Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione (settembre 2012)
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- Timoteo Bevilacqua
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1 Il progetto Libriamoci, promosso dalla rete tematica Promozione della lettura, con scuola capofila l I.C. Lodi Quinto F.Cazzulani, a cura delle referenti Cesarini Simona (distacca per ore 4) e Rozzi Raffaella (distaccata per ore 2), intende coordinare azioni diverse per favorire il piacere della lettura e la diffusione dei suoi valori formativi, partendo anche da una nuova valorizzazione del luogo simbolo, la biblioteca scolastica. Partners del progetto sono le Associazioni culturali Fabularia e Lodi4kids, la Biblioteca comunale di Lodi e l Assessorato alla cultura e istruzione del Comune di Lodi, il Sistema Bibliotecario della Provincia di Lodi.
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3 RIFERIMENTI NORMATIVI Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione (settembre 2012) Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE). Costituzione della Repubblica Italiana OBIETTIVI GENERALI Il progetto Libriamoci intende riconoscere e portare a tema i valori formativi trasversali e le competenze proposti dalla sfida ludica Parole con le ali, ideata e realizzata dall Associazione culturale Fabularia in collaborazione con enti e associazioni fortemente radicati nel territorio lodigiano accrescere il valore della biblioteca come luogo di incontro tra la scuola e il territorio accrescere il valore della biblioteca, in particolare di quella scolastica, come luogo di incontro e integrazione tra culture diverse potenziare la lettura come occasione di conoscenza ed incontro con la pluralità delle culture e la loro possibilità di integrazione sostenere lo studio autonomo, l apprendimento continuo creare un ambiente di apprendimento che, attraverso il gioco, l esplorazione e la scoperta, anche autonomi, possa dare valore alle peculiarità di ciascuno
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5 incoraggiare l apprendimento collaborativo promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere, al fine di imparare ad imparare MODALITA DI CONDIVISIONE DEI RISULTATI FINALI Report conclusivo con documentazione multimediale delle attività svolte e restituzione dei risultati dei questionari di gradimento LE AZIONI 1. Parole con le ali Il Progetto si avvale della collaborazione con le Associazioni culturali lodigiane Fabularia, lettori a voce alta e Lodi4kids per promuovere il progetto Parole con le ali, che si presenta in allegato, per precisare quanto organizzato e proposto dalle Associazioni Fabularia, lettori a voce alta e Lodi4kids A carico del progetto Libriamoci sono la diffusione del progetto Parole con le ali presso le scuole primarie, le classi seconde della scuola secondaria di primo grado della Provincia di Lodi; il coordinamento dei contatti tra le Associazioni promotrici del progetto, i docenti e i gruppi di ragazzi partecipanti al progetto stesso; la presenza degli operatori del progetto Libriamoci alle sfide letterarie per coordinare, monitorare e documentare le attività; raccolta della documentazione e socializzazione;
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7 OBIETTIVI la diffusione degli incontri con gli autori dei libri in sfida e/o degli eventi alla medesima sfida collegati; verifica e valutazione del progetto. creare un ambiente di apprendimento stimolante, per dare senso alla varietà delle esperienze culturali e relazionali che la sfida stessa propone, valorizzando gli aspetti peculiari della personalità di ognuno potenziare la socialità spontanea mettere in atto collegamenti e legami con le diverse realtà del territorio, nell ottica di una integrazione tra scuola e territorio incontrare la pluralità delle culture, fornendo gli strumenti per comprendere la stessa pluralità e metterla in relazione con la propria cultura in una proficua relazione interculturale dare compimento al riconoscimento della libertà e dell uguaglianza di ciascuno, nel rispetto delle differenze, con particolare attenzione alle disabilità e allo svantaggio, garantendo il pieno sviluppo della persona umana accrescere la conoscenza della lingua italiana come strumento di comunicazione diffondere l utilizzo delle tecnologie di informazione e di comunicazione, con particolare riferimento all audiolibro stimolare ed accrescere l organizzazione della memoria, la presenza simultanea di molti e diversi codici, la compresenza di
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9 procedure logiche e analogiche, la relazione immediata tra progettazione, operatività, controllo, tra fruizione e produzione. stimolare l apprendimento diffuso, capace di valorizzare soprattutto il conseguimento delle competenze suggerite dalla normativa in ambito europeo (.la comunicazione nella madrelingua, imparare a imparare, le competenze sociali e civiche, il senso di iniziativa e l imprenditorialità, consapevolezza ed espressione culturale.) TEMPI ottobre 2014 giugno 2015 RISULTATI ATTESI E/O PRODOTTI FINALI Il risultato atteso da questa iniziativa concorre all'acquisizione delle competenze di reading literacy degli studenti coinvolti, secondo quanto enunciato nel profilo in uscita dalla scuola secondaria di I grado dalle Indicazioni Nazionali ( Indicazioni Nazionali, pag. 33) e dal Quadro di riferimento della prova di 1 italiano (INVALSI, QdR Italiano 2012, pag.6 ). 1 È comunque anche necessario tenere conto di una prospettiva empiricamente validata, che considera la comprensione come un processo interattivo, risultato della reciproca influenza e dell integrazione ottimale del dato testuale con la conoscenza di cui dispone il soggetto (cfr. Dechant, 1991; Mc Cormick, 1988; Rumelhart, 1985). Questa idea di competenza pare anche essere quella sottesa al framework di PISA, dove si dice, a proposito della competenza di lettura (reading literacy), che essa comprende un ampia gamma di competenze cognitive, che vanno da quella, di base, della decodifica, alla conoscenza delle parole, della grammatica e di strutture e caratteristiche linguistiche e testuali più estese, alle conoscenze enciclopediche. Essa comprende anche competenze metacognitive: la capacità di ricorrere ad una pluralità di strategie appropriate nell elaborazione dei testi e il farlo in modo consapevole. Le competenze metacognitive vengono attivate quando i lettori riflettono circa la loro attività di lettura, la controllano e l adattano, in vista di un determinato scopo (OECD, 2009, p. 23)
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11 AZIONI DI VERIFICA/VALUTAZIONE DEL PROGETTO - Costruzione, condivisa con i docenti partecipanti, di una griglia di valutazione delle competenze attese dagli studenti - Questionario di gradimento (gmail) del progetto Parole con le ali sottoposto ai docenti dei gruppi partecipanti 2. Apriti sesamo, biblioteche scolastiche a porte aperte. Il progetto Libriamoci intende valorizzare il ruolo formativo delle biblioteche scolastiche, ripensate come cuore creativo dell offerta formativa delle scuole di ogni ordine e grado. OBIETTIVI Accrescere e potenziare la biblioteca come luogo privilegiato per la lettura e la scoperta di una pluralità di libri e di testi per sostenere lo studio autonomo e l apprendimento continuo per incontrare ed integrare la pluralità culturale (lingue, linguaggi, religioni, culture ) per far incontrare scuola e territorio per creare e diffondere percorsi culturali di approfondimento per accrescere e sostenere il piacere della lettura in tutte le sue modalità MODALITA ORGANIZZATIVE attraverso le azioni che seguono:
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13 a. individuazione di un referente delle buone pratiche di promozione della lettura nell ambito degli istituti comprensivi delle rete delle istituzioni scolastiche della Provincia di Lodi; b. censimento delle buone pratiche di promozione della lettura già in essere nell ambito delle istituzioni scolastiche della Provincia di Lodi; TEMPI settembre-ottobre 2014 c. Aprilepagine I mesi di MARZO e APRILE vengono scelti come momento privilegiato per azioni concrete di promozione della lettura nelle diverse realtà scolastiche, che siano anche punto di arrivo della progettazione curricolare dell anno scolastico trascorso. In collaborazione con l USRL, il progetto Libriamoci promuove e raccoglie le iniziative, le socializza e le comunica all USRL. TEMPI settembre 2014-aprile 2015 d. censimento delle biblioteche scolastiche presenti negli istituti comprensivi della rete delle scuole della Provincia di Lodi; e. censimento approssimativo delle unità librarie presenti nelle biblioteche scolastiche censite;
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15 TEMPI settembre 2014-gennaio 2015 f. Biblioteche scolastiche..a porte aperte: valorizzazione dei beni librari all interno delle istituzioni scolastiche e delle azioni formative ad essi collegate : organizzazione di una giornata di studio sul valore formativo delle biblioteche scolastiche + socializzazione delle buone pratiche con ricaduta formativa coerente con gli obiettivi del progetto Libriamoci ; TEMPI settembre 2014-febbraio/marzo 2015 g. collaborazione con i referenti delle buone pratiche di promozione della lettura per diffondere l adesione ai progetti nazionali di potenziamento della buona pratica di promozione della lettura: Giralibro, Bancarellino, Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, Maggio dei libri a cura di Ceppel h. collaborazione con la Scuola popolare e con Centro per l intercultura (ex Tangram) del territorio della provincia di Lodi per la diffusione delle buone pratiche funzionali agli obiettivi delle istituzioni considerate; RISULTATI ATTESI E/0 PRODOTTI FINALI collaborazione fattiva con i referenti dei progetti di promozione della lettura censimento delle buone pratiche di promozione della lettura
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17 diffusione delle buone pratiche di promozione della lettura anche grazie agli stimoli offerti da iniziative di respiro nazionale valorizzazione delle biblioteche scolastiche e dei beni librari in esse custoditi AZIONI DI VERIFICA/VALUTAZIONE DEL PROGETTO Questionario di gradimento
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