LE GRANDEZZE FISICHE
|
|
- Cornelio Antonini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LE GRANDEZZE FISICHE Tutti i Fenomeni Fisici che avvengono normalmente in natura vengono da noi rilevati attraverso i cinque sensi. Il fenomeno fisico può essere un qualsiasi evento che avviene in natura come per esempio un tuono, il moto di rotazione di un pianeta, il movimento di un auto ecc Tutto ciò che vediamo in natura non avviene mai in modo casuale ma si presenta sempre con la stessa regolarità e periodicità, il che fa pensare che tali fenomeni siano regolati da leggi ben precise. La Fisica ovviamente si occupa dell individuazione delle leggi che regolano tali fenomeni naturali. I Fenomeni Naturali per poterli individuare dobbiamo definire delle grandezze chiamate GRANDEZZE FISICHE o GRANDEZZE NATURALI. Queste grandezze, ovviamente hanno bisogno di una loro valutazione numerica chiamata anche Misura della grandezza fisica ( G ) FENOMENI NATURALI GRANDEZZE FISICHE MISURA DELLA GRAN ( G ) Le grandezze fisiche si possono dividere in : Grandezze Omogenee ( hanno le stesse unità di misura ) Grandezze Eterogenee ( hanno unità di misura differenti ) La Misura di una grandezza fisica può essere : misura diretta ( si riesce a ricavare il valore della misura direttamente) misura indiretta (quando dobbiamo applicare formule matematiche o fare calcoli) G = U h Dove : G = grandezza fisica U = misura della grandezza h = unità campione La misura diretta di una grandezza fisica è il rapporto tra quella grandezza ed un altra, ad essa omogenea, scelta come unità.
2 Per effettuare quindi la misura di una certa grandezza occorre : 1. aver fissato l unità di misura di quella grandezza 2. effettuare un confronto tra le grandezze porterà alla determinazione di un numero che costituisce la valutazione quantitativa, cioè la misura della grandezza. Es : misura diretta - lato di una stanza - G = 5 m misura indiretta area di una stanza G = 5 m 2 Se viene a mancare l unità di misura o viene omesso, il numero ( da solo ) non rappresenta più la Grandezza Fisica ma rappresenta soltanto un valore numerico. Risulta, quindi ovvio, che per eseguire la misura di una grandezza fisica dobbiamo scegliere l unità campione o unità di misura. Questa unità di misura è una scelta convenzionale ( che è stata scelta secondo le proprie esigenze ) e quindi si ha il rischio di usare unità differenti per misurare lo stesso elemento. Dato che l unità di misura è convenzionale è necessario uniformare questa unità campione in modo tale da rendere comprensibile a tutti le misure effettuate, pertanto si rende necessario definire un sistema di unità di misura uguale per tutti. Questo sistema viene chiamato Sistema Internazionale ( S.I. ) GRANDEZZA UNITA DI SIMBOLO FISICA MISURA LUNGHEZZA m ( metro ) [ L ] TEMPO s ( secondi ) [ T ] MASSA Kg ( chilogrammi ) [ M ] GRANDEZZE DERIVATE Esempio VELOCITA m/s [L/T] AREA m 2 [L 2 ] VOLUME m 3 [L 3 ]
3 APPROFONDIMENTO GRANDEZZE FISICHE Diamo di seguito alcune definizioni fondamentali per la comprensione di argomenti generali e importanti per la scienza e la tecnologia. FISICA : è la scienza che studia, con l'osservazione e la sperimentazione, in nodo quantitativo I fenomeni che lasciano inalterata la sostanza dei corpi che vi partecipano (fenomeni fisici). Di questa definizione, sicuramente incompleta, è necessario spiegare il significato delle parole sottolineate." Studiare in modo quantitativo " significa che di un fenomeno fisico non si considerano tanto le qualità, ma le quantità. Come esempio consideriamo la caduta di un grave. Lo scienziato o il ricercatore fisico non descriverà il fenomeno della caduta di un corpo, che ripetutamente proveranno, con delle parole (ad es. "la velocità del corpo aumenta sempre di più), ma mediante strumenti misureranno il tempo di caduta del grave lasciato da varie altezze; dopo aver registrato le altezze e i corrispondenti tempi di caduta concluderanno (per mezzo di tecniche matematiche) che i gravi scendono con moto uniformemente accelerato: con accelerazione pari a 9,81 m/s e che l'equazione oraria del moto è dove s è lo spazio percorso t il tempo impiegato. GRANDEZZA FISICA :definiamo "grandezza fisica" ogni concetto che ci permette una descrizione quantitativa dei fenomeni.
4 Questa definizione è senz'altro incompleta: cercheremo di completarla man mano. Intanto, per farei capire, nell'esempio riportato, i tempi di caduta, l'altezza e l accelerazione sono grandezza fisiche. La grandezza fisica, appunto perchè un concetto, intende una infinità di elementi. Tra tutti gli infiniti elementi di tutte le specie che esistono nell'universo, dovremo essere capaci di stabilire se due elementi appartengono alla stessa grandezza fisica. Es. 1) l'altezza del campanile 2) la lunghezza del treno 3) la lunghezza di una predica 4) la lunghezza di una stanza. Notiamo che a) il concetto di "lunghezza" indicati ai punti 2) e 4) indicano lino stesso concetto e quindi appartengono alla stessa grandezza fisica; b) il concetto di lunghezza di una predica, come indicato al punto 3), invece è differente da quello degli altri punti c) che il concetto di altezza, indicato al punto 1), Per stabilire se due elementi appartengono alla stessa grandezza fisica è necessario che siano omogenei secondo il criterio di Euclide", e cioè: - dati due elementi A e B, se fra essi ha senso dire che A è maggiore. minore o uguale di B - se fra essi ha senso fare la somma A + B e la differenza A - B, allora le due grandezze si dicono omogenee. In questo caso l'altezza di cui al punto 1) e le lunghezze di cui ai punti 2) e 4) dell'esempio, sono grandezze omogenee. Invece la "lunghezza di una predica", pur potendo essere un elemento di un certo tipo di grandezza da definire. non è sicuramente omogenea con le altre, appunto perchè non ha senso il confronto e non ha senso la somma con le altre. Possiamo perciò definire GRANDEZZA FISICA come l'insieme o la classe degli infiniti elementi omogenei fra loro secondo il criterio di Euclide, che permettono di descrivere quantitativamente i fenomeni fisici. Molti filosofi della scienza considerano questa definizione un po' povera e che possa indurre, a volte. a degli errori. Una grandezza fisica sarà completamente definita quando verrà definito anche il metodo dì misurazione". Con questa ultima aggiunta la definizione di grandezza fisica può ritenersi completa. A questo proposito ricordiamo, come esempio, la grandezza fisica "campo di induzione magnetica". Essa è una grandezza fisica il cui significato, specie per gli studenti, può essere difficile da comprendere. Eppure
5 1) presi due campi di induzione magnetica, ha senso il loro confronto e la loro somma 2) il suo valore si ottiene facendo il rapporto fra il valore massimo della forza che si induce in un conduttore percorso da corrente elettrica diviso la lunghezza del conduttore e la intensità di corrente (metodo di misurazione) Con queste due proposizioni possiamo considerare il campo di induzione magnetica come una grandezza fisica a tutti gli effetti, e quindi adatta a dare una descrizione quantitativa dei fenomeni fisici. Si dice MISURAZIONE l'operazione che ci permette di trovare la misura di un elemento di una grandezza fisica. La MISURA di un elemento di una grandezza fisica (o semplicemente la "misura di una grandezza fisica") è un numero che ci indica il rapporto fra l'elemento esaminato e un altro elemento, omogeneo al primo, appartenente cioè alla stessa grandezza fìsica, scelto come riferimento. Rapportare due elementi è possibile perché ha senso la somma fra elementi di una stessa grandezza fisica. E' necessario, affinchè le osservazioni pubblicate per la divulgazione scientifica siano comprensibili da tutti, che le unità di misura siano internazionalmente riconosciute. Di questo problema parleremo in un prossimo capitolo. Terminiamo questo capitolo facendo una generale classificazione dei vari metodi di misurazione, 1) misurazione diretta o per confronto E quella che si effettua confrontando in modo diretto la grandezza in esame con la sua unità di misura* Es: la lunghezza di una stanza, di un tavolo si misura in modo diretto punchè si mette a confronto diretto la lunghezza della stanza con la lunghezza del metro che è l'unità di misura. La misurazione diretta non è tipica delle lunghezze; ad es. il tempo di un fenomeno misurato con un metronomo che scandisce il tempo, oppure il volume di un recipiente di forma strana che viene misurato riempiendolo con un certo liquido e quindi misurando con il litro il volume del liquido contenuto, sono esempi di misurazioni dirette di una certa grandezza fisica. Così la misura delle lunghe distanze o delle grandi altezze. per le quali è impossibile un confronto diretto del metro con esse, dimostrano che la misurazione delle lunghezze può avvenire anche in altri modi. 2) Misurazioni indirette o derivate Le misurazioni di questa categoria, non si effettuano mediante un confronto diretto della grandezza esaminata con l'unità di misura, ma attraverso l'applicazione di una legge fisica o una definizione espressa da una formula, che in modo generico indichiamo con
6 la grandezza da misurare, la y, viene trovata misurando in modo diretto le grandezze a, b, c, ecc... a cui la y è legata. Es. Per misurare il volume di un corpo si può misurare i tre lati, e il valore si ottiene dalla seguente formula: V = l1 x l2 x l3 E' necessario notare, ma lo approfondiremo meglio successivamente, che le unità di misura della grandezza "derivata" è definita dalle unità di misura delle grandezze misurate in modo diretto e da opportune convenzioni. 3) Misurazione mediante strumenti tarati a lettura diretta Molte misurazioni dirette o indirette sono impossibili: è impossibile cioè confrontare in modo diretto la grandezza esaminata con l'unità di misura. Si ha bisogno di uno strumento, preliminarmente tarato che faciliti e renda possibile il confronto. Es. Sarebbe impossibile misurare il tempo il modo diretto. Si ha la necessità di uno strumento che scandisca il tempo secondo l'unità di misura ( o suoi sottomultipli) il quale però abbia subito in precedenza un confronto con l'unità di misura (è il caso del metronomo tarato - esso però non è a lettura diretta). Se poi questo confronto viene anche indicato da un indice, tanto meglio (cronometro). Inoltre molte misurazioni indirette si basano su semplici fenomeni: è conveniente far eseguire questi fenomeni all'interno di certe apparecchiature e far in modo che il risultato del fenomeno si traduca nello spostamento di un indice. Definiremo perciò "strumento tarato a lettura diretta" un dispositivo che permette il confronto della grandezza da misurare con la grandezza campione, presa una volta per tutte (taratura) e nel quale il risultato del confronto si traduce nello spostamento di un indice. E il caso del tachimetro, lo strumento che misura la velocità indicando direttamente all osservatore senza che questi debba effettuare alcun calcolo. E' anche il caso del dinamometro a molla, del termometro, dell'amperometro e di tutti gli strumenti tarati con i quali noi effettuiamo una misurazione leggendo la posizione dell'indice su di una scala, dimenticandoci anche che questa è stata precedentemente graduata per confronto con un campione o coni suoi sottomultipli e multipli. La TARATURA : oltre che per confronto diretto con il campione (come può avvenire con un dinamometro che si tara appendendo ad esso dei pesi noti) può essere effettuata per confronto con un altro strumento di maggiore precisione o. a volte. con una misurazione indiret-
7 ta (come di fa. per esempio, per il tachimetro di un auto quando si misura lo spazio percorso e il tempo impiegato per trovare il valore della velocità e confrontarla con quanto indicato dal tachimetro). La VERIFICA :è il controllo della taratura: essa può essere eseguita ad intervalli di tempo regolari; viene eseguita dall'utilizzatore o da Enti Pubblici a ciò preposti (Ufficio Metrico). Esistono anche altri tipi di strumenti che permettono il confronto della grandezza esaminata con un'altra della stessa specie presa come riferimento: - strumenti di equilibrio o da zero: in essi la misura è ottenuta per opposizione. variando per tentativi il valore della grandezza di confronto fino alla condizione di uguaglianza. E' il caso della bilancia a due piatti,, ecc.. - strumenti di paragone in cui la misura è ottenuta per sostituzione della grandezza in esame con quella di pari specie e di valore noto ; lo strumento indicatore ( che deve essere tarato ) fornisce la differenza, in genere assai piccola tra le due grandezze.
FISICA. Elaborazione dei dati sperimentali. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica
FISICA Elaborazione dei dati sperimentali Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica LE GRANDEZZE FISICHE Una grandezza fisica è una quantità che può essere misurata con uno strumento
DettagliLaboratorio di Fisica-Chimica
Laboratorio di Fisica-Chimica Lezione n.1. Che cos'è la Fisica? La Fisica è una scienza che si occupa dello studio dei fenomeni che avvengono in natura. Questo studio viene compiuto tramite la definizione
DettagliGrandezze e Misure 1
Grandezze e Misure 1 Grandezze e Misure Introduzione Il Metodo Sperimentale Unità di Misura Grandezze Fondamentali e Derivate Massa e Densità Misure dirette e indirette Strumenti di misura Errori nelle
DettagliGrandezze fisiche e loro misura
Grandezze fisiche e loro misura Cos è la fisica? e di che cosa si occupa? - Scienza sperimentale che studia i fenomeni naturali suscettibili di sperimentazione e caratterizzati da grandezze misurabili.
DettagliOSSERVARE E MISURARE
OSSERVARE E MISURARE Per essere degli scienziati precisi dobbiamo poter descrivere i fenomeni che avvengono intorno a noi non soltanto con le parole (quindi in maniera qualitativa) ma anche in maniera
DettagliTutte le altre grandezze fisiche derivano da queste e sono dette grandezze DERIVATE (es. la superficie e il volume).
Grandezze fisiche e misure La fisica studia i fenomeni del mondo che ci circonda e ci aiuta a capirli. Tutte le grandezze che caratterizzano un fenomeno e che possono essere misurate sono dette GRANDEZZE
DettagliMarta Marcantonini. Telefono: 075/
Marta Marcantonini CORSO di FISICA anno accademico 2014-2015 1 lezione Telefono: 075/5783233 marta.marcantonini@gmail.com Che cos è la Fisica? La Fisica studia i fenomeni naturali e cerca di comprenderli
DettagliGrandezze fisiche e loro misura
Grandezze fisiche e loro misura Cos è la fisica? e di che cosa si occupa? - Scienza sperimentale che studia i fenomeni naturali suscettibili di sperimentazione e caratterizzati da entità o grandezze misurabili.
DettagliRelazione di fisica ESPERIMENTO N 1
ISTITUTO SUPERIORE "B. RUSSELL" DI ROMA Relazione di fisica ESPERIMENTO N 1 1.TITOLO Misurazione indiretta della massa di un cilindretto metallico mediante i metodi della tara di J.C. Borda e della doppia
DettagliLE GRANDEZZE FISICHE. Sono proprietà dei corpi per le quali è possibile eseguire operazioni di misura
La misura LE GRANDEZZE FISICHE Sono proprietà dei corpi per le quali è possibile eseguire operazioni di misura n sono grandezze fisiche : la massa, il tempo, la lunghezza, l altezza ecc. La misura n Misurare
DettagliIl Metodo Scientifico
Unita Naturali Il Metodo Scientifico La Fisica si occupa di descrivere ed interpretare i fenomeni naturali usando il metodo scientifico. Passi del metodo scientifico: Schematizzazione: modello semplificato
DettagliLe Grandezze Fisiche e la loro Misura
FISICA: Le Grandezze Fisiche e la loro Misura Giancarlo Zancanella (2009) 1 1 Le Grandezze Fisiche Si chiamano grandezze fisiche le proprietà dei corpi che possono essere misurate La forma, la bellezza
Dettagli4. I principi della meccanica
1 Leggi del moto 4. I principi della meccanica Come si è visto la cinematica studia il moto dal punto di vista descrittivo, ma non si sofferma sulle cause di esso. Ciò è compito della dinamica. Alla base
DettagliChe cos è la fisica?
Che cos è la fisica? La fisica è una scienza che osserva il mondo che ci circonda, tenta di comprendere i fenomeni naturali e ricerca le leggi matematiche generali che li governano. Broggi: Lezione di
DettagliMagnete in caduta in un tubo metallico
Magnete in caduta in un tubo metallico Progetto Lauree Scientifiche 2009 Laboratorio di Fisica Dipartimento di Fisica Università di Genova in collaborazione con il Liceo Leonardo da Vinci Genova - 25 novembre
DettagliFisica con elementi di Matematica (O-Z)
Fisica con elementi di Matematica (O-Z) alessandra.pastore@ba.infn.it ricevimento: Martedi 12:30 14:30 (previ accordi via mail) Dip. Interateneo di Fisica M. Merlin piano 1, stanza 118 web-page contenente
DettagliPremessa: Si continua a studiare il moto degli oggetti in approssimazione di PUNTO MATERIALE
Leggi della Dinamica Premessa: Si continua a studiare il moto degli oggetti in approssimazione di PUNTO MATERIALE Fisica con Elementi di Matematica 1 Leggi della Dinamica Perché i corpi cambiano il loro
DettagliSintesi degli argomenti di fisica trattati (parte uno)
Sintesi degli argomenti di fisica trattati (parte uno) La grandezza fisica è una proprietà dello spazio o della materia che può essere misurata. Fare una misura vuol dire confrontare la grandezza fisica
DettagliLE GRANDEZZE FISICHE E LA LORO MISURA
LE GRANDEZZE FISICHE E LA LORO MISURA LE GRANDEZZE FISICHE E LA LORO MISURA Quanto è ampia la tua aula? Quante calorie ci sono in una caramella? Che distanza c'è tra la Terra e la Luna? Di quanta luce
DettagliDati sperimentali Nella serie di 10 misurazioni di tempo effettuate, si sono ottenuti i seguenti valori espressi in secondi:
ESPERIMENTO DI LABORATORIO DI FISICA MISURE DI TEMPO Obiettivo L obiettivo dell esperimento, oltre che familiarizzare con le misure di tempo, è quello di rivelare gli errori casuali, elaborare statisticamente
DettagliProf.ssa Laura Salvagno
Prof.ssa Laura Salvagno Nella vita di tutti i giorni abbiamo spesso a che fare con il concetto di rapporto, partiamo perciò da alcuni esempi per introdurre l argomento. Consideriamo tutte le gare combattute
Dettaglicircostanze che lo determinano e lo modificano. Secondo alcuni studi portati avanti da Galileo GALILEI e Isac
La DINAMICA è il ramo della meccanica che si occupa dello studio del moto dei corpi e delle sue cause o delle circostanze che lo determinano e lo modificano. Secondo alcuni studi portati avanti da Galileo
DettagliFISICA (dal greco physis = natura )
FISICA (dal greco physis = natura ) scopo della fisica è lo studio dei fenomeni naturali E' una scienza che si propone di osservare e spiegare i fenomeni naturali. Le parti della fisica Nome Argomenti
DettagliCapitolo 2 Le misure delle grandezze fisiche
Capitolo 2 Le misure delle grandezze fisiche Gli strumenti di misura Gli errori di misura Il risultato di una misura Errore relativo ed errore percentuale Propagazione degli errori Rappresentazione di
DettagliCorso di PED. L interesse della fisica è il mondo che ci circonda. La descrizione che la fisica fornisce è di tipo quantitativo.
Corso di PED L interesse della fisica è il mondo che ci circonda. La descrizione che la fisica fornisce è di tipo quantitativo. La descrizione deve essere obiettiva. Il problema dell obiettività della
DettagliLaboratorio di Fisica
Laboratorio di Fisica dott. G. Casini ARGOMENTO 1: Misura delle grandezze fisiche LDFM Laboratorio di Fisica presentazione realizzata dal prof. Antonio Covello Schema della relazione di laboratorio Strumenti
Dettagli1. Misura di lunghezze. Dr. Paola Romano - Università del Sannio
1. Misura di lunghezze Misure di lunghezze:calibro (1) Il calibro a nonio o ventesimale è costituito da un'asta graduata (6) con un'estremità piegata a becco e da un corsoio (3), recante anch'esso un becco.
DettagliIstituto Professionale di Stato Maffeo Pantaleoni di Frascati SCHEDA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Istituto Professionale di Stato Maffeo Pantaleoni di Frascati SCHEDA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 CLASSI 1 sez, A B C D E F G H MATERIA DOCENTEScienze Integrate: FISICA
DettagliEsperienze di Fisica
Esperienze di Fisica Dr. Alen Khanbekyan Tel.: 057734665 E-mail: khanbekyan@unisi.it Relazioni. Per ogni prova pratica deve essere preparata una relazione scritta strutturata nel modo seguente:. Introduzione
DettagliLe Derivate. Appunti delle lezioni di matematica di A. Pisani Liceo Classico Dante Alighieri
Le Derivate Appunti delle lezioni di matematica di A. Pisani Liceo Classico Dante Alighieri Nota bene Questi appunti sono da intendere come guida allo studio e come riassunto di quanto illustrato durante
DettagliLe proprietà fisiche e la misura
Fondamenti e Didattica della Fisica A.A. 20011-12 Le proprietà fisiche e la misura Ornella Pantano Dipartimento di Fisica G.Galilei - Università di Padova Tel. 049 8277140 email: ornella.pantano@unipd.it
DettagliFisicaa Applicata, Area Tecnica, M. Ruspa. GRANDEZZE FISICHE e MISURA DI GRANDEZZE FISICHE
GRANDEZZE FISICHE e MISURA DI GRANDEZZE FISICHE 1 LA FISICA COME SCIENZA SPERIMENTALE OSSERVAZIONI SPERIMENTALI Studio di un fenomeno MISURA DI GRANDEZZE FISICHE IPOTESI VERIFICA LEGGI FISICHE Relazioni
DettagliIIS Moro Dipartimento di matematica e fisica
IIS Moro Dipartimento di matematica e fisica Obiettivi minimi per le classi prime - Fisica Poiché la disciplina Fisica è parte dell Asse Scientifico Tecnologico, essa concorre, attraverso lo studio dei
DettagliLA FORZA...SIA CON TE!
LA FORZA...SIA CON TE! CHE COS'E' LA FORZA? E' UNA GRANDEZZA FISICA VETTORIALE. L'UNITA' DI MISURA NEL S.I. E' IL "NEWTON" ( N ), DAL CELEBRE SCIENZIATO INGLESE ISAAC NEWTON, CHE NE HA STUDIATO LE LEGGI,
DettagliCorso PAS Misure, strumenti ed Errori di misura. Didattica del Laboratorio di Fisica F. Garufi 2014
Corso PAS Misure, strumenti ed Errori di misura Didattica del Laboratorio di Fisica F. Garufi 2014 Grandezze ed unità di misura grandezza (misurabile) si intende un attributo di un fenomeno, di un corpo
DettagliFISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA. OBIETTIVI U. D. n 1.2: La rappresentazione di dati e fenomeni
FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA Le competenze di base a conclusione dell obbligo di istruzione sono le seguenti: Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà
Dettagli10 ottobre Marina Bertolini Dipartimento di Matematica F.Enriques Università degli Studi di Milano
Fondamenti e didattica della matematica - Geometria - Corso speciale - Facoltà di Scienze della Formazione - Università Milano Bicocca - a.a. 2007-2008 10 ottobre 2007 Marina Bertolini (marina.bertolini@mat.unimi.it)
DettagliProblemi di massimo e minimo
Problemi di massimo e minimo Supponiamo di avere una funzione continua in Per il teorema di Weierstrass esistono il massimo assoluto M e il minimo assoluto m I problemi di massimo e minimo sono problemi
DettagliCampo di Variazione Costituisce la misura di
Statistica2 22/09/2015 I Parametri di dispersione Campo di Variazione Costituisce la misura di PESO ALLA NASCITA DEI BOVINI matricola PESO SESSO 7 38,00 F 8 38,00 F 1 40,00 F 2 40,00 F 5 40,00 F 10 42,00
DettagliMoto degli elettroni di conduzione per effetto di un campo elettrico.
LA CORRENTE ELETTRICA: Moto degli elettroni di conduzione per effetto di un campo elettrico. Un filo metallico, per esempio di rame, da un punto di vista microscopico, è costituito da un reticolo di ioni
DettagliMETODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA. Lezione n 14
METODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA Lezione n 14 L equivalenza di figure piane Due figure piane si dicono equivalenti (o equiestese) se hanno la stessa estensione nel piano. L area
DettagliLa fisica e la misura
La fisica e la misura La fisica è una scienza fondamentale che ha per oggetto la comprensione dei fenomeni naturali che accadono nel nostro universo. È basata su osservazioni sperimentali e misure quantitative
DettagliMoltiplicazione. Divisione. Multipli e divisori
Addizione Sottrazione Potenze Moltiplicazione Divisione Multipli e divisori LE QUATTRO OPERAZIONI Una operazione aritmetica è quel procedimento che fa corrispondere ad una coppia ordinata di numeri (termini
DettagliValitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu
Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 1 Misure e grandezze 3 Sommario 1. Le origini della chimica 2. Il metodo scientifico 3. Il Sistema Internazionale di unità di
DettagliFISICA Corso di laurea in Informatica e Informatica applicata
FISICA Corso di laurea in Informatica e Informatica applicata I semestre AA 2004-2005 G. Carapella Generalita Programma di massima Testi di riferimento Halliday Resnick Walker CEA Resnick Halliday Krane
DettagliI MOTI NEL PIANO. Vettore posizione e vettore spostamento
I MOTI NEL IANO Vettore posizione e vettore spostamento Si parla di moto in un piano quando lo spostamento non avviene lungo una retta, ma in un piano, e può essere descritto usando un sistema di riferimento
DettagliIPSSAR P. ARTUSI - Forlimpopoli (Fc) 1 ANNO MODULO: ACCOGLIENZA
MODULO: ACCOGLIENZA - Il programma di Fisica da svolgere assieme - Conoscere gli alunni - Il metodo di lavoro e di valutazione - Far conoscere agli alunni il metodo di lavoro - Esporre il metodo di valutazione
DettagliFUNZIONI. }, oppure la
FUNZIONI 1. Definizioni e prime proprietà Il concetto di funzione è di uso comune per esprimere la seguente situazione: due grandezze variano l una al variare dell altra secondo una certa legge. Ad esempio,
Dettagli4. LE FORZE E LA LORO MISURA
4. LE FORZE E LA LORO MISURA 4.1 - Le forze e i loro effetti Tante azioni che facciamo o vediamo non sono altro che il risultato di una o più forze. Le forze non si vedono e ci accorgiamo della loro presenza
DettagliGeometria delle similitudini
Istituzioni di matematiche 2 Diego Noja (diego.noja@unimib.it) 31 marzo 2009 Geometria delle similitudini CDL Scienze della Formazione Primaria Istituzioni di matematiche 2 pagina 1 CDL Scienze della Formazione
DettagliCorso di Fisica Sperimentale 1. (Laurea in Scienza dei Materiali)
Corso di Fisica Sperimentale 1 (Laurea in Scienza dei Materiali) La Fisica: una scienza semplice La combinazione delle varie esperienze quotidiane forma nell uomo l intuito, possiamo quindi dire che la
DettagliPrecorsi di matematica
Precorsi di matematica Francesco Dinuzzo 12 settembre 2005 1 Insiemi Il concetto di base nella matematica moderna è l insieme. Un insieme è una collezione di elementi. Gli elementi di un insieme vengono
DettagliAppunti di Cinematica
Appunti di Cinematica Thomas Bellotti 28 novembre 2010 Indice 1 Punto materiale, traiettoria e legge oraria 1 1.1 Il punto materiale.......................... 1 1.2 La traiettoria.............................
DettagliDon Bosco 2014/15, Classe 3B - Primo compito in classe di Fisica
Don Bosco 014/15, Classe B - Primo compito in classe di Fisica 1. Enuncia il Teorema dell Energia Cinetica. Soluzione. Il lavoro della risultante delle forze agenti su un corpo che si sposta lungo una
DettagliIl moto uniformemente accelerato. Prof. E. Modica
Il moto uniformemente accelerato! Prof. E. Modica www.galois.it La velocità cambia... Quando andiamo in automobile, la nostra velocità non si mantiene costante. Basta pensare all obbligo di fermarsi in
Dettagli= elemento che compare nella seconda riga e quinta colonna = -4 In generale una matrice A di m righe e n colonne si denota con
Definizione di matrice Una matrice (di numeri reali) è una tabella di m x n numeri disposti su m righe e n colonne. I numeri che compaiono nella tabella si dicono elementi della matrice. La loro individuazione
Dettagli1 Misurare una grandezza
1 Misurare una grandezza DEFINIZIONE. Misurare una grandezza significa confrontarla con una grandezza dello stesso tipo, assunta come unità di misura, per stabilire quante volte quest ultima è contenuta
DettagliMETODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA. Lezione n 13
METODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA Lezione n 13 RELAZIONI DATI E PREVISIONI (MODULO 5) Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola primaria Relazioni, dati
DettagliDinamica. Relazione tra forze e movimento dei corpi Principi della dinamica Conce4 di forza, inerzia, massa
Dinamica Relazione tra forze e movimento dei corpi Principi della dinamica Conce4 di forza, inerzia, massa Cinematica Moto rettilineo uniforme s=s 0 +v(t-t 0 ) Moto uniformemente accelerato v=v 0 +a(t-t
DettagliTeorema di Gauss per il campo elettrico E
Teorema di Gauss per il campo elettrico E Dove vogliamo arrivare? Vogliamo arrivare al teorema di Gauss per il campo elettrico E : Φ E = q ε 0 Che dice fondamentalmente questo: il flusso attraverso una
DettagliDISCIPLINA: MATEMATICA CLASSE: QUARTA
I NUMERI l'alunno sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica anche grazie a molte esperienze in contesti significativi, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha
DettagliLEZIONE 9. k, tenendo conto delle formule che permettono di calcolare il prodotto scalare ed il prodotto vettoriale, otteniamo
LEZIONE 9 9.1. Prodotto misto. Siano dati i tre vettori geometrici u, v, w V 3 (O) definiamo prodotto misto di u, v e w il numero u, v w. Fissiamo un sistema di riferimento O ı j k in S 3. Se u = u x ı
Dettagli6. IL MOTO Come descrivere un moto.
6. IL MOTO Per definire il movimento di un corpo o il suo stato di quiete deve sempre essere individuato un sistema di riferimento e ogni movimento è relativo al sistema di riferimento in cui esso avviene.
DettagliConoscenze FISICA LES CLASSE TERZA SAPERI MINIMI
FISICA LES SAPERI MINIMI CLASSE TERZA LE GRANDEZZE FISICHE E LA LORO MISURA Nuovi principi per indagare la natura. Il concetto di grandezza fisica. Misurare una grandezza fisica. L impossibilità di ottenere
DettagliRICHIAMI DI CONCETTI FONDAMENTALI
Corso di Fisica tecnica e ambientale a.a. 2011/2012 - Docente: Prof. Carlo Isetti RICHIAMI DI CONCETTI FONDAMENTALI 1.1 GENERALITÀ La Scienza della Fisica si propone essenzialmente lo scopo di raggiungere
DettagliDipartimento Scientifico-Tecnologico
ISTITUTO TECNICO STATALE LUIGI STURZO Castellammare di Stabia - NA Anno scolastico 2012-13 Dipartimento Scientifico-Tecnologico CHIMICA, FISICA, SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE Settore Economico Indirizzi:
DettagliCompiti per le vacanze Per non dimenticare le cose studiate e imparare qualche cosa di nuovo!!
a.s. 2014/2015 classe1 C Compiti per le vacanze Per non dimenticare le cose studiate e imparare qualche cosa di nuovo!! Prof.ssa F. BARBIN FISICA (lavori per tutti): Testo: S.Fabbri M.Masini, Phoenomena
DettagliINTRODUZIONE GRANDEZZE FISICHE GRANDEZZE FISICHE
INTRODUZIONE Scopo della Fisica è quello di fornire una descrizione quantitativa di tutti i fenomeni naturali, individuandone le proprietà significative (grandezze fisiche) ed analizzandone la loro interdipendenza
DettagliRapporti e proporzioni
Rapporti e proporzioni Si dice RAPPORTO FRA DUE NUMERI, il secondo dei quali sia diverso da zero, il quoziente ottenuto dividendo il primo per il secondo. a b = a b a e b si dicono TERMINI del rapporto
DettagliGeneralità sul modulo di Laboratorio di Fisica 1
Generalità sul modulo di Laboratorio di Fisica 1 Valenza ai fini curriculari: 1 CFU. Orario: lezioni/esercitazioni: Mercoledì ore 9.30 (Aula B) Contenuti: Grandezze fisiche e loro misura: Strumenti di
DettagliTavola di programmazione di FISICA Classe 1 1 Quadrimeste
Tavola di programmazione di FISICA Classe 1 1 Quadrimeste Modulo 1 - LE GRANDEZZE FISICHE Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale
DettagliLezione 3: come si descrive il moto dei corpi
Lezione 3 - pag.1 Lezione 3: come si descrive il moto dei corpi 3.1. Correlare posizione e tempo Quando diciamo che un corpo si muove intendiamo dire che la sua posizione, misurata rispetto al sistema
DettagliPERCORSO DIDATTICO PER L INSEGNAMENTO DEL SOLFEGGIO. Giovanni Soricone
PERCORSO DIDATTICO PER L INSEGNAMENTO DEL SOLFEGGIO Giovanni Soricone PREFAZIONE Questa pubblicazione vuole essere una sorta di cammino teorico e pratico per l allievo che vuole intraprendere i primi
DettagliCorso di Fisica. CdL in Scienze Infermieristiche CdL in Fisioterapia Sede di Cassino
Corso di Fisica CdL in Scienze Infermieristiche CdL in Fisioterapia Sede di Cassino Docente: Deborah Lacitignola Dipartimento di Scienze Motorie e della Salute Università di Cassino Email: d.lacitignola@unicas.it
DettagliEquivalenze. Prof. A. Spagnolo IMS P. Villari - Napoli
Equivalenze 12dm 2...mm 2 ; 14037cm 2...m 2 ; 12kg...cg; 12hm 2...m 2 ; 3km/h...m/s; 12,8m/s...km/h; 5,5km/min...m/s; 6700m/h...m/s; 34m/s...m/h; 3,75m/s...km/min; 350kg/m 3...g/cm 3 ; 14,4g/cm 3...kg/m
Dettagli8. Energia e lavoro. 2 Teorema dell energia per un moto uniformemente
1 Definizione di lavoro 8. Energia e lavoro Consideriamo una forza applicata ad un corpo di massa m. Per semplicità ci limitiamo, inizialmente ad una forza costante, come ad esempio la gravità alla superficie
DettagliESERCIZIO SOLUZIONE. 13 Aprile 2011
ESERCIZIO Un corpo di massa m è lasciato cadere da un altezza h sull estremo libero di una molla di costante elastica in modo da provocarne la compressione. Determinare: ) la velocità del corpo all impatto
DettagliLa misura e le incertezze
1. Gli strumenti di misura Gli strumenti di misura vengono utilizzati per effettuare la misura di una grandezza fisica. Esistono due tipologie di strumenti di misura: 1. strumenti analogici, in cui la
DettagliDerivata materiale (Lagrangiana) e locale (Euleriana)
ispense di Meccanica dei Fluidi 0 0 det 0 = [ (0 ) + ( ( ) ) + (0 0 ) ] = 0. Pertanto, v e µ sono indipendenti tra loro e costituiscono una nuova base. Con essi è possibile descrivere altre grandezze,
DettagliArgomenti del corso Parte I Caratteristiche generali e strumenti terminali
Argomenti del corso Parte I Caratteristiche generali e strumenti terminali 1. Concetti generali Finalità e applicazioni dello studio dei sistemi di misura Applicazione in vari campi: esempi Concetto di
DettagliGeometria Analitica Domande e Risposte
Geometria Analitica Domande e Risposte A. Il Piano Cartesiano. Qual è la formula della distanza tra due punti nel piano cartesiano? Per calcolare la formula della distanza tra due punti nel piano cartesiano
DettagliMeccanica: Introduzione. Lo Studio del moto degli oggetti
Meccanica: Introduzione Lo Studio del moto degli oggetti 1 Grandezze fisiche n Scalari : esprimibili mediante singoli numeri (es. massa,temperatura, energia, carica elettrica ecc.) n Vettoriali : per essere
DettagliLe unità fondamentali SI. Corrente elettrica
ESERITAZIONE 1 1 Le unità fondamentali SI Grandezza fisica Massa Lunghezza Tempo Temperatura orrente elettrica Quantità di sostanza Intensità luminosa Nome dell unità chilogrammo metro secondo Kelvin ampere
DettagliCORSO DI BIOFISICA IL MATERIALE CONTENUTO IN QUESTE DIAPOSITIVE E AD ESCLUSIVO USO DIDATTICO PER L UNIVERSITA DI TERAMO
CORSO DI BIOFISICA IL MATERIALE CONTENUTO IN QUESTE DIAPOSITIVE E AD ESCLUSIVO USO DIDATTICO PER L UNIVERSITA DI TERAMO LE IMMAGINE CONTENUTE SONO STATE TRATTE DAL LIBRO FONDAMENTI DI FISICA DI D. HALLIDAY,
Dettagliquantità di pioggia caduta
IL PLUVIOMETRO Lo studio del tempo atmosferico a partire dalla fine del Seicento e per tutto il Settecento compì notevoli passi avanti con l invenzione di nuovi strumenti di misurazione come il barometro,
DettagliMATEMATICA CLASSE NUMERO Contare sia in senso progressivo sia in senso regressivo.
MATEMATICA OB. FORMATIVI COMPETENZE CLASSE 1 1. NUMERO Contare sia in senso progressivo sia in senso regressivo..2 Usare il numero per contare, confrontare, ordinare raggruppamenti di oggetti..3 Leggere
DettagliAPPUNTI delle lezioni prof. Celino PARTE 1
APPUNTI delle lezioni prof. Celino PARTE 1 PREREQUISITI MATEMATICI per lo studio della fisica e della chimica... 2 NOTAZIONE SCIENTIFICA... 2 APPROSSIMAZIONE DEI NUMERI DECIMALI... 2 MULTIPLI e SOTTOMULTIPLI...
DettagliTraslazioni. Debora Botturi ALTAIR. Debora Botturi. Laboratorio di Sistemi e Segnali
Traslazioni ALTAIR http://metropolis.sci.univr.it Argomenti Velocitá ed accelerazione di una massa che trasla Esempio: massa che trasla con condizioni iniziali date Argomenti Argomenti Velocitá ed accelerazione
DettagliBrady Senese Pignocchino Chimica.blu Zanichelli 2013 Soluzione degli esercizi Capitolo 2
Brady Senese Pignocchino Chimica.blu Zanichelli 2013 Soluzione degli esercizi Capitolo 2 Esercizio Risposta PAG 40 ES 1 Per permettere un confronto quantitativo tra i dati raccolti da operatori diversi.
DettagliErrori di misura Teoria
Errori di misura Teoria a misura operazione di misura di una grandezza fisica, anche se eseguita con uno strumento precisissimo e con tecniche e procedimenti accurati, è sempre affetta da errori. Gli errori
DettagliIIS Moro Dipartimento di matematica e fisica
IIS Moro Dipartimento di matematica e fisica Obiettivi minimi per le classi seconde - Fisica CONTENUTI SECONDO ANNO MODULO LE FORZE E IL MOTO Conoscenze Significato e unità di misura della velocità Legge
DettagliINCERTEZZA DI MISURA SECONDO NORME CEI
CORSO DI FORMAZIONE AMBIENTALE TECNICHE DI MISURA DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI IN ALTA E BASSA FREQUENZA INCERTEZZA DI MISURA SECONDO NORME CEI Ing. Valeria Canè Servizio Agenti Fisici 1 UNA MISURA E un
DettagliLimiti di successioni
Capitolo 5 Limiti di successioni 5.1 Successioni Quando l insieme di definizione di una funzione coincide con l insieme N costituito dagli infiniti numeri naturali 1, 2, 3,... talvolta si considera anche
DettagliQUANTITA DI MOTO Corso di Fisica per Farmacia, Facoltà di Farmacia, Università G. D Annunzio, Cosimo Del Gratta 2006
QUANTITA DI MOTO DEFINIZIONE(1) m v Si chiama quantità di moto di un punto materiale il prodotto della sua massa per la sua velocità p = m v La quantità di moto è una grandezza vettoriale La dimensione
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATISTICA MEDICA. Prof.ssa Donatella Siepi tel:
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATISTICA MEDICA Prof.ssa Donatella Siepi donatella.siepi@unipg.it tel: 075 5853525 2 LEZIONE Statistica descrittiva STATISTICA DESCRITTIVA Rilevazione dei dati Rappresentazione
DettagliCapitolo 6. Variabili casuali continue. 6.1 La densità di probabilità
Capitolo 6 Variabili casuali continue Le definizioni di probabilità che abbiamo finora usato sono adatte solo per una variabile casuale che possa assumere solo valori discreti; vediamo innanzi tutto come
Dettaglia b a : b Il concetto di rapporto
1 Il concetto di rapporto DEFINIZIONE. Il rapporto fra due valori numerici a e b è costituito dal loro quoziente; a e b sono i termini del rapporto, il primo termine si chiama antecedente, il secondo si
DettagliMisura del campo magnetico di un magnete permanente
1 Relazione sperimentale Abbiamo misurato il campo magnetico nel traferro di un magnete permanente a C mediante il metodo di misura di Felici. Per la misure elettriche di precisione si è ricorso all uso
DettagliLa fisica al Mazzotti. E adesso si studia la fisica. Le grandezze fisiche
La fisica al Mazzotti 4 E adesso si studia la fisica. Le grandezze fisiche 2 3 4 Allora dobbiamo chiarire subito cosa si intende per Grandezza fisica Raccogliere osservazioni e dati cioè misurare 5 7 Osservazione
DettagliDinamica delle Strutture
Corso di Laurea magistrale in Ingegneria Civile e per l Ambiente e il Territorio Dinamica delle Strutture Prof. Adolfo SANTINI Ing. Francesco NUCERA Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1 Dinamica
Dettagli