Misure di accompagnamento Certificazione delle competenze Finanziamento D.M. 435/2015
|
|
- Virgilio Corradi
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Misure di accompagnamento Certificazione delle competenze Finanziamento D.M. 435/2015 Secondo anno di sperimentazione ( ) RETE PER IL PIANO DI MIGLIORAMENTO QUINTO CIRCOLO DIDATTICO OTTAVO CIRCOLO DIDATTICO DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (NA)
2 Un lavoro in rete Il gruppo costituito da quattro docenti del Quinto Circolo e da quattro docenti dell Ottavo Circolo di Giugliano in Campania, ha realizzato momenti significativi di ricercaazione, affrontando i nodi concettuali, oggetto del secondo anno di sperimentazione.
3 Definizione di competenza La competenza è la capacità di far fronte ad un compito, o ad un insieme di compiti, riuscendo a mettere in moto e a orchestrare le proprie risorse interne, cognitive, affettive e volitive e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo (Pellerey).
4 La competenza non è innata, deve essere costruita, appresa e aggiornata di continuo. Essa: non esiste se non in situazione ha a che fare con la risoluzione di un problema non è ciò che lo studente sa, ma ciò che sa fare con quello che sa (Wiggins, 1993)
5 Ipotesi di percorsi curricolari in situazione coerenti con la vocazione della scuola Allestimento di un orto didattico Giornalino scolastico Coro della scuola Musica di insieme Teatro
6 Ambiente di apprendimento Una buona scuola deve promuovere apprendimenti significativi e garantire il successo formativo per tutti gli alunni. L acquisizione dei saperi, come sottolineato nelle IN 2012, richiede un uso flessibile degli spazi: dall aula agli spazi attrezzati.
7 L ambiente digitale favorisce l inclusione nel rispetto dei ritmi di apprendimento di ogni alunno e favorisce una didattica collaborativa. Un social learning favorisce la collaborazione e condivisione anche tra i docenti, offrendo così la possibilità di creare una repository. Ecco perché anche noi abbiamo preferito lavorare utilizzando un social learning.
8 Gli oggetti della sperimentazione Duplice riferimento al profilo delle competenze (Indicazioni) ed alle competenze chiave europee Migliore evidenziazione del rapporto tra apprendimenti disciplinari e competenze trasversali (cross- curricolari) Semplificazione, accorpamento, pertinenza di alcuni indicatori di competenza Struttura logica e linguistica degli enunciati dei livelli di competenza
9 Scelte certificative in presenza di disabilità e altri BES degli allievi Attenzione alle esigenze di personalizzazione e di valorizzazione delle caratteristiche e dei talenti personali
10 Duplice riferimento al profilo delle competenze (Indicazioni) ed alle competenze chiave europee Il duplice riferimento consente di porre un ponte tra le indicazioni nazionali e le raccomandazioni europee. Partendo dalle competenze e tenendo conto del profilo è possibile costruire percorsi curricolari mirati e significativi. Esempio: Comunicazione nella madrelingua Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati, di raccontare le proprie esperienze e di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni Disciplina/e coinvolta/e Traguardi di sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento Compito di realtà Diagramma di Gaant Strumenti di Valutazione
11 Migliore evidenziazione del rapporto tra apprendimenti disciplinari e competenze trasversali (cross- curricolari) Competenze come quelle digitali, imparare ad imparare, spirito di iniziativa e di imprenditorialità, competenze sociali e civiche, sono senza dubbio cross- curricolari. Percorsi interdisciplinari consentono di evidenziare i rapporti tra gli apprendimenti disciplinari. Esempio: L orto didattico Il giornalino scolastico
12 Semplificazione, accorpamento, pertinenza di alcuni indicatori di competenza Ogni semplificazione, come riportato nel documento orientativo può essere utile per un verso e dannoso per un altro. Nella costruzione di percorsi di apprendimento curricolari, fare riferimento a indicatori di competenza trasversali favorisce la progettazione cooperativa e l individuazione di un compito di realtà più complesso. Pertanto essi risultano chiari e pertinenti.
13 Struttura logica e linguistica degli enunciati dei livelli di competenza I quattro livelli così definiti, mancanti del livello negativo, favoriscono un adeguata valorizzazione di ogni alunno in un ottica di individualizzazione dei percorsi.
14 Scelte certificative in presenza di disabilità e altri BES degli allievi Per gli alunni con disabilità certificate viene compilato per i soli ambiti di competenza coerenti con gli obiettivi del PEI. Per gli alunni DSA, dispensati dalle prove scritte in lingua straniera, si fa riferimento alla sola dimensione orale. Per gli alunni DSA, esonerati dall insegnamento della lingua straniera, ai sensi del D.M. del 12/07/2011, non viene compilata la relativa sezione.
15 Attenzione alle esigenze di personalizzazione e di valorizzazione delle caratteristiche e dei talenti personali Lo spazio aperto al punto 13 permette la personalizzazione per valorizzare proprio i talenti o per dare spazio altro ad esigenze speciali.
16 Format UdA Competenza chiave Profilo di competenza Discipline Traguardo per lo sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento. Compito di realtà Diagramma di Gaant Strumenti di Valutazione: diario di bordo, osservazioni, autovalutazione.
17 Gruppo di lavoro QUINTO CIRCOLO Mango Simona (Referente)- sostegno Angelini Giulia- comune Ferraro Angela- sostegno Vitale Matilde- comune OTTAVO CIRCOLO Marotta Maria (Referente)- comune Carbone Tiziana- lingua Curcio Marianna- sostegno Di Nardo Rosa- comune
La certificazione delle competenze nel primo ciclo d istruzione: quali consapevolezze per l azione educativo-didattica?
ICS G. Galilei Tradate (VA) La certificazione delle competenze nel primo ciclo d istruzione: quali consapevolezze per l azione educativo-didattica? 9 marzo 2016 A proposito di pratiche educative CONOSCENZA
DettagliIl nuovo modello sperimentale di certificazione delle competenze nel primo ciclo
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Il nuovo modello sperimentale di certificazione delle competenze nel primo ciclo Gisella Langé Napoli, Città della Scienza 11 maggio 20171 Ministero
DettagliAutonomia didattica e organizzativa 833 risposte alle risposte partecipanti 1 Lavorare in gruppo ,3% 50,2%
PARTECIPANTI AL QUESTIONARIO 9* su 3 iscritti nella piattaforma *Numero di questionari restituiti. Tra questi alcuni non compilati altri incompleti. ai Autonomia didattica e organizzativa 33 risposte Lavorare
DettagliProgettare una lezione simulata nella scuola dell infanzia: indicazioni, interventi, didattica, metodologia
Progettare una lezione simulata nella scuola dell infanzia: indicazioni, interventi, didattica, metodologia Un buon intervento didattico non può prescindere dai seguenti punti: Progettazione contestualizzata
DettagliA) QUALITA DELL INSEGNAMENTO E CONTRIBUTO AL MIGLIORAMENTO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA SUCCESSO FORMATIVO E SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO VITTORINO DA FELTRE Via Finalmarina, 5 - TOIC8A0T AREA DI RIFERIMENTO INDICATORI CRITERI DESCRITTORI EVIDENZE DOCUMENTALI (strumenti di rilevazione) A) QUALITA DELL INSEGNAMENTO E
DettagliIstituto Comprensivo L. Da Vinci - Comes D.M.
Istituto Comprensivo L. Da Vinci - Comes D.M. Sede legale plesso da Vinci : Via Bernini, 10-80055 Portici - Telefax 081472911 Plesso Comes D.M. : Via Cavalieri di Vittorio Veneto, 19bis - Tel. 081483309
DettagliQuestionario di auto valutazione
Questionario di auto valutazione Gentile Insegnante In applicazione degli art. 126 /127/128 e 129 della L.107/2015, nella consapevolezza della difficoltà della loro applicazione e al fine di costruire
DettagliLe competenze e i compiti di realtà
Le competenze e i compiti di realtà Mediaexpo 10 novembre 2016 Le competenze e i compiti di realtà La certificazione delle competenze Che cosa sono le competenze Gli strumenti per la valutazione e l autovalutazione
DettagliPROBLEM SOLVING TEACHING
PROBLEM SOLVING TEACHING UNA RISORSA PER COSTRUIRE IL CURRICOLO VERTICALE Santhià, ITIS 'G.Galilei', 4 marzo 2015 Progettazione condivisa delle attività Presentazione Piattaforma Edmodo Riflessione su
DettagliIl/La sottoscritto/a COGNOME NOME DATA DI NASCITA LUOGO DI NASCITA
IN QUESTA SCUOLA SI ATTUANO PROGETTI PON I.C. 3 de Curtis Ungaretti ad Indirizzo Musicale Scuola dell Infanzia -Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1 grado Sede Centrale: Via Viola, 20 80056, Ercolano
DettagliSCUOLA SECONDARIA STATALE DI I GRADO C. GOVONI Via Vittorio Veneto, COPPARO (FE)
Via Vittorio Veneto, 23-44034 COPPARO (FE) MONITORAGGIO PIANO DI MIGLIORAMENTO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 RESPONSABILE DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO: Dott.ssa Lia Bazzanini DIRIGENTE SCOLASTICO TABELLA 1.
DettagliCircolare Ministeriale n.3 del 13/02/2015 linee guida documenti di certificazione
Circolare Ministeriale n.3 del 13/02/2015 linee guida documenti di certificazione Nel 2008 il Parlamento europeo definisce la competenza come «comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità
DettagliCertificazione delle Competenze Modelli Sperimentali
Certificazione delle Competenze 2015 Modelli Sperimentali Adozione sperimentale di nuovi modelli di certificazione delle competenze nelle scuole del primo ciclo di istruzione (C.M. 3 del 13/02/2015) Emanazione
DettagliUna valutazione sul campo attraverso i compiti di realtà
Una valutazione sul campo attraverso i compiti di realtà LINKYOU WEBINAR Paola Priore 11 maggio 2017 Una storia come tante: mi presento La scuola tra futuro e passato A che serve andare a scuola se non
DettagliLa certificazione delle competenze nel primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze nel primo ciclo di istruzione Dalle sperimentazioni ai modelli nazionali Maria Rosa Silvestro Padova, 19 maggio 2017 I riferimenti normativi DPR 275/1999, art. 10, comma
DettagliLA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE
LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE MERCOLEDI 16 MARZO 2016 Le fonti normative in tema di certificazione delle competenze Prof.ssa Gisella Persico, referente IN AT di Bergamo
DettagliCertificazione delle Competenze e Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola dell Infanzia e del Primo Ciclo d Istruzione Prima Lezione
Certificazione delle Competenze e Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola dell Infanzia e del Primo Ciclo d Istruzione Prima Lezione La certificazione delle competenze nel primo ciclo d istruzione
DettagliITALIANO che/come fare?!! Formazione 31 marzo aprile 2014
ITALIANO che/come fare?!! Formazione 31 marzo 2014 7 aprile 2014 1 ITALIANO che/come fare?!! Che cosa significa insegnare la disciplina Italiano? Quali difficoltà si incontrano? 2 ITALIANO. che/come fare?!!
DettagliCURRICOLO DI SCUOLA: COME SCRIVERLO, COME CONDIVIDERLO
1 Workshop 1 Scuola primaria Sabrina Bettini CURRICOLO DI SCUOLA: COME SCRIVERLO, COME CONDIVIDERLO Mappa delle slide Le nuove indicazioni Decreto ministeriale n. 258 del 16 Novembre 2012 (G.U. n. 30 del
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO
PIANO DI MIGLIORAMENTO PRIORITA e TRAGUARDI individuati nel RAV ESITI DEGLI STUDENTI DESCRIZIONE DELLA PRIORITA' (max 50 caratteri spazi inclusi) I Risultati scolastici Contenere la varianza tra classi
DettagliDidattica per competenze: elaborazione Unità di apprendimento
Didattica per competenze: elaborazione Unità di apprendimento IC Don Milani Crotone 25/11/2017 Prof.ssa M.R.Visone Équpe prof. Mario Castoldi VALUTAZIONE COMPETENZA INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO Se si cambiano
DettagliFORMAT COMPITO DI REALTA. Comprendente: SCHEMA DI PROGETTO CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO GRIGLIE DI VALUTAZIONE
FORMAT COMPITO DI REALTA Comprendente: SCHEMA DI PROGETTO CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO GRIGLIE DI VALUTAZIONE Vademecum per la compilazione La scheda base, così come concordato nei consigli di
Dettagli1 CIRCOLO DIDATTICO-AVOLA. E. DE AMICIS VIALE LIDO, 3 TEL/FAX Cod. Istituto SREE01300N-cod.fisc SCHEDA
1 CIRCOLO DIDATTICO-AVOLA E. DE AMICIS VIALE LIDO, 3 TEL/FAX 0931-821040 Cod. Istituto SREE01300N-cod.fisc. 83000910899 SCHEDA Per la definizione del Bonus premiale docenti Legge 107/2015 Anno scolastico
DettagliSommario. Prima parte Il bando di concorso e gli argomenti previsti dagli allegati A1- parte generale e A3 - scuola primaria
Prima parte Il bando di concorso e gli argomenti previsti dagli allegati A1- parte generale e A3 - scuola primaria Regolamento e bando del concorso ordinario 9 Unità 1 Caratteristiche e dinamiche dei contesti
DettagliCERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE C.M. 13 febbraio 2015, n. 3
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca per il Piemonte Direzione Generale CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE C.M. 13 febbraio 2015, n. 3 TORINO, ITIS PININFARINA,
DettagliProgetto La dimensione territoriale del miglioramento: una sfida solidale GRIGLIA DI ANALISI II FASE. I PARTE: Analisi della Sezione 5 del RAV
GRIGLIA DI ANALISI II FASE Codice meccanografico della scuola: I PARTE: Analisi della Sezione 5 del RAV La I parte della Griglia presenta alcuni indicatori per valutare la coerenza tra priorità, traguardi
DettagliALLEGATO AL PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA
ALLEGATO AL PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA 2016-2019 Via Corelli, 3 58100 Grosseto Tel. 0564 413622 Fax. 0564 427112 Cod. Meccanografico: gric830005 - Codice Fiscale: 80003460534 E-mail: gric830005@istruzione.it
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MONTE ARGENTARIO-GIGLIO - PIANO DELLA FORMAZIONE
1 2 ISTITUZIONE SCOLASTICA: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MONTE ARGENTARIO-GIGLIO GRADO/TIPOLOGIA ISTITUTO: PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE/ISTITUTO COMPRENSIVO CODICE MECCANOGRAFICO: GRIC82500N VIA E NUMERO
DettagliGRIGLIA DI CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DOCENTE (c. 126/129 Legge 107/2015)
GRIGLIA DI CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DOCENTE (c. 126/129 Legge 107/2015) AREA 1 Qualità dell'insegnamento e del contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonché del successo formativo
DettagliBuone pratiche di didattiche disciplinari. Laboratori di formazione docenti neoassunti a.s.2017/2018. Paola Ortenzi
Buone pratiche di didattiche disciplinari Laboratori di formazione docenti neoassunti a.s.2017/2018 Paola Ortenzi Prima parte - documenti di riferimento - didattica per competenze - EAS - Flipped class
DettagliLA VALUTAZIONE PER IL SUCCESSO
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE COLLECORVINO Via De Iuliis,1 C.A.P. 65010 Collecorvino (PE) Tel. 085/8207138 Fax 085/8205042 Cod. Min. PEIC821009 C.F. 91100530681 mail: peic821009@istruzione.it peic821009@pec.istruzione.it
DettagliSCHEDA VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITA DOCENTE
SCHEDA VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITA DOCENTE Dichiarazione dell Ins. Anno Scolastico 0 /0 Il/La Sottoscritto/a chiede di accedere al fondo per la valorizzazione della professionalità docente e a
DettagliNUOVI MODELLI NAZIONALI di CERTIFICAZIONE delle COMPETENZE PRIMO CICLO di ISTRUZIONE. CM del 13 febbraio 2015 n 3n
NUOVI MODELLI NAZIONALI di CERTIFICAZIONE delle COMPETENZE PRIMO CICLO di ISTRUZIONE CM del 13 febbraio 2015 n 3n Quadro di riferimento Il DPR n. 122/2009 prevede che al termine del primo ciclo di istruzione
DettagliAnp - Associazione nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola
Anp - Associazione nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola 1 La valutazione è espressione dell autonomia professionale propria della funzione docente, nella sua dimensione sia individuale
DettagliSeminario Regionale «Indicazioni Nazionali I ciclo e Nuovi Scenari»
Seminario Regionale «Indicazioni Nazionali I ciclo e Nuovi Scenari» Pescara 28 novembre 2018 Maria Cristina De Nicola 1 Educazione alla Cittadinanza ( ) Che significa oggi? una più sicura padronanza delle
DettagliTABELLA CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI (definiti dal Comitato di Valutazione dei docenti in data 23/02/2017)
TABELLA CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI (definiti dal Comitato di Valutazione dei docenti in data 23/02/2017) IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto l'articolo 11 del testo unico di cui al decreto legislativo
DettagliVALUTARE LE COMPETENZE A CURA DI LUISELLA LUCATO
VALUTARE LE COMPETENZE A CURA DI LUISELLA LUCATO Competenza La capacità di far fronte a un compito, o a un insieme di compiti, riuscendo a mettere in moto o a orchestrare le proprie risorse interne, cognitive,
DettagliCRITERI DI VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI
IIS F. Trani G. Moscati IPSIA F. Trani Via M. Iannicelli, 9/a Salerno 089/791694 Fax 089/793778 e mail: sais04700r@istruzione.it C. F. 95140410655 IPSS G. Moscati Via Urbano II Salerno 089/253151 Fax 089/253794
DettagliArea di processo. Obiettivi di processo. Tabella 1 - Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche
PIANO DI MIGLIORAMENTO 2017-2018 PROSPETTI SINTETICI Tabella 1 - Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche (Elencare gli obiettivi di processo come indicati nella sezione 5 del RAV e barrare
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: 23 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: posto comune EEEE INDIRIZZO EMAIL: dominiclegname@katamail.com COGNOME: Legname NOME:
DettagliVerso un curricolo. Tra Indicazioni Nazionali e Quadri di Riferimento INVALSI, progettare i percorsi di apprendimento per competenze chiave
Verso un curricolo sostenibile Tra Indicazioni Nazionali e Quadri di Riferimento INVALSI, progettare i percorsi di apprendimento per competenze chiave Reti di Asola e Bagnolo, marzo-giugno 2014 Le competenze
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: NAPOLI 13 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A030 ED.FISICA NELLA SCUOLA MEDIA (indetto con DM 23.3.1990) dal PROVEDDITORATO
DettagliCRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO BONUS DOCENTI A.S. 2016/2017
CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO BONUS DOCENTI A.S. 2016/2017 A) - PRIMO PUNTO Qualità dell insegnamento e del contributo al miglioramento dell istituzione scolastica, nonché del successo formativo
DettagliCurricolo, progettazione e valutazione. Ambiente di apprendimento. Inclusione e differenziazione
Il presente piano di miglioramento è stato elaborato tenendo presente il quadro normativo di riferimento DPR n. 80/2013- Direttiva 11/2014- Circolare n.47/2014-l.107/2015 art.1 comma 14-nota Miur 0007904/2015-
DettagliCOMITATO DI AUTOVALUTAZIONE
IL PIANO DI MIGLIORAMENTO RESPONSABILE DEL PIANO: IL D.S. PROF.SSA FAUSTA GRASSI REFERENTE DEL PIANO: PROF.SSA FRANCESCA DE GAETANO COMITATO DI AUTOVALUTAZIONE Prof.ssa Daniela D'Alia, Prof.ssa Monica
DettagliProgetto Continuità. Scuola Primaria/Scuola Secondaria di 1 grado MAN MANO CRESCIAMO. Referente Ins. Silvana Longhitano
Progetto Continuità Scuola Primaria/Scuola Secondaria di 1 grado MAN MANO CRESCIAMO Referente Ins. Silvana Longhitano A.S. 2016/2017 L obiettivo della continuità è quello di comunicare e realizzare un
DettagliPiano Formazione Docenti
ITES Polo Commerciale Pitagora Amministrazione Finanza e Marketing Sistemi Informativi Aziendali Relazioni Internazionali per il Marketing Turismo Percorsi di istruzione degli adulti di secondo livello
DettagliCURRICULO PROGETTAZIONE VALUTAZIONE. (Politica scolastica)
ISTITUTO COMPRENSIVO POLO 1 - GALATINA AUTOVALUTAZIONE D'ISTITUTO RILEVAZIONE A.S. 2016/2017 - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DATI QUESTIONARIO DOCENTI CURRICULO PROGETTAZIONE VALUTAZIONE (Politica scolastica)
DettagliVALORIZZAZIONE DEL MERITO
VALORIZZAZIONE DEL MERITO CRITERI BONUS - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c). a) AREA DIDATTICA della qualità dell'insegnamento e del contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonché
DettagliMODALITA OPERATIVE ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
MODALITA OPERATIVE ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Le attività di ed erogazione della dell attività formativa di Alternanza scuola-lavoro vengono illustrate nel seguente diagramma di flusso e descritte nella
DettagliPIANO DELLA FORMAZIONE
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l Emilia Romagna ISTITUTO COMPRENSIVO N. 8 - MODENA Viale Reiter, 81-41121 MODENA - Tel. 059.222373 - Fax 059.239972
Dettagli19/01/2015. Rapporto RAV. Tav. 1 Aree di esplorazione della qualità proposte nel RAV
Rapporto RAV Tav. 1 Aree di esplorazione della qualità proposte nel RAV 1 Tav. 2 Confronto tra modello RAV e la propria idea di scuola ELEMENTI EMERSI DAL CONFRONTO SULL IDEA DI SCUOLA RICONDUCIBILI ALLE
DettagliDidattica orientativa. Prof.ssa Floriana Falcinelli Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Perugia
Didattica orientativa Prof.ssa Floriana Falcinelli Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Perugia Definizione di orientamento Processo educativo permanente rivolto a all autorealizzazione
DettagliCRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI
CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI Area A Qualità dell insegnamento e del contributo al miglioramento dell istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti A-1 Qualità
DettagliPiano di Miglioramento (PDM)
Piano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica VEIC824008 ROMOLO ONOR Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 1 di 11) Indice Sommario 1. 1. Obiettivi di processo o o o 1.1 Congruenza
DettagliSCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI PER L ANNO SCOLASTICO
SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI PER L ANNO SCOLASTICO 2015/16 Ai fini di quanto previsto dall art.1cc.126 129 della L.13.07.2015,n.107 AMBITO A: punti 40/100 ASPETTI CHE COMPONGONO
DettagliCERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
MODELLO NAZIONALE DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE C.M. 3/2015 RIFERIMENTI NORMATIVI Ø Legge 59/97 istitutiva dell autonomia scolastica. Art. 21 fissa per le scuole l obbligo
DettagliSCHEDA DI MONITORAGGIO PDM - A.S. 2017/2018 PROGETTO N. 1: "DALLE CONOSCENZE ALLE COMPETENZE: PROGETTARE E VALUTARE"
SCHEDA DI MONITORAGGIO PDM - A.S. 2017/2018 : "DALLE OSCENZE ALLE : PROGETTARE E VALUTARE" PONTECAGNANO FAIANO- GIFFONI SEI CASALI : CRISTIANA OGGETTO RESPONSABILE/ I TEMPIFICAZIONE ATTIVITÀ MESI ATTIVITA'
DettagliRUBRICA DI OSSERVAZIONE/VALUTAZIONE DELLA COMPETENZA " COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA O LINGUA DI ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA INDICATORI
RUBRICA DI OSSERVAZIONE/VALUTAZIONE DELLA COMPETENZA " COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA O LINGUA DI ISTRUZIONE N. NOME E COGNOME 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 SCUOLA PRIMARIA INDICATORI Ha una padronanza della
DettagliProposta di revisione del Rapporto do autovalutazione (RAV) e degli obiettivi di processo
Proposta di revisione del Rapporto do autovalutazione (RAV) e degli obiettivi di processo Nelle pagine seguenti si riprende la parte del RAV relativa alla descrizione delle priorità e degli obiettivi di
DettagliIstituto Statale Istruzione Superiore
Istituto Statale Istruzione Superiore LUIGI DE MEDICI Via Zabatta, 19-80044 - OTTAVIANO (NA) Tel. 0815293222 - Fax 0815295420 E-mail: nais05800r@istruzione.it - nais05800r@pec.istruzione.it Cod.Mecc. NAIS05800R
DettagliProcessi: Aree e indicatori
Seminario L Autovalutazione delle scuole nell ottica del miglioramento Istituto Professionale Statale Federico II Enna, 9 giugno 2015 Processi: Aree e indicatori Michela Freddano PhD in Valutazione dei
DettagliUnità di Apprendimento (UdA): indicazioni pratiche per la progettazione, la costruzione e la valutazione
Unità di Apprendimento (UdA): indicazioni pratiche per la progettazione, la costruzione e la valutazione Lezione 1 La centralità delle competenze nella didattica A cura di Luciano Berti IMPARARE AD APPRENDERE
DettagliCertificazione delle competenze. Primo ciclo di istruzione (C.M. 13/02/2015)
Certificazione delle competenze Primo ciclo di istruzione (C.M. 13/02/2015) La circolare ministeriale 3 del febbraio 2015 introduce una scheda nazionale per la certificazione delle competenze, in due versioni
DettagliLa Salute e l Inclusione. nelle Scuole Anno Scolastico
PROTOCOLLO D INTESA ASL - MUNICIPI - RETI DELLE SCUOLE La Salute e l Inclusione RETI SCOLASTICHE MUNICIPI I (ex XVII) - XIII - XIV - XV nelle Scuole Anno Scolastico 2015-2016 Dalla Circolare della Regione
DettagliTabella dei criteri per la valorizzazione del merito dei docenti a.s
. Tabella dei criteri per la valorizzazione del merito dei docenti a.s. 2017-2018 L applicabilità dei criteri è subordinata all esistenza di alcune precondizioni di accesso alla valutazione, quali: 1)
DettagliPIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI
PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI 2016-2019 Premessa La crescita del Paese e del suo capitale umano richiede un sistema educativo di qualità che guardi allo sviluppo professionale del personale della
DettagliAi dirigenti scolastici dell Ambito 16 Loro sedi
MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA LICEO STATALE PABLO PICASSO LICEO ARTISTICO E LICEO LINGUISTICO UFF. SERV. M 85 Cod. Mecc. RMSD11000B C.F. 80238270583 Via Cavour, 5 00040 POMEZIA
DettagliIl mercatino di Natale
TITOLO DEL COMPITO Il mercatino di Natale UTENTI DESTINATARI Classi quinte DISCIPLINE COINVOLTE Italiano, Arte e Immagine, Matematica, Geometria, Tecnologia RIFLESSIONI SULLA PROPOSTA Parte dalla volontà
DettagliProposta Piano triennale di formazione. IPSSS E. De Amicis Collegio Docenti 24 maggio 2016
Proposta Piano triennale di formazione IPSSS E. De Amicis Collegio Docenti 24 maggio 2016 Premessa Nella formulazione di una proposta per il piano di formazione da realizzare nel corso del prossimo triennio
DettagliMONITORAGGIO PDM ANNO SCOLASTICO AREA DI PROCESSO: Curricolo, progettazione e valutazione
Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia Primaria e Secondaria di Primo Grado Via Enrico Dalfino, 1 - Sammichele di Bari 70010 (Ba) e-mail BAIC80500V@ISTRUZIONE.IT pec BAIC80500V@PEC.ISTRUZIONE.IT
DettagliPiano Offerta Formativa del Liceo Classico Pietro Giannone Allegato n. 9. Piano aggiornamento e formazione docenti
Allegato n. 9 Piano aggiornamento e formazione docenti 105 Il Collegio dei Docenti VISTO l art. 1 della Legge 13 luglio 2015 n.107, - commi da 12 a 19: Piano Triennale dell Offerta Formativa; - commi da
DettagliCOGNOME NOME. Sede di servizio. Disciplina di insegnamento: Eventuali incarichi ricoperti nel corrente anno scolastico:
SCHEDA PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI sulla base dei Criteri stabiliti dal Comitato per la Valutazione dell Istituto Comprensivo C. Casteller di Paese - Treviso a.s. 2016/2017 COGNOME NOME Sede di servizio
DettagliObiettivo: B Migliorare le competenze del personale della scuola e dei docenti
Obiettivo: B Migliorare le competenze del personale della scuola e dei docenti Azione: B 1 Interventi innovativi per la promozione delle competenze chiave, in particolare sulle discipline tecnico-scientifiche,
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: LAZIO ROMA 01 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: COMUNE INDIRIZZO EMAIL: lilla.pacenza@virgilio.it COGNOME: PACENZA NOME:
DettagliVALORIZZAZIONE DEL MERITO DEL PERSONALE DOCENTE ART. 1, COMMI 126, 127 E 128 LEGGE 13 LUGLIO 2015, N. 107 a.s. 2017/18 SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE
Al Dirigente Scolastico dell I.C.S. Via Tiburtina antica, 25 Roma Nominativo VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEL PERSONALE DOCENTE ART. 1, COMMI 126, 127 E 128 LEGGE 13 LUGLIO 2015, N. 107 a.s. 2017/18 SCHEDA
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO PIAGET - MAJORANA
ISTITUTO COMPRENSIVO PIAGET - MAJORANA Piano Triennale Offerta Formativa Curricolo verticale IL PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA IL PTOF È IL DOCUMENTO COSTITUTIVO DELL'IDENTITÀ CULTURALE E PROGETTUALE
DettagliI lezione Master Operatore Musicale. Romina Nesti
I lezione Master Operatore Musicale Romina Nesti Cos è la didattica? Una definizione e una storia complessa che inizia agli albori dell umanità. Da arte a scienza La parola didattica significa arte di
DettagliVALORIZZAZIONE DEL MERITO. CRITERI BONUS - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c).
VALORIZZAZIONE DEL MERITO CRITERI BONUS - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c). A) AREA DIDATTICA della qualità dell insegnamento e del contributo al miglioramento dell istruzione scolastica, nonché
DettagliSCHEDA AUTOVALUTATIVA
SCHEDA AUTOVALUTATIVA N. 8. L'auto valutazione del docente va redatta in base ai livelli qualitativi della griglia AMBITI DI ATTI VITA' E PRODOTTI AUTO VALUTAZIONE VALUTAZIONE DEL DOCENTE A Qualità del
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO ANNO SCOLASTICO
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO ALMENNO S. SALVATORE GIOVANNI XXIII Viale Europa, 3 24031 Almenno S. Salvatore (Bg) +39 035 640092 http://www.icalmennosansalvatore.edu.it/
DettagliLa scheda compilata va inviata SOLO in formato digitale entro il 14 luglio 2018 alla casella personale della Dirigente Scolastica:
La compilazione della presente scheda è del tutto volontaria. ISTITUTO COMPRENSIVO Sandro Pertini VIA ALDO MORO, 4 56033 CAPANNOLI (Pi) Tel. 0587/609012 Fax 0587/606812 Codice IPA: istsc_piic82800b e-mail
DettagliCollegio Docenti 18 settembre 2013
Collegio Docenti 18 settembre 2013 Dalla disabilità ai Bisogni Educativi Speciali: cosa deve fare la scuola alla luce delle nuove direttive Allegato n.4 al verbale del 18 settembre 2013 PATRIZIA DEL BIANCO.
DettagliSCUOLA CAPOFILA AMBITO 1 CATANZARO SCUOLA-POLO PER LA FORMAZIONE
SCUOLA CAPOFILA AMBITO 1 CATANZARO SCUOLA-POLO PER LA FORMAZIONE ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. MALAFARINA SOVERATO (CZ) N Prot.: 000659/2017 3.2.v del 29/01/2018 Uscita Ai Dirigenti scolastici Ai docenti
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: LOMBARDIAOOOOO14 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A 546 (Lingua e civiltà straniera Tedesco) INDIRIZZO EMAIL: COGNOME:
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MARCELLINA
AP/AP MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA ISTITUTO COMPRENSIVO MARCELLINA SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA Via A. MANZONI, 3 MARCELLINA (ROMA) tel. 0774/424464 fax 0774/429868
DettagliCRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI E L ACCESSO AL FONDO DI CUI ALL ART. 1, COMMI 126, 127, 128 DELLA L. 107/2015
ALLEGATO N.1 AL VERBALE DEL 2 marzo 2019 CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI E L ACCESSO AL FONDO DI CUI ALL ART. 1, COMMI 126, 127, 128 DELLA L. 7/201 Fonti giuridiche di riferimento Comma 129 dell
DettagliDESTINAZIONE ESAME ISTITUTO COMPRENSIVO 19 S. CROCE VERONA SCUOLA VERDI CLASSE 3A A.S
DESTINAZIONE ESAME ISTITUTO COMPRENSIVO 19 S. CROCE VERONA SCUOLA VERDI CLASSE 3A A.S. 2018-19 DESCRIZIONE DELLA CLASSE Maschi 8 Femmine 13 Alunni stranieri non in possesso di requisiti linguistici 3 Alunni
DettagliUNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE. Isp. Luciano Rondanini
UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE Isp. Luciano Rondanini STRUTTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI CULTURA SCUOLA PERSONA La scuola nel nuovo scenario- Centralità della persona- Per una
DettagliOGGETTO: RICHIESTA ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO INDIVIDUALE PER L ACCESSO AL FONDO DI CUI ALL ART. 1, COMMI 126, 127, 128 DELLA L.
AL DIRIGENTE SCOLASTICO DELL ISTITUTO TECNICO STATALE PIETRO BRANCHINA DI ADRANO OGGETTO: RICHIESTA ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO INDIVIDUALE PER L ACCESSO AL FONDO DI CUI ALL ART. 1, COMMI 126, 127, 128 DELLA
DettagliSCHEDA PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO ai fini di quanto previsto dall art.1 c. da della L , n. 107
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE ROSARIO LIVATINO SCHEDA PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO ai fini di quanto previsto dall art.1 c. da 126 129 della L. 13.07.2015, n. 107 COGNOME. NOME.. Disciplina
DettagliU.F. 6 Tecniche e strumenti per la peer observation of teaching DESTINATARI: docenti della scuola dell infanzia, primaria, I grado e II grado
U.F. 6 Tecniche e strumenti per la peer observation of teaching L unità formativa si propone di stilare un protocollo di osservazione in classe del docente per l autovalutazione dello stesso, anche al
DettagliLiceo Classico - Liceo Artistico - Liceo Scientifico - I.P.S.I.A. CM: CTIS00900X
I.I.S.S. "V. IGNAZIO CAPIZZI" BRONTE Liceo Classico - Liceo Artistico - Liceo Scientifico - I.P.S.I.A. CM: CTIS00900X All. A Requisiti per l individuazione dei docenti oggetto di proposta di incarico triennale.
DettagliCome cambia l'esame di III media. Scritto da Administrator Martedì 10 Ottobre :30
Maggiore attenzione alla valorizzazione del percorso fatto da alunne e alunni durante il triennio di studi. La partecipazione alle prove Invalsi diventa requisito d ammissione all Esame, ma non incide
DettagliCURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: CAM0000015 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A019: Discipline giuridiche ed economiche INDIRIZZO EMAIL: maria.ferrandino1@istruzione.it
DettagliProt.4938/A2a All ALBO di ISTITUTO IL COMITATO DI VALUTAZIONE DELIBERA
Prot.4938/A2a All ALBO di ISTITUTO IL COMITATO DI VALUTAZIONE VISTA la legge 13.7.2015, n. 107, art. 1 commi 126-130; VISTO il DLgs. 16.4.1994, n. 297, art. 11 così come novellato dalla legge 107/15, ed
DettagliRegolamento dei Dipartimenti Disciplinari
Regolamento dei Dipartimenti Disciplinari 1. Finalità I Dipartimenti costituiscono, nell ambito dei loro fini istituzionali, il luogo privilegiato della libera collaborazione per lo sviluppo ottimale della
Dettagli