Misure di accompagnamento Certificazione delle competenze Finanziamento D.M. 435/2015

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Misure di accompagnamento Certificazione delle competenze Finanziamento D.M. 435/2015"

Transcript

1 Misure di accompagnamento Certificazione delle competenze Finanziamento D.M. 435/2015 Secondo anno di sperimentazione ( ) RETE PER IL PIANO DI MIGLIORAMENTO QUINTO CIRCOLO DIDATTICO OTTAVO CIRCOLO DIDATTICO DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (NA)

2 Un lavoro in rete Il gruppo costituito da quattro docenti del Quinto Circolo e da quattro docenti dell Ottavo Circolo di Giugliano in Campania, ha realizzato momenti significativi di ricercaazione, affrontando i nodi concettuali, oggetto del secondo anno di sperimentazione.

3 Definizione di competenza La competenza è la capacità di far fronte ad un compito, o ad un insieme di compiti, riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne, cognitive, affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo (Pellerey).

4 La competenza non è innata, deve essere costruita, appresa e aggiornata di continuo. Essa: non esiste se non in situazione ha a che fare con la risoluzione di un problema non è ciò che lo studente sa, ma ciò che sa fare con quello che sa (Wiggins, 1993)

5 Ipotesi di percorsi curricolari in situazione coerenti con la vocazione della scuola Allestimento di un orto didattico Giornalino scolastico Coro della scuola Musica di insieme Teatro

6 Ambiente di apprendimento Una buona scuola deve promuovere apprendimenti significativi e garantire il successo formativo per tutti gli alunni. L acquisizione dei saperi, come sottolineato nelle IN 2012, richiede un uso flessibile degli spazi: dall aula agli spazi attrezzati.

7 L ambiente digitale favorisce l inclusione nel rispetto dei ritmi di apprendimento di ogni alunno e favorisce una didattica collaborativa. Un social learning favorisce la collaborazione e condivisione anche tra i docenti, offrendo così la possibilità di creare una repository. Ecco perché anche noi abbiamo preferito lavorare utilizzando un social learning.

8 Gli oggetti della sperimentazione Duplice riferimento al profilo delle competenze (Indicazioni) ed alle competenze chiave europee Migliore evidenziazione del rapporto tra apprendimenti disciplinari e competenze trasversali (cross- curricolari) Semplificazione, accorpamento, pertinenza di alcuni indicatori di competenza Struttura logica e linguistica degli enunciati dei livelli di competenza

9 Scelte certificative in presenza di disabilità e altri BES degli allievi Attenzione alle esigenze di personalizzazione e di valorizzazione delle caratteristiche e dei talenti personali

10 Duplice riferimento al profilo delle competenze (Indicazioni) ed alle competenze chiave europee Il duplice riferimento consente di porre un ponte tra le indicazioni nazionali e le raccomandazioni europee. Partendo dalle competenze e tenendo conto del profilo è possibile costruire percorsi curricolari mirati e significativi. Esempio: Comunicazione nella madrelingua Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati, di raccontare le proprie esperienze e di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni Disciplina/e coinvolta/e Traguardi di sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento Compito di realtà Diagramma di Gaant Strumenti di Valutazione

11 Migliore evidenziazione del rapporto tra apprendimenti disciplinari e competenze trasversali (cross- curricolari) Competenze come quelle digitali, imparare ad imparare, spirito di iniziativa e di imprenditorialità, competenze sociali e civiche, sono senza dubbio cross- curricolari. Percorsi interdisciplinari consentono di evidenziare i rapporti tra gli apprendimenti disciplinari. Esempio: L orto didattico Il giornalino scolastico

12 Semplificazione, accorpamento, pertinenza di alcuni indicatori di competenza Ogni semplificazione, come riportato nel documento orientativo può essere utile per un verso e dannoso per un altro. Nella costruzione di percorsi di apprendimento curricolari, fare riferimento a indicatori di competenza trasversali favorisce la progettazione cooperativa e l individuazione di un compito di realtà più complesso. Pertanto essi risultano chiari e pertinenti.

13 Struttura logica e linguistica degli enunciati dei livelli di competenza I quattro livelli così definiti, mancanti del livello negativo, favoriscono un adeguata valorizzazione di ogni alunno in un ottica di individualizzazione dei percorsi.

14 Scelte certificative in presenza di disabilità e altri BES degli allievi Per gli alunni con disabilità certificate viene compilato per i soli ambiti di competenza coerenti con gli obiettivi del PEI. Per gli alunni DSA, dispensati dalle prove scritte in lingua straniera, si fa riferimento alla sola dimensione orale. Per gli alunni DSA, esonerati dall insegnamento della lingua straniera, ai sensi del D.M. del 12/07/2011, non viene compilata la relativa sezione.

15 Attenzione alle esigenze di personalizzazione e di valorizzazione delle caratteristiche e dei talenti personali Lo spazio aperto al punto 13 permette la personalizzazione per valorizzare proprio i talenti o per dare spazio altro ad esigenze speciali.

16 Format UdA Competenza chiave Profilo di competenza Discipline Traguardo per lo sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento. Compito di realtà Diagramma di Gaant Strumenti di Valutazione: diario di bordo, osservazioni, autovalutazione.

17 Gruppo di lavoro QUINTO CIRCOLO Mango Simona (Referente)- sostegno Angelini Giulia- comune Ferraro Angela- sostegno Vitale Matilde- comune OTTAVO CIRCOLO Marotta Maria (Referente)- comune Carbone Tiziana- lingua Curcio Marianna- sostegno Di Nardo Rosa- comune

La certificazione delle competenze nel primo ciclo d istruzione: quali consapevolezze per l azione educativo-didattica?

La certificazione delle competenze nel primo ciclo d istruzione: quali consapevolezze per l azione educativo-didattica? ICS G. Galilei Tradate (VA) La certificazione delle competenze nel primo ciclo d istruzione: quali consapevolezze per l azione educativo-didattica? 9 marzo 2016 A proposito di pratiche educative CONOSCENZA

Dettagli

Il nuovo modello sperimentale di certificazione delle competenze nel primo ciclo

Il nuovo modello sperimentale di certificazione delle competenze nel primo ciclo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Il nuovo modello sperimentale di certificazione delle competenze nel primo ciclo Gisella Langé Napoli, Città della Scienza 11 maggio 20171 Ministero

Dettagli

Autonomia didattica e organizzativa 833 risposte alle risposte partecipanti 1 Lavorare in gruppo ,3% 50,2%

Autonomia didattica e organizzativa 833 risposte alle risposte partecipanti 1 Lavorare in gruppo ,3% 50,2% PARTECIPANTI AL QUESTIONARIO 9* su 3 iscritti nella piattaforma *Numero di questionari restituiti. Tra questi alcuni non compilati altri incompleti. ai Autonomia didattica e organizzativa 33 risposte Lavorare

Dettagli

Progettare una lezione simulata nella scuola dell infanzia: indicazioni, interventi, didattica, metodologia

Progettare una lezione simulata nella scuola dell infanzia: indicazioni, interventi, didattica, metodologia Progettare una lezione simulata nella scuola dell infanzia: indicazioni, interventi, didattica, metodologia Un buon intervento didattico non può prescindere dai seguenti punti: Progettazione contestualizzata

Dettagli

A) QUALITA DELL INSEGNAMENTO E CONTRIBUTO AL MIGLIORAMENTO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA SUCCESSO FORMATIVO E SCOLASTICO

A) QUALITA DELL INSEGNAMENTO E CONTRIBUTO AL MIGLIORAMENTO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA SUCCESSO FORMATIVO E SCOLASTICO ISTITUTO COMPRENSIVO VITTORINO DA FELTRE Via Finalmarina, 5 - TOIC8A0T AREA DI RIFERIMENTO INDICATORI CRITERI DESCRITTORI EVIDENZE DOCUMENTALI (strumenti di rilevazione) A) QUALITA DELL INSEGNAMENTO E

Dettagli

Istituto Comprensivo L. Da Vinci - Comes D.M.

Istituto Comprensivo L. Da Vinci - Comes D.M. Istituto Comprensivo L. Da Vinci - Comes D.M. Sede legale plesso da Vinci : Via Bernini, 10-80055 Portici - Telefax 081472911 Plesso Comes D.M. : Via Cavalieri di Vittorio Veneto, 19bis - Tel. 081483309

Dettagli

Questionario di auto valutazione

Questionario di auto valutazione Questionario di auto valutazione Gentile Insegnante In applicazione degli art. 126 /127/128 e 129 della L.107/2015, nella consapevolezza della difficoltà della loro applicazione e al fine di costruire

Dettagli

Le competenze e i compiti di realtà

Le competenze e i compiti di realtà Le competenze e i compiti di realtà Mediaexpo 10 novembre 2016 Le competenze e i compiti di realtà La certificazione delle competenze Che cosa sono le competenze Gli strumenti per la valutazione e l autovalutazione

Dettagli

PROBLEM SOLVING TEACHING

PROBLEM SOLVING TEACHING PROBLEM SOLVING TEACHING UNA RISORSA PER COSTRUIRE IL CURRICOLO VERTICALE Santhià, ITIS 'G.Galilei', 4 marzo 2015 Progettazione condivisa delle attività Presentazione Piattaforma Edmodo Riflessione su

Dettagli

Il/La sottoscritto/a COGNOME NOME DATA DI NASCITA LUOGO DI NASCITA

Il/La sottoscritto/a COGNOME NOME DATA DI NASCITA LUOGO DI NASCITA IN QUESTA SCUOLA SI ATTUANO PROGETTI PON I.C. 3 de Curtis Ungaretti ad Indirizzo Musicale Scuola dell Infanzia -Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1 grado Sede Centrale: Via Viola, 20 80056, Ercolano

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA STATALE DI I GRADO C. GOVONI Via Vittorio Veneto, COPPARO (FE)

SCUOLA SECONDARIA STATALE DI I GRADO C. GOVONI Via Vittorio Veneto, COPPARO (FE) Via Vittorio Veneto, 23-44034 COPPARO (FE) MONITORAGGIO PIANO DI MIGLIORAMENTO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 RESPONSABILE DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO: Dott.ssa Lia Bazzanini DIRIGENTE SCOLASTICO TABELLA 1.

Dettagli

Circolare Ministeriale n.3 del 13/02/2015 linee guida documenti di certificazione

Circolare Ministeriale n.3 del 13/02/2015 linee guida documenti di certificazione Circolare Ministeriale n.3 del 13/02/2015 linee guida documenti di certificazione Nel 2008 il Parlamento europeo definisce la competenza come «comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità

Dettagli

Certificazione delle Competenze Modelli Sperimentali

Certificazione delle Competenze Modelli Sperimentali Certificazione delle Competenze 2015 Modelli Sperimentali Adozione sperimentale di nuovi modelli di certificazione delle competenze nelle scuole del primo ciclo di istruzione (C.M. 3 del 13/02/2015) Emanazione

Dettagli

Una valutazione sul campo attraverso i compiti di realtà

Una valutazione sul campo attraverso i compiti di realtà Una valutazione sul campo attraverso i compiti di realtà LINKYOU WEBINAR Paola Priore 11 maggio 2017 Una storia come tante: mi presento La scuola tra futuro e passato A che serve andare a scuola se non

Dettagli

La certificazione delle competenze nel primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze nel primo ciclo di istruzione La certificazione delle competenze nel primo ciclo di istruzione Dalle sperimentazioni ai modelli nazionali Maria Rosa Silvestro Padova, 19 maggio 2017 I riferimenti normativi DPR 275/1999, art. 10, comma

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE

LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE MERCOLEDI 16 MARZO 2016 Le fonti normative in tema di certificazione delle competenze Prof.ssa Gisella Persico, referente IN AT di Bergamo

Dettagli

Certificazione delle Competenze e Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola dell Infanzia e del Primo Ciclo d Istruzione Prima Lezione

Certificazione delle Competenze e Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola dell Infanzia e del Primo Ciclo d Istruzione Prima Lezione Certificazione delle Competenze e Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola dell Infanzia e del Primo Ciclo d Istruzione Prima Lezione La certificazione delle competenze nel primo ciclo d istruzione

Dettagli

ITALIANO che/come fare?!! Formazione 31 marzo aprile 2014

ITALIANO che/come fare?!! Formazione 31 marzo aprile 2014 ITALIANO che/come fare?!! Formazione 31 marzo 2014 7 aprile 2014 1 ITALIANO che/come fare?!! Che cosa significa insegnare la disciplina Italiano? Quali difficoltà si incontrano? 2 ITALIANO. che/come fare?!!

Dettagli

CURRICOLO DI SCUOLA: COME SCRIVERLO, COME CONDIVIDERLO

CURRICOLO DI SCUOLA: COME SCRIVERLO, COME CONDIVIDERLO 1 Workshop 1 Scuola primaria Sabrina Bettini CURRICOLO DI SCUOLA: COME SCRIVERLO, COME CONDIVIDERLO Mappa delle slide Le nuove indicazioni Decreto ministeriale n. 258 del 16 Novembre 2012 (G.U. n. 30 del

Dettagli

PIANO DI MIGLIORAMENTO

PIANO DI MIGLIORAMENTO PIANO DI MIGLIORAMENTO PRIORITA e TRAGUARDI individuati nel RAV ESITI DEGLI STUDENTI DESCRIZIONE DELLA PRIORITA' (max 50 caratteri spazi inclusi) I Risultati scolastici Contenere la varianza tra classi

Dettagli

Didattica per competenze: elaborazione Unità di apprendimento

Didattica per competenze: elaborazione Unità di apprendimento Didattica per competenze: elaborazione Unità di apprendimento IC Don Milani Crotone 25/11/2017 Prof.ssa M.R.Visone Équpe prof. Mario Castoldi VALUTAZIONE COMPETENZA INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO Se si cambiano

Dettagli

FORMAT COMPITO DI REALTA. Comprendente: SCHEMA DI PROGETTO CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO GRIGLIE DI VALUTAZIONE

FORMAT COMPITO DI REALTA. Comprendente: SCHEMA DI PROGETTO CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO GRIGLIE DI VALUTAZIONE FORMAT COMPITO DI REALTA Comprendente: SCHEMA DI PROGETTO CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO GRIGLIE DI VALUTAZIONE Vademecum per la compilazione La scheda base, così come concordato nei consigli di

Dettagli

1 CIRCOLO DIDATTICO-AVOLA. E. DE AMICIS VIALE LIDO, 3 TEL/FAX Cod. Istituto SREE01300N-cod.fisc SCHEDA

1 CIRCOLO DIDATTICO-AVOLA. E. DE AMICIS VIALE LIDO, 3 TEL/FAX Cod. Istituto SREE01300N-cod.fisc SCHEDA 1 CIRCOLO DIDATTICO-AVOLA E. DE AMICIS VIALE LIDO, 3 TEL/FAX 0931-821040 Cod. Istituto SREE01300N-cod.fisc. 83000910899 SCHEDA Per la definizione del Bonus premiale docenti Legge 107/2015 Anno scolastico

Dettagli

Sommario. Prima parte Il bando di concorso e gli argomenti previsti dagli allegati A1- parte generale e A3 - scuola primaria

Sommario. Prima parte Il bando di concorso e gli argomenti previsti dagli allegati A1- parte generale e A3 - scuola primaria Prima parte Il bando di concorso e gli argomenti previsti dagli allegati A1- parte generale e A3 - scuola primaria Regolamento e bando del concorso ordinario 9 Unità 1 Caratteristiche e dinamiche dei contesti

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE C.M. 13 febbraio 2015, n. 3

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE C.M. 13 febbraio 2015, n. 3 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca per il Piemonte Direzione Generale CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE C.M. 13 febbraio 2015, n. 3 TORINO, ITIS PININFARINA,

Dettagli

Progetto La dimensione territoriale del miglioramento: una sfida solidale GRIGLIA DI ANALISI II FASE. I PARTE: Analisi della Sezione 5 del RAV

Progetto La dimensione territoriale del miglioramento: una sfida solidale GRIGLIA DI ANALISI II FASE. I PARTE: Analisi della Sezione 5 del RAV GRIGLIA DI ANALISI II FASE Codice meccanografico della scuola: I PARTE: Analisi della Sezione 5 del RAV La I parte della Griglia presenta alcuni indicatori per valutare la coerenza tra priorità, traguardi

Dettagli

ALLEGATO AL PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA

ALLEGATO AL PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA ALLEGATO AL PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA 2016-2019 Via Corelli, 3 58100 Grosseto Tel. 0564 413622 Fax. 0564 427112 Cod. Meccanografico: gric830005 - Codice Fiscale: 80003460534 E-mail: gric830005@istruzione.it

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MONTE ARGENTARIO-GIGLIO - PIANO DELLA FORMAZIONE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MONTE ARGENTARIO-GIGLIO - PIANO DELLA FORMAZIONE 1 2 ISTITUZIONE SCOLASTICA: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MONTE ARGENTARIO-GIGLIO GRADO/TIPOLOGIA ISTITUTO: PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE/ISTITUTO COMPRENSIVO CODICE MECCANOGRAFICO: GRIC82500N VIA E NUMERO

Dettagli

GRIGLIA DI CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DOCENTE (c. 126/129 Legge 107/2015)

GRIGLIA DI CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DOCENTE (c. 126/129 Legge 107/2015) GRIGLIA DI CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DOCENTE (c. 126/129 Legge 107/2015) AREA 1 Qualità dell'insegnamento e del contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonché del successo formativo

Dettagli

Buone pratiche di didattiche disciplinari. Laboratori di formazione docenti neoassunti a.s.2017/2018. Paola Ortenzi

Buone pratiche di didattiche disciplinari. Laboratori di formazione docenti neoassunti a.s.2017/2018. Paola Ortenzi Buone pratiche di didattiche disciplinari Laboratori di formazione docenti neoassunti a.s.2017/2018 Paola Ortenzi Prima parte - documenti di riferimento - didattica per competenze - EAS - Flipped class

Dettagli

LA VALUTAZIONE PER IL SUCCESSO

LA VALUTAZIONE PER IL SUCCESSO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE COLLECORVINO Via De Iuliis,1 C.A.P. 65010 Collecorvino (PE) Tel. 085/8207138 Fax 085/8205042 Cod. Min. PEIC821009 C.F. 91100530681 mail: peic821009@istruzione.it peic821009@pec.istruzione.it

Dettagli

SCHEDA VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITA DOCENTE

SCHEDA VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITA DOCENTE SCHEDA VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITA DOCENTE Dichiarazione dell Ins. Anno Scolastico 0 /0 Il/La Sottoscritto/a chiede di accedere al fondo per la valorizzazione della professionalità docente e a

Dettagli

NUOVI MODELLI NAZIONALI di CERTIFICAZIONE delle COMPETENZE PRIMO CICLO di ISTRUZIONE. CM del 13 febbraio 2015 n 3n

NUOVI MODELLI NAZIONALI di CERTIFICAZIONE delle COMPETENZE PRIMO CICLO di ISTRUZIONE. CM del 13 febbraio 2015 n 3n NUOVI MODELLI NAZIONALI di CERTIFICAZIONE delle COMPETENZE PRIMO CICLO di ISTRUZIONE CM del 13 febbraio 2015 n 3n Quadro di riferimento Il DPR n. 122/2009 prevede che al termine del primo ciclo di istruzione

Dettagli

Anp - Associazione nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola

Anp - Associazione nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola Anp - Associazione nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola 1 La valutazione è espressione dell autonomia professionale propria della funzione docente, nella sua dimensione sia individuale

Dettagli

Seminario Regionale «Indicazioni Nazionali I ciclo e Nuovi Scenari»

Seminario Regionale «Indicazioni Nazionali I ciclo e Nuovi Scenari» Seminario Regionale «Indicazioni Nazionali I ciclo e Nuovi Scenari» Pescara 28 novembre 2018 Maria Cristina De Nicola 1 Educazione alla Cittadinanza ( ) Che significa oggi? una più sicura padronanza delle

Dettagli

TABELLA CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI (definiti dal Comitato di Valutazione dei docenti in data 23/02/2017)

TABELLA CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI (definiti dal Comitato di Valutazione dei docenti in data 23/02/2017) TABELLA CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI (definiti dal Comitato di Valutazione dei docenti in data 23/02/2017) IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto l'articolo 11 del testo unico di cui al decreto legislativo

Dettagli

VALUTARE LE COMPETENZE A CURA DI LUISELLA LUCATO

VALUTARE LE COMPETENZE A CURA DI LUISELLA LUCATO VALUTARE LE COMPETENZE A CURA DI LUISELLA LUCATO Competenza La capacità di far fronte a un compito, o a un insieme di compiti, riuscendo a mettere in moto o a orchestrare le proprie risorse interne, cognitive,

Dettagli

CRITERI DI VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI

CRITERI DI VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI IIS F. Trani G. Moscati IPSIA F. Trani Via M. Iannicelli, 9/a Salerno 089/791694 Fax 089/793778 e mail: sais04700r@istruzione.it C. F. 95140410655 IPSS G. Moscati Via Urbano II Salerno 089/253151 Fax 089/253794

Dettagli

Area di processo. Obiettivi di processo. Tabella 1 - Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche

Area di processo. Obiettivi di processo. Tabella 1 - Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche PIANO DI MIGLIORAMENTO 2017-2018 PROSPETTI SINTETICI Tabella 1 - Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche (Elencare gli obiettivi di processo come indicati nella sezione 5 del RAV e barrare

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: 23 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: posto comune EEEE INDIRIZZO EMAIL: dominiclegname@katamail.com COGNOME: Legname NOME:

Dettagli

Verso un curricolo. Tra Indicazioni Nazionali e Quadri di Riferimento INVALSI, progettare i percorsi di apprendimento per competenze chiave

Verso un curricolo. Tra Indicazioni Nazionali e Quadri di Riferimento INVALSI, progettare i percorsi di apprendimento per competenze chiave Verso un curricolo sostenibile Tra Indicazioni Nazionali e Quadri di Riferimento INVALSI, progettare i percorsi di apprendimento per competenze chiave Reti di Asola e Bagnolo, marzo-giugno 2014 Le competenze

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: NAPOLI 13 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A030 ED.FISICA NELLA SCUOLA MEDIA (indetto con DM 23.3.1990) dal PROVEDDITORATO

Dettagli

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO BONUS DOCENTI A.S. 2016/2017

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO BONUS DOCENTI A.S. 2016/2017 CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO BONUS DOCENTI A.S. 2016/2017 A) - PRIMO PUNTO Qualità dell insegnamento e del contributo al miglioramento dell istituzione scolastica, nonché del successo formativo

Dettagli

Curricolo, progettazione e valutazione. Ambiente di apprendimento. Inclusione e differenziazione

Curricolo, progettazione e valutazione. Ambiente di apprendimento. Inclusione e differenziazione Il presente piano di miglioramento è stato elaborato tenendo presente il quadro normativo di riferimento DPR n. 80/2013- Direttiva 11/2014- Circolare n.47/2014-l.107/2015 art.1 comma 14-nota Miur 0007904/2015-

Dettagli

COMITATO DI AUTOVALUTAZIONE

COMITATO DI AUTOVALUTAZIONE IL PIANO DI MIGLIORAMENTO RESPONSABILE DEL PIANO: IL D.S. PROF.SSA FAUSTA GRASSI REFERENTE DEL PIANO: PROF.SSA FRANCESCA DE GAETANO COMITATO DI AUTOVALUTAZIONE Prof.ssa Daniela D'Alia, Prof.ssa Monica

Dettagli

Progetto Continuità. Scuola Primaria/Scuola Secondaria di 1 grado MAN MANO CRESCIAMO. Referente Ins. Silvana Longhitano

Progetto Continuità. Scuola Primaria/Scuola Secondaria di 1 grado MAN MANO CRESCIAMO. Referente Ins. Silvana Longhitano Progetto Continuità Scuola Primaria/Scuola Secondaria di 1 grado MAN MANO CRESCIAMO Referente Ins. Silvana Longhitano A.S. 2016/2017 L obiettivo della continuità è quello di comunicare e realizzare un

Dettagli

Piano Formazione Docenti

Piano Formazione Docenti ITES Polo Commerciale Pitagora Amministrazione Finanza e Marketing Sistemi Informativi Aziendali Relazioni Internazionali per il Marketing Turismo Percorsi di istruzione degli adulti di secondo livello

Dettagli

CURRICULO PROGETTAZIONE VALUTAZIONE. (Politica scolastica)

CURRICULO PROGETTAZIONE VALUTAZIONE. (Politica scolastica) ISTITUTO COMPRENSIVO POLO 1 - GALATINA AUTOVALUTAZIONE D'ISTITUTO RILEVAZIONE A.S. 2016/2017 - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DATI QUESTIONARIO DOCENTI CURRICULO PROGETTAZIONE VALUTAZIONE (Politica scolastica)

Dettagli

VALORIZZAZIONE DEL MERITO

VALORIZZAZIONE DEL MERITO VALORIZZAZIONE DEL MERITO CRITERI BONUS - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c). a) AREA DIDATTICA della qualità dell'insegnamento e del contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonché

Dettagli

MODALITA OPERATIVE ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

MODALITA OPERATIVE ALTERNANZA SCUOLA LAVORO MODALITA OPERATIVE ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Le attività di ed erogazione della dell attività formativa di Alternanza scuola-lavoro vengono illustrate nel seguente diagramma di flusso e descritte nella

Dettagli

PIANO DELLA FORMAZIONE

PIANO DELLA FORMAZIONE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l Emilia Romagna ISTITUTO COMPRENSIVO N. 8 - MODENA Viale Reiter, 81-41121 MODENA - Tel. 059.222373 - Fax 059.239972

Dettagli

19/01/2015. Rapporto RAV. Tav. 1 Aree di esplorazione della qualità proposte nel RAV

19/01/2015. Rapporto RAV. Tav. 1 Aree di esplorazione della qualità proposte nel RAV Rapporto RAV Tav. 1 Aree di esplorazione della qualità proposte nel RAV 1 Tav. 2 Confronto tra modello RAV e la propria idea di scuola ELEMENTI EMERSI DAL CONFRONTO SULL IDEA DI SCUOLA RICONDUCIBILI ALLE

Dettagli

Didattica orientativa. Prof.ssa Floriana Falcinelli Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Perugia

Didattica orientativa. Prof.ssa Floriana Falcinelli Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Perugia Didattica orientativa Prof.ssa Floriana Falcinelli Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Perugia Definizione di orientamento Processo educativo permanente rivolto a all autorealizzazione

Dettagli

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI Area A Qualità dell insegnamento e del contributo al miglioramento dell istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti A-1 Qualità

Dettagli

Piano di Miglioramento (PDM)

Piano di Miglioramento (PDM) Piano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica VEIC824008 ROMOLO ONOR Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 1 di 11) Indice Sommario 1. 1. Obiettivi di processo o o o 1.1 Congruenza

Dettagli

SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI PER L ANNO SCOLASTICO

SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI PER L ANNO SCOLASTICO SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI PER L ANNO SCOLASTICO 2015/16 Ai fini di quanto previsto dall art.1cc.126 129 della L.13.07.2015,n.107 AMBITO A: punti 40/100 ASPETTI CHE COMPONGONO

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE MODELLO NAZIONALE DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE C.M. 3/2015 RIFERIMENTI NORMATIVI Ø Legge 59/97 istitutiva dell autonomia scolastica. Art. 21 fissa per le scuole l obbligo

Dettagli

SCHEDA DI MONITORAGGIO PDM - A.S. 2017/2018 PROGETTO N. 1: "DALLE CONOSCENZE ALLE COMPETENZE: PROGETTARE E VALUTARE"

SCHEDA DI MONITORAGGIO PDM - A.S. 2017/2018 PROGETTO N. 1: DALLE CONOSCENZE ALLE COMPETENZE: PROGETTARE E VALUTARE SCHEDA DI MONITORAGGIO PDM - A.S. 2017/2018 : "DALLE OSCENZE ALLE : PROGETTARE E VALUTARE" PONTECAGNANO FAIANO- GIFFONI SEI CASALI : CRISTIANA OGGETTO RESPONSABILE/ I TEMPIFICAZIONE ATTIVITÀ MESI ATTIVITA'

Dettagli

RUBRICA DI OSSERVAZIONE/VALUTAZIONE DELLA COMPETENZA " COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA O LINGUA DI ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA INDICATORI

RUBRICA DI OSSERVAZIONE/VALUTAZIONE DELLA COMPETENZA  COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA O LINGUA DI ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA INDICATORI RUBRICA DI OSSERVAZIONE/VALUTAZIONE DELLA COMPETENZA " COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA O LINGUA DI ISTRUZIONE N. NOME E COGNOME 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 SCUOLA PRIMARIA INDICATORI Ha una padronanza della

Dettagli

Proposta di revisione del Rapporto do autovalutazione (RAV) e degli obiettivi di processo

Proposta di revisione del Rapporto do autovalutazione (RAV) e degli obiettivi di processo Proposta di revisione del Rapporto do autovalutazione (RAV) e degli obiettivi di processo Nelle pagine seguenti si riprende la parte del RAV relativa alla descrizione delle priorità e degli obiettivi di

Dettagli

Istituto Statale Istruzione Superiore

Istituto Statale Istruzione Superiore Istituto Statale Istruzione Superiore LUIGI DE MEDICI Via Zabatta, 19-80044 - OTTAVIANO (NA) Tel. 0815293222 - Fax 0815295420 E-mail: nais05800r@istruzione.it - nais05800r@pec.istruzione.it Cod.Mecc. NAIS05800R

Dettagli

Processi: Aree e indicatori

Processi: Aree e indicatori Seminario L Autovalutazione delle scuole nell ottica del miglioramento Istituto Professionale Statale Federico II Enna, 9 giugno 2015 Processi: Aree e indicatori Michela Freddano PhD in Valutazione dei

Dettagli

Unità di Apprendimento (UdA): indicazioni pratiche per la progettazione, la costruzione e la valutazione

Unità di Apprendimento (UdA): indicazioni pratiche per la progettazione, la costruzione e la valutazione Unità di Apprendimento (UdA): indicazioni pratiche per la progettazione, la costruzione e la valutazione Lezione 1 La centralità delle competenze nella didattica A cura di Luciano Berti IMPARARE AD APPRENDERE

Dettagli

Certificazione delle competenze. Primo ciclo di istruzione (C.M. 13/02/2015)

Certificazione delle competenze. Primo ciclo di istruzione (C.M. 13/02/2015) Certificazione delle competenze Primo ciclo di istruzione (C.M. 13/02/2015) La circolare ministeriale 3 del febbraio 2015 introduce una scheda nazionale per la certificazione delle competenze, in due versioni

Dettagli

La Salute e l Inclusione. nelle Scuole Anno Scolastico

La Salute e l Inclusione. nelle Scuole Anno Scolastico PROTOCOLLO D INTESA ASL - MUNICIPI - RETI DELLE SCUOLE La Salute e l Inclusione RETI SCOLASTICHE MUNICIPI I (ex XVII) - XIII - XIV - XV nelle Scuole Anno Scolastico 2015-2016 Dalla Circolare della Regione

Dettagli

Tabella dei criteri per la valorizzazione del merito dei docenti a.s

Tabella dei criteri per la valorizzazione del merito dei docenti a.s . Tabella dei criteri per la valorizzazione del merito dei docenti a.s. 2017-2018 L applicabilità dei criteri è subordinata all esistenza di alcune precondizioni di accesso alla valutazione, quali: 1)

Dettagli

PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI

PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI 2016-2019 Premessa La crescita del Paese e del suo capitale umano richiede un sistema educativo di qualità che guardi allo sviluppo professionale del personale della

Dettagli

Ai dirigenti scolastici dell Ambito 16 Loro sedi

Ai dirigenti scolastici dell Ambito 16 Loro sedi MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA LICEO STATALE PABLO PICASSO LICEO ARTISTICO E LICEO LINGUISTICO UFF. SERV. M 85 Cod. Mecc. RMSD11000B C.F. 80238270583 Via Cavour, 5 00040 POMEZIA

Dettagli

Il mercatino di Natale

Il mercatino di Natale TITOLO DEL COMPITO Il mercatino di Natale UTENTI DESTINATARI Classi quinte DISCIPLINE COINVOLTE Italiano, Arte e Immagine, Matematica, Geometria, Tecnologia RIFLESSIONI SULLA PROPOSTA Parte dalla volontà

Dettagli

Proposta Piano triennale di formazione. IPSSS E. De Amicis Collegio Docenti 24 maggio 2016

Proposta Piano triennale di formazione. IPSSS E. De Amicis Collegio Docenti 24 maggio 2016 Proposta Piano triennale di formazione IPSSS E. De Amicis Collegio Docenti 24 maggio 2016 Premessa Nella formulazione di una proposta per il piano di formazione da realizzare nel corso del prossimo triennio

Dettagli

MONITORAGGIO PDM ANNO SCOLASTICO AREA DI PROCESSO: Curricolo, progettazione e valutazione

MONITORAGGIO PDM ANNO SCOLASTICO AREA DI PROCESSO: Curricolo, progettazione e valutazione Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia Primaria e Secondaria di Primo Grado Via Enrico Dalfino, 1 - Sammichele di Bari 70010 (Ba) e-mail BAIC80500V@ISTRUZIONE.IT pec BAIC80500V@PEC.ISTRUZIONE.IT

Dettagli

Piano Offerta Formativa del Liceo Classico Pietro Giannone Allegato n. 9. Piano aggiornamento e formazione docenti

Piano Offerta Formativa del Liceo Classico Pietro Giannone Allegato n. 9. Piano aggiornamento e formazione docenti Allegato n. 9 Piano aggiornamento e formazione docenti 105 Il Collegio dei Docenti VISTO l art. 1 della Legge 13 luglio 2015 n.107, - commi da 12 a 19: Piano Triennale dell Offerta Formativa; - commi da

Dettagli

COGNOME NOME. Sede di servizio. Disciplina di insegnamento: Eventuali incarichi ricoperti nel corrente anno scolastico:

COGNOME NOME. Sede di servizio. Disciplina di insegnamento: Eventuali incarichi ricoperti nel corrente anno scolastico: SCHEDA PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI sulla base dei Criteri stabiliti dal Comitato per la Valutazione dell Istituto Comprensivo C. Casteller di Paese - Treviso a.s. 2016/2017 COGNOME NOME Sede di servizio

Dettagli

Obiettivo: B Migliorare le competenze del personale della scuola e dei docenti

Obiettivo: B Migliorare le competenze del personale della scuola e dei docenti Obiettivo: B Migliorare le competenze del personale della scuola e dei docenti Azione: B 1 Interventi innovativi per la promozione delle competenze chiave, in particolare sulle discipline tecnico-scientifiche,

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: LAZIO ROMA 01 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: COMUNE INDIRIZZO EMAIL: lilla.pacenza@virgilio.it COGNOME: PACENZA NOME:

Dettagli

VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEL PERSONALE DOCENTE ART. 1, COMMI 126, 127 E 128 LEGGE 13 LUGLIO 2015, N. 107 a.s. 2017/18 SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE

VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEL PERSONALE DOCENTE ART. 1, COMMI 126, 127 E 128 LEGGE 13 LUGLIO 2015, N. 107 a.s. 2017/18 SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE Al Dirigente Scolastico dell I.C.S. Via Tiburtina antica, 25 Roma Nominativo VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEL PERSONALE DOCENTE ART. 1, COMMI 126, 127 E 128 LEGGE 13 LUGLIO 2015, N. 107 a.s. 2017/18 SCHEDA

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO PIAGET - MAJORANA

ISTITUTO COMPRENSIVO PIAGET - MAJORANA ISTITUTO COMPRENSIVO PIAGET - MAJORANA Piano Triennale Offerta Formativa Curricolo verticale IL PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA IL PTOF È IL DOCUMENTO COSTITUTIVO DELL'IDENTITÀ CULTURALE E PROGETTUALE

Dettagli

I lezione Master Operatore Musicale. Romina Nesti

I lezione Master Operatore Musicale. Romina Nesti I lezione Master Operatore Musicale Romina Nesti Cos è la didattica? Una definizione e una storia complessa che inizia agli albori dell umanità. Da arte a scienza La parola didattica significa arte di

Dettagli

VALORIZZAZIONE DEL MERITO. CRITERI BONUS - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c).

VALORIZZAZIONE DEL MERITO. CRITERI BONUS - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c). VALORIZZAZIONE DEL MERITO CRITERI BONUS - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c). A) AREA DIDATTICA della qualità dell insegnamento e del contributo al miglioramento dell istruzione scolastica, nonché

Dettagli

SCHEDA AUTOVALUTATIVA

SCHEDA AUTOVALUTATIVA SCHEDA AUTOVALUTATIVA N. 8. L'auto valutazione del docente va redatta in base ai livelli qualitativi della griglia AMBITI DI ATTI VITA' E PRODOTTI AUTO VALUTAZIONE VALUTAZIONE DEL DOCENTE A Qualità del

Dettagli

PIANO DI MIGLIORAMENTO ANNO SCOLASTICO

PIANO DI MIGLIORAMENTO ANNO SCOLASTICO Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO ALMENNO S. SALVATORE GIOVANNI XXIII Viale Europa, 3 24031 Almenno S. Salvatore (Bg) +39 035 640092 http://www.icalmennosansalvatore.edu.it/

Dettagli

La scheda compilata va inviata SOLO in formato digitale entro il 14 luglio 2018 alla casella personale della Dirigente Scolastica:

La scheda compilata va inviata SOLO in formato digitale entro il 14 luglio 2018 alla casella personale della Dirigente Scolastica: La compilazione della presente scheda è del tutto volontaria. ISTITUTO COMPRENSIVO Sandro Pertini VIA ALDO MORO, 4 56033 CAPANNOLI (Pi) Tel. 0587/609012 Fax 0587/606812 Codice IPA: istsc_piic82800b e-mail

Dettagli

Collegio Docenti 18 settembre 2013

Collegio Docenti 18 settembre 2013 Collegio Docenti 18 settembre 2013 Dalla disabilità ai Bisogni Educativi Speciali: cosa deve fare la scuola alla luce delle nuove direttive Allegato n.4 al verbale del 18 settembre 2013 PATRIZIA DEL BIANCO.

Dettagli

SCUOLA CAPOFILA AMBITO 1 CATANZARO SCUOLA-POLO PER LA FORMAZIONE

SCUOLA CAPOFILA AMBITO 1 CATANZARO SCUOLA-POLO PER LA FORMAZIONE SCUOLA CAPOFILA AMBITO 1 CATANZARO SCUOLA-POLO PER LA FORMAZIONE ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. MALAFARINA SOVERATO (CZ) N Prot.: 000659/2017 3.2.v del 29/01/2018 Uscita Ai Dirigenti scolastici Ai docenti

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: LOMBARDIAOOOOO14 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A 546 (Lingua e civiltà straniera Tedesco) INDIRIZZO EMAIL: COGNOME:

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MARCELLINA

ISTITUTO COMPRENSIVO MARCELLINA AP/AP MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA ISTITUTO COMPRENSIVO MARCELLINA SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA Via A. MANZONI, 3 MARCELLINA (ROMA) tel. 0774/424464 fax 0774/429868

Dettagli

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI E L ACCESSO AL FONDO DI CUI ALL ART. 1, COMMI 126, 127, 128 DELLA L. 107/2015

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI E L ACCESSO AL FONDO DI CUI ALL ART. 1, COMMI 126, 127, 128 DELLA L. 107/2015 ALLEGATO N.1 AL VERBALE DEL 2 marzo 2019 CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI E L ACCESSO AL FONDO DI CUI ALL ART. 1, COMMI 126, 127, 128 DELLA L. 7/201 Fonti giuridiche di riferimento Comma 129 dell

Dettagli

DESTINAZIONE ESAME ISTITUTO COMPRENSIVO 19 S. CROCE VERONA SCUOLA VERDI CLASSE 3A A.S

DESTINAZIONE ESAME ISTITUTO COMPRENSIVO 19 S. CROCE VERONA SCUOLA VERDI CLASSE 3A A.S DESTINAZIONE ESAME ISTITUTO COMPRENSIVO 19 S. CROCE VERONA SCUOLA VERDI CLASSE 3A A.S. 2018-19 DESCRIZIONE DELLA CLASSE Maschi 8 Femmine 13 Alunni stranieri non in possesso di requisiti linguistici 3 Alunni

Dettagli

UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE. Isp. Luciano Rondanini

UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE. Isp. Luciano Rondanini UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE Isp. Luciano Rondanini STRUTTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI CULTURA SCUOLA PERSONA La scuola nel nuovo scenario- Centralità della persona- Per una

Dettagli

OGGETTO: RICHIESTA ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO INDIVIDUALE PER L ACCESSO AL FONDO DI CUI ALL ART. 1, COMMI 126, 127, 128 DELLA L.

OGGETTO: RICHIESTA ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO INDIVIDUALE PER L ACCESSO AL FONDO DI CUI ALL ART. 1, COMMI 126, 127, 128 DELLA L. AL DIRIGENTE SCOLASTICO DELL ISTITUTO TECNICO STATALE PIETRO BRANCHINA DI ADRANO OGGETTO: RICHIESTA ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO INDIVIDUALE PER L ACCESSO AL FONDO DI CUI ALL ART. 1, COMMI 126, 127, 128 DELLA

Dettagli

SCHEDA PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO ai fini di quanto previsto dall art.1 c. da della L , n. 107

SCHEDA PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO ai fini di quanto previsto dall art.1 c. da della L , n. 107 ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE ROSARIO LIVATINO SCHEDA PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO ai fini di quanto previsto dall art.1 c. da 126 129 della L. 13.07.2015, n. 107 COGNOME. NOME.. Disciplina

Dettagli

U.F. 6 Tecniche e strumenti per la peer observation of teaching DESTINATARI: docenti della scuola dell infanzia, primaria, I grado e II grado

U.F. 6 Tecniche e strumenti per la peer observation of teaching DESTINATARI: docenti della scuola dell infanzia, primaria, I grado e II grado U.F. 6 Tecniche e strumenti per la peer observation of teaching L unità formativa si propone di stilare un protocollo di osservazione in classe del docente per l autovalutazione dello stesso, anche al

Dettagli

Liceo Classico - Liceo Artistico - Liceo Scientifico - I.P.S.I.A. CM: CTIS00900X

Liceo Classico - Liceo Artistico - Liceo Scientifico - I.P.S.I.A. CM: CTIS00900X I.I.S.S. "V. IGNAZIO CAPIZZI" BRONTE Liceo Classico - Liceo Artistico - Liceo Scientifico - I.P.S.I.A. CM: CTIS00900X All. A Requisiti per l individuazione dei docenti oggetto di proposta di incarico triennale.

Dettagli

Come cambia l'esame di III media. Scritto da Administrator Martedì 10 Ottobre :30

Come cambia l'esame di III media. Scritto da Administrator Martedì 10 Ottobre :30 Maggiore attenzione alla valorizzazione del percorso fatto da alunne e alunni durante il triennio di studi. La partecipazione alle prove Invalsi diventa requisito d ammissione all Esame, ma non incide

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: CAM0000015 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A019: Discipline giuridiche ed economiche INDIRIZZO EMAIL: maria.ferrandino1@istruzione.it

Dettagli

Prot.4938/A2a All ALBO di ISTITUTO IL COMITATO DI VALUTAZIONE DELIBERA

Prot.4938/A2a All ALBO di ISTITUTO IL COMITATO DI VALUTAZIONE DELIBERA Prot.4938/A2a All ALBO di ISTITUTO IL COMITATO DI VALUTAZIONE VISTA la legge 13.7.2015, n. 107, art. 1 commi 126-130; VISTO il DLgs. 16.4.1994, n. 297, art. 11 così come novellato dalla legge 107/15, ed

Dettagli

Regolamento dei Dipartimenti Disciplinari

Regolamento dei Dipartimenti Disciplinari Regolamento dei Dipartimenti Disciplinari 1. Finalità I Dipartimenti costituiscono, nell ambito dei loro fini istituzionali, il luogo privilegiato della libera collaborazione per lo sviluppo ottimale della

Dettagli