MODELLI ORGANIZZATIVI E SOLUZIONI DI LOGISTICA SANITARIA IN ITALIA

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1 MODELLI ORGANIZZATIVI E SOLUZIONI DI LOGISTICA SANITARIA IN ITALIA Convegno: «L efficienza della gestione dei processi sanitari» Milano, 9 Novembre 2016 Ing. Elisabetta Garagiola egaragiola@liuc.it

2 TEMI DI RICERCA INDAGATI CREMS e Clog: fronte comune sulla ricerca 2. Micrologistica Industria Farmaceutica Concessionario Depositario Trasportatore e op. logistico Struttura Sanitaria Farmacia ospedaliera Unità Operative Paziente ricoverato 3. Macrologistica Farmacia territoriale Paziente al domicilio 1. Distribuzione territoriale

3 Distribuzione territoriale dei presidi sanitari: Razionale della ricerca Pressione economica Evoluzione del contesto socio-sanitario Scarsità di risorse Vincoli di bilancio Spostamento dell asse di cura dall OSPEDALE al TERRITORIO Studio dei Modelli distributivi

4 Distribuzione territoriale dei presidi sanitari: Research question 1. Quali modelli di distribuzione delle tecnologie sanitarie sul territorio sono stati sviluppati in Italia dalle Aziende Sanitarie? 2. Quali sono le performance economiche/quantitative dei modelli distributivi esistenti? 3. Quali le performance qualitative dei modelli distributivi da parte degli attori vi partecipano?

5 Distribuzione territoriale dei presidi sanitari: Contesto indagato Cosa: presidi ad assorbenza per incontinenza Quando: anni analizzati dal 2011 al 2014 ASL partecipanti ASL BERGAMO ASL MILANO ASL COMO ASL MILANO 1 ASL CREMONA ASL MILANO 2 ASL LECCO ASL MONZA E BRIANZA ASL LODI ASL PAVIA ASL MANTOVA ASL SONDRIO Popolazione analizzata totale: 76,61% di Regione Lombardia

6 Distribuzione territoriale dei presidi sanitari: Modelli distributivi tradizionali Paziente / Caregiver Farmacie ASL/Distretto Distributore ASL/Distretto Domicilio

7 Distribuzione territoriale dei presidi sanitari: Modelli distributivi ibridi Domicilio ASL/Distretto Farmacie Farmacie ASL/Distretto Distributore Domicilio Paziente / Caregiver

8 Distribuzione territoriale dei presidi sanitari: Caratteristiche dei Modelli distributivi MODELLO DISTRIBUTIVO PUNTI DI FORZA DISTRIBUZIONE ATTRAVERSO FARMACIE DISTRIBUZIONE DOMICILIARE Capillarità territoriale e accessibilità Network logistico consolidato Personale formato e qualificato per consulenza Lotti di consegna ridotti (domanda reale) Costo del prodotto per assenza intermediazione Costo consegne se in ambito «favorevole» Scorte presso l operatore logistico (se non dimensionate su previsioni erronee) Comodità per l utente raggiunto al domicilio PUNTI DI DEBOLEZZA Costo del prodotto per presenza intermediazione Dispendio di tempo per recarsi in farmacia Gestione della privacy presso l esercizio Consegne costose in ambiti «sfavorevoli» Lotti di consegna molto elevati (previsione dei consumi fra due consegne successive) Potenziale carenza di formazione e consulenza Gestione della privacy presso il domicilio

9 Distribuzione territoriale dei presidi sanitari: Confronto performance economico-quantitative

10 Distribuzione territoriale dei presidi sanitari: Modello voucher Libertà di scelta da parte dell utente circa il luogo ove ritirare il presidio (GDO, farmacia, parafarmacia, domicilio) La negoziazione e la definizione dei prezzi dei prodotti con le aziende produttrici rimarrebbe in capo a livello Regionale Dal modello voucher socio-sanitario si potrebbe mutuare l aspetto della profilazione dell utente (con una valutazione clinicainfermieristica si potrebbe collocare l utente in fascia lieve, media o grave) Vantaggi: tracciabilità, controllo esiti, razionalizzazione logistica, spinta all innovazione

11 Distribuzione territoriale dei presidi sanitari: Percezione dei modelli distributivi Legenda: totalmente disaccordo parzialmente disaccordo né d'accordo né disaccordo parzialmente d'accordo 5 totalmente d'accordo

12 TEMI DI RICERCA INDAGATI CREMS e Clog: fronte comune sulla ricerca 2. Micrologistica Industria Farmaceutica Concessionario Depositario Trasportatore e op. logistico Struttura Sanitaria Farmacia ospedaliera Unità Operative Paziente ricoverato 3. Macrologistica Farmacia territoriale Paziente al domicilio 1. Distribuzione territoriale

13 Logistica sanitaria integrata: Obiettivi dello studio Obiettivo: Integrazione delle best practice di logistica sanitaria, da utilizzare per la progettazione di un Magazzino Farmaceutico Centralizzato (layout, processi operativi, allestimento tecnologico e dimensionamento delle risorse) Modello tradizionale AO 1 AO 2 AO n Outsourcing + centralizzazione AO 1 AO 2 AO n Operatore Logistico

14 Logistica sanitaria integrata: Dai case study al progetto tecnico di un magazzino sanitario integrato Azienda Ospedaliera Verona Capitolato Tecnico d Appalto Reale Azienda Ospedaliera Perugia Area Vasta Emilia Nord (AVEN) Area Vasta Toscana (ESTAV Centro) Area Vasta Toscana (ESTAV Nord Ovest) 2 Aziende Sanitarie (1 ASL, 1 AO) 9 presidi ospedalieri, centri richiedenti da servire referenze da gestire in outsourcing

15 Logistica sanitaria integrata: progetto tecnico di un magazzino sanitario Layout, organizzazione degli spazi e dei flussi logistici

16 Logistica sanitaria integrata: progetto tecnico di un magazzino sanitario 2.1. Prodotti da gestire a stock: articoli per scaffalature porta pallet articoli refrigerati articoli infiammabili, stupefacenti 2.2. Prodotti in «sofferenza» 2.3. Resi 2.4. Roll container / Cassette vuote Processo operativo in bound

17 Logistica sanitaria integrata: progetto tecnico di un magazzino sanitario Processo operativo out bound

18 Logistica sanitaria integrata: Dimensionamento delle risorse Dimensionamento delle risorse Volumi Giornalieri Produttività Teoriche

19 Logistica sanitaria integrata: Un modello adattabile Variabili organizzative su cui adattare il modello: 1. Ambito e Dimensione del servizio in outsourcing 1 AS/AO, n AS/AO, Area Vasta, Regione Indicatori: n gg/anno di degenza, n posti letto, n punti di consegna 2. Tipologie e caratteristiche dei beni da gestire Farmaci/dispositivi medici/beni economali Deperibili/temperatura controllata/frozen/infiammabili/stupefacenti 3. Complessità del servizio richiesto Durata del contratto d appalto Servizi di supporto richiesti (WMS, impiantistica,..), KPI

20 TEMI DI RICERCA INDAGATI CREMS e Clog: fronte comune sulla ricerca 2. Micrologistica Industria Farmaceutica Concessionario Depositario Trasportatore e op. logistico Struttura Sanitaria Farmacia ospedaliera Unità Operative Paziente ricoverato 3. Macrologistica Farmacia territoriale Paziente al domicilio 1. Distribuzione territoriale

21 Pharma Supply Chain in Italia: Obiettivi e contesto indagato Mappatura degli attori Industria Farmaceutica Quantificazione e caratterizzazione dei flussi distributivi Depositario Concessionario Identificazione dei modelli distributivi Trasportatore Distributore Intermedio Analisi delle criticità, trend e scenari futuri Punti di destinazione

22 Pharma Supply Chain in Italia: Arrivederci in LIUC! Vi aspettiamo al convegno di diffusione dei risultati nei primi mesi 2017

23 Grazie per l attenzione! Offerta formativa LIUC: percorso esperienziale in Health Care System Management all interno del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale