LE MALATTIE RARE NELLA REGIONE LAZIO

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1 Sistema Informativo Malattie Rare Lazio LE MALATTIE RARE NELLA REGIONE LAZIO Rapporto Anno 2015 Dicembre 2016

2 Le Malattie Rare nella Regione Lazio Rapporto Anno 2015 Dicembre 2016 Sviluppo, gestione del sistema informatico e analisi dei dati: Esmeralda Castronuovo, Marco Pignocco Testo a cura di: Esmeralda Castronuovo, Domenico Di Lallo Segreteria organizzativa: Marco Pichiorri Grafica a cura di: Paola Giannantonio Centro di Coordinamento Regionale Malattie Rare Lazio: Domenico Di Lallo Valentino Mantini Lorella Lombardozzi Simonetta Barbacci Esmeralda Castronuovo, Paola Giannantonio Marco Pichiorri

3 Indice 1. Introduzione Organizzazione della Rete nel Lazio Il Sistema Informativo Malattie Rare Lazio (SIMaRaL) Risultati aggiornati al Le diagnosi notificate per Istituto al Le malattie rare non presenti nel D.M. 279/ Osservazioni conclusive Riferimenti normativi Referenti di Istituto per le Malattie Rare e Referenti dei Centri Presidi per la raccolta dati Allegato 1 Il nuovo raggruppamento delle malattie rare contenute nel D.M. 279/ Allegato 2 Schede inserite per Istituto, Centro e Condizione Allegato 3 Elenco codici esenzione ordinati per frequenza... Allegato 4 PAI e BdS per Istituto, codice Centro e codice esenzione.... Allegato 5 Elenco malattie rare non presenti nell'allegato 1 del D.M. 279/2001 ordinate per frequenza.... Appendice Un analisi sull ospedalizzazione per malattie rare

4 Elenco figure e tabelle (con collegamento ipertestuale) Figura A. Le malattie rare nel DM 279/2001 Tabella A. Il nuovo raggruppamento delle malattie rare contenute nel DM 279/2001 Tabella B. L assetto organizzativo prima e dopo il DCA 387/2015 Figura 1. Numero schede notificate al SIMaRaL, anni Tabella 1. Schede e soggetti presenti. SIMaRaL 2015 Figura 2. Numero schede aperte al per Centro clinico. SIMaRaL 2015 Tabella 2. Schede inserite per Istituto. SIMaRaL 2015 Tabella 3. Soggetti in carico al per Istituto. SIMaRaL 2015 Tabella 4. Schede chiuse prima del per motivo chiusura. SIMaRaL 2015 Figura 3. Schede chiuse al per durata della presa in carico e motivo conclusione. SIMaRaL 2015 Figura 4. Distribuzione per età e per genere. SIMaRaL 2015 Figura 5. Soggetti per area di residenza, numeri assoluti e tassi x ab. SIMaRaL 2015 Figura 6. Distribuzione soggetti (n.) per Regione di residenza. SIMaRaL 2015 Figura 7. Distribuzione per Regione di residenza e classe di età. SIMaRaL 2015 Tabella 5. Primi due gruppi di malattia rara per Regione di residenza. SIMaRaL 2015 Tabella 6. Prime 20 diagnosi (malattia o gruppo) per codice esenzione e classe di età. SIMaRaL 2015 Tabella 7. Distribuzione diagnosi per codice esenzione e gruppi Lazio. SIMaRaL 2015 Figura 8. Modalità di esecuzione della diagnosi. SIMARaL 2015 Figura 9. Intervallo in anni dall'esordio dei segni e sintomi e la diagnosi. SIMaRaL 2015 Tabella 8. Statistiche età alla diagnosi per i 18 gruppi di MR: mediana, range interquartile e deviazione standard. SIMaRaL 2015 Tabella 9. Numero soggetti con almeno un BdS effettuato nel 2015 e numero PAI attivi e scaduti (<1 anno). per Istituto. SIMaRaL 2015 Figura 10. Tipo di trattamento contenuto nel PAI. SIMaRaL 2015 Tabella 10. Numero di tipologie della prescrizione indicata nel PAI (dati riferiti a soggetti). SIMaRaL 2015 Figura 11. PAI per tipologia del farmaco prescritto. SIMaRaL 2015 Figura 12. Tipologia di regime assistenziale di erogazione del Bilancio di Salute. SIMaRaL 2015 Tabella 11. Numero di soggetti e di diagnosi per Istituto. SIMaRaL 2015 Tabella 12. Descrizione per Istituto dei soggetti con scheda aperta in più Istituti. SIMaRaL 2015 Tabella 13. Mobilità tra gli Istituti del Lazio dei soggetti con scheda aperta in due Istituti e con stesso codice esenzione. SIMaRaL 2015 Allegato 1. Il nuovo raggruppamento delle malattie rare contenute nel D.M. 279/2001 Allegato 2. Schede inserite per Istituto, Centro e Condizione Allegato 3. Elenco codici esenzione ordinati per frequenza Allegato 4. PAI e BdS per Istituto, codice Centro e codice esenzione Allegato 5. Elenco malattie rare non presenti nell'allegato 1 del D.M. 279/2001 ordinate per frequenza

5 Figura A. Tabella 1. Tabella 2. Figura 1. Tabella 3. Tabella 4. APPENDICE Esempio di selezione ed esclusione malattie rare Malattie rare presenti nel DM 279/2001 e numero codici esenzione ICD9-CM selezionati per l'analisi delle SDO Numero soggetti e numero dimissioni. Fonte: SDO Lazio e archivio mobilità passiva 2013 Distribuzione dell età fra gli soggetti residenti ricoverati per MR Fonte: SDO Lazio Caratteristiche demografiche dei soggetti residenti nel Lazio per anno di dimissione. Fonte: SDO Lazio Alcuni indicatori di ospedalizzazione per regime e anno di dimissione. Fonte: SDO Lazio Tabella 5. Prime quattro malattie rare in diagnosi principale per regime. Fonte: SDO Lazio Tabella 6. Primi 10 DRG, per numero dimissioni ricoveri ordinari e numero accessi ricoveri diurni anni 2013, 2014, fra i soggetti residenti nel Lazio. Fonte: SDO Lazio Tabella 7. Numero dimissioni e degenza mediana RO 2015 per capitolo ICD9-CM. Fonte: SDO Lazio 2015 Figura 2. Distribuzione capitoli ICD9-CM per classi di età RO. Fonte: archivio mobilità passiva 2013 Tabella 8. Dimissioni riferite a ricoveri ordinari suddivisi per mobilità sanitaria, anno 2013 Fonte: SDO Lazio e Archivio mobilità passiva 2013 Figura 3. Mobilità passiva e attiva RO per Regione. Fonte: SDO Lazio e Archivio mobilità passiva 2013

6 1. Introduzione Come è noto, le Malattie Rare (MR) sono patologie potenzialmente letali o a rischio elevato di disabilità cronica, caratterizzate da bassa prevalenza ed elevato grado di complessità. In Europa una malattia è definita rara se presenta una prevalenza uguale o inferiore a 5 casi ogni persone. Il numero di malattie rare è elevato, le stime attualmente ne contano tra e 8.000, che colpiscono tra il 6% e l'8% della popolazione europea. Nella maggior parte dei casi, si tratta di persone particolarmente isolate e vulnerabili che soffrono di patologie poco frequenti, ma spesso, indipendentemente dalla eziologia, caratterizzate da bisogni sociosanitari ed esiti di disabilità simili. L Unione Europea già nel 1999 indicava le Malattie Rare come uno dei settori della sanità pubblica per i quali è fondamentale la collaborazione tra gli Stati Membri [1]. Nel 2009, dopo diverse decisioni, regolamenti e raccomandazioni sul tema [2-6], il Consiglio dell Unione Europea (UE) giunge alle raccomandazioni dell'8 giugno [7], in cui indica agli Stati Membri di elaborare e adottare entro il 2013 piani e strategie nazionali per le Malattie Rare secondo gli orientamenti definiti nell ambito del progetto europeo EUROPLAN [8]. In Italia, le malattie rare sono state indicate tra le priorità di sanità pubblica a partire dal Piano Sanitario Nazionale fino a quello [9]. Con il Decreto Ministeriale n. 279 del 18 maggio 2001 ( Regolamento di istituzione della Rete nazionale delle malattie rare e di esenzione dalla partecipazione al costo delle relative prestazioni sanitarie ) [10], è stata istituita la Rete Nazionale per la prevenzione, la sorveglianza, la diagnosi e la terapia delle malattie rare ed introdotta l esenzione dalla partecipazione al costo delle relative prestazioni sanitarie, per un primo gruppo di malattie rare. Il D.M. 279/2001, inoltre, ha dato mandato alle Regioni d individuare i Centri per la diagnosi e la cura e, al fine di effettuare la sorveglianza e attuare un adeguata programmazione sanitaria, ha attivato il Registro Nazionale presso il Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) dell Istituto Superiore di Sanità (ISS). Nel 2007 con l Accordo Stato-Regioni del 10 maggio è stata sancita la realizzazione dei registri in ciascuna regione [11]. A seguito delle Raccomandazioni della UE del 2009, il 16 ottobre del 2014, la Conferenza Stato-Regioni ha approvato il Piano Nazionale delle Malattie Rare [12] con l obiettivo di sviluppare un offerta di percorsi di cura e interventi per le persone affette da MR uniforme sul territorio Nazionale. Un adeguata risposta alla complessa domanda assistenziale delle persone affette da MR, richiede innanzitutto l implementazione di una Rete assistenziale integrata nelle singole realtà regionali, nazionali nonché europee ( Nel presente rapporto vengono presentati i dati raccolti nel Sistema Informativo Malattie Rare Lazio (SIMaRaL) aggiornati al 31 dicembre L attività di raccolta dati è partita nel 2008 a seguito dell Accordo Stato Regioni del 2007 ed è affidata all Area Programmazione della Rete Ospedaliera e Risk Management della Direzione Salute e Politiche Sociali. Si fa presente che, nelle regole per la registrazione dei dati nel 1

7 Sistema, è stabilito che siano inserite solo schede riferite ad utenti con diagnosi confermata e effettivamente seguiti dal Centro. Il SIMaRaL, quindi, non dovrebbe contenere record relativi a soggetti ancora nella fase della verifica diagnostica o che si sono rivolti al Centro esclusivamente per ricevere la certificazione di malattia. In appendice è inoltre presentata un analisi svolta sulle Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) riferite ai ricoveri per alcune malattie rare occorsi nel Lazio nel triennio e un analisi sulle dimissioni ospedaliere dei residenti avvenuti fuori regione nel 2013 (ultimo dato disponibile). 2. Organizzazione della Rete nel Lazio Le MR sono individuate dal D.M. 279/2001 con 581 denominazioni che comprendono 284 patologie, 47 gruppi, 164 afferenti e 86 sinonimi per un totale di 331 codici esenzione (Figura). Figura A - Le malattie rare del D.M. 279/ codici esenzione 284 malattie 581 denominazioni 86 sinonimi 47 gruppi 164 afferenti 2

8 La Regione Lazio ha recepito le indicazioni contenute nel D.M. 279/2001 con alcuni provvedimenti deliberativi della Giunta Regionale già a partire dal 2002 [13-23] con i quali si è dato avvio al processo di riconoscimento delle strutture sanitarie competenti per la diagnosi e l assistenza. Proprio grazie alla disponibilità di dati più oggettivi ricavabili dal SIMaRaL, insieme all esperienza maturata nei Centri, è stato possibile evidenziare alcuni problemi nel modello assistenziale esistente, come ad esempio riferiti al raccordo tra i Centri nella transizione del paziente dall età pediatrica a quella adulta, o ai protocolli di collegamento fra Centri e presidi territoriali. La riorganizzazione dell assetto assistenziale ha preso avvio nel dicembre 2013 e si è concluso nel Febbraio L attività di riassetto della Regione si è avvalsa di un Gruppo di Lavoro regionale costituito da esperti del settore, individuati fra professionisti delle strutture del Servizio Sanitario Regionale e rappresentanti delle Associazioni dei pazienti [24]. In questo ambito, il Gruppo ha ritenuto necessario revisionare i raggruppamenti delle malattie rare contenuti nel DM 279/2001, identificando categorie il più possibile omogenee per bisogni/problemi di salute. Per le 579 MR e/o gruppi di malattie indicate nel DM 279/2001, sono stati quindi identificati 18 nuovi gruppi di malattie rare, modificati rispetto ai capitoli della ICD9-CM contenuti nel DM 279/01 (tabella A e allegato 1). Tabella A Il nuovo raggruppamento delle malattie rare contenute nel DM 279/2001 N Gruppo Denominazione gruppo Numero codici esenzione 1 Malattie Metaboliche Ereditarie 25 2 Malattie Nefrologiche 7 3 Malattie del Sistema Immunitario 8 4 Malattie Ematologiche 9 5 Malattie Reumatologiche 17 6 Malattie Oculistiche 23 7 Displasie Scheletriche e Disostosi 11 8 Malformazioni Cranio-Facciali 9 9 Malattie Dermatologiche e Anomalie Vascolari Malattie Cardiologiche 1 11 Malattie Gastrointestinali ed Epatiche Sindromi Genetiche e Malformative Complesse Malattie Oncologiche 4 14 Malattie Infettive 3 15 Malattie del Sistema Nervoso Centrale Malattie Neuromuscolari Malattie del sistema endocrino Malattie Broncopneumologiche 3 3

9 Dopo un lungo lavoro di revisione della rete regionale dei Centri, con il DCA U00387 del e il DCA U00429 dell'11/09/2015 è stato approvato il primo riassetto delle rete assistenziale per le malattie rare. Con lo stesso atto è stato inoltre recepito il Piano Nazionale Malattie Rare e individuato il Centro di Coordinamento Regionale delle Malattie Rare, istituito successivamente con la Determinazione n. G10700 del [ ]. Con il DCA 387/2015 sono stati individuati 13 Istituti per le Malattie Rare a cui ne vanno aggiunti 4 identificati come spoke di II livello nella della Rete delle Malattie Emorragiche Congenite (MEC), già riconosciuti con il DCA 57/2010 (Viterbo, Rieti, Latina e Frosinone). Successivamente al DCA 387/15, ciascuna Direzione Aziendale dei 13 Istituti ha individuato al suo interno i Centri di riferimento (n. = 72). In tabella B per i 13 Istituti è illustrata l organizzazione attuale della Rete, in termini di numero di MR e codici esenzione riconosciuti per Istituto, prima e dopo il DCA 387/2015. Nelle ultime due colonne della tabella, per ogni Istituto è riportato il numero dei relativi gruppi di MR e quello dei Centri. Il 49% dei Centri sono collocati nei tre Istituti Universitari, i rimanenti nei 5 IRCCS, nelle 2 Aziende Ospedaliere e nei presidi ospedalieri di ASL. Tabella B L assetto organizzativo prima e dopo il DCA 387/2015 Numero malattie/ gruppi Numero codici esenzione Numero gruppi DCA 387 Numero Centri ISTITUTI PRIMA DOPO PRIMA DOPO AOU Policlinico Umberto I AOU Policlinico Tor Vergata AOU Policlinico A. Gemelli AOU San Camillo Forlanini IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS INMI Lazzaro Spallanzani IRCCS IFO Regina Elena / San Gallicano IRCCS IDI Immacolata Ospedale San Giovanni Calibita FBF Ospedale San Carlo Nancy Ospedale S. Eugenio - Asl Rm C Ospedale Oftalmico - Asl Rm E Ospedale San Filippo Neri - Asl Rm E Ospedale S. Camillo De Lellis - ASL RIETI* Ospedale Belcolle - ASL VITERBO* Ospedale S.M. Goretti - ASL LATINA* Ospedale F. Spaziani - ASL FROSINONE* *Istituti di riferimento per le sole Malattie Emorragiche Congenite (Spoke II livello DCA 57/2010) 4

10 La riorganizzazione, ha permesso inoltre di individuare anche i Centri per quattro MR inserite nell elenco del DM 279/2001 non presenti nel precedente assetto: Linfoangioleiomatosi (RB0060), Malattia del Fegato Policistico (RN0230), Rene con Midollare a Spugna (RN0250), Asplenia con Anomalie Cardiovascolari (RN0740). Ulteriormente, nell ambito delle azioni rivolte alla riorganizzazione della rete regionale, con il DCA n. U00312 del 06/07/2015 sono stati definiti i criteri per l'assegnazione appropriata del codice di esenzione RDG020 per i Disordini Ereditari Trombofilici [29]. Tale azione è stata resa necessaria dall elevata notifica di casi di Disordini Ereditari Trombofilici rilevata dal SIMaRaL nel Il numero di notifiche da parte dei Centri riconosciuti, infatti, risultavano molto più elevate rispetto ai dati di prevalenza riportati dalla letteratura (1: ) nonché da quelli rilevati da altri registri di MR delle altre Regioni. I criteri di inquadramento delle forme rare dei Disordini Ereditari Trombofilici, sono stati definiti con il supporto dei Responsabili clinici dei Centri. A seguito di questo lavoro, si è deciso di escludere dall archivio del SIMaRaL circa casi di Disordini Ereditari Trombofilici non rientranti nelle forme rare previste dal Decreto. Sempre nel 2015, con la nota regionale del 20/11/2015 [30] è stata regolamentata l erogazione dei farmaci di fascia C/galenici/dietoterapici, dispositivi medici. In particolare, l erogazione di questi trattamenti è stata assicurati in forma diretta e gratuita per tutti i casi di MR in cui il medico prescrittore del Centro dichiara sotto la propria responsabilità che il trattamento è indispensabile e insostituibile e che in assenza del quale il paziente è a rischio di aggravamento della malattia o di pericolo di vita. Altra azione regionale rivolta alle MR, è stata la realizzazione di un portale regionale dedicato al cittadino sulle Malattie Rare nel Lazio. Il portale fornisce numerose utili informazioni per chi è affetto da una MR come le indicazioni sui Centri di riferimento regionali riconosciuti, la normativa europea, nazionale e regionale, i riferimenti di tutti gli Uffici Relazione con il Pubblico degli Istituti coinvolti, i riferimenti di tutte le Associazioni dei pazienti, il calendario di tutti gli eventi a livello regionale, nazionale ed internazionale dedicati alle MR, le principali statistiche sulle MR nella Regione; da un apposita area denominata ricerca malattia rara, inserendo il proprio codice di esenzione e/o denominazione della MR, sono visualizzati i Centri di riferimento regionali per la specifica malattia. Il portale è accessibile dall indirizzo 3. Il Sistema Informativo Malattie Rare Lazio (SIMaRaL) Nel Lazio un sistema di raccolta dati dedicato alle malattie rare è presente dal 1^ aprile 2008, utilizzando il programma informatizzato del Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) dell ISS. Nel 2010 è stato sviluppato un nuovo sistema informatico per la raccolta dati, aggiungendo nuove informazioni e garantendo il trasferimento di tutte quelle già inserite dai Centri nel programma dell ISS. Nei mesi di febbraio/marzo dello stesso anno, sono stati formati i responsabili di ciascun Centro e sono state contestualmente consegnate nuove password di accesso al nuovo programma. 5

11 Rispetto al programma del CNMR, il nuovo sistema informativo raccoglie dati aggiuntivi relativi alla diagnosi, al Piano assistenziale individuale (PAI) e ai Bilanci di Salute (BdS) definiti come visite periodiche di follow-up. Infine, in caso di conclusione della presa in carico, il Sistema richiede di riportare data e motivo. considerati obbligatori per poter salvare la scheda. Sino al era obbligatoria solo la compilazione della sezione Diagnosi, dal 1^ febbraio 2015 è stata resa obbligatoria anche la sezione del Piano Assistenziale Individuale (PAI). La sezione Diagnosi, oltre a contenere la data di esordio dei segni/sintomi e della diagnosi, prevede la modalità con cui si è arrivati alla diagnosi (clinica, enzimatica, genetica, da screening neonatale o prenatale). Nella sezione PAI è invece possibile inserire informazioni sulla prescrizione dei farmaci, su interventi riabilitativi, trattamenti chirurgici e la richiesta di ausili e protesi. Riguardo invece ai Bilanci di Salute, il programma richiede di riportare data e setting di erogazione (ambulatoriale, ricovero DH o ordinario). Nel caso di chiusura della scheda per trasferimento del paziente in altro Centro del Lazio, il Centro in cui il soggetto è trasferito accede automaticamente ai dati inseriti dal Centro trasferente. Sono interessati dal Sistema di raccolta dati solo i soggetti con diagnosi di MR confermata e presi in carico dal Centro, non sono quindi inseriti dati di soggetti che ricevono da un Centro clinico solo la diagnosi o la sua certificazione. Per ogni diagnosi inserita nel Sistema, il Centro può stampare il certificato di esenzione della malattia rara e il PAI per cui è riconosciuto. Il programma permette di registrare i dati di utenti in carico con diagnosi di MR anche se non presente nel D.M.279/2001. Dall avvio della nuova organizzazione, partita nel mese di settembre 2015, si è stabilito di non consentire più l inserimento dei dati ai Centri clinici non riconosciuti come previsto negli anni precedenti. Al fine di adeguare il SIMaRaL al nuovo assetto previsto dal Decreto,sono state effettuate le seguenti 5 procedure: 1. Chiusura schede con codici di esenzione per i quali l Istituto non è riconosciuto ai sensi del DCA 378/ Revoca delle credenziali di accesso al registro per il Centro clinico non inserito nell elenco dei Trasferimento schede aperte da Centro clinico non più presente nella rete a Centro clinico riconosciuto, se entrambi collocati nello stesso Istituto. 4. Accesso al programma per il Referente d Istituto. 5. Consegna nuovi codici utente e password per l inserimento dei dati nel registro. Il Programma è periodicamente aggiornato in considerazione anche delle osservazioni che emergono dal confronto con i referenti dei Centri. I dati delle singole schede sono trasferiti dal Centro alla Regione in forma totalmente anonima utilizzando il protocollo HTTPS (Hypertext Transfer Protocol over Secure Socket Layer). 6

12 Due volte l anno (30 Gennaio per i dati aggiornati al 31 Dicembre e 31 Luglio per i dati aggiornati al 30 Giugno) l archivio anonimo delle schede registrate viene inviato al Registro Nazionale Malattie Rare dell Istituto Superiore di Sanità. Per l accesso al SIMaRaL e a tutte le informazioni dedicate al sistema informativo e agli operatori è stata realizzata una pagina regionale dedicata, accessibile al seguente link 4. Risultati al L analisi è stata condotta sulle notifiche pervenute dai Centri riconosciuti secondo il nuovo assetto organizzativo ed esclusivamente per i gruppi/malattie rare inclusi nell elenco del DM 279/2001 per le quali l Istituto è riconosciuto. Per le malattie rare non in DM 279/2001 inserite dai Centri è stata eseguita un analisi distinta, presentata nel paragrafo dedicato alle malattie rare non in decreto. Per le diverse analisi si è tenuto conto delle seguenti selezioni. Schede inserite dal Centro: l unità di osservazione sono le schede inserite nel sistema dai singoli Centri, quindi il soggetto che si rivolge a più Centri è conteggiato più volte. Soggetti presenti nell archivio: la persona è conteggiata una sola volta se ha più schede registrate da più Centri relative alla stessa persona. Diagnosi: poiché ogni soggetto può ricevere più di una diagnosi o può avere più schede aperte con diagnosi differenti, il loro numero può differire sia da quello delle schede che da quello dei soggetti. PAI e BdS: sono considerati tutti i soggetti con almeno un PAI e/o BdS, l unità di osservazione sono le ultime schede inserite nel sistema dai singoli Centri, quindi il soggetto con ultimo PAI e/o BdS in più Centri è conteggiato più volte. In tutte le analisi sono state escluse le schede relative a malattie rare diagnosticate in epoca fetale con esito di interruzione della gravidanza (n=14). Dall avvio del sistema informativo, il numero di schede notificate dai Centri è progressivamente aumentato (figura 1) passando dalle 692 notifiche del 2008 alle del Il maggiore incremento si osserva fra il 2013 e 2014 in cui si è registrato un notifiche. Il trend del numero di notifiche, dimostra il progressivo utilizzo del sistema di raccolta dati da parte dei Centri. 7

13 N. schede aperte Le Malattie Rare nella Regione Lazio Rapporto Anno 2015 Figura 1 Numero schede notificate dall avvio del SIMaRaL, anni Al 31 dicembre 2015 erano presenti nel sistema schede riferite a soggetti con una delle diagnosi di MR presenti nel DM 279/2001: risultavano aperte (riferite a soggetti) e chiuse, riferite a soggetti (tabella 1). Tra i soggetti con scheda aperta al , (3,7%) risultavano in carico presso più Centri, dello stesso Istituto (44 soggetti) o di Istituti diversi: il 96% presso due, il 4% presso tre. Tabella 1 Schede e soggetti presenti. SIMaRaL 2015 TOTALE DI CUI CON SCHEDA APERTA DI CUI CON SCHEDA CHIUSA schede soggetti schede soggetti schede soggetti Hanno inserito dati 70 Centri dei 72 individuati dalla nuova Rete e un solo spoke di II livello della Rete MEC dei quattro individuati con il DCA 57/2010. Considerando solo le schede aperte, il range di schede inserite per Centro va da un minimo di 2 ad un massimo di con un valore medio di 374 (figura 2). Figura 2 Numero schede aperte al per Centro clinico. SIMaRaL Centri clinici Lazio 8

14 Quattro Istituti (Policlinico Umberto I, Policlinico Gemelli, Bambino Gesù e San Camillo Forlanini) hanno inserito l 84,3% del totale delle schede (tabella 2 e allegato 2). Tabella 2 Schede inserite per Istituto. SIMaRaL 2015 NUMERO SCHEDE 2015 ISTITUTO APERTE CHIUSE TOTALE n % n % n. AOU Policlinico Umberto I , , AOU Policlinico Tor Vergata 569 2,0 72 4,4 641 AOU Policlinico A. Gemelli , , AO San Camillo Forlanini , , IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù ,6 60 3, IRCCS INMI Lazzaro Spallanzani 24 0,1 2 0,1 26 IRCCS IFO Regina Elena / San Gallicano 623 2,2 10 0,6 633 IRCCS IDI Immacolata ,1 0 0, Ospedale San Giovanni Calibita FBF 40 0,1 83 5,1 123 Ospedale San Carlo Nancy 256 0,9 24 1,5 280 Ospedale S. Eugenio - Asl Rm C 455 1,6 37 2,3 492 Ospedale Oftalmico - Asl Rm E 760 2,7 0 0,0 760 Ospedale San Filippo Neri - Asl Rm E 413 1,5 85 5,2 498 Ospedale S. Camillo De Lellis - ASL RIETI* 0 0,0 0 0,0 0 Ospedale Belcolle - ASL VITERBO* 0 0,0 0 0,0 0 Ospedale S.M. Goretti - ASL LATINA* 17 0,1 0 0,0 17 Ospedale F. Spaziani - ASL FROSINONE* 0 0,0 0 0,0 0 TOTALE , , *Istituti di riferimento per le sole Malattie Emorragiche Congenite (Spoke II livello DCA 57/2010) In tabella 3 è mostrata la distribuzione dei soggetti in carico al per Istituto. Va notato che il totale di questa tabella (n=28.013) non corrisponde a quello della tabella 1 ( n=27.005) poiché uno stesso soggetto può essere stato contato più volte se notificato da Centri di Istituti differenti. In tabella 4 sono mostrate le schede chiuse nel 2015 per motivo della chiusura: la modalità di conclusione più frequentemente riportata era perso al follow-up (55,1%), seguita dal decesso (26,5%) e dal trasferimento (14,4%). Le 168 schede chiuse con motivo trasferito in altro Centro del Lazio, si riferiscono a 167 soggetti di cui: 39 avevano una seconda presa in carico in altro Centro e tra questi solo in 8 casi la presa in carico era presso il Centro indicato dal Centro trasferente. 9

15 Tabella 3 Soggetti in carico al per Istituto. SIMaRaL 2015 Istituto Soggetti con scheda aperta AOU Policlinico Umberto I AOU Policlinico Tor Vergata 569 AOU Policlinico A. Gemelli AOU San Camillo Forlanini IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS INMI Lazzaro Spallanzani 24 IRCCS IFO Regina Elena / San Gallicano 623 IRCCS IDI Immacolata Ospedale San Giovanni Calibita FBF 40 Ospedale San Carlo Nancy 256 Ospedale S. Eugenio - Asl Rm C 455 Ospedale Oftalmico - Asl Rm E 760 Ospedale San Filippo Neri - Asl Rm E 413 Ospedale S. Camillo De Lellis - ASL RIETI* 0 Ospedale Belcolle - ASL VITERBO* 0 Ospedale S.M. Goretti - ASL LATINA* 17 Ospedale F. Spaziani - ASL FROSINONE* 0 Totale *Istituti di riferimento per le sole Malattie Emorragiche Congenite (Spoke II livello DCA 57/2010) Tabella 4 Schede chiuse prima del per motivo chiusura. SIMaRaL 2015 MOTIVO CHIUSURA SCHEDE N. % Perso al follow-up ,1 Trasferimento in altro Centro del Lazio ,3 Trasferimento in Centro fuori Lazio 67 4,1 Remissione segni e sintomi 67 4,1 Deceduto ,5 Totale ,0 10

16 n. schede Le Malattie Rare nella Regione Lazio Rapporto Anno 2015 Escludendo la chiusura scheda per decesso, in 59 casi (5%) la scheda è stata chiusa dal Centro dopo un periodo di presa in carico inferiore alle quattro settimane e fra queste nell 83% il motivo della conclusione era "perso al follow-up" (figura 3). Figura 3 Schede chiuse al per durata della presa in carico e motivo conclusione (esclusi i decessi). SIMaRaL meno di un mese 1/2 mesi 3/5 mesi 6+mesi Trasferimento in altro Centro del Lazio Trasferimento in Centro fuori Lazio Perso al follow-up 64 Remissione segni e sintomi Motivo conclusione Nelle figure successive (4, 5 e 6) sono riportate alcune analisi sui soggetti con scheda aperta al , escludendo pertanto sia le notifiche multiple che i soggetti con scheda chiusa. Nella figura 4 è riportata la distribuzione per età in anni e genere. L età media e mediana erano rispettivamente di 35 aa (DS 23) e 23 aa con un Range Interquartile (RI) di anni (12-50 nel 2014). Il 27,9% (35,2% nel 2014) era compreso nella fascia di età uguale o inferiore a 17 anni e il 13,3% in quella superiore ai 64 anni (11,4% nel 2014). Le donne avevano un età mediana superiore a quella degli uomini (38 vs 27) con un RI di anni rispetto a anni negli uomini. Nell'insieme si osserva un rapporto donne/uomini pari a 1,1 che si mantiene costante nel tempo (52,4% femmine e 47,6% maschi), nella classe di età 0-17 anni era inferiore all unità (0,8) e superiore (1,2) in quella con più di 65 anni. 11

17 Figura 4 Distribuzione per età e per genere (% calcolate su uomini e donne). SIMaRaL 2015 % Uomini età mediana 27 aa (RI:12-45) Donne età mediana 38 aa (RI:16-55) % Uomini Donne Nella figura 5 è riportata la frequenza assoluta ed i tassi di prevalenza per abitanti dei soggetti residenti nel Lazio (n=19.404), per le due classi di età 0-19 e 19+ aa e per provincia di residenza. Il 58,2% era residente nel comune di Roma, il 20% nella Provincia di Roma e il 19,3% (n=3.836) nelle altre 4 Province del Lazio. Il tasso per residenti era pari a 33 (34,2 nel 2014), con il valore più elevato a Roma comune (39,3) e quello più basso a Viterbo (17,6). Osservando la distribuzione per le due classi di età considerate, in termini assoluti si rileva una maggiore quota di soggetti con età superiore ai 19 anni, in termini di tassi, invece, il rapporto tra le due classi di età si modifica con un evidente peso maggiore della classe di età 0-19 anni per tutte le province del Lazio. Va precisato che i valori riportati non possono essere ancora considerati indicatori affidabili della reale prevalenza delle malattie rare nel territorio regionale, a causa di una ancora non completa segnalazione nel sistema informativo dei casi effettivamente diagnosticati dai Centri a cui si aggiunge la quota difficilmente stimabile dei casi seguiti da Centri fuori regione o ancor di più di quella dei soggetti ancora non diagnosticati. 12

18 Tasso x residenti n. soggetti Le Malattie Rare nella Regione Lazio Rapporto Anno 2015 Figura 5 Soggetti per area di residenza, numeri assoluti e tassi x ab. SIMaRaL Classe d'età: Totale VT RI RM Comune RM Provincia LT FR Altre province Provincia di residenza ,6 Classe d'età: Totale 40 49,0 49,8 48,0 51, ,0 14,6 17,6 24,3 28,4 34,2 39,3 23,4 28,6 19,5 24,8 23,2 28,1 0 VT RI RM Comune RM Provincia LT FR Provincia di residenza Nella figura 6 è illustrata, per regione, la distribuzione dei soggetti non residenti nel Lazio (28,4% del totale). Ai primi cinque posti per frequenza si confermano come negli anni precedenti le regioni del Sud: Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Abruzzo. Tra i non residenti l 1% dei soggetti risultava di nazionalità estera. 13

19 Figura 6 Distribuzione soggetti (n.) per regione di residenza. SIMaRaL 2015 L analisi per soggetti con residenza fuori regione e classi di età (0-19; 19+ aa), evidenzia una maggiore attrazione per tutte le Regioni per i soggetti della fascia di età adulta (figura 7). Tale dato, potrebbe indicare che per alcune malattie rare in diverse realtà regionali, incluso il Lazio, siano presenti difficoltà nella transizione dall età pediatrica ad adulta. Solo per i soggetti con residenza estera vi è una prevalenza di soggetti nella classe 0-19 rispetto alla classe di età maggiore di 19 anni (72,6% vs 27,4%). Figura 7 Distribuzione per regione di residenza e classe di età. SIMaRaL 2015 Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna Estero Friuli-Venezia Giulia Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trentino-Alto Adige Umbria Valle d'aosta Veneto %

20 In tabella 5 per ogni regione sono riportati i primi due gruppi di malattia rara per i quali i residenti fuori regione chiedono assistenza nel Lazio. Per sei regioni quali l Abruzzo, la Calabria, le Marche, il Molise, la Puglia e l Umbria il primo gruppo è rappresentato dalle sindromi genetiche e malformative complesse; il gruppo delle malattie dermatologiche e anomalie vascolari rappresentano invece il gruppo prevalente per la Campania, l Emilia Romagna, il Piemonte, la Sardegna e la Sicilia. Per le restanti Regioni i gruppi di malattia rara prevalenti sono il gruppo delle malattie metaboliche ereditarie (Liguria Lombardia), primo gruppo anche per i soggetti con residenza all estero, il gruppo delle malattie del sistema immunitario (Friuli Venezia Giulia, Trentino alto Adige, Valle d Aosta) ed il gruppo delle malattie neuromuscolari (Toscana) e delle malattie del sistema nervoso centrale (Basilicata). Tabella 5 Primi due gruppi di malattia rara per regione di residenza. SIMaRaL 2015 Regione di residenza Primo gruppo Secondo gruppo Abruzzo Sindromi Genetiche e Malformative Complesse Malattie Metaboliche Ereditarie Basilicata Malattie del Sistema Nervoso Centrale Sindromi Genetiche e Malformative Complesse Calabria Sindromi Genetiche e Malformative Complesse Malattie del Sistema Nervoso Centrale Campania Malattie Dermatologiche e Anomalie Vascolari Sindromi Genetiche e Malformative Complesse Emilia-Romagna Malattie Dermatologiche e Anomalie Vascolari Malattie del Sistema Immunitario Estero Malattie Metaboliche Ereditarie Malattie Ematologiche Friuli-Venezia Giulia Malattie del Sistema Immunitario Malattie Metaboliche Ereditarie Liguria Malattie Metaboliche Ereditarie Sindromi Genetiche e Malformative Complesse Lombardia Malattie Metaboliche Ereditarie Malattie del Sistema Immunitario Marche Sindromi Genetiche e Malformative Complesse Malattie Neuromuscolari Molise Sindromi Genetiche e Malformative Complesse Malattie Ematologiche Piemonte Malattie Dermatologiche e Anomalie Vascolari Malattie del Sistema Immunitario Puglia Sindromi Genetiche e Malformative Complesse Malattie Neuromuscolari Sardegna Malattie Dermatologiche e Anomalie Vascolari Sindromi Genetiche e Malformative Complesse Sicilia Malattie Dermatologiche e Anomalie Vascolari Sindromi Genetiche e Malformative Complesse Toscana Malattie Neuromuscolari Malattie Dermatologiche e Anomalie Vascolari Trentino-Alto Adige Malattie del Sistema Immunitario Malattie Ematologiche Umbria Sindromi Genetiche e Malformative Complesse Malattie del Sistema Nervoso Centrale Valle d'aosta Malattie del Sistema Immunitario Malattie del Sistema Immunitario Veneto Malattie Metaboliche Ereditarie Malattie del Sistema Immunitario 15

21 Le diagnosi Le diagnosi del D.M. 279/2001 presenti nel SIMaRaL al sono state , riferite a soggetti; non sono considerate quelle presenti nelle schede chiuse nel Si ricorda che per il soggetto registrato da più di un Centro con stessa diagnosi, è stata considerata solo la prima (con data di notifica meno recente). Invece, per i soggetti con diagnosi multiple, effettuate dallo stesso Centro o da Centri diversi, sono state conteggiate tutte. Il totale delle diagnosi fa riferimento a 393 malattie rare/gruppi presenti nel D.M. 279/2001 corrispondenti a 267 codici esenzione (allegato 3). Nella tabella 6 sono riportate le prime 20 malattie rare (malattia o gruppo) per codice esenzione e classe di età (0-17 e 18+). Nella classe di età 0-17 anni le prime tre diagnosi in ordine di frequenza erano la Sferocitosi ereditaria (6,1%), seguita dalla Porpora di Henoch-Schonlein ricorrente (5%) e dalla Neurofibromatosi (4,6%). Nella classe di età superiore a 17 anni, al primo posto si trova il gruppo dei Disordini ereditari trombofilici (11,4%), seguito dal Cheratocono (7,8%) e dal gruppo delle Connettiviti indifferenziate (5,1%). Nell insieme, le prime 20 malattie/gruppi rappresentano nelle due classi di età rispettivamente il 60,2% e il 65,3% del totale delle diagnosi. Tabella 6 Prime 20 diagnosi (malattia o gruppo) per codice esenzione e classe di età. SIMaRaL 2015 Codice esenzione Età <= 17 aa (8.329) Età 18+ aa (18.676) Nome malattia rara/gruppo N diagnosi % Codice esenzione RDG010 Sferocitosi ereditaria 514 6,1 RDG020 RD0030 Porpora di Henoch-Schonlein ricorrente RBG010 Neurofibromatosi 383 4,6 RMG010 RCG040 Disturbi del Metabolismo e del trasporto degli aminoacidi Nome malattia rara/gruppo Disordini ereditari trombofilici N diagnosi % , ,0 RF0280 Cheratocono ,8 Connettiviti indifferenziate 952 5, ,2 RBG010 Neurofibromatosi 883 4,7 RNG040 Craniosinostosi primaria 318 3,8 RDG010 Talassemie 736 3,9 RC0040 Puberta' precoce idiopatica 312 3,7 RL0030 Pemfigo 583 3,1 RG0040 Kawasaki sindrome di 293 3,5 RF0100 Sclerosi Laterale Amiotrofica 552 2,9 RFG080 Distrofie muscolari 283 3,4 RFG090 Distrofie Miotoniche 497 2,6 RF0140 West Sindrome di 253 3,0 RQ099R RNG100 Altre anomalie congenite multiple con ritardo mentale 241 2,9 RF0090 Sensibilità Chimica Multipla Sindrome Distonia di torsione idiopatica 495 2, ,5 (continua) 16

22 Età <= 17 aa (8.329) Età 18+ aa (18.676) RDG020 Disordini Ereditari Trombofilici 228 2,7 RCG100 Emocromatosi Ereditaria 451 2,4 RCG160 Di George sindrome 197 2,3 RFG110 Distrofie Retiniche Ereditarie 448 2,4 RNG060 Osteogenesi imperfetta 193 2,3 RFG080 Distrofie Muscolari 388 2,1 RNG090 Duplicazione/Deficienza cromosomica sindromi da RG0010 Endocardite reumatica 169 2,0 RCG160 RCG020 Sindromi adrenogenitali congenite 181 2,2 RI0010 Acalasia 341 1,8 Immunodeficienze Primarie 338 1, ,8 RL0040 Pemfigoide Bolloso 334 1,8 RFG050 Atrofie muscolari spinali 148 1,8 RJ0030 Cistite Interstiziale 305 1,6 RB0020 Retinoblastoma 143 1,7 RN0330 Ehlers-Danlos Sindrome di 305 1,6 RNG070 Ittiosi congenite 142 1,7 RNG060 Osteogenesi Imperfetta 292 1,6 RN1010 Noonan sindrome di 138 1,6 RC0110 Crioglobulinemia Mista 279 1,5 Altre , ,7 Totale , ,0 In tabella 7 è illustrata la distribuzione delle diagnosi per i 18 gruppi definiti nell ambito della riorganizzazione della Rete (allegato 1). La copertura totale dei codici esenzione attribuiti ai 18 gruppi, si rileva solo per sei gruppi: malattie reumatologiche, malattie nefrologiche, malattie oncologiche, malattie cardiologiche, malattie broncopneumologiche e malattie infettive. In termini di numero di diagnosi, al primo posto si colloca il gruppo delle malattie ematologiche (4.369 diagnosi; 16,1%) dove dei 9 codici esenzione attribuiti ne sono stati notificati 8, a seguire il gruppo delle malattie reumatologiche (2.854 diagnosi; 10,5%) con copertura totale dei 17 codici esenzione inclusi nel gruppo e il gruppo delle sindromi genetiche e malformative complesse (2.845 diagnosi; 10,4%). Per quest ultimo gruppo, che con 102 codici esenzione rappresenta quello con il maggior numero di malattie rare/gruppi inclusi, sono state notificate MR riferite a 66 codici esenzione. A questi primi tre gruppi che includono il 37% di tutte le diagnosi presenti al , seguono i gruppi delle malattie neuromuscolari (2.627 diagnosi; 9,7%) e delle malattie oculistiche (2.373 diagnosi; 8,7%). Al di sotto delle diagnosi si collocano invece i gruppi delle malattie del sistema nervoso centrale (19.71 diagnosi; 7,2%), delle malattie dermatologiche e anomalie vascolari (1.912 diagnosi; 7%),delle malattie metaboliche ereditarie (1.712 diagnosi; 6,3%), delle malattie del sistema endocrino (1.493 diagnosi; 5,3%) e delle malattie del sistema immunitario (1.412 diagnosi; 5,5%); Il minor numero di casi si rileva per il gruppo delle malattie infettive (24 diagnosi) che comprende 3 codici esenzione. 17

23 Tabella 7 Distribuzione diagnosi per codice esenzione e gruppi Lazio. SIMaRaL 2015 Codici esenzione Diagnosi N Gruppo Denominazione gruppo N. codici inclusi nel gruppo N. codici notificati N % 4 Malattie Ematologiche ,1 5 Malattie Reumatologiche ,5 12 Sindromi Genetiche e Malformative Complesse ,5 16 Malattie Neuromuscolari ,7 6 Malattie Oculistiche ,7 15 Malattie del Sistema Nervoso Centrale ,2 9 Malattie Dermatologiche e Anomalie Vascolari ,0 1 Malattie Metaboliche Ereditarie ,3 17 Malattie del sistema endocrino ,5 3 Malattie del Sistema Immunitario ,5 7 Displasie Scheletriche e Disostosi ,6 11 Malattie Gastrointestinali ed Epatiche ,1 2 Malattie Nefrologiche ,0 8 Malformazioni Cranio-Facciali ,7 13 Malattie Oncologiche ,5 10 Malattie Cardiologiche ,8 18 Malattie Broncopneumologiche ,3 14 Malattie Infettive ,1 Totale ,0 Modalità e tempi di esecuzione della diagnosi Nel 53,8% dei casi la diagnosi è stata effettuata esclusivamente in base a parametri clinici, nel 9,8% esclusivamente attraverso esame genetico e nell 8,4% dei casi con esame clinico ed esami di laboratorio (figura 8). Per 170 delle diagnosi di MR, la conferma si è avuta in epoca prenatale ed in 169 attraverso lo screening neonatale. Le prime due diagnosi eseguite in epoca prenatale erano la sindrome di Klinefelter (74 casi) e la sindrome di Turner (16 casi), da screening neonatale erano i Disturbi del metabolismo e del trasporto degli aminoacidi (82 casi) e il Favismo (17 casi). 18

24 Figura 8 Modalità di esecuzione della diagnosi. SIMaRaL 2015 Il dato dell anno di esordio dei segni/sintomi era noto per diagnosi (81,2%), nell 1,2% dei casi il percorso diagnostico è iniziato in assenza di segni/sintomi e nel 15% la data di esordio risultava sconosciuta. Il tempo mediano dall esordio dei sintomi alla diagnosi era inferiore ad un anno con un RI compreso fra 0 e 3 anni. Il 46,9% delle malattie erano state diagnosticate nel primo anno, il 23% fra uno e due anni ed il rimanente 30,1% dopo 2 o più anni (figura 9). Figura 9 Intervallo in anni dall esordio dei segni/sintomi e la diagnosi. SIMaRaL 2015 Considerando tutte le diagnosi, l età media e mediana alla diagnosi erano rispettivamente 25,6 e 21 anni con un RI 3-44 anni e deviazione standard (DS) di 23,6 anni. L età media e mediana alla diagnosi più bassa si riscontra per il gruppo delle malformazioni cranio facciali (media:1,2 aa; mediana 0 aa; RI: 0-0 aa; DS: 5,1 aa), il gruppo delle malattie metaboliche ereditarie (media:15,5 aa; mediana 4 aa; RI: 0-27 aa; DS: 19

25 20,8 aa), il gruppo delle sindromi Genetiche e malformative complesse (media 11,5 aa; mediana 4 aa; RI: 0-16 aa; DS: 15,7 aa) e il gruppo delle malattie oncologiche (media 3,1 aa; mediana 1 aa; RI: 0-3 aa; DS: 6,1 aa). I gruppi malattie infettive (media 45,8; aa; mediana 48,5 aa; RI: aa; DS:14,9) e malattie dermatologiche e anomalie vascolari (media 41,2; aa; mediana 45,5 aa; RI: aa; DS:27,8) sono quelli con i valori dell età media e mediana alla diagnosi più elevati (Tabella 8). Tabella 8 Statistiche età alla diagnosi per i 18 gruppi di MR: mediana, range interquartile e deviazione standard. SIMaRaL 2015 N Gruppo Denominazione gruppo Totale diagnosi Età in anni RI Media Mediana Malattie Metaboliche Ereditarie ,5 4, ,8 2 Malattie Nefrologiche ,0 39, ,9 3 Malattie del Sistema Immunitario ,3 41, ,5 4 Malattie Ematologiche ,0 26, ,9 5 Malattie Reumatologiche ,7 30, ,9 6 Malattie Oculistiche ,2 28, ,0 7 Displasie Scheletriche e Disostosi ,4 14, ,0 8 Malformazioni Cranio-Facciali 470 1,2 0, ,1 9 Malattie Dermatologiche e Anomalie Vascolari ,2 45, ,8 10 Malattie Cardiologiche ,8 24, ,1 11 Malattie Gastrointestinali ed Epatiche ,1 30, ,0 12 Sindromi Genetiche e Malformative Complesse ,5 4, ,7 13 Malattie Oncologiche 400 3,1 1, ,1 14 Malattie Infettive 24 45,8 48, ,9 15 Malattie del Sistema Nervoso Centrale ,8 9, ,2 16 Malattie Neuromuscolari ,8 38, ,6 17 Malattie del sistema endocrino ,9 7, ,4 18 Malattie Broncopneumologiche 84 11,5 5, ,6 Totale , ,6 DS Il Piano Assistenziale Individuale (PAI) e i Bilanci di Salute (BdS) Le sezioni PAI e BdS sono obbligatorie dal 2015, mentre nel 2014 erano sezioni ancora facoltative. Ciononostante, la compilazione di questa importante sezione da parte dei Centri, risulta anche per il 2015 parziale rispetto al numero complessivo di schede registrate. Le numerose schede con PAI non compilato si riferiscono alle notifiche registrate prima del 2015 per le quali con molta probabilità il Centro non ha ancora rivisto l assistito per l aggiornamento del PAI. 20

26 Fra i soggetti con scheda aperta al , il 3,7% (n=1.012) risultava notificato da due o più Istituti, pertanto l analisi sui BdS e PAI è stata condotta considerando tutte le schede aperte. In tabella 9 per ogni Istituto è riportato il numero di soggetti con almeno un BdS effettuato nel 2015, il numero di PAI attivi al , il numero di PAI scaduti (PAI non aggiornati da più di 12 mesi) ed il numero di soggetti senza PAI (allegato 4). Le schede con almeno un BdS indicato nel 2015 erano (34,2% del totale; 27,3% nel 2014) per un totale di soggetti. Il numero di soggetti che nel sistema risultava avere almeno un PAI era pari a (23%) (3.779 nel 2014), corrispondenti a schede (98 soggetti avevano due PAI registrati in più Centri). Fra le schede i PAI attivi (intervallo fra data di compilazione e inferiore ad un anno) erano il 74,6%. Va segnalato che fra le schede senza PAI ( soggetti) pari al 76,8% del totale, il 31,8% riportavano l informazione PAI non previsto (24,6% delle schede totali). Tabella 9 Numero soggetti con almeno un BdS effettuato nel 2015 e numero PAI attivi e scaduti (>1anno) per Istituto. SIMaRaL 2015 Istituto Schede aperte con almeno un BdS nel 2015 N. PAI ATTIVO Schede aperte con almeno un PAI %* PAI SCADUTO >1 A Schede aperte senza PAI Schede PAI non previsto Totale schede aperte al %* N. %* N. %* N. AOU Policlinico Umberto I , , , , AOU Policlinico Tor Vergata ,3 32 5, , ,2 569 AOU Policlinico A. Gemelli , , , , AOU San Camillo Forlanini , , , , IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino , , , , Gesù IRCCS INMI Lazzaro Spallanzani , ,8 9 37,5 1 4,2 24 IRCCS IFO Regina Elena / San , , , ,2 623 Gallicano IRCCS IDI Immacolata ,5 95 8, , , Ospedale San Giovanni Calibita FBF ,5 1 2,5 1 2, ,5 40 Ospedale San Carlo Nancy , ,6 2 0,8 10 3,9 256 Ospedale S. Eugenio - Asl Rm C , ,0 33 7, ,2 455 Ospedale Oftalmico - Asl Rm E , , ,0 1 0,1 760 Ospedale San Filippo Neri - Asl Rm E , , , ,0 413 Ospedale S.M. Goretti - ASL LATINA* ,9 0 0,0 0 0,0 8 47,1 17 Totale soggetti** , , , , * Percentuale di riga 21

27 Nella figura 10, per i PAI, sia attivi che scaduti, viene presentata la distribuzione dei trattamenti prescritti: al primo posto si collocano i farmaci con il 64,7% ed al secondo quelli riabilitativi con l 16,2%. Figura 10 Tipo di trattamento contenuto nel PAI. SIMaRaL 2015 Nella tabella 10 viene presentata la distribuzione del numero di tipologie di trattamento indicate nel PAI(attivi e scaduti): nel 93,8% dei PAI (n=5.956) era prescritto un solo tipo di trattamento e solo nel 6,3% 2/3 tipi di trattamento. Tra i PAI con una sola tipologia di trattamento, il 67,4% erano riferiti alla prescrizione di farmaci (da 1 a 5 farmaci), l 11,7% alla prescrizione di una riabilitazione neuromotoria o cognitiva e il 3,4% alla prescrizione di un intervento chirurgico. Il restante 19,6% dei PAI con una sola tipologia di trattamento, erano riferiti alla prescrizione di ausili (6,5%) o a prescrizioni inserite nella sola voce altro tipo di trattamento. I PAI con 2/3 tipologie di trattamento in più della metà dei casi erano riferiti alla prescrizione di farmaci insieme alla prescrizione di interventi riabilitativi e/o chirurgici. Tabella 10 - Numero di tipologie della prescrizione indicata nel PAI (dati riferiti a soggetti). SIMaRaL Tipologie trattamenti prescritti N. PAI % , , ,7 TOTALE ,0 Il numero medio di farmaci prescritto era di 1,6: nell 89,1% dei casi erano presenti nel Prontuario Terapeutico, il 3,8% erano farmaci orfani autorizzati in Italia, nel 3,6% farmaci inseriti negli elenchi speciali predisposti dall AIFA (L. 648/96), il 3,5% farmaci autorizzati a livello europeo ma ancora non commercializzati in Italia (figura 11). 22

28 Figura 11 PAI per tipologia del farmaco prescritto. SIMaRaL 2015 I farmaci orfani (3,8%) erano riferiti a 13 tipi di principi attivi: Deferasirox per il trattamento della Talassemia e anemie a cellule falciformi, Alglucosidasi acida per il trattamento della Glicogenosi, Zinco acetato diidrato per il trattamento della Malattia di Wilson, Miglustat per il trattamento della malattia di Niemann Pick, Icatibant acetate per il trattamento dell Angioedema ereditario, Betaina per il trattamento delle Acidemie organiche e acidosi lattiche primitive, Tafamidis per il trattamento delle Amiloidosi primarie e familiari, Hydrocortisone per il trattamento della Poliendocrinopatia autoimmune di tipo I e II, Eculizumab per il trattamento delll Emoglobinuria parossistica notturna (EPN), Bosentan (monoidrato) per il trattamento della Sclerosi sistemica cutanea diffusa, rufinamide per il trattamento della Sindrome di Lennox-Gastaut, velagrucerasi alfa per il trattamento della malattia di Gaucher, Ambrisentan per il trattamento della Connettivite mista. Il sistema informativo raccoglie inoltre informazioni su data e setting di erogazione dei Bilanci di Salute (BdS) utili a quantificare parte del consumo di risorse associato alla malattia. Fra i soggetti con almeno un BdS nel 2015, risultavano con due o più bilanci di salute per un totale di BdS di cui (89,7%) con il regime assistenziale indicato (figura 12). Figura 12 Tipologia di regime assistenziale di erogazione del Bilancio di Salute. SIMaRaL

29 5. Le diagnosi notificate per Istituto al In tabella 11 per ogni Istituto è presentata la distribuzione del numero di codici esenzione per i quali sono riconosciuti, il numero di codici notificati al ed il numero totale di diagnosi. Si sottolinea che il numero totale di diagnosi di questa tabella (n = ) corrisponde al numero di schede aperte al , poiché nel caso di soggetto con stessa diagnosi notificata da più istituti è contata più volte. Gli Istituti con il maggior numero di malattie rare/gruppi riconosciuti non hanno una copertura totale di tutti i codici esenzione per i quali sono riconosciuti anche se sempre maggiore del 50%. Tabella 11 Numero di soggetti e di diagnosi per Istituto ( soggetti con scheda aperta - analisi per codice esenzione). SIMaRaL 2015 Istituti Numero diagnosi Riconosciuti Codici esenzione Notificati N N % AOU Policlinico Umberto I ,2 AOU Policlinico Tor Vergata ,0 AOU Policlinico A. Gemelli ,1 AOU San Camillo Forlanini ,1 IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù ,4 IRCCS INMI Lazzaro Spallanzani ,0 IRCCS IFO Regina Elena / San Gallicano ,0 IRCCS IDI Immacolata ,3 Ospedale San Giovanni Calibita FBF ,0 Ospedale San Carlo Nancy ,0 Ospedale S. Eugenio - Asl Rm C ,0 Ospedale Oftalmico - Asl Rm E ,0 Ospedale San Filippo Neri - Asl Rm E ,0 Ospedale S. Camillo De Lellis - ASL RIETI* ,0 Ospedale Belcolle - ASL VITERBO* ,0 Ospedale S.M. Goretti - ASL LATINA* ,0 Ospedale F. Spaziani - ASL FROSINONE* ,0 Totale ,9 L analisi della mobilità dei soggetti tra gli Istituti riconosciuti della Regione, ha rilevato che soggetti hanno una scheda aperta in uno o più Centri (tabella 12). Gli Istituti del Lazio con la maggiore percentuale di soggetti con scheda aperta anche in un altro Centro sono l Ospedale San Filippo Neri (30,5%), l Ospedale S.M. Goretti di Latina (29,4%) e l Ospedale San Giovanni Calibita FBF(27,5%). I 5 casi di mobilità relativi all Ospedale S.M. Goretti di Latina, si riferiscono a spostamenti relativi alla rete regionale della rete MEC. 24

30 Spallanzani. Non si registrano più schede aperte presso più Istituti, solo per i casi seguiti dall IRCCS INMI Lazzaro Tabella 12 - Descrizione per Istituto dei soggetti con scheda aperta in più Istituti. SIMaRaL 2015 Stesso codice esenzione Mobilità in più Istituti Diverso codice esenzione Totale %* Totale Un solo Istituto soggetti istituto AOU Policlinico Umberto I ,7 AOU Policlinico Tor Vergata ,4 AOU Policlinico A. Gemelli ,4 AOU San Camillo Forlanini ,0 IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù ,3 IRCCS INMI Lazzaro Spallanzani ,0 IRCCS IFO Regina Elena / San Gallicano ,9 IRCCS IDI Immacolata ,6 Ospedale San Giovanni Calibita FBF ,5 Ospedale San Carlo Nancy ,3 Ospedale S. Eugenio - Asl Rm C ,2 Ospedale Oftalmico - Asl Rm E ,1 Ospedale San Filippo Neri - Asl Rm E ,5 Ospedale S.M. Goretti - ASL LATINA* ,4 *% per riga A fini esclusivamente illustrativi, nella tabella 13 è presentata la mobilità tra gli Istituti. L analisi si riferisce solo ai soggetti con scheda aperta in due Istituti e con stesso codice esenzione. Il totale di riga per ogni Istituto, si riferisce al numero di soggetti che dopo la prima presa in carico si sono rivolti anche ad un altro Istituto. Il totale di colonna, viceversa, si riferisce al numero di soggetti che si sono rivolti all Istituto dopo una prima presa in carico già effettuata presso un altro Istituto. Ad esempio, per il Policlinico Umberto I 224 soggetti sono andati successivamente presso un altro Istituto, mentre 318 si sono riferiti al Policlinico Umberto I successivamente ad una presa in carico effettuata presso altro Istituto. Dei 224 casi, 2 si sono rivolti successivamente anche al Policlinico Tor Vergata, 64 al Policlinico Gemelli, 40 all AOU S. Camillo Forlanini 25

31 Tabella 13 - Mobilità tra gli Istituti del Lazio dei soggetti con scheda aperta in due Istituti e con stesso codice esenzione. SIMaRaL 2015 ISTITUTO DI PRIMA PRESA IN CARICO AOU Policlinico Umberto I AOU Policlinico Tor Vergata AOU Policlinico A. Gemelli ISTITUTO DI SECONDA PRESA IN CARICO IRCCS IRCCS IFO AOU San Ospedale Regina IRCCS IDI Camillo Pediatrico Elena / Immacolata Forlanini Bambino San Gesù Gallica no Ospedale San Giovanni Calibita FBF Ospedale S. Eugenio - Asl Rm C Ospedale Oftalmico - Asl Rm E AOU Policlinico Umberto I AOU Policlinico Tor Vergata AOU Policlinico A. Gemelli AOU San Camillo Forlanini IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS IFO Regina Elena / San Gallicano IRCCS IDI Immacolata Ospedale San Giovanni Calibita FBF Ospedale S. Eugenio - Asl Rm C Ospedale Oftalmico - Asl Rm E Ospedale San Filippo Neri - Asl Rm E Ospedale S.M. Goretti - ASL LATINA Totale Ospedale San Filippo Neri - Asl Rm E Ospedale S.M. Goretti - ASL LATINA Totale 26

32 6. Le malattie rare non presenti nel D.M. 279/2001 Nel SIMaRaL vengono registrate anche malattie rare non presenti nell allegato 1 del D.M. 279/2001. I Centri selezionano le MR non in decreto dall archivio Orphanet inserito nel SIMaRaL. Alcune delle patologie notificate, non essendo considerate malattie croniche invalidanti, non godono del diritto all esenzione dalla partecipazione al costo delle relative prestazioni sanitarie. Altre invece, come alcuni tumori rari, sono riconosciute per l esenzione dalla partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie ai sensi del D.M. 329/1999 e del D.M. 296/2001. Complessivamente, sono state registrate 405 differenti malattie (allegato 5) riferite a per un totale di diagnosi. Il 53,2% era rappresentato da donne, l età mediana era pari a 16 anni (DS:20,2aa; RI:10-27 aa). Le diagnosi più frequenti erano: la Febbre mediterranea familiare con 183 casi (6,6%), l Artrite oligoarticolare giovanile con anticorpi nucleari e la Leucemia linfoblastica acuta con 170 casi (6,1%), il Linfoma di Hodgkin con 128 casi (4,6%) e l Encefalopatia epilettica infantile rispettivamente con 128 (4,4%) e 123 casi (4,4%). Nell insieme, le patologie oncologiche erano circa il 28% delle malattie non in D.M. 279/2001, rappresentate in prevalenza da Tumori del sangue. I PAI erano compilati nel 12% delle diagnosi (N=332), prevalentemente dal Policlinico Umberto I (66% dei PAI). Tra le malattie totalmente escluse da ogni forma di esenzione, le principali sono la Febbre mediterranea familiare, la Febbre reumatica (n=58). Il 67,4% di queste notifiche è stato effettuato da Centri dell Ospedale Bambino Gesù. 7. Osservazioni conclusive La ridefinizione dei Centri per le malattie rare, avviatasi nel corso del 2015, rappresenta un primo passo verso lo sviluppo di una Rete che garantisca standard organizzativi e informativi di qualità per ciascun Istituto partecipante, nonché la continuità assistenziale e un adeguata transizione dall età pediatrica a quella adulta. L identificazione dei 18 gruppi il più possibile omogenei per bisogni/problemi di salute, modificati rispetto ai capitoli della ICD9-CM contenuti nel DM 279/01, è uno degli aspetti più innovativi della riorganizzazione della rete. Il riconoscimento degli Istituti sulla base di ampi gruppi, consente ai Centri di divenire un riferimento anche per quelle MR per le quali attualmente non vi è ancora un riconoscimento. L attività del Centro di Coordinamento Regionale (CCRMR), insieme alla presenza di un sistema di informativo dedicato, stanno consentendo di individuare indicatori sempre più specifici per la valutazione del livello di assistenza e gestione della presa in carico delle Strutture dedicate alla malattie rare, anche in previsione di una espansione della domanda di prestazioni e della realizzazione delle Reti Europee di Riferimento. Dall avvio del sistema di notifica (aprile 2008) al 31 dicembre 2015 sono state inserite nel sistema schede. Negli ultimi tre anni ( ) l incremento è stato rispettivamente schede, dato 27

33 che dimostra il progressivo utilizzo del sistema di raccolta dati da parte dei Centri riconosciuti. Va comunque ribadito che a tutt oggi il numero di casi notificati può ancora non essere rappresentativo del numero di soggetti effettivamente seguiti dai Centri. Fra le schede chiuse, per il 10,3% è indicato come motivo il trasferimento in altro Centro del Lazio, ma di queste solo il 4,7% risultavano nel Centro di trasferimento. Tale dato suggerisce la necessità di sviluppare un ulteriore integrazione della rete regionale, in modo da accompagnare la persona in tutte le fasi del percorso. In particolare, è molto importante che i Centri condividano i percorsi diagnostico terapeutici consolidando, soprattutto, i percorsi per la transizione dall età pediatrica a quella adulta. Permane anche per il 2015 la bassa percentuale di schede aperte (23%) con il Piano Assistenziale Individuale. Nel 24,6% dei casi è stato indicato che il PAI per la specifica MR non era previsto, mentre tra il 23% dei PAI compilati nel 34% dei casi risultava scaduto (39,4% nel 2013), ovvero non aggiornato entro 12 mesi. Complessivamente, quindi, circa la metà delle notifiche risultano senza un PAI. Dal 2015 la compilazione del PAI è obbligatoria e per i Piani non compilati prima dell obbligatorietà, il Centro è tenuto a completare la sezione al primo follow-up del paziente. Pertanto, a partire dal 2017, laddove dal sistema si riscontrerà l assenza del PAI o PAI scaduti, le schede saranno chiuse automaticamente dal sistema. Si sottolinea che la notifica nel SIMaRaL dei PAI è una preziosa informazione per il monitoraggio del percorso assistenziale delle persone affette da malattia rara, nonché per la valutazione del carico assistenziale dei Centri. Pur tenendo conto del grande lavoro ancora da fare rispetto alla qualità delle informazioni raccolte, i dati presentati forniscono alcuni elementi importanti di conoscenza sulla realtà assistenziale delle malattie rare nella nostra regione. Si conferma la capacità attrattiva dei Centri del Lazio soprattutto per soggetti provenienti dalle Regioni del Sud Italia, anche se il peso percentuale di questo gruppo sul totale dei pazienti in carico si è ridotto dal 37,4% del 2012 al 28,4% del L analisi per soggetti con residenza fuori regione e classi di età (0-19; 19+ aa), ha evidenziato una maggiore attrazione per tutte le regioni per i soggetti della fascia di età adulta (19+aa). La prevalenza della fascia di età adulta, suggerisce che anche nelle altre Regioni siano presenti difficoltà per alcune MR nella transizione dall età pediatrica ad adulta. Il gruppo di malattie rare prevalente per ogni regione si distribuisce in modo eterogeneo, indicando che nel Lazio vi sono Centri con una forza attrattiva per numerose e diverse malattie rare rappresentando una realtà di riferimento nazionale. La distribuzione per età mostra una quota consistente di soggetti nelle due fasce estreme: il 27,9% (35,2% nel 2014) in quella 0-17 anni e il 13,3% (11,4% nel 2013) in quella sopra i 64 anni. La particolare condizione di fragilità di questi due gruppi, legata all età, rafforza l indicazione che le competenze assistenziali dei Centri, oltre che essere indirizzate alla specificità clinica della singola patologia, si devono qualificare per capacità di risposta a diverse dimensioni di bisogni di salute, primi fra tutti quelli di tipo socio-assistenziale. In tal senso, il concetto di presa in carico e di continuità assistenziale richiede sia la presenza di 28

34 interdisciplinarietà all interno del centro specialistico che il collegamento funzionale con i sevizi territoriali di prossimità per la gestione di bisogni di salute comuni non direttamente legati alla singola malattia rara. Nel Rapporto viene fatto un approfondimento sui Centri dove è svolta la diagnosi clinica e genetica e sulle diagnosi effettuate per singolo Istituto. Dai dati raccolti, si evidenzia che la diagnosi è fatta prevalentemente su criteri clinici e di analisi genetica cliniche e che gli esami sono effettuati in Istituti del Lazio (93% e 86% ) in prevalenza dagli stessi Centri che hanno in carico il soggetto. Per l attività diagnostica di tipo genetico sarebbe però opportuno che i Centri indicassero il laboratorio di genetica che effettivamente esegue l esame. Per quanto riguarda l analisi per singolo Istituto delle diagnosi, è emerso che gli Istituti non coprono tutti i codici esenzione per i quali sono riconosciuti ma risultano, però, avere in carico soggetti con diagnosi per i quali l Istituto non è riconosciuto. 29

35 8. Riferimenti normativi (consultabili su 1. Decisione n. 1295/1999/CE del 29 aprile 1999 del Parlamento Europeo e del Consiglio: adozione un programma d azione comunitaria sulle malattie rare nel quadro dell azione nel settore della sanità pubblica ( ). 2. Regolamento n. 141/2000 del Parlamento Europeo e del Consiglio concernente i medicinali orfani. 3. Regolamento n. 847/2000 della Commissione Europea: disposizioni di applicazione dei criteri previsti per l'assegnazione della qualifica di medicinale orfano nonché la definizione dei concetti di medicinale simile e clinicamente superiore. 4. Decisione n.1350/2007/ce del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2007: istituzione del secondo programma d'azione comunitaria in materia di salute Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale Europeo e al Comitato delle Regioni: Le malattie rare: una sfida per l'europa. Bruxelles, Decisione n. 872/2009/CE del 30 novembre 2009 che istituisce un comitato di esperti dell Unione Europea sulle malattie rare. 7. Raccomandazioni del Consiglio dell Unione Europea dell'8 giugno 2009 su un'azione nel settore delle malattie rare 2009/C 151/ EUROPLAN: Progetto europeo per lo sviluppo e l'implementazione di Piani Nazionali per le malattie rare ( - ultimo accesso ). 9. Ministero della Salute. Piano Sanitario Nazionale ( ). 10. Decreto Ministeriale 18 maggio 2001, n. 279 Regolamento di istituzione della Rete nazionale delle malattie rare e di esenzione dalla partecipazione al costo delle relative prestazioni sanitarie, ai sensi dell'articolo 5, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 29 aprile 1998, n Accordo, ai sensi dell articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul riconoscimento di Centri di coordinamento regionali e/o interregionali, di Presidi assistenziali sovraregionali per patologie a bassa prevalenza e sull attivazione dei registri regionali ed interregionali delle malattie rare. Punto 6B - Repertorio Atti n. 103/CSR. 12. Accordo, ai sensi degli articoli 2, comma 1, lettera b) e 4, comma 1 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul documento Piano Nazionale Malattie Rare (PNMR). 13. DGR 381 del 28 marzo 2002, n Decreto Ministero della Sanità 18 maggio 2001, n Criteri di individuazione dei Centri di Riferimento Regionale per la malattie rare. Ricognizione. 14. DGR 1324 del 5 dicembre 2003, n Individuazione della rete regionale per la sorveglianza, diagnosi e la terapia delle malattie rare ai sensi Decreto Ministeriale del 18 maggio 2001, n. 279 e DGR 28 marzo 2002 n DGR 20 del 7 gennaio Individuazione della rete regionale per la sorveglianza, diagnosi e la terapia delle malattie rare. Aggiornamento e sostituzione dell Allegato n. 1 della deliberazione della Giunta regionale del 5 dicembre 2003, n DGR 681 del 20 ottobre Integrazione Allegato A alla deliberazione della Giunta regionale del 7 gennaio 2005, n. 20. Inserimento dell Unità Operativa Complessa. Servizio di Ematologia Pediatrica presso il Dipartimento Assistenziale Integrato dell Azienda Policlinico Umberto I tra i presidi della rete regionale per le malattie rare per le Anemie Ereditarie. Codice esenzione RDG DGR 872 del 18 dicembre Integrazione Allegato A alla deliberazione della Giunta regionale del 7 gennaio 2005, n. 20. Inserimento dell Unità Operativa di Genetica Medica dell Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata quale presidio nella rete regionale per le malattie rare per la 30

36 Galattosemia - Malattia di Werdnig Hoffman - Miopatia Centronucleare - Distrofia di Becker - Malattia di Steinert - Malattia di Thomsen. 18. DGR 758 del 12 ottobre Integrazione Allegato A alla deliberazione della Giunta regionale del 7 gennaio 2005, n. 20. Inserimento dell Ospedale Oftalmico, Azienda USL Roma E, tra i presidi della rete regionale per le malattie rare nell ambito delle Malattie del Sistema Nervoso e degli Organi di Senso per le Degenerazioni della Cornea-Distrofie Ereditarie della Cornea-Cheratocono. Bollettino Ufficiale Regione Lazio n. 32, 20 novembre DGR 134 del 28 febbraio Integrazione Allegato A alla deliberazione della Giunta regionale del 7 gennaio 2005, n. 20. Inserimento del Centro di Cardiochirurgia dell Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata tra i presidi della rete regionale per le malattie rare nell ambito delle Malformazioni Congenite per la Sindrome di Marfan - codice esenzione RN DGR 655 del 19 settembre Integrazione Allegato A alla deliberazione della Giunta regionale del , n. 20. Inserimento dell Ospedale Generale Fatebenefratelli San Giovanni Calibita - Isola Tiberina tra i presidi della rete regionale delle malattie rare per le Amiloidosi Primarie e Familiari nell ambito delle Malattie delle Ghiandole Endocrine, della Nutrizione, del Metabolismo e disturbi immunitari - codice esenzione RCG130 - ai sensi del D.M. 279/ DGR 656 del 19 settembre 2008, n Integrazione Allegato A alla deliberazione della Giunta regionale del 7 gennaio 2005, n. 20. Inserimento del Dipartimento di Fisiopatologia Medica DAI Medicina Interna del Policlinico Umberto I tra i presidi della rete regionale delle malattie rare per la Sindrome di Klinefelter, Sindrome di Kallmann, Sindromi adrogenitali congenite, Poliendocrinopatie autoimmuni, Malattia di Steinert, Sindrome di Prader-Willi, Sindrome di Refeinsten. 22. DGR 175 del 22 marzo Individuazione del centro regionale di riferimento per la Sensibilità Chimica Multipla (MCS) ai sensi dell art. 50 della legge regionale 28 dicembre 2007, n DCA 57/2010 del 10 luglio Riorganizzazione della Rete Assistenziale delle Malattie Emorragiche Congenite. 24. Determinazione n. G02816 del Istituzione Gruppo di Lavoro Regionale sulle Malattie rare. 25. DCA 387 del 6/08/2015 Recepimento Accordo Stato/Regioni Rep. Atti n. 140 del 16/10/2014 che ha approvato il Piano Nazionale Malattie Rare Individuazione del Coordinamento regionale delle malattie rare. Primo riassetto delle rete assistenziale per le malattie rare. Disposizioni transitorie. 26. DCA 429 dell'11/09/2015 Rettifica della Tabella A dell'allegato 3 del DCA n. 387 del 6/08/ Determinazione n. G10700 del 9/09/2015 (dal BUR n. 75 del 17/9/2015) Istituzione del Centro di Coordinamento Regionale delle Malattie Rare presso la Direzione regionale Salute e Integrazione sociosanitaria, Area Programmazione Rete Ospedaliera e Ricerca. 28. Determinazione n. G14554 del 24/11/2015 (dal BUR n. 95 del 26/11/2015) Approvazione elenco dei Centri Malattie Rare riconosciuti ai sensi dei DCA n. U00387/2015 e n. U00429/ DCA n. U00312 del 06/07/2015 Criteri per l'assegnazione del codice di esenzione RDG020 per i Disordini Ereditari Trombofilici. 30. Nota Regione Lazio prot del 20/11/2015: Chiarimenti in merito a erogazione farmaci fascia C/galenici/dietoterapici per pazienti affetti da malattie rare. 31

37 9. Referenti di Istituto per le Malattie Rare e Referenti dei Centri Presidi per la raccolta dati Azienda Universitaria Policlinico Umberto I Referente Istituto: Mauro Celli Referenti SIMaRaL: Danilo Badiali, Milvia Casato, Antonio Chistolini, Giuseppe Cimino, Teresa Fadda, Fiorina Giona, Sandra Giustini, Vincenzo Leuzzi, Marco Marenco, Maria Gabriella Mazzucconi, Santo Morabito, Roberta Priori, Ida Pucarelli, Isabella Quinti, Antonio Radicioni, Luigi Tarani, Giulia Varrasso, Paolo Versacci, Anna Zambrano Azienda Universitaria Policlinico Tor Vergata Referente Istituto: Sabrina Ferri Referenti SIMaRaL: Francesco Brancati, Maria Domenica Guarino, Barbara Kroegler, Roberto Massa, Roberto Perricone, Giovanni Ruvolo Azienda Universitaria Policlinico A. Gemelli Referente Istituto: Giuseppe Zampino Referente C/P: Domenica Battaglia, Annarita Bentivoglio, Mauro Cervigni, Salvatore Corsello, Erica De Candia, Raimondo De Cristofaro, Clara De Simone, Giacomo Della Marca, Anna Dickmann, Vincenzo Di Donna, Benedetto Falsini, Romina Fasciani, Giovanni Gambaro, Antonio Gatto, Valentina Giorgio, Chiara Leoni, Raffaele Manna, Raffaella Marrocco, Massimiliano Mirabella, Franco Pandolfi, Marika Pane, Sandro Pelo, Bianca Maria Ricerca, Donato Rigante, Elena Rossi, Aurora Rossodivita, Antonio Ruggiero, Mario Sabatelli, Serenella Servidei, Gianpiero Tamburrini, Giuseppe Zampino, Maria Assunta Zocco, Angelo Zoli, Marcella Zollino IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Referente Istituto: Andrea Bartuli Referenti SIMaRaL: Anwar Baban, Carlo Baronci, Enrico Silvio Bertini, Elsa Bevivino, Claudia Bracaglia, Paola Sabrina Buonuomo, Caterina Cancrini, Raffaele Cozza, Antonino Crinò, Maria Lisa Dentici, Antonella Diamanti, Giacomo Di Zazzo, May El Hachem, Andrea Finocchi, Matteo Luciani, Alessandra Marchesi, Romana Marini, Leonardo Oggiano, Maria Giovanna Paglietti, Sergio Petroni, Nicola Specchio, Mario Zama IRCCS INMI Lazzaro Spallanzani Referente Istituto: Emanuele Nicastri Referenti SIMaRaL: Emanuele Nicastri, Angela Corpolongo IRCCS Istituto Dermopatico dell'immacolata Referente Istituto: Biagio Didona Referenti SIMaRaL: Biagio Didona IRCCS IFO Regina Elena - San Gallicano Referente Istituto: Vittoria Stigliano Referenti SIMaRaL: Giovanni Leone, Vittoria Stigliano Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini Referente Istituto: Paola Grammatico Referenti SIMaRaL: Salvatore Antonelli, Antonella Di Bartolomei, Marco Castori, Anna Maria De Negri, Fabio Goffredo, Paola Grammatico, Ludovico Lispi, Silvia Majore, Giacinto Antonio Marrocco, Gregorino Paone, Antonio Petrucci, Maria Beatrice Rondinelli, Alfredo Sebastiani, Filomena Terlizi, Ospedale San Filippo Neri Asl Roma E Referente Istituto: Silvana Chiaradia Referenti SIMaRaL: Elena Maria Pennisi 32

38 Ospedale Sant Eugenio - Asl Roma C Referente Istituto: Francesco Sorrentino Referenti SIMaRaL: Marina Passeri, Francesco Sorrentino Ospedale Oftalmico - Asl Roma E Referente Istituto: Alessandra Balestrazzi Referenti SIMaRaL: Alessandra Balestrazzi Ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli Referente Istituto: Maria Grazia Chiappini Referenti SIMaRaL: Maria Grazia Chiappini, Marco Di Girolamo Ospedale San Carlo di Nancy Referente Istituto: Albert Mako Referenti SIMaRaL: Albert Mako Ospedale San Camillo De Lellis - Asl Rieti Referente Istituto: Sante Barbante Referenti SIMaRaL: Sante Barbante Ospedale Belcolle - Asl Viterbo Referente Istituto: Marco Montanaro Referenti SIMaRaL: Marco Montanaro Ospedale Santa Maria Goretti - Asl Latina Referente Istituto: Giuseppe Cimino Referenti SIMaRaL: Giuseppe Cimino Ospedale F. Spaziani - Frosinone Referente Istituto: Roberta Sala Referenti SIMaRaL: Roberta Sala, Luca Antonio Solinas 33

39 Allegato 1 Il nuovo raggruppamento delle malattie rare contenute nel DM 279/2001 GRUPPO 1 RC0070 RCG040 RCG050 RCG060 RCG070 RC0080 RCG080 RCG090 RC0100 RC0120 RFG010 RFG030 RF0030 RF0120 RC0160 RCG120 RCG130 RCG140 RN1600 RF0010 RCG110 RN0710 RN0720 RN1760 RC0150 GRUPPO 2 RD0010 RJ0010 RJ0020 RJ0030 RN1360 RGG010 RN0250 Malattie Metaboliche Ereditarie Deficienza congenita di zinco Disturbi del metabolismo e del trasporto degli aminoacidi Disturbi del ciclo dell'urea Disturbi del metabolismo e del trasporto dei carboidrati escluso: Diabete mellito Alterazioni congenite del metabolismo delle lipoproteine escluso: Ipercolesterolemia familiare eterozigote tipo IIa e IIb; Ipercolesterolemia primitiva poligenica; Ipercolesterolemia familiare combinata; Iperlipoproteinemia di tipo IIII Lipodistrofia totale Disturbi da accumulo di lipidi Mucolipidosi Farber malattia di Aceruloplasminemia congenita Leucodistrofie Gangliosidosi Leigh malattia di Adrenoleucodistrofia Ipofosfatasia Disordini del metabolismo delle purine e delle pirimidine Amiloidosi primarie e familiari Mucopolisaccaridosi Pearson sindrome di Alpers malattia di Porfirie Melas sindrome Merrf sindrome Zellweger sindrome di Wilson malattia di Sindrome emolitico uremica Diabete insipido nefrogenico Fibrosi retroperitoneale Cistite interstiziale Alport sindrome di Microangopatie trombotiche Rene con midollare a spugna 34

40 Allegato 1 GRUPPO 3 RCG160 RD0060 RD0040 RD0050 RC0110 RC0190 RG0060 RQ099R GRUPPO 4 RC0130 RCG100 RCG150 RDG010 RD0020 RDG020 RDG030 RDG040 RN1690 GRUPPO 5 RD0030 RG0010 RG0020 RG0030 RG0040 RG0050 RG0070 RG0080 RG0090 RM0010 RM0020 RM0030 RMG010 RM0040 RM0050 RM0060 RC0210 Malattie del Sistema Immunitario Immunodeficienze primarie Chediak-higashi malattia di Neutropenia ciclica Malattia granulomatosa cronica Crioglobulinemia mista Angioedema ereditario Goodpasture sindrome di Sensibilità Chimica Multipla Sindrome Malattie Ematologiche Atransferrinemia congenita Alterazioni congenite del metabolismo del ferro Istiocitosi croniche Anemie ereditarie Emoglobinuria parossistica notturna Difetti ereditari della coagulazione Piastronopatie ereditarie Trombocitopenie primarie ereditarie Sindrome trombocitopenica con assenza di radio Malattie Reumatologiche Porpora di henoch-schonlein ricorrente Endocardite reumatica Poliangioite microscopica Poliarterite nodosa Kawasaki sindrome di Churg-strauss sindrome di Granulomatosi di Wegener Arterite a cellule giganti Takayasu malattia di Dermatomiosite Polimiosite Connettivite mista Connettiviti indifferenziate Fascite eosinofila Fascite diffusa Policondrite Behçet malattia di 35

41 Allegato 1 GRUPPO 6 RF0200 RF0210 RF0220 RFG110 RFG120 RF0230 RF0240 RF0250 RF0260 RF0270 RFG130 RFG140 RF0280 RF0290 RF0300 RN0090 RN0100 RN0110 RN0120 RN0130 RN0140 RN1580 RN1720 GRUPPO 7 RN0260 RN0330 RN0370 RN0280 RN1450 RN0270 RNG050 RNG060 RC0170 RN0410 RN1000 Malattie Oculistiche Vitreoretinopatia essudativa familiare Eales malattia di Behr sindrome di Distrofie retiniche ereditarie Distrofie ereditarie della coroide Ciclite eterocromica di fuch Atrofia essenziale dell'iride Emeralopia congenita Oguchi sindrome di Cogan sindrome di Degenerazioni della cornea Distrofie ereditarie della cornea Cheratocono Congiuntivite lignea Atrofia ottica di Leber Axenfeld- rieger anomalia di Peter anomalia di Aniridia Coloboma congenito del disco ottico Morning glory anomalia di Persistenza della membrana pupillare Norrie malattia di VogT-Koyanagi-Harada sindrome di Displasie Scheletriche e Disostosi Focomelia Ehlers-Danlos sindrome di Dyggve-Melchior-Clausen (DMC) sindrome di Acrodisostosi Displasia spondiloepifisaria congenita Deformità di sprengel Condrodistrofie congenite Osteodistrofie congenite Rachitismo ipofosfatemico vitamina d resistente Jarcho-levin sindrome di Nager sindrome di 36

42 Allegato 1 GRUPPO 8 RN0390 RN0400 RNG030 RNG040 RN0800 RN0810 RN0910 RN1040 RN1390 GRUPPO 9 RG0100 RL0010 RL0020 RL0030 RL0040 RL0050 RL0060 RN0150 RNG070 RN0500 RN0510 RN0520 RN0530 RN0540 RN0550 RN0560 RN0570 RN0580 RN0590 RN0600 RN0610 RN0620 RN0630 RN0640 RN0650 RC0090 RN0770 RN1660 RN1650 RN1500 Malformazioni Cranio-Facciali Greig sindrome di, cefalopolisindattila Jackson-Weiss sindrome di Acrocefalosindattilia Anomalie congenite del cranio e/o delle ossa della faccia Antley-Bixler sindrome di Baller-gerold sindrome di Goldenhar sindrome di Pfeiffer sindrome di Carpenter sindrome di Malattie Dermatologiche e Anomalie Vascolari Teleangectasia emorragica ereditaria Eritrocheratolisi hiemalis Dermatite erpetiforme Pemfigo Pemfigoide bolloso Pemfigoide benigno delle mucose Lichen sclerosus et atrophicus Blue rubber bleb nevus Ittiosi congenite Cutis laxa Incontinentia pigmenti Xeroderma pigmentoso Cheratosi follicolare acuminata Cute marmorea teleangectasica congenita Darier malattia di Discheratosi congenita Epidermolisi bollosa Eritrocheratodermia simmetrica progressiva Eritrocheratodermia variabile Eritrocheratodermia epidermolitica Ipoplasia focale dermica Pachidermoperiostosi Pseudoxantoma elastico Aplasia congenita della cute Parry-Romberg sindrome di Dercum Malattia di Sturge-weber sindrome di Sindrome del nevo epidermale Nevo Displastico Sindrome del Kid sindrome 37

43 Allegato 1 GRUPPO 10 RN1320 GRUPPO 11 RB0040 RC0140 RC0180 RG0110 RI0010 RI0020 RI0030 RI0040 RI0050 RI0070 RI0080 RN0160 RN0170 RN0180 RN0190 RN0200 RN0210 RN0220 RN0230 RN0320 RB0030 RB0050 RP0070 GRUPPO 12 RBG010 RN0290 RN0300 RN0310 RN0340 RN0350 RN0360 RN0380 RN1200 RN0420 RN0430 RN0440 RN0450 RN0460 Malattie Cardiologiche Marfan sindrome di Malattie Gastrointestinali ed Epatiche Gardner sindrome di Waldmann malattia di Crigler-najjar sindrome di Budd-Chiari sindrome di Acalasia Gastrite ipertrofica gigante Gastroenterite eosinofila Sindrome da pseudo-ostruzione intestinale Colangite primativa sclerosante Malattia da inclusione dei microvilli Linfangectasia intestinale Atresia esofagea e/o fistola - tracheoesofagea Atresia del digiuno Atresia o stenosi duodenale Ano imperforato Hirschsprung malattia di Atresia biliare Caroli malattia di Malattia del fegato policistico Gastroschisi Cronkhite-Canada malattia di Poliposi familiare Fibrosi epatica congenita Sindromi Genetiche e Malformative Complesse Neurofibromatosi Camptodattilia familiare Sindrome da regressione caudale Klippel-Feil sindrome di Adams-Oliver sindrome di Coffin-Lowry sindrome di Coffin-Siris sindrome di Filippi sindrome di Smith-Lemli-Opitz, tipo I sindrome di Pallister-W sindrome di Poland sindrome di Sequenza sirenomelica Sindrome cerebro-costo-mandibolare Sindrome femoro-facciale 38

44 Allegato 1 GRUPPO 12 RN0470 RN0480 RN0490 RN0670 RN0700 RN0730 RNG080 RNG090 RN0740 RN0790 RN0820 RN0830 RN0840 RN0850 RN0870 RN0880 RN0890 RN0900 RN0920 RN0930 RN0940 RN0960 RN0970 RN0980 RN0990 RN1010 RN1020 RN1030 RN1050 RN1060 RN1070 RN1080 RN1090 RN1100 RN1110 RN1120 RN1130 RN1140 RN1150 RN1160 Sindromi Genetiche e Malformative Complesse Sindrome oto-palato-digitale Sindrome trisma pseudocamptodattilia Weaver sindrome di Cri Du Chat malattia del Wolf-Hirschhorn sindrome di Short sindrome Sindromi da aneuploidia cromosomica Sindromi da duplicazione/deficienza cromosomica Ivermark sindrome di Aarskog sindrome di Beckwith-Wiedemann sindrome di Bloom sindrome di Borjeson sindrome di Charge associazione Dubowitz sindrome di Eec sindrome Freeman-Sheldon sindrome di Fryns sindrome di Hermansky-Pudlak sindrome di Holt-Oram sindrome di Kabuki sindrome della maschera Maffucci sindrome di Marshall sindrome di Meckel sindrome di Moebius sindrome di Noonan sindrome di Opitz sindrome di Pallister-Hall sindrome di Rieger sindrome Roberts sindrome di Robinow sindrome di Russell-Silver sindrome di Schinzel-giedion sindrome di Seckel sindrome di Sequenza da ipocinesia fetale Simpson-Golabi-Behmel sindrome di Sindrome branchio-oculo-facciale Sindrome branchio-oto-renale Sindrome cardio-facio-cutanea Sindrome oculo-cerebro-cutanea 39

45 Allegato 1 GRUPPO 12 RN1170 RN1180 RN1190 RN1210 RN1220 RN1230 RN1240 RN1250 RN1260 RN1270 RN1280 RN1290 RN1310 RN1340 RN1350 RN1370 RNG100 RN1380 RN1400 RN1410 RN1420 RN1430 RN1440 RN1460 RN1470 RN1480 RN1490 RN1510 RN1530 RN1540 RN1550 RN1560 RN1590 RN1610 RN1620 RN1630 RN1640 RN1670 RN1680 RN1700 Sindromi Genetiche e Malformative Complesse Sindromeo proteo Sindrome trico-rino-falangea Sindrome unghia-rotula Smith-Magenis sindrome di Stickler sindrome di Summit sindrome di Townes-Brocks sindrome di Vacterl associazione Wildervanck sindrome di Williams sindrome di Winchester sindrome di Wolfram sindrome di Prader-Willi sindrome di Aase-Smith sindrome di Alagille sindrome di Alstrom sindrome di Altre anomalie congenite multiple con ritardo mentale Bardet-biedl sindrome di Cockayne sindrome di Cornelia De Lange sindrome di De Sanctis Cacchione malattia di Denys-Drash sindrome di Displasia oculo-digito-dentale Fraser sindrome di Hay-Wells sindrome di Ipomelanosi di ito Isaacs sindrome di Klippel-Trenaunay sindrome di Leopard sindrome Levy-Hollister sindrome di Marshall-Smith sindrome di Neu-Laxova sindrome di Pallister-Killian sindrome di Poems sindrome Rubinstein-Taybi sindrome di Sindrome acrocallosa Sindrome cerebro-oculo-facio-scheletrica Sindrome pterigio multiplo Sindrome trico-dento-ossea Sjogren-Larsonn sindrome di 40

46 Allegato 1 GRUPPO 12 RN1710 RN1730 RN1750 RP0010 RP0020 RP0030 RN0780 RP0040 GRUPPO 13 RB0010 RB0020 RB0060 RN0760 GRUPPO 14 RA0010 RA0020 RA0030 GRUPPO 15 RFG020 RF0040 RF0050 RF0060 RF0070 RF0080 RF0090 RF0130 RF0140 RF0150 RF0170 RN0010 RN0020 RN0030 RN0040 RN0060 RN0050 RN1740 RN0070 RN1570 RP0060 RQ0010 Sindromi Genetiche e Malformative Complesse Tay sindrome di Wagr sindrome di Weill-Marchesani sindrome di Embriofetopatia rubeolica Sindrome fetale da acido valproico Sindrome fetale da idantoina Von Hippel-Lindau sindrome di Sindrome alcolica fetale Malattie Oncologiche Wilms tumore di Retinoblastoma Linfoangioleiomiomatosi Peutz-Jeghers sindrome di Malattie Infettive Hansen malattia di Whipple malattia di Lyme malattia di Malattie del Sistema Nervoso Centrale Ceroido-lipofuscinosi Rett sindrome di Atrofia dentato rubropallidoluysiana Epilessia mioclonica progressiva Mioclono essenziale ereditario Corea di huntington Distonia di torsione idiopatica Lennox Gastaut sindrome di West sindrome di Narcolessia Steele-Richardson-Olszewski sindrome di Arnold-chiari sindrome di Microcefalia Agenesia cerebellare Joubert sindrome di Oloprosencefalia Lissencefalia Walker-Warburg sindrome di Chiray Foix sindrome di Neuroacantocitosi Kernittero Gerstmann sindrome di 41

47 Allegato 1 GRUPPO 15 RN0750 RN1300 RN1520 RN1330 RFG040 GRUPPO 16 RFG060 RF0100 RF0110 RFG050 RF0020 RF0180 RF0190 RFG070 RFG080 RFG090 RFG100 RF0160 RN0080 RNG020 GRUPPO 17 RC0010 RC0020 RCG020 RC0030 RCG030 RC0040 RC0050 RC0060 RN0860 RN0680 RN0240 RNG010 RN0690 RCG010 GRUPPO 18 RC0200 RP0050 RN0950 Malattie del Sistema Nervoso Centrale Sclerosi tuberosa Angelman sindrome di Landau-Kleffner sindrome di Sindrome da X fragile Malattie spinocerebellari Malattie Neuromuscolari Neuropatie ereditarie Sclerosi laterale amiotrofica Sclerosi laterale primaria Atrofie muscolari spinali Kearns-Sayre Sindrome Di Polineuropatia cronica infiammatoria demielizzante Eaton-Lambert sindrome di Miopatie congenite ereditarie Distrofie muscolari Distrofie miotoniche Paralisi normokaliemiche, ipo e iperkaliemiche Melkersson-Rosenthal sindrome di Disautonomia familiare Artrogriposi multiple congenite Malattie del sistema endocrino Deficienza di Acth Kallmann sindrome di Sindromi adrenogenitali congenite Reifenstein sindrome di Poliendocrinopatie autoimmuni Pubertà precoce idiopatica Leprecaunismo Werner sindrome di De Morsier sindrome di Turner sindrome di Ermafroditismo vero Pseudoermafroditismi Klinefelter sindrome di Iperaldosteronismi primitivi Malattie Broncopneumologiche Carenza congenita di alfa1 antitripsina Apnea infantile Kartagener sindrome di 42

48 Allegato 2 Schede inserite per Istituto e Centro e condizione. Dati riferiti a soggetti con scheda aperta e soggetti con scheda chiusa. SIMaRaL Istituto Codice Centro Denominazione Centro NUMERO SCHEDE AL APERTE CHIUSE TOTALE AOU Policlinico Umberto I Centro Malattie Rare Neurometaboliche e Neurologiche AOU Policlinico Umberto I AOU Policlinico Umberto I M Centro Malattie Rare Ematologiche - Ematologia Centro Malattie Rare Ematologiche - Ematologia MEC AOU Policlinico Umberto I T Centro Malattie Rare Ematologiche - Ematologia Trombofilie AOU Policlinico Umberto I AOU Policlinico Umberto I AOU Policlinico Umberto I AOU Policlinico Umberto I AOU Policlinico Umberto I AOU Policlinico Umberto I AOU Policlinico Umberto I Centro Malattie Rare Nefrologiche - Nefrologia Centro Malattie Rare Sistema Immunitario - Crioglobulinemia Centro Malattie Rare Sistema Immunitario - Immunopatologia/Immunodeficienza Centro Malattie Rare Oculistiche - Oculistica Centro Malattie Rare Reumatologiche - Reumatologia Centro Malattie Rare displasie scheletriche - Patologia Metabolismo Osseo Centro Malattie Rare Malformazioni Cranio Facciali - Maxillo Facciale AOU Policlinico Umberto I Centro Malattie Rare Dermatologiche e Neurocutanee - Dermatologia

49 Allegato 2 Istituto Codice Centro Denominazione Centro NUMERO SCHEDE AL APERTE CHIUSE TOTALE AOU Policlinico Umberto I Centro Malattie Rare Sindromi Genetiche e Malformative Complesse - Cardiologia AOU Policlinico Umberto I AOU Policlinico Umberto I AOU Policlinico Umberto I AOU Policlinico Umberto I AOU Policlinico Umberto I Centro Malattie Rare Gastrointestinali ed Epatiche - Gastroeinterologia Centro Malattie Rare Sindromi Genetiche e Malformative Complesse - Genetica Clinica Centro Malattie Rare Endocrino- Andrologiche - Endocrinologia Centro Malattie Rare Oncologiche - Oncologia Centro Malattie Rare Broncopneumologiche - Malattie Croniche Respiratorie AOU Policlinico Tor Vergata Genetica Medica AOU Policlinico Tor Vergata Reumatologia AOU Policlinico Tor Vergata Cardiochirurgia AOU Policlinico Tor Vergata Neurologia AOU Policlinico A. Gemelli Medicina Interna Gastreonterologia AOU Policlinico A. Gemelli Neurofisiopatologia AOU Policlinico A. Gemelli Medicina Interna Complesso Integrato Columbus AOU Policlinico A. Gemelli G Medicina Interna

50 Allegato 2 Istituto Codice Centro Denominazione Centro NUMERO SCHEDE AL APERTE CHIUSE TOTALE AOU Policlinico A. Gemelli Nefrologia - Complesso Integrato Columbus AOU Policlinico A. Gemelli Ematologia AOU Policlinico A. Gemelli Reumatologia -Neurofisiopatologia AOU Policlinico A. Gemelli Oculistica AOU Policlinico A. Gemelli Ortopedia AOU Policlinico A. Gemelli Neurochirurgia infantile AOU Policlinico A. Gemelli Dermatologia AOU Policlinico A. Gemelli Malattie rare e difetti congeniti AOU Policlinico A. Gemelli Oncologia pediatrica AOU Policlinico A. Gemelli Neurologia, Neurofisiopatologia e Neuropsichiatria Infantile AOU Policlinico A. Gemelli Endocrinologia e malattie del metabolismo AOU Policlinico A. Gemelli Medicina del sonno AOU San Camillo Forlanini Laboratorio Genetica Medica

51 Allegato 2 Istituto Codice Centro Denominazione Centro NUMERO SCHEDE AL APERTE CHIUSE TOTALE AOU San Camillo Forlanini Maedicina trasfusionale e cellule staminali AOU San Camillo Forlanini Reumatologia AOU San Camillo Forlanini Oculistica AOU San Camillo Forlanini Gastroenterologia AOU San Camillo Forlanini Neurologia e Neurofisiopatologia AOU San Camillo Forlanini Urologia e Chirurgia Pediatrica AOU San Camillo Forlanini Pneumologia IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Patologia Metabolica Malattie Rare Endocrinologia e Diabetologia Nefrologia e dialisi Immunoinfettivologia Oncoematologia

52 Allegato 2 Istituto Codice Centro Denominazione Centro NUMERO SCHEDE AL APERTE CHIUSE TOTALE IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Reumatologia Pediatria Generale e Malattie Infettive Oftalmologia Ortopedia Chirurgia Plastica Maxillo facciale Dermatologia Cardiologia Pediatrica IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Epatologia, Gastroenterologia e Nutrizione IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Genetica Medica Patologia Endocrina Autoimmune Neurologia Malattie Muscolari e Neurodegenerative Broncopneumologia

53 Allegato 2 Istituto Codice Centro Denominazione Centro NUMERO SCHEDE AL APERTE CHIUSE TOTALE IRCCS INMI Lazzaro Spallanzani Malattie Infettive e Tropicali - Malattie Infettive Rare IRCCS IFO Regina Elena / San Gallicano Centro Porfirie e Malattie Metaboliche Ereditarie IRCCS IFO Regina Elena / San Gallicano Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva IRCCS IDI Immacolata I Divisione Dermatologia Ospedale San Giovanni Calibita FBF Medicina Interna e Nefrologia Ospedale San Carlo Nancy Ginecologia Ospedale S. Eugenio - Asl Rm C DH Talassemie Ospedale S. Eugenio - Asl Rm C Endocrinologia Ospedale Oftalmico - Asl Rm E Dipartimento Interaziendale Oftalmologia Ospedale San Filippo Neri - Asl Rm E Neurologia Ospedale S. Camillo De Lellis - ASL RIETI Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (Rete MEC DCA 57/2010) Ospedale Belcolle - ASL VITERBO Ematologia (Rete MEC DCA 57/2010) Ospedale S.M. Goretti - ASL LATINA Centro Emostasi e Trombosi (Rete MEC DCA 57/2010) Ospedale Fabrizio Spaziani - ASL Frosinone Ematologia (Rete MEC DCA 57/2010) Totale

54 Allegato 3 Elenco codici esenzione per frequenza. Dati riferiti a diagnosi, 267 codici esenzione e 393 malattie rare/gruppi con scheda aperta al SIMaRaL CODICE ESENZIONE NOME MALATTIA RARA/GRUPPO TIPO N % RF0280 CHERATOCONO PATOLOGIA ,59 RDG020 DISORDINI EREDITARI TROMBOFILICI AFFERENTE ,78 RBG010 NEUROFIBROMATOSI GRUPPO ,65 RMG010 CONNETTIVITI INDIFFERENZIATE GRUPPO 965 3,55 RL0030 PEMFIGO PATOLOGIA 583 2,14 RF0100 SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA PATOLOGIA 553 2,03 RQ099R SENSIBILITA' CHIMICA MULTIPLA PATOLOGIA 512 1,88 RF0090 DISTONIA DI TORSIONE IDIOPATICA PATOLOGIA 472 1,74 RD0030 RCG040 PORPORA DI HENOCH-SCHONLEIN RICORRENTE DISTURBI DEL METABOLISMO E DEL TRASPORTO DEGLI AMINOACIDI PATOLOGIA 471 1,73 GRUPPO 423 1,56 RCG100 EMOCROMATOSI EREDITARIA AFFERENTE 394 1,45 RN0330 EHLERS-DANLOS SINDROME DI PATOLOGIA 389 1,43 RDG010 TALASSEMIE AFFERENTE 385 1,42 RFG110 RETINITE PIGMENTOSA AFFERENTE 377 1,39 RFG080 DISTROFIE MUSCOLARI GRUPPO 365 1,34 RC0040 PUBERTA' PRECOCE IDIOPATICA PATOLOGIA 359 1,32 RI0010 ACALASIA PATOLOGIA 352 1,29 RDG020 EMOFILIA A AFFERENTE 346 1,27 RNG060 OSTEOGENESI IMPERFETTA AFFERENTE 344 1,26 RL0040 PEMFIGOIDE BOLLOSO PATOLOGIA 338 1,24 49

55 Allegato 3 CODICE ESENZIONE NOME MALATTIA RARA/GRUPPO TIPO N % RFG090 DISTROFIE MIOTONICHE GRUPPO 334 1,23 RN0690 KLINEFELTER SINDROME DI PATOLOGIA 331 1,22 RJ0030 CISTITE INTERSTIZIALE PATOLOGIA 305 1,12 RDG010 FAVISMO AFFERENTE 303 1,11 RNG100 ALTRE ANOMALIE CONGENITE MULTIPLE CON RITARDO MENTALE GRUPPO 300 1,10 RCG160 IMMUNODEFICIENZE PRIMARIE GRUPPO 296 1,09 RG0040 KAWASAKI SINDROME DI PATOLOGIA 295 1,08 RN0680 TURNER SINDROME DI PATOLOGIA 288 1,06 RF0140 WEST SINDROME DI PATOLOGIA 280 1,03 RC0110 CRIOGLOBULINEMIA MISTA PATOLOGIA 279 1,03 RDG020 DIFETTI EREDITARI DELLA COAGULAZIONE GRUPPO 275 1,01 RC0210 BEHÇET MALATTIA DI PATOLOGIA 274 1,01 RDG010 SFEROCITOSI EREDITARIA AFFERENTE 258 0,95 RG0010 ENDOCARDITE REUMATICA PATOLOGIA 250 0,92 RFG050 ATROFIE MUSCOLARI SPINALI GRUPPO 248 0,91 RCG110 PORFIRIE GRUPPO 241 0,89 RNG040 CRANIOSINOSTOSI PRIMARIA AFFERENTE 236 0,87 RNG090 DUPLICAZIONE/DEFICIENZA CROMOSOMICA SINDROMI DA GRUPPO 234 0,86 RN1320 MARFAN SINDROME DI PATOLOGIA 228 0,84 RL0060 LICHEN SCLEROSUS ET ATROPHICUS PATOLOGIA 220 0,81 RCG160 DI GEORGE SINDROME DI AFFERENTE 219 0,81 50

56 Allegato 3 CODICE ESENZIONE NOME MALATTIA RARA/GRUPPO TIPO N % RB0010 WILMS TUMORE DI PATOLOGIA 214 0,79 RN0750 SCLEROSI TUBEROSA PATOLOGIA 213 0,78 RN0570 EPIDERMOLISI BOLLOSA PATOLOGIA 205 0,75 RDG020 DEFICIENZA CONGENITA DEI FATTORI DELLA COAGULAZIONE AFFERENTE 204 0,75 RB0050 POLIPOSI FAMILIARE PATOLOGIA 200 0,74 RCG150 ISTIOCITOSI X AFFERENTE 195 0,72 RN0010 ARNOLD-CHIARI SINDROME DI PATOLOGIA 189 0,69 RN1010 NOONAN SINDROME DI PATOLOGIA 187 0,69 RDG020 VON WILLEBRAND MALATTIA DI AFFERENTE 184 0,68 RN1310 PRADER-WILLI SINDROME DI PATOLOGIA 170 0,63 RB0020 RETINOBLASTOMA PATOLOGIA 169 0,62 RF0180 POLINEUROPATIA CRONICA INFIAMMATORIA DEMIELINIZZANTE PATOLOGIA 146 0,54 RFG090 STEINERT MALATTIA DI AFFERENTE 146 0,54 RCG020 IPERPLASIA ADRENALICA CONGENITA AFFERENTE 144 0,53 RF0230 CICLITE ETEROCROMICA DI FUCH PATOLOGIA 134 0,49 RNG070 ITTIOSI CONGENITA AFFERENTE 133 0,49 RDG010 ANEMIE EREDITARIE GRUPPO 123 0,45 RFG080 LANDOUZY-DEJERINE DISTROFIA DI AFFERENTE 123 0,45 RC0190 ANGIOEDEMA EREDITARIO PATOLOGIA 120 0,44 RM0020 POLIMIOSITE PATOLOGIA 120 0,44 RCG020 ADRENOGENITALI CONGENITE SINDROMI GRUPPO 118 0,43 51

57 Allegato 3 CODICE ESENZIONE NOME MALATTIA RARA/GRUPPO TIPO N % RG0080 ARTERITE A CELLULE GIGANTI PATOLOGIA 114 0,42 RDG010 ANEMIA A CELLULE FALCIFORMI AFFERENTE 109 0,40 RN0020 MICROCEFALIA PATOLOGIA 102 0,38 RFG070 MIOPATIE CONGENITE EREDITARIE GRUPPO 100 0,37 RFG080 DUCHENNE DISTROFIA DI AFFERENTE 92 0,34 RF0120 ADRENOLEUCODISTROFIA PATOLOGIA 91 0,33 RM0010 DERMATOMIOSITE PATOLOGIA 87 0,32 RF0080 COREA DI HUNTINGTON PATOLOGIA 84 0,31 RCG060 DISTURBI DEL METABOLISMO E DEL TRASPORTO DEI CARBOIDRATI ESCLUSO DIABETE MELLITO GRUPPO 80 0,29 RFG060 CHARCOT MARIE TOOTH MALATTIA DI AFFERENTE 78 0,29 RFG040 SPINOCEREBELLARI MALATTIE GRUPPO 77 0,28 RCG070 DISTURBI DEL METABOLISMO INTERMEDIO DEGLI ACIDI GRASSI E DEI MITOCONDRI AFFERENTE 75 0,28 RCG080 FABRY MALATTIA DI AFFERENTE 73 0,27 RFG040 PARAPLEGIA SPASTICA EREDIATRIA AFFERENTE 73 0,27 RM0030 CONNETTIVITE MISTA PATOLOGIA 72 0,26 RN0950 KARTAGENER SINDROME DI PATOLOGIA 72 0,26 RN0210 ATRESIA BILIARE PATOLOGIA 70 0,26 RF0130 LENNOX GASTAUT SINDROME DI PATOLOGIA 69 0,25 RCG060 GLICOGENOSI AFFERENTE 67 0,25 RCG130 AMILOIDOSI PRIMARIE E FAMILIARI GRUPPO 65 0,24 RN0700 WOLF-HIRSCHHORN SINDROME DI PATOLOGIA 64 0,24 52

58 Allegato 3 CODICE ESENZIONE NOME MALATTIA RARA/GRUPPO TIPO N % RNG010 PSEUDOERMAFRODITISMI GRUPPO 64 0,24 RN1360 ALPORT SINDROME DI PATOLOGIA 63 0,23 RCG040 ACIDEMIE ORGANICHE E ACIDOSI LATTICHE PRIMITIVE AFFERENTE 62 0,23 RF0020 KEARNS-SAYRE SINDROME DI PATOLOGIA 62 0,23 RG0050 CHURG-STRAUSS SINDROME DI PATOLOGIA 61 0,22 RGG010 MICROANGIOPATIE TROMBOTICHE GRUPPO 61 0,22 RD0010 EMOLITICO UREMICA SINDROME DI PATOLOGIA 60 0,22 RN1270 WILLIAMS SINDROME DI PATOLOGIA 59 0,22 RN0910 GOLDENHAR SINDROME DI PATOLOGIA 57 0,21 RNG070 ITTIOSI LAMELLARE RECESSIVA AFFERENTE 54 0,20 RF0060 EPILESSIA MIOCLONICA PROGRESSIVA PATOLOGIA 52 0,19 RG0070 WEGENER GRANULOMATOSI DI PATOLOGIA 51 0,19 RC0020 KALLMANN SINDROME DI PATOLOGIA 50 0,18 RI0050 COLANGITE PRIMITIVA SCLEROSANTE PATOLOGIA 49 0,18 RP0040 ALCOLICA FETALE SINDROME PATOLOGIA 49 0,18 RN0550 DARIER MALATTIA DI PATOLOGIA 47 0,17 RCG100 ALTERAZIONI CONGENITE DEL METABOLISMO DEL FERRO GRUPPO 46 0,17 RNG060 DISPLASIA FIBROSA AFFERENTE 46 0,17 RN0630 PSEUDOXANTOMA ELASTICO PATOLOGIA 45 0,17 RCG080 GAUCHER MALATTIA DI AFFERENTE 44 0,16 RDG010 FANCONI ANEMIA DI AFFERENTE 44 0,16 53

59 Allegato 3 CODICE ESENZIONE NOME MALATTIA RARA/GRUPPO TIPO N % RG0110 BUDD-CHIARI SINDROME DI PATOLOGIA 44 0,16 RC0150 WILSON MALATTIA DI PATOLOGIA 43 0,16 RN0820 BECKWITH-WIEDEMANN SINDROME DI PATOLOGIA 43 0,16 RF0110 SCLEROSI LATERALE PRIMARIA PATOLOGIA 42 0,15 RNG040 PIERRE ROBIN SINDROME DI AFFERENTE 42 0,15 RFG080 BECKER DISTROFIA DI AFFERENTE 41 0,15 RNG050 ACONDROPLASIA AFFERENTE 41 0,15 RCG030 SCHMIDT SINDROME DI AFFERENTE 40 0,15 RCG150 ISTIOCITOSI CRONICHE GRUPPO 40 0,15 RFG060 NEUROPATIE EREDITARIE GRUPPO 40 0,15 RN0940 KABUKI SINDROME DELLA MASCHERA PATOLOGIA 40 0,15 RCG010 BARTTER SINDROME DI AFFERENTE 39 0,14 RDG020 EMOFILIA B AFFERENTE 39 0,14 RN0050 LISSENCEFALIA PATOLOGIA 39 0,14 RN0770 STURGE-WEBER SINDROME DI PATOLOGIA 39 0,14 RCG050 DISTURBI DEL CICLO DELL'UREA GRUPPO 38 0,14 RFG090 THOMSEN MALATTIA DI AFFERENTE 38 0,14 RC0170 RACHITISMO IPOFOSFATEMICO VITAMINA D RESISTENTE PATOLOGIA 37 0,14 RF0040 RETT SINDROME DI PATOLOGIA 37 0,14 RN0040 JOUBERT SINDROME DI PATOLOGIA 37 0,14 RNG060 OSTEODISTROFIE CONGENITE GRUPPO 37 0,14 54

60 Allegato 3 CODICE ESENZIONE NOME MALATTIA RARA/GRUPPO TIPO N % RD0020 EMOGLOBINURIA PAROSSISTICA NOTTURNA PATOLOGIA 36 0,13 RFG110 STARGARDT MALATTIA DI AFFERENTE 36 0,13 RN1720 VOGT-KOYANAGI-HARADA SINDROME DI PATOLOGIA 36 0,13 RNG040 CROUZON MALATTIA DI AFFERENTE 36 0,13 RNG080 ANEUPLOIDIA CROMOSOMICA SINDROMI DA GRUPPO 36 0,13 RCG060 GALATTOSEMIA AFFERENTE 35 0,13 RN1150 CARDIO-FACIO-CUTANEA SINDROME PATOLOGIA 35 0,13 RN0850 CHARGE ASSOCIAZIONE PATOLOGIA 34 0,13 RNG070 ITTIOSI X-LINKED AFFERENTE 33 0,12 RCG140 MUCOPOLISACCARIDOSI GRUPPO 32 0,12 RFG040 FRIEDREICH ATASSIA DI AFFERENTE 32 0,12 RG0020 POLIANGIOITE MICROSCOPICA PATOLOGIA 32 0,12 RF0150 NARCOLESSIA PATOLOGIA 31 0,11 RFG140 FUCHS DISTROFIA ENDOTELIALE DI AFFERENTE 31 0,11 RF0030 LEIGH MALATTIA DI PATOLOGIA 30 0,11 RFG080 DISTROFIA MUSCOLARE OCULO-GASTRO- INTESTINALE AFFERENTE 30 0,11 RN0110 ANIRIDIA PATOLOGIA 30 0,11 RCG040 CISTINOSI AFFERENTE 29 0,11 RFG060 NEUROPATIA TOMACULARE AFFERENTE 28 0,10 RFG110 DISTROFIA DEI CONI AFFERENTE 28 0,10 RN0190 ANO IMPERFORATO PATOLOGIA 28 0,10 55

61 Allegato 3 CODICE ESENZIONE NOME MALATTIA RARA/GRUPPO TIPO N % RDG030 PIASTRINOPATIE EREDITARIE GRUPPO 27 0,10 RFG040 ATASSIA TELEANGECTASICA AFFERENTE 27 0,10 RNG020 ARTROGRIPOSI MULTIPLE CONGENITE GRUPPO 27 0,10 RCG100 IPERFERRITINEMIA-CATARATTA CONGENITA SINDROME DI AFFERENTE 26 0,10 RDG010 BLACKFAN-DIAMOND ANEMIA DI AFFERENTE 26 0,10 RF0300 ATROFIA OTTICA DI LEBER PATOLOGIA 26 0,10 RL0050 PEMFIGOIDE BENIGNO DELLE MUCOSE PATOLOGIA 26 0,10 RN0880 EEC SINDROME PATOLOGIA 26 0,10 RFG010 LEUCODISTROFIE GRUPPO 25 0,09 RN0160 ATRESIA ESOFAGEA E/O FISTOLA TRACHEOESOFAGEA PATOLOGIA 25 0,09 RFG070 MIOPATIA CENTRAL CORE AFFERENTE 24 0,09 RG0030 POLIARTERITE NODOSA PATOLOGIA 24 0,09 RN0430 POLAND SINDROME DI PATOLOGIA 24 0,09 RN1080 RUSSELL-SILVER SINDROME DI PATOLOGIA 24 0,09 RN1510 KLIPPEL-TRENAUNAY SINDROME DI PATOLOGIA 24 0,09 RF0170 STEELE-RICHARDSON-OLSZEWSKI SINDROME DI PATOLOGIA 23 0,08 RFG020 CEROIDO-LIPOFUSCINOSI GRUPPO 23 0,08 RGG010 PORPORA TROMBOTICA TROMBOCITOPENICA AFFERENTE 23 0,08 RN0710 MELAS SINDROME PATOLOGIA 22 0,08 RN1250 VACTERL ASSOCIAZIONE PATOLOGIA 22 0,08 RNG040 DISOSTOSI MAXILLOFACCIALE AFFERENTE 22 0,08 56

62 Allegato 3 CODICE ESENZIONE NOME MALATTIA RARA/GRUPPO TIPO N % RFG050 KENNEDY MALATTIA DI AFFERENTE 21 0,08 RFG080 ERB DISTROFIA DI AFFERENTE 21 0,08 RN0510 INCONTINENTIA PIGMENTI PATOLOGIA 21 0,08 RN0860 DE MORSIER SINDROME DI PATOLOGIA 21 0,08 RN1410 CORNELIA DE LANGE SINDROME DI PATOLOGIA 21 0,08 RNG040 ANOMALIE CONGENITE DEL CRANIO E/O DELLE OSSA DELLA FACCIA GRUPPO 21 0,08 RCG160 AGAMMAGLOBULINEMIA AFFERENTE 20 0,07 RD0050 GRANULOMATOSA CRONICA MALATTIA DI PATOLOGIA 20 0,07 RN1300 ANGELMAN SINDROME DI PATOLOGIA 20 0,07 RN1530 LEOPARD SINDROME DI PATOLOGIA 20 0,07 RN1620 RUBINSTEIN-TAYBI SINDROME DI PATOLOGIA 20 0,07 RNG030 APERT SINDROME DI AFFERENTE 20 0,07 RCG070 IPERCOLESTEROLEMIA FAMILIARE OMOZIGOTE TIPO II a AFFERENTE 19 0,07 RG0100 TELEANGECTASIA EMORRAGICA EREDITARIA PATOLOGIA 19 0,07 RJ0010 DIABETE INSIPIDO NEFROGENICO PATOLOGIA 19 0,07 RN0060 OLOPROSENCEFALIA PATOLOGIA 19 0,07 RNG060 OSTEOPETROSI AFFERENTE 19 0,07 RNG060 McCUNE-ALBRIGHT SINDROME DI AFFERENTE 19 0,07 RD0040 NEUTROPENIA CICLICA PATOLOGIA 18 0,07 RF0200 VITREORETINOPATIA ESSUDATIVA FAMILIARE PATOLOGIA 18 0,07 RG0090 TAKAYASU MALATTIA DI PATOLOGIA 18 0,07 57

63 Allegato 3 CODICE ESENZIONE NOME MALATTIA RARA/GRUPPO TIPO N % RN0200 HIRSCHSPRUNG MALATTIA DI PATOLOGIA 18 0,07 RA0030 LYME MALATTIA DI PATOLOGIA 17 0,06 RCG080 DISTURBI DA ACCUMULO DI LIPIDI GRUPPO 17 0,06 RN0170 ATRESIA DEL DIGIUNO PATOLOGIA 17 0,06 RF0190 EATON-LAMBERT SINDROME DI PATOLOGIA 16 0,06 RFG070 MIOPATIA CENTRONUCLEARE AFFERENTE 16 0,06 RFG140 CORNEA GUTTATA AFFERENTE 16 0,06 RN0760 PEUTZ-JEGHERS SINDROME DI PATOLOGIA 16 0,06 RN1330 X FRAGILE SINDROME DA PATOLOGIA 16 0,06 RN1650 NEVO DISPLASTICO SINDROME DEL PATOLOGIA 16 0,06 RCG060 FRUTTOSEMIA AFFERENTE 15 0,06 RCG080 NIEMANN PICK MALATTIA DI AFFERENTE 15 0,06 RFG110 BEST DISTROFIA VITELLIFORME DI AFFERENTE 15 0,06 RNG070 ITTIOSI CONGENITE GRUPPO 15 0,06 RFG030 GANGLIOSIDOSI GRUPPO 14 0,05 RL0020 DERMATITE ERPETIFORME PATOLOGIA 14 0,05 RN0320 GASTROSCHISI PATOLOGIA 14 0,05 RN0720 MERRF SINDROME PATOLOGIA 14 0,05 RN1380 BARDET-BIEDL SINDROME DI PATOLOGIA 14 0,05 RFG040 MARIE ATASSIA CEREBELLARE EREDITARIA DI AFFERENTE 13 0,05 RFG110 LEBER AMAUROSI CONGENITA DI AFFERENTE 12 0,04 58

64 Allegato 3 CODICE ESENZIONE NOME MALATTIA RARA/GRUPPO TIPO N % RN1020 OPITZ SINDROME DI PATOLOGIA 12 0,04 RN1210 SMITH-MAGENIS SINDROME DI PATOLOGIA 12 0,04 RN1220 STICKLER SINDROME DI PATOLOGIA 12 0,04 RCG070 ALTERAZIONI CONGENITE DEL METABOLISMO DELLE LIPOPROTEINE ESCLUSO (ELENCO DM 279/01) GRUPPO 11 0,04 RFG040 ATASSIA PERIODICA AFFERENTE 11 0,04 RFG110 DISTROFIE RETINICHE EREDITARIE GRUPPO 11 0,04 RFG130 DEGENERAZIONI DELLA CORNEA GRUPPO 11 0,04 RM0060 POLICONDRITE PATOLOGIA 11 0,04 RN0120 COLOBOMA CONGENITO DEL DISCO OTTICO PATOLOGIA 11 0,04 RN0790 AARSKOG SINDROME DI PATOLOGIA 11 0,04 RN1480 IPOMELANOSI DI ITO PATOLOGIA 11 0,04 RNG070 NETHERTON SINDROME DI AFFERENTE 11 0,04 RCG010 CONN SINDROME DI AFFERENTE 10 0,04 RCG040 OMOCISTINURIA AFFERENTE 10 0,04 RN0230 FEGATO POLICISTICO MALATTIA DEL PATOLOGIA 10 0,04 RN0240 ERMAFRODITISMO VERO PATOLOGIA 10 0,04 RN0600 IPERCHERATOSI EPIDERMOLITICA PATOLOGIA 10 0,04 RP0050 APNEA INFANTILE PATOLOGIA 10 0,04 RI0040 PSEUDO-OSTRUZIONE INTESTINALE SINDROME DA PATOLOGIA 9 0,03 RM0040 FASCITE EOSINOFILA PATOLOGIA 9 0,03 RN0180 ATRESIA O STENOSI DUODENALE PATOLOGIA 9 0,03 59

65 Allegato 3 CODICE ESENZIONE NOME MALATTIA RARA/GRUPPO TIPO N % RN0400 JACKSON-WEISS SINDROME DI PATOLOGIA 9 0,03 RN0520 XERODERMA PIGMENTOSO PATOLOGIA 9 0,03 RN1200 SMITH-LEMLI-OPITZ TIPO 1 SINDROME DI PATOLOGIA 9 0,03 RNG050 CONDRODISTROFIE CONGENITE GRUPPO 9 0,03 RC0030 REIFENSTEIN SINDROME DI PATOLOGIA 8 0,03 RCG040 URINE A SCIROPPO DI ACERO MALATTIA DELLE AFFERENTE 8 0,03 RCG070 DEFICIT FAMILIARE DI LIPASI LIPOPROTEICA AFFERENTE 8 0,03 RFG100 PARALISI NORMOKALIEMICHE IPO E IPERKALIEMICHE GRUPPO 8 0,03 RFG130 DEGENERAZIONE MARGINALE AFFERENTE 8 0,03 RJ0020 FIBROSI RETROPERITONEALE PATOLOGIA 8 0,03 RN0650 PARRY-ROMBERG SINDROME DI PATOLOGIA 8 0,03 RN0990 MOEBIUS SINDROME DI PATOLOGIA 8 0,03 RN1140 BRANCHIO-OTO-RENALE SINDROME PATOLOGIA 8 0,03 RN1180 TRICO-RINO-FALANGEA SINDROME PATOLOGIA 8 0,03 RNG060 DISPLASIA CRANIOMETAFISARIA AFFERENTE 8 0,03 RC0090 DERCUM MALATTIA DI PATOLOGIA 7 0,03 RCG030 POLIENDOCRINOPATIE AUTOIMMUNI GRUPPO 7 0,03 RCG040 ALBINISMO AFFERENTE 7 0,03 RCG070 IPERTRIGLICERIDEMIA FAMILIARE AFFERENTE 7 0,03 RFG010 LEUCODISTROFIA METACROMATICA AFFERENTE 7 0,03 RN0090 AXENFELD- RIEGER ANOMALIA DI PATOLOGIA 7 0,03 60

66 Allegato 3 CODICE ESENZIONE NOME MALATTIA RARA/GRUPPO TIPO N % RNG040 TREACHER COLLINS SINDROME DI AFFERENTE 7 0,03 RNG050 ESOSTOSI MULTIPLA AFFERENTE 7 0,03 RA0020 WHIPPLE MALATTIA DI PATOLOGIA 6 0,02 RCG090 MUCOLIPIDOSI GRUPPO 6 0,02 RFG070 MIOPATIA NEMALINICA AFFERENTE 6 0,02 RFG140 DISTROFIA CORNEALE GRANULARE AFFERENTE 6 0,02 RI0070 INCLUSIONE DEI MICROVILLI MALATTIA DA PATOLOGIA 6 0,02 RN0310 KLIPPEL-FEIL SINDROME DI PATOLOGIA 6 0,02 RN0490 WEAVER SINDROME DI PATOLOGIA 6 0,02 RN0530 CHERATOSI FOLLICOLARE ACUMINATA PATOLOGIA 6 0,02 RN1170 PROTEO SINDROME PATOLOGIA 6 0,02 RCG070 TANGIER MALATTIA DI AFFERENTE 5 0,02 RFG040 FRIEDREICH-LIKE ATASSIA DI AFFERENTE 5 0,02 RFG140 DISTROFIA CORNEALE RETICOLARE AFFERENTE 5 0,02 RN0100 PETER ANOMALIA DI PATOLOGIA 5 0,02 RN0670 CRI DU CHAT MALATTIA DEL PATOLOGIA 5 0,02 RN0890 FREEMAN-SHELDON SINDROME DI PATOLOGIA 5 0,02 RN1350 ALAGILLE SINDROME DI PATOLOGIA 5 0,02 RNG040 DISOSTOSI OCULOMANDIBOLARE SINONIMO 5 0,02 RP0060 KERNITTERO PATOLOGIA 5 0,02 RB0040 GARDNER SINDROME DI PATOLOGIA 4 0,01 61

67 Allegato 3 CODICE ESENZIONE NOME MALATTIA RARA/GRUPPO TIPO N % RCG050 CITRULLINEMIA AFFERENTE 4 0,01 RFG010 CANAVAN MALATTIA DI AFFERENTE 4 0,01 RFG020 BATTEN MALATTIA DI AFFERENTE 4 0,01 RFG040 HOLMES DEGENERAZIONE SPINOCEREBELLARE DI AFFERENTE 4 0,01 RFG090 VON EULENBURG MALATTIA DI AFFERENTE 4 0,01 RFG110 DISTROFIA VITREO RETINICA AFFERENTE 4 0,01 RN0150 BLUE RUBBER BLEB NEVUS PATOLOGIA 4 0,01 RN0220 CAROLI MALATTIA DI PATOLOGIA 4 0,01 RN0250 RENE CON MIDOLLARE A SPUGNA PATOLOGIA 4 0,01 RN0410 JARCHO-LEVIN SINDROME DI PATOLOGIA 4 0,01 RN0640 APLASIA CONGENITA DELLA CUTE PATOLOGIA 4 0,01 RN1040 PFEIFFER SINDROME DI PATOLOGIA 4 0,01 RN1290 WOLFRAM SINDROME DI PATOLOGIA 4 0,01 RN1590 PALLISTER-KILLIAN SINDROME DI PATOLOGIA 4 0,01 RN1660 NEVO EPIDERMALE SINDROME DEL PATOLOGIA 4 0,01 RN1760 ZELLWEGER SINDROME DI PATOLOGIA 4 0,01 RNG060 ELLIS-VAN CREVELD SINDROME DI AFFERENTE 4 0,01 RC0010 ACTH DEFICIENZA DI PATOLOGIA 3 0,01 RDG030 TROMBOASTENIA AFFERENTE 3 0,01 RDG040 TROMBOCITOPENIE PRIMARIE EREDITARIE GRUPPO 3 0,01 RF0070 MIOCLONO ESSENZIALE EREDITARIO PATOLOGIA 3 0,01 62

68 Allegato 3 CODICE ESENZIONE NOME MALATTIA RARA/GRUPPO TIPO N % RFG050 WERDNIG-HOFFMAN MALATTIA DI AFFERENTE 3 0,01 RFG060 NEUROPATIA SENSORIALE EREDITARIA AFFERENTE 3 0,01 RFG070 MIOPATIA DESMIN STORAGE AFFERENTE 3 0,01 RFG110 DISTROFIA IALINA DELLA RETINA AFFERENTE 3 0,01 RFG110 RETINITE PUNCTATA ALBESCENS AFFERENTE 3 0,01 RFG140 DISTROFIA CORNEALE ENDOTELIALE POSTERIORE POLIMORFA AFFERENTE 3 0,01 RFG140 DISTROFIA CORNEALE ANTERIORE SINONIMO 3 0,01 RN0030 AGENESIA CEREBELLARE PATOLOGIA 3 0,01 RN0360 COFFIN-SIRIS SINDROME DI PATOLOGIA 3 0,01 RN0390 GREIG SINDROME DI CEFALOPOLISINDATTILIA PATOLOGIA 3 0,01 RN0780 VON HIPPEL-LINDAU SINDROME DI PATOLOGIA 3 0,01 RN1050 RIEGER SINDROME PATOLOGIA 3 0,01 RN1070 ROBINOW SINDROME DI PATOLOGIA 3 0,01 RN1100 SECKEL SINDROME DI PATOLOGIA 3 0,01 RN1450 DISPLASIA SPONDILOEPIFISARIA CONGENITA PATOLOGIA 3 0,01 RN1570 NEUROACANTOCITOSI PATOLOGIA 3 0,01 RN1640 CEREBRO-OCULO-FACIO-SCHELETRICA SINDROME PATOLOGIA 3 0,01 RNG040 DISPLASIA FRONTO-FACIO-NASALE AFFERENTE 3 0,01 RNG060 DISCONDROSTEOSI AFFERENTE 3 0,01 RNG060 DISPLASIA EPIFISARIA MULTIPLA SINONIMO 3 0,01 RC0070 ACRODERMATITE ENTEROPATICA SINONIMO 2 0,01 63

69 Allegato 3 CODICE ESENZIONE NOME MALATTIA RARA/GRUPPO TIPO N % RC0080 LIPODISTROFIA TOTALE PATOLOGIA 2 0,01 RC0160 IPOFOSFATASIA PATOLOGIA 2 0,01 RC0200 CARENZA CONGENITA DI ALFA1 ANTITRIPSINA PATOLOGIA 2 0,01 RCG070 IPOBETALIPOPROTEINEMIA AFFERENTE 2 0,01 RCG120 LESCH-NYHAN MALATTIA DI AFFERENTE 2 0,01 RDG010 ANEMIE SIDEROBLASTICHE AFFERENTE 2 0,01 RF0270 COGAN SINDROME DI PATOLOGIA 2 0,01 RFG040 MARINESCO-SJOGREN SINDROME DI AFFERENTE 2 0,01 RFG040 ATROFIA SPINODENTATA SINONIMO 2 0,01 RFG050 KUGELBERG-WELANDER MALATTIA DI AFFERENTE 2 0,01 RFG060 REFSUM MALATTIA DI AFFERENTE 2 0,01 RFG060 NEUROPATIA PERIFERICA EREDITARIA TIPO III SINONIMO 2 0,01 RFG140 DISTROFIA COMBINATA DELLA CORNEA AFFERENTE 2 0,01 RFG140 DISTROFIE EREDITARIE DELLA CORNEA GRUPPO 2 0,01 RI0030 GASTROENTERITE EOSINOFILA PATOLOGIA 2 0,01 RI0080 LINFANGECTASIA INTESTINALE PATOLOGIA 2 0,01 RN0080 DISAUTONOMIA FAMILIARE PATOLOGIA 2 0,01 RN0830 BLOOM SINDROME DI PATOLOGIA 2 0,01 RN0930 HOLT-ORAM SINDROME DI PATOLOGIA 2 0,01 RN1120 SIMPSON-GOLABI-BEHMEL SINDROME DI PATOLOGIA 2 0,01 RN1400 COCKAYNE SINDROME DI PATOLOGIA 2 0,01 64

70 Allegato 3 CODICE ESENZIONE NOME MALATTIA RARA/GRUPPO TIPO N % RN1490 ISAACS SINDROME DI PATOLOGIA 2 0,01 RN1500 KID SINDROME PATOLOGIA 2 0,01 RN1730 WAGR SINDROME DI PATOLOGIA 2 0,01 RNG040 DISPLASIA MAXILLONASALE AFFERENTE 2 0,01 RNG070 ITTIOSI HYSTRIX CURTH-MACKLIN TYPE AFFERENTE 2 0,01 RA0010 HANSEN MALATTIA DI PATOLOGIA 1 0,00 RB0060 LINFOANGIOLEIOMIOMATOSI PATOLOGIA 1 0,00 RC0060 WERNER SINDROME DI PATOLOGIA 1 0,00 RC0100 FARBER MALATTIA DI PATOLOGIA 1 0,00 RC0180 CRIGLER-NAJJAR SINDROME DI PATOLOGIA 1 0,00 RCG010 IPERALDOSTERONISMI PRIMITIVI GRUPPO 1 0,00 RCG040 ALANINEMIA AFFERENTE 1 0,00 RCG120 XANTINURIA AFFERENTE 1 0,00 RCG140 SANFILIPPO SINDROME DI AFFERENTE 1 0,00 RDG030 STORAGE POOL DEFICIENCY AFFERENTE 1 0,00 RF0010 ALPERS MALATTIA DI PATOLOGIA 1 0,00 RF0240 ATROFIA ESSENZIALE DELL'IRIDE PATOLOGIA 1 0,00 RF0250 EMERALOPIA CONGENITA PATOLOGIA 1 0,00 RF0290 CONGIUNTIVITE LIGNEA PATOLOGIA 1 0,00 RFG010 PELIZAEUS-MERZBACHER MALATTIA DI AFFERENTE 1 0,00 RFG040 DEGENERAZIONE PARENCHIMATOSA CORTICALE CEREBELLARE AFFERENTE 1 0,00 65

71 Allegato 3 CODICE ESENZIONE NOME MALATTIA RARA/GRUPPO TIPO N % RFG060 NEUROPATIA CONGENITA IPOMIELINIZZANTE AFFERENTE 1 0,00 RFG130 DEGENERAZIONE NODULARE AFFERENTE 1 0,00 RFG140 DISTROFIE STROMALI DELLA CORNEA AFFERENTE 1 0,00 RM0050 FASCITE DIFFUSA PATOLOGIA 1 0,00 RN0080 RILEY-DAY SINDROME DI SINONIMO 1 0,00 RN0260 FOCOMELIA PATOLOGIA 1 0,00 RN0300 REGRESSIONE CAUDALE SINDROME DA PATOLOGIA 1 0,00 RN0340 ADAMS-OLIVER SINDROME DI PATOLOGIA 1 0,00 RN0450 CEREBRO-COSTO-MANDIBOLARE SINDROME PATOLOGIA 1 0,00 RN0470 OTO-PALATO-DIGITALE SINDROME PATOLOGIA 1 0,00 RN0540 RN0580 CUTE MARMOREA TELEANGECTASICA CONGENITA ERITROCHERATODERMIA SIMMETRICA PROGRESSIVA PATOLOGIA 1 0,00 PATOLOGIA 1 0,00 RN0590 ERITROCHERATODERMIA VARIABILE PATOLOGIA 1 0,00 RN0610 IPOPLASIA FOCALE DERMICA PATOLOGIA 1 0,00 RN0620 PACHIDERMOPERIOSTOSI PATOLOGIA 1 0,00 RN0800 ANTLEY-BIXLER SINDROME DI PATOLOGIA 1 0,00 RN0810 BALLER-GEROLD SINDROME DI PATOLOGIA 1 0,00 RN0870 DUBOWITZ SINDROME DI PATOLOGIA 1 0,00 RN0960 MAFFUCCI SINDROME DI PATOLOGIA 1 0,00 RN1160 OCULO-CEREBRO-CUTANEA SINDROME PATOLOGIA 1 0,00 RN1240 TOWNES-BROCKS SINDROME DI PATOLOGIA 1 0,00 66

72 Allegato 3 CODICE ESENZIONE NOME MALATTIA RARA/GRUPPO TIPO N % RN1260 WILDERVANCK SINDROME DI PATOLOGIA 1 0,00 RN1370 ALSTROM SINDROME DI PATOLOGIA 1 0,00 RN1430 DENYS-DRASH SINDROME DI PATOLOGIA 1 0,00 RN1460 FRASER SINDROME DI PATOLOGIA 1 0,00 RN1580 NORRIE MALATTIA DI PATOLOGIA 1 0,00 RN1600 PEARSON SINDROME DI PATOLOGIA 1 0,00 RN1610 POEMS SINDROME PATOLOGIA 1 0,00 RN1670 PTERIGIO MULTIPLO SINDROME PATOLOGIA 1 0,00 RN1690 TROMBOCITOPENICA CON ASSENZA DI RADIO SINDROME PATOLOGIA 1 0,00 RN1700 SJÖGREN-LARSONN SINDROME DI PATOLOGIA 1 0,00 RN1740 WALKER-WARBURG SINDROME DI PATOLOGIA 1 0,00 RNG040 C SINDROME AFFERENTE 1 0,00 RNG050 DISTROFIA TORACICA ASFISSIANTE AFFERENTE 1 0,00 RNG050 CAMPTOMELICA SINDROME AFFERENTE 1 0,00 RNG060 DISPLASIA DIASTROFICA E PSEUDODIASTROFICA AFFERENTE 1 0,00 RNG060 ENGELMANN MALATTIA DI AFFERENTE 1 0,00 Totale ,00 67

73 Allegato 4 Descrizione PAI e BdS per Istituto, codice Centro e codice esenzione con scheda aperta al SIMaRaL, 2015 AOU Policlinico Umberto I Codice Centro/ Codice esenzione N. soggetti N % Piano Assistenziale Individuale di cui attivo N % Non previsto BdS Nessu PAI e BdS N % N % , , , ,9 RC ,5 3 75, ,5 9 52,9 RCG , , , ,2 RCG ,7 2 40, ,3 4 33,3 RCG , , ,3 8 13,3 RF , , ,0 0 0,0 RF , , ,3 1 33,3 RF , , ,7 6 50,0 RF , , ,0 0 0,0 RF , , , ,2 RF , , ,4 2 1,7 RF ,0 6 85, ,6 0 0,0 RF ,0 0 0, ,0 3 75,0 RF , , , ,9 RF , , ,0 2 66,7 RF , , ,3 1 5,3 RF , , ,9 3 6,5 RF , , ,0 0 0,0 RFG ,0 0 0, ,7 5 83,3 RFG ,0 0 0, ,0 2 66,7 RFG , , , ,0 RFG , , ,9 4 11,1 RFG , , ,8 2 5,9 RFG , , ,0 0 0,0 RFG , , ,8 2 9,5 RFG , , , ,6 RFG ,0 0 0, ,0 1 50,0 RN ,5 0 0, , ,7 RN , , , ,3 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, ,1 8 88,9 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RNG ,0 0 0, ,0 0 0, , , , ,7 RCG , , , ,8 RCG , , ,9 2 3,8 RCG ,5 3 60, , ,4 RCG , , , ,6 RD ,1 5 38, ,0 4 14,8 RD ,0 0 0, ,4 3 17,6 RDG , , , ,5 RDG , , ,0 2 66,7 RN ,0 0 0, ,0 0 0, ,0 0 0, , ,9 RGG ,0 0 0, , ,9 68

74 Allegato 4 AOU Policlinico Umberto I Codice Centro/ Codice esenzione N. soggetti N % Piano Assistenziale Individuale di cui attivo N % 69 Non previsto BdS Nessu PAI e BdS N % N % , , ,5 0 0,0 RC , , ,5 0 0, , , , ,9 RC , , ,0 0 0,0 RCG , , , ,2 RQ099R , , , , M , , , ,2 RDG , , , ,2 RDG ,0 0 0, ,0 2 50, T , , , ,7 RDG , , , , , , , ,7 RC , , , ,6 RF ,0 0 0, ,3 1 33,3 RF ,0 0 0, ,0 0 0,0 RF , , , ,4 RF ,0 0 0, , ,0 RF ,0 0 0, ,0 0 0,0 RF ,0 0 0, ,0 0 0,0 RF ,0 0 0, , ,6 RF ,0 0 0, ,0 5 83,3 RFG ,2 0 0, , ,6 RFG ,0 0 0, , ,0 RFG ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN , , ,0 4 11, , , , ,2 RD , , ,0 7 70,0 RG ,6 6 85, ,3 2 18,2 RG ,0 1 33, ,0 2 33,3 RG , , ,4 8 47,1 RG , , ,3 1 3,6 RG , , ,4 8 25,0 RG , , , ,0 RG ,0 2 66, ,7 2 33,3 RM ,2 8 66, ,1 2 10,5 RM , , ,8 0 0,0 RM , , ,7 4 14,3 RM , , ,3 1 16,7 RM , , ,0 2 50,0 RMG , , , , , , , ,1 RN ,0 0 0, , ,0 RN , , , ,9 RNG , , , , ,6 2 66, , ,7 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RNG ,8 1 50, ,5 1 5,9 RNG , , , ,1

75 Allegato 4 AOU Policlinico Umberto I Codice Centro/ Codice esenzione Soggetti N Piano Assistenziale Individuale N % di cui attivo N % Non previsto BdS Nessu PAI e BdS N % N % , , , ,8 RBG ,1 1 50, , ,1 RC , , ,6 0 0,0 RG ,5 1 50, ,8 3 18,8 RL ,0 0 0, , ,0 RL ,3 1 50, ,3 1 7,1 RL ,0 0 0, ,3 2 28,6 RL ,0 0 0, ,0 0 0,0 RL , , , ,9 RN ,0 0 0, ,0 1 33,3 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, ,0 1 25,0 RN , , ,0 3 50,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,9 4 80, ,9 5 17,9 RN ,9 2 66, ,3 1 14,3 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 1 50,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,3 5 83, ,3 4 9,5 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, , ,2 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN , , ,2 3 16,7 RN , , ,3 0 0,0 RN ,0 0 0, ,7 0 0,0 RN , , ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,2 1 9,1 RN ,0 0 0, ,4 1 7,7 RN ,0 0 0, ,0 1 33,3 RNG , , ,8 8 14, ,2 3 50, , ,4 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,5 0 0, ,9 1 4,5 RN ,0 1 33, ,0 7 46,7 RN , , ,0 2 20, , , , ,0 RI ,2 8 80, , ,3 RI ,0 0 0, , ,0 RI ,0 0 0, , ,0 RI ,7 5 83, ,6 1 11,1 RN , , ,4 3 16,7 RN , , ,0 0 0,0 RN , , ,4 1 4,5 RN , , ,3 5 31,3 RN , , ,0 1 25,0 RN , , ,5 0 0,0 70

76 Allegato 4 AOU Policlinico Umberto I Codice Centro/ Codice esenzione Soggetti N Piano Assistenziale Individuale N % di cui attivo N % Non previsto BdS Nessu PAI e BdS N % N % ,1 4 80, , ,4 RN ,0 0 0, ,0 8 88,9 RN ,0 0 0, ,3 2 66,7 RN ,0 0 0, ,0 1 10,0 RN ,0 0 0, ,0 1 25,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, ,0 1 50,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 1 50,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN , , ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RNG , , ,7 1 7,1 RNG , , ,0 2 20,0 RNG ,0 0 0, ,3 4 28,6 RP ,0 0 0, ,1 1 2, , , , ,6 RC , , ,4 2 7,7 RC ,0 0 0, ,0 0 0,0 RC ,2 7 70, , ,9 RC ,0 0 0, ,0 0 0,0 RCG ,0 0 0, ,0 0 0,0 RCG ,4 0 0, ,8 6 46,2 RCG , , ,4 3 27,3 RN ,0 4 22, , ,7 RN , , , ,5 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RNG , , ,0 4 66, ,3 4 80, ,7 6 17,1 RB ,2 4 80, ,3 0 0,0 RN ,0 0 0, , , , , , ,1 RN , , , ,1 71

77 Allegato 4 AOU Policlinico Tor Vergata Codice Centro/ Codice esenzione Soggetti N Piano Assistenziale Individuale N % di cui attivo N % Non previsto BdS Nessu PAI e BdS N % N % ,0 0 0, , ,0 RCG ,0 0 0, , , , , , ,0 RC , , , ,0 RG ,0 1 33, ,3 0 0,0 RM ,3 0 0, ,3 1 33,3 RM ,0 6 66, ,0 1 10,0 RMG , , ,0 5 15, , , , ,9 RN , , , , ,2 2 50, , ,0 RFG ,2 2 50, , ,0 AOU Policlinico A. Gemelli Codice Centro/ Codice esenzione Soggetti N Piano Assistenziale Individuale N % di cui attivo N % Non previsto BdS Nessu PAI e BdS N % N % ,9 1 33, , ,8 RB ,0 0 0, ,0 1 25,0 RB ,0 0 0, , ,0 RC ,3 1 50, ,7 1 6,7 RC ,0 0 0, ,0 0 0,0 RCG ,1 0 0, ,0 0 0,0 RG ,0 0 0, ,3 7 58,3 RI ,0 0 0, ,3 1 0,4 RI ,0 0 0, ,6 5 29,4 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,7 1 33,3 RN ,0 0 0, ,0 1 25,0 RN ,0 0 0, ,0 3 30, , , ,4 4 5,6 RCG , , ,6 2 7,7 RCG , , ,5 0 0,0 RF , , ,0 1 50,0 RN , , ,4 1 4,5 RN , , ,2 0 0,0 72

78 Allegato 4 AOU Policlinico A. Gemelli Codice Centro/ Codice esenzione Soggetti N Piano Assistenziale Individuale N % di cui attivo N % 73 Non previsto BdS Nessu PAI e BdS N % N % , , ,4 0 0,0 RCG , , ,8 0 0,0 RCG ,0 0 0, ,0 0 0, G , , ,1 6 33,3 RC , , ,8 1 9,1 RCG , , ,0 0 0,0 RD ,0 0 0, , ,0 RD ,0 0 0, , , , , , ,3 RD , , ,0 1 20,0 RGG ,2 0 0, , ,7 RJ , , ,9 1 14,3 RJ , , , ,4 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0, , , , ,4 RCG , , ,0 4 10,0 RCG ,0 0 0, ,0 1 50,0 RD ,0 3 60, ,0 3 30,0 RDG , , , ,7 RDG ,8 3 30, , ,1 RDG ,3 0 0, ,0 1 33, , , ,8 55 9,3 RC , , ,0 4 11,1 RD , , ,0 6 60,0 RG , , ,0 0 0,0 RG , , ,7 2 33,3 RG ,0 0 0, ,0 1 50,0 RG , , ,6 2 22,2 RG , , ,2 1 11,1 RG , , ,3 2 3,5 RG , , ,0 2 33,3 RM , , ,6 2 5,4 RM , , ,5 2 2,5 RM , , ,3 2 16,7 RM ,0 0 0, ,3 2 66,7 RM ,0 0 0, ,0 0 0,0 RM , , ,0 2 66,7 RMG , , ,0 25 8,1

79 Allegato 4 AOU Policlinico A. Gemelli Nessu PAI e Piano Assistenziale Individuale BdS BdS Codice Centro/ N. Non N % di cui attivo N % N % N % Codice esenzione soggetti previsto , , ,7 3 0,7 RF , , ,8 3 0,9 RF , , ,0 0 0,0 RFG , , ,4 0 0,0 RFG ,0 0 0, ,0 0 0,0 RFG ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0, , , ,9 2 3,8 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RNG , , ,4 2 5,4 RNG ,0 0 0, ,0 0 0, , , , ,2 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN , , ,5 1 12,5 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,9 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RNG , , ,0 0 0,0 RNG , , , , , , , ,0 RG ,9 0 0, , ,2 RL , , ,0 1 5,0 RL , , ,7 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,7 1 14,3 RNG ,0 0 0, ,0 0 0,0 74

80 Allegato 4 AOU Policlinico A. Gemelli Codice Centro/ Codice esenzione N. soggetti Piano Assistenziale Individuale N % di cui attivo N 75 % Non previsto BdS Nessu PAI e BdS N % N % , , ,8 28 3,7 RBG , , , ,9 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN , , ,9 0 0,0 RN , , ,0 0 0,0 RN , , ,0 0 0,0 RN , , ,5 0 0,0 RN ,0 0 0, ,3 0 0,0 RN , , ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN , , ,4 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN , , ,3 2 3,6 RN , , ,0 0 0,0 RN , , ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN , , ,6 0 0,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN , , ,0 0 0,0 RN , , ,0 0 0,0 RN , , ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 1 20,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN , , ,2 0 0,0 RN , , ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN , , ,0 0 0,0

81 Allegato 4 AOU Policlinico A. Gemelli Codice Centro/ Codice esenzione N. soggetti N % Piano Assistenziale Individuale di cui attivo N 76 % Non previsto BdS Nessu PAI e BdS N % N % RN , , ,5 0 0,0 RN , , ,0 0 0,0 RNG , , ,0 0 0,0 RNG , , ,3 2 0,9 RP , , ,1 0 0, ,0 0 0, , ,5 RB ,0 0 0, , ,3 RB ,0 0 0, ,8 9 69,2 RN ,0 0 0, , , , , ,3 96 4,9 RF , , ,1 7 11,9 RF , , ,5 0 0,0 RF ,0 0 0, ,0 0 0,0 RF ,0 0 0, ,0 0 0,0 RF ,0 0 0, ,8 1 0,6 RF , , ,4 2 0,7 RF , , ,9 0 0,0 RF , , ,0 0 0,0 RF , , ,5 2 2,3 RF , , ,0 0 0,0 RF ,0 0 0, ,0 0 0,0 RF , , ,0 1 2,0 RF , , ,0 0 0,0 RFG , , ,0 0 0,0 RFG , , ,0 6 6,7 RFG , , ,7 4 3,1 RFG ,2 8 80, ,7 1 1,9 RFG , , ,6 0 0,0 RFG , , ,3 44 9,8 RFG ,5 5 45, ,1 2 1,6 RFG , , ,0 0 0,0 RN , , , ,0 RN , , ,0 1 6,7 RN , , ,0 1 50,0 RN , , ,5 0 0,0 RN , , ,5 1 12,5 RN , , ,5 5 62,5 RN , , ,0 0 0,0 RN , , ,0 1 10,0

82 Allegato 4 AOU Policlinico A. Gemelli Piano Assistenziale Individuale BdS Nessu PAI e BdS di cui Codice Centro/ N. Non N % attivo % N % N % Codice esenzione soggetti previsto N RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RNG ,0 0 0, ,0 0 0,0 RP , , ,0 0 0, , , ,1 1 1,3 RBG ,0 0 0, ,0 0 0,0 RC , , ,0 0 0,0 RC ,0 0 0, ,0 0 0,0 RCG ,0 0 0, ,0 0 0,0 RCG , , ,3 0 0,0 RCG , , ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,8 1 11,1 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RNG ,0 0 0, ,0 0 0,0 AOU San Camillo Forlanini Codice Centro/ Codice esenzione N. soggetti N % Piano Assistenziale Individuale di cui attivo N ,0 0 0, , ,4 77 % Non previsto BdS Nessu PAI e BdS N % N % , , , ,9 RB , , , ,0 RCG , , , ,7 RN , , , ,2 RN ,0 0 0, ,0 1 50,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,7 1 20, ,4 6 42,9 RN ,3 0 0, ,3 1 33,3 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 3 60,0 RN ,0 0 0, ,0 1 25,0 RNG ,0 0 0, ,0 1 25,0 RNG ,7 0 0, , ,1 RNG ,3 3 50, , ,5 RNG ,0 5 41, , ,5 RNG ,4 4 44, , , ,2 4 23, , ,5 RDG ,8 4 23, ,1 3 5,3 RDG ,0 0 0, , ,7

83 Allegato 4 AOU San Camillo Forlanini Piano Assistenziale Individuale BdS Nessu PAI e BdS di cui Codice Centro/ N. Non N % attivo % N % N % Codice esenzione soggetti previsto N RC ,0 0 0, , ,9 RD ,0 0 0, , ,0 RG ,0 0 0, , ,0 RG ,0 0 0, , ,0 RG ,0 0 0, , ,0 RG ,0 0 0, ,0 7 87,5 RG ,0 0 0, , ,4 RG ,0 0 0, , ,0 RM ,0 0 0, , ,0 RM ,0 0 0, ,0 7 63,6 RM ,0 0 0, , ,7 RM ,0 0 0, , ,0 RM ,0 0 0, , ,0 RMG ,0 0 0, , , ,1 0 0, , ,7 RF ,1 0 0, , , ,5 2 13, , ,6 RF ,0 0 0, , ,0 RF ,5 1 33, , ,3 RF ,0 0 0, ,0 2 50,0 RF ,0 0 0, , ,8 RFG ,0 0 0, , ,7 RFG ,0 0 0, , ,8 RFG ,3 0 0, , ,8 RFG ,0 0 0, ,1 9 81,8 RFG ,3 0 0, , ,8 RFG ,0 0 0, , ,8 RN , , ,0 1 50,0 RN ,3 0 0, ,0 2 66,7 RNG ,3 0 0, ,0 5 41, , , , ,2 RCG ,1 5 62, ,6 8 42,1 RNG ,9 6 85, , , ,0 0 0, ,0 1 50,0 RC ,0 0 0, ,0 1 50,0 78

84 Allegato 4 IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Piano Assistenziale Individuale BdS Nessu PAI e BdS Codice Centro/ di cui N. Non Codice N % attivo % N % N % soggetti previsto esenzione N ,8 6 31, , ,5 RC ,0 0 0, , ,0 RC ,0 0 0, , ,0 RC ,0 0 0, , ,0 RC ,0 0 0, , ,0 RC ,0 0 0, , ,0 RCG ,0 3 50, , ,7 RCG ,0 0 0, , ,0 RCG ,1 0 0, , ,6 RCG ,0 0 0, , ,6 RCG ,0 0 0, , ,0 RCG ,0 0 0, , ,0 RCG ,0 0 0, , ,0 RF ,0 0 0, , ,0 RF ,0 0 0, , ,0 RFG ,3 1 50, , ,8 RFG ,0 0 0, , ,0 RN , , , ,5 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , , , , , ,2 RCG , , , , , , , ,2 RC , , ,0 0 0,0 RC , , , ,2 RC , , ,7 1 16,7 RC , , , ,8 RCG ,0 0 0, , ,1 RCG , , , ,1 RCG , , ,0 2 66,7 RF , , , ,7 RN , , ,0 7 70,0 RN , , , ,6 RN , , , ,5 RN ,0 5 83, ,0 6 40,0 RNG , , ,7 2 22, ,0 0 0, , ,4 RD ,0 0 0, , ,4 RGG ,0 0 0, , ,0 79

85 Allegato 4 IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Piano Assistenziale Individuale BdS Nessu PAI e BdS Codice Centro/ di cui N. Non Codice N % attivo % N % N % soggetti previsto esenzione N RJ ,0 0 0, , ,5 RJ ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , , , , , ,8 RCG , , , ,2 RD ,6 4 66, , ,2 RFG , , ,0 0 0, , , , ,4 RB , , , ,3 RB ,0 0 0, , ,7 RB ,0 0 0, , ,0 RCG ,5 6 75, , ,6 RDG , , , ,5 RDG , , , ,1 RN ,0 0 0, , , ,9 3 75, , ,2 RC ,0 0 0, ,1 8 88,9 RD ,0 0 0, , ,8 RG ,0 0 0, , ,7 RG ,0 0 0, , ,0 RG ,0 0 0, , ,0 RG ,0 0 0, , ,0 RG ,0 0 0, ,0 2 50,0 RG ,0 0 0, , ,0 RM , , , ,4 RM ,0 0 0, , ,0 RM ,0 0 0, ,0 8 80,0 RMG ,6 2 66, , , , , , ,6 RD ,0 0 0, , ,3 RG , , , , ,6 0 0, , ,8 RF ,0 0 0, , ,0 RF ,0 0 0, , ,0 RF ,0 0 0, ,0 0 0,0 RF ,0 0 0, , ,0 RFG ,0 0 0, , ,0 RFG ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 80

86 Allegato 4 IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Piano Assistenziale Individuale BdS Nessu PAI e BdS Codice Centro/ di cui N. Non Codice N % attivo % N % N % soggetti previsto esenzione N RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , , , , , ,8 RC ,0 0 0, , ,8 RN , , , ,9 RNG ,0 0 0, , ,2 RNG , , , , ,0 0 0, , ,4 RN ,0 0 0, , ,0 RNG ,0 0 0, , , , , , ,9 RN , , ,0 0 0,0 RN , , , ,6 RN , , , ,1 RN , , , ,7 RN ,0 0 0, ,3 2 66,7 RN ,0 0 0, , ,0 RNG , , , , ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , , , , , ,9 RI ,0 0 0, , ,0 RI ,0 0 0, , ,0 RI , , ,3 4 66,7 RI ,0 0 0, , ,0 RN , , ,3 6 85,7 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN , , , ,7 RN ,0 0 0, , , , , , ,4 RBG , , , ,9 RN ,0 0 0, ,0 3 75,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 81

87 Allegato 4 IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Piano Assistenziale Individuale BdS Nessu PAI e BdS Codice Centro/ di cui N. Non Codice N % attivo % N % N % soggetti previsto esenzione N RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN , , ,0 2 66,7 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, ,0 1 50,0 RN ,0 0 0, , ,3 RN , , ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, ,0 5 83,3 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN , , , ,2 RN ,1 4 66, , ,9 RN ,0 0 0, ,3 4 66,7 RN ,0 0 0, , ,0 RN , , ,0 0 0,0 RN , , ,3 4 28,6 RN , , ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, ,1 8 88,9 RN , , ,0 2 50,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN , , , ,0 RN ,0 0 0, ,3 2 66,7 RN ,0 0 0, , ,0 RN , , ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, , ,9 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN , , ,6 4 57,1 RN , , ,0 5 83,3 RN , , ,0 8 66,7 82

88 Allegato 4 IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Piano Assistenziale Individuale BdS Nessu PAI e BdS Codice Centro/ di cui N. Non Codice N % attivo % N % N % soggetti previsto esenzione N RN ,0 0 0, ,0 7 70,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RNG ,0 0 0, , ,0 RNG , , , ,3 RNG ,0 0 0, , , , , , ,6 RN , , , , , , , ,8 RF ,0 0 0, , ,4 RF ,1 0 0, , ,9 RF ,0 0 0, , ,0 RF ,0 0 0, , ,0 RF ,0 0 0, , ,0 RF ,0 0 0, , ,0 RF , , , ,9 RF ,0 0 0, , ,0 RFG , , , ,2 RFG ,5 5 50, , ,6 RN , , ,0 4 66,7 RN ,0 0 0, , ,9 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,9 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,7 RN , , , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , , ,7 2 28, , ,1 RF ,0 0 0, , ,0 RF ,0 0 0, , ,0 RF ,0 0 0, , ,0 RFG ,0 0 0, , ,0 RFG ,8 0 0, , ,7 RFG , , , ,9 RFG ,7 1 20, , ,1 RFG ,0 0 0, , ,0 RFG ,0 0 0, ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, , ,0 83

89 Allegato 4 IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Codice Centro/ Codice esenzione N. soggetti N % Piano Assistenziale Individuale di cui attivo N % Non previsto BdS Nessu PAI e BdS N % N % RNG ,0 0 0, , , ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, , ,0 IRCCS INMI Lazzaro Spallanzani Codice Centro/ Codice esenzione N. soggetti N % Piano Assistenziale Individuale di cui attivo N % Non previsto BdS Nessu PAI e BdS N % N % ,3 3 21, ,8 8 33,3 RA ,0 0 0, ,0 0 0,0 RA ,7 0 0, ,0 5 83,3 RA ,5 3 23, ,5 3 17,6 IRCCS IFO Regina Elena / San Gallicano Codice Centro/ Codice esenzione N. soggetti N % Piano Assistenziale Individuale di cui attivo N % Non previsto BdS Nessu PAI e BdS N % N % , , , ,2 RCG , , , ,1 RCG , , , , , , , ,2 RB , , , ,2 84

90 Allegato 4 IRCCS IDI Immacolata Nessu PAI e Piano Assistenziale Individuale BdS BdS Codice Centro/ N. di cui Non N % % N % N % Codice esenzione soggetti attivo N previsto , , , ,5 RG ,0 0 0, ,0 0 0,0 RL ,0 0 0, , ,0 RL , , , ,2 RL , , , ,0 RL , , , ,0 RL ,9 7 63, ,8 6 31,6 RN ,0 0 0, , ,0 RN , , ,0 4 80,0 RN , , , ,0 RN ,3 9 56, , ,7 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, ,0 5 62,5 RN , , ,0 0 0,0 RN ,0 0 0, , ,0 RN ,0 0 0, ,0 0 0,0 RNG , , , ,2 Ospedale San Giovanni Calibita FBF Nessu PAI e Piano Assistenziale Individuale BdS BdS Codice Centro/ N. di cui Non N % % N % N % Codice esenzione soggetti attivo N previsto , , ,5 0 0,0 RCG , , ,5 0 0,0 Ospedale San Carlo Nancy Nessu PAI e Piano Assistenziale Individuale BdS BdS Codice Centro/ N. di cui Non N % % N % N % Codice esenzione soggetti attivo N previsto , , ,1 1 0,4 RJ , , ,1 1 0,4 85

91 Allegato 4 Ospedale S. Eugenio - Asl Rm C Codice Centro/ Codice esenzione N. soggetti N % Piano Assistenziale Individuale di cui attivo N % Non previsto BdS Nessu PAI e BdS N % N % , , ,6 0 0,0 RDG , , ,6 0 0, , , , ,6 RC ,0 0 0, ,0 0 0,0 RC ,5 2 40, ,0 2 25,0 RCG ,8 6 85, ,8 2 15,4 RCG ,4 2 40, ,0 2 28,6 RCG ,8 9 90, ,8 2 11,8 RN , , ,2 6 20,7 RN , , , ,0 RNG ,1 1 33, ,1 7 53, , , ,6 0 0,0 RDG , , ,6 0 0, , , , ,6 RC ,0 0 0, ,0 0 0,0 RC ,5 2 40, ,0 2 25,0 RCG ,8 6 85, ,8 2 15,4 RCG ,4 2 40, ,0 2 28,6 RCG ,8 9 90, ,8 2 11,8 RN , , ,2 6 20,7 RN , , , ,0 RNG ,1 1 33, ,1 7 53,8 Ospedale Oftalmico - Asl Rm E Codice Centro/ Codice esenzione N. soggetti N % Piano Assistenziale Individuale di cui attivo N % Non previsto BdS Nessu PAI e BdS N % N % , , , ,2 RF , , , ,3 RFG ,4 8 57, ,8 1 5,9 RFG , , ,9 6 21,4 86

92 Allegato 4 Ospedale San Filippo Neri - Asl Rm E Codice Centro/ Codice esenzione N. soggetti N % Piano Assistenziale Individuale di cui attivo N % Non previsto BdS Nessu PAI e BdS N % N % , , , ,8 RF ,0 0 0, , ,0 RF ,7 1 50, ,0 7 58,3 RF ,8 2 28, , ,1 RF , , , ,6 RF , , ,7 0 0,0 RF ,0 0 0, ,0 0 0,0 RF ,7 1 50, ,0 1 33,3 RF , , , ,3 RFG ,0 5 33, ,0 5 25,0 RFG ,0 0 0, ,0 3 75,0 RFG ,6 7 77, ,1 9 34,6 RFG ,0 0 0, ,7 3 50,0 RFG , , ,3 4 36,4 RFG ,0 0 0, ,0 6 50,0 Ospedale S.M. Goretti - ASL LATINA Codice Centro/ Codice esenzione N. soggetti N % Piano Assistenziale Individuale di cui attivo N % Non previsto BdS Nessu PAI e BdS N % N % , , ,9 0 0,0 RDG , , ,9 0 0,0 87

93 Allegato 5 Elenco malattie rare non presenti nell'allegato 1 del D.M. 279/2001 ordinate per frequenza. Dati riferiti a diagnosi e 404 malattie con scheda aperta al SIMaRaL 2015 MALATTIA RARA N. % Febbre mediterranea familiare 183 6,6 Artrite oligoarticolare giovanile con anticorpi antinucleari 170 6,1 Leucemia linfoblastica acuta 170 6,1 Linfoma di Hodgkin 128 4,6 Encefalopatia epilettica infantile precoce 123 4,4 Cancro non poliposico ereditario del colon 114 4,1 Poliartrite con fattore reumatoide negativo 104 3,7 Sarcoma di Kaposi 80 2,9 Leucemia mieloide acuta 70 2,5 Sclerosi sistemica cutanea limitata 66 2,4 Linfoma non Hodgkin 62 2,2 Artrite oligoarticolare giovanile senza anticorpi antinucleari 60 2,2 Febbre reumatica 58 2,1 Miastenia grave 55 2,0 Displasia corticale focale isolata 42 1,5 Chronic recurrent multifocal osteomyelitis 35 1,3 Acidosi renale tubulare distale 30 1,1 Sclerosi sistemica 28 1,0 Artrite oligoarticolare giovanile 23 0,8 Astrocitoma 23 0,8 Astrocitoma pilocitico 22 0,8 Sclerodermia 19 0,7 Pericardite 19 0,7 Rene policistico, autosomico recessivo 19 0,7 Iperinsulinismo autosomico dominante da deficit di Kir ,7 Neuroblastoma 19 0,7 Sindrome di Sotos 17 0,6 Linfoma di Hodgkin classico, tipo nodulare sclerosante 15 0,5 Osteosarcoma 15 0,5 Aplasia midollare 14 0,5 Sarcoidosi 13 0,5 Lupus eritematoso sistemico autosomico recessivo 13 0,5 Sindrome di Gorlin 13 0,5 Osteomielite multifocale ricorrente cronica, forma giovanile 12 0,4 Medulloblastoma classico 12 0,4 Epilessia limitata alle femmine associata a deficit cognitivo 11 0,4 88

94 Allegato 5 MALATTIA RARA N. % Sclerosi sistemica limitata 11 0,4 Malattia di Still a esordio nell'adulto 11 0,4 Epilessia dipendente dalla piridossina 11 0,4 Glioblastoma 11 0,4 Artrite psoriasica giovanile 11 0,4 Neuroepitelioma 11 0,4 Poliartrite giovanile con fattore reumatoide negativo e anticorpi antinucleari 11 0,4 Corea di Sydenham 10 0,4 Dilatazione aortica - ipermobilitá articolare - tortuositá delle arterie 10 0,4 Polimicrogiria 10 0,4 Lipomatosi multipla familiare 10 0,4 Artrite idiopatica giovanile non classificata 10 0,4 Medulloblastoma 10 0,4 Sclerodermia localizzata 10 0,4 Angioite cutanea leucocitoclastica 9 0,3 Artrite associata a entesite 9 0,3 Sarcoma di Ewing 9 0,3 Poliartrite positiva al fattore reumatoide 9 0,3 Rabdomiosarcoma 9 0,3 Leucemia acuta mielomonocitica 8 0,3 Poliartrite giovanile con fattore reumatoide negativo e senza anticorpi antinucleari 8 0,3 Sindrome di Aicardi 8 0,3 Mielodisplasia 8 0,3 Sindrome da febbre periodica ereditaria associata a NALP12 8 0,3 Craniofaringioma 8 0,3 Sindrome TRAPS 8 0,3 Mastocitosi sistemica 8 0,3 Linfoistiocitosi emofagocitica familiare 7 0,3 Citopenia refrattaria con displasia multilineare 7 0,3 Displasia ectodermica ipoidrotica 7 0,3 Ganglioglioma 7 0,3 Sindrome di Gitelman 7 0,3 Dotto arterioso pervio - valvola aortica bicuspide - anomalie della mano 7 0,3 Trombocitemia essenziale 7 0,3 Sindrome di Ondine 7 0,3 Malformazione isolata di Dandy-Walker 6 0,2 Sindrome di Mayer-Rokitansky-Kuster-Hauser, forma classica 7 0,3 Carcinoma delle cellule renali 6 0,2 89

95 Allegato 5 MALATTIA RARA N. % Linfoma di Burkitt 6 0,2 Sindrome di Cowden 6 0,2 Cataratta giovanile - microcornea - glicosuria renale 6 0,2 Pericardite ricorrente idiopatica 6 0,2 Disostosi cleidocranica 6 0,2 Mastocitosi cutanea 6 0,2 Sindrome di Guillain-Barrè 5 0,2 Tumore a cellule germinali miste 5 0,2 Sindrome di Costello 5 0,2 Picnodisostosi 5 0,2 Criopirinipatia 5 0,2 Sindrome oculo-cerebro-renale 5 0,2 Tumore del tronco cerebrale 5 0,2 Leucemia promielocitica acuta 5 0,2 Linfoistiocitosi emofagocitica secondaria 5 0,2 Germinoma del sistema nerovoso centrale 5 0,2 Epilessia generalizzata con convulsioni febbrili 5 0,2 Tumore ovarico benigno raro 4 0,1 Iperimmunoglobulinemia D con febbre periodica 4 0,1 Tumore ovarico maligno a cellule germinali 4 0,1 Aplasia acuta acquisita degli eritrociti puri 4 0,1 Iperossaluria primitiva, tipo 1 4 0,1 Leucemia mieloide cronica 4 0,1 Assenza/ipoplasia monolaterale congenita delle dita delle mani, escluso il pollice 4 0,1 Anoftalmia - microftalmia isolata 4 0,1 Carcinoma cortico-surrenalico con ipersecrezione di aldosterone puro 4 0,1 Ipereplexia - epilessia 4 0,1 Orticaria familiare da freddo 4 0,1 Sindrome post-poliomielitica 4 0,1 Epatoblastoma 4 0,1 Ependimoma 4 0,1 Ganglioneuroma 4 0,1 Neoplasia endocrina multipla, tipo 1 4 0,1 Difetto congenito della glicosilazione 4 0,1 Aciduria mevalonica 4 0,1 Malattia di Dent 4 0,1 Malattia di Menkes 3 0,1 Astrocitoma fibrillare 3 0,1 90

96 Allegato 5 MALATTIA RARA N. % Labio/palatoschisi 3 0,1 Malattia di Sandhoff 3 0,1 Malattia di Milroy 3 0,1 Sindrome di Saethre-Chotzen 3 0,1 Orticaria pigmentosa 3 0,1 Anemia refrattaria con eccesso di blasti 3 0,1 Ependimoma anaplastico 3 0,1 Acidosi tubulare renale, autosomica dominante 3 0,1 Medulloblastoma anaplastico/a grandi cellule 3 0,1 Sindrome di Miller-Fisher 3 0,1 Astrocitoma anaplastico 3 0,1 Anemia refrattaria 3 0,1 Tumore neuroepiteliale disembrioplastico 3 0,1 Lupus eritematoso sistemico a esordio pediatrico 3 0,1 Blefarofimosi - epicanto inverso - ptosi 3 0,1 Sindrome di Shwachman-Diamond 3 0,1 Sindrome di Rothmund-Thomson 3 0,1 Sindrome di Laron 3 0,1 Linfoma di Hodgkin classico 3 0,1 Neuropatia motoria con blocco di conduzione 3 0,1 Leiomiomatosi familiare 3 0,1 Deficit congenito di antitrombina 3 0,1 Malattia di Castleman 3 0,1 Distrofia facio-scapolo-omerale 2 0,1 Alfa-mannosidosi 2 0,1 Emi-ipertorfia 2 0,1 Agenesia del corpo calloso - neuropatia 2 0,1 Arterite di Takayasu 2 0,1 Polimiosite 2 0,1 Aspergillosi 2 0,1 Fibrodisplasia ossificante progressiva 2 0,1 Displasia immuno-ossea di Schimke 2 0,1 Sindrome da sinostosi multiple 2 0,1 Sindrome SAPHO 2 0,1 Lipomatosi simmetrica familiare 2 0,1 Sindrome di Cantu 2 0,1 Nevo melanocitico congenito grande 2 0,1 Palatoschisi 2 0,1 91

97 Allegato 5 MALATTIA RARA N. % Sarcoma sinoviale 2 0,1 Onfalocele 2 0,1 Sindrome di Barth 2 0,1 Meningioma 2 0,1 Sindrome di Liddle 2 0,1 Trisomia ,1 Malattia cistica della midollare renale, autosomica recessiva 2 0,1 Laringomalacia congenita 2 0,1 Sindrome di Fine-Lubinsky 2 0,1 Sindrome di Jeune 2 0,1 Artrite idiopatica giovanile a esordio sistemico 2 0,1 Eterotopia nodulare periventricolare 2 0,1 Sindattilia sinostosica mesoassiale con riduzione delle falangi 2 0,1 Tumori rabdoidi 2 0,1 Linfoma di Hodgkin classico a cellularitá mista 2 0,1 Linfoma anaplastico a grandi cellule 2 0,1 Vasculite leucocitoclastica ipocomplementemica 2 0,1 Sindrome nefrosica idiopatica steroido-resistente con ialinosi focale segmentale, forma familiare 2 0,1 Carcinoma epatocellulare 2 0,1 Atrofia multisistemica, tipo cerebellare 2 0,1 Leucemia mielomonocitica giovanile 2 0,1 Pseudoipoaldosteronismo generalizzato, tipo 1 2 0,1 Immunodisregolazione - poliendocrinopatia - enteropatia legata all'x 2 0,1 Neutropenia congenita grave 2 0,1 Sindrome PHACE 2 0,1 Sindrome di Muenke 2 0,1 Mastocitoma cutaneo 2 0,1 Colestasi intraepatica familiare progressiva, tipo 2 2 0,1 Displasia ungueale 2 0,1 Malattia da accumulo degli esteri del colesterolo 2 0,1 Linfoma nodale di Hodgkin a predominanza linfocitaria 2 0,1 Tumore misto delle cellule germinali del sistema nervoso centrale 2 0,1 Malattia di Crohn 2 0,1 Leucemia monoblastica acuta 2 0,1 Malattia di Gorham-Stout 2 0,1 Deficit di acil-coa deidrogenasi a catena molto lunga 2 0,1 Shox-related short stature 2 0,1 92

98 Allegato 5 MALATTIA RARA N. % Assenza/ipoplasia congenita bilaterale dei pollici 2 0,1 Oculo-auriculo-vertebral spectrum 2 0,1 Malattia sclerosante legata alle immunoglobuline G4 2 0,1 Tumore glioneurale papillare 2 0,1 Pineoblastoma 2 0,1 Medulloblastoma desmoplastico/nodulare 2 0,1 Linfedema - distichiasi 2 0,1 Sarcoma a cellule follicolari dendritiche 1 0,0 Ipoglossia - ipodattilia 1 0,0 Malattia di Lyme 1 0,0 Emangioma capillare, forma familiare 1 0,0 Sindrome di Marcus-Gunn 1 0,0 Embriopatia da citomegalovirus 1 0,0 Sindrome Floating-Harbor 1 0,0 Sorditá neurosensoriale non sindromica, autosomica dominante, tipo DFNA 1 0,0 Teleangectasia maculare eruttiva perstans 1 0,0 Gerodermia osteodisplastica 1 0,0 Emangiomatosi neonatale diffusa 1 0,0 Lupus discoide eritematoso 1 0,0 Embriopatia da acido valproico 1 0,0 Sindrome di Hennekam 1 0,0 Polidattilia postassiale, tipo A 1 0,0 Sindrome cheratoderma palmoplantare-carcinoma esofageo 1 0,0 Linfoma a cellule T, tipo enteropatia 1 0,0 Cheratoderma palmoplantare epidermolitico 1 0,0 Ipogonadismo ipergonadotropo maschile - ritardo mentale - anomalie scheletriche 1 0,0 Pachionichia congenita 1 0,0 Cheratoderma palmoplantare non epidermolitico 1 0,0 Lipomatosi encefalo-cranio-cutanea 1 0,0 Encondromatosi 1 0,0 Sindrome di Shprintzen-Goldberg 1 0,0 Corioretinopatia - microcefalia, autosomica recessiva 1 0,0 Sindrome di Pierson 1 0,0 Tumore desmoplastico a piccole cellule rotonde 1 0,0 Sindromi indifferenziate del tessuto connettivo 1 0,0 Discinesia chinesigenica parossistica 1 0,0 Neuropatia assonale motoria acuta 1 0,0 Fibrosi congenita dei muscoli extraoculari 1 0,0 93

99 Allegato 5 MALATTIA RARA N. % Amelogenesi imperfetta nefrocalcinosi 1 0,0 Eterotassia 1 0,0 Anemia diseritropoietica congenita, tipo 1 1 0,0 Linfoma di Hodgkin classico, ricco di linfociti 1 0,0 Atresia del colon 1 0,0 Sindrome congenita da danni simili alle infezioni prenatali 1 0,0 Papulosi linfomatoide 1 0,0 Sindrome contratture-aracnodattilia congenita 1 0,0 Leucemia mieloblastica acuta leggermente differenziata 1 0,0 Febbre ricorrente 1 0,0 Sindrome dei capelli non pettinabili 1 0,0 Mastocitosi cutanea diffusa 1 0,0 Sindrome di Angelman da delezione materna di 15q11q13 1 0,0 Displasia cranioectodermica 1 0,0 Micropene isolato 1 0,0 Afasia primaria progressiva 1 0,0 Sindrome di Mills 1 0,0 Pseudoipoparatiroidismo, tipo 1B 1 0,0 Estrofia vescicale 1 0,0 Malattia di Castleman a esordio pediatrico 1 0,0 Malattia di Dent, tipo 1 1 0,0 Displasia metafisaria senza ipotricosi 1 0,0 Brachidattilia, tipo C 1 0,0 Sindrome CINCA con mutazioni di CIAS1 1 0,0 Leucemia acuta mieloide associata a anomalie in 11q23 1 0,0 Feocromocitoma-paraganglioma ereditario 1 0,0 Ipoplasia pontocerebellare, tipo 1 1 0,0 Sindrome di Omenn 1 0,0 Distonia mioclonica ,0 Miofibromatosi infantile 1 0,0 Sindrome di Smith-Lemli-Opitz 1 0,0 Convulsioni benigne infantili familiari 1 0,0 Ellissocitosi ereditaria 1 0,0 Malattia di Erdheim-Chester 1 0,0 Tricotiodistrofia 1 0,0 Sindrome di Larsen autosomica dominante 1 0,0 Fibrosarcoma 1 0,0 Febbre bottonosa 1 0,0 94

100 Allegato 5 MALATTIA RARA N. % Ipomagnesemia familiare con ipercalciuria e nefrocalcinosi 1 0,0 Sindrome di Zimmerman-Laband 1 0,0 Prolasso familiare della valvola mitrale 1 0,0 Bassa statura osteodisplastica microcefalica primitiva, tipo 2 1 0,0 Cordoma 1 0,0 Ipogonadismo ipogonadotropo congenito senza anosmia 1 0,0 Papulosi atrofizzante maligna 1 0,0 Porocheratosi di Mibelli 1 0,0 Lipoproteinosi 1 0,0 Sindrome cheratoderma palmoplantare-sclerodattilia 1 0,0 Sindrome di Birt-Hogg-Dubè 1 0,0 Fibrosi polmonare idiopatica 1 0,0 Eritroleucemia 1 0,0 Epidermodisplasia verruciforme 1 0,0 Dermatofibrosarcoma di Darier-Ferrand 1 0,0 Neurocitoma centrale 1 0,0 Neuropatia assonale sensitivo-motoria acuta 1 0,0 Sindrome da blefarofimosi, tipo Ohdo 1 0,0 Malattia di Blount 1 0,0 Pseudopseudoipoparatiroidismo 1 0,0 Colestasi intraepatica familiare progressiva, tipo 1 1 0,0 Colestasi intraepatica familiare progressiva, tipo 3 1 0,0 Pectus excavatum - macrocefalia - displasia ungueale 1 0,0 Deficit di olocarbossilasi sintetasi 1 0,0 Deficit di biotinidasi 1 0,0 Sindrome di Pitt-Hopkins 1 0,0 Porocheratosi attinica disseminata superficiale 1 0,0 Malattia di Dowling-Degos 1 0,0 Acanthosis nigricans 1 0,0 Sindrome Proteus-simile 1 0,0 Sindrome di Sweet 1 0,0 Esofagite eosinofila 1 0,0 Sindrome piastrinica familiare 1 0,0 Artrite piogenica - pioderma gangrenoso - acne 1 0,0 Sindrome di Senior-Loken 1 0,0 Amiotrofia monomelica 1 0,0 Disostosi spondilocostale, forma dominante 1 0,0 Disostosi spondiloperiferica - cubito corto 1 0,0 95

101 Allegato 5 MALATTIA RARA N. % Sindrome da tortuositá delle arterie 1 0,0 Calcificazione arteriosa generalizzata dell'infanzia 1 0,0 Malattia di Kikuchi-Fujimoto 1 0,0 Sindrome oculo-cerebro-facciale, tipo Kaufman 1 0,0 Convulsioni sensibili al piridossale fosfato 1 0,0 Carcinoma del plesso corioideo 1 0,0 Miosite da corpi di inclusione 1 0,0 Disostosi acrofacciale postassiale 1 0,0 Sindrome emiiperplasia-lipomatosi multipla 1 0,0 Sindrome di Mowat-Wilson da mutazione puntiforme 1 0,0 Sindrome di Leigh a trasmissione materna 1 0,0 Schwannoma benigno 1 0,0 Malformazione di Ebstein 1 0,0 Teratoma del sistema nervoso centrale 1 0,0 Embriopatia alcolica 1 0,0 Sindrome dell'amartoma ipotalamico congenito 1 0,0 Macroglossia dominante 1 0,0 Paraganglioma secernente sporadico 1 0,0 Sindrome del nevo sebaceo lineare 1 0,0 Vasculopatia collagena cutanea 1 0,0 Tumore teratoide/rabdoide atipico 1 0,0 Sindrome di Parsonage-Turner 1 0,0 Schizencefalia 1 0,0 Bande amniotiche 1 0,0 Ceroidolipofuscinosi neuronale 1 0,0 Cataratta totale congenita 1 0,0 Subependimoma 1 0,0 Sindrome di Waardenburg 1 0,0 Oligodendroglioma 1 0,0 Pituicitoma 1 0,0 Discinesia ciliare primitiva 1 0,0 Neurocitoma extraventricolare 1 0,0 Sindrome 47,XYY 1 0,0 Malattia perosissomiale 1 0,0 MYH9-related thrombocytopenia 1 0,0 Monosomia 22q11 1 0,0 Sindrome di Wiskott-Aldrich 1 0,0 Sindrome di Waardenburg, tipo 1 1 0,0 96

102 Allegato 5 MALATTIA RARA N. % Autosomal recessive limb-girdle muscular dystrophy due to ISPD deficiency 1 0,0 CANDLE syndrome 1 0,0 SRD5A3-CDG syndrome 1 0,0 Congenital myopathy with internal nuclei and atypical cores 1 0,0 Disturbo dello sviluppo sessuale 46,XY da deficit di 5-alfa-reduttasi 2 1 0,0 Segmental progressive overgrowth syndrome with fibroadipose hyperplasia 1 0,0 Feocromocitoma sporadico 1 0,0 15q overgrowth syndrome 1 0,0 Ependimoma mixopapillare 1 0,0 Cardiomiopatia dilatativa familiare con difetto di conduzione da mutazione nella LMNA 1 0,0 Orticaria atipica familiare da freddo 1 0,0 Macrodattilia unilaterale delle dita delle mani 1 0,0 Sinpolidattilia, tipo 2 1 0,0 Polidattilia centrale unilaterale delle dita dei piedi 1 0,0 Emimelia unilaterale della tibia 1 0,0 Agenesia/ipoplasia bilaterale del femore 1 0,0 Agenesia/ipoplasia unilaterale del femore 1 0,0 Sarcoma pleomorfo indifferenziato 1 0,0 Piede torto familiare da mutazione puntiforme di PITX1 1 0,0 Deficit della piruvato deidrogenasi 1 0,0 Growing teratoma syndrome 1 0,0 Atresia coanale 1 0,0 Disgenesia gonadica completa 46,XY 1 0,0 Malattia di Creutzfeldt-Jakob 1 0,0 Ipogammaglobulinemia transitoria dell'infanzia 1 0,0 Glioma angiocentrico 1 0,0 Carcinoma nasofaringeo 1 0,0 Mastocitosi sistemica "smouldering" 1 0,0 Xantogranuloma necrobiotico 1 0,0 Monosomia 13q14 1 0,0 Orofaciodigital syndrome, type ,0 Emangioma congenito non involutivo 1 0,0 Discondrosteosi 1 0,0 Sindrome della tripla A 1 0,0 Carcinoma embrionale 1 0,0 Sindrome auricolocondilare 1 0,0 Danno cerebrale ischemico e ipossico neonatale 1 0,0 97

103 Allegato 5 MALATTIA RARA N. % Acroosteolisi, tipo autosomico dominante 1 0,0 Tumore carcinoide e sindrome carcinoide 1 0,0 Tumore teratoide atipico 1 0,0 Tumore maligno delle cellule della granulosa 1 0,0 Tumore disgerminale maligno a cellule germinali 1 0,0 Seminoma classico 1 0,0 Rabdomiosarcoma embrionale 1 0,0 Monosomia X in mosaico 1 0,0 Anomalia parziale del ritorno venoso polmonare, tipo congenito 1 0,0 Ipertrofia emifacciale 1 0,0 Polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica 1 0,0 Gliomatosi cerebrale 1 0,0 Infezioni ricorrenti - sindrome infiammatoria da difetto del metabolismo dello zinco 1 0,0 Poliangite microscopica 1 0,0 Linfedema primitivo congenito 1 0,0 Tetralogia di Fallot 1 0,0 Sindrome displasia ectodermica-sindattilia 1 0,0 Malattia di Legg-Calvè-Perthes 1 0,0 Malattia di Krabbe, forma infantile 1 0,0 Carcinoma familiare delle cellule renali 1 0,0 Sindrome di Hughes-Stovin 1 0,0 Parkinsonismo a esordio nella prima et á adulta 1 0,0 Leishmaniosi 1 0,0 Distress respiratorio acuto neonatale con deficit del metabolismo del surfattante 1 0,0 Disostosi spondilocostale autosomica recessiva 1 0,0 Tumore epiteliale borderline dell'ovaio 1 0,0 Cavernoma cerebrale ereditario 1 0,0 Totale ,0 98

104 Appendice Un analisi sull ospedalizzazione per malattie rare Laddove disponibili, gli archivi regionali sulle prestazioni sanitarie, nonché quelli sulla mortalità costituiscono una fonte informativa utile per descrivere la popolazione con una malattia rara. Sappiamo, inoltre, come la copertura dei registri non è sempre completa e questo rappresenta una criticità importante nelle stime di prevalenza di malattia. Anche il SIMaRaL, attivo dal 1^ aprile 2008, fornisce ancora dati parziali che non danno luogo a stime esatte di prevalenza. Complemento ad una migliore conoscenza è l analisi sull ospedalizzazione per malattia rara. Con questo scopo sono stati analizzati i seguenti archivi: Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) riferite ai ricoveri occorsi nel Lazio nel triennio ; Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) riferite ai ricoveri dei residenti nel Lazio avvenuti fuori regione nell anno 2013 (ultimo dato disponibile). Materiali e metodi L individuazione delle diagnosi di MR dalla base dati SIO del Lazio, è stata svolta selezionando i codici ICD9-CM (in diagnosi principale o secondaria) specifici per singola MR. In particolare, è stata confrontata la definizione di ogni singola MR presente nel DM 279/2001 con la descrizione riportata sulla classificazione ICD9-CM e selezionate solo quelle malattie per le quali è stata riscontrata una univocità fra le due fonti (ad esempio non sono stati selezionati quei codici ICD9 che comprendevano oltre alla malattia rara anche altre malattie) (figura A). Figura A Esempio di selezione ed esclusione delle malattie rare 99

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