MODULO RASSEGNA STAMPA. rassegna stampa. 10 Febbraio 2017

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1 Pagina 1 di 5 rassegna stampa 10 Febbraio 2017 IL CITTADINO Non aveva riconosciuto un tumore : a processo l ex primario di radiologia La nuova farmacia nell ospedale pronta ad aprire dopo l ispezione Lettere & opinioni Competenza e sensibilità sono state un valido aiuto IL GIORNO

2 Pagina 2 di 5 Non aveva riconosciuto un tumore : a processo l ex primario di radiologia Non hanno chiesto riti alternativi e sono pronti a difendersi in tribunale Paolo Poggi, primario della Radiologia di Lodi dall inizio del 2014 alla fine dello scorso anno, e Brunello Pazzoni, medico dello sport presso un centro medico privato di Crema, con il quale collaborava anche il dottor Poggi. La procura della Repubblica di Cremona ha chiesto per entrambi il rinvio a giudizio per ipotesi di cooperazione in omicidio colposo a seguito della morte per tumore il 26 maggio del 2015 di una 26enne di Crema, Ilaria Oleotti. La giovane nell autunno del 2013 aveva cominciato ad accusare dolore al ginocchio destro e si era rivolta al centro medico per un ciclo di massaggi. A dicembre il dottor Pazzoni l aveva sottoposta alla prima di una serie di ecografie, ipotizzando quindi un versamento di sangue. Ma la terapia intrapresa, con anticoagulanti, non aveva risolto il problema, al punto che dopo altri sei esami analoghi e visite viene poi sottoposta a una risonanza magnetica dal dottor Poggi. Al quale viene imputato di non aver correttamente interpretato le immagini della risonanza e di aver omesso approfondimenti. Dopo la settima ecografia, ormai a settembre 2014, alla giovane viene consigliato un eco color doppler che al centro privato non è al momento disponibile, così va al pronto soccorso di Crema, dove in due ore arriva la diagnosi di tumore. Ieri si è aperta l udienza preliminare, i genitori si sono costituiti parte civile con gli avvocati Marcello Campisani e Mimma Aiello, mentre i medici, difesi da Antonio D Alessandro e Rossella Camperi, non hanno per ora depositato perizie di parte. A inizio aprile il gup deciderà tra proscioglimento o processo.

3 Pagina 3 di 5 Lunedì ci sarà l ultimo passaggio burocratico, martedì il probabile debutto La nuova farmacia nell ospedale pronta ad aprire dopo l ispezione di Sara Gambarini È il quinto punto vendita sul territorio comunale, l ingresso è indipendente rispetto a quello del nosocomio Nuova farmacia comunale pronta ad alzare la saracinesca. L ultimo scoglio è l accesso ispettivo da parte dell ufficio farmaceutico atteso per la giornata di lunedì. Se l esito della consueta ispezione sarà positivo, la farmacia avrà la possibilità di aprire già martedì prossimo. La data ufficiale sarà comunque confermata dall Azienda speciale dei servizi proprio in seguito all ispezione, l ultimo passaggio del lungo iter partito per aprire la quarta farmacia della città e la quinta dell intero Comune di Casale (in cui è inclusa anche la farmacia di Zorlesco). La giunta Concordati infatti, dopo aver verificato che i presupposti per l apertura di una quinta farmacia ci fossero, incassati anche i pareri favorevoli dell ordine provinciale dei farmacisti e dell ex Asl di Lodi, aveva individuato nell Azienda speciale (ente strumentale del Comune a cui fanno già capo la gestione della farmacia comunale di via Garibaldi e della casa di riposo e del centro diurno di via Fleming, insieme ad altri servizi socio-sanitari erogati tramite As) il soggetto deputato a gestire l attività nei locali dell allora Azienda ospedaliera. Al momento dell avvio dell iter, Casale contava un numero di abitanti pari a (dato al 31 dicembre 2014) a fronte di abitanti coperti dalle farmacie esistenti. L eccedenza dunque era pari a 2033 abitanti, il 50 per cento del nuovo parametro di legge che prevede la presenza di una farmacia ogni 3300 abitanti, condizione sufficiente, secondo la normativa, per aprire una nuova farmacia, destinata al quartiere sprovvisto, ossia la Ducatona. Le farmacie già esistenti infatti sono concentrate di fatto nel centro storico: la farmacia Rossi in via Cavallotti e Ponti in largo Casali, entrambe private, la comunale in via Gramsci- Garibaldi; infine la privata di Madia a Zorlesco. La nuova farmacia, insediata al piano terra dell ospedale di Casale, servirà invece il quartiere della Ducatona, confinante a sud con via Picasso, Forlanini, San Francesco e piazza Cappuccini; a nord con l incrocio sulla Mantovana e quindi fino all incrocio con la via Emilia. Dopo l intesa per la concessione dei

4 Pagina 4 di 5 locali da parte dell Azienda socio sanitaria territoriale (Asst) di Lodi, l Azienda speciale aveva avviato il bando per la fornitura degli arredi da collocare. Il cantiere è terminato nel mese di gennaio. La data inizialmente ipotizzata per l avvio dell attività era stata il 16 gennaio (come comunicato all ufficio farmaceutico dell Agenzia di tutela della salute Città Metropolitana). All ospedale di via Fleming dunque ha trovato spazio il nuovo servizio voluto dal Comune, gestito dall Azienda Speciale nei locali dell Asst di Lodi. Una farmacia il cui ingresso è indipendente da quello della hall dell ospedale.

5 Pagina 5 di 5 Lettere & opinioni Competenza e sensibilità sono state un valido aiuto Allo scopo di valorizzare servizi utili ed indispensabili alla famiglia che assiste una persona anziana con diverse patologie vogliamo segnalare e ringraziare l equipe dell ASST di Lodi per l assistenza alle persone in assistenza domiciliare integrata. Competenza e sensibilità sono state un valido aiuto per la mia mamma Rosa ed un appoggio per noi tutti suoi familiari, che abbiamo sperimentato un servizio ben coordinato che alleggerisce il carico assistenziale della persona anche nelle procedure burocratiche. Vogliamo esprimere un caloroso ringraziamento soprattutto all infermiera professionale Simona Di Gennaro dell Azienda speciale dei servizi di Casalpusterlengo che quotidianamente, con lodevole professionalità e particolare delicatezza, ha assistito quotidianamente la nostra cara mamma. Famiglie Zilli e Ghidoni Casalpusterlengo