3. INDIVIDUAZIONE E DESCRIZIONE DEGLI AUTOMEZZI E DEGLI IMPIANTI

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Jacopo Castellani
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1 3. INDIVIDUAZIONE E DESCRIZIONE DEGLI AUTOMEZZI E DEGLI IMPIANTI I beni mobili di proprietà della fallita società di cui all inventario citato in premessa, redatto presso lo stabilimento sito in Melicucco località san fili sono i seguenti, numerati in modo da poterli riscontrare nella documentazione grafica e fotografica allegata: DESCRIZIONE DEI BENI COME DA INVENTARIO CAPANNONE 1 ZONA 1 1) N.1 IMPIANTO DISTILLATORE A RESINA 2) N.1 IMPIANTO DISTILLATORE CARBONE IN ACCIAIO 3) N.1 CISTERNA POLMONE IN ACCIAIO 4) N.1 MESCOLATORE IN ACCIAIO 5) N.2 CISTERNA IN ACCIAIO 6) N.2 PASTORIZZATORI IN ACCIAIO 7) N.3 ESTRATTORI (RASPATRICI PULITRICI TORCHI) 8) N.1 VASCA DI CALCIFICAZIONE 9) N.1 QUADRO ELETTRICO 10) N.3 CALDAIE 12 ATMOSFERE LUCIANI 11) N.2 CISTERNE IN ACCIAIO 12) VARI FUSTI VUOTI 13) N.1 MULETTO ELETTRICO (NON FUNZIONANTE) CAPANNONE 1 ZONA 2 14) N.1 IMPIANTO PESA COMPLETO 15) N.4 CISTERNE CONSERVAZIONE IN ACCIAIO 16) N.1 RAFFINATRICE F.LLI INDELICATO + N.1 PASTORIZZATORE A TUBO 17) N.1 CISTERNA ALIMENTAZIONE PASTORIZZATORE 18) N.1 PASTORIZZATORE A FASCE 19) N.1 RAFFREDDATORE IN ACCIAIO 20) N.1 IMPIANTO DI FILTRO IN ACCIAIO 21) N.1 IMPIANTO ASETTICO 22) N.4 CISTERNE POLMONE IN ACCIAIO 23) N.1 IMPIANTO CONCENTRATORE 4 EFFETTI MANZINI 24) N.1 IMPIANTO CONCENTRATORE 3 EFFETTI SANTORO 25) N.1 MISCELATORE CONCENTRATI 26) N.1 CELLA FRIGORIFERA (600 MQ CIRCA)

2 PIAZZALE ESTERNO 27) N.2 AUTOCARRI FIAT IVECO TARGHE ) N.2 CAMION FIAT TARGHE ) N.1 AUTOCARRO CON CISTERNA TARGA... 30) VARI PANNELLI ISOLANTI ACCATASTATI 31) N.1 CISTERNA PER ACQUA DISTILLATA CAPANNONE 2 32) N.1 CONCENTRATORE PER MARMELLATE 33) N.2 IMPIANTO DI CONFEZIONAMENTO BARATTOLI 34) N.2 BRILLATRICI PER AGRUMI 35) VARI BIDONI COLORATI VUORI 36) N.1 VASCA LAVAGGIO POMODORI 37) N.1 MULETTO ELETTRICO (NON FUNZIONANTE) 38) N.1 IMPIANTO LAVORAZIONE POMODORI 39) N.1 IMPIANTO LAVORAZIONE PESCHE 40) VARI BIDONI CONCENTRATO DI ARANCIA ANDATO A MALE Degli automezzi presenti sono stati forniti i libretti di circolazione, quanto agli impianti sono privi di documentazione tecnica e dei libretti d uso e manutenzione; non è stato possibile sottoporle a prove di funzionamento, ma dalle informazioni assunte, esse al momento del fallimento della società risultavano funzionanti.

3 4. VALUTAZIONE DELLE ATTREZZATURE E DEGLI IMPIANTI Gli impianti presenti nei capannoni della società, sono quelli peculiari di un impianto per la lavorazione di prodotti agricoli e alimentari, per la loro valutazione si farà riferimento a considerazioni si di carattere generale e di carattere particolare. Altresì ai fini della valutazione viene presa in considerazione la caratteristica specifica del singolo prodotto di poter essere utilizzato in attività che possano essere diverse da quella attuale. I criteri adottati tengono conto del fatto che gli impianti e attrezzature, per quanto predisposti e installati con ponderati criteri industriali all interno dello stabilimento secondo le esigenze produttive e logistiche dello stesso, in caso di smembramento e vendite singole, subirebbero una sensibile svalutazione; inoltre in molti casi lo smontaggio degli stessi potrebbe incidere in maniera considerevole, se non addirittura in maniera anti-economica. In taluni casi alcune attrezzature potrebbero risultare obsolete, e quindi di scarso interesse commerciale oppure difficilmente riadattabili presso altri siti produttivi in quanto dimensionate all opificio ospitante. Nel caso, poi, degli impianti e delle attrezzature oggetto della presente valutazione, vi sono ulteriori ma non meno importanti, considerazioni che influiscono sul valore di stima. Poiché, infatti, l attività agricola è sostenuta dallo Stato e dalla Comunità Europea con contributi in conto capitale e/o interessi erogati a fronte di acquisto di nuovi macchinari e di nuove attrezzature, il mercato dell usato risulta fortemente penalizzato da tale circostanza, salvo nel caso in cui i prezzi risultino notevolmente inferiori a quelli del nuovo al netto della contribuzione statale e comunitaria. Inoltre trattandosi di attrezzature e macchinari per trasformazione, confezionamento e commercializzazione di prodotti alimentari, le normative igienico-sanitarie sulle lavorazioni prescrivono l utilizzo di macchinari realizzati in acciaio inox, di impianti di lavaggio e sterilizzazione particolarmente efficienti, ecc.. È evidente che alcuni degli impianti oggetto di stima, costruiti ormai da oltre un decennio con materiali non conformi alle attuali normative, allo stato in cattive condizioni d uso, risultano ormai obsoleti. La valutazione si riferisce ai beni così come visibili e comprende per ognuno anche tutte le spese, a carico dell acquirente, necessarie per i passaggi di proprietà, la movimentazione, lo smontaggio, il carico, il trasporto, la redazione ed il rispetto di eventuali piani di sicurezza che

4 dovessero essere richiesti per lo smontaggio e l allontanamento, i conferimenti a discarica di ogni materiale rinvenente dallo smontaggio, il reperimento dei materiali d uso e dei libretti di manutenzione, ecc., il tutto per lasciare indenne la curatela da qualsiasi onere e spesa inerente la vendita di quanto stimato. Alla luce di tutto quanto è stato possibile accertare dai documenti forniti al sottoscritto, dai sopralluoghi, dalle indagini eseguite e dalle valutazioni effettuate, gli automezzi e gli impianti della fallita società riscontrati con inventario redatto il giorno 05/11/2015 dal curatore fallimentare assistito dal cancelliere del tribunale di Palmi presso i capannoni industriali siti in località San Fili di Melicucco (RC), così come visibili e alla condizione che per ognuno tutte le spese così come innanzi descritte rimangano esclusivamente a carico dell acquirente, vengono stimati come appresso: DESCRIZIONE COME DA INVENTARIO STIMA CAPANNONE 1 ZONA 1 1) N.1 IMPIANTO DISTILLATORE A RESINA 1.000,00 2) N.1 IMPIANTO DISTILLATORE CARBONE IN ACCIAIO 1.500,00 3) N.1 CISTERNA POLMONE IN ACCIAIO 1.000,00 4) N.1 MESCOLATORE IN ACCIAIO 500,00 5) N.2 CISTERNA IN ACCIAIO 2.000,00 6) N.2 PASTORIZZATORI IN ACCIAIO 2.500,00 7) N.3 ESTRATTORI (RASPATRICI PULITRICI TORCHI) ,00 8) N.1 VASCA DI CALCIFICAZIONE 0,00 9) N.1 QUADRO ELETTRICO 0,00 10) N.3 CALDAIE 12 ATMOSFERE LUCIANI ,00 11) N.2 CISTERNE IN ACCIAIO 2.000,00 12) VARI FUSTI VUOTI 0,00 13) N.1 MULETTO ELETTRICO (NON FUNZIONANTE) 0,00 CAPANNONE 1 ZONA 2 14) N.1 IMPIANTO PESA COMPLETO 500,00 15) N.4 CISTERNE CONSERVAZIONE IN ACCIAIO 6.000,00 16) N.1 RAFFINATRICE F.LLI INDELICATO + N.1 PASTORIZZATORE A TUBO 5.000,00 17) N.1 CISTERNA ALIMENTAZIONE PASTORIZZATORE 800,00 18) N.1 PASTORIZZATORE A FASCE 3.000,00 19) N.1 RAFFREDDATORE IN ACCIAIO 800,00 20) N.1 IMPIANTO DI FILTRO IN ACCIAIO 1000,00

5 21) N.1 IMPIANTO ASETTICO 4000,00 22) N.4 CISTERNE POLMONE IN ACCIAIO 4000,00 23) N.1 IMPIANTO CONCENTRATORE 4 EFFETTI MANZINI ,00 24) N.1 IMPIANTO CONCENTRATORE 3 EFFETTI SANTORO ,00 25) N.1 MISCELATORE CONCENTRATI 0,00 26) N.1 CELLA FRIGORIFERA (600 MQ CIRCA) 0,00 PIAZZALE ESTERNO 27) N.2 AUTOCARRI FIAT IVECO TARGHE ,00 28) N.2 CAMION FIAT TARGHE ,00 29) N.1 AUTOCARRO CON CISTERNA TARGA... 0,00 30) VARI PANNELLI ISOLANTI ACCATASTATI 0,00 31) N.1 CISTERNA PER ACQUA DISTILLATA 1.500,00 CAPANNONE 2 32) N.1 CONCENTRATORE PER MARMELLATE 0,00 33) N.2 IMPIANTO DI CONFEZIONAMENTO BARATTOLI 0,00 34) N.2 BRILLATRICI PER AGRUMI 0,00 35) VARI BIDONI COLORATI VUOTI 0,00 36) N.1 VASCA LAVAGGIO POMODORI 0,00 37) N.1 MULETTO ELETTRICO (NON FUNZIONANTE) 0,00 38) N.1 IMPIANTO LAVORAZIONE POMODORI 0,00 39) N.1 IMPIANTO LAVORAZIONE PESCHE 0,00 40) VARI BIDONI CONCENTRATO DI ARANCIA ANDATO A MALE 0,00 TOTALE ,00 (Euro Novantanovemila cento/00) Tanto riferisce e giudica il sottoscritto a completa evasione dell incarico ricevuto. Palmi li 23 aprile 2016 Arch. Salvatore Ferraro

6 5. ACQUISIZIONE NUOVI BENI VERIFICA CONGRUITÀ PREZZI In data 30/06/2016 il sottoscritto stimatore veniva informato, che relativamente al fallimento di cui alla presente relazione di stima la massa fallimentare era stata integrata di alcuni beni rinvenuti all interno dei fabbricati della società e non formalmente inventariati ne stimati in precedenza e che per tali beni è stata già presentata un offerta dalla società... S.r.l. dopo aver fornito allo scrivente l elenco dei beni suddetti completo di documentazione fotografica e dei prezzi offerti, lo stesso veniva incaricato alla verifica di congruità dell offerta presentata. Esaminati i beni dalla documentazione fotografica fornita e l offerta presentata per gli stessi dalla suddetta società, fatte le opportune verifiche sulla commerciabilità degli stessi in virtù anche delle indagini fatte per i beni precedentemente stimati, si può affermare che l offerta presentata è congrua per i beni in oggetto. Si ribadisce inoltre come per la precedente stima che i prezzi così come descritti nella tabella che segue, sono riferiti ai beni così come visibili, ogni eventuale altra spesa, (passaggi di proprietà, smontaggio, trasporto ecc.) che dovesse essere richiesta sarà a carico dell acquirente il tutto per lasciare indenne la curatela da qualsiasi onere e spesa inerente la vendita di quanto stimato. BENI ACQUISITI ALLA MASSA FALLIMENTARE GIUGNO 2016 OFFERTA... SRL 1i) N.5 SERBATOI 5.000,00 2i) N.5 POMPE 1.500,00 3i) N.2 RAFFREDDATORI 500,00 4i) N.2 CAMINI CALDAIA 1.000,00 5i) N.1 FASCIO TUBIERO 700,00 6i) TUBAZIONI INOX VARIE MISURE, BACINELLE RACCOLTA PRODOTTO E RACCORDERIE VAIE 500,00 TOTALE 9.200,00 (Euro Novemila duecento/00) Tanto riferisce e giudica il sottoscritto a completa evasione dell incarico ricevuto. Palmi li 12 luglio 2016 Arch. Salvatore Ferraro

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