Leggere prima di leggere scrivere prima di scrivere L alfabetizzazione emergente e la dislessia
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- Carlotta Capelli
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1 Leggere prima di leggere scrivere prima di scrivere L alfabetizzazione emergente e la dislessia Lucia Bigozzi Centro di Psicologia scolastica Dipartimento di Psicologia Università di Firenze
2 Imparare a leggere e scrivere è parte del processo di acquisizione infantile della capacità di comunicare per simboli, che comprende tutti i sistemi simbolici espressi nel linguaggio, nel gioco sombolico, nel disegno, nei gesti e nella notazione grafica, numerica, musicale
3 ponendosi in continuità evolutiva con lo sviluppo dei sistemi di rappresentazione e di simbolizzazione.
4 lettura linguaggio orale scrittura Costituiscono abilità interdipendenti, sin dal primo momento in cui il bambino entra in contatto con l ambiente alfabetizzante. Lucia Bigozzi - Laboratorio di Psicologia Scolastica - Università di Firenze
5 acquisizione di capacità progressivamente più complesse di rappresentarsi e rappresentare oggetti, eventi e stati.
6 Ogni sistema di rappresentazione si sviluppa secondo una progressione: conoscenza delle forme proprie di quel codice, flessibilità nella loro applicazione, comprensione e controllo delle regole del sistema
7 Alfabetizzazione integrazione di processi cognitivo-linguistici sociali culturali
8 Studiare le transizioni Indagare sul modo in cui i processi di alfabetizzazione prendono avvio; sugli ostacoli ad un loro adeguato dispiegarsi; sulle modalità di prevenzione dell insuccesso.
9 Anni 70, l alfabetizzazione era considerata un fenomeno tutto o niente : si riteneva che solo quando il bambino avesse conquistato una sorta di idoneità alla lettura (reading readiness), fatta di abilità percettive e cognitive, sarebbe stato in grado di trarre vantaggio dall apprendimento formalizzato della lingua scritta.
10 READING READINESS Da questo approccio scaturì tutta una serie di strumenti (R-R-test), volti a misurare le abilità necessarie alla lettura e scrittura:! idoneità visiva;! idoneità uditiva;! acuità e coordinamento visivo;! orientamento e lateralizzazione. inizio della scolarizzazione infantile tra i 6 e i 7 anni.
11 superamento di questa prospettiva visione diversa, le abilità connesse alla lingua scritta che compaiono nel periodo prescolare parte integrante dei processi di alfabetizzazione: linguaggio orale, lettura, scrittura abilità interdipendenti, sin dal primo momento in cui il bambino entra in contatto con l ambiente alfabetizzante.
12 Il processo di alfabetizzazione è un continuum inizia prima dell insegnamento formalizzato si radica in quei comportamenti e atteggiamenti che il bambino prescolare manifesta nei confronti della lettura e della scrittura.
13 4 mesi
14 3 anni e 9 mesi
15 continuità nei processi cognitivi e linguistici alla base dell acquisizione del linguaggio orale e della lingua scritta. natura sociale dei processi di trasmissione delle conoscenze sui sistemi simbolici Alfabetizzazione emergente Clay(1979;1993)
16 Studi di coorte prospettici che hanno coinvolto circa 1000 bambini di Circoli didattici della Provincia di Firenze.! le componenti del costrutto di alfabetizzazione emergente e le loro relazioni! la rilevanza predittiva di tali componenti
17 CONSAPEVOLEZZA FONOLOGICA capacità di decentrarsi dal significato delle parole orali e rendersi conto che esse costituiscono anche patterns di suoni, suddivisibili intenzionalmente in unità sublessicali quali le sillabe o i fonemi.
18 ESEMPI DI PRODUZIONI INFANTILI (5 anni)! La mamma va al mercato e compra un bel gelato, con sopra tanta panna prima di far la nanna (Marco).! Mi piaccion le farfalle, azzurre rosse e gialle, mi piaccion le ciambelle e meno le sorelle (Lisa).! Lascia lascia andare lo sciatore (Stefano).! Fruscian nel fresco frigo le frecce (Matteo).
19 CONSAPEVOLEZZA TESTUALE Testo dal latino textus "intreccio, tessuto"
20 superare il piano della singola unità di significato veicolata dalla parola per costituire quella rete di relazioni tra parole che è il testo; il quale è un insieme dotato di coesione e coerenza locali e globali, secondo le configurazioni canoniche dei vari generi testuali.
21 CONSAPEVOLEZZA NOTAZIONALE concettualizzare un rapporto tra segni e suoni sulla base della corrispondenza tra ciascun segno grafema e ciascun segmento sonoro fonema.
22 Conoscenza delle regole che permettono al codice scritto di costituire una simbolizzazione della lingua parlata scrittura inventata (Ferreiro)
23 ESEMPIO DI SCRITTURA INVENTATA (livello 1)
24 ESEMPIO DI SCRITTURA INVENTATA (livello 4)
25 Un modello di alfabetizzazione emergente per la lingua italiana Consapevolezza fonologica individuare le unità sonore che costituiscono il flusso del linguaggio e manipolarle intenzionalmente Consapevolezza testuale saper superare il piano della singola unità di significato veicolata dalla parola per costituire una rete di connessioni tra parole Consapevolezza notazionale capacità di elaborare forme di scrittura simili all ortografia convenzionale Pinto, G., Bigozzi, L., Accorti Gamannossi, B., Vezzani, C. (2008). L alfabetizzazione emergente: validazione di un modello per la lingua italiana. Giornale Italiano di Psicologia, XXXV (4),
26 La predittività del modello Consapevolezza FONOLOGICA Consapevolezza testuale Consapevolezza NOTAZIONALE Decodifica (lettura) Codifica (scrittura) Scrittura di testi Pinto, G., Bigozzi, L., Accorti Gamannossi, B., & Vezzani, C. ( 2009). Emergent literacy and learning to write: a predictive model for Italian language. European Journal of Psychology of Education, XXIII (4).
27 Musica e lettura! la consapevolezza fonologica, la distinzione di suoni in un ambiente rumoroso, la percezione del ritmo, la memoria di lavoro uditiva, possono essere incrementate da training musicali (Tierney & Kraus, 2013).! esistenza di una correlazione tra consapevolezza fonologica ed abilità musicali
28 LECITO ESTENDERE PER ANALOGIA AI CASI ATIPICI? Pochi studi in letteratura su popolazione normale Difficoltà a reperire il campione Studi longitudinali
29 Studio di coorte prospettico! Abbiamo ipotizzato gli eventuali predittori! Abbiamo reperito un campione abbastanza ampio da lasciar prevedere la presenza di bambini che manifesteranno dislessia 450 bambini 228 maschi 222 femmine Età media 5 anni e 1 mese sono stati seguiti fino al termine della III elementare (follow-up complessivo 3 anni e 9 mesi)
30 Individuato 12 alunni dislessici (3 femmine 9 maschi) Siamo andati a controllare le loro prestazioni nei compiti da noi ipotizzati come possibili predittori, rilevate quando questi 12 bambini frequentavano la scuola dell infanzia per vedere se erano significativamente diverse da quelle dei bambini che non hanno manifestato dislessia.
31 In cosa sono diversi a 5 anni? Consapevolezza fonologica Consapevolezza testuale Consapevolezza notazionale
32 ! Evaluating the Predictive Impact of an Emergent Literacy Model on Dyslexia in Italian Children: A Four-Year Prospective Cohort Study Lucia Bigozzi, MA, BA1, Christian Tarchi, PhD1, Sara Pezzica, MA, BA1, and Giuliana Pinto, MA, BA1! Journal of Learning Disabilities
33 ! Predicting Reading and Spelling Disorders: A 4-Year Prospective Cohort Study! Lucia Bigozzi1, Christian Tarchi1*, Corrado Caudek2 and Giuliana Pinto1
34 Consapevolezza notazionale Fattore ortografico Questo fattore ha in sé integrazione di componenti: Aspetti linguistici rappresentativi Visuo spaziali Grafo motori Culturali Affettivi motivazionali Sistema unico e diverso dalle altre forme di notazione (non correlazione tra disegno e scrittura e tra musica e scrittura). Studi di potenziamento
35 Avrete, delle vocali, il suono. Ma sul loro colore congetturerete invano G. Ceronetti, I pensieri del tè, Adelphi, 1987, pag. 42 grazie per l attenzione
Lucia Bigozzi. Lucia Bigozzi. Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia Università di Firenze
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