e anche se le quotazioni dei metalli hanno anch esse iniziato a diminuire agli inizi di dicembre, abbiamo deciso di limitare le perdite. Continuiamo ad aspettarci che i prezzi del petrolio torneranno a salire una volta che la crescita mondiale si sarà rafforzata e che alcuni fornitori saranno stati eliminati dal mercato. Ma data la dinamica ribassista attuale, non vogliamo assumere una posizione in questa fase.

9 Asset allocation mensile Gennaio Nota BNPP AM è una società di gestione di investimenti autorizzata in Francia dalla "Autorité des Marchés Financiers" con numero 96-02: società per azioni semplificata, con capitale di euro, ha sede legale al n. 1, boulevard Haussmann Paris, France, RCS Paris **"BNP Paribas Investment Partners" è il marchio mondiale dei servizi di gestione patrimoniale del gruppo BNP Paribas. Se indicati, i singoli organismi di gestione patrimoniale di BNP Paribas Investment Partners sono specificati a mero titolo informativo e non necessariamente svolgono attività in ogni giurisdizione. Per ulteriori informazioni, contattare l'investment Partner autorizzato nella propria giurisdizione.

Asset Allocation Mensile

Asset Allocation Mensile Asset Allocation Mensile Febbraio 2015 CLIMA DI MERCATO IN SINTESI QE della BCE al momento giusto, economia in miglioramento La crescita USA non è così debole da ritardare il rialzo dei tassi della Fed

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 1 GIUGNO 2015 Il primo trimestre del 2015 ha portato con sé alcuni cambiamenti nelle dinamiche di crescita delle maggiori economie: alla moderata ripresa nell Area euro

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 2 LUGLIO 2015 Il momento del commercio mondiale segna un miglioramento ad aprile 2015, ma i volumi delle importazioni e delle esportazioni sembrano muoversi in direzioni

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria

Strategia d investimento obbligazionaria Strategia d investimento obbligazionaria Valutazione del mercato Analisi delle variabili del reddito fisso Strategia d investimento per gli asset obbligazionari Bollettino mensile no. 11 novembre A cura

Dettagli

Asset Allocation Mensile

Asset Allocation Mensile Riservato agli investitori professionali Asset Allocation Mensile Aprile 2016 ASSET ALLOCATION IN SINTESI Joost van Leenders, CFA, Chief economist, Multi Asset Solutions joost.vanleenders@bnpparibas.com

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria

Strategia d investimento obbligazionaria Strategia d investimento obbligazionaria Valutazione del mercato Analisi delle variabili del reddito fisso Strategia d investimento per gli asset obbligazionari Bollettino mensile no. 8 agosto A cura dell

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 4 OTTOBRE 2015 Il commercio mondiale risente del rallentamento dei paesi emergenti, ma allo stesso tempo evidenzia una sostanziale tenuta delle sue dinamiche di fondo.

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 8 agosto 2015 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 8 agosto 2015 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 8 agosto 2015 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Disclaimer: tutte le informazioni e le opinioni contenute in questo documento rivestono

Dettagli

IL QUADRO MACROECONOMICO

IL QUADRO MACROECONOMICO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO LA CONGIUNTURA ECONOMICA - PUNTI DI VISTA E SUGGERIMENTI DI ASSET ALLOCATION IL QUADRO MACROECONOMICO DOTT. ALBERTO BALESTRERI Milano, 16 marzo 2015 S.A.F.

Dettagli

MEDIOLANUM RISPARMIO REDDITO

MEDIOLANUM RISPARMIO REDDITO MEDIOLANUM RISPARMIO REDDITO RELAZIONE SEMESTRALE AL 29/06/2007 86 MEDIOLANUM RISPARMIO REDDITO NOTA ILLUSTRATIVA SULLA RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO AL 29 GIUGNO 2007 Signori Partecipanti, il 29 giugno

Dettagli

Asset Allocation Mensile

Asset Allocation Mensile Asset Allocation Mensile Novembre 2014 CLIMA DI MERCATO IN SINTESI Le banche centrali si muovono in direzioni opposte I mercati azionari rimbalzano dopo la flessione Asset allocation: sovrappeso sulle

Dettagli

VIEW SUI MERCATI (16/04/2015)

VIEW SUI MERCATI (16/04/2015) VIEW SUI MERCATI (16/04/2015) STOXX600 Europe Lo STOXX600 ha superato l importante resistenza toccata nel 2007 a quota 400, confermando le nostre previsioni di un mese fa. Il trend di medio-lungo periodo

Dettagli

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA RELAZIONE SEMESTRALE AL 29/06/2007 80 MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA NOTA ILLUSTRATIVA SULLA RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO AL 29 GIUGNO 2007 Signori Partecipanti,

Dettagli

L anno appena trascorso è stato caratterizzato da alcuni eventi rilevanti:

L anno appena trascorso è stato caratterizzato da alcuni eventi rilevanti: MARKET OUTLOOK 2016 Cosa ci lascia in eredità il 2015 L anno appena trascorso è stato caratterizzato da alcuni eventi rilevanti: - La fine della politica dei tassi zero in USA - L avvio del QE in Europa

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 4 aprile 2014 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 4 aprile 2014 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 4 aprile A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Disclaimer: tutte le informazioni e le opinioni contenute in questo documento rivestono unicamente

Dettagli

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE I dati utilizzati per le elaborazioni sono aggiornati al 31/7/1 Pagina 1 Questa

Dettagli

Asset allocation: settembre 2015. www.adviseonly.com www.adviseonly.com/blog

Asset allocation: settembre 2015. www.adviseonly.com www.adviseonly.com/blog Asset allocation: settembre 2015 /blog Come sono andati i mercati? Il rallentamento della Cina, la crisi in Grecia, il crollo delle materie prime e la moderata crescita dell economia americana hanno sollevato

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 1 Gennaio 2013 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 1 Gennaio 2013 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 1 Gennaio A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Strategia d investimento obbligazionaria Considerazioni riassuntive degli indicatori analizzati

Dettagli

ILR con. Posizione. attuale.

ILR con. Posizione. attuale. ILR con il gestore G. Spinola del 16/04/15 Trend vs. Msci World Dal lancio ( 15/02/93 ) al 16/04/15. Posizione attuale. 63% %* in Azioni (profilo di rischio teoricoo del portafoglio mediamente in lineaa

Dettagli

Schroders Private Banking

Schroders Private Banking Schroders Private Banking Weekly newsletter Schroders Italy SIM S.p.A. Via della Spiga, 30-20121 Milano Tel: 0276377.1 Fax: 0276377300 www.schroders.it 1 Il Mercato Europeo Andamento dei principali indici

Dettagli

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Piano Economico Finanziario 2008 e previsioni anni 2009 e 2010 Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Indice Scenario & Previsioni PIANO ANNUALE 2008 1Fonti di finanziamento 2Impieghi 3Ricavi 4Costi

Dettagli

MERCATI-Ambrosetti A.M. SIM: commento giugno 2015, stabile l esposizione azionaria complessiva

MERCATI-Ambrosetti A.M. SIM: commento giugno 2015, stabile l esposizione azionaria complessiva Data Pubblicazione 04/06/2015 Sito Web www.impresamia.com MERCATI-Ambrosetti A.M. SIM: commento giugno 2015, stabile l esposizione azionaria complessiva Commento mensile di Giugno 2015 a firma di Alessandro

Dettagli

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011 ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011 1. QUADRO MACROECONOMICO INTERNAZIONALE Negli ultimi mesi del 2011 si è verificato un peggioramento delle prospettive di crescita nelle principali economie

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 5 maggio 2014 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 5 maggio 2014 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. maggio A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Disclaimer: tutte le informazioni e le opinioni contenute in questo documento rivestono unicamente

Dettagli

Asset class: Fondi Obbligazionari Speaker: Giovanni Radicella- Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani Responsabile

Asset class: Fondi Obbligazionari Speaker: Giovanni Radicella- Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani Responsabile Asset class: Fondi Obbligazionari Speaker: Giovanni Radicella- Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani Responsabile Sviluppo Rete Arca Fund Manager Webinar Fondi Obbligazionari

Dettagli

2014 meglio del 2013?

2014 meglio del 2013? S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO La congiuntura economica 2014 meglio del 2013? Roberto Cesarini Intesa Sanpaolo Private Banking 20 marzo 2014 - Milano Contesto 1/2 Quadro economico in lento

Dettagli

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti:

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti: Analisti e strategisti di mercato amano interpretare le dinamiche dei mercati azionari in termini di fasi orso, fasi toro, cercando una chiave interpretativa dei mercati, a dimostrazione che i prezzi non

Dettagli

IL CONTESTO Dove Siamo

IL CONTESTO Dove Siamo IL CONTESTO Dove Siamo INFLAZIONE MEDIA IN ITALIA NEGLI ULTIMI 60 ANNI Inflazione ai minimi storici oggi non è più un problema. Tassi reali a: breve termine (1-3 anni) vicini allo 0 tassi reali a medio

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria

Strategia d investimento obbligazionaria Strategia d investimento obbligazionaria Valutazione del mercato Analisi delle variabili del reddito fisso Strategia d investimento per gli asset obbligazionari Bollettino mensile no. 6 giugno A cura dell

Dettagli

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE Elaborazione del 30/0/2009 Pagina 1 Questa nota ha finalità puramente informative

Dettagli

Il contesto attuale e le prospettive dei mercati

Il contesto attuale e le prospettive dei mercati Il contesto attuale e le prospettive dei mercati Petrolio, progressivo rialzo... Brent dal 2010 Fonte: Bloomberg 2 Tassi, in aumento l interbancario... Euribor 3 mesi e tasso Bce a confronto Fonte: Bloomberg

Dettagli

MC Capital Ltd Consulenza Finanziaria & Gestione di Portafoglio

MC Capital Ltd Consulenza Finanziaria & Gestione di Portafoglio Newsletter mercati e valute 22 febbraio 2013 Le minute dell ultima riunione della Federal Reserve mostrano divergenze all interno della Banca Centrale Usa sul piano di stimoli monetari a sostegno dell

Dettagli

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE I dati utilizzati per le elaborazioni sono aggiornati al 30/04/201 Pagina 1 Questa

Dettagli

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE Elaborazione del 29//29 Pagina 1 Questa nota ha finalità puramente informative e

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 6 giugno 2014 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 6 giugno 2014 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 6 giugno 2014 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Disclaimer: tutte le informazioni e le opinioni contenute in questo documento rivestono

Dettagli

Per maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su www.etoro.net

Per maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su www.etoro.net Visita il nuovo network di social trading di etoro: openbook.etoro.com Rialzo dei mercato azionari durante questa settimana grazie ai dati migliori delle attese provenienti dalla Cina che hanno ridato

Dettagli

UBS Dynamic. Portfolio Solution

UBS Dynamic. Portfolio Solution Dynamic 30 giugno 2013 UBS Dynamic Linee di Gestione di UBS (Italia) S.p.A. Linea Global Credit Linea Income Linea Yield Linea Balanced Linea Equity Linea Global Credit Linea Income Linea Yield Linea Balanced

Dettagli

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2013

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2013 ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2013 1. IL QUADRO MACROECONOMICO I primi dati delle indagini congiunturali indicano una ripresa della crescita economica mondiale ancora modesta e disomogenea

Dettagli

Per maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su www.etoro.net

Per maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su www.etoro.net Analisi Settimanale dei rcati Visita il nuovo network di social trading di etoro: openbook.etoro.com Performance deludenti per i titoli e le materie prime a più alto rischio dal momento che questa settimana

Dettagli

3. Il mercato internazionale dei titoli di debito

3. Il mercato internazionale dei titoli di debito Gregory D. Sutton (+41 61) 280 8421 greg.sutton@bis.org 3. Il mercato internazionale dei titoli di debito La decelerazione dell economia mondiale sembra aver frenato la domanda di nuovi finanziamenti internazionali,

Dettagli

Mercati finanziari e valore degli investimenti

Mercati finanziari e valore degli investimenti 7 Mercati finanziari e valore degli investimenti Problemi teorici. Nei mercati finanziari vengono vendute e acquistate attività. Attraverso tali mercati i cambiamenti nella politica del governo e le altre

Dettagli

IL QUADRO MACROECONOMICO

IL QUADRO MACROECONOMICO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO LA CONGIUNTURA ECONOMICA - PUNTI DI VISTA E SUGGERIMENTI DI ASSET ALLOCATION IL QUADRO MACROECONOMICO DOTT. ALBERTO BALESTRERI Milano, 21 marzo 2013 S.A.F.

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

TITOLO GLOBAL ADVERTISING EXPENDITURE FORECAST JUNE

TITOLO GLOBAL ADVERTISING EXPENDITURE FORECAST JUNE 10 Fonte Elaborazioni ANES Monitor su dati ZENITH OPTIMEDIA 2 10 Previsione della spesa pubblicitaria globale e PIL 2014-2017 (%) ZenithOptimedia (una delle più grandi centrali media del mondo) prevede

Dettagli

Strategia d investimento

Strategia d investimento Per investitori professionali Strategia d investimento 31 marzo 2013 SINTESI Modesta ripresa economica dopo la debolezza di fine 2012 Nessuna fretta della Fed di porre fine al suo allentamento monetario

Dettagli

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza l andamento dell economia reale e della finanza PL e Credito Bancario Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre 2014 SE Consulting ha avviato un analisi che mette a disposizione delle

Dettagli

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014 Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa

Dettagli

Strategie di copertura dai rischi del cambio e del prezzo del petrolio

Strategie di copertura dai rischi del cambio e del prezzo del petrolio 1 Strategie di copertura dai rischi del cambio e del prezzo del petrolio Ravenna 3 ottobre 2012 Dott. Jorden D. Hollingworth 2 Punti di discussione 1. Perché seguiamo il cambio e il prezzo del petrolio?

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 gennaio 2015 In attesa della crescita I più recenti dati sul sistema bancario 1 confermano il lento miglioramento in atto nel settore creditizio. La variazione annua degli

Dettagli

La congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni

La congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni La congiuntura italiana N. 3 FEBBRAIO 2014 Il Pil torna positivo nel quarto trimestre ma il dato è sotto le attese. La crescita si prospetta debole, penalizzata della mancanza di credito e per ora sostenuta

Dettagli

KAIROS PARTNERS SGR S.p.A.

KAIROS PARTNERS SGR S.p.A. KAIROS PARTNERS SGR S.p.A. Relazione Semestrale al 30.06.2015 FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO MOBILIARE APERTO Kairos Income Kairos Partners SGR S.p.A. Sede Legale: Via San Prospero 2, 20121 Milano Tel 02.777181

Dettagli

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re Relazione Semestrale al 30.06.2012 Fondo Federico Re Gesti-Re SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.500.000 i.v. Codice Fiscale, Partita

Dettagli

Fondo Raiffeisen Strategie Fonds

Fondo Raiffeisen Strategie Fonds Relazione Semestrale al 30.06.2013 Fondo ADVAM Partners SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.903.000 i.v. Codice Fiscale, Partita IVA

Dettagli

UNA BOLLA SPECULATIVA SUI TITOLI DI STATO?

UNA BOLLA SPECULATIVA SUI TITOLI DI STATO? 478 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com UNA BOLLA SPECULATIVA SUI TITOLI DI STATO? 24 giugno 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Una bolla pronta a scoppiare? Le parole di un esperto

Dettagli

Strategia d investimento

Strategia d investimento Per investitori professionali Strategia d investimento 5 Luglio 2013 IN SINTESI Azioni in calo dopo gli annunci della Fe. La banca centrale cinese mira a rallentare la crescita del credito Aumentiamo l

Dettagli

Allianz, Axa, Le Generali a confronto. Analisi di alcune cifre chiave Anno 2012

Allianz, Axa, Le Generali a confronto. Analisi di alcune cifre chiave Anno 2012 Allianz, Axa, Le Generali a confronto Analisi di alcune cifre chiave Anno 2012 Elaborazioni dai bilanci consolidati dei 3 big assicurativi europei A cura di F. Ierardo Coordinamento di N. Maiolino 2012

Dettagli

Fondo Interno Core. 31 luglio 2012

Fondo Interno Core. 31 luglio 2012 Fondo Interno Core 31 luglio 2012 Indice FIDEURAM VITA INSIEME Commento mensile FVI - Fondo Interno Core Classe K FVI - Fondo Interno Core Classe Y FVI - Fondo Interno Core Classe Z Indice Luglio 2012

Dettagli

IL QUADRO MACROECONOMICO

IL QUADRO MACROECONOMICO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO LA CONGIUNTURA ECONOMICA - PUNTI DI VISTA E SUGGERIMENTI DI ASSET ALLOCATION IL QUADRO MACROECONOMICO DOTT. ALBERTO BALESTRERI Milano, 20 novembre 2014 S.A.F.

Dettagli

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO Nel 2015 raddoppia la scelta per il tasso fisso, il variabile perde appeal PREMESSA I segnali di ripartenza sul mercato del

Dettagli

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale

Dettagli

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE I dati utilizzati per le elaborazioni sono aggiornati al 31/03/201 Pagina 1 Questa

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria

Strategia d investimento obbligazionaria Strategia d investimento obbligazionaria Valutazione del mercato Analisi delle variabili del reddito fisso Strategia d investimento per gli asset obbligazionari Bollettino mensile no. 7 luglio A cura dell

Dettagli

ECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA

ECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA 423 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com ECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA 30 maggio 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Le previsioni sull economia Alcuni grafici

Dettagli

I punti di forza del mercato azionario europeo rispetto al resto del mondo

I punti di forza del mercato azionario europeo rispetto al resto del mondo I punti di forza del mercato azionario europeo rispetto al resto del mondo No. 5 - Settembre 2013 2 I punti di forza del mercato azionario europeo rispetto al resto del mondo Con il mercato obbligazionario

Dettagli

Nextam Partners. Via Bigli 11 20121 Milano - Tel.: +39027645121. Nextam Partners Obbligazionario Misto

Nextam Partners. Via Bigli 11 20121 Milano - Tel.: +39027645121. Nextam Partners Obbligazionario Misto Via Bigli 11 20121 Milano - Tel.: +39027645121 Nextam Partners Obbligazionario Misto Rapporto Mensile novembre 2015 Commento del gestore Categoria Assogestioni: Obbligazionari Misti Categoria Morningstar

Dettagli

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati

Dettagli

Indagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo

Indagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo Nota congiunturale Indagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo L indagine congiunturale di previsione per il primo trimestre 2016 di Confindustria Cuneo evidenzia

Dettagli

Per maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su www.etoro.net

Per maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su www.etoro.net Dopo il forte rally di giovedì nei mercati azionari statunitensi, le azioni si sono consolidate e sono avanzate leggermente. Un risultato sulle Vendite al dettaglio negli USA peggiore delle attese è stato

Dettagli

IL QUADRO MACROECONOMICO

IL QUADRO MACROECONOMICO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO LA CONGIUNTURA ECONOMICA - PUNTI DI VISTA E SUGGERIMENTI DI ASSET ALLOCATION IL QUADRO MACROECONOMICO DOTT. ALBERTO BALESTRERI Milano, 22 novembre 2013 S.A.F.

Dettagli

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE Elaborazione del 3// Pagina 1 Questa nota ha finalità puramente informative e riflette

Dettagli

Strategia di investimento

Strategia di investimento Per investitori professionali Strategia di investimento Agosto 2013 CLIMA DEGLI INVESTIMENTI IN SINTESI Le azioni recuperano le perdite dopo che le banche centrali rassicurano i mercati L'economia di Eurolandia

Dettagli

L OPINIONE DEI COMPETITOR

L OPINIONE DEI COMPETITOR L OPINIONE DEI COMPETITOR 11 A cura della Direzione Studi. L Opinione dei Competitor Sintesi e Indicazioni Tattiche SINTESI MACRO E ASSET ALLOCATION Pictet - AGGIORNATO A SETTEMBRE QUADRO MACRO: Timori

Dettagli

Comitato Investimenti 11.1.2016

Comitato Investimenti 11.1.2016 Comitato Investimenti 11.1.2016 1 SNAPSHOT Il 2016 non dovrebbe presentare delle sorprese nell'euro-zona, con ciò il Comitato Investimenti intende un rialzo dei rendimenti, perché l'inflazione è modesta

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria

Strategia d investimento obbligazionaria Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 5 - Maggio A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Disclaimer: tutte le informazioni e le opinioni contenute in questo documento rivestono

Dettagli

Presentazione del Rapporto

Presentazione del Rapporto Presentazione del Rapporto Cremona, 5 giugno 5 L economia della Lombardia Paola Rossi Banca d Italia Sede di Milano Divisione Analisi e Ricerca economica territoriale Camera di Commercio di Cremona L economia

Dettagli

Outlook trimestrale del Centro Studi AIB su euro/dollaro, Brent e metalli industriali Gennaio marzo 2015

Outlook trimestrale del Centro Studi AIB su euro/dollaro, Brent e metalli industriali Gennaio marzo 2015 Outlook trimestrale del Centro Studi AIB su euro/dollaro, Brent e metalli industriali Gennaio marzo 2015 Euro/dollaro Le dinamiche divergenti delle politiche monetarie di FED e BCE hanno portato nei primi

Dettagli

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Osservatorio sulla Finanza per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Volume 16 DICEMBRE 2010 Microimprese ancora in affanno ma emergono i primi timidi segnali di miglioramento negli investimenti Calano

Dettagli

Schroder ISF EURO Short Term Bond

Schroder ISF EURO Short Term Bond Pagina 1 Indice Review su mercato e fondo pag. 2 Il mercato Il fondo Cosa ci aspettiamo dal mercato e dal fondo pag. 3 Uno sguardo al mercato Le scelte strategiche I risultati di pag. 4 Descrizione del

Dettagli

Per maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su www.etoro.net

Per maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su www.etoro.net Analisi Settimanale dei Mercati 26 settem, 2010 Visita il nuovo network di social trading di etoro: openbook.etoro.com Si sono mossi al rialzo i mercati azionari nel corso di questa settimana sulla scia

Dettagli

Fonditalia Core MERCATO CARATTERISTICHE. Azionario. Obbligazionario. Valute. Strategia del prodotto

Fonditalia Core MERCATO CARATTERISTICHE. Azionario. Obbligazionario. Valute. Strategia del prodotto 29 Settembre 2015 Fonditalia Core MERCATO Azionario Da metà aprile gli indici azionari hanno corretto al ribasso dopo il rialzo di inizio anno (prima a causa dell acuirsi della crisi greca, poi per via

Dettagli

Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco

Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco 12/03/2015 Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco Giornalista: Dott.Greco questo bilancio chiude la prima fase del suo impegno sulla società. Qual è il messaggio che arriva al mercato da questi

Dettagli

Politica Monetaria, Politica Fiscale e prospettive per la crescita in Italia. Marco Lossani (Università Cattolica di Milano)

Politica Monetaria, Politica Fiscale e prospettive per la crescita in Italia. Marco Lossani (Università Cattolica di Milano) Politica Monetaria, Politica Fiscale e prospettive per la crescita in Italia Marco Lossani (Università Cattolica di Milano) Scenario internazionale Economia globale sconta ancora l eredità della crisi

Dettagli

Strategia di investimento

Strategia di investimento Strategia di investimento Aprile 2013 CLIMA DEGLI INVESTIMENTI IN SINTESI Nuovi record per i titoli azionari USA In ribasso gli indicatori prospettici dell Eurozona Chiusa la sottoponderazione sul Giappone;

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 dicembre 2015 Credito alle imprese in stallo I dati di ottobre 2015 del sistema bancario italiano 1 confermano la ripresa del settore creditizio, con l unica nota stonata

Dettagli

Scenari macroeconomici e prospettive di crescita

Scenari macroeconomici e prospettive di crescita Scenari macroeconomici e prospettive di crescita Luca Paolazzi Direttore Centro Studi Confindustria Lo scenario economico globale presenta condizioni favorevoli. Ma l incertezza è il maggior ostacolo a

Dettagli

Per maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su www.etoro.net

Per maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su www.etoro.net 10 otto, 2010 Visita il nuovo network di social trading di etoro: openbook.etoro.com Il mercato azionario ha avuto un impennata a metà settimana per poi consolidarsi durante gli ultimi giorni dal momento

Dettagli

PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE NOTA A CURA DELLA DIVISIONE SALUTE, ORGANIZZAZIONE PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO ECONOMICO (OCSE), A SEGUITO DI RICHIESTA

Dettagli

Previdenza privata ed investimento immobiliare: tendenze e potenzialità

Previdenza privata ed investimento immobiliare: tendenze e potenzialità Previdenza privata ed investimento immobiliare: tendenze e potenzialità di Daniela Percoco Pubblicato ne Il Settimanale n. 41 09/11/2013 127 miliardi di Euro, oltre l 8% del PIL italiano: questa la stima

Dettagli

Moneta e Tasso di cambio

Moneta e Tasso di cambio Moneta e Tasso di cambio Come si forma il tasso di cambio? Determinanti del tasso di cambio nel breve periodo Determinanti del tasso di cambio nel lungo periodo Che cos è la moneta? Il controllo dell offerta

Dettagli

Febbraio 2016. market monitor. Analisi del settore edile: performance e previsioni

Febbraio 2016. market monitor. Analisi del settore edile: performance e previsioni Febbraio 2016 market monitor Analisi del settore edile: performance e previsioni Esonero di responsabilità I contenuti del presente documento sono forniti ad esclusivo scopo informativo. Ogni informazione

Dettagli

Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu

Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu Milano, 14 aprile 2011 La crisi finanziaria e i suoi riflessi sull economia reale La crisi internazionale Riflessi sull economia Italiana 2008

Dettagli

Per maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su www.etoro.net

Per maggiori notizie e analisi più approfondite, vai su www.etoro.net Analisi iornaliera dei Mercati 4 otto, 2010 isita il nuovo network di social trading di etoro: openbook.etoro.com Si sono consolidati i mercati azionari del corso di questa settimana, dal momento che gli

Dettagli

FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO MOBILIARE APERTO DI DIRITTO ITALIANO CATEGORIA: MERCATO MONETARIO RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO

FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO MOBILIARE APERTO DI DIRITTO ITALIANO CATEGORIA: MERCATO MONETARIO RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO Società di Gestione del Risparmio S.p.A. Largo della Fontanella di Borghese, 19-00186 Roma Iscritta al n. 99 dell Albo delle SGR tenuto dalla Banca d Italia AGORA CASH FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO MOBILIARE

Dettagli

LA CONGIUNTURA IMMOBILIARE PRIMO SEMESTRE 2012 BOLOGNA

LA CONGIUNTURA IMMOBILIARE PRIMO SEMESTRE 2012 BOLOGNA OSSERVATORIO SUL MERCATO IMMOBILIARE Comunicato stampa LA CONGIUNTURA IMMOBILIARE PRIMO SEMESTRE 2012 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A MAGGIO 2012 Trimestre Bologna Numero di compravendite

Dettagli

Portafogli efficienti per ogni profilo

Portafogli efficienti per ogni profilo Portafogli efficienti per ogni profilo di rischio con gli ETF Fausto Tenini -Analista Quantitativo presso Ufficio Studi MF-MilanoFinanza - Prof. presso Univ. Statale di Milano, facoltà di Economia Offerta

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 13 maggio 2015 I primi effetti del QE! I dati di marzo 2015 del sistema bancario italiano 1 mostrano i primi effetti del Quantitative Easing della BCE. L effetto di questa misura

Dettagli

INTERNAZIONALIZZAZIONE: Opportunità di crescita per le PMI

INTERNAZIONALIZZAZIONE: Opportunità di crescita per le PMI INTERNAZIONALIZZAZIONE: Opportunità di crescita per le PMI Mercoledì 18 marzo 2015, ore 17.00 Camera di Commercio, Sala Arancio, Via Tonale 28/30 - Lecco Materiale a cura di: Direzione Studi e Ricerche,

Dettagli

LE PROSPETTIVE PER L ECONOMIA ITALIANA NEL 2015-2017

LE PROSPETTIVE PER L ECONOMIA ITALIANA NEL 2015-2017 7 maggio 2015 LE PROSPETTIVE PER L ECONOMIA ITALIANA NEL 2015-2017 Nel 2015 si prevede un aumento del prodotto interno lordo (Pil) italiano pari allo 0,7% in termini reali, cui seguirà una crescita dell

Dettagli

TITOLO GLOBAL ADVERTISING EXPENDITURE FORECAST SEPTEMBER

TITOLO GLOBAL ADVERTISING EXPENDITURE FORECAST SEPTEMBER 10 Fonte Elaborazioni ANES Monitor su dati ZenithOptimedia 2/10 Previsione della spesa pubblicitaria globale e PIL 2014-2017 (%) ZenithOptimedia (una delle più grandi centrali media del mondo) prevede

Dettagli