Dichiarazione dei Redditi da Missione INFN: Laureandi, Dottorandi e Assegnisti NON INFN

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Gildo Tedesco
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1 Dichiarazione dei Redditi da Missione INFN: Laureandi, Dottorandi e Assegnisti NON INFN E. Castorina ersilio.castorina@pi.infn.it Documento aggiornato per la dichiarazione 2006 Questa guida può essere scaricata da castorin 25 aprile 2006

2 Sommario In queste pagine descriverò come sono inquadrati dalla normativa fiscale italiana i compensi ricevuti per le missioni effettuate dai non dipendenti INFN e come bisogna comportarsi in sede di dichiarazione dei redditi. Emergerà la enorme disparità di trattamento tra dipendenti e non dipendenti dell INFN, e sarà presentato qualche consiglio pratico per recuperare, presentando la dichiarazione dei redditi, parte delle imposte detratte dalla diaria direttamente dall INFN. La lettura di queste pagine è essenziale per chiunque voglia essere sicuro di procedere correttamente alla compilazione della dichiarazione dei redditi ed evitare di andare incontro a sanzioni amministrative da parte dell Agenzia delle Entrate.

3 Dichiarazione dei redditi da missione A fine anno l INFN rilascia un documento di riepilogo in cui è indicato l ammontare di denaro versato e della trattenuta IRPEF effettuata. L importo da dichiarare in dichiarazione dei redditi è quello lordo indicato in questo documento (pari all importo di trattenuta IRPEF diviso per l aliquota IR- PEF, attualmente 20%). L INFN nel calcolare l imponibile IRPEF si attiene scrupolosamente alle indicazioni del Testo Unico delle Imposte sul Reddito (TUIR) che prevede trattamenti diversificati per il personale dipendente e per il personale non dipendente (che pertanto viene considerato lavoratore autonomo). Per i dipendenti l art. 51 al comma 5 dispone che costituisce reddito solo una parte della diaria determinata in base al tipo di rimborso delle spese di vitto e alloggio (forfettario, misto, analitico) e alla destinazione (Italia o estero). Rimborso forfettario: (tipico di chi va in missione all estero per conto INFN): la diaria concorre a formare il reddito per per la parte eccedente e 46,48 al giorno, se la trasferta viene fatta in territorio nazionale al di fuori del comune sede di lavoro o e 77,47 al giorno se la trasferta viene fatta all estero. Rimborso misto: (viene rimborsato il vitto o l alloggio e si paga di tasca propria rispettivamente l alloggio o il vitto) la quota esente ridotta di un terzo (e 30,99 al giorno in Italia e e 51,65 al giorno all estero), Rimborso analitico: (tipico di chi va in missione in Italia) la quota esente è ridotta di due terzi (e 15,49 al giorno per l Italia e e 25,82 al giorno per l estero). Per i non dipendenti NON ESISTONO QUOTE ESENTI! L intera diaria costituisce reddito in quanto la normativa fiscale classifica i non dipendenti come lavoratori autonomi occasionali 1. I redditi da lavoro autonomo occasionale fanno parte dei Redditi Diversi (art. 67 comma 1 lettera l del TUIR) e pertanto la somma indicata nel foglio di riepilogo annuale andrà indicata nel modello Unico 2006 nel rigo RL14 colonna Redditi corrispondente ai Redditi diversi ed in particolare ai redditi da lavoro autonomo non esercitato abitualmente ; 1 Il diritto del lavoro, con la legge Biagi, prevede invece che superati i 30 giorni di lavoro per il medesimo committente nell arco di un anno solare o percependo almeno 5000 e, il lavoratore autonomo non possa essere più considerato occasionale. Inoltre a seguito di detta riforma, dal 1 gennaio 2004 hanno l obbligo di versare i contributi alla gestione separata dell INPS anche coloro che svolgono attività di lavoro autonomo occasionale nel caso in cui il reddito annuo derivante dalla loro attivit superi i e. 1

4 nel modello al quadro D Altri Redditi rigo D4 Redditi diversi con codice tipo di reddito 8 (corrispondente a redditi da lavoro autonomo non esercitato abitualmente ) nella colonna Redditi. L IRPEF pagata, che si trova sempre nel foglio di riepilogo annuale andrà indicata nel modello Unico 2006 nel rigo RL 19 (e bisogna poi seguire poi le istruzioni). nel modello al quadro D Altri Redditi rigo D4 Redditi diversi colonna Ritenute. Da tutto ciò si evince che, ad esempio, chi va all estero con diaria intera e paga con la diaria il vitto e l alloggio paga le tasse anche su soldi che non ha incassato (avendo pagato appunto il vitto e l alloggio). Ciò che si può fare per non subire quest ingiusta tassazione è conservare tutte le ricevute di vitto e alloggio non rimborsate dall INFN e portarle in deduzione nella dichiarazione dei redditi (art. 54 e 69 comma 1): Per operare questa deduzione si deve indicare il totale delle spese nel modello Unico 2006 nel rigo RL14 colonna Spese ; nel modello al quadro D Altri Redditi rigo D4 Redditi diversi colonna Spese. Altre detrazioni Riepilogando: 1. L importo da dichiarare in dichiarazione dei redditi è quello lordo totale indicato nel foglio riepilogativo annuale rilasciato dall INFN. 2. Tale cifra fa parte dei Redditi Diversi ed in particolare dei Redditi da lavoro autonomo non esercitato abitualmente. 3. Conservando le ricevute è possibile portare in deduzione le spese di vitto e alloggio. È anche possibile portare in detrazione nella misura del 19% diverse spese (tra cui le spese mediche e tasse universitarie): mi preme segnalare ai dottorandi ed assegnisti che i contributi INPS 2 possono essere portati in totale deduzione in quanto contributi versati in ottemperanza a disposizioni di legge. Deve esserne indicato l importo 2 Anche i contributi descritti alla nota 1 versati in ottemperanza alla legge Biagi dovrebbero poter essere detratti 2

5 nel modello Unico 2006 nel rigo RP19 corrispondente a Oneri e Spese ed in particolare ai Contributi previdenziali ed assistenziali ; nel modello al quadro E Oneri e Spese rigo E18 Contributi previdenziali ed assistenziali deducibili. Inoltre possibile detrarre l affitto pagato per un immobile adibito ad abitazione principale a condizione di essere intestatari di contratto stipulato secondo quanto disposto dalla legge n. 431 del 1998 (contratti convenzionali): seguire le istruzioni riportate nel modello Unico 2006 nel rigo RP35; nel modello al quadro E Oneri e Spese rigo E29. Ringraziamenti Queste brevi informazioni rispondono all urgente richiesta di alcuni colleghi di fare chiarezza sull argomento dichiarazione dei redditi da missione, richiesta accompagnata dalla difficile possibilit di trovare risposte se non con un serio lavoro di ricerca ed interpretazione della normativa. Devo quindi ringraziare chi ha voluto accompagnarmi addentrandosi nei meandri della normativa fiscale cercando a poco a poco di venirne a capo: grazie dunque, in primo luogo, al Dott. Paolo Adragna ed al Dott. Michael Morello. Per i passi più ambigui è stata decisiva la consulenza dei funzionari dell Agenzia delle Entrate di Pisa, che ringrazio per l estrema disponibilit e per l attenzione che hanno voluto prestare al nostro caso fiscale. Vigilantibus non Dormientibus Iura Succurrunt 3

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