Che indagini richiedereste in questa paziente? 05/10/2013. Caso Clinico: UNA DISPLASIA METAFISARIA CHE NON CONVINCE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Che indagini richiedereste in questa paziente? 05/10/2013. Caso Clinico: UNA DISPLASIA METAFISARIA CHE NON CONVINCE"

Transcript

1 Caso Clinico: UNA DISPLASIA METAFISARIA CHE NON CONVINCE Storia clinica di GIORGIA, 21 mesi nata il 16/07/ /04/2011 Day-Hospital presso l Endocrinologia Pediatrica della nostra struttura per MARCATO VARISMO TIBIALE BILATERALE -A. FAMILIARE: Negativa per patologie ossee o metaboliche -A. FISIOLOGICA: Terzogenita, nata a termine da parto eutocico. Peso 3,130 Kg. Lunghezza 50 cm. Perinatalità nella norma. Allattamento materno per 11 mesi. Supplementazione, nel primjo anno di vita, con Vitamina D. Primi passi a 17 mesi. Crescita e sviluppo neuropsicomotorio regolari -A. PATOLOGICA REMOTA: Bronchiolite a 3 mesi. Per il resto n.d.s. Seconda Università degli Studi di Napoli Dipartimento della Donna, del Bambino e di Chirurgia Generale e Specialistica Direttore Prof. Laura Perrone -A. PATOLOGICA PROSSIMA: Con i primi passi, veniva notato varismo tibiale. Su indicazione del PdF praticava Rx di anche e bacino sotto carico: ''Assenza'Assenza di lesioni ossee a focolaio. Rapporti articolari normali. Ginocchio varo, rotula in asse'' L'ortopedico consultato refertava ''Segni'Segni di rachitismo attivo diffuso'' e prescriveva esami di laboratorio (Ca, P, PTH, Vit D, Calcitonina e ALP) riferiti nella norma. Esame Obiettivo: Varismo degli arti inferiori, lievi dismorfismi del volto per il resto sostanzialmente negativo. Che indagini richiedereste in questa paziente? 1

2 ESAMI PRATICATI -EMOCROMO: Nella norma -PROFILO GENERALE: Creat 0,22 mg/dl (VN ); Urea 28 mg/dl (VN 10-50); Fosfatasi Alcalina 825 U/L (VN <300); Cl 108 meq/l (VN ); Na 134 meq/l (VN( ); K 4.91 meq/l (VN ); ; P 2.6 mg/dl (VN ) ) Ca 9.84 mg/dl (VN ) ; funzionalità renale nella norma, profilo epatico nella norma. -ViT D 25-OH: ng/ml (VN >30). -PTH: 93,3 pg/ml (VN pg/ml). -EGA (venoso): PH ematico 7.34; HCO3: 21.1; BE: CARIOTIPO: 46 XX, femminile normale. -ESAME URINE: PH 6.5, PS 1010, negativo. -ELETTROLITI URINARI E FRAZIONI D ESCREZIONE -Creatininuria: 43.7 mg/dl. -Ca/Cr: (VN < 0.21). -Tubular Reabsorption of PO4 (TRP): 85.2% (VN >85%). Ipotesi diagnostiche? Displasia Metafisaria (di Schmid) DIAGNOSI DIFFERENZIALE -VARISMO FISIOLOGICO: Escluso per l entità della deformità e le anomalie del quadro radiologico. -MORBO DI BLOUNT: Escluso per il quadro radiologico (ipoplasia del piatto tibiale mediale). -RACHITISMO CARENZIALE: Vit. D nel range di insufficienza e non di deficit severo e PTH solo lievemente aumentato, inoltre aveva anche effettuato profilassi con Vit. D (400 UI/die) regolarmente durante il primo anno di vita. -TUBULOPATIE: Escluso per ph ematico e urinario nella norma, elettroliti urinari e plasmatici nella norma. -OSTEODISTROFIA RENALE: Esclusa per funzione renale nella norma. -RACHITISMO IPOFOSFATEMICO VITAMINA D-RESISTENTE: Riassorbimento renale dei fosfati (TRP) apparentemente normale. -DISPLASIA METAFISARIA: Sospetto diagnostico da confermare. La nostra paziente: 21 mesi. Postgrad Med J Aug;53(622): Paziente di circa 18 mesi. AJR Am J Roentgenol,1991 Mar;156(3): Paziente di 24 mesi. La displasia metafisaria si presenta nella prima infanzia con basa statura, gambe ad arco, andatura a «papera». All Rx si evidenzia slargamento e irregolare mineralizzazione delle metafisi delle ossa lunghe (alterazioni pseudo-rachitiche). Le manifestazioni cliniche sono limitate allo scheletro. Terapia: correzione chirurgica con ripetute osteotomie. 2

3 CONSULENZA ORTOPEDICA: : Si visionano rx praticate, ' Sospetto di displasia metafisaria. Si consiglia consulenza genetica.' CONSULENZA GENETICA: : Lievi dismorfismi facciali: collo corto, radice del naso infossata, epicanto, rima oculare ristretta, lieve disarmonia arti-tronco, tronco, ginocchio varo bilaterale. Si conclude per sospetta displasia metafisaria. CONCLUSIONI I livelli solo di poco alterati del PTH e della Vit D, il riassorbimento renale dei fosfati ai limiti della norma ed il supporto dei nostri consulenti ci portano a concludere per Sospetta Displasia Metafisaria. Si prescrive integrazione con Vit D3 e si programma follow-up auxologico. 26/10/2011 VISITA AUXOLOGICA DI CONTROLLO Anamnesi domiciliare: : negativa -Età: 2 anni 3 mesi -Peso: 12,280 kg (25-50th) 50th) -Altezza: 81,5 cm (-2.3 SDS) Scarso accrescimento staturale, si decide di rivalutare il metabolismo Ca/P. NUOVO DAY HOSPITAL 30/1/2012 -Età: 2 anni e 6 mesi -Peso: 12,4 kg (25th) -Altezza: 82,7 cm (-2.5 SDS) -CC: 48 cm (10-25th) -EMOCROMO: nella norma Esame obiettivo generale: Varismo tibiale. Braccialetto rachitico. Per il resto esame clinico negativo. ESAMI PRATICATI -PROFILO GENERALE: Creat 0,2 mg/dl; Azotemia 29 mg/dl; Fosfatasi Alcalina 430 U/L; Na 140 meq/l; K 4,4 meq/l; Cl 105 meq/l; Ca 9,5 mg/dl; P 2.4 mg/dl VALORI DI RIFERIMENTO DELLA FOSFATEMIA Età 1 mese 4,5-9 mg/dl FOSFATEMIA range normale 1 anno 3,8-7,1 mg/dl 3 anni 3,5-6,4 mg/dl 12anni 3,2-5,8 mg/dl 15 anni 3-3,7 mg/dl Adulto 2,5-4,5 mg/dl Brook s-clinical Pediatric Endocrinology-5 Edition ESAMI PRATICATI PTH: 32 pg/ml. VITAMINA D 25-OH: 24.6 ng/ml ml. Transglutaminasi, IgA totali ed IGF-1: nella norma. ELETTROLITI URINARI SU CAMPIONE DI URINE DI 2 H A DIGIUNO: -Creatininuria: 47,35 mg/dl, Calciuria: 3,61 mg/dl, Fosfaturia: : mg/dl. -Ca/Cr: (VN < 0.21). -Renal threshold phosphate concentration: : (TmPO4/GFR): 2 mg/100ml (VN >2.5 ). -Tubular Reabsorption of PO4 (TRP): 0.80 (VN >0.85). ( ) %TmPO4/GFR: 1-U_Fosf x P_Creat P_Fosf x U_Creat x100 Archives of Disease in Childhood, 1982; 57:

4 Confermate la displasia metafisaria o pensate ad altro? CONCLUSIONI I valori francamente anomali del fosforo plasmatico (ipofosforemia per l età) e dei parametri calcolati dal fosforo urinario (TRP e TmPO4/GFR) con i valori di fosfatasi alcalina, PTH e vitamina D solo di poco alterati, depongono per una perdita urinaria di fosfati compatibile con diagnosi di RACHITISMO IPOFOSFATEMICO VITAMINA D-RESISTENTE Diagnostica differenziale dei Rachitismi ipofosfatemici Studio Molecolare Nella nostra paziente è stata identificata una mutazione (de novo) sul gene PHEX localizzata sul cromosoma X. Rachitismi ipofosfatemici mediati da FGF-23 X-Linked A D A R tipo 1 A R tipo 2 X-Linked A D A R tipo 1 Forma con Ipercalciuria RACHITISMO IPOFOSFATEMICO X-Linked La DD tra le varie forme, vista anche la clinica sovrapponibile, si basa sull indagine genetica 4

5 Studio Molecolare PHEX è localizzato sul braccio corto del cromosoma X tra la posizione 22.2 e Cos è PHEX? Phosphate regulating endopeptidase homolog, X-linked. linked. Il gene PHEX codifica per un enzima con attività di clivaggio verso altre proteine con conseguente inattivazione delle stesse. È espresso soprattutto a livello osseo e dei denti. PHEX sembra regolare per via indiretta, attraverso un meccanismo ancora non ben chiaro, l FGF-23 (ormone ad azione fosfaturica). Fisiopatologia Fisiopatologia 5

6 Counseling Genetico Trasmissione X-Linked Dominante. Nelle donne è sufficiente la presenza di una mutazione in una delle due X per avere la patologia. Le donne affette trasmettono la patologia al 50% della prole. I maschi affetti trasmettono la patologia a tutte le figlie femmine e a nessun figlio maschio. Terapia Supplementazione di Alfacalcidolo ( mcg/kg/die) in due somministrazioni: Dediol gocce (1alfa-idrossivitamina D3): 2 gtt al mattino e 2 gtt la sera (1 goccia = 0.1 mcg). Supplementazione di fosfato (20-40 mg/kg/die in 3-5 dosi): 2,5 ml della soluzione di Joulie ogni 8 ore. Soluzione di Joulie Preparazione galenica di fosfati: sodio fosfato bibasico biidrato g.33,795 acido fosforico 85% g.29,40 in 500 ml di acqua distillata } 30mg/mL di fosfato Monitoraggio Rivalutazione, ogni due anni, del quadro radiologico. Effettuare ogni 2-5 anni eco renale per il rischio di nefrocalcinosi. Controlli clinico laboratoristici, inizialmente trimestrali e poi semestrali per valutazione dell accrescimento e per una adeguata modulazione della terapia. Monitoraggio Importanti endpoint dell efficacia terapeutica sono: La crescita staturale. Il grado delle deformità scheletriche. Il miglioramento del quadro radiologico. Il livello di fosfatasi alcalina. 6

7 Follow up (1) Controllo Auxologico: Età: 31 mesi, 15 giorni. Lunghezza: 84 cm (-2,2 ds). Peso: (25-50th). Modifica la terapia: Soluzione di Joulie: 4 ml x 3. Dediol gtt: 3 gtt x 2. Inizio Terapia Follow up (1) Perché abbiamo aumentato il dosaggio dell alfacalcidolo? In letteratura è descritto che dosi più alte di alfacalcidolo ( µg/kg/die in 2-3 somministrazioni) effettuate per un tempo limitato ad alcuni mesi possono migliorare la risposta scheletrica. Successivamente il dosaggio dovrà poi essere ridotto per evitare effetti collaterali. Follow up (2) Età: 33 mesi Lunghezza: 86 cm (5th) Peso: (25-50th) P/L: 75 th PTH: 26.4 pg/ml Vit D: ng/ml Fosforo: 2.2 mg/dl Calcio: 9.1 mg/dl Fosfatasi alcalina: 314 U/L CaU/CrU: (v.n. < 0.21) Eco reni: nella norma. Inizio Terapia TAKE HOME MESSAGES Soglia di attenzione più alta verso il Rachitismo Ipofosfatemico! Esplorare il metabolismo Fosfo-Calcico in presenza di deformità ossee suggestive. Interrogarsi sull appropriatezza dei valori di riferimento proposti dal laboratorio: verificare la disponibilità di valori di riferimento pediatrici specifici. Considerare la possibilità di rimettere in discussione sospetti diagnostici senza perdere di vista l insieme della situazione clinica e laboratoristica del paziente. Vista la buona ripresa staturale e la riduzione della fosfatasi alcalina lasciamo invariato il dosaggio della terapia. Prossimo controllo tra tre mesi. In tale occasione si valuterà la graduale riduzione al dosaggio standard di alfacalcidolo. 7

8 Grazie per l attenzione! 8

Uno strano caso di bassa statura

Uno strano caso di bassa statura SECONDA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI NAPOLI Dipartimento della Donna, del Bambino e di Chirurgia Generale e Specialistica Direttore: Prof.ssa Laura Perrone Uno strano caso di bassa statura Prof.ssa Laura

Dettagli

Le u r u i r n i e n con n i i s as a si CASO O C LI L NICO

Le u r u i r n i e n con n i i s as a si CASO O C LI L NICO Le urine con i sassi CASO CLINICO Matera 17-09-2013 Angela 7 anni Il 23 dicembre 2012la piccola presenta vomito incoercibile associato a febbre e dolore al fianco sx. Pertanto viene ricoverata presso la

Dettagli

Protocollo Medico Osteoporosi e Malattie Metaboliche dell Osso

Protocollo Medico Osteoporosi e Malattie Metaboliche dell Osso Pagina 1 di 5 INDICE 1.0 SCOPO... 2 2.0 GENERALITA... 2 3.0 RESPONSABILITA... 2 4.0 PROCEDURA... 2 4.1 ITER DIAGNOSTICO... 2 4.2 ITER TERAPEUTICO... 3 5.0 LETTERATURA SCIENTIFICA DI RIFERIMENTO... 5 6.0

Dettagli

INSUFFICIENZA RENALE CRONICA ASPETTI ASSICURATIVI

INSUFFICIENZA RENALE CRONICA ASPETTI ASSICURATIVI Associazione Italiana di Medicina dell Assicurazione Vita, Malattia e Danni alla Persona Milano 6 ottobre 2015 GIORNATA DI FORMAZIONE SULL ASSUNZIONE DEL RISCHIO E LA GESTIONE DEI SINISTRI INSUFFICIENZA

Dettagli

Quando il fenotipo non è compatibile con il genotipo

Quando il fenotipo non è compatibile con il genotipo Quando il fenotipo non è compatibile con il genotipo Laura Perrone Dipartimento della Donna, del Bambino, di Chirurgia Generale e Specialistica Seconda Università degli Studi di Napoli Che cos è la Sindrome

Dettagli

Due strani casi di bassa statura

Due strani casi di bassa statura Due strani casi di bassa statura Dott. Pasquale Femiano A.O.R.N. Sant Anna e San Sebastiano Caserta Dipartimento Materno-Infantile U.O.C. Pediatria Primo Caso : Alessandro Anamnesi familiare: negativa

Dettagli

PerCorso Endocrinologia Pediatrica: Caso Clinico. Deficit di accrescimento

PerCorso Endocrinologia Pediatrica: Caso Clinico. Deficit di accrescimento PerCorso Endocrinologia Pediatrica: Caso Clinico Deficit di accrescimento Verona Rossella.Gaudino@univr.it Caso Clinico: MARIA Maria è una bambina di 7 anni che giunge alla nostra osservazione per persistenza

Dettagli

AMBULATORIO OSTEOPOROSI. Dott.ssa Oriana Bosi Medicina riabilitativa Ospedale civile di Mirandola (A.U.S.L. Modena)

AMBULATORIO OSTEOPOROSI. Dott.ssa Oriana Bosi Medicina riabilitativa Ospedale civile di Mirandola (A.U.S.L. Modena) AMBULATORIO OSTEOPOROSI Dott.ssa Oriana Bosi Medicina riabilitativa Ospedale civile di Mirandola (A.U.S.L. Modena) Introduzione COLLABORAZIONE FRA RADIOLOGIA E MEDICINA RIABILITATIVA FINALIZZATA ALLA COMPLETA

Dettagli

1 HAPPENING PEDIATRICO IBLEO Ragusa Poggio del Sole 3-44 aprile 2009

1 HAPPENING PEDIATRICO IBLEO Ragusa Poggio del Sole 3-44 aprile 2009 1 HAPPENING PEDIATRICO IBLEO Ragusa Poggio del Sole 3-44 aprile 2009 del pediatra di libera scelta Dr Rolando Genovese La valutazione neurologica del lattante (2-12 mese ) e del bambino cerca di determinare

Dettagli

L ipofosfatasia (HPP)

L ipofosfatasia (HPP) L ipofosfatasia (HPP) Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo Salvatore Scommegna dello schema 7 giugno 2017 Che cos è E una rara malattia metabolica del metabolismo minerale, causata da mutazioni

Dettagli

Ruolo della vitamina D nelle patologie osteoarticolari

Ruolo della vitamina D nelle patologie osteoarticolari Ruolo della vitamina D nelle patologie osteoarticolari Leo Massari Tatiana Tommasin Mattia Andreotti CASE REPORT PZ DI 56 ANNI, SESSO F CADUTA ACCIDENTALE AL DOMICILIO, RIFERENDO TRAUMA CONTUSIVO DI LIEVE

Dettagli

L. POGLIANI, F. MENEGHIN, S. COLETTO, L. DE ANGELIS, G.V. ZUCCOTTI

L. POGLIANI, F. MENEGHIN, S. COLETTO, L. DE ANGELIS, G.V. ZUCCOTTI VALUTAZIONE DELLA DENSITA OSSEA IN NEONATI MEDIANTE ULTRASONOGRAFIA OSSEA QUANTITATIVA: L INFLUENZA DELL ETA MATERNA SULLA MINERALIZZAZIONE DELL OSSO ALLA NASCITA L. POGLIANI, F. MENEGHIN, S. COLETTO,

Dettagli

Quando i dentini preoccupano

Quando i dentini preoccupano SECONDA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI NAPOLI Dipartimento della Donna, del Bambino e di Chirurgia Generale e Specialistica Direttore: Prof.ssa Laura Perrone Quando i dentini preoccupano troppo Prof.ssa Laura

Dettagli

Casi Clinici Controversi nel trattamento dell Osteoporosi

Casi Clinici Controversi nel trattamento dell Osteoporosi ROME REHABILITATION 2013 Roma, 20-22 giugno Centro Congressi - Hotel Ergife Casi Clinici Controversi nel trattamento dell Osteoporosi Carlina V. Albanese, MD Centro Osteoporosi e Malattie Muscolo-Scheletriche

Dettagli

SCHEDA DI SEGNALAZIONE DI DIAGNOSI E PIANO TERAPEUTICO PER IL TRATTAMENTO CON ORMONE DELLA CRESCITA (GH)

SCHEDA DI SEGNALAZIONE DI DIAGNOSI E PIANO TERAPEUTICO PER IL TRATTAMENTO CON ORMONE DELLA CRESCITA (GH) Allegato 1 SCHEDA DI SEGNALAZIONE DI DIAGNOSI E PIANO TERAPEUTICO PER IL TRATTAMENTO CON ORMONE DELLA CRESCITA (GH) Informazioni Relative al Paziente Cognome Nome Codice Fiscale Data di nascita / / Età

Dettagli

Il dato di laboratorio

Il dato di laboratorio Corso di Laurea Triennale in Biotecnologie per la salute Biochimica clinica Il ciclo analitico: dalla richiesta al dato di laboratorio Il dato di laboratorio È un segno che contribuisce a distinguere tra

Dettagli

MASTER DI II LIVELLO Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica AA

MASTER DI II LIVELLO Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica AA MASTER DI II LIVELLO Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica AA 2011-2012 U.O.C. Nido-Pediatria Ospedale S. Anna e SS. Madonna della Neve Boscotrecase (NA) Giunge in Pronto Soccorso un neonato di 16 giorni

Dettagli

APPROCCIO DIETETICO NEL PAZIENTE CON INSUFFICIENZA RENALE CRONICA. Dott.ssa Maria Paola Rescio Università Campus Bio Medico di Roma

APPROCCIO DIETETICO NEL PAZIENTE CON INSUFFICIENZA RENALE CRONICA. Dott.ssa Maria Paola Rescio Università Campus Bio Medico di Roma APPROCCIO DIETETICO NEL PAZIENTE CON INSUFFICIENZA RENALE CRONICA Dott.ssa Maria Paola Rescio Università Campus Bio Medico di Roma L INSUFFICIENZA RENALE CRONICA sindrome a genesi multipla: decorso cronico

Dettagli

Prenditi cura della tua salute.

Prenditi cura della tua salute. checkup PROFILI DI PREVENZIONE Prenditi cura della tua salute. Scopri i profili di prevenzione Lifecheckup nei Centri Lifebrain. Affidati a Lifebrain, la rete di laboratori più grande d Italia. Lifecheckup,

Dettagli

Moduli regionali di richiesta per il trattamento con Somatropina (Nota AIFA 39)

Moduli regionali di richiesta per il trattamento con Somatropina (Nota AIFA 39) Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare Commissione Regionale del Farmaco (D.G.R. 1540/2006 e 392/2015) Documento PTR n. 118 relativo a: Moduli regionali di richiesta per il trattamento

Dettagli

La vitamina D. Stresa settembre Topics in clinical nutrition. Roberto Lala

La vitamina D. Stresa settembre Topics in clinical nutrition. Roberto Lala Stresa 25-27 settembre 2014 Topics in clinical nutrition La vitamina D Roberto Lala Endocrinologia,Ospedale Infantile Regina Margherita, Città della Salute e della Scienza, Torino 26 settembre 2014 Iopovitaminosi

Dettagli

VITAMINA D E DENSITÀ MINERALE OSSEA IN PAZIENTI PEDIATRICI CON MALATTIA INFIAMMATORIA CRONICA INTESTINALE (MICI)

VITAMINA D E DENSITÀ MINERALE OSSEA IN PAZIENTI PEDIATRICI CON MALATTIA INFIAMMATORIA CRONICA INTESTINALE (MICI) Università degli studi di Parma Dipartimento Materno-Infantile U.O.C di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Scuola di Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Direttore: Prof

Dettagli

L URGENZA MEDICA TRA PRONTO SOCCORSO E REPARTO: Domande e Risposte Gavirate, 25 Ottobre 2014

L URGENZA MEDICA TRA PRONTO SOCCORSO E REPARTO: Domande e Risposte Gavirate, 25 Ottobre 2014 L URGENZA MEDICA TRA PRONTO SOCCORSO E REPARTO: Domande e Risposte Gavirate, 25 Ottobre 2014 Quando e come trattare l ipertensione arteriosa nell urgenza? CASO CLINICO Scuola di specializzazione in Medicina

Dettagli

FOSFATO INORGANICO. FASE POST-ANALITICA: I dati ottenuti vengono validati tecnicamente poi clinicamente e quindi firmati digitalmente.

FOSFATO INORGANICO. FASE POST-ANALITICA: I dati ottenuti vengono validati tecnicamente poi clinicamente e quindi firmati digitalmente. MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. FOSFATO INORGANICO PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL'ESAME: Il paziente

Dettagli

Quei raggi mancati. Dott. M. Colombo Dott.ssa M. Pasetti

Quei raggi mancati. Dott. M. Colombo Dott.ssa M. Pasetti Quei raggi mancati Dott. M. Colombo Dott.ssa M. Pasetti Monza, 19 novembre 2016 N. G. 4 anni 6 mesi Anamnesi fisiologica e patologica remota silenti. In famiglia: nonno paterno con carcinoma renale e trombosi

Dettagli

Mg 2+ + H 2 O ROH + HPO 4. Sono distinti in due principali categorie, in relazione al ph a cui agiscono:

Mg 2+ + H 2 O ROH + HPO 4. Sono distinti in due principali categorie, in relazione al ph a cui agiscono: Fosfatasi Le FOSFATASI, o fosfomonoesterasi, appartengono alla famiglia delle IDROLASI, e catalizzano la defosforilazione dei loro substrati permettendo, quindi, la scissione degli esteri fosforici con

Dettagli

E possibile chiedere meno vitamina D senza danni per la salute dei cittadini? Indicazioni all uso del dosaggio della vitamina D

E possibile chiedere meno vitamina D senza danni per la salute dei cittadini? Indicazioni all uso del dosaggio della vitamina D Corso per la Medicina Generale Cesena 21 giugno 2014 E possibile chiedere meno vitamina D senza danni per la salute dei cittadini? Indicazioni all uso del dosaggio della vitamina D Costanza Santini Servizio

Dettagli

NODULO TIROIDEO IN GRAVIDANZA

NODULO TIROIDEO IN GRAVIDANZA NODULO TIROIDEO IN GRAVIDANZA DANIELA AGRIMI e ANDREA FRASOLDATI VII CORSO NAZIONALE AME DI ENDOCRINOLOGIA CLINICA BARI, 17-19 MARZO 2016 1 slide 1 Data, 06.06.10 (quesito diagnostico, accesso ambulatoriale

Dettagli

Seconda Parte Specifica di scuola - Nefrologia - 29/07/2015

Seconda Parte Specifica di scuola - Nefrologia - 29/07/2015 Domande relative alla specializzazione in: Nefrologia Domanda #1 (codice domanda: n.491) : In quale delle seguenti situazioni si potrà prevedere un'evoluzione più rapida verso l'insufficienza renale avanzata

Dettagli

Malattia di Kienbock in età pediatrica: descrizione di un caso.

Malattia di Kienbock in età pediatrica: descrizione di un caso. Chiara Mameli Clinica Pediatrica, AO L.Sacco Università degli Studi di Milano Malattia di Kienbock in età pediatrica: descrizione di un caso. Pogliani L., Mameli C., Fabiano V., Dilillo D., Meneghin F.,

Dettagli

Il caso di Giordano Viaggio tra formule speciali ed idrolizzati. Dott. Danilo Rossetti

Il caso di Giordano Viaggio tra formule speciali ed idrolizzati. Dott. Danilo Rossetti Il caso di Giordano Viaggio tra formule speciali ed idrolizzati Dott. Danilo Rossetti Dipartimento di Pediatria e Neuropsichiatria Infantile UOC Gastroenterologia e Epatologia Pediatrica Dir. Prof. Salvatore

Dettagli

Il calcolatore di bolo, un valido ausilio nella gestione del diabete pediatrico

Il calcolatore di bolo, un valido ausilio nella gestione del diabete pediatrico Il calcolatore di bolo, un valido ausilio nella gestione del diabete pediatrico Presentazione del caso Andrea, 5 anni, è giunto alla nostra osservazione nel luglio 2010 per alterazioni glicemiche e glicosuria.

Dettagli

ASSENTE ASSENTE ESAME DI GENETICA MEDICA 18 GIUGNO De Nisi Giada. Losito Alessandro. De Carolis Mascia. Galeotti Daniele. Iossa Francesca Maria

ASSENTE ASSENTE ESAME DI GENETICA MEDICA 18 GIUGNO De Nisi Giada. Losito Alessandro. De Carolis Mascia. Galeotti Daniele. Iossa Francesca Maria ESAME DI GENETICA MEDICA 18 GIUGNO 2015 De Nisi Giada 30 Losito Alessandro 28 De Carolis Mascia 27 Galeotti Daniele 21 Iossa Francesca Maria 28 Stronati Martina 25 Gigli Silvia 30 Caratelli Marco Zaro

Dettagli

ALPORT, SINDROME DI Codice esenzione RN1360

ALPORT, SINDROME DI Codice esenzione RN1360 Rete regionale per la prevenzione, la sorveglianza, la diagnosi, la terapia delle malattie rare ai sensi del d.m. 18 maggio 2001, n. 279 Percorso Diagnostico, Terapeutico e Assistenziale (PDTA) relativo

Dettagli

AGP: una nuova opportunità per migliorare la gestione del diabete mellito tipo 1

AGP: una nuova opportunità per migliorare la gestione del diabete mellito tipo 1 AGP: una nuova opportunità per migliorare la gestione del diabete mellito tipo 1 A. Bellomo Damato, G. Lisco, F. Giorgino Dipartimento dell Emergenza e dei Trapianti di Organi Sezione di Medicina Interna,

Dettagli

Dott.ssa Francesca Puccetti U.O Pronto Soccorso-Medicina d Urgenza Tossicologia clinica Ospedale Maggiore Bologna

Dott.ssa Francesca Puccetti U.O Pronto Soccorso-Medicina d Urgenza Tossicologia clinica Ospedale Maggiore Bologna La Rete Regionale per la Gestione degli Antidoti Un caso di intossicazione da paracetamolo Dott.ssa Francesca Puccetti U.O Pronto Soccorso-Medicina d Urgenza Tossicologia clinica Ospedale Maggiore Bologna

Dettagli

VITAMINA D o COLECALCIFEROLO

VITAMINA D o COLECALCIFEROLO VITAMINA D o COLECALCIFEROLO Con il termine vitamina D si riferisce ad un gruppo di pro-ormoni liposolubili. Le principali forme di vitamina D sono rappresentate dalla Vitamina D 2 che deriva dall ergosterolo

Dettagli

Incontri Pitagorici di Cardiologia IX Edizione. Il soffio cardiaco nell adolescente: appropriatezza dell esame ecocardiografico

Incontri Pitagorici di Cardiologia IX Edizione. Il soffio cardiaco nell adolescente: appropriatezza dell esame ecocardiografico Incontri Pitagorici di Cardiologia 2012 - IX Edizione Il soffio cardiaco nell adolescente: appropriatezza dell esame ecocardiografico I. Massimo Scimone CdC Policlinico Madonna della Consolazione - Reggio

Dettagli

Potere depurativo dei reni o funzione emuntoria

Potere depurativo dei reni o funzione emuntoria Potere depurativo dei reni o funzione emuntoria Concetto di riassorbimento gradiente-limitato valido per ioni inorganici Concetto di riassorbimento Tm-limitato valido per ioni inorganici Sostanze-soglia

Dettagli

VITAMINA D TOTALE E FRAZIONE BIODISPONIBILE IN BAMBINI OBESI: IL RUOLO DELL INSULINO-RESISTENZA

VITAMINA D TOTALE E FRAZIONE BIODISPONIBILE IN BAMBINI OBESI: IL RUOLO DELL INSULINO-RESISTENZA VITAMINA D TOTALE E FRAZIONE BIODISPONIBILE IN BAMBINI OBESI: IL RUOLO DELL INSULINO-RESISTENZA SECONDA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI Dipartimento della Donna, del Bambino e di Chirurgia Generale e

Dettagli

ATTUALITA NELLA CHIRURGIA DELLA MALATTIA ESOSTOSANTE E MALATTIA DI OLLIER/MAFFUCCI

ATTUALITA NELLA CHIRURGIA DELLA MALATTIA ESOSTOSANTE E MALATTIA DI OLLIER/MAFFUCCI ATTUALITA NELLA CHIRURGIA DELLA MALATTIA ESOSTOSANTE E MALATTIA DI OLLIER/MAFFUCCI ESOSTOSI MULTIPLA una patologia caratterizzata dalla crescita di più esostosi (osteocondromi) diffuse in tutto il corpo

Dettagli

SICUREZZA E MEDICINA DEL LAVORO

SICUREZZA E MEDICINA DEL LAVORO SICUREZZA E MEDICINA DEL LAVORO SICUREZZA E MEDICINA DEL LAVORO POLIAMBULATORIO SPECIALISTICO PUNTO PRELIEVI PUNTO PRELIEVI analisi cliniche su sangue e urine dal Lunedì al Venerdì dalle 7.30 alle 9.30

Dettagli

PROPOSTA DI PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DEL PAZIENTE NEFROPATICO

PROPOSTA DI PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DEL PAZIENTE NEFROPATICO OSPEDALE CIVILE DI CHIOGGIA U.O.C NEFROLOGIA E DIALISI DIRETTORE DOTT. MICHELE URSO PROPOSTA DI PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DEL PAZIENTE NEFROPATICO Dottor Michele Urso Dottor Massimo Naccari (MMG)

Dettagli

Sessione interattiva: discussione di un caso clinico. C. Cuspidi

Sessione interattiva: discussione di un caso clinico. C. Cuspidi Sessione interattiva: discussione di un caso clinico C. Cuspidi Caso Clinico: Ipertensione resistente Sintesi Anamnestica (I) Donna ipertesa di 65 anni, con familiarità ipertensiva, in terapia con diuretico

Dettagli

Moduli regionali di richiesta per il trattamento con Somatropina (Nota AIFA 39):

Moduli regionali di richiesta per il trattamento con Somatropina (Nota AIFA 39): Commissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1540/2006 e D.G.R. 2330/2008) Documento PTR n. 118 relativo a: Moduli regionali di richiesta per il trattamento con Somatropina (Nota AIFA 39): soggetti SGA soggetti

Dettagli

Le dimensioni ingannano

Le dimensioni ingannano Le dimensioni ingannano Natalia Scaramellini Centro Malattie Rare Università degli Studi di Milano Fondazione Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico Milano Cosa c è di nuovo per trattare l anemia Milano

Dettagli

La terapia con ormone della crescita nei soggetti con bassa statura non convenzionale (follow up a 2 anni in regione Piemonte)

La terapia con ormone della crescita nei soggetti con bassa statura non convenzionale (follow up a 2 anni in regione Piemonte) La terapia con ormone della crescita nei soggetti con bassa statura non convenzionale (follow up a 2 anni in regione Piemonte) Patrizia Matarazzo Gruppo Tecnico Area Pediatrica della Commissione GH Piemonte

Dettagli

Riduzione della variabilità glicemica dopo introduzione di un dispositivo con calcolatore di bolo

Riduzione della variabilità glicemica dopo introduzione di un dispositivo con calcolatore di bolo Riduzione della variabilità glicemica dopo introduzione di un dispositivo con calcolatore di bolo Anamnesi e indagini diagnostiche (1) Al nostro ambulatorio giunge per visita di controllo un paziente maschio

Dettagli

La Bassa Statura. Dott.ssa Antonella Klain. Struttura Semplice Dipartimentale di Auxologia-Endocrinologia A.O.R.N. Santobono-Pausilipon

La Bassa Statura. Dott.ssa Antonella Klain. Struttura Semplice Dipartimentale di Auxologia-Endocrinologia A.O.R.N. Santobono-Pausilipon La Bassa Statura Dott.ssa Antonella Klain Struttura Semplice Dipartimentale di Auxologia-Endocrinologia A.O.R.N. Santobono-Pausilipon STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE DELLA CRESCITA Parametri auxologici Percentili

Dettagli

Caso clinico. Creatininemia abituale 1.8 mg/dl, egfr 37 ml/min. Peso abituale 80 Kg, h 172 cm

Caso clinico. Creatininemia abituale 1.8 mg/dl, egfr 37 ml/min. Peso abituale 80 Kg, h 172 cm Caso clinico Caso clinico Paziente di 76 anni, cardiopatia dilatativa post-ischemica, pregresso CABG (4 anni prima), FE 30%, da tempo seguito presso un Ambulatorio dello Scompenso Cardiaco. DM (ipoglicemizzanti

Dettagli

CORSO DI NEFROLOGIA Diapositive delle lezioni Anno Accademico

CORSO DI NEFROLOGIA Diapositive delle lezioni Anno Accademico CORSO DI NEFROLOGIA Diapositive delle lezioni Anno Accademico 2011-2012 Prof. Giovanni PERTOSA U.O. NEFROLOGIA, DIALISI E TRAPIANTI Dip. delle Emergenze e dei Trapianti d Organo Azienda Ospedaliero-Universitaria

Dettagli

Adenoma paratiroideo è sempre facile l iter diagnostico?

Adenoma paratiroideo è sempre facile l iter diagnostico? Adenoma paratiroideo è sempre facile l iter diagnostico? Paz. F, 69 aa Ca ++ 12.67 mg/dl Calciuria 624.0 mg/24 ore PTH 235 pg/ml Creatinina 0.64 mg/dl Creat. Clearance 94.4 ml/min Vitamina D 40.6 ng/ml

Dettagli

Un caso non difficile ma ricco di spunti

Un caso non difficile ma ricco di spunti U.O.C. Pediatria, Neonatologia e UTIN Ospedale Fatebenefratelli Benevento Un caso non difficile ma ricco di spunti Giuseppe Furcolo Benevento, 24 maggio 2011 ore 21:30 del 17 febbraio 2010 Richiesta di

Dettagli

Documento PTR n. 118 relativo a:

Documento PTR n. 118 relativo a: Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Commissione Regionale del Farmaco (D.G.R. 1540/2006, 2129/2010 e 490/2011) Documento PTR n. 118 relativo a: Moduli regionali di richiesta per il trattamento

Dettagli

MALATTIE CISTICHE DEI RENI

MALATTIE CISTICHE DEI RENI MALATTIE CISTICHE DEI RENI GENETICHE Autosomica dominante Reni policistici dell adulto Sclerosi tuberosa Malattia di von Hippel-Lindau Autosomica recessiva Reni policistici del bambino Nefroftisi giovanile

Dettagli

Per una proposta di protocollo

Per una proposta di protocollo Per una proposta di protocollo DH Pediatria Etnopediatria Dipartimento per la tutela della salute della Donna, del Neonato, del Bambino e dell Adolescente Policlinico Universitario Agostino Gemelli Università

Dettagli

La Nutrizione Artificiale dall Ospedale al Domicilio

La Nutrizione Artificiale dall Ospedale al Domicilio La Nutrizione Artificiale dall Ospedale al Domicilio Cagliari 25-26 Marzo 2009 Caesar s Hotel 1 LA NUTRIZIONE ARTIFICIALE NEL PAZIENTE IPERCATABOLICO Dr.ssa Giuseppina Loria Servizio Anestesia e Rianimazione

Dettagli

Un caso di endocardite

Un caso di endocardite Un caso di endocardite G. Paternoster, N. Stigliano Reparto di Terapia Intensiva Cardiochirurgica, Casa di cura Villa Verde, Taranto Anamnesi patologica remota Paziente di sesso femminile, 82 anni, anamnesi

Dettagli

Quando nella pipì qualcosa mi preoccupa: la microematuria C.T. Carasi

Quando nella pipì qualcosa mi preoccupa: la microematuria C.T. Carasi HContatti Padova, 18 ottobre 2014 Il pediatra di famiglia incontra la nefrologia pediatrica Quando nella pipì qualcosa mi preoccupa: la microematuria C.T. Carasi CASI CLINICI Martina 3 aa e 6/12 A. Familiare

Dettagli

CHECK-UP DONNA CHECK-UP BASE DONNA...4 CHECK-UP COMPLETO DONNA...6 CHECK-UP CARDIOLOGICO DONNA...10 CHECK-UP MENOPAUSA DONNA...12

CHECK-UP DONNA CHECK-UP BASE DONNA...4 CHECK-UP COMPLETO DONNA...6 CHECK-UP CARDIOLOGICO DONNA...10 CHECK-UP MENOPAUSA DONNA...12 CHECK-UP DONNA 1 2 CHECK-UP DONNA 3 Altamedica propone un ampia opportunità di check-up personalizzati secondo le esigenze di ciascun paziente. Ogni check-up è l insieme di esami completi e approfonditi

Dettagli

Il Registro Nazionale per il Metilfenidato

Il Registro Nazionale per il Metilfenidato Il Registro Nazionale per il Metilfenidato Uno strumento di sanità pubblica Dante Besana Direttore di Struttura Complessa di Neuropsichiatria Infantile Milano 13 maggio 2005 Premesse giugno 2002 - CD SINPIA:

Dettagli

CASO CLINICO. Dott. Sammito Giorgio

CASO CLINICO. Dott. Sammito Giorgio CASO CLINICO Dott. Sammito Giorgio U.O.S Diagnosi e terapia delle epatopatie E ambulatorio trapianto di fegato Cattedra di Gastroenterologia IRCCS A.U.O San Martino - IST ANAMNESI FISIOLOGICA M, 50 anni.

Dettagli

LA BASSA STATURA IDIOPATICA: TRATTARE O NON TRATTARE?

LA BASSA STATURA IDIOPATICA: TRATTARE O NON TRATTARE? LA BASSA STATURA IDIOPATICA: TRATTARE O NON TRATTARE? Gianni Bona, Sara Zanetta Università del Piemonte Orientale Clinica Pediatrica di Novara gianni.bona@maggioreosp.novara.it BASSA STATURA IDIOPATICA

Dettagli

Validazione di un protocollo per la gestione infermieristica del dolore al triage: i risultati di una ricerca prospettica

Validazione di un protocollo per la gestione infermieristica del dolore al triage: i risultati di una ricerca prospettica Validazione di un protocollo per la gestione infermieristica del dolore al triage: i risultati di una ricerca prospettica Olga Bierti Dipartimento Percorsi dell'emergenza e Materno Infantile - AAS3 Ospedale

Dettagli

Geni e loro polimorfismi coinvolti. COLIA1 Intr G-T. VDR BsmI (A-G introne 8) VDR Fok1 (ATG -ACG codon 1) VDR TaqI (T-C esone 9) CTR Pro463Leu

Geni e loro polimorfismi coinvolti. COLIA1 Intr G-T. VDR BsmI (A-G introne 8) VDR Fok1 (ATG -ACG codon 1) VDR TaqI (T-C esone 9) CTR Pro463Leu L'osteoporosi è una malattia dell apparato scheletrico, dovuta a perdita della massa ossea con una diversa configurazione della struttura dell osso che diviene più lassa e porta a una minore resistenza

Dettagli

ONCOLOGIA PEDIATRICA E ALTRO PEDIATRIA AMBULATORIALE E ENDOCRINOLOGIA DR. R.SCARINCI-DR.SSA G.MUNICCHI- DR.SSA E. GUIDONI

ONCOLOGIA PEDIATRICA E ALTRO PEDIATRIA AMBULATORIALE E ENDOCRINOLOGIA DR. R.SCARINCI-DR.SSA G.MUNICCHI- DR.SSA E. GUIDONI ONCOLOGIA PEDIATRICA E ALTRO PEDIATRIA AMBULATORIALE E ENDOCRINOLOGIA DR. R.SCARINCI-DR.SSA G.MUNICCHI- DR.SSA E. GUIDONI Sentiti ringraziamenti alla Sig.ra Landi ed al Prof. Balestri per l invito, scusandoci

Dettagli

Glossario Italiano. Causato o influenzato da uno o più geni; relativo a uno o più geni

Glossario Italiano. Causato o influenzato da uno o più geni; relativo a uno o più geni Glossario Italiano dominante genetico BRCA alleli de novo gene consulenza genetica test genetico Termine utilizzato per descrivere una caratteristica o una condizione che si manifesta in un individuo che

Dettagli

Parliamo di adolescenti: problemi ortopedici M. Carbone

Parliamo di adolescenti: problemi ortopedici M. Carbone Parliamo di adolescenti: problemi ortopedici M. Carbone S.C.Ortopedia, Traumatologia pediatrica e Centro per il trattamento della scoliosi I.R.C.C.S. Burlo Garofolo - Trieste LE OSTEOCONDROSI (nell adolescenza)

Dettagli

La cefalea. Padova 14 febbraio 2014. Paola Mattiazzo

La cefalea. Padova 14 febbraio 2014. Paola Mattiazzo La cefalea Padova 14 febbraio 2014 Paola Mattiazzo LA CEFALEA NELL AMBULATORIO DEL PEDIATRA DI BASE ANAMNESI APPROFONDITA E MIRATA ANAMNESI FAMILIARE FAMILIARITA PER CEFALEA FAMILIARITA PER ALTRE PATOLOGIE

Dettagli

OSTEOPATIE METABOLICHE: METABOLISMO DEL CALCIO E DEL FOSFORO-ORMONI ORMONI CALCIOTROPI-SCHELETRO www.fisiokinesiterapia.biz RIPARTIZIONE DEL CALCIO NELL ORGANISMO CALCIO MINERALIZZATO DELLE OSSA = 98%

Dettagli

U.T.E. Novate M.se. Dr. Lucchesi Giampaolo

U.T.E. Novate M.se. Dr. Lucchesi Giampaolo U.T.E. Novate M.se Anno Accademico 2011-2012 Dr. Lucchesi Giampaolo Osteoporosi Scoliosi Lombalgia Lombosciatalgia Tendiniti (periatrite, epicondilite, ecc) Lesioni ginocchio (crociati, menischi, ecc)

Dettagli

A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive SCHEDA DI REGISTRAZIONE

A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive SCHEDA DI REGISTRAZIONE A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive SCHEDA DI REGISTRAZIONE Questa scheda deve essere compilata ed inviata al più presto per ogni paziente affetto da XLA, CGD e CVID e THI. Centro / Istituto Cod.

Dettagli

Primo spezzone video: Patogenesi e segni clinici

Primo spezzone video: Patogenesi e segni clinici Primo spezzone video: Patogenesi e segni clinici Ipertiroidismo felino Federico Fracassi Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie, Università di Bologna La forma più comune è rappresentata dall ipertiroidismo

Dettagli

INTERAZIONI FARMACOLOGICHE

INTERAZIONI FARMACOLOGICHE INTERAZIONI FARMACOLOGICHE Università degli studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Neuroscienze B. B. Brodie Sezione Farmacologia Clinica Prof.ssa Maria Del Zompo INTERAZIONI

Dettagli

IV CONVEGNO IL TRATTAMENTO CON L ORMONE SOMATOTROPO IN ITALIA Roma 27 novembre REGIONE PUGLIA ORMONE SOMATOTROPO Dott. N.

IV CONVEGNO IL TRATTAMENTO CON L ORMONE SOMATOTROPO IN ITALIA Roma 27 novembre REGIONE PUGLIA ORMONE SOMATOTROPO Dott. N. IV CONVEGNO IL TRATTAMENTO CON L ORMONE SOMATOTROPO IN ITALIA Roma 27 novembre 2012 REGIONE PUGLIA ORMONE SOMATOTROPO Dott. N. Tota DGR Puglia n.2625 del 28/12/2009: ISTITUZIONE COMMISSIONE REGIONALE PER

Dettagli

Accrescimento Normale e Patologico. Prof.ssa Angelika Mohn Clinica Pediatrica, Università di Chieti, Italia

Accrescimento Normale e Patologico. Prof.ssa Angelika Mohn Clinica Pediatrica, Università di Chieti, Italia Accrescimento Normale e Patologico Prof.ssa Angelika Mohn Clinica Pediatrica, Università di Chieti, Italia La Crescita Il soggetto in età evolutiva aumenta le proprie dimensioni (accrescimento) e contemporaneamente

Dettagli

Il gatto disidratato: come intervenire e quali fluidi utilizzare

Il gatto disidratato: come intervenire e quali fluidi utilizzare Mestre, 25 settembre 2011 Il gatto disidratato: come intervenire e quali fluidi utilizzare Veronica Marchetti Ospedale Didattico Veterinario Mario Modenato Università di Pisa v.marche)@vet.unipi.it TOTAL

Dettagli

Escrezione cataboliti, farmaci, droghe Regolazione equilibrio idrico Regolazione osmolarità concentrazione elettroliti Regolazione equilibrio

Escrezione cataboliti, farmaci, droghe Regolazione equilibrio idrico Regolazione osmolarità concentrazione elettroliti Regolazione equilibrio Il rene Escrezione cataboliti, farmaci, droghe Regolazione equilibrio idrico Regolazione osmolarità concentrazione elettroliti Regolazione equilibrio acido-base Regolazione Pressione Arteriosa Secrezione

Dettagli

Presentazione dei dati

Presentazione dei dati Presentazione dei dati Per ogni principio attivo, per il quale è stato possibile reperire informazioni riguardanti il passaggio nel latte materno, è stata creata una scheda monografica con informazioni

Dettagli

METABOLISMO BASALE IN SOGGETTI CON WHS

METABOLISMO BASALE IN SOGGETTI CON WHS XIII CONGRESSO La Ricerca Aisiwh METABOLISMO BASALE IN SOGGETTI CON WHS Relatore Dott. A. Maurizi LA SINDROME DI WOLF-HIRSCHHORN 85-90% de novo Delezione 4p 10-15% da traslocazione pare (85-90% paterna)

Dettagli

E possibile chiedere meno esami urine. senza danni per la salute dei cittadini?

E possibile chiedere meno esami urine. senza danni per la salute dei cittadini? V.Zanardi, Core-Lab AUSL della Romagna E possibile chiedere meno esami urine senza danni per la salute dei cittadini? 1 ESAME URINE Come l emocromo (e in parte l elettroforesi), è un esame multiparametrico

Dettagli

IL RUOLO DEL PEDIATRA

IL RUOLO DEL PEDIATRA Villaggio VALTUR colonna beach 22-29 29 agosto 2008 LA PREVENZIONE DELL OBESITA OBESITA IL RUOLO DEL PEDIATRA F. Savino CASI CLINICI Dipartimento di Pediatria, OIRM - Torino Incominciamo con i CASI CLINICI

Dettagli

EQUILIBRIO ACIDO-BASE ED APPLICAZIONE ALL EMOGAS EMOGAS-ANALISIANALISI

EQUILIBRIO ACIDO-BASE ED APPLICAZIONE ALL EMOGAS EMOGAS-ANALISIANALISI EQUILIBRIO ACIDO-BASE ED APPLICAZIONE ALL EMOGAS EMOGAS-ANALISIANALISI SOMMARIO ASPETTI GENERALI DELL EQUILIBRIO EQUILIBRIO ACIDO-BASE EGA (EMOGAS-ANALISI) ANALISI) ASPETTI GENERALI DELL EQUILIBRIO EQUILIBRIO

Dettagli

Diabete di tipo 2 scompensato in terapia insulinica intensiva: risoluzione di un caso clinico con il calcolatore di bolo

Diabete di tipo 2 scompensato in terapia insulinica intensiva: risoluzione di un caso clinico con il calcolatore di bolo Diabete di tipo 2 scompensato in terapia insulinica intensiva: risoluzione di un caso clinico con il calcolatore di bolo Presentazione del caso DDM è un sacerdote di 43 anni, giunto per la prima volta

Dettagli

Corso Scienze Tecniche Dietetiche Applicate MED/49 Educazione alimentare Anno Accademico Modulazione ormonale del ricambio calcico

Corso Scienze Tecniche Dietetiche Applicate MED/49 Educazione alimentare Anno Accademico Modulazione ormonale del ricambio calcico Corso Scienze Tecniche Dietetiche Applicate MED/49 Educazione alimentare Anno Accademico 2010-11 11 Modulazione ormonale del ricambio calcico Maria Luisa Eliana Luisi Parametri del ricambio calcico Coagulazione

Dettagli

A.C.S A.C.A.R. ASSOCIAZIONE CONTO ALLA ROVESCIA - ONLUS INDAGINE QUESTIONARIO ASSOCIATI

A.C.S A.C.A.R. ASSOCIAZIONE CONTO ALLA ROVESCIA - ONLUS INDAGINE QUESTIONARIO ASSOCIATI A.C.S A.C.A.R. ASSOCIAZIONE CONTO ALLA ROVESCIA - ONLUS INDAGINE QUESTIONARIO ASSOCIATI Indagine conoscitiva su alcuni aspetti fondamentali della malattia esostosante e sindrome di Ollier-Maffucci L'Analisi

Dettagli

L ipercolesterolemia familiare

L ipercolesterolemia familiare L ipercolesterolemia familiare In alcuni soggetti l aumentata concentrazione di colesterolo nel sangue è causata da un difetto ereditario genetico noto come ipercolesterolemia familiare (Familial Hypercholesterolemia,

Dettagli

PANCREATITE ACUTA. Dott. G. Serviddio Medicina Interna Universitaria

PANCREATITE ACUTA. Dott. G. Serviddio Medicina Interna Universitaria PANCREATITE ACUTA Dott. G. Serviddio Medicina Interna Universitaria 1 2 Secrezione pancreatica Il pancreas esocrino produce in 24 ore 1000 3000 ml di succo a ph alcalino (7.9 8.6) Il secreto pancreatico

Dettagli

Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica

Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica I miei riferimenti per questa relazione: le linee-guida nazionali e internazionali Clinical Practice Guidelines

Dettagli

ADIPOCYTE-FATTY ACID BINDING PROTEIN, NAFLD E RISCHIO CARDIOVASCOLARE NELL ANZIANO

ADIPOCYTE-FATTY ACID BINDING PROTEIN, NAFLD E RISCHIO CARDIOVASCOLARE NELL ANZIANO ADIPOCYTE-FATTY ACID BINDING PROTEIN, NAFLD E RISCHIO CARDIOVASCOLARE NELL ANZIANO Fabbri E, Masetti M, Gianotti G, Giovagnoli M, Zorzi V,, Rossi V, Bianchi G, Zoli M Dipartimento di Scienze Mediche e

Dettagli

Casi clinici di IVU ed enuresi. Roberto Del Gado

Casi clinici di IVU ed enuresi. Roberto Del Gado Casi clinici di IVU ed enuresi Roberto Del Gado Angelo 2,5 mesi A.Familiare negativa per nefrouropatie Eco prenatali normali; Secondogenito, nato a termine da parto eutocico; P.N Kg 3,300; allattamento

Dettagli

NEFROPATIE INTERSTIZIALI

NEFROPATIE INTERSTIZIALI NEFROPATIE INTERSTIZIALI Nefropatie in cui le alterazioni sono primitivamente e prevalentemente localizzate nell'interstizio renale, associate a compromissione tubulare di entità variabile. 1) Da infezione

Dettagli

SPINRAZA. NUSINERSEN Terapia farmacologica: presupposti per il meccanismo d azione, vie di somministrazione

SPINRAZA. NUSINERSEN Terapia farmacologica: presupposti per il meccanismo d azione, vie di somministrazione SPINRAZA NUSINERSEN Terapia farmacologica: presupposti per il meccanismo d azione, vie di somministrazione SSD Farmacia e Farmacologia Clinica IRCCS Burlo Garofolo Dott.ssa Alessandra Maestro Dott. Davide

Dettagli

A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive

A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive Mod.1.01 SCHEDA DI REGISTRAZIONE Questa scheda deve essere compilata ed inviata al più presto per ogni paziente affetto da XLA, CGD, CVID,THI, WAS, Sindrome

Dettagli

Università degli Studi di Roma La Sapienza I Facoltà di Medicina e Chirurgia

Università degli Studi di Roma La Sapienza I Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Roma La Sapienza I Facoltà di Medicina e Chirurgia MASTER DI II LIVELLO IN TERAPIA INTENSIVA NEONATALE E PEDIATRICA Direttori: Prof.ssa Patrizia Colarizi, Prof. Corrado Moretti

Dettagli

Workshop MALATTIE RARE 28 settembre 2012

Workshop MALATTIE RARE 28 settembre 2012 Workshop MALATTIE RARE 28 settembre 2012 Centro di Assistenza e Ricerca Sovraziendale per le Malattie Rare Orientamento clinico dei cittadini e degli operatori sanitari verso i Centri di Riferimento Regionali

Dettagli