LA CRITICA ALLA SINTESI DEGLI ANNI E LA RIPRESA DELLA MACROECONOMIA PRE- KENESIANA
|
|
- Flavio Gentili
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LA CRITICA ALLA SITESI DEGLI AI E LA RIPRESA DELLA MACROECOOMIA PRE- KEESIAA Alla fine degli anni 60 si apre una fase di ripensameno della eoria macroeconomica prevalene (la sinesi neoclassica). I progressi eorici degli 60 nel campo della eoria dell equilibrio economico generale (dovui a Arrow e Debreu) ridanno vigore all imposazione walrasiana. Incomincia un processo di riavvicinameno della macroeconomia alla eoria walrasiana: l arefice è Milon Friedman La macroeconomia riscopre la eoria classica Terminologia: - in macroeconomia, per eoria classica si inende l analisi dei fenomeni aggregai prevalene prima della pubblicazione della Teoria Generale di Keynes; - quesa eoria classica coincide con la eoria walrasiana, opporunamene semplificaa, sul funzionameno di un insieme di mercai inerconnessi; - da non confondersi quindi con l Economia poliica classica, dei primi pensaori moderni, quali Smih, Ricardo, Malhus e Marx.
2 La macro della eoria classica (pre-keynesiana) Un semplice modello per sineizzare le idee macroeconomiche pre-keynesiane. Si raa di una semplificazione della eoria di Walras, in cui un sisema economico chiuso viene rappresenao come cosiuio da quaro mercai, di rilevanza macroeconomica: il mercao del lavoro il mercao dei beni prodoi il mercao dei fondi presabili (risparmi e invesimeni) il mercao della monea ei primi re mercai vige: concorrenza perfea; perfea informazione (non ci sono forme di incerezza); marke clearing isananeo prezzi perfeamene flessibili. Il mercao della monea è un po paricolare vedremo olre
3 Il perno dell analisi è il mercao del lavoro: Domanda di lavoro: come viso in precedenza, deriva dalla: max Π = P f ( ) W dy W = D D W D = con: '< 0 d P P Offera di lavoro: deriva dalla scela dei lavoraori-consumaori: maxu = u( C) + v 1 ( ) v(1 ) ( ) W = C, u C C P s.. PC + S = W + R S = S W P S con: '< 0 Infai se: W v(1 ) 1 (assumiamo u. marginale decrescene: v <0)
4 Inconro di domanda e offera con salario reale flessibile: W/P S W P P D P P è il livello di occupazione di pieno impiego.
5 Il mercao dei beni: Dal lao dell offera: Y = f ( ) Y = f ( ) P P Domanda aggregaa: occorre che si crei una domanda sufficiene ad acquisare ua l offera Y P Legge di Say: l offera crea sempre la sua domanda Affinché la legge di Say sia valida: occorre che sia: Y P = C + I Y P C = I S P = I cioè il risparmio corrispondene al reddio di pieno impiego S P deve radursi ineramene in invesimeni: Deve esserci equilibrio nel mercao risparmio-invesimeni.
6 el mercao S I il asso di ineresse i è la variabile prezzo (in effei sarebbe il asso reale r). Offera di risparmio: S S( YP, i) = S 0, S > 0 Y > i - i risparmiaori acquisano solo (nuovi) ioli - no domanda di monea speculaiva (i ioli sono fruiferi ) Domanda di invesimeni: I = I() i I < 0 - le imprese emeono ioli per finanziare gli invesimeni; - i è un coso (del finanziameno) per le imprese. i i ( Y i) S P, i P La flessibilià di i assicura che sia: I = S p I(i) S,I ( Y, i) I( i) S P =
7 Resa il mercao della monea. Vale l equazione degli scambi: MV PY In effei è sempre verificaa; per la eoria classica: - non c è domanda di monea speculaiva, ma solo ransaivi; - la velocià di circolazione V è sabile (fissa); - l offera di monea (nominale) è daa dalle auorià monearie. Domanda di monea: M D = ky Offera di monea: M P M Equilibrio: = ky P Essendo Y = YP e ponendo: V = 1/ k : M V = PYP è la TEORIA QUATITATIVA DELLA MOETA
8 Il modello nel suo insieme: 10 equazioni in 10 variabili: S D,, W, P, Y, I, S, i, M, M S D D D = S S = D S = Y = f ( ) () I = I i S = S( Y, i) I = S D M = Y / V S M M = P MV = PY ( W / P) ( W / P) Pare reale del sisema: deermina: Y,, S, i di equilibrio (al pieno impiego); p p p p e soprauo il salario reale di equilibrio: ( W / P) P nel mercao del lavoro. Pare monearia del sisema: deermina il livello dei prezzi P P, dao Y p e il salario moneario, dao P W = W / P P P : P ( ) P P Valgono dunque: - Dicoomia: le variabili reali sono deerminae in modo indipendene dalle variabili nominali; - euralià della monea: una variazione di M deermina una variazione esaamene uguale di P, e lascia inalerae le variabili reali;
9 Confrono ra la eoria classica e la eoria di Keynes Per Keynes, le scele a lungo ermine (invesimeni) dipendono dalle aspeaive, in un ambiene caraerizzao da incerezza profonda. Peggiorameno aspeaive di reddiivià sugli invesimeni: da I a I : i ( Y ' i) S, ( Y i) S, i P i ' C B I A I I ' = S' I = S p S,I Si passa prima in B: dove I < SP eccesso offera di beni; il reddio cala a Y i risparmi passano a S i non riorna a i P Per Keynes i risparmi si adeguano agli invesimeni (il moliplicaore)
10 OTA: anche per Keynes deve valere (ex pos) l equazione degli scambi MV PY Però, secondo Keynes: - la monea è usaa per fini anche speculaivi; - la monea speculaiva ha velocià di circolazione nulla; - V è una media delle due velocià di circolazione (per ransazioni e per la speculazione); ell esempio precedene: i diminuisce, quindi aumena la monea speculaiva; si riduce la monea ransaiva (cala il reddio: Y ' < YP ); la velocià di circolazione complessiva V diminuisce a causa della riallocazione monearia. Dunque: V, Y MV = PY coninua a valere. Però non vale più la neuralià della monea.
11 IL MOETARISMO L obieivo è riproporre l analisi pre-keynesiana, aggiornandola: mosrare come nel lungo periodo valga la eoria quaniaiva; superare però la dicoomia del modello classico criicare la eoria del menù di policy della sinesi; conciliare fluuazioni del reddio nel empo con un mercao del lavoro sempre in equilibrio di marke clearing; infai: se il mercao del lavoro è sempre in equilibrio (a P ), allora fluuazioni di domanda generano solo fluuazioni del livello dei prezzi: Ma c era anche un nuovo fao silizzao: la sagflazione degli anni 70: P AS 25,0 Inflazione e disoccupazione in Ialia ( ) 20,0 P 1 P 0 Y P AD 0 AD 1 Y Tasso di inflazione 15,0 10,0 5,0 0,0 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 Tasso di disoccupazione
12 I monearisi adoano la spiegazione della curva di Phillips basaa sulla domanda e offera di lavoro. ~ ~ u = asso di disoccupazione con P = W = 0; è chiamao: asso naurale di disoccupazione: u ~ Curva di Phillips: W = η ( u u ) Equilibrio del mercao del lavoro: u = u ; se si pare da ~ u = u, i salari non dovrebbero variare ( W = 0); queso però vale per i salari reali; non per quelli moneari; infai: domanda e offera di lavoro sono funzioni del salario reale P W se W P del 5% W del 5% per manenere inalerao P se ciò non accadesse, i lavoraori soffrirebbero di illusione monearia in conraso con l ipoesi di comporameno razionale ~ Occorre modificare la relazione W = η ( u u ) per eviare la possibilià di illusione monearia Per Friedman, il salario conraao è influenzao dalle aese sui prezzi fuuri: e P
13 Se vi è equilibrio nel mercao del lavoro u = u : W = e P cioè: W ~ = ~ e P Dunque la relazione ra W ~ ~ ~ e e u sarà: W =η( u u ) + P cioè: Curva di Phillips correa per le aspeaive La curva di Phillips si sposa paramericamene a seconda delle aspeaive di inflazione: W ~ 10% 5% 0 u ~ e P =10% ~ e P = 5% u ~ e P = 0
INFLAZIONE, PRODUZIONE 1 E CRESCITA DELLA MONETA
INFLAZIONE, PRODUZIONE 1 E CRESCITA DELLA MONETA CI OCCUPEREMO DI 1) Legge di Okun Relazione ra la variazione della disoccupazione e la deviazione del asso di crescia della produzione dal suo asso naurale
DettagliIl MODELLO MUNDELL-FLEMING
CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2015-2016 2016 Il MODELLO MUNDELL-FLEMING DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO pierluigi.monalbano@uniroma1.i Il Modello Mundell-Fleming Ci permee di analizzare gli effei della poliica
Dettagli10 ESERCITAZIONE. Esercizi svolti: Capitolo 15 Curva di Phillips Esercizio 2. Capitolo 16 Disinflazione, disoccupazione e crescita Esercizio 3
10 SRCITAZION sercizi svoli: Capiolo 15 Curva di Phillips sercizio 2 Capiolo 16 Disinflazione, disoccupazione e crescia sercizio 3 1 CAPITOLO 15 CURVA DI PHILLIPS Curva di Phillips Relazione che lega inflazione
DettagliI): informazione perfetta: lavoratori e imprese conoscono P e W:
Il Monearismo Il mercao del lavoro secondo i monearisi Conrai a breve ermine si aggiusano velocemene I): informazione perfea: lavoraori e imprese conoscono e W: W i prezzi : da a = 2 W - domanda: da a
DettagliEconomia Politica H-Z Lezione 9
Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Economia Poliica H-Z Lezione 9 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.i Sergio Vergalli - Lezione 4 1 Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capiolo XIII. Le aspeaive:
DettagliIl Debito Pubblico. In questa lezione: Studiamo il vincolo di bilancio del governo.
Il Debio Pubblico In quesa lezione: Sudiamo il vincolo di bilancio del governo. Esaminiamo i faori che influenzano il debio pubblico nel lungo periodo. Sudiamo la sabilià del debio pubblico. 327 Il disavanzo
DettagliLezione 11. Inflazione, produzione e crescita della moneta
Lezione 11 (BAG cap. 10) Inflazione, produzione e crescia della monea Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Universià di Pavia Tre relazioni ra produzione, disoccupazione e inflazione Legge di Okun
DettagliQuindi l offerta di moneta è M= Il tasso di interesse è i*=0,1. Il prezzo di un titolo a scadenza annuale è $P T = 90,91.
Domanda Soluzione a) In un economia la domanda di monea è M d 0.560-50.000i, i rappori circolane/monea e riserve/deposii sono enrambi pari a 0,2. La base monearia è H2.000. Dopo aver scrio la formula del
DettagliIst. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini
Is. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gesionale, I canale (A-L), A.A. 2008-2009. Prof. R. Sesini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA TREDICESIMA SETTIMANA ELEMENTI di CONTABILITA ECONOMICA NAZIONALE e di MACROECONOMIA
DettagliLA MACROECONOMIA DAGLI ANNI 60 AD OGGI. la relazione tra i due principali indicatori di malessere economico aggregato: inflazione e disoccupazione;
La sinesi neoclassica LA MACROECONOMIA DAGLI ANNI 60 AD OGGI Il dibaio si concenra, fino ad oggi, su una serie di emi di vasa poraa, ra cui: la naura e le cause della crescia economica; le foni dell insabilià
DettagliIL MODELLO DINAMICO AD- AS: CAPIRE LE FLUTTUAZIONI ECONOMICHE
IL MODELLO DINAMICO AD- AS: CAPIRE LE FLUTTUAZIONI ECONOMICHE 0 COSA IMPAREREMO Come incorporare la dimensione emporale (dinamica) nel modello AD-AS. Come usare il modello dinamico AD-AS per illusrare
DettagliCapitolo XXI. disavanzo. Elevato debito pubblico 20/05/ Il vincolo di bilancio del governo. Il disavanzo di bilancio nell anno t è:
Capiolo XXI. Elevao debio pubblico 1. Il vincolo di bilancio del governo Il disavanzo di bilancio nell anno è: disavanzo = r 1 + G T -1 = debio pubblico alla fine dell anno -1 r = asso di ineresse reale
DettagliSOLUZIONE ESERCIZI: CONCORRENZA PERFETTA E OLIGOPOLIO. ECONOMIA INDUSTRIALE Università degli Studi di Milano-Bicocca. Christian Garavaglia
SOLUZIONE ESERCIZI: CONCORRENZA PERFETTA E OLIGOPOLIO ECONOMIA INDUSTRIALE Universià degli Sudi di Milano-Bicocca Chrisian Garavaglia Soluzione 4 a) Indicando con θˆ la sima di θ, il profio aeso dell impresa
Dettagli1.7. Il modello completo e le sue proprietà
La Teoria Generale 1 1.7. Il modello compleo e le sue proprieà Il ragionameno svolo fino a queso puno è valido per un livello dao del salario nominale e dei prezzi. Le grandezze preseni nel modello, per
DettagliApertura nei Mercati Finanziari
Lezione 20 (BAG cap. 6.2, 6.4-6.5 e 18.5-18.6) La poliica economica in economia apera Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Universià di Pavia Aperura nei Mercai Finanziari 1) Gli invesiori possono
DettagliFunzione finanziaria, gestione dell impresa e mercato dei capitali
Funzione finanziaria, gesione dell impresa e mercao dei capiali La funzione finanziaria e i mercai dei capiali Relazioni ra l impresa e i mercai dei capiali Tassi di ineresse ed efficienza dei mercai Il
DettagliLezione 10. (BAG cap. 9) Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia
Lezione 10 (BAG cap. 9) Il asso naurale di disoccupazione e la curva di Phillips Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Universià di Pavia In queso capiolo Inrodurremo uno degli oggei più conosciui
DettagliLA NUOVA MACROECONOMIA CLASSICA ( 70 80)
La Nuova acroeconomia Classica - I LA NUOVA ACROCONOIA CLASSICA ( 70 80) Secondo alcuni economisi, la eoria di Friedman aveva due roblemi: a) non era ineramene microfondaa (solo il mercao del lavoro )
DettagliAlessandro Scopelliti
Alessandro Scopellii Universià di Reggio Calabria Universiy of Warwick alessandro.scopellii@unirc.i La Macroeconomia Classica Equilibrio dei mercai I mercai dei prodoi e del lavoro sono coninuamene in
DettagliELEVATO DEBITO PUBBLICO
1 ELEVATO DEBITO PUBBLICO IL VINCOLO DI BILANCIO DEL GOVERNO Il disavanzo di bilancio nell anno è la variazione del debio reale in quel deerminao periodo: disavanzo rb 1 G T Esso include - Componene primaria
DettagliBlanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capitolo XXII. Elevato debito pubblico. Capitolo XXII. Elevato debito pubblico
Capiolo XXII. Elevao debio pubblico 1. Il vincolo di bilancio del governo Il disavanzo di bilancio nell anno è: disavanzo = rb 1 + G T B -1 = debio pubblico alla fine dell anno -1 r = asso di ineresse
DettagliELEVATO DEBITO PUBBLICO
1 ELEVATO DEBITO PUBBLICO IL VINCOLO DI BILANCIO DEL GOVERNO Il disavanzo di bilancio nell anno è la variazione del debio reale in quel deerminao periodo: disavanzo = rb 1 + G T Esso include - Componene
DettagliLa politica fiscale nel lungo periodo ed il debito pubblico
La poliica fiscale nel lungo periodo ed il debio pubblico Capiolo 8 Capiolo8 La poliica fiscale nel lungo periodo ed il debio pubblico In queso capiolo consideriamo il saldo del bilancio pubblico in un
DettagliMACROECONOMIA - Approfondimenti
MACROECONOMIA - Approfondimenti Oggetto d indagine: La macroeconomia studia i fenomeni economici e il comportamento degli agenti economici aggregati a differenza della microeconomia che studia invece fenomeni
DettagliCorso di. Economia Politica
Prof.ssa lanchard, Maria Laura Macroeconomia Parisi, PhD; Una parisi@eco.unibs.i; prospeiva europea, DEM Universià Il Mulino di 20 rescia Capiolo I. Un Viaggio inorno al mondo Corso di Economia Poliica
DettagliLEZIONE 3 INDICATORI DELLE PRINCIPALI VARIABILI MACROECONOMICHE. Argomenti trattati: definizione e misurazione delle seguenti variabili macroecomiche
LEZIONE 3 INDICATORI DELLE RINCIALI VARIABILI MACROECONOMICHE Argomeni raai: definizione e misurazione delle segueni variabili macroecomiche Livello generale dei prezzi, Tasso d inflazione, π IL nominale,
Dettagli2. Definiamo il rapporto Debito Pubblico / Pil e le sue determinanti principale conclusione:
DEITO PULICO In quesa lezione:. definiamo il vincolo di bilancio del overno e sudiamo le conseuenze di un aumeno delle impose sull evoluzione del livello del debio pubblico principali conclusioni: o Se
DettagliDeficit e debito pubblico
DEITO PULICO Defici e debio pubblico Se il governo di uno Sao spende più di quano incassa, si genera un defici pubblico. Viceversa, si parla di surplus. Il defici è finanziao dallo Sao ricorrendo a presii
DettagliL ipotesi di rendimenti costanti di scala permette di scrivere la (1) in forma intensiva. Ponendo infatti c = 1/L, possiamo scrivere
DIPRTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE Modello di Solow (1) 1 a. a. 2015-2016 ppuni dalle lezioni. Uso riservao Maurizio Zenezini Consideriamo un economia (chiusa e senza inerveno dello sao) in cui viene prodoo
DettagliLA TEORIA DEL CICLO ECONOMICO REALE (RBC: Real Business Cycle) Però offre una diversa spiegazione delle fluttuazioni economiche:
LA TEORIA DEL CICLO ECONOMICO REALE (RBC: Real Business Cycle) Edward Presco, Finn Kydland, Rober King, ecc. Si inserisce nel filone della NMC: - Equilibrio generale walrasiano; - incerezza e dinamica:
Dettagli1.7. Il modello completo e le sue proprietà
Macroeconomia neoclassica 1 1.7. Il modello compleo e le sue proprieà Disponiamo ora di ui gli elemeni necessari a rappresenare il modello compleo e l equilibrio. I dai del modello sono: 1. numero degli
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE FACOLTÀ DI ECONOMIA FEDERICO CAFFÈ
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE FACOLTÀ DI ECONOMIA FEDERICO CAFFÈ CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO Tesi di laurea IL RUOLO DELL ESPANSIONE DELLA DOMANDA DI CONSUMI NELLA CRESCITA ECONOMICA: ALCUNE
DettagliSCELTE INTERTEMPORALI E DEBITO PUBBLICO
SCELTE INTERTEMPORALI E DEBITO PUBBLICO Lo sudio delle poliiche economiche con il modello IS-LM permee di analizzare gli effei di breve periodo delle decisioni di poliica fiscale e monearia del governo.
DettagliCorso di Economia del Lavoro Daniele Checchi Blanchard-Amighini-Giavazzi cap.4 anno 2014-15
Corso i Economia el Lavoro Daniele Checchi Blanchar-Amighini-Giavazzi cap.4 anno 2014-15 I MERCATI FINANZIARI Esise una grane varieà i aivià finanziarie. Il risparmiaore eve scegliere in quali forme eenere
DettagliCorso di ECOLOGIA Sito del corso:
UIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA Diparimeno di Chimica, Biologia e Bioecnologie Via Elce di Soo, 6123 -Perugia Corso di Laurea in Scienze Biologiche Corso di ECOLOGIA Sio del corso: hp://cclbiol.unipg.i/index.hml
DettagliCALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 2015 PROBLEMA 1
www.maefilia.i Indirizzi: LI2, EA2 SCIENTIFICO; LI3 - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE CALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 21 PROBLEMA 1 Sai seguendo un corso, nell'amio dell'orienameno universiario,
DettagliBilancio dello Stato e Debito pubblico. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti
Bilancio dello Sao e Debio pubblico Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a. 2008-2009 Do.ssa Simona Scabrosei Il bilancio dello Sao Due versioni alernaive: - bilancio di previsione: ripora
Dettaglii-x_1-179_imbriani_07.qxp :10 Pagina V Indice
i-x_1-179_imbriani_07.qxp 20-04-2007 11:10 Pagina V 3 CAPITOLO 1 Introduzione alla macroeconomia 3 1.1 L oggetto della macroeconomia 5 1.2 Dalla microeconomia alla macroeconomia 6 1.3 La produzione e la
DettagliElevato debito pubblico
Lezione 22 (AG cap. 21) Elevao debio pubblico Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Universià di Pavia 1. Il vincolo di bilancio del governo Il disavanzo di bilancio nell anno è: disavanzo = r 1 1
DettagliAlcuni temi introduttivi
xiii Alcuni temi introduttivi 1 Ca p i t o l o 1 Introduzione alla macroeconomia, la contabilità nazionale 1 1.1 L oggetto della macroeconomia 2 1.2 Il metodo della teoria macroeconomica 3 1.3 Dalla microeconomia
DettagliMACROECONOMIA E MERCATI FINANZIARI
Dispense per il corso di nalisi della Congiunura, Facolà di Economia MCOECONOMI E MECTI FINNZII a cura di Des Canù, Universià di Pavia iferimeni bibliografici: 1. agliano, F.C., e G., Maroa,, Economia
DettagliUniversità degli Studi dell Insubria Facoltà di Economia Anno Accademico: Corso: MACROECONOMIA
Università degli Studi dell Insubria Facoltà di Economia Anno Accademico: 2011-2012 Corso: MACROECONOMIA Titolare del corso: professor Giancarlo Bertocco e- mail: giancarlo.bertocco@uninsubria.it Ufficio:
DettagliLa domanda di moneta
Corso interfacoltà in Economia Politica economica e finanza Modulo in Teoria e politica monetaria La domanda di moneta (prima parte) Giovanni Di Bartolomeo gdibartolomeo@unite.it Domanda di moneta Definizione:
DettagliTesti adottati: -Bertocco Giancarlo, La crisi e le responsabilità degli economisti, Francesco Brioschi Editore, Milano, 2015 (GB)
Università degli Studi dell Insubria Dipartimento di Economia Corso di Laurea Triennale Economia e Management Corso: Macroeconomia Docente: prof. Giancarlo Bertocco Anno accademico: 2014/2015 Testi adottati:
DettagliCALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 2015 PROBLEMA 1
www.maefilia.i Indirizzi: LI2, EA2 SCIENTIFICO; LI3 - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE CALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 21 PROBLEMA 1 Sai seguendo un corso, nell'amio dell'orienameno universiario,
DettagliEsercizi di Matematica Finanziaria - Corso Part Time scheda 1- soluzioni - Leggi finanziarie, rendite ed ammortamenti
Esercizi di Maemaica Finanziaria - Corso Par Time scheda - soluzioni - Leggi finanziarie, rendie ed ammorameni. Le soluzioni sono: (a) M 3 = 00 ( + 3) = 5, M 8 = 5 ( + 5) = 43.75. (b) Va risola l equazione
DettagliMACROECONOMIA Del ( VERSIONE A) COGNOME NOME DOCENTE 1) A B C D
MACROECONOMIA Del 10.06.2015( VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA DOCENTE 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8) A B C D 9) A B C D 10) A B C D 11) A B C D 12) A
DettagliIS verticale. orizzontale. verticale
Grafico Pol. Fiscale Pol. Monetaria Keynesiani - I insensibili ad i - Trappola della liquidità IS verticale LM orizzontale Efficacia piena Non efficace Monetaristi - L insensibile ad i LM verticale Non
DettagliIL MODELLO AD AS. Rimuoviamo l ipotesi di prezzi fissi. Il livello dei prezzi P è ora una endogena.
IL MODELLO Rimuoviamo l ipotesi di prezzi fissi. Il livello dei prezzi è ora una endogena. Nel modello IS LM, il reddito di equilibrio era quello che soddisfaceva la domanda aggregata, tenuto conto dell
Dettaglig Y g M p g Y g g + g M p dove p è il tasso di crescita dei prezzi, ovvero il tasso di inflazione. Poiché g è costante, g
APPENDICI 465 g Y g g + g M p dove p è il asso di crescia dei prezzi, ovvero il asso di inflazione. Poiché g è cosane, g g è uguale a zero. Quindi: g Y g M p Il asso di crescia della produzione è approssimaivamene
DettagliInflazione e disoccupazione
Inflazione e disoccupazione Inflazione salariale e disoccupazione Nel 1958 Phillips mise in luce l esisenza di una relazione inversa ra variazione dei salari nominali e asso di disoccupazione; Curva di
DettagliGENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE
GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE Una macchina è un organo che assorbe energia di un deerminao ipo e la rasforma in energia di un alro ipo. Energia in Energia in MACCHINA ingresso uscia Energia dispersa
DettagliFACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA II CATTEDRA DI ECONOMIA POLITICA DOCENTE: PROF. CARLO PANICO PROVA DIDATTICA INTERMEDIA DEL CORSO (A) 07/04/2004
FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA II CATTEDRA DI ECONOMIA POLITICA DOCENTE: PROF. CARLO PANICO PROVA DIDATTICA INTERMEDIA DEL CORSO (A) 07/04/2004 Cognome e nome dello studente: Numero di Matricola: Avvertenza:
DettagliCapitolo 12 Produzione, occupazione e inflazione
Capitolo 12 Produzione, occupazione e inflazione DOCENTI 1 Indice degli argomenti: Uno sguardo d insieme Equilibrio economico generale con prezzi flessibili: il caso neoclassico La curva di Phillips: chimera
DettagliSOLUZIONE SECONDA ESERCITAZIONE MACROECONOMIA
SOLUZIONE SECONDA ESERCITAZIONE MACROECONOMIA Quesa eserciazione si compone di re pari, ciascuna riguardane gli argomeni svoli in aula a lezione. er ciascun argomeno, rovae un esercizio che sarà svolo
Dettagli, proporzionale alla RH%, si fa riferimento allo schema di figura 3 composto dai seguenti blocchi:
Esame di Sao di Isiuo Tecnico Indusriale A.S. 007/008 Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Tema di: ELETTRONICA Si deve rilevare l umidià relaiva RH% presene in un ambiene, nell inervallo 0 90%,
DettagliUniversità di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI ECONOMIA POLITICA II del (VERSIONE A) COGNOME NOME
Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI ECONOMIA POLITICA II del 29.04.11 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA Corso. 1) A Ω B Ω C Ω D Ω 2) A Ω B Ω C Ω D Ω 3) A Ω B Ω C Ω D Ω 4) A Ω B
DettagliLA DOMANDA DI MONETA DI FRIEDMAN ED IL MODELLO MACROECONOMICO MONETARISTA
LA DOMANDA DI MONETA DI FRIEDMAN ED IL MODELLO MACROECONOMICO MONETARISTA M d Friedman Milton Friedman, principale esponente del monetarismo (o scuola di Chicago), ha sviluppato una teoria che si oppone
Dettagli6061-CLMG Prima Esercitazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI
6061-CLMG Prima Eserciazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - IRPEF Il signor X, che vive solo e non ha figli, ha percepio, nel corso del 2008, i segueni reddii: - Reddii da lavoro dipendene 30000
DettagliCapitolo 10. La domanda aggregata, I. Capitolo 10: La domanda aggregata, I
Capitolo 10 La domanda aggregata, I 1 Il percorso La domanda aggregata, I La curva IS La croce keynesiana Il modello dei capitali di prestito La curva LM La teoria delle preferenze per la liquidità Il
DettagliLa teoria normativa della politica economica. Marcella Mulino
La eoria normaiva della poliica economica Marcella Mulino Universià dell Aquila Aprile 2012 Cap. I - La eoria normaiva della poliica economica 1. Concei inroduivi 2. Dal modello di analisi al modello di
DettagliRISPOSTA NEL DOMINIO DEL TEMPO
RISPOSTA NEL DOMINIO DEL TEMPO Nel dominio del empo le variabili sono esaminae secondo la loro evoluzione emporale. Normalmene si esamina la risposa del sisema a un segnale di prova canonico, cioè si sollecia
DettagliSCHEMA delle LEZIONI della QUINTA SETTIMANA
Corso di Istituzioni di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, II canale (M-Z), A.A. 2010-2011. Prof. R. Sestini SCHEMA delle LEZIONI della QUINTA SETTIMANA Corso di Macroeconomia, Corso di Laurea
DettagliPIL NOMINALE, PIL REALE E DEFLATORE
PIL NOMINALE, PIL REALE E DEFLATORE Il PIL nominale (o a prezzi correni) Come sappiamo il PIL è il valore di ui i beni e servizi finali prodoi in un cero periodo all inerno del paese. Se per calcolare
DettagliIl modello AD-AS. Modello semplice
Il modello AD-AS Modello semplice Introduciamo i prezzi Fino ad ora abbiamo ipotizzato che i prezzi fossero dati e costanti. Si trattava di una ipotesi semplificatrice che poteva valere nel breve periodo.
DettagliEconomia monetaria e creditizia. Slide 6
Economia monetaria e creditizia Slide 6 La trasmissione monetaria nello schema neoclassico The image cannot be displayed. Your computer may not have enough memory to open the image, or the image may have
DettagliProcesso di Arrivi di Poisson
CALCOLO DELLE PROBABILITA Processo di Arrivi di Poisson Per arrivo riferimeno. si inende un qualsiasi eveno casuale che si realizza in un deerminao sisema di Un processo di arrivi è un flusso di eveni
DettagliL analisi delle serie storiche
L analisi delle serie soriche Per serie sorica si inende un insieme di dai ordinai secondo un crierio cronologico. Ogni dao è associao ad un paricolare isane o inervallo di empo. Se a ciascun isane o inervallo
DettagliLa macroeconomia neoclassica.
Università degli Studi dell Insubria Facoltà di Economia Corso: Macroeconomia Docente: prof. Giancarlo Bertocco Anno accademico: 2011/2012 Testi adottati: - O. BLANCHARD;, A. AMIGHINI, F. GIAVAZZI: Macroeconomia.
DettagliI metodi di valutazione degli interventi
Corso di Traspori e Terriorio prof. ing. Agosino Nuzzolo I meodi di valuazione degli inerveni Pare prima: l analisi l finanziaria 1 La valuazione degli inerveni Esame e confrono di inerveni (progei) alernaivi
DettagliI ESERCITAZIONE MACROECONOMIA
I ESERCITAZIONE MACROECONOMIA Il debito pubblico Definizione Perché si rapporta il debito pubblico con il PIL? L interpretazione ricardiana del debito pubblico Il debito pubblico italiano Da cosa dipende
DettagliIntroduzione alla Macroeconomia (CLEMI: M-Z) INTRODUZIONE ALLA MACROECONOMIA (CLEMI: M-Z)
1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTA` DI ECONOMIA MARCO BIAGI INTRODUZIONE ALLA MACROECONOMIA (CLEMI: M-Z) NOME COGNOME MATRICOLA ISTRUZIONI: 1. La prova si articola in esercizi grafici
DettagliAlessandro Scopelliti.
Alessandro Scopelliti alessandro.scopelliti@unirc.it L offerta aggregata La curva di offerta aggregata descrive gli effetti della produzione sul livello dei prezzi. E derivata dal comportamento di salari
DettagliLa Politica Monetaria. Concetti fondamentali Teorie politiche
La Poliica Monearia Concei fondamenali Teorie poliiche La creazione di monea da pare della Banca Cenrale Monea ad alo poenziale o base monearia (M0) Liquidià secondo Fondo Moneario Inernazionale Liquidià
DettagliUniversità di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA del (VERSIONE A) COGNOME NOME
Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA del 25.07. 12 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA Docente 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A
DettagliS (C) Macroeconomia EGA - A.A / 10
L inflazione Ci occuperemo della teoria quantitativa della moneta Esiste un legame tra la quantità di moneta detenuta e le somme scambiate attraverso le transazioni la rappresentiamo attraverso un identità
DettagliEquilibrio macroeconomico neoclassico
Equilibrio macroeconomico neoclassico La teoria neoclassica (TN) Rappresentò il paradigma teorico di riferimento fino alla crisi del 1929 e prima di Keynes Ancora oggi alcune scuole di pensiero più recenti
DettagliL economia politica si suddivide in due branche principali
L economia politica si suddivide in due branche principali Microeconomia: si occupa del comportamento dei singoli mercati e dei singoli operatori/soggetti economici. Macroeconomia: studia il funzionamento
DettagliEconomia e gestione delle imprese - 01
Economia e gesione delle imprese - 01 L impresa come organizzazione che crea valore Leve di creazione di ricchezza e responsabilià sociale Prima pare : L impresa che crea valore 1. L impresa 2. L evoluzione
Dettaglidel segnale elettrico trifase
Rappresenazione del segnale elerico rifase Gli analizzaori di poenza e di energia Qualisar+ consenono di visualizzare isananeamene le caraerisiche di una ree elerica rifase. Rappresenazione emporale I
DettagliEquazioni Differenziali (5)
Equazioni Differenziali (5) Daa un equazione differenziale lineare omogenea y n + a n 1 ()y n 1 + a 0 ()y = 0, (1) se i coefficieni a i non dipendono da, abbiamo viso che le soluzioni si possono deerminare
DettagliMATEMATICA FINANZIARIA A.A. 2007 2008 Prova dell 8 febbraio 2008. Esercizio 1 (6 punti)
MATEMATICA FINANZIARIA A.A. 007 008 Prova dell 8 febbraio 008 Nome Cognome Maricola Esercizio (6 puni) La vendia raeale di un bene di valore 000 prevede il pagameno di rae mensili posicipae cosani calcolae
DettagliA cura di Giuseppe Gori e Gianluca Antonecchia ΔY con g Y. Più in generale, la notazione g x indicherà
Macroeconomia, Esercitazione 4. A cura di Giuseppe Gori e Gianluca Antonecchia (gianluca.antonecchia@studio.unibo.it) Esercizi In questa esercitazione, per comodità, il tasso di disoccupazione U u, mentre
DettagliLa vischiosità dei depositi a vista durante la recente crisi finanziaria: implicazioni in una prospettiva di risk management
La vischiosià dei deposii a visa durane la recene crisi finanziaria: implicazioni in una prospeiva di risk managemen Igor Gianfrancesco Camillo Gilibero 31/01/1999 31/07/1999 31/01/2000 31/07/2000 31/01/2001
DettagliSOLUZIONE TERZA ESERCITAZIONE MACROECONOMIA
SOLUZIOE TERZA ESERCITAZIOE MACROECOOMIA Quesa eserciazione riguarda gli argomeni della crescia (senza progresso ecnologico e con progresso ecnologico) e delle aspeaive. Per ciascun argomeno, rovae un
Dettagli1. Domanda La funzione di costo totale di breve periodo (con il costo espresso in euro) di un impresa è la seguente:
1. omanda La funzione di coso oale di breve periodo (con il coso espresso in euro) di un impresa è la seguene: eerminare il coso oale, il coso oale medio, il coso marginale, i cosi oali fissi e i cosi
DettagliMacroeconomia. - Curva di Phillips; - Inflazione, produzione e crescita della moneta.
Dipartimento di Economia, Statistica e Finanza Corso di Laurea in ECONOMIA Macroeconomia - Curva di Phillips; - Inflazione, produzione e crescita della moneta. Esercitazione del 21.04.2016 (+ soluzioni)
DettagliIl mercato del lavoro nel modello WS-PS
Corso di Politica Economica Esercitazione n. 5 21 aprile 2016 Il mercato del lavoro nel modello WS-PS Dott. Walter Paternesi Meloni walter.paternesi@uniroma3.it INDICATORI DEL MERCATO DEL LAVORO in età
DettagliESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES
ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES 1. Irpef 1) Dopo avere definio il conceo di progressivià delle impose, si indichino le modalià per la realizzazione di un sisema di impose progressivo. ) Il signor A,
DettagliAA. 2012/13 50011-CLMG Esercitazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI
AA. 2012/13 50011-CLMG Eserciazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - IRPEF Il signor X, che vive solo e non ha figli, ha percepio, nel corso dell anno correne, i segueni reddii: - Reddii da lavoro
DettagliCapitolo10: il modello IS-LM
MACROECONOMICS N. GREGORY MANKIW MARK P. TAYLOR Capitolo10: il modello IS-LM Prof. Lucia Visconti Parisio Sommario La curva IS e la sua derivazione da: La c.d. croce keynesiana Il modello dei fondi prestabili
DettagliConsiderate il modello di Solow senza progresso tecnologico. La funzione di produzione è Y = K / N / e il tasso di deprezzamento è = 0.05.
ESAME DI ECONOMIA POLITICA II DEL 7 LUGLIO 2015 sintesi delle soluzioni DOMANDA AX Che cosa si intende per moltiplicatore della domanda nazionale? Il moltiplicatore della domanda nazionale misura la risposta
DettagliA.A. 2013/14 Esercitazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI
A.A. 2013/14 Eserciazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - IRPEF Il signor X, che vive solo e non ha figli, ha percepio, nel corso dell anno correne, i segueni reddii: - Reddii da lavoro dipendene
DettagliLezione 12 La domanda aggregata il modello IS-LM
Lezione 12 La domanda aggregata il modello IS-LM Argomenterò che i postulati della teoria classica sono applicabili soltanto a un caso speciale e non al caso generale... Accade, inoltre, che le caratteristiche
DettagliI metodi di valutazione degli interventi Parte prima: l analisi finanziaria
Corso di Traspori e Terriorio prof. ing. Agosino Nuzzolo I meodi di valuazione degli inerveni Pare prima: l analisi finanziaria 1 La valuazione degli inerveni Valuazione degli inerveni Esame e confrono
DettagliSESSIONE SUPPLETIVA PROBLEMA 2
www.maefilia.i SESSIONE SUPPLETIVA - 26 PROBLEMA 2 Fissao k R, la funzione g k :R R è così definia: g k = e kx2. Si indica con Γ k il suo grafico, in un riferimeno caresiano Oxy. ) Descrivi, a seconda
DettagliOBBLIGAZIONI A CEDOLA FISSA
OBBLGAZON A EDOLA FSSA L acquiso di una obbligazione sul mercao finanziario è un esempio di operazione finanziaria, precisamene si raa di una operazione di puro invesimeno, in quano si ha una sola uscia
DettagliLezione 12 Costi marginali, salario e produttività marginale del lavoro. Curva di domanda e
Corso di Economica Politica prof. S. Papa Lezione 12 Costi marginali, salario e produttività marginale del lavoro. Curva di domanda e offerta di lavoro Facoltà di Economia Università di Roma La Sapienza
Dettagli