PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI DIRITTO ED ECONOMIA CLASSE 2 A IT. Prof.ssa Agata Ivana Cucuzza

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1 IIS M. Malpighi Crevalcore (BO) PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI DIRITTO ED ECONOMIA ANNO SCOLASTICO 2017/2018 CLASSE 2 A IT Prof.ssa Agata Ivana Cucuzza Nel biennio della scuola superiore, lo studio del diritto e dell economia ha il fine precipuo di formare un cittadino capace di interpretare la realtà sociale in cui vive e di parteciparvi in maniera consapevole. Gli obiettivi educativi generali sono i seguenti: Favorire l acquisizione di un metodo di studio razionale ed efficace e non mnemonico; Favorire l acquisizione di un semplice, ma corretto, linguaggio giuridico ed economico; Favorire lo sviluppo delle capacità di socializzazione degli allievi con i compagni di classe e con gli insegnanti; Abituare gli allievi al rispetto delle regole. Obiettivi specifici di apprendimento: UNITA DIDATTICA 1: I DIRITTI POLITICI 1. Le regole della democrazia, il diritto di voto e i sistemi elettorali; 2. Elettorato attivo e passivo; 3. I referendum e le altre forme di democrazia diretta; 4. I Partiti politici e i gruppi di pressione. 1. Comprendere il significato di sovranità popolare e l importanza del diritto di voto come diritto e dovere civico; 2. Individuare le diverse forme di democrazia diretta; 3. Comprendere il ruolo dei partiti politici 1. Significato di democrazia diretta e indiretta. 2. Peculiarità del diritto di voto e relativi limiti. 3. Referendum abrogativo e iter per l abrogazione di una legge o di un atto avente forza di legge. 4. Ruolo dei Partiti politici e dei gruppi di pressione nell attuale contesto storico. 1. L allievo è in grado individuare le caratteristiche di uno Stato democratico; 2. L allievo riconosce l importanza del diritto di voto e della cittadinanza attiva. 1. Conoscere le regole della democrazia e le peculiarità del diritto di voto 1. Conoscere la procedura per l abrogazione di una legge. EVENTUALI COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI : Storia

2 UNITÀ DIDATTICA 2: IL PARLAMENTO 1. L ordinamento dello Stato e le forme di Governo. 2. Il Parlamento: funzioni e composizione. Bicameralismo perfetto. 3. L organizzazione del Parlamento e i parlamentari 4. L iter legislativo: leggi ordinarie e leggi costituzionali. 1. Comprendere le diverse funzioni degli organi dello Stato 2. Comprendere il contenuto della funzione legislativa 3. Comprendere le modalità con cui il Parlamento delibera una legge. 1. Composizione, modalità di elezione, struttura, funzioni e atti del Parlamento. 2. Procedimento di formazione delle leggi ordinarie e costituzionali 1. L allievo è in grado di riconoscere le diverse funzioni dei poteri dello Stato. 2. Individua le principali differenze tra Parlamento e Governo 3. Distinguere le diverse funzioni affidate dalla Costituzione al Parlamento. 1. L allievo conosce la struttura del Parlamento e i compiti. 2. L allievo conosce il procedimento di formazione di una legge e utilizza un corretto linguaggio giuridico; EVENTUALI COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI : Storia UNITA DIDATTICA 3: IL GOVERNO 1. La formazione del Governo 2. La struttura del Governo e le funzioni 3. I decreti legge e i decreti legislativi 4. La Pubblica Amministrazione. 1. Comprendere le funzioni del Governo 2. Comprendere il contenuto della funzione esecutiva nel suo complesso. 1. Conoscere l attività del Governo, l organizzazione e le funzioni. 2. Distinguere i decreti legge dai decreti legislativi e il significato di delega del potere legislativo 3. Composizione, formazione, funzioni e atti del Governo e responsabilità dei Ministri 4. PA in generale. 1. L allievo è in grado di individuare le principali differenze tra Parlamento e Governo. 2. L allievo è in grado di distinguere tra i principali atti normativi emanati dal Governo. 3. Comprende ruoli e importanza del Governo e della Pubblica Amministrazione. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO 1. L allievo conosce la composizione del Governo e la procedura di formazione dello stesso;

3 EVENTUALI COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI : Storia UNITA DIDATTICA 4: IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 1. Il Presidente della Repubblica : requisiti, elezioni, mandato. 2. Funzioni e poteri del Presidente della Repubblica. La responsabilità e i reati. 3. Corte Costituzionale: funzioni e composizione. 1. Comprendere il ruolo del Presidente della Repubblica quale garante della Costituzione italiana. 2. Comprendere il ruolo della Corte Costituzionale. 1. Conoscere le funzioni e i poteri del Capo dello Stato; 2. Conoscere le relazioni con gli altri organi dello Stato. 3. Conoscere la composizione e i compiti della Corte costituzionale. 1. Essere in grado di mettere in relazione i compiti del Presidente della Repubblica con quelli degli altri organi dello Stato. 2. Individuare i vari atti del Presidente della Repubblica. 3. Individuare e distinguere le procedure seguite dalla Corte Costituzionale sulle questioni di legittimità delle leggi e degli atti aventi forza di legge. 1. L allievo conosce l importanza del ruolo del Capo dello Stato e della Corte Costituzionale e ne individua le rispettive funzioni. UNITA DIDATTICA 5: LA MAGISTRATURA 1. La Magistratura: la funzione e i principi costituzionali. 2. Il processo civile, penale, amministrativo. 3. Il Consiglio Superiore della Magistratura. 1. Comprendere il ruolo del potere giudiziario. 2. Principi costituzionali che disciplinano l attività dei giudici. 1. Nozione di Magistratura e principale attività svolta. 2. Importanza, composizione e funzioni del CSM. 1. Saper individuare i principi costituzionali che caratterizzano la funzione giurisdizionale. 2. Distinguere tra processi civili, penali e amministrativi. 3. Individuare i diversi tipi di giudici del nostro sistema giudiziario. 1. L allievo riconosce i principi che regolano l attività giurisdizionale. 2. L allievo conosce i diversi tipi di processo.

4 ECONOMIA UNITA DIDATTICA 1: IL MERCATO DEI BENI 1. Domanda e offerta di mercato 2. La legge della domanda e dell offerta. Il prezzo di equilibrio 3. Forme di mercato: concorrenza perfetta, monopolio, concorrenza monopolistica, oligopolio. 1. Comprendere la relazione tra domanda, offerta e prezzo. 2. Distinguere tra le diverse forme di mercato fondamentali. 1. Domanda, elasticità della domanda, offerta e i fattori che le condizionano. 2. Nozione di mercato e i vari tipi di mercato. 3. Nozione di prezzo. 1. L allievo è in grado di rappresentare graficamente la curva della domanda e dell offerta. 2. L allievo è in grado di individuare il prezzo di equilibrio. 3. Distingue e confronta i mercati che favoriscono o ostacolano la concorrenza e le loro principali caratteristiche. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO 1. L allievo individua i fattori che condizionano domanda e offerta. 2. L allievo riconosce le diverse forme di mercato. EVENTUALI COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI : Geografia economica; economia aziendale UNITA DIDATTICA 2: IL GOVERNO DELL ECONOMIA 1. Il mercato del lavoro. 2. Domanda e offerta di lavoro. 1. L allievo individua gli elementi costitutivi del mercato del lavoro. 2. Comprendere il funzionamento della domanda e dell offerta di lavoro. 1. Il lavoro e l economia; 2. Il contratto di lavoro. 3. La nozione di disoccupazione 1. Spiegare e confrontare la domanda e l offerta di lavoro 2. Spiegare, analizzare e distinguere occupazione e disoccupazione. 1. L allievo comprende il funzionamento del mercato del lavoro; 2. Comprende l importanza di conseguire un titolo di studio. EVENTUALI COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI : Geografia economica; economia aziendale

5 STRUMENTI DIDATTICI: 1. Il libro di testo; 2. Il testo della Costituzione; 3. la LIM; 4. Schede e fotocopie fornite dalla docente, giornali, film e diapositive. METODOLOGIA Lezione frontale, mappe concettuali, problem solving,discussione guidata,lavori in piccoli gruppi. STRUMENTI DI VALUTAZIONE: Fondamentale mezzo di verifica è l interrogazione orale che consente di accertare l acquisizione dei contenuti e, in particolare, la loro organizzazione. Altro strumento di cui ci si servirà, come prova istituzionale, sarà la prova scritta. LA VALUTAZIONE: La valutazione mirerà ad accertare le conoscenze acquisite dagli allievi sulle diverse unità trattate. Nella valutazione saranno tenuti presenti i seguenti criteri: Apprendimento dei contenuti inteso sia come conoscenza che come comprensione; Organizzazione dei contenuti; Uso di un corretto linguaggio giuridico ed economico. Alla valutazione finale contribuiranno le valutazione delle singole prove orali e scritte nonché l impegno e la partecipazione al dialogo didattico-educativo.