ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE
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- Mario Pappalardo
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1 a.s.2014/2015 DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE A CURA DEL RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO Prof.ssa ANNA MARIA LOCOCO
2 L AMBITO DI DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE STABILISCE CHE: 1. I docenti prevedono un congruo numero di ore per il recupero in itinere e una verifica finale che accerti l eventuale recupero avvenuto, tale recupero può essere attuato alla fine di uno o più moduli a seconda delle necessità del docente e della classe. 2. I docenti concordano che nelle classi dove vengono effettuate più di due ore le stesse possono essere anche aggregate. 3. Per quanto riguarda il protocollo dei saperi minimi per gli studenti stranieri i docenti concordano di dividerli in tre fasce:base,intermedia ed avanzata e individuano i contenuti. 4. Secondo quanto indicato dalla CM , l ambito disciplinare di Discipline giuridiche ed economiche delibera che negli scrutini intermedi delle classi prime,seconde,terze e quarte la valutazione dei risultati raggiunti sia formulata mediante: voto unico. Si allega in calce alla programmazione la griglia di valutazione per il biennio.
3 FIRMA DEI DOCENTI: RENATA BURIANI SILVIA CALVARI GIANLUCA PICCHI ANNA MARIA LOCOCO FIRMA DEL RESPONSABILE DELL AMBITO ANNA MARIA LOCOCO
4 PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE A.S.2014/2015 AMBITO DI DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE ORDINE DI SCUOLA:TECNICO INDIRIZZO: GRAFICA E COMUNICAZIONE MODULO N. 1 CLASSE:PRIMA TITOLO: INDIVIDUO,SOCIETA E NORME COMPETENZE Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione,a tutela della persona,della collettività e dell ambiente. Descrizione di cosa l alunno deve SAPER FARE (DESCRITTORI) Comportarsi in maniera corretta nelle relazioni con gli altri osservando le regole,evitando atteggiamenti di disturbo ed intervenendo in maniera pertinente. L alunno deve padroneggiare nella scala gerarchica delle fonti del diritto collegando il tipo di fonte al soggetto che la emette e saper reperire le fonti normative con particolare riferimento al settore di studio. STRUTTURA DI APPRENDIMENTO Conoscenze: conoscere la funzione essenziale del diritto; conoscere la natura punitiva ma anche preventiva ed educativa delle sanzioni per chi non rispetta le norme giuridiche. Contenuti: diritto oggettivo e soggettivo;norme sociali e giuridiche;caratteri della norma giuridica;efficacia della norma nel tempo e nello spazio; interpretazione della norma giuridica; fonti di produzione e di cognizione delle norme e loro gerarchia. il Regolamento della scuola.
5 TEMPI settembre,ottobre,novembre METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ). Lezione frontale,problem solving,discussione guidata,lavori in piccoli gruppi Verifiche orali e questionari semistrutturati TIPOLOGIA DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata EVENTUALI COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Storia MODULO N. 2 TITOLO:I SOGGETTI DEL DIRITTO COMPETENZE Descrizione di cosa l alunno deve SAPER Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione,a tutela della persona,della collettività e dell ambiente. Individuare i diritti collegati alla capacità giuridica ed alla capacità di agire. Saper identificare organizzazioni collettive che operano nell ambito economico,politico e sociale. FARE (DESCRITTORI)
6 STRUTTURA DI APPRENDIMENTO Conoscenze: conoscere la differenza tra persone fisiche e persone giuridiche; conoscere la differenza tra capacità giuridica e capacità di agire; l elemento che distingue le persone giuridiche private dagli enti di fatto. Contenuti: i soggetti del diritto(persone fisiche e persone giuridiche); capacità giuridica e capacità di agire, i tipi di incapacità, gli enti di fatto. TEMPI Dicembre METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ). Lezione frontale,problem solving,discussione guidata,lavori in piccoli gruppi TIPOLOGIADI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata Verifiche orali e questionari semistrutturati EVENTUALI COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI MODULO N. 3 TITOLO: LO STATO, LE FORME DI STATO E DI GOVERNO COMPETENZE Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione,a tutela della persona,della collettività e dell ambiente. Descrizione di cosa Analizzare gli elementi costitutivi dello Stato. Saper distinguere le forme di Stato e di governo rapportandole alla realtà giuridica
7 l alunno deve SAPER ed economica. FARE (DESCRITTORI) STRUTTURA DI APPRENDIMENTO Conoscenze:conoscere l evoluzione storica delle forme di Stato e le principali forme di governo attualmente applicate in Europa e nel mondo.. Contenuti: definizione di Stato ed elementi costitutivi;forme di Stato nel rapporto cittadini-governanti e nel rapporto Stato-territorio(Stato accentrato, regionale e federale);forme di governo. TEMPI Gennaio,febbraio METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ). Lezione frontale,problem solving,discussione guidata,lavori in piccoli gruppi TIPOLOGIA DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata Verifiche orali e questionari semistrutturati EVENTUALI COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Storia MODULO N. 4 TITOLO: LA COSTITUZIONE ITALIANA:origini storiche,principi fondamentali,libertà,diritti e doveri
8 COMPETENZE Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione,a tutela della persona,della collettività e dell ambiente. Descrizione di cosa l alunno deve SAPER FARE( DESCRITTORI) L alunno deve sapersi orientare in un testo giuridico fondamentale come la Costituzione,cogliendone gli aspetti più salienti. Saper operare autonomamente nella ricerca di articoli sul testo della Costituzione. Saper distinguere un principio fondamentale della Costituzione da un diritto e da un dovere. STRUTTURA DI APPRENDIMENTO Conoscenze: conoscere la Costituzione italiana quale raccolta delle norme fondamentali del nostro Stato; conoscere i motivi che hanno determinato il passaggio dallo Statuto Albertino al testo costituzionale vigente del 1948; conoscere le garanzie offerte dalla Costituzione ai diritti di libertà conciliabili con il rispetto dei diritti altrui. Contenuti: Statuto Albertino e Costituzione della Repubblica:i caratteri fondamentali delle due carte a confronto;costituzione:caratteri,principi fondamentali,libertà(artt.13,14,15,16,17,18,21:cenni), i principali diritti e doveri. La libertà a scuola:diritti e doveri degli studenti(curriculum CITTADINANZA E COSTITUZIONE).
9 TEMPI Febbraio,marzo METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ). Lezione frontale,problem solving,discussione guidata,lavori in piccoli gruppi TIPOLOGIA DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata Verifiche orali e questionari semistrutturati EVENTUALI COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Storia MODULO N. 5 TITOLO: IL SISTEMA ECONOMICO:SOGGETTI E ATTIVITA COMPETENZE Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. Descrizione di cosa l alunno deve SAPER FARE (DESCRITTORI) Individuare i bisogni ed i beni economici. Distinguere le differenti funzioni economiche svolte dai soggetti. Essere consapevole del carattere limitato delle risorse e della necessità di doverle utilizzare nel modo più produttivo possibile. STRUTTURA DI APPRENDIMENTO Conoscenze: conoscere i fondamenti dell attività economica ed i soggetti economici. Contenuti: differenza tra bisogni,beni e servizi,caratteristiche e classificazioni di essi; i soggetti ed il funzionamento del sistema economico.
10 TEMPI aprile,maggio METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ). Lezione frontale,problem solving,discussione guidata,lavoro in piccoli gruppi TIPOLOGIA DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata Verifiche orali e questionari semistrutturati EVENTUALI COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Tecniche professionali dei servizi commerciali Un set di prove di verifica per l acquisizione delle competenze è depositato presso l Ufficio Affari Generali.
11 CURRICULUM CITTADINANZA E COSTITUZIONE AMBITO STORICO GIURIDICO CLASSI PRIME MODULO N. 1: LA COSTITUZIONE ITALIANA / IL REGOLAMENTO SCOLASTICO PRIMO MODULO ORE 11 CONOSCENZE Il regolamento scolastico La Costituzione italiana Le leggi scritte dell antichità DIRITTO: Concetto di cittadinanza Concetto di Costituzione La sicurezza a scuola I diritti principali degli studenti La Costituzione italiana Le leggi scritte dell antichità STORIA Le leggi scritte (Hammurabi, Grecia, Roma, oggi) Che cos è lo stato? La costituzione ABILITA Sa distinguere tra le norme sociali e giuridiche e seguire le norme del regolamento scolastico. Sa che cos è la Costituzione in generale e la costituzione italiana, quando e come è stata redatta. Sa distinguere, in termini generali, tra i vari tipi di Costituzione e individuare le conseguenze immediate di tali differenze. Tempi: ottobre/ novembre Diritto:6
12 Storia: 5 METODOLOGIA: Didattica laboratoriale VERIFICA: Verifiche scritte, orali MODULO N. 2: CITTADINI DEL MONDO SECONDO UNITA 1 LE CARTE EUROPEE E MONDIALI MODULO CONOSCENZE ORE 11 Carta dei diritti fondamentali dell Unione Europea () allegato La DUDU (Dichiarazione Universale dei Diritti Umani) DIRITTO Cenni alla carta dell Unione europea (concetti di dignità, libertà, uguaglianza, solidarietà, cittadinanza, giustizia) La DUDU UNITA 2 CITTADINI D ITALIA E CITTADINI DEL MONDO CONOSCENZE Riflessioni sul concetto di persona e di cittadino DIRITTO: Principi costituzionali (primo step) CI Art. 1, 2 e 3 (pari dignità sociale, eguaglianza di fronte alla legge) Art. 10 (lo straniero) La legge n. 91 del 5/02/1992 (norme sulla cittadinanza) DUDU Art. 15 (tutti hanno diritto alla cittadinanza) Confronto tra lo statuto albertino e la Costituzione italiana Riflessioni sulla cittadinanza La cittadinanza europea STORIA Riflessioni sul concetto di cittadinanza CI Art. 1, 2 e 3
13 Il diritto di cittadinanza nell antichità Cittadini a Sparta, Cittadini ad Atene Cittadini a Roma. I diritti di cittadinanza in Italia UNITA 3 DIRITTI FONDAMENTALI DELL UOMO CONOSCENZE I diritti fondamentali dell uomo DIRITTO: I diritti fondamentali dell uomo (primo step) Libertà di circolazione, di soggiorno, di riunione e di associazione (Artt ) RI Art. 4 (garantito a tutti il diritto allo studio, vietati intimidazione, intolleranza, violenza e discriminazione. Riferimento alla Costituzione) STORIA LE RAZZE NON ESISTONO, Giorno della memoria ABILITÀ Sa distinguere tra i concetti di uomo, cittadino, persona, individuo e farne un uso appropriato. Sa riconoscere le relazioni tra i concetti espressi dagli articoli e la sua esperienza personale Sa confrontare, in termini generali, la carta costituzionale e lo statuto albertino Sa individuare situazioni di discriminazione ed emarginazione Tempi: dicembre Diritto: 6 storia: 5 METODOLOGIA: Didattica laboratoriale VERIFICA: Verifiche scritte, orali MODULO N. 3 IL RISPETTO DELLE REGOLE NELLO SPORT, NELL AMBIENTE E SULLA STRADA
14 TERZO MODULO ORE 11 Unita 1 IL FAIR PLAY CONOSCENZE DIRITTO (1 ora), Il regolamento d istituto sull uso delle palestre STORIA (2) definizione di fair play, le regole nello sport, lo sport nell antichità, Unita 2 AMBIENTE DIRITTO(2 ore) Art. 9 (Cost) e Art. 37 della carta europea STORIA (3 ore) Educazione ambientale UNITA 3: EDUCAZIONE STRADALE DIRITTO (1 ora) Cenni al codice della strada, come riferimento normativo al progetto Progetto ACI guida sicura. STORIA (2 ore) Redazione di un elaborato scritto (es. comunicato stampa per il sito della scuola) sui progetti di educazione stradale. ABILITÀ Sa rispettare i luoghi e gli attrezzi all interno degli impianti sportivi. Sa lavorare in squadra e sa competere all insegna del rispetto delle regole. Sa individuare tra le cause degli incidenti stradali la mancata applicazione delle regole del codice della strada. Sa come comportarsi in modo corretto alla guida di un mezzo. Sa riconoscere le cause del degrado dell ambiente e sa operare al fine di ridurre l inquinamento Tempi:
15 Diritto: 4 Storia 7 METODOLOGIA: Didattica laboratoriale VERIFICA: Verifiche scritte, orali Un set di prove di verifica per l acquisizione delle competenze è depositato presso l Ufficio Affari Generali.
16 PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE A.S. 2014/2015 AMBITO DI DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE ORDINE DI SCUOLA:TECNICO INDIRIZZO: GRAFICA E COMUNICAZIONE MODULO N.1 CLASSE:SECONDA TITOLO: L UNIONE EUROPEA E LE ALTRE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI COMPETENZE Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione,a tutela della persona,della collettività e dell ambiente. Descrizione di cosa Riconoscere il valore e l importanza delle organizzazioni internazionali. l alunno deve SAPER FARE (DESCRITTORI) STRUTTURA DI APPRENDIMENTO Conoscenze:conoscere la composizione ed il funzionamento degli organi comunitari. Contenuti:origini storiche dell Unione Europea,organi,atti normativi(regolamenti e direttive),la Carta dei diritti fondamentali dell U.E., l Onu,l Oms,l Unicef,il Wto,la Nato:obiettivi(CURRICULUM CITTADINANZA E COSTITUZIONE). TEMPI Settembre,ottobre,novembre METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ). Lezione frontale,lettura di articoli tratti da quotidiani,problem solving,discussione guidata,lavoro in piccoli gruppi.
17 TIPOLOGIA DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata Verifiche orali e questionari semistrutturati EVENTUALI COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Storia MODULO N. 2 TITOLO: ORGANI E FUNZIONI DELL ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA COMPETENZE Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione,a tutela della persona,della collettività e dell ambiente. Descrizione di cosa l alunno deve SAPER FARE (DESCRITTORI) Orientarsi sui poteri dello Stato italiano e sul ruolo attribuito a ciascun organo. Saper riflettere sull attività svolta dai vari organi per il Paese. STRUTTURA DI APPRENDIMENTO Conoscenze: conoscere la struttura del Parlamento,la composizione ed il ruolo del Governo,l organizzazione degli Enti locali, i tipi di giurisdizione ed i gradi,il ruolo e le principali attribuzioni del Presidente della Repubblica,la composizione e le funzioni della Corte Costituzionale. Contenuti: Ordinamento della Repubblica:organi e funzioni.
18 TEMPI Dicembre,gennaio,febbraio,marzo METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ). Lezione frontale,lettura di articoli tratti da quotidiani,problem solving,discussione guidata,lavoro in piccoli gruppi. Verifiche orali e questionari con risposte multiple ed aperte TIPOLOGIA DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata EVENTUALI COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Storia Si allega un set di prove di verifica per l acquisizione della competenza PROVA STRUTTURATA DI DIRITTO 1) Analizza e descrivi la composizione del Parlamento. 2) Analizza e descrivi l iter legislativo
19 3) Sergio T. dichiara di volersi candidare nelle liste del partito x, senza però essere iscritto a quel partito. E possibile tale proposta? Perchè? 4) Può esservi sottoposto un parlamentare anche senza l autorizzazione della Camera di appartenenza. a) A processo b) All arresto c) Alla perquisizione d) A intercettazioni telefoniche 5) E il periodo di tempo in cui rimangono in carica le camere: a) La legislazione b) la legislatura c) il mandato parlamentare d) Il mandato istituzionale 6) Per essere eletto deputato occorre aver compiuto: a) 18 anni b) 21 anni c) 25 anni d) 40 anni
20 7) Bicameralismo perfetto significa: a) che il Parlamento è composto da due Camere b) che le Camere hanno gli stessi poteri c) Che il Parlamento è composto da due Camere che svolgono diverse funzioni d) Che il Parlamento è composto da due Camere che svolgono le stesse funzioni e hanno gli stessi poteri PROVA STRUTTURATA DI DIRITTO 1)Analizza e descrivi cosa si intende per bicameralismo perfetto. 2) Analizza e descrivi quali sono le immunità dei parlamentari
21 3) ragazzi dell ultimo anno delle scuole superiori, di età compresa tra i 17 e 20, presentano una proposta di legge relativa alla riforma degli esami di maturità. E ammissibile tale proposta? Perchè? 4) Presenta disegni di legge: e) Ciascun parlamentare f) Il CNEL g) Ogni Consiglio regionale h) Il Governo 5) La vacatio legis è il periodo di tempo necessario per: a) scrivere la legge b) imparare la legge c) conoscere la legge d) controllare la legge 6) Per essere eletto senatore occorre aver compiuto: a) 18 anni b) 21 anni c) 25 anni d) 40 anni 7) Le fasi dell iter legislativo sono nell ordine: a) Promulgazione, approvazione, pubblicazione, proposta b) Proposta, promulgazione, approvazione, pubblicazione
22 c) Approvazione, pubblicazione, proposta, promulgazione d) Proposta, approvazione, promulgazione, pubblicazione MODULO N. 3 TITOLO:IL FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA ECONOMICO COMPETENZE Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. Descrizione di cosa l alunno deve SAPER FARE (DESCRITTORI) L alunno deve sapersi orientare sulle componenti del mercato e riconoscere gli elementi che lo caratterizzano. STRUTTURA DI APPRENDIMENTO Conoscenze: conoscere l andamento dei rapporti tra domanda,offerta e prezzi riscontrandoli nella realtà quotidiana. Contenuti:il mercato,la legge della domanda e dell offerta,il prezzo di equilibrio,le forme di mercato. Aprile,maggio TEMPI METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ). Lezione frontale,lettura di articoli economici tratti da quotidiani,problem solving,discussione guidata,lavoro in piccoli gruppi.
23 TIPOLOGIA DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata Verifiche orali e questionari con risposte multiple ed aperte EVENTUALI COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Tecniche professionali dei servizi commerciali MODULO N.4 TITOLO:I SISTEMI ECONOMICI COMPETENZE Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. Descrizione di cosa Individuare varietà e specificità dei diversi sistemi economici. l alunno deve SAPER FARE (DESCRITTORI) STRUTTURA DI APPRENDIMENTO Conoscenze: conoscere le dinamiche dei sistemi economici. Contenuti: caratteristiche essenziali dei sistemi: liberista,capitalista,collettivista, teoria di Keynes, sistema ad economia mista,stato sociale,neoliberismo. Maggio,giugno TEMPI METODOLOGIA (per Lezione frontale,lettura di articoli economici tratti da quotidiani,problem
24 tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ). solving,discussione guidata,lavoro in piccoli gruppi. Verifiche orali e questionari con risposte multiple ed aperte TIPOLOGIA DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata EVENTUALI COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Tecniche professionali dei servizi commerciali CURRICULUM CITTADINANZA E COSTITUZIONE AMBITO STORICO GIURIDICO CLASSI SECONDE MODULO N. 1: LA COSTITUZIONE ITALIANA / IL REGOLAMENTO SCOLASTICO PRIMO MODULO ORE 11 CONOSCENZE Il regolamento scolastico (SECONDO STEP) La Costituzione italiana (SECONDO STEP) DIRITTO: Il diritto allo studio. Art. 34 Costitizione I diritti principali degli studenti La Costituzione italiana (secondo step)
25 STORIA L istruzione ieri e oggi: Grecia, Roma, Legge Casati, l istruzione nella costituzione ABILITA Sa distinguere i diritti e i doveri degli studenti Sa riconoscere l importanza dell istruzione nel processo formativo di un giovane Tempi: ottobre/ novembre Diritto:6 Storia: 5 METODOLOGIA: Didattica laboratoriale VERIFICA: Verifiche scritte, orali MODULO N. 2: CITTADINI DEL MONDO SECONDO UNITA 1 LE CARTE EUROPEE E MONDIALI MODULO CONOSCENZE ORE 11 Carta dei diritti fondamentali dell Unione Europea (secondo step) La DUDU (Dichiarazione Universale dei Diritti Umani(secondo step) DIRITTO Organi dell Unione Europea STORIA La nascita dell Europa, come funziona l Unione Europea, Da Parigi A Maastricht
26 UNITA 2 CITTADINI D ITALIA E CITTADINI DEL MONDO CONOSCENZE Riflessioni sul concetto di persona e di cittadino DIRITTO: Principi costituzionali (primo step) Definizione di popolo Diritti inviolabili e doveri inderogabili, uguaglianza Artt. 2 e 3 Costituzione Minoranze linguistiche. Art. 6 Costitizione Religione e i patti lateranensi Art. 7 e 8 Costituzione Il diritto internazionale e gli stranieri Art. 10 Costituzione STORIA Il potere temporale e il potere religioso della chiesa, Donazione di Costantino, Patti Lateranensi, la Chiesa e la Repubblica Migrazioni e politiche d integrazione. Il diritto di asilo UNITA 3 DIRITTI FONDAMENTALI DELL UOMO CONOSCENZE I diritti fondamentali dell uomo DIRITTO: L ONU, la NATO, il G8, il WTO Le origini storiche dei rapporti internazionali STORIA La tolleranza religiosa, il dialogo tra religioni L umanità e la guerra. La costituzione rifiuta la guerra La difesa dello stato: il ruolo dell esercito. ONU e NATO ABILITÀ Sa riconoscere l importanza delle forze dell ordine a livello nazionale e internazionale
27 Tempi: dicembre Diritto: 6 storia: 5 METODOLOGIA: Didattica laboratoriale VERIFICA: Verifiche scritte, orali MODULO N. 3 IL RISPETTO DELLE REGOLE NELLO SPORT, NELL AMBIENTE E SULLA STRADA TERZO MODULO ORE 11 Unita 1 IL FAIR PLAY CONOSCENZE DIRITTO L importanza del rispetto delle regole nelle competizioni sportive STORIA L importanza del rispetto delle regole nelle competizioni sportive Unita 2 AMBIENTE DIRITTO La terra. Art. 9 Costituzione STORIA La salvaguardia della biodiversità. WWF, Le specie a rischio Il recupero del passato ieri e oggi. La tutela del paesaggio. UNITA 3: EDUCAZIONE STRADALE DIRITTO
28 Cenni al codice della strada, come riferimento normativo al progetto ACI guida sicura. STORIA Redazione di un elaborato scritto (es. comunicato stampa per il sito della scuola) sui progetti di educazione stradale. ABILITÀ Sa lavorare in squadra e sa competere all insegna del rispetto delle regole. Sa individuare tra le cause degli incidenti stradali la mancata applicazione delle regole del codice della strada. Sa come comportarsi in modo corretto alla guida di un mezzo. Sa riconoscere le cause del degrado dell ambiente e sa operare al fine di ridurre l inquinamento Tempi: Diritto: 4 Storia 7 METODOLOGIA: Didattica laboratoriale VERIFICA: Verifiche scritte, orali Un set di prove di verifica per l acquisizione delle competenze è depositato presso l Ufficio Affari Generali.
29 GRIGLIA DI VALUTAZIONE AMBITO DI DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO CORRETTEZZA ORGANIZZAZIONE ORTOGRAFICA MORFOSINTATTICA LESSICALE TECNICA ADERENZA COERENZA PERTINENZA da 1 a 3 da 1 a 3 RICCHEZZA DI INFORMAZIONE COERENZA da 1 a 3 NELL ESPOSIZIONE E NEI COLLEGAMENTI CAPACITA CRITICA IMPEGNO COSTANTE 1 TOTALE /10
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a.s.2014/2015 DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE A CURA DEL RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO Prof.ssa ANNA MARIA LOCOCO P.zza De Maria 31, 58100 Grosseto Tel. 0564 26010 Fax 0564 26257 www.istitutopologrosseto.it
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