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1 Progetto dagu - Comune Della Spezia Spett.le COMUNE DELLA SPEZIA Dipartimento II Servizi Tecnici e Opere Pubbliche Progettazione e Manutenzione Aree Verdi Alla cortese attenzione di: Agr. Andrea Pucci Oggetto:Valutazione delle condizioni vegetative, fitosanitarie e strutturali mediante metodo V.T.A. dei Platani radicati lungo a La Spezia. A seguito dell incarico ricevuto, in data 1 maggio 11 abbiamo provveduto ad effettuare un sopralluogo presso allo scopo di realizzare le analisi di cui all oggetto. I risultati del nostro lavoro sono raccolti nella presente relazione tecnica e negli elaborati allegati. GIUGNO 11 Demetra soc. Coop. Soc. via Visconta, 7 Besana b.za - MB 1

2 Progetto dagu - Comune Della Spezia INDICE DEL CONTENUTO: 1. L analisi di stabilità con metodo V.T.A Classi di Propensione al Cedimento (PaC) Limiti applicativi del metodo.... Documentazione tecnica fornita Descrizione del patrimonio arboreo analizzato.... Risultati delle indagini condotte Considerazioni sulle operazioni di manutenzione da effettuare.... Conclusioni... Allegati Tecnici Tabulato riepilogativo delle verifiche VTA Documentazione Fotografica Schede di analisi VTA e profili di densità ottenuti dalle verifiche strumentali Demetra soc. Coop. Soc. via Visconta, 7 Besana b.za - MB

3 Progetto dagu - Comune Della Spezia 1. L analisi di stabilità con metodo V.T.A. La stabilità degli alberi è stata valutata mediante utilizzo della tecnica V.T.A. (Visual Tree Assessment). Fine ultimo di questo tipo di indagine è stabilire il grado di pericolosità (o meglio la propensione al cedimento) degli alberi presi in esame, oltre che stabilire le operazioni di conservazione e messa in sicurezza più idonee. Il primo passo della procedura di analisi è quello del controllo visivo della pianta; viene verificata cioè la chioma, la presenza di parti di legno secco, cordoni, corpi fungini, ferite o altri sintomi. Interpretando pertanto il linguaggio corporeo dell albero è possibile diagnosticare il suo stato di salute e quindi intervenire correttamente. In alcuni casi questo tipo di analisi non è sufficiente e si richiede una verifica più approfondita, basata su misurazioni strumentali ottenute con apparecchiature specifiche per la valutazione dei tessuti legnosi interni. Gli strumenti attualmente in commercio sono numerosi (martello elettronico, dendrodensimetro, tomografo, frattometro) e vanno scelti a seconda del tipo di indagine che si intende effettuare. Nel caso specifico, trattandosi di alberi con sintomi esterni evidenti di carie e/o cavità a carico dei diversi organi (ceppaia, colletto, fusto, castello), si è deciso, laddove necessario, di effettuare misurazioni mediante Dendrodensimetro Resi B. Tale strumento inserisce un ago sottile nel legno e ne misura la resistenza alla perforazione quando esso ruota in modo continuativo alla velocità di 1. giri al minuto. Il legno decomposto o in via di decomposizione, a causa di carie o marciumi radicali, viene evidenziato dai profili di densità, dal momento che il decadimento causa una riduzione della resistenza meccanica alla perforazione, come esemplificato nel tracciato di esempio riportato di seguito. Demetra soc. Coop. Soc. via Visconta, 7 Besana b.za - MB 3

4 Progetto dagu - Comune Della Spezia Amplitude [%] Verde Alta densità Legno integro Rosso Bassa densità Legno degradato Drilling depth [cm] L indagine mediante Resi ha la funzione principale di quantificare e posizionare eventuali aree di decadimento interno su tronco, cordoni radicali, zone sottostanti il colletto e branche principali, soprattutto nella zona del castello. In questo caso di fondamentale importanza è la determinazione della grandezza t, cioè la parete residua di legno sano. Questo valore si rapporta con il raggio R della sezione esaminata, se la cavità è chiusa (si veda la figura). Se il rapporto t/r è maggiore o uguale ad 1/3 l albero può essere considerato stabile (Mattheck et. al. La stabilità degli alberi). Si tenga presente che, in caso di alberi con chiome sensibilmente ridotte rispetto al loro habitus naturale, come nel caso di alcuni dei soggetti arborei in oggetto, il rapporto t/r critico risulta inferiore, essendo minori le sollecitazioni determinate dal proprio peso e dagli agenti atmosferici.. Classi di Propensione al Cedimento (PaC) Al termine delle analisi ad ogni albero preso in esame viene attribuita una classe di Propensione al Cedimento, oltre che gli eventuali interventi necessari alla messa in sicurezza ed il turno di monitoraggio a cui deve essere sottoposto, al fine di rilevare possibili aggravamenti. Questa suddivisione in classi deriva dalla classificazione FRC (Failure Risk Classification) definita e collaudata da Demetra, entrata poi nell uso comune da parte di tutti i professionisti in Itali ed inserita nel Protocollo Sulla Valutazione di Stabilità degli Alberi della Sezione Italiana dell ISA (International Society of Arboriculture) e della Società Italiana di Arboricoltura (SIA). Demetra soc. Coop. Soc. via Visconta, 7 Besana b.za - MB

5 Progetto dagu - Comune Della Spezia Il recente lavoro in seno al gruppo di lavoro sulla stabilità degli alberi della SIA ha condotto alla seguente revisione della classificazione. A B C C-D D Classe trascurabile bassa moderata elevata estrema Definizione Gli alberi appartenenti a questa classe, al momento dell'indagine, non manifestano segni, sintomi o difetti significativi, riscontrabili con il controllo visivo, tali da far ritenere che il fattore di sicurezza naturale dell'albero si sia ridotto. Per questi soggetti è opportuno un controllo visivo periodico, con cadenza stabilita dal tecnico incaricato, comunque non superiore a cinque anni. Gli alberi appartenenti a questa classe, al momento dell'indagine, manifestano segni, sintomi o difetti lievi, riscontrabili con il controllo visivo ed a giudizio del tecnico con indagini strumentali, tali da far ritenere che il fattore di sicurezza naturale dell'albero non si sia sensibilmente ridotto. Per questi soggetti è opportuno un controllo visivo periodico, con cadenza stabilita dal tecnico incaricato, comunque non superiore a tre anni. L'eventuale approfondimento diagnostico di tipo strumentale e la sua periodicità sono a discrezione del tecnico. Gli alberi appartenenti a questa classe, al momento dell'indagine, manifestano segni, sintomi o difetti significativi, riscontrabili con il controllo visivo e di norma con indagini strumentali. Le anomalie riscontrate sono tali da far ritenere che il fattore di sicurezza naturale dell'albero si sia sensibilmente ridotto. Per questi soggetti è opportuno un controllo visivo periodico, con cadenza stabilita dal tecnico incaricato, comunque non superiore a due anni. L'eventuale approfondimento diagnostico di tipo strumentale e la sua periodicità sono a discrezione del tecnico. Questa avrà comunque una cadenza temporale non superiore a due anni. Per questi soggetti il tecnico incaricato può progettare un insieme di interventi colturali finalizzati alla riduzione del livello di pericolosità e, qualora realizzati, potrà modificare la classe di pericolosità dell'albero. Gli alberi appartenenti a questa classe, al momento dell'indagine, manifestano segni, sintomi o difetti gravi, riscontrabili con il controllo visivo e di norma con indagini strumentali. Le anomalie riscontrate sono tali da far ritenere che il fattore di sicurezza naturale dell'albero si sia drasticamente ridotto. Per questi soggetti il tecnico incaricato deve assolutamente indicare dettagliatamente un insieme di interventi colturali. Tali interventi devono essere finalizzati alla riduzione del livello di pericolosità e devono essere compatibili con le buone pratiche arboricolturali. Qualora realizzati, il tecnico valuterà la possibilità di modificare la classe di pericolosità dell'albero. Nell'impossibilità di effettuare i suddetti interventi l'albero è da collocare tra i soggetti di classe D. Gli alberi appartenenti a questa classe, al momento dell indagine, manifestano segni, sintomi o difetti gravi, riscontrabili con il controllo visivo e di norma con indagini strumentali. Le anomalie riscontrate sono tali da far ritenere che il fattore di sicurezza naturale dell albero si sia ormai, quindi, esaurito. Per questi soggetti, le cui prospettive future sono gravemente compromesse, ogni intervento di riduzione del livello di pericolosità risulterebbe insufficiente o realizzabile solo con tecniche contrarie alla buona pratica dell arboricoltura. Le piante appartenenti a questa classe devono, quindi, essere abbattute. Demetra soc. Coop. Soc. via Visconta, 7 Besana b.za - MB

6 Progetto dagu - Comune Della Spezia 3. Limiti applicativi del metodo E' doveroso precisare che con la tecnica del V.T.A., riconosciuta da numerosi tribunali europei ed italiani, vengono presi in considerazione solo le parti dell'albero che palesano sintomi che fanno presagire un qualche danno interno. Di conseguenza, quando un albero nasconde sotto l'apparenza di un aspetto ottimale, un deterioramento di qualche suo componente e non presenta esteriormente sintomi riconoscibili, non è possibile valutarne lo stato di pericolosità. Questo tipo di analisi non può essere di dimensioni tali da individuare ed eliminare ogni situazione di pericolo, anche perché, così come sancito da diverse sentenze di Tribunali Europei, non si riesce, con una certificazione che abbia caratteristiche di certezza assoluta o almeno di altissima probabilità, a prevedere se un albero vecchio o già danneggiato, forse in futuro, potrà sradicarsi in seguito ad un temporale o ad una bufera, o potrà spezzarsi, o in ogni caso troncare rami di peso notevole causando così danni a persone o cose. Inoltre devono essere prese in considerazione anche le cause di forza maggiore, intese come avvenimenti ineluttabili ed imprevedibili che, in base alle circostanze, neanche l'utilizzo ragionevole e la massima accuratezza possibile nell'esecuzione delle indagini, potevano evitare. Risulta chiaro altresì che il fatto che un albero abbia dei rami sporgenti e relativamente grossi oppure che sia inclinato non induce di per sé a costituire alcun obbligo di rimozione. Una visione contraria porterebbe a far sì che tutti i rami o gli alberi, anche se sani e non individuabili come pericolanti, debbano essere tagliati poiché vi è almeno il pericolo teorico che questi possano schiantarsi. Ma un obbligo di così ampia portata per il taglio degli alberi non ha ragione di esistere, andrebbe di gran lunga Demetra soc. Coop. Soc. via Visconta, 7 Besana b.za - MB

7 Progetto dagu - Comune Della Spezia al di là di quanto ci si possa aspettare dagli addetti alla salvaguardia della sicurezza stradale e toglierebbe agli alberi l'importanza che spetta loro per motivi ambientali.. Documentazione tecnica fornita Le informazioni raccolte hanno permesso la stesura della presente relazione tecnica che consente di avere un quadro completo sullo stato di conservazione degli esemplari verificati e le indicazioni per gli interventi più opportuni da effettuare sui singoli elementi. Per una descrizione dettagliata delle singole piante si rimanda alla documentazione tecnica allegata. Nel tabulato riepilogativo, per ogni soggetto valutato, sono indicati: i dati anagrafici essenziali (numero identificativo, classificazione botanica, misure dendrometriche); i difetti principali riscontrati con l analisi visiva suddivisi nelle zone principali della pianta (radici, colletto, fusto, castello, branche e chioma); l esito delle analisi strumentali qualora effettuate (valori strumentali); la classe di propensione al cedimento (PaC) ed il turno di monitoraggio consigliato; eventuali note operative finalizzate alla messa in sicurezza e alla conservazione del soggetto; eventuali commenti che descrivono in modo più approfondito le problematiche riscontrate o gli interventi di messa in sicurezza proposti. Le suddette informazioni sono anche riportate nelle schede di analisi VTA dei singoli alberi, integrate dalle informazioni specifiche relative ai sondaggi strumentali eventualmente effettuati (punto di analisi, tipo di strumento diagnostico, altezza del rilievo da terra, orientamento del sondaggio, etc.). Demetra soc. Coop. Soc. via Visconta, 7 Besana b.za - MB Scheda di analisi VTA 7

8 Progetto dagu - Comune Della Spezia Per ogni soggetto arboreo verificato mediante ausilio di dendrodensimetro Resi vengono forniti anche i relativi profili di densità, in cui sono evidenziate con differenti colori le varie caratteristiche del legno (legno degradato, cavità, fessure, etc).. Descrizione del patrimonio arboreo analizzato Tutti gli esemplari sono stati identificati con numerazione progressiva riportata in campo mediante l apposizione di cartellini plastificati termostampati fissati sui fusti. La numerazione è stata assegnata partendo dall incrocio con Viale Italia e risalendo verso Viale Aldo Ferrari, cartellinando prima il filare radicato a Nord Est (lato della strada con numeri civici pari). All interno di ogni tratto la numerazione cresce in maniera progressiva, secondo il seguente schema: Legno integro Legno con degradazioni di lieve entità Legno con degradazioni di media entità Legno degradato in modo grave Cavità Fessura o corteccia inclusa Legenda Tratto Viale Identificativi assegnati Civici pari Dal n 1 al n 3 Civici dispari 1 Dal n 39 al n 3 Civici dispari Dal n al n 1 L alberatura stradale è composta complessivamente da 1 esemplari arborei, tutti appartenenti alla specie Platanus x. La disposizione degli alberi è su due filari paralleli nel tratto di viale più vicino al mare, mentre nel tratto compreso tra viale Garibaldi e viale Ferrari il filare da doppio diventa semplice, in quanto non sono presenti soggetti arborei sul lato dei civici pari della strada. Segnaliamo inoltre la presenza di numerose fallanze che hanno interrotto, in numerosi tratti, la regolarità architettonica dell impianto. Demetra soc. Coop. Soc. via Visconta, 7 Besana b.za - MB

9 Progetto dagu - Comune Della Spezia L alberata appare piuttosto eterogenea, non solo nella distribuzione dei volumi, ma anche per dimensioni degli alberi in termini di diametro dei fusti, facendo ipotizzare che sia il risultato di un progressivo rinnovo negli anni dell impianto originario, di cui restano numerosi esemplari. Il sesto di impianto, nelle zone prive di fallanze, risulta eccessivamente ridotto per un essenza che a maturità può raggiungere i 3 metri di altezza (albero di prima grandezza), così come, in alcuni tratti del viale, è relativamente ridotto anche lo spazio complessivo per lo sviluppo della chioma a causa della relativa vicinanza con i fabbricati. L osservazione complessiva dei soggetti arborei ci ha consento di trarre delle conclusioni a livello generale che vengono qui di seguito esplicate. La quasi totalità degli alberi radicati all interno del secondo tratto del filare posto sul lato della strada con i numeri civici dispari, ha subito in passato dei danni all apparato radicale nel corso dei lavori di allargamento delle sede stradale, che hanno previsto la costruzione di un muretto a pochi centimetri di distanza dal loro colletto. Tutti i rimanenti soggetti invece sono radicati in aree utilizzate come parcheggio dalle automobili in sosta. Sia i danneggiamenti degli apparati radicali che le lesioni derivanti dall urto delle auto possono essere considerate come il passo iniziale delle degenerazioni che hanno portato alla formazione di ferite, cavità cariate e, nei casi peggiori, decadimenti della ceppaia a carico della zone ipogee e basali di numerosi Platani. In molti casi sono state individuate delle cavità anche a livello del fusto e del castello: tale anomalia è stata generata in conseguenza dell eliminazione di intere branche primarie a causa della loro interferenza con i veicoli o a seguito del disseccamento. Demetra soc. Coop. Soc. via Visconta, 7 Besana b.za - MB 9

10 Progetto dagu - Comune Della Spezia A livello aereo invece, è stato possibile verificare la presenza di vecchie ferite da potatura che, in passato, vista la mancata regolarità di ordinari interventi di contenimento delle chiome, sono state generate durante i rari ma allo stesso tempo drastici interventi di riduzione delle chiome (capitozzature), con inevitabili ripercussioni. Questi interventi infatti, oltre a debilitare un albero da un punto di vista fisiologico, lo rendono poco gradevole anche da un punto di vista estetico. Inoltre, la degradazione delle sedi di taglio e la successiva degenerazione ha portato alla formazione di numerose necrosi, ferite e nei casi peggiori cavità cariate a carico di branche di diverso ordine. I fattori sopra citati sono concomitanti nell indebolimento complessivo dei soggetti arborei che, pur non presentando fenomeni di deperimenti vegetativi generalizzati o diffusi, hanno prospettive di vita più ridotte rispetto a condizioni di crescita normali. Nel caso specifico, sono riscontrabili diversi soggetti arborei consecutivi con vigore vegetativo inferiore alla norma (sufficiente o scarso) concentrato nel secondo tratto di viale sul lato dei numeri civici dispari, probabilmente a causa dei maggiori danni a livello dell apparato radicale subiti nel corso degli anni passati. Individuazione dei vecchi tagli di potatura (capitozzature) in chioma Segnaliamo infine la presenza di soggetti arborei con presenza di anomale aree necrotizzate a livello del fusto che possono far ipotizzare la presenza di Cancro colorato (pericolosa patologia causata dal fungo di origine americana Ceratocystis fimbriata) e per le quali si consiglia di rivolgersi al Laboratorio fitopatologico regionale per provvedere all effettuazione di un analisi più approfondita (soggetti n,,,, e 1). Scorcio del tratto lato civici dispari: si notano diversi soggetti con vigore vegetativo inferiore alla norma Demetra soc. Coop. Soc. via Visconta, 7 Besana b.za - MB

11 Progetto dagu - Comune Della Spezia. Risultati delle indagini condotte È possibile ottenere un quadro sintetico dei risultati emersi dalle verifiche VTA a partire dall esito delle analisi strumentali e dalla distribuzione in classi di propensione al cedimento. Dalla analisi visiva effettuata si è riscontrata la necessità di approfondire l indagine mediante la strumentazione prevista dalla metodologia V.T.A. su soggetti, poco più del % di tutto il patrimonio arboreo valutato. Nel 3% del totale degli alberi sono state riscontrate degenerazioni dei tessuti legnosi interni più o meno gravi (valori strumentali sospetti, anomali o critici ), mentre nel 9% i tessuti nei punti di sondaggio erano in buone condizioni (valori strumentali normali ). I profili di densità ci hanno permesso di quantificare le svariate anomalie riscontrate visivamente nei diversi livelli, cosicché, al termine delle indagini, ad ogni soggetto analizzato è stata attribuita una classe di propensione al cedimento. La situazione generale dell alberata appare abbastanza compromessa in quanto è presente una quota piuttosto elevata (3 piante, pari al % delle totali) di soggetti ascrivibili alla classe di propensione al cedimento estrema (D). Per questi alberi non esistono interventi di messa in sicurezza alternativi all abbattimento. A compromettere la stabilità di tali soggetti sono, nella maggior parte dei casi, cavità a livello del colletto e/o del fusto e decadimenti diffusi delle ceppaie. Per tali alberi, il legno sano residuo è gravemente insufficiente alla tenuta delle porzioni interessate dai processi degradativi. In molti casi l agente causale dell attacco è palesato dall emissione dei corpi fruttiferi fungini. In sei casi la presenza dei carpofori è stata rilevata nelle zone del colletto o nella porzione basale del fusto (tra le specie riconoscibili ricordiamo Ganoderma spp. e Carpofori di Ganoderma applanatum Demetra soc. Coop. Soc. via Visconta, 7 Besana b.za - MB 11

12 Progetto dagu - Comune Della Spezia Perenniporia sp., entrambe molto aggressive ed agenti di carie bianca). In altri quattro casi invece le fruttificazioni fungine sono state rinvenute a livello delle branche: tra le specie presenti ricordiamo Inonotus hispidus, anch esso agente di carie bianca del durame, e Phellinus sp. che invece ha principalmente azione cambivora. La specie arborea in oggetto mostra generalmente una certa suscettibilità agli agenti di carie se radicata in viali alberati sottoposti a continui lavori di manutenzione, ma le caratteristiche del suo legno e le difese messe in atto (formazione di cordonature di rinforzo) solitamente rendono i soggetti colpiti abbastanza reattivi nei confronti delle carie. Nel contesto delle analisi, invece, non sempre si è notata una buona reazione all attacco degli agenti cariogeni, con presenza di alberi compromessi anche tra quelli con sintomi esterni poco evidenti. La causa di tale comportamento può essere rintracciata nel trattamento a cui sono stati sottoposti i soggetti negli anni passati, in quanto, come già illustrato, gli interventi drastici di potatura e l effettuazione di scavi in prossimità del colletto sono fattori predisponenti gli attacchi fungini sia in modo diretto per l apertura di ferite (vie di accesso di penetrazione), sia in quanto indeboliscono la pianta e la quota di energia disponibile per attuare una compartimentazione efficace. Di seguito si riporta una tabella riassuntiva degli alberi per i quali è stata prevista la rimozione a seguito delle condizioni critiche riscontrate a diversi livelli (ceppaia/colletto, fusto e/o castello), tutti ascrivibili alla classe D. Carpofori di Phellinus su branche Effettuazione di scavi in prossimità del Platano cod. Zona Lato civici pari Albero N Diametro (cm) Classe PaC Decadimento ceppaia e/o compromissione colletto Compromissione fusto 3 D 1 7 D 19 3 D Compromissione castello Demetra soc. Coop. Soc. via Visconta, 7 Besana b.za - MB 1

13 Progetto dagu - Comune Della Spezia Zona Lato civici dispari 1 tratto Lato civici dispari tratto Albero N Diametro (cm) Classe PaC Decadimento ceppaia e/o compromissione colletto Compromissione fusto 3 D 3 D 7 D Compromissione castello 7 7 D 3 7 D 1 7 D 1 D 3 9 D 1 D 71 3 D 7 3 D 7 73 B 7 D 3 9 D 1 D 7 D D 9 D D 9 71 D Per quanto riguarda la quota di soggetti compromessi ma non ancora in situazione critica (% sul totale) e quindi ascrivibili alla classe C-D, la situazione è analoga a quella precedentemente descritta: ampie degradazioni a carico dei tessuti legnosi alla base e/o sul fusto, tuttavia il legno sano residuo appare ancora sufficiente alla tenuta dei soggetti e le degradazioni ben compartimentate. L insieme di questi due fattori ne permette (allo stato attuale) la conservazione. I restanti soggetti dell alberata sono in parte ascrivibili alla classe C (7%) ed in parte alla classe B (%): le anomalie morfologiche e strutturali di tali soggetti hanno un impatto moderato-basso sulla loro stabilità. Demetra soc. Coop. Soc. via Visconta, 7 Besana b.za - MB 13

14 Progetto dagu - Comune Della Spezia 7. Considerazioni sulle operazioni di manutenzione da effettuare Gli interventi manutentivi indicati nelle schede di analisi e nel tabulato riepilogativo sono proposti sulla base di quanto attualmente verificato e fondamentalmente risultano di due tipi: Eliminazione di 3 soggetti pericolosi nel breve periodo (alberi in classe D ). Interventi straordinari di potatura di messa in sicurezza su soggetti arborei, tra cui tutte e sei le piante in classe C-D. Per tutti i restanti soggetti è consigliabile prevedere una gestione con interventi ordinaria mirati al mantenimento della forma della chioma e di selezione dei ricacci: con un turno di intervento costante si riuscirebbe ad ottenere un buon equilibrio tra fisiologia dell albero, vincoli spaziali e fattibilità economica-gestionale, rendendo possibile uno sviluppo più regolare della chioma.. Conclusioni Le operazioni di messa in sicurezza da effettuarsi sugli alberi, dove indicate, consentiranno di evitare i cedimenti e gli schianti prevedibili con la tecnica del VTA. Quanto descritto vale considerando il quadro fitopatologico e strutturale attualmente riscontrato. In futuro le condizioni degli alberi potrebbero aggravarsi, anche in considerazione dei lavori di sistemazione di alcuni tratti di viale Amendola recentemente realizzati e ancora da realizzare (per esempio la sistemazione delle aree adibite a parcheggio nel tratto compreso tra Viale Garibaldi e Viale Ferrari). Demetra soc. Coop. Soc. via Visconta, 7 Besana b.za - MB

15 Progetto dagu - Comune Della Spezia Si raccomanda pertanto di attenersi alle prescrizioni ed ai turni di ricontrolli indicati. Si tenga presente che laddove non vi siano problemiche strutturali o patologiche a carico degli alberi che inducono ad indicare un ricontrollo specifico a cadenza periodica, è comunque consigliabile provvedere almeno ad un ispezione visiva ogni 3 anni per gli alberi acritti alla classe B. Rimanendo a disposizione per ulteriori chiarimenti in merito al lavoro svolto, cogliamo l occasione per porgere Distinti saluti Demetra Società Coop. Sociale ONLUS Besana Brianza, 7 giugno 11 Dott. Agr. Daniele Guarino Dott. Agr. Giuseppe Cereda Demetra soc. Coop. Soc. via Visconta, 7 Besana b.za - MB 1

16 COMUNE DELLA SPEZIA, VIALE AMENDOLA - Tabulato Riepilogativo Analisi V.T.A. Maggio 11 N Specie Diam. Altezza Radici Colletto Fusto Castello Bran che Chioma Vigore Valori strum. PaC ric Interventi Note 1 Platanus x 7 1- cordoni di reazione; cordoni decorticati allargato; cavita' occulta cavita' occulta ferita/e cicatrizzata/e ferita/e ridotta normale anomali C strum. 1 anno - Pianta con ampia cavita' occulta basale. Platanus x 3 Platanus x Platanus x 1- cordoni di reazione; cordoni decorticati 1- cordoni di reazione allargato; ferita/e con carie; carpofori xilofagi - inclinato lieve; necrosi; sinuoso/torsione inclinato lieve; rigonfiamento/i 1- - allargato inclinato lieve; rigonfiamento/i - ferita/e ridotta; rada sufficiente normali C vis. 1 anno ferita/e cicatrizzata/e ferita/e; sbilanciate/esposte - - ridotta; ramificazioni secche - Sospetto cancro, assenza di degradazioni del legno interno. ridotta normale anomali D Abbattimento Pianta con carpofori di Ganoderma sp. alla base che ha causato un grave decadimento della ceppaia sul lato in tensione. normale normali B vis. 3 anni - Platanus x 7 1- danni superficiali allargato inclinato lieve; rigonfiamento/i - - ridotta; asimmetrica normale - B vis. 3 anni - Platanus x depressione/i inclinato lieve - ferita/e con carie ridotta; asimmetrica normale - B vis. 3 anni - 7 Platanus x Platanus x cordoni di reazione; danni superficiali 1- cordoni di reazione; cordoni decorticati allargato inclinato lieve; rigonfiamento/i - inclinato lieve; sinuoso/torsione ferita/e cicatrizzata/e ferita/e; anastomosi/interseca nti ridotta; ramificazioni secche normale sospetti B strum. 3 anni - - ridotta; asimmetrica normale - B vis. 3 anni - Lieve caduta di densita' al colletto solo sul lato carreggiata. - 9 Platanus x Platanus x 11 Platanus x 1-1 danni superficiali - decorticazione/i; inclinato lieve; sinuoso/torsione 1- - cavita' con carie; decorticazione/i - - dominata normale - B vis. 3 anni inclinato lieve - ferita/e con carie ridotta; asimmetrica normale anomali C strum. anni 9 1- danni superficiali - inclinato lieve - - ridotta; asimmetrica normale - B vis. 3 anni Platanus x 13 Platanus x ferita/e inclinato lieve; sinuoso/torsione; ferita/e 1- cordoni di reazione; cordoni decorticati - inclinato lieve; rigonfiamento/i - ferita/e ridotta; filata normale - B vis. 3 anni - necrosi ridotta; ramificazioni secche normale sospetti B strum. 3 anni - - Lieve caduta di densita' al colletto solo sul lato carreggiata. Platanus x 1 Platanus x 1 Platanus x 1- danni superficiali - cavita' con carie; inclinato lieve; ferita/e 7 1- cordoni di reazione - inclinato lieve; sinuoso/torsione; cordonature 1- danni superficiali - inclinato; rigonfiamento/i - ferita/e; anastomosi/interseca nti ridotta normale normali C strum. anni - - asimmetrica normale - B vis. 3 anni - - ridotta; ramificazioni secche normale normali C vis. anni - Cavita' aperta al fusto, degradazioni al momento di ridotte dimensioni Platanus x 7 1- danni superficiali - inclinato ferita/e - asimmetrica normale - B vis. 3 anni - 1 Platanus x 19 Platanus x Platanus x 1 Platanus x 7 1- cordoni di reazione cavita' con carie; decadimento ceppaia 3 1- danni superficiali cavita' con carie; decadimento ceppaia 3 1- cordoni decorticati carpofori xilofagi; allargato 1- cordoni decorticati; cordoni di reazione allargato inclinato lieve; carpofori xilofagi; rigonfiamento/i cavita' con carie; carpofori xilofagi inclinato lieve; rigonfiamento/i inclinato lieve; rigonfiamento/i cavita' - asimmetrica normale critici D Abbattimento Pianta con carpofori probabilmente di Ganoderma sp. alla base del fusto che ha causato un grave decadimento della ceppaia sul lato in tensione. - ferita/e ridotta normale critici D Abbattimento Pianta con carpofori probabilmente di Ganoderma sp. alla base del fusto che ha causato un grave decadimento della ceppaia risalente anche sul fusto. - ferita/e ridotta normale critici D Abbattimento Pianta con carpofori probabilmente di Perenniporia sp. alla base che ha causato un grave decadimento della ceppaia e della base del fusto. - - ridotta; asimmetrica normale anomali C strum. 1 anno - Presenza di degradazioni discontinue al colletto e base fusto. DEMETRA soc. coop. soc. onlus - via Visconta 7, Besana Brianza (MB) pagina 1 di

17 COMUNE DELLA SPEZIA, VIALE AMENDOLA - Tabulato Riepilogativo Analisi V.T.A. Maggio 11 N Specie Diam. Altezza Radici Colletto Fusto Castello Bran che Chioma Vigore Valori strum. PaC ric Interventi Note Platanus x 3-1 cordoni di reazione - inclinato grave; arcuato/sciabolato; riscoppi - - ridotta; sbilanciata normale normali C vis. anni - 3 Platanus x Platanus x cordoni di reazione cavita' con carie; decadimento ceppaia 3-1 cordoni lesionati cavita' con carie; decadimento ceppaia ; ferita/e con carie cavita'; sinuoso/torsione; rigonfiamento/i cavita' con carie; inclinato lieve - ferita/e ridotta normale anomali C-D strum. 1 anno cavita' cavita' con carie; inserzioni deboli Potatura di alleggeri mento Ampio decadimento della ceppaia, presenza di degradazioni anche sul fusto a livello della cavita'. ridotta; asimmetrica normale critici D Abbattimento Grave decadimento della ceppaia con sviluppo eccentrico e degradazioni mal compartimentate Platanus x Platanus x 7 Platanus x Platanus x 9 Platanus x 7 1- danni superficiali allargato; cavita' occulta; ferita/e con carie ferita/e con carie; rigonfiamento/i; cavita' occulta rigonfiamento/i rigonfiamento/i; cavita' occulta 7 1- cordoni di reazione cavita' con carie inclinato lieve; cavita' con carie cavita' con carie; necrosi 9 1- cordoni di reazione; cordoni decorticati ferita/e cavita' con carie; necrosi; inclinato lieve necrosi; inclinato lieve ferita/e cicatrizzata/e carpofori xilofagi; ferita/e con carie ridotta normale critici D Abbattimento Grave cavità interna sia al colletto che alla base del fusto e branca primaria indebolita da attacco di funghi xilofagi ferita/e cicatrizzata/e ferita/e ridotta normale anomali C-D strum. 1 anno Potatura di alleggeri mento Ampia cavità interna alla base del fusto con sviluppo eccentrico lato NE e degradazioni che sembrano essere in avanzamento - - ridotta; asimmetrica normale critici D Abbattimento Ampia cavità interna dal colletto fino al castello dove il legno sano residuo è insufficiente alla tenuta dell'unica branca primaria - - ridotta normale anomali C strum. - Ampia necrosi sul lato rivolto verso carreggiata 1 anno ferita/e; ferita/e cicatrizzata/e - ridotta normale sospetti C strum. anni - Lieve discontinuità interna al colletto sul lato NW Platanus x 3-1 cordoni di reazione; cordoni decorticati - inclinato; arcuato/sciabolato - - asimmetrica normale - B vis. 3 anni - 31 Platanus x 3-1 cordoni decorticati asimmetrica normale - B vis. 3 anni - 3 Platanus x 7 1- cordoni di reazione - cavita' occulta; inclinato lieve cavita' - ridotta; asimmetrica normale critici D Abbattimento Albero compromesso da degradazioni discendenti da cavità al castello 33 Platanus x 3-1 cordoni di reazione - arcuato/sciabolato - - compressa normale - B vis. 3 anni - 3 Platanus x 1- cordoni di reazione; cordoni decorticati ramificazioni secche normale - B vis. 3 anni - 3 Platanus x 3 Platanus x 37 Platanus x 3 Platanus x 31-1 danni superficiali codominanti asimmetrica normale - B vis. 3 anni sinuoso/torsione - - mal conformata normale - B vis. 3 anni mal conformata normale - B vis. 3 anni inclinato lieve normale - B vis. 3 anni Platanus x depressione/i decorticazione/i; depressione - - ridotta normale - B vis. 3 anni - Eliminare fili di ferro inclusi su fusto Platanus x sinuoso/torsione; riscoppi - - ridotta normale - B vis. 3 anni - 1 Platanus x inclinato lieve - ferita/e ridotta normale - B vis. 3 anni - Eliminare fili di ferro inclusi su branca Platanus x 9 1- cordoni decorticati allargato; cavita' occulta - - sbilanciate/esposte - normale anomali C strum. Riduzione branca/e e ampia cavità interna con sviluppo eccentrico lato 1 anno sposta carreggiata con degradazioni ben compartimentate DEMETRA soc. coop. soc. onlus - via Visconta 7, Besana Brianza (MB) pagina di

18 COMUNE DELLA SPEZIA, VIALE AMENDOLA - Tabulato Riepilogativo Analisi V.T.A. Maggio 11 N Specie Diam. Altezza Radici Colletto Fusto Castello Bran che Chioma Vigore Valori strum. PaC ric Interventi Note 3 Platanus x 7 1- cordoni lesionati - inclinato - - ridotta normale - B vis. 3 anni - Platanus x 7 1- cordoni lesionati - rigonfiamento/i; necrosi ferita/e con carie morte ridotta scarso - C vis. 1 anno Rimonda del secco Platanus x 7 1- cordoni decorticati allargato; necrosi necrosi - necrosi ridotta scarso anomali C strum. 1 anno - degradazioni interne al colletto solo sul lato verso carreggiata; sospetta presenza di cancro Platanus x 1- cordoni lesionati allargato; necrosi necrosi; sinuoso/torsione ferita/e con carie - ridotta; asimmetrica scarso - C vis. 1 anno - Sospetta presenza di cancro 7 Platanus x arcuato/sciabolato - - sbilanciata; ramificazioni secche normale - B vis. 3 anni Potatura di riequilibra tura Platanus x 1- cordoni di reazione; cordoni decorticati - inclinato lieve ferita/e cicatrizzata/e - ridotta; ramificazioni secche normale - B vis. 3 anni - 9 Platanus x cordoni lesionati - rigonfiamento/i - ferita/e ridotta normale - B vis. 3 anni - Platanus x 1- cordoni lesionati - - ferita/e cicatrizzata/e - ridotta; ramificazioni secche normale normali B vis. 3 anni - 1 Platanus x 7 1- danni superficiali cavita' occulta cavita' occulta cavita' con carie inserzioni deboli ridotta normale critici D Abbattimento Grave degradazione interna dalla base fino al castello Platanus x 1 1- cordoni lesionati allargato ferita/e; necrosi cavita'; ferita/e cicatrizzata/e - ridotta normale critici D Abbattimento Castello gravemente compromesso da cavità interna 3 Platanus x 9 1- cordoni lesionati cavita' occulta cavita' occulta cavita' cavita' ridotta; asimmetrica normale critici D Abbattimento Grave degradazione interna dalla base fino al castello Platanus x 1- - decadimento ceppaia ; ferita/e con carie rigonfiamento/i ferita/e cicatrizzata/e cavita' ridotta normale anomali C strum. 1 anno - Decadimento eccentrico della ceppaia a partire dal lato carreggiata Platanus x Platanus x 7-1 cordoni lesionati cavita' con carie necrosi cavita' con carie cavita' ridotta normale anomali C strum. 1 anno 9 1- cordoni decorticati allargato inclinato lieve ferita/e cicatrizzata/e cavita' ridotta normale - B vis. 3 anni - Presenza di degradazioni interne discontinue al colletto - 7 Platanus x Platanus x 9 Platanus x inclinato; sinuoso/torsione; ferita/e - - sbilanciata normale - B vis. 3 anni 7 1- cordoni lesionati cavita' con carie rigonfiamento/i cavita' - ridotta normale anomali C-D strum. 1 anno cordoni lesionati - cavita' occulta; rigonfiamento/i ferita/e con carie cavita' ridotta normale anomali C strum. 1 anno - Potatura di alleggeri mento - Decadimento eccentrico della ceppaia a partire dal lato carreggiata ed ampia cavità al castello con degradazioni discendenti Platanus x 1 1- danni superficiali - rigonfiamento/i ferita/e cicatrizzata/e - ridotta; sbilanciata normale - B vis. 3 anni - 1 Platanus x 7 1- cordoni di reazione; cordoni decorticati necrosi necrosi ferita/e cicatrizzata/e sbilanciate/esposte ridotta normale - C vis. 1 anno - Platanus x ferita/e; filato cavita' - dominata normale - C vis. anni - 3 Platanus x cordoni di reazione; cordoni lesionati necrosi rigonfiamento/i - cavita' con carie ridotta normale anomali C strum. anni Riduzione branca/e a rischio Degradazioni interne solo in prossimità della necrosi; ridurre branca verso carreggiata indebolita da carie all'inserzione DEMETRA soc. coop. soc. onlus - via Visconta 7, Besana Brianza (MB) pagina 3 di

19 COMUNE DELLA SPEZIA, VIALE AMENDOLA - Tabulato Riepilogativo Analisi V.T.A. Maggio 11 N Specie Diam. Altezza Radici Colletto Fusto Castello Bran che Chioma Vigore Valori strum. PaC ric Interventi Note Platanus x Platanus x 1 1- danni superficiali - cavita' con carie; inclinato lieve cavita' con carie ferita/e ridotta; ramificazioni secche inclinato lieve - - asimmetrica; ramificazioni secche sufficiente critici D Abbattimento Ampio decadimento alla base del fusto risalente fino all'ampia cavità al castello con degradazioni estese. sufficiente - B vis. 3 - anni Platanus x inclinato lieve; sinuoso/torsione - - ramificazioni secche sufficiente - B vis. 3 anni - 7 Platanus x sinuoso/torsione; ferita/e cicatrizzata/e ferita/e - ramificazioni secche sufficiente - B vis. 3 anni - Platanus x 3-1 danni superficiali - inclinato lieve - codominanti; ferita/e ridotta normale - B vis. 3 anni - 9 Platanus x 7 1- cordoni deviati; danni superficiali - rigonfiamento/i; decorticazione/i - ferita/e ridotta; ramificazioni secche normale normali B vis. 3 anni - 7 Platanus x 71 Platanus x 7 Platanus x inclinato lieve; rigonfiamento/i 3-1 cordoni di reazione - cavita' occulta; inclinato - necrosi; cavita' ridotta; ramificazioni secche cavita' - ridotta; ramificazioni secche sinuoso/torsione - - asimmetrica; ramificazioni secche normale - C vis. 1 anno Asportazione branca/ e a rischio Presenza di branca primaria con cavita' all'inserzione e necrosi discendente dalla zona apicale, da ridurre fino al di sotto della necrosi stessa. normale critici D Abbattimento Grave decadimento del legno interno a partire dalla ferita sul lato W e risalente fino alla cavità al castello. normale - B vis. 3 - anni 73 Platanus x 7 Platanus x 7 Platanus x 7 Platanus x 77 Platanus x -1 cordoni di reazione - inclinato lieve; ferita/e; rigonfiamento/i cavita' occulta cavita' occulta; rigonfiamento/i 3 1- danni superficiali - cavita' occulta; inclinato lieve; rigonfiamento/i ferita/e cicatrizzata/e - ridotta; asimmetrica normale - B vis. 3 anni cavita' con carie ferita/e ridotta; ramificazioni secche - - ridotta; asimmetrica normale anomali C-D strum. 1 anno cavita' cavita'; inclinato lieve ferita/e con carie - ridotta; asimmetrica normale anomali C-D strum. 1 anno ferita/e - - asimmetrica normale - B vis. 3 anni - normale critici D Abbattimento Gravi degradazioni in avanzamento che interessano sia la base che il fusto fino alla cavita' aperta al castello. Potatura di contenim ento Potatura di alleggeri mento - Cavita' interna sul fusto con sviluppo eccentrico, molto piu' evidente sul lato in tensione. Ampia cavita' che interessa tutto il fusto con legno sano residuo al limite. Le degradazioni appaiono pero' ben compartimentate e la pianta ben cordonata. 7 Platanus x decadimento ceppaia ; carpofori xilofagi; ferita/e con carie inclinato lieve; ferita/e; sinuoso/torsione - anastomosi/interseca nti ridotta; ramificazioni secche normale critici D Abbattimento Grave decadimento della ceppaia che compromette la tenuta del soggetto. 79 Platanus x inclinato lieve; rigonfiamento/i - cavita' con carie ridotta; ramificazioni secche normale - C vis. anni - Branche da mantenere alleggerite per presenza di cavita'. Platanus x 1 Platanus x Platanus x allargato; carpofori xilofagi; ferita/e con carie 1-1 cordoni di reazione; cordoni decorticati allargato; ferita/e con carie inclinato lieve; rigonfiamento/i; decorticazione/i inclinato lieve; rigonfiamento/i - ferita/e ridotta; ramificazioni secche inclinato lieve - carpofori xilofagi; ferita/e ferita/e - ridotta; ramificazioni secche normale critici D Abbattimento Presenza di carpofori non identificati in uscita sul lato N e residui sul lato opposto. Degradazioni diffuse e non compartimentate; probabili gravi danni radicali su lati per costruzione manufatti. ridotta; asimmetrica normale anomali C strum. anni normale anomali C strum. 1 anno Riduzione branca/e a rischio Carpofori di Inonotus hispidus su una ramificazione secondaria di una delle branche primarie, da mantenere alleggerita. Degradazioni alla base solo in prossimita' della ferita cariata. - Presenza di degradazioni al castello piu' sviluppate sulla zona del lato in compressione. DEMETRA soc. coop. soc. onlus - via Visconta 7, Besana Brianza (MB) pagina di

20 COMUNE DELLA SPEZIA, VIALE AMENDOLA - Tabulato Riepilogativo Analisi V.T.A. Maggio 11 N Specie Diam. Altezza Radici Colletto Fusto Castello Bran che Chioma Vigore Valori strum. PaC ric Interventi Note 3 Platanus x Platanus x Platanus x depressione/i; cavita' con carie arcuato/sciabolato; rigonfiamento/i; cavita' occulta cavita' con carie; inclinato lieve; rigonfiamento/i -1 cordoni di reazione; cordoni lesionati cavita' con carie sbilanciate/esposte ridotta; ramificazioni secche cavita' ferita/e con carie ridotta; cimali secchi sufficiente anomali C strum. 1 anno - rigonfiamento/i cavita' ferita/e asimmetrica; cimali secchi normale critici D Abbattimento Ampia cavita' che interessa tutto il fusto, le degradazioni risalgono fino alla cavita' aperta al castello. Una delle due branche primarie presenta vigore inferiore alla norma. scarso - C vis. 1 anno - Degradazioni mal compartimentate alla base del fusto. - Platanus x 7 Platanus x Platanus x 9 Platanus x ferita/e con carie; inclinato lieve; rigonfiamento/i -1 cordoni lesionati cavita' occulta inclinato lieve; rigonfiamento/i -1 - cavita' con carie cavita'; inclinato lieve; sinuoso/torsione -1 - cavita' con carie; decadimento ceppaia cavita'; inclinato lieve; rigonfiamento/i ferita/e cavita' ridotta; cimali secchi scarso anomali D Abbattimento Albero compromesso sia dal punto di vista vegetativo che strutturale per ampie degradazioni a 1 cm sul fusto. ferita/e cavita' ridotta; secco rilevante - - sbilanciata; ramificazioni secche ferita/e cicatrizzata/e ferita/e; necrosi asimmetrica; ramificazioni secche scarso critici D Abbattimento Albero compromesso sia dal punto di vista vegetativo che strutturale: decadimento della ceppaia e presenza di cavita' cariate sulle branche. sufficiente critici D Abbattimento Albero compromesso sia dal punto di vista vegetativo che strutturale per presenza di ampie degradazioni sia al colletto che sul fusto a livello della cavita'. sufficiente critici D Abbattimento Cavita' aperta alla base con decadimento della ceppaia e ripercussioni anche sul vigore vegetativo. 9 Platanus x sinuoso/torsione; decorticazione/i - codominanti ramificazioni secche sufficiente - B vis. 3 anni - 91 Platanus x ramificazioni secche sufficiente - B vis. 3 anni - 9 Platanus x arcuato/sciabolato; ferita/e cicatrizzata/e - - asimmetrica; ramificazioni secche sufficiente - B vis. 3 anni - 93 Platanus x inclinato lieve; ferita/e cicatrizzata/e - - asimmetrica; ramificazioni secche sufficiente - B vis. 3 anni - 9 Platanus x -1 - cavita'; allargato; ferita/e con carie inclinato lieve; ferita/e cicatrizzata/e - ferita/e con carie asimmetrica; ramificazioni secche sufficiente anomali C strum. 1 anno - 9 Platanus x sinuoso/torsione - - asimmetrica; ramificazioni secche sufficiente - B vis. 3 anni - 9 Platanus x sinuoso/torsione - ferita/e asimmetrica; ramificazioni secche sufficiente - B vis. 3 anni - 97 Platanus x inclinato lieve; rigonfiamento/i ferita/e cicatrizzata/e cavita' ridotta; cimali secchi sufficiente - B vis. 3 anni - 9 Platanus x -1 - cavita' con carie ferita/e con carie ferita/e cicatrizzata/e cavita' con carie; sbilanciate/esposte ridotta; cimali secchi sufficiente anomali C strum. Potatura di riequilibra Degradazioni alla base del fusto non ben 1 anno tura compartimentate 99 Platanus x ferita/e cicatrizzata/e - ferita/e; necrosi ridotta; cimali secchi sufficiente - C vis. anni - Platanus x -1 - cavita' occulta ferita/e cicatrizzata/e - ferita/e ridotta; cimali secchi sufficiente critici D Abbattimento Grave decadimento della ceppaia con estese e degradazioni non compartimentate 1 Platanus x Platanus x inclinato - - asimmetrica sufficiente - B vis. 3 anni cavita' con carie - - dominata normale anomali C strum. 1 anno - - Albero di ridotte dimensioni ma con scarse prospettive per grave cavità sul fusto a, m, consigliabile sostituzione ad una distanza di impianto più idonea DEMETRA soc. coop. soc. onlus - via Visconta 7, Besana Brianza (MB) pagina di

21 COMUNE DELLA SPEZIA, VIALE AMENDOLA - Tabulato Riepilogativo Analisi V.T.A. Maggio 11 N Specie Diam. Altezza Radici Colletto Fusto Castello Bran che Chioma Vigore Valori strum. PaC ric Interventi Note 3 Platanus x arcuato/sciabolato; ferita/e cicatrizzata/e; inclinato - - asimmetrica sufficiente - B vis. 3 anni - Platanus x 3 1- danni superficiali - inclinato lieve ferita/e cicatrizzata/e ferita/e asimmetrica normale normali B vis. 3 anni - Platanus x Platanus x arcuato/sciabolato - - asimmetrica normale - B vis. 3 anni ferita/e cicatrizzata/e - ferita/e con carie ramificazioni secche normale - B vis. 3 anni Platanus x 1- - ferita/e inclinato - morte asimmetrica; ramificazioni secche normale normali C vis. 1 anno Asportazione branca/ e a rischio Eliminare branca primaria disseccata Platanus x 9 Platanus x 1 Platanus x 7 1- cordoni di reazione cavita' occulta cordonature; inclinato normale anomali C-D strum. 1 anno ferita/e - ferita/e cicatrizzata/e carpofori xilofagi; morte inclinato lieve - carpofori xilofagi; ferita/e asimmetrica; ramificazioni secche asimmetrica; ramificazioni secche Potatura di alleggeri mento Ampia cavità interna a livello basale ma cordonatura integra e degradazioni ben compartimentate scarso anomali D Abbattimento Degradazioni interne al castello sia nella porzione esterna sotto la branca secca con carpofori di Phellinus, sia all'inserzione della branca verso SW; impossibile messa in sicurezza poiché quasi metà della chioma disseccata sufficiente - C vis. 1 anno - Carpofori di Inonotus hispidus su branca secondaria 111 Platanus x 33-1 danni superficiali rigonfiamento/i sinuoso/torsione - - ramificazioni secche sufficiente - B vis. 3 anni - 11 Platanus x 3-1 danni superficiali - ferita/e; inclinato lieve; ferita/e - - ramificazioni secche sufficiente normali B vis. 3 anni Platanus x 1 Platanus x -1 cordoni lesionati - ferita/e cicatrizzata/e - - asimmetrica sufficiente - B vis. 3 anni 33-1 danni superficiali rigonfiamento/i sinuoso/torsione - - ramificazioni secche normale - B vis. 3 anni - - DEMETRA soc. coop. soc. onlus - via Visconta 7, Besana Brianza (MB) pagina di

22 Progetto dagu - Comune della Spezia VIALE AMENDOLA - Verifica VTA del patrimonio arboreo DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA ESEMPLARI IN CLASSE "C-D" n 3 n 3_particolare n 3_particolare n Demetra Soc.Coop.Soc. Onlus - via Visconta 7, Besana Brianza (MB)

23 Progetto dagu - Comune della Spezia VIALE AMENDOLA - Verifica VTA del patrimonio arboreo DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA ESEMPLARI IN CLASSE "C-D" n _particolare n n _particolare n 7 Demetra Soc.Coop.Soc. Onlus - via Visconta 7, Besana Brianza (MB)

24 Progetto dagu - Comune della Spezia VIALE AMENDOLA - Verifica VTA del patrimonio arboreo DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA ESEMPLARI IN CLASSE "C-D" n 7 n 7_particolare n 7_particolare n Demetra Soc.Coop.Soc. Onlus - via Visconta 7, Besana Brianza (MB)

25 Progetto dagu - Comune della Spezia VIALE AMENDOLA - Verifica VTA del patrimonio arboreo DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA ESEMPLARI IN CLASSE "C-D" n _particolare Demetra Soc.Coop.Soc. Onlus - via Visconta 7, Besana Brianza (MB)

26 Progetto dagu - Comune della Spezia VIALE AMENDOLA - Verifica VTA del patrimonio arboreo DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA ESEMPLARI IN CLASSE "D" n 3 n 3_particolare n 1 n 1_particolare Demetra Soc.Coop.Soc. Onlus - via Visconta 7, Besana Brianza (MB)

27 Progetto dagu - Comune della Spezia VIALE AMENDOLA - Verifica VTA del patrimonio arboreo DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA ESEMPLARI IN CLASSE "D" n 19 n 19_particolare n n _particolare Demetra Soc.Coop.Soc. Onlus - via Visconta 7, Besana Brianza (MB)

28 Progetto dagu - Comune della Spezia VIALE AMENDOLA - Verifica VTA del patrimonio arboreo DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA ESEMPLARI IN CLASSE "D" n n _particolare n _particolare n Demetra Soc.Coop.Soc. Onlus - via Visconta 7, Besana Brianza (MB)

29 Progetto dagu - Comune della Spezia VIALE AMENDOLA - Verifica VTA del patrimonio arboreo DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA ESEMPLARI IN CLASSE "D" n _particolare n _particolare n 7 n 7_particolare Demetra Soc.Coop.Soc. Onlus - via Visconta 7, Besana Brianza (MB)

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