PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ALLEGATO 4: SCHEDA DI RILEVAZIONE DELLE COMPETENZE TRASVERSALI
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- Margherita Di Martino
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1 PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ALLEGATO 4: SCHEDA DI RILEVAZIONE DELLE COMPETENZE TRASVERSALI PREMESSA La presente scheda va compilata sia rilevando impressioni personali, che con il supporto delle valutazioni del consiglio di classe dell allievo. Può essere compilata ciclicamente (es. tre volte ad anno durante il percorso) e i risultati confrontati per verificare l effettivo progresso degli allievi. Al termine della scheda forniamo la declaratoria delle competenze che può essere utilizzata anche per formulare i commenti specifici per ciascun area di indagine. Data Nome e cognome dell allievo Area delle competenze di efficacia personale Stabilità emotiva e controllo delle tensioni Fiducia in sé Flessibilità Area cognitiva e del problem solving Pensiero analitico Pensiero concettuale Creatività e innovazione
2 Area gestionale e realizzativa Capacità organizzativa e orientamento ai risultati Capacità attuativa e di gestione dei mezzi: Spirito di iniziativa Ricerca delle informazioni Assunzione di responsabilità Area relazionale Influenza Intelligenza sociale Capacità di lavorare in gruppo Area delle capacità di comunicazione Correttezza ed eleganza nell espressione verbale uso coerente e finalizzato del linguaggio non verbale Assertività Ascolto attivo Empatia
3 DECLARATORIA AREA DELLE COMPETENZE DI EFFICACIA PERSONALE Stabilità emotiva e controllo delle tensioni (maturità ed equilibrio) Capacità di reagire in modo adeguato ad una frustrazione o ad uno stress. Capacità di mantenere le reazioni in misura non esagerata rispetto allo stimolo ricevuto ed in termini socialmente accettabili: Adeguato sviluppo affettivo e libertà da blocchi emotivi e da stati di ansia. Capacità di non lasciare prevalere la sfera emotiva su quella razionale è paziente e sereno e reagisce con calma e costruttivamente nelle situazione di stress, tensione o urgenza recupera lo stato di calma in tempi relativamente bervi possiede un buon autocontrollo Fiducia in sé Convinzione di poter assolvere ad un compito, di assumere decisioni o di convincere gli altri in qualunque situazione e di reagire costruttivamente anche agli insuccessi decide o agisce anche in disaccordo con gli altri si impone e tende ad impressionare è fiducioso nella propria capacità di giudizio e nelle proprie abilità espone chiaramente e fermamente il proprio parere anche se è in contrasto con quello dei suoi superiori si assume la responsabilità di errori, insuccessi o inconvenienti impara dagli errori, analizza la propria performance per capire come migliorarla in futuro Flessibilità (adattabilità) Capacità e volontà di adattarsi e di lavorare e interagire efficacemente in un ampia gamma di situazioni o con gruppi e persone diversi. Capacità di trovare un aggiustamento personale in situazioni disparate, specie se non gradite. è colui che, in una situazione critica, sa fare il primo passo per sbloccarla. non è prevenuto e diffidente rispetto al prossimo o alle novità e ai cambiamenti riconosce la validità dei punti di vista altrui applica in modo flessibile le regole e le procedure conduce i rapporti sociali riducendo al minimo i contrasti, senza rinunciare ad un atteggiamento costruttivamente critico 3
4 AREA COGNITIVA Pensiero analitico: Capacità di comprendere le situazioni scomponendole nei loro elementi costitutivi e di valutare le conseguenze in una catena di cause ed effetti. Il pensiero analitico include anche: la capacità di organizzare in maniera sistematica gli elementi di un problema la capacità di fare confronti sistematici fra diversi aspetti o caratteristiche saper stabilire razionalmente le priorità identificare le sequenze cronologiche e i rapporti di causa - effetto scompone i problemi individua i rapporti fondamentali fra alcuni elementi di un problema o situazione vede rapporti multipli ossia analizza i rapporti fra parecchi elementi di un problema o situazione Fa piani o analisi complesse (prevede ostacoli e prepara in anticipo i piani per affrontarli; usa diverse tecniche di analisi per identificare più soluzioni e criteri di valutazione delle stesse) Pensiero concettuale: Capacità di riconoscere modelli astratti o rapporti fra le situazioni più complesse e i loro elementi principali o sottostanti. Capacità di porsi in un ottica allargata indagando i fenomeni nel loro scenario. Usa regole empiriche (senso comune o esperienze passate, vede analogie con esperienze pregresse) Riconosce modelli astratti Applica concetti complessi (applica e modifica in maniera appropriata concetti o metodi complessi appresi in precedenza) Semplifica la complessità (ricompone idee, questioni, osservazioni in un unico concetto o in una chiara presentazione; identifica l aspetto chiave di una situazione complessa) Crea nuovi concetti Crea nuovi modelli astratti Creatività: Capacità di trovare soluzioni originali ai problemi, al di fuori di schemi collaudati, e di proporre nuove idee. Spirito critico, spesso anticonformista, aperto alle innovazioni. AREA GESTIONALE E REALIZZATIVA Capacità organizzativa e orientamento ai risultati: Capacità di utilizzare nel modo più economico le proprie energie e quelle delle altre persone o dei mezzi a disposizione per raggiungergli obiettivi prefissati. Sa distribuire i compiti secondo le possibilità dei singoli 4
5 Ha l attitudine a catalogare, ordinare, programmare Tende a pianificare con un metodo basato sull efficienza e che tende ad ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo dichiara obiettivi sfidanti, ma realizzabili è attento al raggiungimento dell obiettivo per il quale si adopera con alacrità amministra il tempo efficacemente gestisce economicamente le risorse e a disposizione Capacità attuativa e di gestione dei mezzi: Capacità di mettere in pratica efficacemente quanto programmato anche attraverso il corretto ed efficiente utilizzo delle risorse. Esegue correttamente un compito anche non sequenziale Esegue correttamente il compito curando il raccordo con le altre attività Riconosce la necessità di modificare le istruzioni/i piani di lavoro o le modalità di applicazione si assicura dell effettiva disponibilità degli strumenti del suo lavoro verifica la funzionalità dei mezzi di lavoro (strumenti e tecnologie) organizza i mezzi a disposizione in funzione del loro utilizzo Spirito di iniziativa Lo spirito di iniziativa è la predisposizione ad agire. Iniziativa è più di quanto sia richiesto dalla mansione. E la disposizione ad affrontare i problemi in base ad una pulsione interna, non provocata. è capace di fare proposte organizza il lavoro proprio e degli altri è vivace, entusiasta dinamico ed energico ha una pulsione che lo spinge a decidere di compiere determinate azioni o ad assumere determinati ruoli Ricerca delle informazioni Una curiosità cognitiva, il desiderio di saperne di più su fatti, persone, questioni sono alla base della ricerca delle informazioni. Questa competenza si concretizza nello sforzo per ottenere eventuali informazioni e il rifiuto di interpretazioni scontate. Identifica le informazioni sulla domanda necessarie per eseguire il compito assegnato Individua i percorsi per rintracciare le informazioni acquisisce e ordina (combina, integra...) le informazioni sulla base di un criterio/obiettivo registra e conserva le informazioni in funzione degli obiettivi, delle necessità operative, delle prescrizioni Comunica le informazioni in modo adeguato a diversi interlocutori e funzionale all attività 5
6 Assunzione di responsabilità Capacità di valutare, decidere e comportarsi in modo non avventato e superficiale.farsi carico dei risultati/conseguenze delle decisioni e azioni proprie e dei propri collaboratori. agisce in modo maturo è serio e ha senso del dovere è molto scrupoloso AREA RELAZIONALE Influenza Desiderio di avere un influenza o un effetto specifico sugli altri in modo da convincerli o indurli ad obbedire per portare a termine un progetto o un impegno Sa distribuire i compiti secondo le possibilità dei singoli Ha l attitudine a catalogare, ordinare, programmare Tende a pianificare con un metodo basato sull efficienza e che tende ad ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo Intelligenza sociale ( capacità di contatto) Disposizione e d abilità nello stabilire rapporti interpersonali. Capacità di: comprendere le esigenze degli interlocutori e di sapersi relazionare con essi utilizzare la comunicazione e la negoziazione per sviluppare collaborazione comunicare mettendo a proprio agio gli altri e sentendosi a proprio agio ascolto attivo trovare un punto di incontro tra le proprie aspettative e motivazioni e le realtà entro cui può trovarsi inserito Capacità di lavorare in gruppo Disposizione a lavorare in collaborazione con gli altri e di essere parte di un gruppo piuttosto che lavorare da soli o essere in competizione. E la capacità di adoperarsi per facilitare il lavoro in team sollecita le idee e le opinioni di tutti per assumere decisioni o preparare piani specifici condivide le informazioni rilevanti o utili sollecita la partecipazione di tutti esprime giudizi positivi su tutti, rispettando gli interventi e le opinioni altrui riconosce e ciascuno la paternità di determinati successi incoraggia e responsabilizza gli altri facendoli sentire capaci o importanti 6
7 AREA DELLE CAPACITA DI COMUNICAZIONE Correttezza ed eleganza nell espressione verbale Capacità di esprimersi verbalmente in maniera adeguata e corretta in termini di forma e contenuto, adattandosi con padronanza al contesto e al/agli interlocutori. Capacità di raggiungere attraverso le parole gli obiettivi che ci si è prefissati ( persuasione, informazione, condivisione ecc) ricchezza del vocabolario correttezza della forma dei periodi utilizzo dei diversi registri in relazione a contesto e interlocutore fluidità dell eloquio Uso coerente e finalizzato del linguaggio non verbale Capacità di utilizzare il linguaggio delle comunicazione non verbale per rafforzare la comunicazione verbale e/o come ulteriore strategia per creare un raport con il proprio interlocutore. coerenza nell utilizzo della comunicazione non verbale rispetto a quella verbale e rispetto agli obiettivi della comunicazione attenzione ai propri comportamenti non verbali e di quelli altrui Assertività Atteggiamento di colui che considera importanti le proprie esigenze, diritti, bisogni e desideri e cerca di soddisfarli e allo stesso tempo considera ugualmente importanti esigenze, diritti, bisogni e desideri degli altri. impegnarsi in una comunicazione pacata e accogliente priva di livore e aggressività, impostare la relazione sul rispetto reciproco non sacrificare la propria personalità, né prevaricare quella dell altro Cooperare per vincere insieme e entrambi Ascolto attivo L ascolto consente di avere gratuitamente una serie di informazioni da parte dell interlocutore e quindi di mirare le proprie affermazioni sulle sue esigenze ed aspettative. Ciò lo renderà più predisposto, in quanto anche sul piano emotivo, una posizione di ascolto predispone favorevolmente. Ascoltare il contenuto della comunicazione Capire le finalità Valutare la comunicazione non verbale Ascoltare con partecipazione e senza giudicare mettersi in un atteggiamento di disponibilità 7
8 lasciare all interlocutore il tempo di concludere il proprio pensiero prima di interrompere con domande Empatia Capacità di immedesimarsi in un altra persona fino a coglierne i pensieri e gli stati d animo, mantenendo il controllo dei propri stati d animo. Essere Trasparenti = coerenza tra sentimenti espressi e sentimenti provati sa leggere non solo le parole, ma soprattutto i sentimenti espressi con il linguaggio non verbale 8
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