BMSO1001. TiBMNE500. Istruzioni d uso 09/12-01 PC

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BMSO1001. TiBMNE500. Istruzioni d uso 09/12-01 PC"

Transcript

1 BMSO1001 TiBMNE500 Istruzioni d uso 09/12-01 PC

2 2

3 TiBMNE500 Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software Requisiti Hardware Requisiti Software 4 2. Concetti fondamentali 4 3. Il software Sistema Illuminazione Lista dei BMNE Pulsanti usati per aggiungere ed eliminare i dispositivi Aggiungere un nuovo dispositivo 7 4. Configurazione dei dispositivi Connessioni di rete Ethernet Parametri generali Orologio Codici univoci Sicurezza Autenticazione Indirizzo IP abilitato Comandi remoti Sessione web Articoli Attuatori Sensori Zone Scheduling Creare uno scenario di scheduling Creare un nuovo profilo Creare la programmazione settimanale Creare la programmazione annuale Editor Scenari Schermata principale Menù e pulsanti per la selezione delle funzioni Esportare una collezione Importare scenari da una collezione Creare uno scenario Configurazione dello scenario Schermata principale e relativi menù Configurare uno scenario Configurare uno scenario importando i dati da un progetto Famiglie/Oggetti Famiglia ON/Off Famiglia Motori Famiglia Scenari Famiglia Comando scenario Famiglia Tempo Famiglia Canali ausiliari Famiglia Comandi Speciali Famiglia Illuminotecnica Famiglia Variabile Campi di inserimento Quando si verifica Ferma se si verifica Solo se Esegui Ripeti azioni Esegui al riavvio del dispositivo Download ed Upload del progetto Download Upload Aggiornamento Firmware 60 3

4 1. Requisiti Hardware e Software 1.1 Requisiti Hardware Personal Computer con processore di classe Pentium III Memoria RAM minima richiesta 1GB, consigliata 2GB Risoluzione 1024 x 768 Colori 32 bit (XP/Vista/7) - 64 bit (Vista/7) Lettore CD-ROM Mouse 1.2 Requisiti Software Personal Computer con processore di classe Pentium III Microsoft.NET Framework 3.5 Service Pack 1 NOTA: In ambiente Window 7 assicurarsi che le framework.net siano flaggate nei componenti di Windows attivi: (Pannello di controllo / Programmi e funzionalità / Click sul link Attivazione e disattivazione funzionalità Windows / Impostazione Microsoft.NET Framework Questa impostazione deve essere flaggata). 2. Concetti fondamentali TiBMNE500 è il software di configurazione per il dispositivo BMNE500 (unità di controllo di zona). Le sue principali funzioni sono: creare la configurazione fisica dell impianto: attuatori, dimmer e sensori; definire le zone logiche dell impianto; definire i parametri di illuminazione delle zone; definire i parametri dei dispositivi; creare scenari e animazioni di illuminazione; definire gli scenari di scheduling. Il software può essere una singola applicazione o parte di un pacchetto di applicazioni per la configurazione di tutto l impianto. 3. Il software All avvio del software (per default Programmi/Bticino/TiBMNE500) compare la seguente finestra che presenta: nella parte superiore i pulsanti ed i menù a tendina per la selezione delle funzioni; nella parte centrale la lista dei BMNE500; nella parte inferiore altri pulsanti che permettono di aggiungere ed eliminare i dispositivi. 4

5 TiBMNE500 Istruzioni d uso 3.1 Sistema Illuminazione Tutte le funzioni eseguibili con TiBMNE500 possono essere selezionate agendo su icone presenti nella barra degli strumenti, oppure aprendo i menù a tendina e selezionando le varie voci. Nella barra degli strumenti sono presenti le seguenti funzioni: Creazione, Apertura e Salvataggio del file di configurazione; Ricevi/Invia multiplo della configurazione e aggiornamento firmware del dispositivo; Selezione della lingua dell applicativo; Collegamento al sito Nei menù a tendina sono presenti le seguenti funzioni : Menù file Nuovo: crea un nuovo progetto. Apri: apre un file di progetto esistente. Salva: salva il progetto corrente. Salva con nome: salva il progetto corrente richiedendo un nome per il file. Esci: esce dal programma. Menù strumenti Ricevi: esegue l upload della configurazione. Invia: esegue il download della configurazione. Update firmware: aggiorna il firmware del dispositivo. Esporta XLS: crea un file.xls in cui riporta tutti i file della configurazione. Menù lingua Seleziona la lingua con cui si vuole interagire con il software. Menù? Informazioni: visualizza alcune informazioni relative al software Versioni supportate: visualizza le versioni di firmware del BMNE500 compatibili con il programma 5

6 3.2 Lista dei BMNE500 Ogni linea di questa tabella corrisponde ad un dispositivo BMNE500 installato sull impianto. I campi contengono le seguenti informazioni: Codici univoci: sono i codici identificativi delle funzioni del dispositivo sull impianto. Il software verifica che tutti e tre siano singolarmente univoci all interno dell insieme di dispositivi presenti nell impianto. Nome progetto: è il nome con cui il dispositivo si presenta sulla rete. Indirizzo IP: indirizzo IP del dispositivo sulla rete. Password open: è la password da utilizzare per connettersi al dispositivo utilizzando la connessione Ethernet. Non deve essere necessariamente uguale alla password contenuta nella configurazione. Mac Address: Mac Address della macchina. Stato: indica, attraverso un led colorato, se la configurazione del dispositivo è valida: Rosso non è presente nessuna configurazione. Giallo la configurazione è presente ma non valida; in questo caso non si può eseguire il download della configurazione. I possibili casi in cui la configurazione non è valida sono: -- i codici univoci dei dispositivi sono duplicati; -- la configurazione Ethernet del dispositivo non è corretta; -- per alcune zone non è stata definita la schedulazione; -- per una o più zone è stata realizzata una configurazione mista attuatori/dimmer non valida; -- Login e password di Autenticazione contengono errori. In ogni caso è necessario riaprire la configurazione e correggere gli errori. Verde la configurazione può essere inviata al dispositivo. 3.3 Pulsanti usati per aggiungere ed eliminare i dispositivi Tutte le funzioni eseguibili con TiBMNE500 possono essere selezionate agendo su icone presenti nella barra degli strumenti, oppure aprendo i menù a tendina e selezionando le varie voci. Nella barra degli strumenti sono presenti le seguenti funzioni: Il pulsante permette di aggiungere manualmente un dispositivo e definire alcuni parametri necessari. l pulsante permette di aggiungere i dispositivi presenti nel file.mhz generato da YouProject. Se il PC è connesso alla rete, il pulsante permette di rilevare i dispositivi connessi e li aggiunge alla lista. Il pulsante permette di eliminare dal progetto i dispositivi selezionati. 6

7 TiBMNE500 Istruzioni d uso 3.4 Aggiungere un nuovo dispositivo Per aggiungere un nuovo dispositivo alla lista dei BMNE500 si utilizzano i pulsanti che si trovano nella parte inferiore della finestra: Quando si utilizza il pulsante Manuale si apre una finestra in cui viene chiesto di: inserire i codici univoci relativi alle funzioni del dispositivo; inserire il nome del dispositivo; scegliere tra IP fisso e IP dinamico; inserire l indirizzo Mac Address. Inserire i dati del dispositivo e cliccare sul pulsante OK. Il software verifica che i codici univoci siano singolarmente univoci; non sarà quindi possibile inserire un valore per una delle tre funzioni se questo è già stato utilizzato per un altro dei dispositivi presenti nell impianto. NOTA: Nel caso in cui, nella lista dei BMNE500, siano presenti due o più dispositivi con lo stesso codice univoco le rispettive righe vengono evidenziate in rosso. Quando si utilizza il pulsante Importa dati si apre una finestra per la navigazione e la ricerca dei file.mhz NOTA: Entrando nella sezione dedicata alla configurazione si troveranno già caricate tutte le zone, gli attuatori e i sensori dichiarati nel file di progetto.mhz generato da YouProject I dispositivi presenti nel file così aperto verranno aggiunti alla lista dei BMNE500. Selezionare il file di progetto che si vuole aprire e cliccare sul pulsante Apri. 7

8 Quando si utilizza il pulsante Aggiungi Ethernet il software ricerca sulla rete tutti i BMNE500 presenti A. Tutte le righe saranno evidenziate in rosso in quanto a tutti i dispositivi viene assegnato lo stesso codice univoco. B. Se si desidera comunicare con il dispositivo occorre inserire la Password Open. NOTA: Questo metodo in genere è utilizzato quando si intende eseguire l upload di un impianto già in funzione. 4. Configurazione dei dispositivi Per entrare nella sezione dedicata alla configurazione: selezionare un dispositivo dalla lista dei BMNE500; cliccare sull icona Configura Compare una finestra nella quale, nell area a sinistra, sono riportati in forma gerarchica, con una struttura ad albero, tutti i parametri di configurazione. Parametri di configurazione Selezionando ogni elemento nella struttura gerarchica viene visualizzata, nella sezione a destra, il rispettivo contenuto, rappresentato come maschera specifica per l inserimento dei dati. 8

9 TiBMNE500 Istruzioni d uso 4.1 Connessioni di rete Ethernet Se si vuole abilitare la connessione al BMNE500 tramite rete Ethernet, devono essere configurate le seguenti voci, oppure in alternativa possono essere utilizzati i valori di default. Tipo di indirizzamento è possibile scegliere tra IP fisso ed IP dinamico. (L IP presente di default è di tipo dinamico). Indirizzi IP e Subnet mask parametri tipici delle reti con protocollo TCP/IP che servono ad individuare il BMNE500 quando è collegato alla rete locale. IP router indirizzo IP dell eventuale router. Nel caso esista un router è obbligatorio compilare il campo per garantire i servizi in uscita. DNS primario e DNS secondario indirizzo IP primario e secondario dell Internet Service Provider ( ISP ) forniti all atto della sottoscrizione dell abbonamento. 4.2 Parametri generali 9

10 4.2.1 Orologio Questa funzione permette di definire il fuso orario locale (Fuso orario), di selezionare l ora legale (Ora legale) e scegliere se il dispositivo è Master o Slave (Orologio modalità). Se si imposta come orologio Master, l orologio interno del dispositivo verrà utilizzato da altri dispositivi nell impianto Lighitng Management come riferimento per l ora. Abilitando la casella Orologio astronomico sarà possibile impostare le coordinate geografiche del luogo in cui si trovo il dispositivo BMNE Codici univoci Questa funzione pemette di assegnare al BMNE500 3 indirizzi univoci per le funzioni di Gateway OPEN-SCS, centrale illuminotecnica e programmatore scenari in modo da poter essere sempre identificato sull impianto Lighitng Management. Gateway OPEN-SCS è il codice univoco della funzione di traduttore OPEN-SCS. Lighting Manager è il codice univoco della funzione di Lighting Manager. Programmatore scenari è il codice univoco della funzione di Programmatore Scenari. I codici univoci sono presenti di default. Il software verifica che i tutti e tre i codici siano singolarmente univoci; non sarà quindi possibile inserire un valore per una delle tre funzioni se questo è già stato utilizzato per un altro dei dispositivi presente nell impianto. Il controllo di univocità sarà effettuato in uscita dalla fase di configurazione. 4.3 Sicurezza 10

11 TiBMNE500 Istruzioni d uso Autenticazione Utenti web In questa sezione è possibile impostare e modificare username e password necessarie per accedere alla pagine web del gateway. Login utente e Password utente Login e Password predefinita guest Login amministratore e Password amministratore Login predefinita admin, Password admin Autenticazione Password OPEN Inserire la Password OPEN qualora il dispositivo venga utilizzato per il controllo remoto dell impianto Lighitng Management mediante programmi per PC e da Servizi esterni Indirizzo IP abilitato In questa finestra è possibile inserire diversi intervalli di indirizzi IP abilitati alla connessione senza doversi identificare tramite login e password. 11

12 4.3.4 Comandi remoti Accesso remoto Questa funzione permette qualora sia richiesto, di escludere qualsiasi controllo dell abilitazione da remoto, disabilitando il BMNE500 alla connessione di rete LAN e/o Internet. Ciò si realizza installando nel BUS Automazione dispositivi di comando, configurati per inviare comandi di ON (disattivazione) e OFF (abilitazione) mediante uno dei 9 canali ausiliari che deve essere selezionato nella casella. Blocco comandi OPEN Questa funzione consente in caso di necessità di bloccare comandi OPEN in ingresso al dispositivo. 12

13 TiBMNE500 Istruzioni d uso I comandi da bloccare vengono inseriti nell apposita finestra. Permette di aggiungere un comando OPEN manualmente. Cliccando sul pulsante compare la seguente finestra che permette l inserimento diretto del comando. Permette di aggiungere un comando OPEN automaticamente. Cliccando sul pulsante compare la seguente finestra che permette di creare il comando OPEN selezionando nell apposito menù la configurazione e la tipologia di comando che si vuole bloccare. All interno della finestra è possibile modificare i seguenti campi: sistema è possibile scegliere tra i seguenti sistemi: scenari, luci, automazione; azione è possibile scegliere il tipo di azione che si vuole sia eseguita dal comando; indirizzo è possibile modificare l indirizzo SCS del comando. 13

14 Cliccando sul pulsante si apre la seguente finestra Immettere i valori per i configuratori A e PL. Se nell installazione è presente un interfaccia di espansione logica, selezionare dal menù Livello l opzione Bus Locale e assegnare i valori dei configuratori I2 e I3. NOTA: In caso non funzioni la rete ethernet, controllare lo stato del canale ausiliario prima di sostituire il dispositivo. Verificare se è stata disabilitata la rete ethernet da un ausiliario e, nel caso, ripristinarla dal pulsante di abilitazione dello stesso ausiliario che in precedenza l ha disabilitata. Permette di modificare un comando OPEN. Rimuove il comando OPEN selezionato. Rimuove tutti i comandi OPEN Sessione web In questa sezione è possibile definire il tempo di inattività sulla pagina web, trascorso il quale, la sessione web scade e l utente viene reindirizzato alla pagina di identificazione. Timeout sessione web Selezionare tra 1, 2, 5 o 15 minuti l intervallo di inattività sulla pagina web. 4.4 Articoli 14

15 TiBMNE500 Istruzioni d uso Attuatori In questa finestra è possibile aggiungere attuatori e/o dimmer. Per ogni attuatore/dimmer è possibile modificare i seguenti campi: descrizione: descrizione testuale del dispositivo; configuratore A: range dei valori da 0 a 10; configuratore PL: range dei valori da 0 a 15. NOTA: Nel caso in cui si assegni sia al configuratore A che al configuratore PL l indirizzo 0 appare il seguente messaggio d errore: tipo: attuatore o dimmer; PUL: dichiara se il dispositivo è PUL o no; gruppi: elenco dei gruppi a cui l attuatore appartiene; è anche l identificativo della zona a cui si vuole che l attuatore appartenga. Utilizzando i pulsanti presenti nella parte inferiore della finestra è possibile: : inserire manualmente un attuatore/dimmer. : eliminare l attuatore/dimmer selezionato. : eliminare tutti gli attuatori/dimmer. 15

16 4.4.2 Sensori In questa finestra è possibile aggiungere i sensori. Per ogni attuatore/dimmer è possibile modificare i seguenti campi: descrizione: descrizione testuale del dispositivo; configuratore A: range dei valori da 0 a 10; configuratore PL: range dei valori da 0 a 15. NOTA: Nel caso in cui si assegni sia al configuratore A che al configuratore PL l indirizzo 0 appare il seguente messaggio d errore: tipo: sensore di luminosità/movimento, sensore di luminosità, sensore di movimento; gruppi: elenco dei gruppi a cui il sensore appartiene; è anche l identificativo della zona a cui si vuole che il sensore appartenga; impostazioni: è possibile attivare il campo impostazioni solo nel caso in cui il tipo di sensore scelto sia sensore di luminosità/movimento. In questo caso cliccando sul campo impostazioni appare la seguente finestra in cui è possibile scegliere quale funzione di rilevamento presenza/ illuminazione attivare/disattivare tra quelle a disposizione. 16

17 TiBMNE500 Istruzioni d uso Utilizzando i pulsanti presenti nella parte inferiore della finestra è possibile: Inserire manualmente un sensore. Eliminare il sensore selezionato. Eliminare tutti i sensori Zone In questa finestra è possibile aggiungere le zone. 17

18 Per ogni zona è possibile modificare i seguenti campi: ID: identifica in modo univoco la zona. Nome: associa un nome alla zona. Utilizzando i pulsanti presenti nella parte inferiore della finestra è possibile: Inserire manualmente una zona. Eliminare la zona selezionata. Eliminare tutte le zone. Controllo omogeneità di struttura della zona: Il software verifica la correttezza di costituzione di una zona in termini di tipologia di dispositivi appartenti; non è possibile creare una zona in cui coesistono attuatori e dimmer, la zona deve essere costituita interamente da dispositivi del medesimo tipo: solo attuatori o solo dimmer. Nel caso si realizzi una zona mista il software provvederà ad evidenziare in rosso nella sezione Attuatori i dispositivi interessati. In uscita dalla configurazione visualizzerà una finestra di Warning. Per ogni zona è possibile: visualizzare/modificare le impostazioni dei parametri relativi ai sensori di luminosità e ai sensori di movimento; visualizzare gli attuatori/dimmer e i sensori appartenenti a quella zona 18

19 TiBMNE500 Istruzioni d uso Impostazioni parametri Cliccando, nella struttura ad albero presente nella parte sinistra della finestra, il nodo impostazioni compare la seguente finestra in cui vengono riportati i parametri (modificabili) relativi ai sensori di luminosità e ai sensori di movimento. Sensori di luminosità Percentuale di accensione: indica qual è il livello percentuale di accensione dei dimmer nel caso in cui venga rilevato movimento. Illuminamento massimo: indica qual è il livello massimo di illuminamento a impianto nuovo. Livello mantenuto: indica qual è il livello di illuminamento mantenuto di default nella zona. Accensione automatica: se abilitata, gli apparecchi di illuminazioni si accendono se il livello di illuminamento è inferiore al livello di illuminamento desiderato. Ritardo in accensione: tempo di ritardo dell accensione automatica. Spegnimento automatico: se abilitato, gli apparecchi di illuminazione si spengono se il livello di illuminamento è superiore al livello di illuminamento desiderato. Ritardo in spegnimento: tempo di ritardo dello spegnimento automatico. Delta (%): nella configurazione a regolazione progressiva della zona, rappresenta il livello percentuale che il dimmer primario deve superare affinché il dimmer secondario si accenda. I valori consigliati vanno dallo 0 al 20%. Sensori di movimento Timer di spegnimento: indica il tempo dopo il quale gli apparecchi di illuminazione, nel caso in cui non venga rilevato movimento, vengono portati al valore di stand-by. Il timer riparte da 0 ad ogni rilevazione di movimento. Livello di stand-by: indica il livello temporaneo al quale sono portati gli apparecchi di illuminazione allo scadere del timer di spegnimento. Timer di stand-by: indica il tempo dopo il quale gli apparecchi di illuminazione, nel caso in cui non venga rilevato movimento, vengono portati al livello di OFF. Un eventuale rilevazione del movimento riporta al livello mantenuto. Livello di spegnimento: indica il livello al quale gli apparecchi di illuminazione vengono portati allo scadere del tempo di stand-by. Attuatori Controllo guasti ballast DALI: il comando abilita/disabilità il controllo relativo ad eventuali malfunzionamenti, che il BMNE500 effettua sui ballast gestiti dalle differenti uscite di un dimmer DALI. Il valore predefinito è abilitato ed è consigliato modificarlo solamente in caso di guasto di uno dei ballast e solamente se si stà utilizzando un dimmer DALI. 19

20 Attuatori Cliccando, nella struttura ad albero presente nella parte sinistra della finestra, il nodo attuatori compare la seguente finestra in cui vengono elencati tutti gli attuatori appartenenti a quella zona. L unico campo modificabile è il campo Priorità in cui si definisce la tipologia di attuatore: Primario o Secondario. Il valore assegnato di default è Primario. Sensori Cliccando, nella struttura ad albero presente nella parte sinistra della finestra, il nodo sensori compare la seguente finestra in cui vengono elencati tutti i sensori appartenenti a quella zona. In questo caso non è possibile modificare nessun parametro. IMPORTANTE: Affinché la configurazione sia valida è necessario impostare lo scheduling per ogni zona creata. 20

21 TiBMNE500 Istruzioni d uso 5. Scheduling Cliccando, nella struttura ad albero presente nella parte sinistra della finestra, il nodo Scheduling compare la seguente finestra: 5.1 Creare uno scenario di scheduling Per realizzare un corretto scenario di scheduling occorre: creare un profilo; creare la programmazione settimanale; creare la programmazione annuale. Cliccando sull icona Lista profili compare la seguente finestra in cui è possibile creare un nuovo profilo di scheduling. 21

22 Cliccando sulla linguetta Impianto vengono visualizzati tutti i profili che sono usati nella schedulazione annuale e che quindi verranno usati nel BMNE500. : copia il profilo nella sezione Locale. : modifica la curva del profilo. Cliccando sulla linguetta Locale vengono visualizzati tutti i profili che sono stati precedentemente creati sul PC 22

23 TiBMNE500 Istruzioni d uso : Elimina il profilo. NOTA: questa funzione può essere utilizzata solo quando il profilo non è stato utilizzato nella realizzazione di programmi settimanali. : Copia il profilo. Quando viene selezionata questa funzione compare la seguente maschera in cui viene chiesto di inserire un nome univoco per la copia del profilo. Per proseguire cliccare sul pulsante Ok : Modifica la curva del profilo. : Indica che lo stesso profilo è stato utilizzato per creare più programmi settimanali Creare un nuovo profilo Per creare un nuovo profilo: cliccare sul pulsante Locale; cliccare sull icona Nuovo compare la maschera Nuovo profilo in cui viene chiesto di inserire il nome (che deve essere univoco) del nuovo profilo. Inserire il nome del nuovo profilo e cliccare sul pulsante Ok 23

24 Per proseguire nella realizzazione del nuovo profilo cliccare sull icona. Compare la seguente finestra in cui è possibile, utilizzando il mouse, personalizzare la curva del profilo. Una volta realizzato il nuovo profilo salvarlo cliccando sull icona Salva. Per annullare le modifiche cliccare sull icona Annulla 24

25 TiBMNE500 Istruzioni d uso A questo punto cliccando sull icona Programmazione settimanale finestra in cui è possibile creare la nuova programmazione settimanale. compare la seguente Cliccando sulla linguetta Impianto vengono visualizzati tutti i programmi che sono usati nella schedulazione annuale e che quindi verranno usati nel BMNE500. Copia il programma nella sezione Locale -- Cliccando sulla linguetta Locale vengono visualizzati tutti i programmi che sono stati precedentemente creati sul PC 25

26 : Elimina il programma. : Copia il programma. Quando viene selezionata questa funzione compare la seguente maschera in cui viene chiesto di inserire un nome univoco per la copia del programma. Per proseguire cliccare sul pulsante Ok 26

27 TiBMNE500 Istruzioni d uso Creare la programmazione settimanale Per creare la programmazione settimanale: cliccare sul pulsante Locale; cliccare sull icona Nuovo compare la maschera Nuovo programma in cui viene chiesto di inserire il nome (che deve essere univoco) del nuovo programma. Inserire il nome del nuovo programma e cliccare sul pulsante Ok Compare la seguente finestra Per proseguire nella realizzazione del nuovo programma cliccare sul pulsante Carica profilo. 27

28 Compare la seguente finestra in cui viene riportato l elenco dei profili presenti sul PC. Scegliere il profilo da caricare e cliccare sul pulsante Ok. Compare la seguente finestra 28

29 TiBMNE500 Istruzioni d uso Utilizzando il mouse, selezionare per ciascun profilo i giorni della settimana in cui si desidera attivarlo. Una volta realizzato il nuovo profilo salvarlo cliccando sull icona Salva Per annullare le modifiche cliccare sull icona Annulla A questo punto cliccando sull icona Programmazione annuale cui è possibile creare la nuova programmazione annuale. compare la seguente finestra in 29

30 5.1.3 Creare la programmazione annuale Per creare la programmazione annuale: selezionare, utilizzando il mouse, l intervallo di tempo in cui si desidera attivare uno dei programmi settimanali precedentemente creati posizionarsi con il mouse su tale intervallo e cliccare sul tasto destro. Nella finestra verrà visualizzato un menù a tendina nel quale risultano attive le sole funzioni Inserisci e Copia calendario Nel menù a tendina selezionare la funzione Inserisci. Compare la seguente finestra in cui viene riportato l elenco dei programmi settimanali precedentemente creati. Selezionare il programma da caricare e cliccare sul pulsante Ok 30

31 TiBMNE500 Istruzioni d uso Indica che il programma appartiene alla sezione Impianto Indica che il programma appartiene alla sezione Locale A questo punto compare la seguente finestra nella quale l intervallo di tempo, in cui è stato attivato il programma settimanale così scelto, viene evidenziato. Cliccando con il tasto destro del mouse sull intervallo di tempo così evidenziato si apre il seguente menù a tendina: NOTE: I programmi senza profili vengono eliminati dal calendario prima di essere inviati alla macchina Per eliminare i profili dall impianto bisogna eliminarli da tutti i programmi a cui sono associati Per eliminare i programmi dall impianto bisogna rimuoverli dal calendario Seleziona programma seleziona l area in cui è utilizzato il programma Inserisci inserisce un programma Cambia modifica la programmazione Mostra utilizzo evidenzia in arancione gli intervalli di tempo in cui è stato utilizzato lo stesso programma Rimuovi giorni di programmazione elimina dalla programmazione i giorni selezionati Rimuovi programma elimina il programma Copia calendario copia la programmazione di quella zona Incolla calendario incolla in quella zona la programmazione copiata da un altra zona Una volta realizzato il nuovo profilo salvarlo cliccando sull icona Salva Per annullare le modifiche cliccare sull icona Annulla IMPORTANTE: Per rendere effettive le modifiche apportate alla configurazione cliccare prima sull icona Salva poi sull icona Esci. Si apre la seguente finestra in cui eseguire l upload/download della configurazione (si consulti il Capitolo 7 Download ed Upload del progetto) 31

32 6. Editor Scenari Cliccando nella struttura ad albero presente nella parte sinistra della finestra sul nodo Editor Scenari compare la seguente finestra Per creare una nuova collezione cliccare prima sul pulsante Editor Scenari e successivamente sul pulsante 32

33 TiBMNE500 Istruzioni d uso compare la seguente finestra: 6.1 Schermata principale Entrando nell Editor Scenari appare la seguente finestra: Scenari Nome del progetto 33

34 La configurazione di questa funzione permette di assegnare ad un tasto di comando dell impianto Automazione la possibilità, in caso di necessità, di bloccare tutti gli scenari in esecuzione Mostra gli scenari programmati nella parte destra della finestra e ne indica lo stato Stato degli scenari Attivo Il BMNE500 gestisce lo scenario Disattivo Il BMNE500 ignora lo scenario Errore Lo scenario non è configurato correttamente Menù e pulsanti per la selezione delle funzioni Le funzioni principali eseguibili con Editor Scenari possono essere selezionate aprendo i menù a tendina e selezionando le varie voci. Molte funzioni possono anche essere selezionate facendo doppio click nella zona interessata. Menù collezione Esporta esporta la collezione di scenari che potrà essere utilizzata negli altri progetti Importa importa scenari da una collezione esistente Esci esce dalla sezione Editor Scenari e ritorna nel programma TiBMNE500 Menù scenario Nuovo crea un nuovo scenario Modifica apre la finestra per la modifica dello scenario selezionato Elimina elimina lo scenario selezionato Duplica crea un duplicato dello scenario selezionato Importa scenario importa uno scenario esistente Esporta scenario esporta lo scenario selezionato Menù strumenti Attiva gli scenari selezionati attiva gli scenari selezionati Attiva tutti gli scenari attiva tutti gli scenari programmati Menù? Informazioni su visualizza alcune informazioni relative al programma 34

35 TiBMNE500 Istruzioni d uso Nella parte superiore della finestra sono visualizzate le icone di menù: Crea un nuovo scenario Apre la finestra per la modifica dello scenario selezionato Elimina lo scenario selezionato Attiva lo scenario selezionato Attiva tutti gli scenari creati 6.2 Esportare una collezione Per poter esportare una collezione è necessario assegnarle un nome, in caso contrario, quando si cercherà di esportarla apparirà il seguente messaggio: Quindi, per procedere nell esportazione di una collezione bisogna: selezionare la voce Collezione nella parte sinistra della finestra e digitarne il nome, nella parte destra selezionare nel menù a tendina Collezione la voce Esporta. Si aprirà la seguente finestra di salvataggio: Inserire il nome del file da esportare e cliccare sul pulsante Salva 35

36 6.3 Importare scenari da una collezione Per importare scenari da una collezione nel menù Collezione selezionare la voce Importa. Si aprirà la seguente finestra di importazione nella quale selezionare il file.osj che si desidera importare Selezionare il file da importare e cliccare sul pulsante Apri Compare la seguente finestra in cui selezionare lo scenario da importare Spuntare lo scenario da importare e cliccare sul pulsante Ok. Per importare tutti gli scenari cliccare sul pulsante Seleziona tutti. 36

37 TiBMNE500 Istruzioni d uso 6.4 Creare uno scenario Per creare uno scenario selezionare dal menù Scenario la voce Nuovo. Appare la seguente maschera in cui viene chiesto di inserire il nome dello scenario. Inserire il nome dello scenario e cliccare sul pulsante Ok. Per ogni scenario è possibile configurare due pulsanti di un comando dell impianto automazione che, manualmente ne abilitino e disabilitino l esecuzione. 6.5 Configurazione dello scenario Per accedere alla schermata di configurazione dello scenario selezionare dal menù Scenario la voce Modifica Schermata principale e relativi menù Lo scenario si configura tramite la seguente maschera: Menù a tendina Famiglie Oggetti Cestino Quando si verifica Esegui Ferma se si verifica Solo se 37

38 Nei menù a tendina sono presenti i seguenti comandi: Menù collezione Menù strumenti Salva scenario salva lo scenario corrente Esci esce da questa sezione di modifica e ritorna alla schermata principale dell Editor Scenari Attiva lo scenario attiva lo scenario corrente Menù? Informazioni su visualizza alcune informazioni relative al programma Configurare uno scenario Nei primi due campi dell Editor Scenari sono disponibili alcuni oggetti suddivisi per famiglie Per configurare uno scenario trascinare mediante Drag and Drop le icone degli oggetti nei campi sottostanti 38

39 TiBMNE500 Istruzioni d uso In base al campo in cui viene trascinato, l oggetto assume un determinato significato e precisamente: nel campo quando si verifica, l oggetto definisce l evento che attiverà lo scenario nel campo ferma se si verifica, l oggetto definisce l evento che bloccherà l esecuzione dello scenario nel campo solo se, l oggetto definisce una restrizione all esecuzione dello scenario nel campo esegui, l oggetto definisce l azione o la sequenza di azioni da compiere. Questo campo è l unico obbligatorio. NOTA: se un oggetto è trascinato in un area non pertinente, l icona del puntatore del mouse si trasforma in un simbolo di divieto per indicare che l operazione non è valida. Gli oggetti possono essere eliminati spostandoli nel campo Cestino. Se vengono inseriti due o più oggetti nel campo Solo se tra questi compare l icona Cliccando due volte sull icona legame tra gli oggetti compare la seguente maschera in cui è necessario stabilire il AND - si devono verificare entrambe le condizioni definite dagli oggetti affinché si attivi lo scenario OR - è sufficiente che si verifichi almeno una delle condizioni definite dagli oggetti affinché si attivi lo scenario. 39

40 Configurare uno scenario importando i dati da un progetto Per configurare uno scenario importando i dati da un progetto cliccare sul pulsante Importa dati ( ). Selezionare poi dal menù Scenario la voce Modifica. Comparirà una maschera che avvisa dell importazione dei dati. Ad operazione conclusa compare la seguente finestra nella quale occorre scegliere l oggetto Programmatore scenari corrispondente al BMNE500 di cui si sta effettuando la configurazione. Compare la seguente finestra in cui vengono riportati tutti gli oggetti contenuti nel file di progetto.mhz acquisito attraverso l importazione dei dati. 40

41 TiBMNE500 Istruzioni d uso Per configurare lo scenario è necessario trascinare tramite Drag and Drop gli oggetti contenuti nella finestra nei campi: Quando si verifica, Ferma se si verifica, Solo se o Esegui a seconda del tipo di significato che si vuole l oggetto assuma. NOTA: nel caso in cui si scelgano oggetti appartenenti ad un altro BMNE500 questi non verranno aggiunti allo scenario. Al momento del rilascio del tasto del mouse compare (se l oggetto è del BMNE500 che si sta configurando ed è trascinabile nell area ) la maschera di configurazione dell oggetto che può essere modificata 41

42 6.6 Famiglie/Oggetti Nel campo Famiglie sono presenti le icone delle funzioni utilizzate nel Lighting Management. Cliccando l icona di una funzione nel campo Oggetti vengono visualizzati gli elementi che compongono la Famiglia scelta. Trascinando l oggetto tramite Drag and Drop, nel campo desiderato, al rilascio del tasto del mouse viene aperta una maschera per la configurazione dell oggetto. Le maschere e i dati richiesti per la configurazione possono variare in funzione del tipo di oggetto e del campo in cui l oggetto viene trascinato. Per configurare l oggetto, selezionare i dati dai menù a scorrimento proposti nella maschera di configurazione. Premere Ok per confermare L oggetto configurato viene visualizzato nel campo scelto con un icona grafica che ne indica lo stato o la funzione attribuita. Nelle pagine successive vengono mostrati gli Oggetti appartenenti alle singole Famiglie del sistema di Lighting Management con la relativa maschera di configurazione. 42

43 TiBMNE500 Istruzioni d uso Famiglia ON/Off Comprende gli oggetti che possono avere stati di ON e OFF. Per visualizzare tutti gli oggetti cliccare sulle frecce verdi. Maschera di configurazione per i seguenti oggetti: lampada, irrigazione, ventilatore, presa, elettrovalvola, dimmer10, dimmer 100, insiemi. Famiglia famiglia di appartenenza Descrizione descrizione dell oggetto Azione azione svolta dall oggetto Oggetto indirizzo dell oggetto Livello livello impiantistico Interfaccia indirizzo interfaccia. Si abilita solo nel caso sia impostato il livello Bus Locale 43

44 Maschera di configurazione per l oggetto luce temporizzata. Famiglia famiglia di appartenenza dell oggetto Descrizione descrizione dell oggetto Azione azione svolta dall oggetto Oggetto indirizzo dell oggetto Per un tempo di (hh:mm:ss) impostazione durata d accensione Livello livello impiantistico Interfaccia indirizzo interfaccia; si abilita solo nel caso sia impostato il livello Bus locale Maschera di configurazione per l oggetto insiemi Dimmer 100 NOTA: gli oggetti luce temporizzata ed irrigazione possono essere trascinati solo nel campo Esegui. Famiglia famiglia di appartenenza dell oggetto Descrizione descrizione dell oggetto Azione azione svolta dall oggetto Oggetto indirizzo dell oggetto Illuminazione impostazione del livello di illuminazione. Il campo rimane inattivo solo nel caso in cui nel campo azione siano state scelte le azioni Dimmer ON o Dimmer OFF Nel tempo di (mm:ss max 4 min) tempo impiegato per variare il livello di illuminazione da 0 a 100 Livello livello impiantistico Interfaccia indirizzo interfaccia; si abilita solo nel caso sia impostato il livello Bus locale 44

45 TiBMNE500 Istruzioni d uso Famiglia Motori Comprende gli oggetti che possono avere gli stati di Su e Giù oppure Apri e Chiudi. Maschera di configurazione Famiglia famiglia di appartenenza dell oggetto Descrizione descrizione dell oggetto Azione azione svolta dall oggetto Oggetto indirizzo dell oggetto Livello livello impiantistico Interfaccia indirizzo interfaccia; si abilita solo nel caso sia impostato il livello Bus Locale NOTA: l oggetto insiemi rappresenta un raggruppamento di attuatori appartenenti ad uno specifico Ambiente, Gruppo o rispondenti ad un Comando Generale. Può essere trascinato solo nel campo Esegui Famiglia Scenari Maschera di configurazione per gli oggetti telecomando e comando 45

46 Maschera di configurazione per gli oggetti centralina scenari e modulo scenari Famiglia famiglia di appartenenza dell oggetto Descrizione descrizione dell oggetto Azione numero dello scenario da attivare Oggetto indirizzo dell oggetto Livello livello impiantistico Interfaccia - indirizzo interfaccia; si abilita solo nel caso sia impostato il livello Bus Locale Maschera di configurazione per l oggetto scenario plus NOTA: gli oggetti Centralina scenari e Modulo scenari possono essere trascinati solo nel campo Esegui, mentre l oggetto Scenario Plus può essere trascinato in tutti i campi ad eccezione del campo Solo se. Famiglia famiglia di appartenenza dell oggetto Descrizione descrizione dell oggetto Azione numero dello scenario da attivare Oggetto indirizzo dell oggetto Livello livello di accensione dei dispositivi Tipo tipo di oggetto; si attiva impostando aumenta/diminuisci livello nel campo Azione Step accensione % di aumento/diminuzione livello; si attiva impostando aumenta/diminuisci livello nel campo Azione 46

47 TiBMNE500 Istruzioni d uso Famiglia Comando scenario Questa famiglia contiene il comando configurato in modalità CEN Maschera di configurazione per gli oggetti CEN e Telecomando Famiglia famiglia di appartenenza dell oggetto Descrizione descrizione dell oggetto Azione azione svolta dall oggetto Oggetto indirizzo dell oggetto Livello livello impiantistico Interfaccia indirizzo interfaccia; si abilita solo nel caso sia impostato il livello Bus Locale Maschera di configurazione per l oggetto CEN Plus NOTA: gli oggetti possono essere trascinati solo nei campi Quando si verifica e Ferma se si verifica. Famiglia famiglia di appartenenza dell oggetto Descrizione descrizione dell oggetto Azione azione svolta dall oggetto Oggetto indirizzo dell oggetto Pulsante pulsante sull oggetto che deve essere premuto 47

48 Famiglia Tempo Comprende gli oggetti che consentono di specificare un periodo temporale. Le maschere di configurazione degli oggetti appartenenti a questa famiglia variano in funzione dell oggetto selezionato e del campo di posizionamento. Oggetto Ora e Giorno Se l oggetto viene trascinato nei campi Quando si verifica oppure Ferma se si verifica appare la seguente maschera nella quale è possibile configurare l ora e la data di inizio dello scenario. Se l oggetto viene trascinato nel campo Solo se si apre la seguente maschera di configurazione suddivisa in tre aree distinte, nella quale è possibile definire un intervallo di tempo entro il quale lo scenario verrà eseguito. 1. Piano Orario Ora singola cliccando questo pulsante viene attivato il campo Da ora in cui è possibile specificare l ora precisa e il minuto in cui lo scenario verrà eseguito. Fascia oraria cliccando questo pulsante vengono attivati i campi Da ora e A ora in cui è possibile specificare una fascia oraria nella quale lo scenario sarà eseguito. Sempre cliccando questo pulsante vengono disattivati i campi Da ora e A ora. Il piano orario copre tutte le 24 ore. 2. Piano settimanale In quest area è possibile selezionare i giorni della settimana nei quali eseguire lo scenario. 3. Piano annuale Periodo cliccando questo pulsante vengono attivati i campi Da Data e A data in cui è possibile specificare il periodo temporale di validità dello scenario. Sempre - cliccando questo pulsante vengono disattivati i campi Da Data e A data. In questo caso lo scenario sarà sempre attivo. NOTA: l oggetto non può essere trascinato nel campo Esegui 48

49 TiBMNE500 Istruzioni d uso Oggetto Ora Se l oggetto viene trascinato nei campi Quando si verifica oppure Ferma se si verifica appare la seguente maschera nella quale è possibile definire l ora di inizio dello scenario. NOTA: l oggetto non può essere trascinato nei campi Sole se ed Esegui. Oggetto Ritardo Questo oggetto specifica un tempo di attesa prima dell esecuzione di una nuova azione. NOTA: l oggetto può essere trascinato solo nel campo Esegui. Oggetto Ritardo Random Questo oggetto specifica un tempo di attesa prima dell esecuzione di una nuova azione NOTA: l oggetto può essere trascinato solo nel campo Esegui. Oggetto Orologio astronomico Questo Oggetto specifica una situazione temporale (Alba, Tramonto, Giorno o Notte) a cui legare l esecuzione di un nuovo scenario. Può essere trascinato nel campo Quando si verifica, Ferma se si verifica, Solo se. 49

50 Famiglia Canali ausiliari Questa famiglia identifica un oggetto costituito dal comando ON e OFF gestito su uno dei 9 canali ausiliari. Maschera di configurazione per l oggetto Ausiliario Famiglia famiglia di appartenenza dell oggetto Descrizione descrizione dell oggetto Azione azione svolta dall oggetto Oggetto canale ausiliario Maschera di configurazione per l oggetto Contatto NOTA: L oggetto contatto non può essere trascinato nel campo Esegui. Famiglia famiglia di appartenenza dell oggetto Descrizione descrizione dell oggetto Azione azione svolta dall oggetto (apertura-off/chiusura-on) Oggetto numero identificativo dell oggetto 50

51 TiBMNE500 Istruzioni d uso Famiglia Comandi Speciali Questa famiglia permette di inserire nel campo Esegui l oggetto Blocca/Sblocca, la cui azione è riferita ad un determinato attuatore dell impianto che può essere bloccato nello stato attuale. Maschera di configurazione Famiglia famiglia di appartenenza dell oggetto Descrizione descrizione dell oggetto Azione azione svolta dall oggetto Oggetto indirizzo dell attuatore Livello livello impiantistico Interfaccia indirizzo interfaccia; si abilita solo nel caso sia impostato il livello Bus Locale Famiglia Illuminotecnica L oggetto Zona serve per comandare le zone di Lighting Management. Maschera di configurazione 51

52 NOTA: l oggetto Zona può essere trascinato solo nel campo Esegui. Famiglia famiglia di appartenenza dell oggetto Descrizione descrizione dell oggetto Azione azione svolta dall oggetto Oggetto zona Tempo tempo di durata/scadenza dell azione. Dipende dall azione selezionata. Il campo non è attivo nel caso in cui nel campo Azione venga selezionata la funzione Modalità automatico Famiglia Variabile Questa famiglia permette di eseguire scenari in base allo stato di due tipologie di variabili logiche: un contatore e una variabile Boolean. Oggetto Contatore Famiglia famiglia di appartenenza dell oggetto Descrizione descrizione dell oggetto Azione azione svolta dall oggetto Oggetto numero identificativo del contatore sull impianto Se valore / Valore condizione sul valore del contatore Oggetto Boolean Famiglia famiglia di appartenenza dell oggetto Descrizione descrizione dell oggetto Azione valore della variabile Boolean (vero o falso) Oggetto numero identificativo della variabile sull impianto 52

53 TiBMNE500 Istruzioni d uso 6.7 Campi di inserimento Quando si verifica In questo campo è possibile definire l evento che attiverà lo scenario. Sarà possibile inserire più eventi, in questo caso saranno legati tra loro da un OR logico, cioè lo scenario si attiverà se si verifica l uno o l altro Ferma se si verifica In questo campo è possibile definire l evento che bloccherà l esecuzione dello scenario. Come per il campo precedente nel caso di più eventi, questi saranno legati tra loro da un OR logico, cioè lo scenario sarà bloccato da un evento oppure da un altro. 53

54 Solo se In questo campo è possibile definire uno o più eventi che condizioneranno l esecuzione dello scenario. Lo scenario verrà eseguito solo se gli eventi presenti in questo campo si saranno verificati. Nel caso di più eventi, dovranno essere legati tra loro mediante gli operatori logici OR o AND. Operatori OR - AND Se vengono inseriti due o più oggetti nel campo Solo se tra questi compare l icona cliccando due volte su di essa compare la finestra in cui è necessario stabilire il legame tra gli oggetti: Scegliendo AND si devono verificare entrambe le condizioni definite dagli oggetti affinché si attivi lo scenario Scegliendo OR è sufficiente che se ne verifichi almeno una Esegui In questo campo vengono definite quali azioni esegue lo scenario una volta attivato. Lo scenario eseguirà le azioni presenti nell ordine di inserimento nel campo. Per inserire un oggetto tra due già presenti, basta trascinarlo tra i due (una barra verticale apparirà ad indicare la posizione di inserimento). 54

55 TiBMNE500 Istruzioni d uso 6.8 Ripeti azioni Spuntare questa casella se si desidera rendere ciclico lo scenario termina le azioni presenti nel campo Esegui, riparte dall inizio 6.9 Esegui al riavvio del dispositivo Spuntare questa casella se si desidera che, nel caso in cui il dispositivo BMNE500 si disconnetta, lo scenario che in quel momento è in esecuzione, prosegua al riavvio del dispositivo. 7. Download ed Upload del progetto Terminata la fase di configurazione del progetto, il file deve essere salvato nella directory di lavoro e poi inviato al dispositivo BMNE500 (Download); è anche possibile ricevere dal dispositivo il file di configurazione (Upload) per effettuare verifiche/modifiche. 7.1 Download Per eseguire il download della configurazione su un singolo dispositivo cliccare sull icona Invia nella lista dei BMNE500 Per eseguire il download della configurazione su più dispositivi è necessario: selezionare con la spunta i dispositivi che si vogliono configurare prima di eseguire l operazione di download selezionare dal menù strumenti la voce Invia 55

56 Si apre la seguente finestra in cui viene chiesto all utente di selezionare data e ora da impostare sul dispositivo. Per proseguire cliccare sul pulsante Avanti. Si apre una finestra in cui selezionare la modalità di connessione con il dispositivo. NOTA: Se si è scelto di eseguire il download della configurazione su un solo dispositivo sarà possibile scegliere tra le connessioni di tipo Ethernet e Seriale. Nel caso in cui si è scelto di eseguire il download della configurazione su più dispositivi il tipo di Connessione utilizzato sarà solo Ethernet. Infine, i dispositivi per cui non è impostata la Password Open o il Mac Address non verranno contattati. Scegliere la modalità si connessione dell impianto, tra quelle a disposizione, e cliccare sul pulsante Avanti. 56

57 TiBMNE500 Istruzioni d uso Modalità Ethernet Nel caso in cui la modalità scelta sia quella Ethernet si apre una finestra in cui viene chiesto di inserire l indirizzo di rete del dispositivo e la Password Open che si trova nella lista dei BMNE500. NOTA: Nel caso in cui non si conosca l indirizzo di rete del dispositivo si può utilizzare la funzione Ricerca automatica Per proseguire cliccare sul pulsante Avanti. Modalità Seriale Nel caso in cui la modalità scelta sia quella Seriale si apre una finestra in cui viene chiesto di selezionare la porta seriale a cui è connessa la porta. NOTA: nel caso in cui non si conosca l indirizzo della porta si può utilizzare la funzione Rileva automaticamente Per proseguire cliccare sul pulsante Avanti. 57

58 In entrambe i casi si apre la seguente finestra: Per proseguire cliccare sul pulsante Esci. 7.2 Upload Per eseguire l upload della configurazione su un singolo dispositivo cliccare sull icona Ricevi nella lista dei BMNE500 Per eseguire l upload della configurazione su più dispositivi è necessario: selezionare con la spunta i dispositivi che si vogliono configurare prima di eseguire l operazione di upload selezionare dal menù strumenti la voce Ricevi Si apre una finestra in cui selezionare la modalità di connessione con il dispositivo. NOTA: se si è scelto di eseguire l upload della configurazione su un solo dispositivo sarà possibile scegliere tra le connessioni di tipo Ethernet e Seriale. Nel caso in cui si è scelto di eseguire l upload della configurazione su più dispositivi il tipo di connessione utilizzato sarà solo Ethernet. Infine, i dispositivi per cui non è impostata la Password Open o il Mac Address non verranno contattati. Scegliere la modalità si connessione dell impianto, tra quelle a disposizione, e cliccare sul pulsante Avanti. 58

59 TiBMNE500 Istruzioni d uso Modalità Ethernet Nel caso in cui la modalità scelta sia quella Ethernet si apre una finestra in cui viene chiesto di inserire l indirizzo di rete del dispositivo e la Password Open che si trova nella lista dei BMNE500. NOTA: nel caso in cui non si conosca l indirizzo di rete del dispositivo si può utilizzare la funzione Ricerca automatica. Per proseguire cliccare sul pulsante Avanti. Modalità Seriale Nel caso in cui la modalità scelta sia quella Seriale si apre una finestra in cui viene chiesto di selezionare la porta seriale a cui è connessa la porta. NOTA: nel caso in cui non si conosca l indirizzo della porta si può utilizzare la funzione Rileva automaticamente. Per proseguire cliccare sul pulsante Avanti. 59

BMSO1001. TiBMNE500. Istruzioni d uso 02/10-01 PC

BMSO1001. TiBMNE500. Istruzioni d uso 02/10-01 PC BMSO1001 TiBMNE500 Istruzioni d uso 02/10-01 PC 2 TiBMNE500 Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Concetti fondamentali 4 3. Il

Dettagli

F450. Gateway OpenBacnet. Manuale Software.

F450. Gateway OpenBacnet. Manuale Software. F450 Gateway OpenBacnet www.homesystems-legrandgroup.com Indice Per iniziare 4 Interazioni con il dispositivo 4 Configurazione del dispositivo 5 Menù configura 5 Invia configurazione 7 Ricevi configurazione

Dettagli

2 wires/ip interface. Manuale Software.

2 wires/ip interface. Manuale Software. www.homesystems-legrandgroup.com Indice Per iniziare 4 Interazioni con dispositivo 4 Configurazione del dispositivo 5 Home page 7 Parametri generali 9 Connessioni di rete 10 Sicurezza 10 Interfaccia 11

Dettagli

FUTURA SERVICE S.r.l. Procedura GIMI.NET ver. 3.8 Agosto 2017

FUTURA SERVICE S.r.l. Procedura GIMI.NET ver. 3.8 Agosto 2017 Procedura GIMI.NET ver. 3.8 Agosto 2017 Requisiti di sistema minimi 2 Installazione procedura 3 Aggiornamento 3 Nuova installazione 3 Installazione Server Sql 9 Configurazione dati su Client 12 NOTA PER

Dettagli

Manuale d uso TITHERMO. Centrale termoregolazione art Software per la configurazione della 11/05-01 PC

Manuale d uso TITHERMO. Centrale termoregolazione art Software per la configurazione della 11/05-01 PC 11/05-01 PC Manuale d uso TITHERMO Software per la configurazione della Centrale termoregolazione art. 3550 3 INDICE 1. Descrizione generale Pag. 4 2. Requisiti minimi di sistema Pag. 4 3. Selezione delle

Dettagli

Configuratore software per centrali Serie 1043/5x0 Sch.1043/541

Configuratore software per centrali Serie 1043/5x0 Sch.1043/541 Mod. 1043 DS1043-131 LBT8297 Configuratore software per centrali Serie 1043/5x0 Sch.1043/541 ITALIANO INDICE 1 INTRODUZIONE... 3 2 REQUISITI DI SISTEMA... 3 3 INSTALLAZIONE... 3 4 ACCESSO (LOGIN)... 4

Dettagli

Windows. La prima realizzazione di un ambiente grafico si deve alla Apple (1984) per il suo Macintosh. La gestione dei file conserva la logica del DOS

Windows. La prima realizzazione di un ambiente grafico si deve alla Apple (1984) per il suo Macintosh. La gestione dei file conserva la logica del DOS Windows La prima realizzazione di un ambiente grafico si deve alla Apple (1984) per il suo Macintosh La gestione dei file conserva la logica del DOS Funzionalità di un S.O. Gestione dei file Gestione dei

Dettagli

Gestione Vaccinazioni Modulo SOLE

Gestione Vaccinazioni Modulo SOLE Gestione Vaccinazioni Modulo SOLE Per la gestione delle Vaccinazioni all interno dell Applicativo di Cartella Clinica (d ora in avanti abbreviata in ACC), sono a disposizione i seguenti menù con relativi

Dettagli

BMSO1001. BMView. Istruzioni d uso 02/10-01 PC

BMSO1001. BMView. Istruzioni d uso 02/10-01 PC BMSO1001 BMView Istruzioni d uso 02/10-01 PC 2 BMView Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Concetti fondamentali 4 2.1 Area di

Dettagli

Collaboratori 2009 1 Collaboratori 2009 Introduzione Da inizio ottobre è stato messo in produzione un nuovo portale per la ricezione dei materiali digitali prodotti da inviati e collaboratori esterni.

Dettagli

Versione 1.0. Manuale d uso. TiAxolutedisplay. Software di configurazione Axolute Video Display 11/07-01 PC

Versione 1.0. Manuale d uso. TiAxolutedisplay. Software di configurazione Axolute Video Display 11/07-01 PC Versione 1.0 11/07-01 PC Manuale d uso TiAxolutedisplay Software di configurazione Axolute Video Display 3 INDICE 1. Requisiti Hardware e Software Pag. 4 2. Installazione Pag. 4 3. Concetti fondamentali

Dettagli

INSTALLAZIONE DI GM2000

INSTALLAZIONE DI GM2000 GM2000 GUIDA ALL INSTALLAZIONE 1 16/03/08 INSTALLAZIONE DI GM2000 Inserire il CD di GM2000 nell'alloggiamento per CD Rom e attendere che parta l' autorun. Selezionare il drive sorgente che contiene il

Dettagli

Servizio Conservazione No Problem

Servizio Conservazione No Problem Servizio Conservazione No Problem Guida alla conservazione del Registro di Protocollo Versione 1.0 13 Ottobre 2015 Sommario 1. Accesso all applicazione web... 3 1.1 Autenticazione... 3 2. Conservazione

Dettagli

Manuale d uso. Software per la configurazione della Centrale termoregolazione. TiThermoBasic 01/08-01 PC

Manuale d uso. Software per la configurazione della Centrale termoregolazione. TiThermoBasic 01/08-01 PC 01/08-01 PC Manuale d uso TiThermoBasic Software per la configurazione della Centrale termoregolazione INDICE 1. Descrizione generale Pag. 4 2. Requisiti minimi di sistema Pag. 4 3. Selezione delle funzioni

Dettagli

EDUCATION & TRAINING Formazione Tecnica Engine of Your Business

EDUCATION & TRAINING Formazione Tecnica Engine of Your Business EDUCATION & TRAINING Formazione Tecnica Engine of Your Business PARTI STANDARD ST8 Prima installazione e configurazione 1. INDICE 1. Indice... 1 1. Premessa... 2 2. Installazione locale... 3 3. Installazione

Dettagli

Ad ogni utente è legato un profilo che lo abilita all uso di alcune funzioni.

Ad ogni utente è legato un profilo che lo abilita all uso di alcune funzioni. PROTOCOLLO Web 17. SOMMARIO 17.1. Accesso al programma Ad ogni utente è legato un profilo che lo abilita all uso di alcune funzioni. 17.2. Accesso ai protocolli Ogni profilo utente definisce l appartenenza

Dettagli

MC-link Connessione e configurazione del router D-link 500 Dsl per l accesso ad MC-link in ADSL.

MC-link Connessione e configurazione del router D-link 500 Dsl per l accesso ad MC-link in ADSL. MC-link Connessione e configurazione del router D-link 500 Dsl per l accesso ad MC-link in ADSL. Per la connessione del router D-link 500 Dsl ad un singolo computer è sufficiente rispettare il seguente

Dettagli

FlexCMP La piattaforma accessibile per il web 2.0

FlexCMP La piattaforma accessibile per il web 2.0 Manuale Utente FlexCMP La piattaforma accessibile per il web 2.0 FlexCMP è un prodotto di: Idea Futura S.R.L. Via Toscanini 7/2 40055 Castenaso (BO) - Italy Tel.: +39 051 780630 http://www.ideafutura.com

Dettagli

INDICE. Il PROGRAMMA... 3 I Moduli... 5 I comandi del documento... 9 TEACHER MAPPE. Bologna Luglio 2017

INDICE. Il PROGRAMMA... 3 I Moduli... 5 I comandi del documento... 9 TEACHER MAPPE. Bologna Luglio 2017 MANCA COPERTINA INDICE Il PROGRAMMA... 3 I Moduli... 5 I comandi del documento... 9 I marchi registrati sono proprietà dei rispettivi detentori. Bologna Luglio 2017 TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI 2 IL

Dettagli

WINDOWS TERMINAL SERVER PER L ACCESSO REMOTO AL SISTEMA DI PROTOCOLLO INFORMATICO

WINDOWS TERMINAL SERVER PER L ACCESSO REMOTO AL SISTEMA DI PROTOCOLLO INFORMATICO Servizi per l e-government nell università Federico II WINDOWS TERMINAL SERVER PER L ACCESSO REMOTO AL SISTEMA DI PROTOCOLLO INFORMATICO CONNESSIONE_TERMINAL_SERVER PAG. 1 DI 13 Indice 1. Premessa...3

Dettagli

Centrale di allarme SecurLAN MANUALE UPGRADE SECURLINK V.6.4.0

Centrale di allarme SecurLAN MANUALE UPGRADE SECURLINK V.6.4.0 CENTRALI DI ALLARME Centrale di allarme SecurLAN MANUALE UPGRADE SECURLINK V.6.4.0 GENNAIO 2019 UPGRADE SOFTWARE SECURLINK PRO CLOUD - V.6.4.0 Il software Securlink Pro Cloud, versione 6.4.0, può essere

Dettagli

Guida all uso del sistema gestionale schede online per attività commerciali e turistiche

Guida all uso del sistema gestionale schede online per attività commerciali e turistiche Guida all uso del sistema gestionale schede online per attività commerciali e turistiche Versione 1.0 Ultima revisione: 09/11/2012 www.bormio.info Questa guida è di proprietà esclusiva di Bormio.info e

Dettagli

Guida di Aiuto Ducati Document Viewer

Guida di Aiuto Ducati Document Viewer Ducati Document Viewer Panoramica Il portale Ducati Document Viewer è un sito dedicato alla consultazione della documentazione tecnica. La documentazione che viene messa a disposizione è relativa ai modelli

Dettagli

DATEV KOINOS Azienda Cloud. Guida introduttiva

DATEV KOINOS Azienda Cloud. Guida introduttiva DATEV KOINOS Azienda Cloud Guida introduttiva INDICE 1. Accesso al servizio pag. 3 2. Profilo utente pag. 4 3. Prima attivazione pag. 5 4. Accesso alle applicazioni pag. 5 5. Upload dei file da disco locale

Dettagli

MANUALE GATEWAY - IOT SS Introduzione. 2. Accesso alla pagina web del SS10680

MANUALE GATEWAY - IOT SS Introduzione. 2. Accesso alla pagina web del SS10680 1. Introduzione I dispositivi hanno a bordo un web server integrato per poter consentire all'utente di configurare i parametri del dispositivo (MQTT, Ethernet, Modbus,...). 2. Accesso alla pagina web del

Dettagli

REALIZZAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO DEL SUAPE

REALIZZAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO DEL SUAPE Manuale utente Strumenti di amministrazione SUAPE 1 Indice 1. Introduzione... 4 2. Gestione Entità base... 5 2.1. Gestione Utenti... 5 2.2. Gestione Enti... 13 2.3. Gestione Uffici... 16 2.4. Gestione

Dettagli

Compilazione rapporto di Audit in remoto

Compilazione rapporto di Audit in remoto Compilazione rapporto di Audit in remoto Manuale utente CSI S.p.A. V.le Lombardia 20-20021 Bollate (MI) Tel. 02.383301 Fax 02.3503940 E-mail: info@csi-spa.com Rev. 2.1 16/11/09 Indice Indice... 2 Manuale

Dettagli

TiPolyxMemoryDisplay. Istruzioni d uso 09/10-01 PC

TiPolyxMemoryDisplay. Istruzioni d uso 09/10-01 PC 344163 TiPolyxMemoryDisplay Istruzioni d uso 09/10-01 PC 2 TiPolyxMemoryDisplay Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Installazione

Dettagli

Manuale AdiPA-Lite 6.5.0

Manuale AdiPA-Lite 6.5.0 Manuale AdiPA-Lite 6.5.0 Supporto Adiuto Febbraio 2018 Manuale d uso e installazione AdiPA-Lite Supporto ADIUTO Febbraio 2018 1 INDICE MANUALE D USO ADIPA LITE... 3 INSTALLAZIONE NUOVA VERSIONE ADIPA LITE...12

Dettagli

Software WinEeprom Evo

Software WinEeprom Evo Pag.1/11 Software Indice 1. Introduzione 2. Prerequisiti 3. Installazione 4. Avvio 5. Funzioni 1. Creare una nuova configurazione 2. Selezionare una configurazione esistente 3. Rimuovere una configurazione

Dettagli

SISTEMA GESTIONE TOMBINI

SISTEMA GESTIONE TOMBINI SISTEMA GESTIONE TOMBINI Il sistema offre funzionalità di rilievo sul campo e censimento dei tombini presenti sulle strade comunali per mezzo di una App dedicata. Il rilievo è basato sul posizionamento

Dettagli

Test di comunicazione tra LOGO! 0BA7 e Pannello operatore SIMATIC

Test di comunicazione tra LOGO! 0BA7 e Pannello operatore SIMATIC Industry Test di comunicazione tra LOGO! 0BA7 e Pannello operatore SIMATIC Dispositivi utilizzati: - KTP600 Basic PN (6AV6647-0AD11-3AX0) - LOGO! 0BA7 (6ED1 052-1MD00-0AB7) KTP600 Basic PN IP: 192.168.0.2

Dettagli

INTERVENTI DI RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO. DISCIPLINATI DAL PROGRAMMA O.C.D.P.C. n. 52 del 20/02/2013

INTERVENTI DI RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO. DISCIPLINATI DAL PROGRAMMA O.C.D.P.C. n. 52 del 20/02/2013 INTERVENTI DI RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO DISCIPLINATI DAL PROGRAMMA O.C.D.P.C. n. 52 del 20/02/2013 Manuale del software per la gestione delle richieste di contributo per interventi strutturali di rafforzamento

Dettagli

Manuale d uso DropSheep 4 imaio Gestione Pixmania-PRO Ver 1.1

Manuale d uso DropSheep 4 imaio Gestione Pixmania-PRO Ver 1.1 Manuale d uso DropSheep 4 imaio Gestione Pixmania-PRO Ver 1.1 Release NOTE 1.1 Prima Versione del Manuale INDICE 1-INTRODUZIONE... 4 2- GESTIONE DEL CATALOGO PIXMANIA-PRO SU IMAIO... 5 3-Configurazione

Dettagli

Piattaforma Numero Verde Plus

Piattaforma Numero Verde Plus Piattaforma Numero Verde Plus Rel. 1.2-15 gennaio 2016 by Telecom Italia in collaborazione con AlliumTech s.r.l. 1 Introduzione Il sito web www.verdeplus.it permette, a ciascun intestatario di numeri verdi,

Dettagli

7. Sezione Contatti WebMail PEC Aruba: Creazione Contatti e Gruppi di Persone

7. Sezione Contatti WebMail PEC Aruba: Creazione Contatti e Gruppi di Persone 7. Sezione Contatti WebMail PEC Aruba: Creazione Contatti e Gruppi di Persone ll presente articolo esemplifica le modalità di utilizzo di tutti gli strumenti disponibili nella sezione Contatti. La stessa

Dettagli

Fiery Remote Scan. Collegarsi ai Fiery servers. Collegarsi a un Fiery server al primo utilizzo

Fiery Remote Scan. Collegarsi ai Fiery servers. Collegarsi a un Fiery server al primo utilizzo Fiery Remote Scan Fiery Remote Scan consente di gestire la scansione su Fiery server e la stampante da un computer remoto. Fiery Remote Scan può essere utilizzato per le seguenti operazioni: Avviare le

Dettagli

Gestione posta del Distretto 2060

Gestione posta del Distretto 2060 Gestione posta del Distretto 2060 0 Premessa Il presente documento riporta le indicazioni e le istruzioni per la gestione della posta sul server distrettuale. Per accedere alla posta si possono utilizzare

Dettagli

Mod DS A LBT 8563 SOFTWARE DI PROGRAMMAZIONE PER MODULO DI CHIAMATA E CENTRALINO 2VOICE

Mod DS A LBT 8563 SOFTWARE DI PROGRAMMAZIONE PER MODULO DI CHIAMATA E CENTRALINO 2VOICE Mod. 1083 DS 1083-022A LBT 8563 SOFTWARE DI PROGRAMMAZIONE PER MODULO DI CHIAMATA E CENTRALINO 2VOICE IndICE 1. DESCRIZIONE GENERALE...2 1.1 Requisiti di sistema...2 1.2 Installazione...2 2. PROGRAMMAZIONE

Dettagli

INFORMAZIONI SULLA SCHERMATA DI LOGIN

INFORMAZIONI SULLA SCHERMATA DI LOGIN INFORMAZIONI SULLA SCHERMATA DI LOGIN L'utilizzo di questo tutorial è consigliato soprattutto nel caso in cui il software sia già stato acquistato e attivato. Per informazioni sulla procedura di acquisto

Dettagli

MH202. Manuale Utente.

MH202. Manuale Utente. www.homesystems-legrandgroup.com Indice Descrizione dell 4 Utilizzo dell con pagine Web da Personal computer 5 Funzioni base 7 Scenari 7 Diagnostica 7 Funzioni riservate all utente administrator 8 Configurazione

Dettagli

Manuale di installazione

Manuale di installazione Manuale di installazione Manuale di installazione Riello Power Tools v. 2.2 Versione aggiornata Luglio, 2014 Pagina 1 Sommario 1-BENVENUTO!... 3 2-REQUISITI MINIMI COMPUTER... 3 3-NOTE PRELIMINARI... 3

Dettagli

SOFTWARE DI PROGRAMMAZIONE CENTRALINA D'IRRIGAZIONE HIRIS/COMPACT

SOFTWARE DI PROGRAMMAZIONE CENTRALINA D'IRRIGAZIONE HIRIS/COMPACT REQUISITI MINIMI DI SISTEMA: PC IBM compatibile Processore Pentium 8 MB RAM 4 MB H Disk liberi Porta seriale Windows 98 o superiore Scheda VGA 256 colori Risoluzione schermo 800 x 600 INSTALLAZIONE: SOFTWARE

Dettagli

DYMOD STAMPE LASER. Ver. 1.2 CONTIENE NOTE DI INSTALLAZIONE

DYMOD STAMPE LASER. Ver. 1.2 CONTIENE NOTE DI INSTALLAZIONE DYMOD STAMPE LASER Ver. 1.2 CONTIENE NOTE DI INSTALLAZIONE ISEE 2006 pagina 2 SOMMARIO 1. Cosa ho ricevuto?... 4 2. Prerequisiti Hardware e Software... 5 3. Installazione ISEE 2006... 6 4. Preparazione...

Dettagli

GENIUSPRO. Installazione del software Installazione del driver Configurazione del software Registrazione Attivazione REQUISITI DI SISTEMA

GENIUSPRO. Installazione del software Installazione del driver Configurazione del software Registrazione Attivazione REQUISITI DI SISTEMA 1 GENIUSPRO REQUISITI DI SISTEMA PC con Processore Pentium Dual-Core TM inside 2 Gb di memoria RAM Porta USB 2 Gb di spazio disponibile su HD Scheda video e monitor da 1280x1024 Sistema operativo: Windows

Dettagli

Evoluzioni Software s.n.c. SLpw Guida all'uso Pag.1 di 49

Evoluzioni Software s.n.c. SLpw Guida all'uso Pag.1 di 49 Evoluzioni Software s.n.c. SLpw Guida all'uso Pag.1 di 49 Evoluzioni Software s.n.c. SLpw Guida all'uso Pag.2 di 49 1 Installazione certificati Uffici Giudiziari... 3 2 Accesso al programma... 6 2.1 Fascicoli...

Dettagli

EDUCATION & TRAINING Formazione Tecnica Engine of Your Business

EDUCATION & TRAINING Formazione Tecnica Engine of Your Business EDUCATION & TRAINING Formazione Tecnica Engine of Your Business PARTI STANDARD ST9 Prima installazione e configurazione 1. INDICE 1. Indice... 1 1. Premessa... 2 2. Installazione locale (senza server)...

Dettagli

PhoneTime. Introduzione e Installazione...2 Avvio di PhoneTime...3 Impostazioni e configurazione dispositivi...4 Specifiche Tecniche...

PhoneTime. Introduzione e Installazione...2 Avvio di PhoneTime...3 Impostazioni e configurazione dispositivi...4 Specifiche Tecniche... PhoneTime Introduzione e Installazione...2 Avvio di PhoneTime...3 Impostazioni e configurazione dispositivi...4 Specifiche Tecniche...10 Introduzione e Installazione Per utilizzare la nuova procedura di

Dettagli

Manuale registro elettronico per docenti

Manuale registro elettronico per docenti Manuale registro elettronico per docenti INDICE 1. EFFETTUARE L ACCESSO 2. GESTIONE REGISTRI 3. LAVORARE SUI REGISTRI 4. LAVORARE SUGLI SCRUTINI 5. CAMBIARE PASSWORD 6. PROGRAMMAZIONE 7. USCITA 1. Effettuare

Dettagli

IMPORTAZIONE PRESENZE DA RILEVATORI ELETTRONICI E MODULO TIMBRATURE. Indice

IMPORTAZIONE PRESENZE DA RILEVATORI ELETTRONICI E MODULO TIMBRATURE. Indice IMPORTAZIONE PRESENZE DA RILEVATORI ELETTRONICI E MODULO TIMBRATURE Indice Introduzione Associazione del numero di badge ai nominativi Importazione delle timbrature da tracciato Importazione automatica

Dettagli

ENTE NAZIONALE RISI - MILANO Portale Certificati di trasferimento risone (CTR)

ENTE NAZIONALE RISI - MILANO Portale Certificati di trasferimento risone (CTR) ENTE NAZIONALE RISI - MILANO Portale Certificati di trasferimento risone (CTR) L accesso al portale è possibile mediante link: presente nella home page del sito www.enterisi.it oppure digitando nella barra

Dettagli

Istruzioni per il cambio della password della casella di posta

Istruzioni per il cambio della password della casella di posta Istruzioni per il cambio della password della casella di posta La password generata e fornita al cliente in fase di creazione della casella di posta è una password temporanea, il cliente è tenuto a modificarla.

Dettagli

Servizio Webmail dell Università degli Studi di Macerata

Servizio Webmail dell Università degli Studi di Macerata Servizio Webmail dell ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Posta Come ordinare le e-mail---------------------------------------------------------------pag.

Dettagli

ESPORTAZIONE E CARICAMENTO DELLE FATTURE ELETTRONICHE NEL PORTALE DOCUMATIC E-INVOICE

ESPORTAZIONE E CARICAMENTO DELLE FATTURE ELETTRONICHE NEL PORTALE DOCUMATIC E-INVOICE Codice documento 18121804 Data creazione 18/12/2018 Ultima revisione 30/04/2019 Software PODOWORKS Versione 7 ESPORTAZIONE E CARICAMENTO DELLE FATTURE ELETTRONICHE NEL PORTALE DOCUMATIC E-INVOICE Il presente

Dettagli

Configurazione Stampante in WinDrakkar. Documentazione Utente. WinDrakkar

Configurazione Stampante in WinDrakkar. Documentazione Utente. WinDrakkar Documentazione Utente WinDrakkar Versione Versione 1.0 Data Creazione 26/03/2014 Data Ultima Modifica 26/03/2014 Autore AR Destinatari Stato avanzamento Versione Autore Data Note 1.0 AR 26/03/2014 Initial

Dettagli

PowerFATT Modulo di vendita al banco e. Stampa su dispositivi fiscali

PowerFATT Modulo di vendita al banco e. Stampa su dispositivi fiscali PowerFATT Modulo di vendita al banco e Stampa su dispositivi fiscali Il software PowerFATT comprende un modulo di vendita al banco con il quale è possibile vendere gli articoli inseriti, come con un normale

Dettagli

Infor LN [GUIDA INFOR LN] [GUIDA INFOR LN] Baltur S.p.A. Rev /2013. Guida all utilizzo del Gestionale Infor LN per le Agenzie Baltur

Infor LN [GUIDA INFOR LN] [GUIDA INFOR LN] Baltur S.p.A. Rev /2013. Guida all utilizzo del Gestionale Infor LN per le Agenzie Baltur Infor LN [GUIDA INFOR LN] Baltur S.p.A. Rev. 1.0-10/2013 [GUIDA INFOR LN] Guida all utilizzo del Gestionale Infor LN per le Agenzie Baltur Baltur S.p.A. Informazioni di base 1 Indice Informazioni di base...

Dettagli

GUIDA NUOVA FUNZIONE CARICO FLUSSI. Sommario. Carico Flussi pag. 2 Opzioni pag. 4 Sostituzioni pag. 5 Esiti pag. 7

GUIDA NUOVA FUNZIONE CARICO FLUSSI. Sommario. Carico Flussi pag. 2 Opzioni pag. 4 Sostituzioni pag. 5 Esiti pag. 7 GUIDA NUOVA FUNZIONE CARICO FLUSSI Sommario Carico Flussi pag. 2 Opzioni pag. 4 Sostituzioni pag. 5 Esiti pag. 7 Aggiornamento al 13.10.2016 1 CARICO FLUSSI Questa funzione consente di effettuare l upload

Dettagli

ACCESSO AL PORTALE INTERNET GSE

ACCESSO AL PORTALE INTERNET GSE ACCESSO AL PORTALE INTERNET GSE Guida d uso per la registrazione e l accesso Ver 4.0 del 03/07/2015 Pag. 1 di 16 Sommario 1. Registrazione sul portale GSE... 3 2. Accesso al Portale... 8 2.1 Accesso alle

Dettagli

Portale IP Plus. Manuale per l Utente

Portale IP Plus. Manuale per l Utente Portale IP Plus Manuale per l Utente 1 Sommario HOME PAGE... 3 UTENZE... 4 PROFILO UTENTE... 4 RECUPERO PASSWORD... 5 UTENZE DI GRUPPO... 7 FUNZIONALITÀ APPLICATIVE:... 8 NEWS... 8 LE MIE FATTURE... 10

Dettagli

DISPLAY MULTICOLOR GESTIONE CON SOFTWARE LED CEnter

DISPLAY MULTICOLOR GESTIONE CON SOFTWARE LED CEnter DISPLAY MULTICOLOR GESTIONE CON SOFTWARE LED CEnter Note per l'installatore Usare Il display a LED in una Rete con Classe diversa da 192.168.1.xxx Può capitare di avere una rete LAN con classe diversa

Dettagli

Manuale. del Posto Esterno Axolute (349140) Software per la configurazione. TiAxoluteOutdoor 10/08-01 PC

Manuale. del Posto Esterno Axolute (349140) Software per la configurazione. TiAxoluteOutdoor 10/08-01 PC 10/08-01 PC Manuale TiAxoluteOutdoor Software per la configurazione del Posto Esterno Axolute (349140) TiAxoluteOutdoor 2 3 INDICE 1. Requisiti Hardware e Software 4 2. Installazione 4 3. Concetti fondamentali

Dettagli

1. Introduzione 3 / 27

1. Introduzione 3 / 27 BACKOFFICE CONSOLE 1. Introduzione... 3 2. Creazione di uno Schema... 4 2.1 Struttura dello Schema... 5 2.2 Caratteristiche dei campi... 6 2.3 Traduzioni... 8 2.4 Ricerca degli schema... 9 2.5 Gestione

Dettagli

Guida all installazione del software GestAgenzia. 1.1 Introduzione al software. 1.2 Requisiti minimi hardware e software

Guida all installazione del software GestAgenzia. 1.1 Introduzione al software. 1.2 Requisiti minimi hardware e software Guida all installazione del software GestAgenzia 1.1 Introduzione al software Il CD-ROM allegato alla presente pubblicazione contiene GetAgenzia software pratico e indispensabile per la gestione delle

Dettagli

Automatic Control Unit Configurator

Automatic Control Unit Configurator Automatic Control Unit Manuale di utilizzo LE09506AA-01/17-01 GF Automatic Control Unit IT ITALIANO 3 2 Sommario Automatic Control Unit Manuale di utilizzo 1 Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti

Dettagli

Comando speciale H4651M2

Comando speciale H4651M2 Descrizione Comando speciale, a due moduli da incasso, dotato di 4 pulsanti e LED bicolore che si possono regolare/escludere attraverso il pulsante posto sul comando. Il comando permette di realizzare

Dettagli

Manuale Utente Guglielmo SmartClient

Manuale Utente Guglielmo SmartClient Manuale Utente Guglielmo SmartClient Guida a Guglielmo SmartClient Versione: 1.0 Guglielmo Tutti i marchi citati all interno di questa guida appartengono ai loro legittimi proprietari. -2- 1. Introduzione

Dettagli

GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE

GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE (Vers. 2.3.0) Installazione... 2 Prima esecuzione... 5 Login... 6 Funzionalità... 7 Prima Nota... 8 Registrazione nuovo movimento... 10 Associazione di file all operazione...

Dettagli

GUIDA RAPIDA EDILCONNECT

GUIDA RAPIDA EDILCONNECT 1 GUIDA RAPIDA EDILCONNECT Prima di iniziare In EdilConnect è spesso presente il simbolo vicino ai campi di inserimento. Passando il mouse sopra tale simbolo viene visualizzato un aiuto contestuale relativo

Dettagli

AXWIN6 QUICK INSTALL v.3.3

AXWIN6 QUICK INSTALL v.3.3 AXWIN6 QUICK INSTALL v.3.3 Procedura per l installazione di AxWin6 AxWin6 è un software basato su database Microsoft SQL Server 2008 R2. Il software è composto da AxCom: motore di comunicazione AxWin6

Dettagli

L'applicazione integrata con il servizio My Fattura

L'applicazione integrata con il servizio My Fattura L'applicazione integrata con il servizio My Fattura Come funziona einvoicemanger (eim) 2 Per il CICLO ATTIVO 2 Per il CICLO PASSIVO 2 Come può essere utilizzato 2 Installazione di eim 2 Installazione del

Dettagli

TRIBUNALE DI NAPOLI. - Parte I indicazioni preliminari da pag. 2 a pag. 6 - Parte II funzionamento del programma da pag. 7 a pag.

TRIBUNALE DI NAPOLI. - Parte I indicazioni preliminari da pag. 2 a pag. 6 - Parte II funzionamento del programma da pag. 7 a pag. TRIBUNALE DI NAPOLI Manuale d uso del programma realizzato dall Ufficio Innovazione per l organizzazione e la visualizzazione in anteprima dei fascicoli esportati dal sistema Tiap-Document@. - Parte I

Dettagli

Interfaccia contatti in modulo DIN F428

Interfaccia contatti in modulo DIN F428 Descrizione Questo dispositivo consente di integrare apparecchiature di comando di tipo tradizionale (interruttore, pulsante etc.) in sistemi evoluti con logica di funzionamento a BUS. È possibile quindi

Dettagli

intranet.ruparpiemonte.it

intranet.ruparpiemonte.it ruparpiemonte Gestione dei presidi socioassistenziali Manuale d'uso intranet.ruparpiemonte.it GESTIONE ON-LINE RILEVAZIONE PRESIDI RESIDENZIALI - Manuale d uso 1. COMUNICAZIONE AVVIO RILEVAZIONE... 2 2.

Dettagli

Via Sandano 47bis/ Correzzola Loc. Villa del Bosco (PD)

Via Sandano 47bis/ Correzzola Loc. Villa del Bosco (PD) MANUALE GESTIONE PORTALE APPLICATIVO GSE GUIDA D USO PER LA REGISTRAZIONE E L ACCESSO 5 CONTO ENERGIA MANUALE GESTIONE PORTALE APPLICATIVO GSE GUIDA D USO PER LA REGISTRAZIONE E L ACCESSO Note introduttive:

Dettagli

Guida all installazione di ContenziosoEasy

Guida all installazione di ContenziosoEasy Guida all installazione di ContenziosoEasy Sommario Requisiti Minimi del Sistema... 2 Installare Microsoft SQL Server... 3 Preparazione delle cartelle comuni... 9 Scaricare e importare il database iniziale...11

Dettagli

Controllo Accessi Telnet

Controllo Accessi Telnet Controllo Accessi Telnet 03 Luglio 2015 Versione software 2.0 Datasheet Connessione Menu Terminal: Connettere la scheda ad un qualsiasi pc attraverso il cavo USB e aprire l applicazione Terminal.exe quindi

Dettagli

Assessorato alla Sanità FIM. Flussi Informativi Ministeriali. Manuale Utente. Versione 1.0

Assessorato alla Sanità FIM. Flussi Informativi Ministeriali. Manuale Utente. Versione 1.0 Assessorato alla Sanità FIM Flussi Informativi Ministeriali Manuale Utente Versione 1.0 Sommario 1. Introduzione... 2 2. Requisiti per l uso dell applicativo FIM... 2 2.1. Caratteristiche minime... 2 2.2.

Dettagli

Manuale configurazione rete, accesso internet a tempo e posta elettronica

Manuale configurazione rete, accesso internet a tempo e posta elettronica accesso internet a tempo e posta elettronica Indice 1. REQUISITI NECESSARI -------------------------------------------------------------------------- 4 1.1. PREDISPORRE I COLLEGAMENTI --------------------------------------------------------------------

Dettagli

Xerox CentreWare Web Identificazione e applicazione della patch per il firmware di scansione

Xerox CentreWare Web Identificazione e applicazione della patch per il firmware di scansione CentreWare Web 5.8.107 e versioni successive Agosto 2013 702P01946 Identificazione e applicazione della patch per il firmware di scansione 2013 Xerox Corporation. Tutti i diritti riservati. Xerox, Xerox

Dettagli

ONLINEINVENTORY IL TUO INVENTARIO CONTROLLATO SWITALIA. 7 aprile 2017 Autore: Francesco Lombardi

ONLINEINVENTORY IL TUO INVENTARIO CONTROLLATO SWITALIA. 7 aprile 2017 Autore: Francesco Lombardi ONLINEINVENTORY IL TUO INVENTARIO CONTROLLATO SWITALIA 7 aprile 2017 Autore: Francesco Lombardi ONLINEINVENTORY IL TUO INVENTARIO CONTROLLATO DESCRIZIONE ONLINEINVENTORY è una soluzione che permette di

Dettagli

Installazione o aggiornamento di 3CAD Azzurra Arredobagno

Installazione o aggiornamento di 3CAD Azzurra Arredobagno Azzurra S.r.l. Via Codopé, 62-33087 Cecchini di Pasiano (PN) Telefono 0434 611056 - Fax 0434 611066 info@azzurrabagni.com - www.azzurrabagni.com Installazione o aggiornamento di 3CAD Azzurra Arredobagno

Dettagli

WINDOWS95. 1. Avviare Windows95. Avviare Windows95 non è un problema: parte. automaticamente all accensione del computer. 2. Barra delle applicazioni

WINDOWS95. 1. Avviare Windows95. Avviare Windows95 non è un problema: parte. automaticamente all accensione del computer. 2. Barra delle applicazioni WINDOWS95 1. Avviare Windows95 Avviare Windows95 non è un problema: parte automaticamente all accensione del computer. 2. Barra delle applicazioni 1 La barra delle applicazioni permette di richiamare le

Dettagli

TiLivingLightDisplay. Istruzioni d uso 03/11-01 PC

TiLivingLightDisplay. Istruzioni d uso 03/11-01 PC 344400-344401 TiLivingLightDisplay Istruzioni d uso 03/11-01 PC 2 TiLivingLightDisplay Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Installazione

Dettagli

POSTECERT POST CERTIFICATA GUIDA ALL USO DELLA WEBMAIL

POSTECERT POST CERTIFICATA GUIDA ALL USO DELLA WEBMAIL POSTECERT POSTEMAIL CERTIFICATA GUIDA ALL USO DELLA WEBMAIL Sommario Pagina di accesso... 3 Posta in arrivo... 4 Area posta... 5 Scrivi un nuovo messaggio... 5 Selezione ricevuta di consegna... 5 Inserimento

Dettagli

GUIDA UTENTE BILLIARDS COUNTER (Vers )

GUIDA UTENTE BILLIARDS COUNTER (Vers ) GUIDA UTENTE BILLIARDS COUNTER (Vers. 3.0.0) Installazione Billiards Counter... 2 Primo avvio e configurazione di Billiards Counter... 7 Registrazione del programma... 9 Utilizzo di Billiards Counter...

Dettagli

MANUALE PER LA PRESETNAZIONE ON LINE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE A SELEZIONI PUBBLICHE DELL UNIONE ROMAGNA FAENTINA

MANUALE PER LA PRESETNAZIONE ON LINE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE A SELEZIONI PUBBLICHE DELL UNIONE ROMAGNA FAENTINA MANUALE PER LA PRESETNAZIONE ON LINE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE A SELEZIONI PUBBLICHE DELL UNIONE ROMAGNA FAENTINA Sommario: - Registrarsi ed accedere al portale pag. 03 - Compilare e presentare una

Dettagli

MODALITA D USO DELLA MASCHERA D INSERIMENTO CARTA DI PREVENZIONE ICTUS in ACCESS. Indice. Introduzione Installazione Modalità d uso...

MODALITA D USO DELLA MASCHERA D INSERIMENTO CARTA DI PREVENZIONE ICTUS in ACCESS. Indice. Introduzione Installazione Modalità d uso... MODALITA D USO DELLA MASCHERA D INSERIMENTO CARTA DI PREVENZIONE ICTUS in ACCESS Indice Introduzione... 2 Installazione... 2 Modalità d uso... 2 Inserimento dei dati nella scheda ICTUS... 3 Sezione NIH...

Dettagli

Attuatore /comando per tapparella

Attuatore /comando per tapparella www.bticino.com Descrizione Attuatore per tapparelle a due moduli da incasso, con 2 relè interni. Permette la gestione della posizione specifica della tapparella. Il dispositivo può anche essere configurato

Dettagli

BMSO1001. Management Utilities. Istruzioni d uso 02/10-01 PC

BMSO1001. Management Utilities. Istruzioni d uso 02/10-01 PC BMSO1001 Management Utilities Istruzioni d uso 02/10-01 PC 2 Management Utilities Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Concetti

Dettagli

Area Sistemi di Elaborazione Microinformatica

Area Sistemi di Elaborazione Microinformatica Area Redatto da Area Sistemi di Elaborazione Microinformatica Versione Data Modifiche 1.0 31/12/2016 CSI Manuale Portale Affari Legali pag. 1 Portale Affari Legali Ripartizione Affari Legali Indice 1.

Dettagli

Windows 98 e Windows Me

Windows 98 e Windows Me Questo argomento include le seguenti sezioni: "Punti preliminari" a pagina 3-27 "Procedura rapida di installazione da CD-ROM" a pagina 3-28 "Altri metodi di installazione" a pagina 3-28 "Risoluzione dei

Dettagli

Tutta la potenza del Web per azzerare le distanze di comunicazione tra la tua azienda ed i tuoi clienti. Manuale di Utilizzo

Tutta la potenza del Web per azzerare le distanze di comunicazione tra la tua azienda ed i tuoi clienti. Manuale di Utilizzo Tutta la potenza del Web per azzerare le distanze di comunicazione tra la tua azienda ed i tuoi clienti. Manuale di Utilizzo Nica s.r.l. Informatica Aziendale http://www.nica.it e-mail staff@nica.it Presentazione

Dettagli

5. Modalità operative per creare maschere personalizzate

5. Modalità operative per creare maschere personalizzate 5. Modalità operative per creare maschere personalizzate Costruendo le maschere con la procedura guidata, non sempre il risultato soddisfa le esigenze dell utente e spesso si deve modificare la struttura

Dettagli

1. Maschera di log-in per l accesso al sistema

1. Maschera di log-in per l accesso al sistema Guida alla compilazione della domanda on-line per la partecipazione alle procedure per l attribuzione delle progressioni economiche orizzontali (art. 18 CCDI 2019-2021) Sommario 1. Maschera di log-in per

Dettagli

Imagicle Hotel. Guida alla configurazione delle centrali innovaphone

Imagicle Hotel. Guida alla configurazione delle centrali innovaphone Imagicle Hotel. Guida alla configurazione delle centrali innovaphone 2016 01/03/2016 2-17 www.imagicle.com Indice 1 CENTRALI INNOVAPHONE SUPPORTATE.... 5 2 COME PROGRAMMARE LA CENTRALE PER L INTEGRAZIONE

Dettagli