IL PENTATEUCO. Ouverture
|
|
- Feliciano Crippa
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL PENTATEUCO Ouverture L Antico Testamento cristiano è suddiviso in quattro grandi sezioni: il Pentateuco che raccoglie i primi cinque libri della Scrittura,; i libri storici che narrano le vicende comprese tra l ingresso nella terra promessa e l epoca della purificazione del tempio sotto i Maccabei; i libri profetici che fissano le parole e le vicende dei profeti che hanno accompagnato la storia di Israele prima, durante e dopo l esilio; i libri sapienziali, la cui complessa redazione affonda le radici agli inizi della storia di Israele e termina alle soglie del NT. I primi cinque libri della Bibbia compongono un insieme che gli Ebrei chiamano la LEGGE, la Torah. Essi sono i seguenti: Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio. Il nome Pentateuco termine di origine greca, è composto da pente che significa cinque, e teuchos che indicava inizialmente l astuccio, cioè il contenitore cilindrico che custodiva un rotolo e passò poi a indicare il contenuto dell astuccio, cioè il rotolo. Pentateuco significa dunque libro dei cinque rotoli. Questa divisione in cinque libri è attestata prima della nostra era, dalla versione greca detta LXX. Nella tradizione ebraica ogni libro viene indicato con le sue parole iniziali; così il primo libro si chiama Bereshit, che significa In principio. Nella tradizione cristiana greco-latina, invece, i nomi dei libri si riferiscono al loro contenuto. Così, ad esempio, Genesi è il nome del primo libro della Bibbia, in quanto narra le origini dell umanità e del popolo d Israele. L Esodo che comincia con l uscita dall Egitto, racconta il periodo della liberazione dall Egitto e il cammino nel deserto, fino all alleanza sul Monte Sinai; il Levitico che contiene la legge dei sacerdoti della tribù di Levi; il libro dei Numeri si chiama così a causa del censimento del popolo
2 dei capitoli 1-4; il Deuteronomio che parla della seconda legge di Dio al popolo d Israele Nella tradizione ebraica il Pentateuco costituisce la Torah, cioè la Legge (letteralmente Torah significa però insegnamento, istruzione ) e rappresenta il cuore della Bibbia ebraica e della rivelazione di Dio al suo popolo. Deve essere chiaro che il termine legge non si applica solo alla parte legislativa, come mostra l uso della parola nel NT. La preoccupazione di avere copie maneggevoli di questo grande insieme portò a dividere il suo testo in cinque rotoli di lunghezza quasi uguale. Da ciò il nome che gli fu dato negli ambienti di lingua greca: he Pentateuchos, il libro dei cinque volumi, che fu trascritto in latino Pentateuchus, da dove viene l italiano Pentateuco. Gli Ebrei di lingua ebraica lo chiamarono anche I cinque quinti della Legge. La composizione del Pentateuco Per molti secoli la tradizione ebraica, seguita da quella cristiana, ha attribuito il Pentateuco alla paternità di Mosè. Nel Talmud si ammette solo che non appartengono a Mosè gli ultimi otto versetti, ossia il racconto della sua morte, che viene attribuito a Giosuè. Questo giudizio unanime iniziò a incrinarsi in ambiente ebraico con Ibn Ezra (XII sec.), il quale notò nel testo anacronismi e incongruenze che deponevano a sfavore dell attribuzione mosaica, e venne poi a crollare del tutto, progressivamente nei secoli XVI- XVIII, con l esegesi moderna. Agli inizi del sec. XIX secolo, l idea di Mosè autore del Pentateuco era ormai definitivamente tramontata fra gli studiosi. In effetti, una lettura attenta mostra che il Pentateuco non può essere frutto di un solo autore e che, anzi, è un opera composita. Tutto questo rivela un processo di formazione articolato e complesso. E questo il convincimento generale degli studiosi moderni. Ma quando si scende al concreto e ci si chiede
3 quale sia stato il cammino della lenta formazione del testo, molte questioni rimangono aperte. Nella seconda metà del secolo XIX le diverse ipotesi, che si andavano formulando già da molto tempo, si coagularono nella cosiddetta teoria documentaria. Secondo questa teoria, il Pentateuco sarebbe il risultato della compilazione e della fusione di documenti sorti in periodi e ambienti diversi. Una parte del materiale contenuto in questi documenti sarebbe circolato prima sotto forma di tradizioni orali. Il più antico sarebbe il documento jahwista (così denominato dall uso del nome divino YHWH, normalmente tradotto Signore ; viene indicato con la sigla J), sorto nel X secolo all epoca della monarchi negli ambienti della corte di Gerusalemme e animato da un idea filomonarchica. Il documento elohista (dal nome divino Elohìm, Dio comunemente impiegato; sigla E) proverrebbe dal regno del Nord e risalirebbe ai secoli IX-VIII; esso riporta molte tradizioni parallele a quelle dello J, ma riflette le preoccupazioni degli ambienti profetici del Nord. Al tempo della riforma di Giosia (622 a.c.) sarebbe nata la tradizione deuteronomista (contenuta essenzialmente nel Deuteronomio; sigla D). Il Dt, nel suo nucleo originario, risalirebbe ad un epoca più antica e avrebbe conosciuto ulteriori ritocchi e aggiunte redazionali in epoca successiva. Durante l esilio babilonese sarebbe nato, in ambienti sacerdotali, il documento sacerdotale (sigla P, dal tedesco Priestercodex), un documento storico-legislativo che contiene anche materiali più antichi e che è stato completato in epoca postesilica con testi supplementari. Sempre nel post-esilio sarebbe avvenuta la redazione finale di questi quattro documenti, che fusi insieme in un opera sola avrebbero dato origine al Pentateuco nella sua forma attuale.
4 Ambiente storico e funzione originaria del Pentateuco Quanto alle motivazioni di fondo che hanno dato origine al Pentateuco, alcuni studiosi pensano che esso si sia formato come testo giuridico sottoposto all approvazione del governo centrale dell impero persiano, a cui era sottomessa la comunità giudaica. Il P. avrebbe trovato così la sua origine attraverso una autorizzazione imperiale Altri ritengono invece, che il P. sia sorto come documento all interno della comunità postesilica, che tentava in questo modo di definire la propria identità. Secondo questa ipotesi, il P. avrebbe avuto lo scopo di indicare le condizioni di appartenenza alla comunità giudaica (legami di sangue, discendenza da Abramo, Isacco, Giacobbe) e i diritti-doveri che spettavano ai membri di quella comunità. Qualche altro studioso, infine, tende ad accogliere e unire insieme queste due spiegazioni. In ogni caso, nel P. è innegabile l esistenza di testi preesilici, anche se si discute se essi potessero già far parte, in quell epoca più antica, di opere letterarie di ampio respiro. Il cosiddetto codice dell alleanza (Es 20,22-23,33), di origine preesilica, contiene materiali che si ritrovano nei codici legislativi orientali del secondo millennio a. C. Tutto il patrimonio letterario precedente è stato però utilizzato in epoca più recente, per comporre un opera organica che doveva costituire il fondamento religioso ed etnico del popolo giudaico sopravvissuto al tramonto della sua consistenza politica, con la caduta di Gerusalemme e del regno di Giuda. I vari libri del Pentateuco - Il titolo Genesi significa Origine o Generazione. In ebraico il libro è indicato con l espressione iniziale Bereshìt, In principio. Il libro della Genesi si sviluppa come un solo grande affresco aperto dalla descrizione delle origini (cap. 1-11) e poi, nella parte più vasta (cap.12-50), tutto occupato dalla storia dei patriarchi Abramo, Isacco, Giacobbe e Giuseppe. Si conclude con il racconto della emigrazione in
5 Egitto di Giacobbe e della sua famiglia. Nella prima parte, il libro affronta i grandi enigmi dell esistenza: le origini dell universo e dell uomo, quale sia il giusto rapporto dell uomo con Dio, il problema del bene e del male, del dolore e della morte, la crescita dell umanità e il suo differenziarsi nello scorrere del tempo. Su questo sfondo vengono poi raccontate, nella seconda parte, le vicende di ogni singolo uomo, Abramo, che Dio sceglie a suo interlocutore, strumento di benedizione per la sua famiglia e per tutte le famiglie della terra. Il libro narra quindi le vicende dei discendenti di Abramo, padre del popolo eletto. Abramo è l uomo della fede, la cui obbedienza è ricompensata da Dio, il quale gli promette anche una posterità e la Terra Santa per i suoi discendenti. Giacobbe è l uomo dell astuzia, che soppianta il fratello Esaù, carpisce la benedizione del padre Isacco, supera in furbizia lo zio Làbano. Tra Abramo e Giacobbe, Isacco è una figura abbastanza pallida, la cui vita è narrata soprattutto per i rapporti che ha con suo padre o con suo figlio. Giuseppe, l ultimo dei grandi patriarchi, è l uomo saggio per eccellenza: la virtù del saggio è ricompensata e la provvidenza divina volge in bene le colpe degli uomini. La Genesi è un tutto completo: è la storia degli antenati. I tre libri seguenti formano un blocco in cui, nel quadro della vita di Mosè, sono riferite la formazione del popolo eletto e l origine della sua legge sociale e religiosa. - L Esodo, che significa uscita degli Ebrei dall Egitto verso la libertà sviluppa due temi principali: la liberazione dall Egitto e l alleanza del Sinai; sono legati dal tema del cammino nel deserto. Mosè, che ha ricevuto la rivelazione del nome di YHWH sulla montagna di Dio, vi riporta gli Israeliti liberati dalla schiavitù. In una teofania impressionante, Dio stringe alleanza con il popolo e gli detta le sue leggi. Le dieci parole, che sono i comandamenti di Dio, diventano la legge per Israele. Appena concluso, il patto è rotto dall adorazione del vitello d oro, ma Dio perdona e rinnova
6 l alleanza. Infine egli stesso viene a dimorare in mezzo a loro nella tenda del convegno o santuario mobile. Il libro dell Esodo contiene i cardini della fede, dell identità e della vita d Israele: il Signore mediante Mosè, rivela il proprio nome al popolo; fa sperimentare la propria presenza nei segni forti contro l Egitto e nella salvezza al Mar Rosso. La celebrazione della Pasqua permette ad ogni generazione di Ebrei di rivivere e appropriarsi della liberazione dalla schiavitù. Mediante l alleanza al Sinai, Israele diviene il popolo di Dio, con l impegno di osservare la legge. Nella tenda innalzata da Mosè, Dio abita in mezzo al suo popolo. - Il Levitico significa libro dei Leviti : infatti molte leggi di questo libro riguardano riti e decisioni che spettavano ai sacerdoti, membri della tribù di Levi. Il Signore, come ha narrato il libro dell Esodo, ha liberato Israele dall Egitto, lo ha separato dagli altri popoli, ha stretto con lui un alleanza al monte Sinai ed è venuto ad abitare nel santuario. Ora, sempre al Sinai, Dio istruisce il suo popolo, parlando a Mosè dalla tenda del convegno. Tema di fondo è come comportarsi in modo adeguato alla sua presenza: Dio è santo; il popolo perciò deve essere santo. A questo scopo il sacerdozio levitico è istituzione essenziale, perché esso si prende cura del culto, giudica su ciò che è puro o impuro, insegna la legge: Il libro del Levitico è una raccolta di leggi, ma è importante anche considerare il quadro narrativo dove Dio parla al suo popolo. Tutte le norme contenute nel Levitico sono attribuite all insegnamento di Dio attraverso Mosè. - Il titolo ebraico di questo libro, Bemidbàr, che significa nel deserto ne riprende una delle prime parole. Il titolo Numeri fa riferimento al censimento del popolo narrato nel primo capitolo. Ma questo libro è sostanzialmente la narrazione del viaggio che porta il popolo d Israele alle pendici del monte Sinai sino al confine con la terra
7 promessa, alle steppe di Moab. Il cammino di avvicinamento a questo obiettivo mette in luce l incredulità del popolo e la nostalgia della dura schiavitù egiziana: le direttive di Dio non sono accolte; il popolo mormora; il deserto diventa il luogo della crisi Esso contiene le istruzioni di Dio per affrontare con successo il cammino e, al tempo stesso, vuol far capire quanto sia faticoso per il popolo fidarsi di Dio e dei suoi legittimi rappresentanti. Il contenuto è abbastanza vario: alterna materiale narrativo, dove si raccontano episodi del cammino nel deserto, ad ampie sezioni in cui sono riportate leggi e prescrizioni. - In ebraico il titolo del libro, Debarìm, che significa Parole, riprende il suo inizio: Queste sono le parole. Il nome Deuteronomio è la trascrizione di una parola greca che significa Seconda legge in quanto il libro riprende con accenti nuovi e una impostazione generale diversa la legge dell Esodo, aggiungendo anche nuovi materiali. Molto nuova è la forma letteraria. Il Dt si presenta come una grande omelia, costituita dai discorsi che Mosè rivolga al popolo d Israele, accampato alle sterpe di Moab, in attesa di intraprendere la conquista della terra di Canaan. Il materiale di cui è composto il Deuteronomio alterna sezioni in cui prevalgono aspetti esortativi ed omiletici, a sezioni in cui ci si occupa esclusivamente delle leggi che regolano la vita interna del popolo d Israele. L atmosfera che domina è quella del commiato e del testamento, che il grande condottiero affida al popolo nell imminenza della conquista della terra, a cui egli non prenderà parte. Lo stile è quello dell esortazione, che cerca più di persuadere che di comandare. Tema fondamentale e ricorrente in tutte le parti del libro è la Legge, che Dio ha donato al popolo e da cui Israele non si deve mai allontanare, pena la perdita della terra e l esilio. La legge è il frutto
8 di una storia nella quale Dio ha manifestato la sua misericordia e la sua predilezione per Israele. Il cristiano non è più sotto il pedagogo, è liberato dalle osservanze della Legge, ma non dal suo insegnamento morale e religioso. Poiché Cristo non è venuto ad abrogare ma a perfezionare, il NT non si oppone all AT, lo prolunga. Non solo la Chiesa ha riconosciuto, nei grandi avvenimenti dell epoca patriarcale e mosaica, nelle feste e nei riti del deserto, le realtà della legge nuova, ma la fede cristiana esige lo stesso atteggiamento che i racconti e i precetti del Pentateuco comandavano agli Ebrei. Più ancora: nel suo itinerario verso Dio, ogni uomo attraversa le stesse tappe di distacco, di prova, di purificazione per le quali passò il popolo eletto, e trova un istruzione nelle lezioni che a quel popolo furono date.
I cinque libri: Gn - Es - Lv - Nm - Dt. Racconti (e leggi) relativi alla Storia
1 IL PENTATEUCO: Libri e Contenuti Introduzione 1. Nome/i e contenuti Pentateuco = (libro) diviso in cinque parti I cinque libri: Gn - Es - Lv - Nm - Dt. Racconti (e leggi) relativi alla Storia della Salvezza:
DettagliStabilirò la mia alleanza con te per essere il Dio tuo e della tua discendenza (Gen 17,7)
Stabilirò la mia alleanza con te per essere il Dio tuo e della tua discendenza (Gen 17,7) PER RIPARTIRE..1 La Genesi è un insieme di racconti nati in luoghi e tempi diversi, prima come tradizioni orali,
DettagliAttività di potenziamento e recupero
Attività di potenziamento e recupero 9. Una Legge d amore Una Legge d amore (attività e verifiche) 1 ATTIVITA DI POTENZIAMENTO Utilizzando un motore di ricerca di internet prova a consultare siti della
DettagliIL PENTATEUCO LA TRAMA DEL RACCONTO
IL PENTATEUCO Il nome Pentateuco designa l insieme dei primi cinque libri della Bibbia: Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio. Il termine, di origine greca, è composto da pente che significa cinque,
DettagliLA BIBBIA L albero e la biblioteca
LA BIBBIA L albero e la biblioteca Istruzioni La scheda che stai per affrontare riguarda la Bibbia: il libro dei cristiani (e nella prima parte anche degli ebrei). Scopriremo insieme cos è, come è fatta
DettagliR E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^
R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ OBIETTIVI FORMATIVI Osservare e scoprire nel mondo i segni di una presenza divina. Riconoscere l importanza delle ricorrenze religiose nella vita degli
DettagliUNITÀ DIDATTICA 1: LA BIBBIA
UNITÀ DIDATTICA 1: LA BIBBIA - La Bibbia e l uomo - Ascoltare, leggere Bibbia; L alunno sa riconoscere la Bibbia quale fonte bibliche fondamentali tra cui le vicende e la figure principali del popolo d
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Al termine della scuola primaria L alunno: 1.1 Scoprire che la vita, la natura, il. di Gesù: far conoscere il Padre
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Religione Cattolica - Classe Prima COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Profilo
Dettagli3.11. Religione Scuola Primaria
3.11. Religione. 3.11.1 Scuola Primaria NUCLEO FONDANTE: Dio e l uomo al termine della classe terza al termine della classe quinta L alunno: riconosce Dio come Padre, riflette su Dio Creatore e si approccia
DettagliCURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI
CURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI per i bambini dell ultimo anno COMPETENZE al termine della SCUOLA DELL INFANZIA OSSERVARE IL
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez.
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo
DettagliProf. Antonio IZZO LA BIBBIA
Prof. Antonio IZZO LA BIBBIA La parola Bibbia deriva dal greco (τα Βιβλια) e significa I LIBRI E il testo sacro della RELIGIONE CRISTIANA e della RELIGIONE EBRAICA Prima di essere scritta la Bibbia è stata
DettagliIII CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO
III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO 2016/17 CLASSI PRIME Percepire la dimensione del sé, dell altro e della condivisione nello stare insieme Scoprire
DettagliRELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA
RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA - RICONOSCERE CHE PER I CRISTIANI E TANTI CREDENTI IL MONDO E LA VITA SONO DONI DI DIO. - OSSERVARE CON STUPORE E MERAVIGLIA IL MONDO. - SCOPRIRE
DettagliIstituto comprensivo Arbe - Zara
Istituto comprensivo Arbe - Zara Scuola Secondaria di primo grado Falcone Borsellino Viale Sarca, 24 Milano Anno scolastico 2014/2015 PROGETTAZIONE DIDATTICA DI RELIGIONE DELLA CLASSE I A Professore Paolo
DettagliCLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
LAB. SCUOLA PRIMARIA GRUPPO 2: Marina Nazionale Antonia Di Giacinto Maddalena Recchiuti Donatella De Carolis A.Luisa Di Stefano Derna Gramenzi Rosella Polci Lucia Paoletti Teresina Orsatti. RELAZIONE Non
DettagliCURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA
CLASSE PRIMA Comprendere che la vita, la natura, sono dono di Dio. Conoscere l ambiente in cui è vissuto Gesù. Riconoscere la Chiesa come famiglia di Dio. Ascoltare alcune pagine bibliche dell Antico testamento
Dettaglinuclei fondanti indicatori descrittori valutazione riconoscimento -presenza di Dio -aspetti dell ambiente di vita del Figlio di Dio
RELIGIONE CATTOLICA nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione classe 1^ -presenza di Dio -aspetti dell ambiente di vita del Figlio di Dio sa riflettere -su Dio Creatore -su Dio Padre sa osservare
DettagliLiceo G. Galilei Trento
Liceo G. Galilei Trento PIANI DI STUDIO IRC - INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA - Unità orarie settimanali 1^biennio 2^biennio 5^anno Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Indirizzo Doppia lingua 1 1 1 1 1 Indirizzo
DettagliPROGRAMMI SVOLTI DI RELIGIONE. Insegnante: prof. Martis Rossano Classe: I - Sez.: B Liceo
PROGRAMMI SVOLTI DI RELIGIONE Insegnante: prof. Martis Rossano Classe: I - Sez.: B Liceo I. IL MISTERO DELL ESISTENZA 1. Chi sono io? A. Sempre uguale, sempre diverso B. Un solo io o tanti io? C. Un solo
Dettagliimportanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.
CLASSI PRIME Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre -Conoscere e farsi conoscere per
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: RELIGIONE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: RELIGIONE - CLASSE PRIMA L alunno riflette su Dio Creatore, sui dati fondamentali della vita di Gesù. Individuare i tratti essenziali della
DettagliIstituto Comprensivo S.Marina-Policastro (con accorpato quello di Caselle in Pittari) Scuola Sec.di 1 grado. Classe I A
Classe I A La scolaresca (n.27 alunni) è abbastanza interessata e partecipativa. Ob. di apprendimento Accostarsi: -alle tre religioni monoteiste; -alla rivelazione di Dio nella storia del popolo ebraico:
DettagliDagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I
CLASSE I Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi. La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli. 1) Scoprire nell ambiente i segni che richiamano
DettagliQUANDO NASCE IL PRIMO RACCONTO DELLA CREAZIONE?
QUANDO NASCE IL PRIMO RACCONTO DELLA CREAZIONE? Nel racconto del primo capitolo della Genesi (Gen 1-2,4a) il creatore del mondo non è una divinità pagana ma il Dio d Israele. Egli è il Dio di Abramo, di
DettagliIl Pentateuco può essere paragonato
5 I cinque rotoli della Legge di Mosè La nascita del «pentateuco» fu un processo complicato. Gli autori materiali ci sono sconosciuti, e gli scritti sono stati stesi in un arco di tempo che abbraccia diversi
DettagliCOMPETENZE DISCIPLINARI Religione
COMPETENZE DISCIPLINARI Religione AL TERMINE DEL PRIMO BIENNIO RELIGIONE COMPETENZA ABILITA L alunno è in grado di CONOSCENZE L alunno conosce Esperienze di vita - Universalità/molteplicità del fatto religioso
DettagliLa religione cattolica in prospettiva interculturale. Istituto Comprensivo 2 nord Sassuolo a.s. 2013/14
La religione cattolica in prospettiva interculturale Istituto Comprensivo 2 nord Sassuolo a.s. 2013/14 VALORE FORMATIVO Il progetto si configura come un laboratorio di educazione al dialogo e alla conoscenza
DettagliCLASSE PRIMA MACRO ARGOMENTO CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI COMPETENZE 1 2 3
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL BIENNIO 1. Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2. Potenziare il dialogo interdisciplinare,
DettagliCURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Indicazioni per il curricolo, Roma, settembre 2012) L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE RELIGIONE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE RELIGIONE CLASSE PRIMA L alunno riflette su Dio Padre e si confronta con l esperienza religiosa. della vita di Gesù e riconosce il significato cristiano del Natale. della
DettagliPROGRAMMA DI RELIGIONE CLASSI QUARTE ANNO SCOLASTICO 2015/16 AREA STORICO-FENOMENOLOGICO
CLASSI QUARTE ANNO SCOLASTICO 2015/16 AREA STORICO-FENOMENOLOGICO L UOMO E IL SACRO La Vocazione Missionaria della Chiesa. Il rinnovamento spirituale. Cristianesimo senza confini. Il cristianesimo nelle
DettagliRELIGIONE - CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE
ISTITUTO MARIA CONSOLATRICE SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO VERTICALE DI IRC a.s 2014-2015 RELIGIONE - CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA L'alunno riflette su Dio Creatore e Padre,sui dati fondamentali della vita
DettagliRELIGIONE: TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE
RELIGIONE: TERZO BIENNIO classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Riconoscere che il rapporto con Dio è esperienza fondamentale nella vita di molte persone, individuare
DettagliAttività di potenziamento e recupero. 1. Chi sono gli uomini che Gesù chiama attorno a sé all inizio della sua predicazione?
Attività di potenziamento e recupero 5. La Chiesa La Chiesa (attività e verifiche) 1 ATTIVITA DI POTENZIAMENTO Disegna su un cartellone la cartina del tuo paese o della tua città indicando le chiese più
DettagliFOCUS : APPROFONDIMENTO GLI INCONTRI DI GESU'
FOCUS : APPROFONDIMENTO GLI INCONTRI DI GESU' INCONTRO DI GESU' CON UNA DONNA SAMARITANA al pozzo di Giacobbe vicino alla città di Sicar 1 Gesù attraversa la regione di Samaria Al capitolo 4 del Vangelo
DettagliPROGRAMMAZIONE RELIGIONE CLASSI PRIME, SECONDE, TERZE, QUARTE, ANNO SCOLASTICO 2015/2016
PROGRAMMAZIONE RELIGIONE CLASSI PRIME, SECONDE, TERZE, QUARTE, ANNO SCOLASTICO 2015/2016 INDICATORI CLASSI PRIME, SECONDE, TERZE, QUARTE, QUINTE. Conoscere espressioni, documenti, in particolare la Bibbia
DettagliParrocchia di San Sperate CORSO DI FORMAZIONE PER CATECHISTI 2012-13
Parrocchia di San Sperate CORSO DI FORMAZIONE PER CATECHISTI 2012-13 LE FONTI DELLA CATECHESI RINNOVAMENTO DELLA CATECHESI Al capitolo VI il Documento di Base indica 4 fonti per la catechesi: 1. la SACRA
DettagliPROGRAMMA a.s
1 Istituto Professionale di Stato Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità Alberghiera Bernardo Buontalenti Sede e Segreteria: Via di San Bartolo a Cintoia 19/a 50142 Firenze Tel. 055 462781 Fax: 055
DettagliUN LIBRO PER DUE RELIGIONI
UN LIBRO PER DUE RELIGIONI La Bibbia è un libro il cui contenuto è considerato sacro sia dalla religione ebraica sia dalla religione cristiana. Le prime comunità cristiane conoscevano come libro sacro
DettagliU.d.A. RELIGIONE CATTOLICA
U.d.A. 1, 2, 3, 4, 5, CLASSE PRIMARIA "G. Calò" - "Marinaio d'italia" A. sc. 2016/2017 Le insegnanti: Blasi Giovanna Rebecca Cagnazzo Luigina Lamendola Anna Rita AMICO MONDO CLASSI PRIMA PRIMARIA Ottobre
Dettaglinell Antico Testamento
Scuola di Formazione Teologica San Pier Crisologo Ravenna L uomo nell Antico Testamento appunti per gli studenti a cura del prof. don Gianni Passarella anno 2015/2016 V LEZIONE Sommario: - L uomoaimmaginedidio
DettagliCURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V
ISTITUTO COMPRENSIVO 4 - CORPORENO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V Anno scolastico 2015 2016 CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE 1^ Anno
DettagliLA MONTAGNA NELLA BIBBIA. Distretto del turismo e del dialogo interreligioso e interculturale giovanile: la via dei parchi dei giovani di frontiera
LA MONTAGNA NELLA BIBBIA Distretto del turismo e del dialogo interreligioso e interculturale giovanile: la via dei parchi dei giovani di frontiera Il libro della Genesi e il libro dell Esodo Genesi 8,4
DettagliRELIGIONE MODULI OPERATIVI:
RELIGIONE INDICATORE DISCIPLINARE Avviare alla conoscenza della realtà religiosa del territorio ed degli elementi essenziali del linguaggio religioso per costruire un sapere che evidenzi la dimensione
DettagliINTRODUZIONE ALLA BIBBIA
INTRODUZIONE ALLA BIBBIA 2. IL PENTATEUCO: Composizione letteraria e teologica I primi cinque libri della Bibbia compongono un insieme che gli Ebrei chiamano la «TORAH», tradotto spesso con «Legge», ma
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA competenze al termine della classe I Coglie i segni religiosi nel mondo e nell esperienza della festa e del vivere insieme come comunità cristiana. Riflette sugli elementi fondamentali della
DettagliL'esistenza di Dio è fondata su 4 ragioni fondamentali:
il cielo e la terra passeranno; ma le mie parole non passeranno Matteo 24:35 L'esistenza di Dio è fondata su 4 ragioni fondamentali: L'intuizione: cioè la percezione naturale di verità senza ragionamento
DettagliCORSO FTM FORMAZIONE TEOLOGICA DEUTERONOMIO
CORSO FTM FORMAZIONE TEOLOGICA LEZIONE 9 Mercoledì 1 Dicembre 2010 DEUTERONOMIO DEBARIM, che significa LE PAROLE La parola Deuteronomio è composta da due parole; DEUTEROS, significa Secondo e NONOS, significa
DettagliCURRICOLI SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA
CURRICOLI SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CLASSI PRIMA SECONDA E TERZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA INDICATORI DI COMPETENZA PER
DettagliScuola Primaria Longhena Bologna
Scuola Primaria Longhena Bologna PROGRAMMAZIONE ANNUALE IRC A.S.2013/2014 1 CLASSE PRIMA Unità di Apprendimento Obiettivi Formativi Obiettivi Specifici Di Apprendimento Indicatori di Competenza LA CREAZIONE
DettagliPROGRAMMAZIONI ANNUALI DI RELIGIONE CATTOLICA
PeP 305 rev 5 del 31/10/2015 ISTITUTO COMPRENSIVO VIA SIDOLI PROGRAMMAZIONI ANNUALI DI RELIGIONE RELIGIONE CLASSE PRIMA I. CONOSCERE DOCUMENTI E CONTENUTI DELLA RELIGIONE II. RICONOSCERE, APPREZZARE I
DettagliIl Presidente della Repubblica
VISTO Il Presidente della Repubblica l articolo 87 della Costituzione; la legge 25 marzo 1985, n. 121, recante ratifica ed esecuzione dell Accordo, con Protocollo addizionale, firmato a Roma il 18 febbraio
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO
ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA elaborato dai docenti di scuola primaria Coordinatore Ins. Laura Montecchiani Classe I creatore e Padre Scoprire che per la religione
DettagliRELIGIONE Classe I sez. B Programma effettivamente svolto dal docente Maurizio Ormas
RELIGIONE Classe I sez. B OBIETTIVI DEL BIENNIO 1. Saper individuare lo specifico della religione e dell esperienza religiosa, distinguendo tra domanda di senso, risposta religiosa e fede. 2. Saper individuare
DettagliSOCIETÀ EDITRICE INTERNAZIONALE
SOCIETÀ EDITRICE INTERNAZIONALE Gentilissima Professoressa, Egregio Professore, riteniamo di farle cosa gradita ricordandole che Tra la terra e il cielo ed. verde è un libro a norma secondo i Traguardi
DettagliPIANI DI STUDIO DI RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO
PIANI DI STUDIO DI RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO Competenze a fine Primo Ciclo Conoscenze e abilità dei quattro bienni Traguardi di sviluppo delle competenze a fine bienni (sperimentale)
DettagliCREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA
DIO PADRE UN SOLO CREATORE CREDO IN GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CREDO LA CHIESA UNA CATTOLICA SANTA APOSTOLICA PROFESSO UN SOLO BATTESIMO LA RISURREZIONE DEI MORTI
DettagliLa BIBBIA è il libro più diffuso nel mondo.
La BIBBIA è il libro più diffuso nel mondo. La parola BIBBIA deriva da una parola greca (biblia) che vuol dire I LIBRI. Possiamo dire, infatti che la Bibbia è una BIBLIOTECA perché raccoglie 73 libri.
DettagliScoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e ai tanti credenti la presenza di Dio Padre e Creatore.
PROGETTAZIONI ANNUALI I.R.C. CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO GENERALI E SPECIFICI CONTENUTI-ABILITA COMPETENZE IN USCITA Osservare con stupore e meraviglia il mondo. Scoprire che per i cristiani
DettagliANTICO TESTAMENTO CRISTIANO
ANTICO TESTAMENTO CRISTIANO È il modo con cui, a partire dal II secolo, sono state definite le Scritture ebraiche, viste come un anticipazione profetica della venuta di Cristo. Il termine Antico Testamento
DettagliIstituto Comprensivo Narcao. Scuola Primaria. Curricolo. Religione Cattolica
Istituto Comprensivo Narcao Scuola Primaria Curricolo Religione Cattolica Scuola Primaria L insegnamento della Religione Cattolica si inserisce nel quadro delle finalità della scuola del ciclo primario.
Dettagliil commento di p. Maggi al vangelo di natale
il commento di p. Maggi al vangelo di natale IL VERBO SI FECE CARNE E VENNE AD ABITARE IN MEZZO A NOI commento al vangelo del giorno di natale (25 dicembre 2016) di p. Alberto Maggi: Gv 1,1-18 In principio
DettagliLa religione: il popolo del libro
GLI EBREI Chi sono? Sono un popolo di lingua semitica, originario dell area mesopotamica. Alla fine del III millennio a.c. migrarono verso la Terra di Canaan, l attuale regione della Palestina. Fino alla
DettagliCLASSE I ATTIVITA E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
CLASSE I Unità di Apprendimento 1 LA BELLEZZA DEL CREATO TRAGUARDI PER COMPETENZE OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO ATTIVITA E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE METODOLOGIE MODALITA DI VERIFICA L alunno riflette su Dio
DettagliSeconda lezione - I cinque libri Prof. Gian Paolo Bortone
Seconda lezione - I cinque libri Prof. Gian Paolo Bortone Dopo aver parlato del Pentateuco, occupiamoci della struttura di questo corpo letterario. Sappiamo che è composto da cinque libri: è una semplice
DettagliLe Sezioni della Bibbia Il Pentateuco
Le Sezioni della Bibbia Il Pentateuco Gli Ebrei oggi usano la parola inventata «Tanakh» per rappresentare la totalità delle loro Scritture Questo corrisponde alle tre divisioni delle scritture ebraiche:
DettagliBreve storia della Palestina e Israele
Breve storia della Palestina e Israele Nel III millennio a.c. territorio tra Siria e Palestina coincideva con la regione di Canaan commercia con Egitto Anatolia Terra dei Mesopotamia Si insediano popoli
DettagliRELIGIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE PRIMA
RELIGIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE PRIMA Dio e l uomo La Bibbia e le altre fonti OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO -Definire che cos è religione -Conoscere le credenze principali delle religioni
DettagliRELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA, COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE, CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA, COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE, CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Traguardi delle competenze L alunno: Riconosce che la Bibbia
DettagliANNO SCOLASTICO 2013/2014
ANNO SCOLASTICO 2013/2014 RELIGIONE CLASSE2^ RELIGIONE CLASSE1^ RELIGIONE CLASSE 1^ SCUOLA PRIMARIA A.1 - Riconoscere che Dio è Creatore dell uomo e dell Universo. A.2 - Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele
DettagliIL PADRE DEI CREDENTI
IL PADRE DEI CREDENTI Abramo fu il capostipite del popolo ebraico ma anche il primo di tutti coloro che credono in un unico Dio Creatore e Signore del cielo e della terra. Per questo, Ebrei, Cristiani
DettagliDisciplina d insegnamento: Religione cattolica
CLASSE 1 A Che cos è la religione? Come si sono formate le religioni nel mondo? Un solo Dio, più dei Il mistero dell esistenza Il mistero della vita Stare con gli altri, il rapporto con l altro Stare nel
DettagliIo sono con voi anno catechistico
Io sono con voi 7a unità Pag. 9-10 * Ti chiamo per nome Pag. 111-112 * Dio Padre ci chiama ad essere suoi figli Pag. 11-12 * Il Signore Dio è Padre di tutti Pag. 113-114 * Ci accoglie una grande famiglia:
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CIVATE PROGRAMMAZIONE DI SCUOLA PRIMARIA DI RELIGIONE CATTOLICA - CLASSE PRIMA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CIVATE PROGRAMMAZIONE DI SCUOLA PRIMARIA DI RELIGIONE CATTOLICA - CLASSE PRIMA INDICATORE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI Comprendere che la vita, la natura,
DettagliRELIGIONE CATTOLICA scuola primaria
RELIGIONE CATTOLICA scuola primaria CLASSE PRIMA 1 Unità di Apprendimento: Dio creatore del mondo e dell uomo - Dio e l uomo 1- comprendere che la vita è crescere insieme agli altri 2- comprendere che
Dettagliil commento di p. Maggi al vangelo della domenica
il commento di p. Maggi al vangelo della domenica NON SI E TROVATO NESSUNO CHE TORNASSE INDIETRO A RENDERE GLORIA A DIO, ALL INFUORI DI QUESTO STRANIERO commento al vangelo della domenica ventottesima
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA
CURRICOLO VERTICALE DI INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA Sapere che Dio è Creatore, che Gesù è il Signore che ha rivelato all uomo il nel cristianesimo (ad es. solidarietà, perdono,
DettagliCURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA della scuola primaria
CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA della scuola primaria CURRICOLO DI I.R.C. al termine della classe prima della scuola primaria CURRICOLO DI I.R.C. al termine della classe seconda della scuola primaria
DettagliAUTORITA ISPIRAZIONE CANONE
BIBLIOLOGIA AUTORITA ISPIRAZIONE CANONE TUTTA 2timoteo 3:16-17 LA SCRITTURA E ISPIRATA DA DIO E UTILE A: FEDE OPERE INSEGNARE RIPRENDERE CORREGGERE EDUCARE ALLA GIUSTIZIA AFFINCHE - CIO CHE E VERO - CIO
Dettagli21 aprile del 753 fu fondata Roma (Romolo) XXXVI c.a XXI XX XIX XVIII XVII XVI XV XIV XIII XII XI X IX VIII VII VI V VI III II I. a. C.
Invenzione Ruota (Sumeri 3500c.a.) Nascita scrittura (3100c.a.) Sancisce il passaggio dalla preistoria alla storia 1600 Invenzione Alfabeto Moderno 21 aprile del 753 fu fondata Roma (Romolo) 670 Scoperta
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SOAVE SCUOLA PRIMARIA (scuola secondaria ) TRAGUARDI FORMATIVI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SOAVE SCUOLA PRIMARIA (scuola secondaria ) TRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE CLASSE PRIMA/ SCUOLA PRIMARIA -Scoprire che per
DettagliI A ISTITUTO TECNICO L. EINAUDI MURAVERA MATERIA:RELIGIONE. PROFESSORE: FAEDDA SIMONE Anno 2014-2015
I A ISTITUTO TECNICO L. EINAUDI MURAVERA MATERIA:RELIGIONE. PROFESSORE: FAEDDA SIMONE 1. Unità di apprendimento: IL MISTERO DELL ESISTENZA - Chi sono io? Le domande di senso nell esistenza di qualsiasi
DettagliRELIGIONE. CLASSE PRIMA_Scuola Primaria Competenze Specifiche Abilità Conoscenze
RELIGIONE CLASSE PRIMA_Scuola Primaria Colori, suoni, profumi, della natura religione cattolica e sa collegarli alle tradizioni ed espressioni culturali dell ambiente in cui vive Identifica l esperienza
DettagliBibbia CEI 2008 - INTRODUZIONI --------------------------------------------------
Impaginazione di Pasquale Saviano Bibbia CEI 2008 - INTRODUZIONI -------------------------------------------------- La Nuova Bibbia CEI Obiettivo della nuova traduzione della Bibbia della Conferenza Episcopale
DettagliPrima tappa dall inizio fino a Natale
CAMMINO DI CATECHESI prima media, anno 2012-2013 Obiettivo dell anno: con la prima media inizia il biennio di preparazione alla Cresima. il cammino Cristiani si diventa prevede la celebrazione della Cresima
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI-BRENTONICO Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it
DettagliPROGRAMMA SVOLTO. CLASSE: 4 Alfa Classico - 4 Beta Classico MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: SILVIA MANUNTA Anno Scolastico 2010/2011
CLASSE: 4 Alfa Classico - 4 Beta Classico : SILVIA MANUNTA Cultura e religione I principali significati dei termini: cultura, religione; Il rapporto tra cultura italiana ed europea e la religione cattolica;
DettagliSCUOLA DELLA PAROLA OPERA GIOVANNEA
SCUOLA DELLA PAROLA OPERA GIOVANNEA IL VANGELO DI GIOVANNI Un vangelo particolare / non sinottico Una narrazione con lunghi dialoghi/discorsi Trama episodica del racconto, ma ben strutturata PRINCIPALI
DettagliCOMPETENZE DI RELIGIONE PER IL TRIENNIO
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL TRIENNIO 1. Sapersi interrogare sulla propria identità umana, religiosa e spirituale in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO I C S CAPPONI MILANO
CURRICOLO di RELIGIONE INDICATORI CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA ISTITUTO COMPRENSIVO I C S CAPPONI MILANO DIO E L UOMO Prendere consapevolezza delle domande che l uomo si pone da sempre sulla propria
DettagliIl canone (Concilio Di Trento) varia a seconda delle diverse confessioni: Protestanti: considerano alcuni scritti apocrifi
ANTICO TESTAMENTO Scritto approssimativamente tra il XIII sec e il I sec a.c Scritto da vari autori Scritto in ebraico classico ed alcune parte in aramaico (dopo la cattività babilonese) I secolo a.c prima
DettagliScuola Secondaria di 1 grado
Scuola Secondaria di 1 grado ins. Loreno Miotto CLASSE PRIMA - UNITA DI APPRENDIMENTO SCANSIONE UNITA DI APPRENDIMENTO Unità di apprendimento n. 1: RELIGIONE E RELIGIOSITA L alunno scopre l importanza
DettagliRELIGIONE CATTOLICA. L ambiente in cui viviamo. Dal mio nome alle mie potenzialità.
Classe 1^ Scuola Primaria COMPETENZA DI RIFERIMENTO Esprimere stupore per le meraviglie del Creato in quanto opera di Dio. Provare sentimenti di gioia e gratitudine per il dono della vita. Conoscere la
DettagliToràh/Pentateuco Libri storici Libri sapienziali
Associazione Biblica della Svizzera Italiana COORDINAMENTO FORMAZIONE BIBLICA DIOCESI DI LUGANO Parrocchia di San Quirico di Biogno-Breganzona LEGGERE PER VIVERE Per conoscere la Bibbia nella vita di oggi
DettagliSIMBOLOGIA DELL APOCALISSE. 27/10/2010 Parrocchia "Maria Ss. Assunta" - Biccari
SIMBOLOGIA DELL APOCALISSE 1 I simboli dell Apocalisse non sono nuovi nuovi ma sono presi dall A.T. soprattutto dal profeta Daniele. 1. Cfr. Dn 7: le 4 grandi bestie che salivano dal mare 2. Cfr. Ap 13,1.11:
DettagliRELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016
PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Gli Obiettivi di Apprendimento per ogni fascia di età sono articolati in quattro ambiti tematici : Dio e l uomo, con i principali riferimenti
DettagliLo Shabbath è l istituzione più importante dell ebraismo. lavoro, dal venerdì sera al tramonto fino al sabato sera al tramonto
Lo Shabbath è l istituzione più importante dell ebraismo È l astensione da ogni È l astensione da ogni lavoro, dal venerdì sera al tramonto fino al sabato sera al tramonto Il calendario fa riferimento
DettagliCurricolo di religione
Curricolo di religione Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado a) L alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente
DettagliPRESENTAZIONE DEL SIGNORE Festa
2 FEBBRAIO PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Festa Quando questa festa ricorre in domenica, si proclamano le tre letture qui indicate; se la festa ricorre in settimana, si sceglie come prima lettura una delle
Dettagli