Erbacea perenne, leggermente aromatica, fusti eretti

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Rocco Landi
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1 NOME SCIENTIFICO: ACHILLEA MILLEFOLIUM L. ROSEA SINONIMO: NOME COMUNE: Millefoglie, Achillea, Sanguinella, Erba formica FAMIGLIA: Asteraceae (Compositae) ORIGINE: Europa, Siberia ALTEZZA: cm FIORITURA: Maggio-Ottobre HABITUS FOGLIA RADICE Erbacea perenne, leggermente aromatica, fusti eretti A copntorno oblungo lanceolata, sono bi o tripennatosette divise in strette lacinie intere o dentate Rizomi orizzontali stoloniferi Le sommità fiorite contengono olio essenziale (azulene, borneolo libero ed esterificato, acido isovalerianico), il glucoside amaro achilleina e fitosteroli Affine alla Camomilla e alle Antemideae, l Achillea. non è una pianta spettacolare: è stata ed è tuttora rinomata per le sue virtù medicinali. E universalmente conosciuta, soprattutto in Europa: più nota al povero che al ricco, al contadino che al cittadino, più frequente nei prati che nei giardini. L Achillea tende a mescolarsi e a nascondersi tra i fieni, oppure a vegetare molto in alto: alcune A. crescono a m di altitudine. Non ha dietro di sé un passato pittoresco, ma soltanto una leggenda: narra Plinio che Achille (ma non è certo che si trattasse proprio di questa pianta), ammaestrato dal centauro Chirone, se ne servisse per cicatrizzare le ferite dei compagni. Era nota anche ai predecessori di Linneo: a Hieronymus Bock ( ), che la cita nel suo erbario, a Gaspard Bauhin, che nel suo Pinax Theatri botanici (1623) la chiama piccolo tanaceto bianco a odore di canfora, e ad altri botanici del XVII secolo. Già nel 1640 Tournefort ne descrisse una specie originaria della Grecia che era coltivata nei giardini francesi e, nel 1765, John Hill ( ) ne poteva enumerare già una ventina di varietà coltivate in Inghilterra. Ripresa: località varie Achillea Millefolium Rosea Millefoglie, Achillea, Sanguinella, Erba formica G. LAINO Pagina 1 di 8

2 ACHILLEA: USI E PROPRIETA MEDICINALI Una volta, nell Europa settentrionale, l A. millefolium era usata come ingrediente per la produzione della birra, alla quale conferisce un particolare aroma amarognolo; sembra tuttavia che quest uso sia andato scomparendo. Ha l odore della Camomilla; i montanari ne raccolgono soprattutto i fiori (bianchi in pianura, ma quasi sempre rosei più in alto) per una tintura che s adopera in omoeopatia. Un tempo si credeva che per mezzo dei suoi rami fosse possibile predire l avvenire, e nel Medioevo questa pianta era ritenuta utile contro la peste e la moria del bestiame. Dall A. moschata si estrae un essenza molto aromatica, di colore verde bluastro, costituita da una mescolanza di terpeni; le parti aeree contengono un principio amaro, l ivaina, che ha un aroma simile a quello dell Assenzio. Nel cantone dei Grigioni si ricava da questa pianta il liquore di Iva. Ma più o meno tutte le A. montane entrano nella composizione dei liquori a base di erbe alpine. L A. maggiormente impiegata per usi medicinali è la più comune, la millefolium. L A. nobilis contiene principi molto simili, anche se più aromatici. La droga è costituita dalle parti aeree della pianta, che vengono raccolte al tempo della fioritura, mondate dagli scapi e messe a seccare al sole. Il principio attivo, l achilleina, entra in molte ricette della farmacopea popolare e familiare per migliorare le condizioni della circo-lazione, poiché agisce come antispasmodico del sistema vascolare, e per influen-zare la funzione digestiva ed epatica. L A. millefolium è coltivata dal XVI secolo e forse anche da prima. La sua area di diffusione è molto vasta: comprende l intera Europa fino alla Siberia, l Himalaya occidentale, e si è natu-ralizzata in Australia e in Nuova Zelanda. Da noi è indigena in tutto il paese e assai comune. Cresce nei prati, sui pascoli, lungo i sentieri di campagna. Pianta strisciante, leggermente vellutata, provvista di stoloni a fusti eretti, semplici o ramificati in alto. Le foglie, alterne, sono bipennatosette, a segmenti non disposti sul medesimo piano, verde intenso. I capolini sono regolari, serrati, con ligule bianche; il disco è bianco sporco. Le varietà Arlecchino, Cerise Queen a ligule rosso ciliegia e Kelwayi a ligule lilla rosato sono le più comunemente coltivate. La pianta viene anche usata come tappeto erboso, dato che sopporta di essere calpestata senza soffrirne eccessivamente Achillea Millefolium Rosea Millefoglie, Achillea, Sanguinella, Erba formica G. LAINO Pagina 2 di 8

3 Achillea Millefolium Rosea Millefoglie, Achillea, Sanguinella, Erba formica G. LAINO Pagina 3 di 8

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