L ANALISI QUALITATIVA DELLA DOMANDA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L ANALISI QUALITATIVA DELLA DOMANDA"

Transcript

1 L ANALISI QUALITATIVA DELLA DOMANDA Le peculiarità degli acquisti negli ambienti digitali Le fasi del processo di acquisto on line Le implicazioni per le aziende

2 PERCHE CAMBIA IL COMPORTAMENTO D ACQUISTO ON LINE - Facilità di accesso ad informazioni a basso costo - Abbattimento dei costi di trasporto per visitare gli e-store - Forme di comunicazioni multimediali: conoscenza condivisa - Interattività diffusa - One-stop shopping e acquisti di prodotti complementari: le implicazioni sul category management

3 ONE-STOP SHOPPING

4 COME CAMBIA IL COMPORTAMENTO D ACQUISTO ON LINE Maggiore eterogeneità della domanda Ricerca delle informazioni più efficiente e veloce Propensione dei navigatori/consumatori a comunicazioni mirate, non di massa, espressamente richieste Crescenti esigenze di personalizzazione dell offerta e di socializzazione dell esperienza (social media e UGC) Superiore sensibilità al prezzo solo in caso di carenza di informazioni sulla qualità del prodotto Esperienze di flow

5 COMPORTAMENTO D ACQUISTO ON LINE

6 LE FASI DEL PROCESSO D ACQUISTO Percezione del bisogno Sistema motivante e-shopping Ricerca delle Informazioni Sistema percettivo Selezione e valutazione delle alternative e-commerce Sistema valutativo Scelta, acquisto e consumo Atteggiamenti Preferenze Comportamenti e-crm

7 LA PERCEZIONE DEL BISOGNO E DELLE MOTIVAZIONI Osservazione sistematica del comportamento dell utente e on line tracking Assenza di social cues e opportunità di interazione con i peers L emersione di bisogni latenti e l induzione mirata Le motivazioni all acquisto e alla navigazione: la coerenza tra skills e sfide Il flow state e il mind set Le we-intentions Funzionalità: agenti di notifica e razionalizzazione del bisogno

8 IL FLOW STATE Variabili di interazione < 6 mesi (n = 84) Quando si è iniziato ad usare Internet 6-12 mesi 1-2 anni 2-3 anni 3-4 anni (n = 125) (n = 241) (n = 374) (n = 605) > 4 anni (n = 225) Velocità 0,55 0,58 0,54 0,44 0,53 0,42 Importanza 0,35 0,42 0,46 0,47 0,56 0,55 Attenzione 0,67 0,54 0,56 0,50 0,46 0,46 Skill/Controllo Sfide/Eccitazione Telepresence 0,02 0,10 0,21 0,41 0,70 0,82 0,80 0,64 0,59 0,52 0,44 0,35 0,70 0,61 0,59 0,51 0,45 0,38 Flow 0,57 0,55 0,50 0,52 0,48 0,45 Comportamento esplorativo 0,63 0,60 0,57 0,49 0,49 0,36

9 L ORIENTAMENTO COGNITIVO Mind-set del navigatore Goal-oriented Esperienziale Deliberativo Operativo Esplorativo Edonistico Navigazione finalizzata ad uno specifico obiettivo Navigazione finalizzata alla ricerca di nuove esperienze Influenza di fattori razionali Influenza di fattori emotivi

10 IL MIND SET Orientamento Cognitivo Definizione Tipologie Fattori importanti Risultati desiderati Pay off descrittivi Goal - oriented Navigazione finalizzata ad uno specifico obiettivo deliberativo (impegno nella ricerca di precise informazioni) operativo (impegno volto alla realizzazione di determinati operazioni on line) Accessibilità / Convenienza, Selezione tra item, Disponibilità di informazioni, Nessuna interazione sociale, Saving time Libertà, Controllo, Impegno volto all obiettivo, non verso l esperienza Controllo quali informazioni ricevo Non voglio commessi Non voglio code Solo siti che conosco Ritorno ad ogni acquisto, Dammi ciò che voglio Experiential Shopping Navigazione finalizzata alla ricerca di nuove esperienze esplorativo (ricerca di nuove esperienze per soddisfare la curiosità) edonistico (orientamento volto alla percezione di esperienze sensoriali) Prova di nuovi siti, Socialità positiva, Contrattazione dinamica, Sorpresa Coinvolgimento, Killing time Divertimento, Impegno volto all esperienza, anche in misura maggiore rispetto all obiettivo Leggo i review (ma non sempre ci credo), Mi eccito lanciando la mia offerta, Faccio shopping tra le finestre, Sono impulsivo, Sorprendimi

11 LA RICERCA DI INFORMAZIONI Informazione separata dal flusso fisico: esplosione delle informazioni Opportunità di personalizzare l informazione Necessità di attivare agenti elettronici che intermedino l informazione: il trade-off tra costi economici e costi cognitivi I recommendation agents e il collaborative filtering La qualità e la quantità di informazione mediata dall expertise del navigatore: brand reliers vs esperti, bundling vs unbundling L informazione come mezzo per evitare le guerre di prezzo

12 LA RICERCA DI INFORMAZIONI Fonte: Nilesen Netviews (2014)

13 LA SELEZIONE E LA VALUTAZIONE DELLE ALTERNATIVE Valutazione di acquisto on line/off line: la valutazione del prodotto, del punto di vendita e dell esperienza La gestione dell esperienza come possibile determinante dell acquisto on line Gli strumenti di comparazione (di prodotti e di rivenditori) La rappresentazione tridimensionale del prodotto Le raccomandazioni di tipo peer-to-peer

14 LA SELEZIONE E LA VALUTAZIONE DELLE ALTERNATIVE

15 LA NEGOZIAZIONE E LA TRANSAZIONE L interazione nei sistemi di dynamic-pricing La discriminazione di prezzo: clienti fedeli, stock elevati, domanda in crescita Il sistema delle aste Le barriere cognitive all utilizzo dell e-commerce Il carrello virtuale e la lista della spesa Integrazione dei servizi off line e on line Digital cash e PayPal

16 L E-COMMERCE IN ITALIA Fonte: Politecnico di Milano, 2014

17 IL COMPORTAMENTO POST-ACQUISTO Il giudizio di soddisfazione/insoddisfazione: il confronto sottrattivo tra valore atteso e valore percepito dell esperienza I comportamenti: riacquisto e passaparola positivo vs exit e voice L atteggiamento verso il sito impresa: fiducia, fedeltà mentale e lealtà

18 UN MODELLO DI SVILUPPO DELLE RELAZIONI DI MERCATO LEALTA Analisi del valore diadico t n Fedeltà mentale Riacquisto Fiducia Soddisfazione Valore atteso Acquisto Valore percepito t 0 t 1 Fedeltà comportamentale t m Analisi del valore monadico

19 IL CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT ON LINE Il valore delle relazioni on line: brand switching is a click away vs la ricerca di fiducia e collaborazione Il valore del passaparola negli ambienti digitali Gli strumenti di e-crm: l identificazione, il riconoscimento, il tracking, la personalizzazione, la gestione del portafoglio clienti

IL MARKETING MIX DELLE IMPRESE DI E-COMMERCE

IL MARKETING MIX DELLE IMPRESE DI E-COMMERCE IL MARKETING MIX DELLE IMPRESE DI E-COMMERCE Dalle 4P alle 3C: due modelli descrittivi delle leve operative di marketing L integrazione e l analisi delle caratteristiche e dei contenuti dei siti Il contenuto

Dettagli

LA GESTIONE DEL PREZZO PER LE IMPRESE DI E-COMMERCE

LA GESTIONE DEL PREZZO PER LE IMPRESE DI E-COMMERCE LA GESTIONE DEL PREZZO PER LE IMPRESE DI E-COMMERCE La definizione del prezzo di vendita: l integrazione tra gli approcci al pricing Le opportunità di discriminare il prezzo Il dynamic pricing Il reverse

Dettagli

ANALISI QUALITATIVA DELLA DOMANDA (APPROCCIO COMPORTAMENTISTA)

ANALISI QUALITATIVA DELLA DOMANDA (APPROCCIO COMPORTAMENTISTA) ANALISI QUALITATIVA DELLA DOMANDA (APPROCCIO COMPORTAMENTISTA) ANALISI DEL COMPORTAMENTO DEI CONSUMATORI E DEI CLIENTI (PROCESSO E MOTIVAZIONI D ACQUISTO E DI CONSUMO) - l approccio all analisi secondo

Dettagli

Agraria Day. Made in Italy Agroalimentare: quale valore in termini di marketing

Agraria Day. Made in Italy Agroalimentare: quale valore in termini di marketing Agraria Day Made in Italy Agroalimentare: quale valore in termini di marketing Prof. Andrea Marchini Presidente del Corso di Laurea in Economia e Cultura dell Alimentazione andrea.marchini@unipg.it Made

Dettagli

Marketing - Corso progredito Consumer Behavior

Marketing - Corso progredito Consumer Behavior Corso Progredito - Corso progredito Consumer Behavior Quinta unità didattica Decision making e valutazioni post-acquisto 1 VALUTAZIONE E SCELTA Le procedure di comparazione Euristiche e valutazioni analitiche

Dettagli

DEFINIZIONI (STORIA E ATTUALITÀ)

DEFINIZIONI (STORIA E ATTUALITÀ) DEFINIZIONI (STORIA E ATTUALITÀ) Il Marketing è l insieme delle attività d impresa realizzate al fine di governare e indirizzare il flusso di beni e servizi da chi produce a chi utilizza e/o consuma (AMA)

Dettagli

Il marketing nell economia e nella gestione d impresa

Il marketing nell economia e nella gestione d impresa Il marketing nell economia e nella gestione d impresa Obiettivi conoscitivi Definire il concetto di marketing nell insieme dei rapporti tra impresa e mercato Definire gli obiettivi di marketing partendo

Dettagli

Il comportamento del consumatore. Agenda

Il comportamento del consumatore. Agenda Il comportamento del consumatore Prof. Francesco Paoletti Corso di laurea in Scienze della comunicazione Università di Milano - Bicocca Agenda Come opera il consumatore nel processo di acquisto? Quali

Dettagli

LA GESTIONE DELLE RISORSE DELL IMPRESA

LA GESTIONE DELLE RISORSE DELL IMPRESA LA GESTIONE DELLE RISORSE DELL IMPRESA Le risorse dell impresa: definizioni e caratteristiche La catena del valore di Porter Capitale relazionale: reputazione, fiducia, lealtà il legame con il valore economico

Dettagli

Dall e-commerce al social commerce Implicazioni manageriali. Maria Vernuccio Sapienza Università di Roma

Dall e-commerce al social commerce Implicazioni manageriali. Maria Vernuccio Sapienza Università di Roma Dall e-commerce al social commerce Implicazioni manageriali Maria Vernuccio Sapienza Università di Roma 1 Verso il Social commerce «Nei prossimi anni, il social commerce entrerà a far parte delle strategie

Dettagli

Valore P.A. - Corsi di formazione Programma dettagliato del Corso. People Management: gestire, motivare e valorizzare le risorse umane

Valore P.A. - Corsi di formazione Programma dettagliato del Corso. People Management: gestire, motivare e valorizzare le risorse umane Valore P.A. - Corsi di formazione 2017 Programma dettagliato del Corso People Management: gestire, motivare e valorizzare le risorse umane Nell ultimo ventennio la Pubblica Amministrazione è stata oggetto

Dettagli

Barilla Bakery. Progetto di Relationship Marketing: dalla strategia all infrastruttura tecnologica a supporto. 22 Maggio 2007

Barilla Bakery. Progetto di Relationship Marketing: dalla strategia all infrastruttura tecnologica a supporto. 22 Maggio 2007 Barilla Bakery Progetto di Relationship Marketing: dalla strategia all infrastruttura tecnologica a supporto 22 Maggio 2007 1 Perchè adottare una strategia di Relationship Marketing Digitale Perchè Relationship

Dettagli

Ciclo dell attività di un T.O.

Ciclo dell attività di un T.O. Ciclo dell attività di un T.O. o Fase 1: Pianificazione o Fase 2: Organizzazione materiale promozionale e definizione del prezzo (MKTG) o Fase 3: Produzione (fiere/media) o Fase 4: Distribuzione o Fase

Dettagli

LA VENDITA ONLINE B2C

LA VENDITA ONLINE B2C LA VENDITA ONLINE B2C OBIETTIVI; CONTENUTI; IMPORTANZA DEL TEMA Il commercio elettronico b2c è una vera rivoluzione portata da Internet La sua realizzazione comporta innovazioni e problematiche non sempre

Dettagli

ANALISI DELLE POSIZIONI

ANALISI DELLE POSIZIONI ANALISI DELLE POSIZIONI L analisi delle posizioni rappresenta un focus strategico per la funzione RU; tutte le attività di GRU poggiano sull analisi delle posizioni in quanto rappresentano uno strumento

Dettagli

L evoluzione del retail. il percorso del cliente diventa multicanale

L evoluzione del retail. il percorso del cliente diventa multicanale L evoluzione del retail il percorso del cliente diventa multicanale About me Senior Retail Manger Summary 1. E-commerce significa Everywhere commerce. 2. Customer journey: i sistemi di rilevazione della

Dettagli

Corso di Marketing di Rete - Prima Unità Didattica

Corso di Marketing di Rete - Prima Unità Didattica - Il Marketing Management delle imprese operanti attraverso i canali digitali - Le specificità degli ambienti digitali: l integrazione dei processi analitici, strategici e operativi per la creazione di

Dettagli

ORIENTAMENTO ALLA DOMANDA: IL VALORE PER IL CLIENTE

ORIENTAMENTO ALLA DOMANDA: IL VALORE PER IL CLIENTE ORIENTAMENTO ALLA DOMANDA: IL VALORE PER IL CLIENTE Funzionali Simbolici Emozionali ed Esperienziali Valore per il cliente = Costi monetari Costi di ricerca Benefici Sacrifici Costi psicologici Costi di

Dettagli

Obiettivo della ricerca e oggetto di analisi

Obiettivo della ricerca e oggetto di analisi Analisi dei comportamenti imprenditoriali ed organizzativi delle imprese del comparto del materiale rotabile nella realtà produttiva pistoiese e definizione di di politiche di di intervento a sostegno

Dettagli

Corso di Marketing di Rete - Prima Unità Didattica

Corso di Marketing di Rete - Prima Unità Didattica - Il Marketing Management delle imprese operanti attraverso i canali digitali - Le specificità degli ambienti digitali: l integrazione dei processi analitici, strategici e operativi per la creazione di

Dettagli

Parte III Brand management

Parte III Brand management Parte III Brand management Cap.7 Marca e comunicazione Corso di Comunicazione d Impresa - A.A. 2011-2012 Prof. Fabio Forlani - fabio.forlani@uniurb.it Capitolo 7 Marca e comunicazione Il significato della

Dettagli

ecommerce B2c in Italia: servono visione, coraggio e perseveranza!

ecommerce B2c in Italia: servono visione, coraggio e perseveranza! ecommerce B2c in Italia: servono visione, coraggio e perseveranza! Osservatorio ecommerce B2c Network Digital360 - Events In collaborazione con: Partner: Sponsor: Come affrontare questo importante momento

Dettagli

LA QUALITA CONTINUA IN SANITA E LA CUSTOMER SATISFACTION OLBIA OTTOBRE 2013

LA QUALITA CONTINUA IN SANITA E LA CUSTOMER SATISFACTION OLBIA OTTOBRE 2013 LA QUALITA CONTINUA IN SANITA E LA CUSTOMER SATISFACTION OLBIA 17-18 OTTOBRE 2013 Obiettivi Fornire le conoscenze delle logiche, dei principi, delle motivazioni alla qualità - Approfondire le conoscenze

Dettagli

L PORTAFOGLIO CLIENTI AREA DI SPECIALIZZAZIONE TECNICO DEL COMMERCIO ESTERO

L PORTAFOGLIO CLIENTI AREA DI SPECIALIZZAZIONE TECNICO DEL COMMERCIO ESTERO L PORTAFOGLIO CLIENTI AREA DI SPECIALIZZAZIONE TECNICO DEL COMMERCIO ESTERO Greta Schiavon Classe 5 C^ TGA Anno 2008/2009 CUSTOMER SATISFACTION SODDISFAZIONE : valutazione che fanno i clienti di un prodotto,

Dettagli

Parte III Brand management

Parte III Brand management Parte III Brand management Cap.7 Marca e comunicazione Corso di Comunicazione d Impresa - A.A. 2012-2013 Prof. Fabio Forlani - fabio.forlani@uniurb.it Un prodotto nasce [ ] Un prodotto cresce e incomincia

Dettagli

Le tre «L» dell e-commerce: Logistica, Logistica, Logistica! Mario Bagliani, Senior Partner di Netcomm Services

Le tre «L» dell e-commerce: Logistica, Logistica, Logistica! Mario Bagliani, Senior Partner di Netcomm Services Le tre «L» dell e-commerce: Logistica, Logistica, Logistica! Mario Bagliani, Senior Partner di Netcomm Services Netcomm in sintesi Lobby e area legale, regolamentare e fiscale Dati di mercato e ricerche

Dettagli

Capitolo 5. I comportamenti d acquisto nei mercati del consumatore. Capitolo 5- slide 1

Capitolo 5. I comportamenti d acquisto nei mercati del consumatore. Capitolo 5- slide 1 Capitolo 5 I comportamenti d acquisto nei mercati del consumatore Capitolo 5- slide 1 I comportamenti d acquisto nei mercati del consumatore Obiettivi di apprendimento Il modello di comportamento del consumatore

Dettagli

LA FUNZIONE COMMERCIALE prima parte: definizioni, origini e sviluppi del marketing strategico

LA FUNZIONE COMMERCIALE prima parte: definizioni, origini e sviluppi del marketing strategico Economia e Gestione delle Imprese LA FUNZIONE COMMERCIALE prima parte: definizioni, origini e sviluppi del marketing strategico Prof. Arturo Capasso NON BASTA PRODURRE Per vendere occorre:..produrre avendo

Dettagli

Silvio Siliprandi CEO GFK EURISKO

Silvio Siliprandi CEO GFK EURISKO Silvio Siliprandi CEO GFK EURISKO LE PAROLE E I VALORI DEL QUOTIDIANO UN PERCORSO DA PROTAGONISTA NEI GRANDI TREND DI OGGI VALORE DI RELAZIONE SCAMBIO DI AUTOREVOLEZZA EXPERTISE E PARTECIPAZIONE RELAZIONI

Dettagli

Account manager. Percorso. Percorsi. Industrial Management School. Interpretare in modo nuovo la relazione con il cliente

Account manager. Percorso. Percorsi. Industrial Management School. Interpretare in modo nuovo la relazione con il cliente Industrial Management School Account manager Interpretare in modo nuovo la relazione con il cliente Percorsi area Marketing & Sales nei mercati industriali Account manager Una volta si diceva: impara l

Dettagli

Web Marketing e Comunicazione Digitale Ricerche di marketing online

Web Marketing e Comunicazione Digitale Ricerche di marketing online Web Marketing e Comunicazione Digitale Ricerche di marketing online A.A. 2016-2017 Docenti: I modulo Costanza Nosi UNIVERSITÀ LUMSA Cosa sono le ricerche di marketing? A cosa servono? Come funzionano?

Dettagli

E-COMMERCE OGGI: TREN

E-COMMERCE OGGI: TREN E-commerce oggi: trend, valutazioni e consigli Daniele Diversi Responsabile web e marketing Progetto Aroma E-commerce nel mondo: B2C Il 66% degli utenti web mondiali acquista prodotti online. Fonte: GlobalWebIndex,

Dettagli

Le scelte strategiche Segmentazione e posizionamento

Le scelte strategiche Segmentazione e posizionamento UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE DIPARTIMENTO DI STUDI AZIENDALI E QUANTITATIVI MODULO DI DIDATTICA DEL MARKETING 16-19/05/2014 Le scelte strategiche Segmentazione e posizionamento michele.simoni@uniparthenope.it

Dettagli

Gestione della biblioteca digitale e interoperabilità: le Linee guida tecniche. cooperazione.

Gestione della biblioteca digitale e interoperabilità: le Linee guida tecniche. cooperazione. Gestione della biblioteca digitale e interoperabilità: le Linee guida tecniche MINERVA come strumento di cooperazione Anna Maria Tammaro Annamaria.tammaro@unipr.it Sintesi Interoperabilità e gestione della

Dettagli

MARKETING IN TEMPI INCERTI

MARKETING IN TEMPI INCERTI MARKETING IN TEMPI INCERTI Milano, 18 novembre 2004 www.valdani-vicari.it www.vva.it CICLO CONGIURALE? o CAMBIAMENTI STRUTTURALI? 1 TEMPESTA PERFETTA ECONOMIA RETE ECONOMIA CONOSCENZA Interconnettività

Dettagli

CRM 2001 Strumenti evoluti per il rapporto con la clientela

CRM 2001 Strumenti evoluti per il rapporto con la clientela CRM 2001 Strumenti evoluti per il rapporto con la clientela ABI - Roma, 13 e 14 dicembre 2001 LA STORIA CONTEMPORANEA DELLA CULTURA CUSTOMER CENTERED 1985 1990 1995 2000 >2000 Total Quality Customer Satisfaction

Dettagli

Il comportamento comunicativo

Il comportamento comunicativo Il comportamento comunicativo Seconda lezione Scienza della comunicazione Il tentativo di capire la produzione, il consumo e gli effetti dei sistemi di simboli e segnali sulla base di teorie verificabili

Dettagli

Corso di Retail & Sales Management Anno Accademico

Corso di Retail & Sales Management Anno Accademico Corso di Retail & Sales Management Anno Accademico 2016-2017 Prof.ssa Antonella Bona Lucidi a cura di: Prof.ssa Antonella Bona abona@liuc.it Marketing dell impresa commerciale: l implementazione delle

Dettagli

Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management)

Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management) Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management) Giuseppe Marzo Università di Ferrara mrzgpp@unife.it Anno Accademico 2015-2016 LA GESTIONE DELLE OPZIONI REALI La gestione delle

Dettagli

La soddisfazione lavorativa

La soddisfazione lavorativa Università degli Studi di Verona A.A. 2008/2009 Scienze della Comunicazione corso di Psicologia del Lavoro LA SODDISFAZIONE LAVORATIVA Serena Cubico Ricercatore Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni

Dettagli

COMUNICAZIONE D IMPRESA

COMUNICAZIONE D IMPRESA COMUNICAZIONE D IMPRESA - La Comunicazione d Impresa - Overview ALESSANDRA POGGIANI - COMUNICAZIONE D IMPRESA LA COMUNICAZIONE D'IMPRESA La comunicazione d impresa consiste principalmente in un attività

Dettagli

Lezione maggio 2010

Lezione maggio 2010 Lezione 17 14 maggio 2010 Promotion Insieme di iniziative che stimolano, sostengono, spingono le vendite di un prodotto Tali iniziative presuppongono sempre attività di comunicazione Comunicazione di marketing,

Dettagli

Il consumatore e il processo di acquisto nel Fashion online

Il consumatore e il processo di acquisto nel Fashion online Il consumatore e il processo di acquisto nel Fashion online Roberto Liscia Presidente Netcomm Osservatorio ecommerce B2c Netcomm - School of Management Politecnico di Milano Milano, 6 luglio 2016 Agenda

Dettagli

E il software applicativo che deve adattarsi alle esigenze dei processi aziendali. Non il contrario.

E il software applicativo che deve adattarsi alle esigenze dei processi aziendali. Non il contrario. ImpreseLeonardo offre ai propri clienti la possibilità di sviluppare gestionali ex-novo o di impiegare le migliori tecnologie Open Source per la gestione d impresa. E il software applicativo che deve adattarsi

Dettagli

IL PANE: una filiera di salute

IL PANE: una filiera di salute IL PANE: una filiera di salute Problematiche di marketing nella panificazione artigianale Prof. A. Marchini Dipartimento di Scienze Economico-estimative e degli Alimenti Università di Perugia amarchini@unipg.it

Dettagli

Gestione Campagne. Tutte le funzionalità di Gestione Contatti

Gestione Campagne. Tutte le funzionalità di Gestione Contatti Vodafone CRM Vodafone CRM? Cos è CRM? CRM (Customer Relationship Management) e uno strumento che ti permette di tracciare la tua storia con i clienti ed essere più efficace nella ricerca di nuovi clienti.

Dettagli

LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI E DELLE POSIZIONI COME SUPPORTO GESTIONALE PER LA VALORIZZAZIONE DEGLI INDIVIDUI E LO SVILUPPO DELL ORGANIZZAZIONE

LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI E DELLE POSIZIONI COME SUPPORTO GESTIONALE PER LA VALORIZZAZIONE DEGLI INDIVIDUI E LO SVILUPPO DELL ORGANIZZAZIONE Università degli Studi di Firenze Facoltà di Psicologia Dipartimento di Psicologia Laboratorio di Psicologia per la Ricerca sull Imprenditorialità, Innovazione, Integrazione (LA.PS.R.I3) Prof. Carlo Odoardi

Dettagli

e-commerce Titolo in Italia intervento Stato dell arte, sfide e opportunità Nome Relatore Job Title - Azienda

e-commerce Titolo in Italia intervento Stato dell arte, sfide e opportunità Nome Relatore Job Title - Azienda e-commerce Titolo in Italia intervento Stato dell arte, sfide e opportunità Nome Relatore Job Title - Azienda Agenda e-commerce in Italia Trend e-commerce Key success factors Agenda e-commerce in Italia

Dettagli

Ricerca qualitativa: Focus group

Ricerca qualitativa: Focus group Corso Metodologia della Ricerca Psicosociale - Prof. Patrizia Romito Ricerca qualitativa: Focus group Dott.ssa Lucia Beltramini Trieste, 22 dicembre 2010 Focus group: definizione Focus group Tecnica di

Dettagli

Indice PARTE 1 L ANALISI DI MARKETING. Gli Autori. Prefazione all edizione originale XVII. Prefazione all edizione italiana XIX

Indice PARTE 1 L ANALISI DI MARKETING. Gli Autori. Prefazione all edizione originale XVII. Prefazione all edizione italiana XIX Indice Gli Autori Prefazione all edizione originale Prefazione all edizione italiana Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura XV XVII XIX XXI XXIII Capitolo 1 Introduzione al processo di marketing

Dettagli

Cosa intendiamo per Marketing

Cosa intendiamo per Marketing Cosa intendiamo per Marketing Il marketing è il processo sociale e manageriale mediante il quale una persona o un gruppo ottiene ciò che costituisce oggetto dei propri bisogni e desideri creando, offrendo

Dettagli

Dimensione Cliente 2016 I NUOVI DRIVER DELLA RELAZIONE CON IL CLIENTE: L ESPERIENZA FA LA DIFFERENZA

Dimensione Cliente 2016 I NUOVI DRIVER DELLA RELAZIONE CON IL CLIENTE: L ESPERIENZA FA LA DIFFERENZA Dimensione Cliente 2016 I NUOVI DRIVER DELLA RELAZIONE CON IL CLIENTE: L ESPERIENZA FA LA DIFFERENZA Roma, 7 aprile 2016 Ufficio Analisi Gestionali Il modello ABI-SDA Bocconi di benchmarking Sviluppo della

Dettagli

Lezione 9 22 marzo 2010

Lezione 9 22 marzo 2010 Lezione 9 22 marzo 2010 Prossime lezioni Venerdì 26 marzo Lunedì 12 aprile Concetti visti Consumer behavior Stimolo, risposta Processo decisionale di acquisto Fasi Criteri Consideration set o evoked set

Dettagli

Il digitale nelle imprese Una rivoluzione lunga 30 anni

Il digitale nelle imprese Una rivoluzione lunga 30 anni Il digitale nelle imprese Una rivoluzione lunga 30 anni Obiettivi della settimana Le fasi della rivoluzione digitale L emergere di un nuovo modello di impresa Elementi distintivi delle nuove tecnologie

Dettagli

1 BRAND COMMUNICATION

1 BRAND COMMUNICATION 1 BRAND COMMUNICATION 2 1. Che cosa vuol dire comunicare? 2. In che modo le imprese comunicano? 3. Come sfruttare il potenziale comunicativo del brand? 3 -Ciò che l impresa dice (prevalentemente, ma non

Dettagli

ADDETTO ALLA VENDITA. Durata: 132 ore

ADDETTO ALLA VENDITA. Durata: 132 ore Durata: 132 ore ADDETTO ALLA VENDITA Trasferire e sperimentare le metodologie e i comportamenti di base per intraprendere con successo la professione di commerciale. Sviluppare un sistema vincente di organizzazione

Dettagli

VALORI, ATTEGGIAMENTI, BISOGNI, CAPACITA E SODDISFAZIONE LAVORATIVA

VALORI, ATTEGGIAMENTI, BISOGNI, CAPACITA E SODDISFAZIONE LAVORATIVA VALORI, ATTEGGIAMENTI, BISOGNI, CAPACITA E SODDISFAZIONE LAVORATIVA 1 1. Introduzione alle differenze individuali 2. Valori e Credenze 3. Bisogni 4. Atteggiamenti 5. Capacità 6. Soddisfazione lavorativa

Dettagli

Il nuovo consumatore: una mappa dei comportamenti. Corso di Laurea in Scienze di Internet Università di Bologna Andrea De Marco

Il nuovo consumatore: una mappa dei comportamenti. Corso di Laurea in Scienze di Internet Università di Bologna Andrea De Marco Il nuovo consumatore: una mappa dei comportamenti Corso di Laurea in Scienze di Internet Università di Bologna Andrea De Marco La struttura del processo di acquisto Percezione del bisogno Ricerca di informazioni

Dettagli

IL GIOCO DI FINZIONE COME CONTESTO DI INTEGRAZIONE DANIELE FEDELI. Ricercatore di Pedagogia Speciale. Università degli Studi di Udine

IL GIOCO DI FINZIONE COME CONTESTO DI INTEGRAZIONE DANIELE FEDELI. Ricercatore di Pedagogia Speciale. Università degli Studi di Udine IL GIOCO DI FINZIONE COME CONTESTO DI INTEGRAZIONE DANIELE FEDELI Ricercatore di Pedagogia Speciale Università degli Studi di Udine daniele.fedeli@uniud.it Gioco e riabilitazione Il gioco è motivante per

Dettagli

DEFINIZIONE DI BRAND

DEFINIZIONE DI BRAND DEFINIZIONE DI BRAND La marca è un nome, un termine, un segno, un simbolo, un design o una combinazione di questi elementi che identifica un bene o servizio, offerto da un data impresa, e lo distingue

Dettagli

Executive Dinner. Modelli, regole e tecnologie per l azienda collaborativa. Riccardo Zanchi, Partner NetConsulting

Executive Dinner. Modelli, regole e tecnologie per l azienda collaborativa. Riccardo Zanchi, Partner NetConsulting Executive Dinner Modelli, regole e tecnologie per l azienda collaborativa Riccardo Zanchi, Partner NetConsulting Il mercato italiano dell ICT (2008-2010) Valori in Milioni di Euro e in % IT Area in controtendenza

Dettagli

Una rivoluzione lunga 20 anni

Una rivoluzione lunga 20 anni Una rivoluzione lunga 20 anni Obiettivi della lezione Il fenomeno della new economy Elementi distintivi delle nuove tecnologie dell informazione e della comunicazione L emergere di un nuovo modello di

Dettagli

CATALOGO FONDO FORTE AVVISO 1/2016

CATALOGO FONDO FORTE AVVISO 1/2016 CATALOGO FONDO FORTE AVVISO 1/2016 INDICE LA SPENDING REVIEW: COME FARE DI PIU CON MENO Responsabili di Funzione, Impiegati e Quadri, interessati ad analizzare i diversi modelli esistenti nel campo della

Dettagli

Marketing e Comunicazione: ruoli e prospettive nel mercato delle carte di pagamento. Un invito alla riflessione

Marketing e Comunicazione: ruoli e prospettive nel mercato delle carte di pagamento. Un invito alla riflessione Marketing e Comunicazione: ruoli e prospettive nel mercato delle carte di pagamento. Un invito alla riflessione A cura di Anna OMARINI Università L. Bocconi Roma, 3 novembre 2010 ABI, Carte 2010 Mapping

Dettagli

CORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E MARKETING A.A

CORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E MARKETING A.A Prof.ssa Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola Lezione 8 CORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E MARKETING A.A. 2013-2014 1 Contenuti lezione 8: la programmazione

Dettagli

Corso di Economia della Cultura a.a lezione. Programma della lezione

Corso di Economia della Cultura a.a lezione. Programma della lezione Corso di Economia della Cultura a.a. 2007-08 3 lezione Programma della lezione Il mercato dell'arte 5. beni pubblici e scambio dei beni d arte 6. ciclo di vita delle opere d arte La domanda d arte 1. consumo

Dettagli

I motori e gli ostacoli per la Supply Chain. I fattori di sviluppo della supply chain 1

I motori e gli ostacoli per la Supply Chain. I fattori di sviluppo della supply chain 1 I motori e gli ostacoli per la Supply Chain I fattori di sviluppo della supply chain 1 Linea guida I motori delle prestazioni della supply chain Un quadro di riferimento per lo sviluppo dei fattori di

Dettagli

PROCESSI DI APPRENDIMENTO INSEGNAMENTO E TD. Corrado Marchi

PROCESSI DI APPRENDIMENTO INSEGNAMENTO E TD. Corrado Marchi PROCESSI DI APPRENDIMENTO INSEGNAMENTO E TD Corrado Marchi 1 - IL TEMA 2 - DIMENSIONI DELL ESPERIENZA CON IL PC 2 - MULTIMEDIALITÀ 3 - IPERTESTUALITÀ 4 - INTERATTIVITÀ 5 - TRASFORMABILITÀ 6 - OBIETTIVI

Dettagli

Marketing - Corso progredito Marketing Research & Consumer Behavior. Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo

Marketing - Corso progredito Marketing Research & Consumer Behavior. Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo - Corso progredito Research & Consumer Behavior Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo - Corso progredito 1 IL CORSO Il corso di Progredito ha l obiettivo di trasferire conoscenze specialistiche

Dettagli

Progetto Pilota per la nascita del primo Canile Sociale sul territorio Nazionale

Progetto Pilota per la nascita del primo Canile Sociale sul territorio Nazionale Progetto Pilota per la nascita del primo Canile Sociale sul territorio Nazionale Introduzione Gli effetti positivi derivanti dalla vicinanza tattile, visiva e soprattutto emotiva, con gli animali domestici

Dettagli

Marketing - Corso progredito Marketing Research & Consumer Behavior. Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo

Marketing - Corso progredito Marketing Research & Consumer Behavior. Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo - Corso progredito Research & Consumer Behavior Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo - Corso progredito 1 IL CORSO Il corso di Progredito ha l obiettivo di trasferire conoscenze specialistiche

Dettagli

L S H S O H PP P E P R E R M

L S H S O H PP P E P R E R M CRITERION SHOPPER RESEARCH Studio sulle scelte di acquisto LO SHOPPER MARKETING L ULTIMO METRO Da quando, alla fine degli anni 90, alcuni studi hanno evidenziato come gran parte delle decisioni del consumatore

Dettagli

[1] Customer Relationship Marketing (Management)

[1] Customer Relationship Marketing (Management) Corsi di marketing relazionale e analisi del comportamento dei consumatori standard e personalizzati: [1] Customer Relationship Marketing (Management), [2] Consumer Behavior Analysis, [3] Customer Satisfaction

Dettagli

Identità. Siamo un PLAYER STORICO E FINANZIARIAMENTE SOLIDO, presente nel settore dal 1994, con sede unica nel centro di Bergamo.

Identità. Siamo un PLAYER STORICO E FINANZIARIAMENTE SOLIDO, presente nel settore dal 1994, con sede unica nel centro di Bergamo. CHI SIAMO Identità Siamo un PLAYER STORICO E FINANZIARIAMENTE SOLIDO, presente nel settore dal 1994, con sede unica nel centro di Bergamo. Mission We increase your customers value è la filosofia che ci

Dettagli

SFIDE E OPPORTUNITA DEL LAVORO DI GRUPPO

SFIDE E OPPORTUNITA DEL LAVORO DI GRUPPO Carugate, 30 marzo 2012 SFIDE E OPPORTUNITA DEL LAVORO DI GRUPPO Chiara D Angelo, psicologa Esperta in Mediazione in ambito sportivo UNA GUIDA 1. Dal gruppo al gruppo di lavoro 2. Fuochi d attenzione per

Dettagli

SINGOLA O CONSORZIO? LA FORMAZIONE HARD E SOFT. le competenze, i sensi e le emozioni al servizio della vendita

SINGOLA O CONSORZIO? LA FORMAZIONE HARD E SOFT. le competenze, i sensi e le emozioni al servizio della vendita SINGOLA O CONSORZIO? LA FORMAZIONE HARD E SOFT le competenze, i sensi e le emozioni al servizio della vendita 1 La Farmacia ha intrapreso un nuovo Percorso IERI: ALLARGAMENTO DELL ASSORTIMENTO CON INTRODUZIONE

Dettagli

Statistica per la valutazione dei servizi turistici. Il prodotto turistico globale

Statistica per la valutazione dei servizi turistici. Il prodotto turistico globale Statistica per la valutazione dei servizi turistici Prof. D. F. Iezzi Email: stella.iezzi@uniroma2.it Il prodotto turistico globale E costituito da un insieme di fattori ambientali e strumentali nel quale

Dettagli

Corso di Economia aziendale

Corso di Economia aziendale Corso di Economia aziendale Lezioni 35,36 e 38 La combinazione dei fattori produttivi 1 La combinazione dei fattori Insieme delle operazioni che riguardano: o la gestione MA ANCHE o la programmazione o

Dettagli

PREMESSA OBIETTIVO FASI DI LAVORO TECNICHE SI, MA ANCHE E SOPRATTUTTO COMPORTAMENTI

PREMESSA OBIETTIVO FASI DI LAVORO TECNICHE SI, MA ANCHE E SOPRATTUTTO COMPORTAMENTI TECNICHE SISTEMICO-RELAZIONALI PER LA GESTIONE DEL LAVORO DI INCUBATORE OBIETTIVO FORNIRE AI PARTECIPANTI STRUMENTI EFFICACI PER GESTIRE LA RELAZIONE CON IL MANAGEMENT DELLA COOPERATIVA ADERENTE IN FASE

Dettagli

Persone, motivazioni e competenze

Persone, motivazioni e competenze Costa G., GianecchiniM., 2009, Risorse Umane. Persone, relazioni e valore(2 edizione), McGraw-Hill, Milano Capitolo 3 Persone, motivazioni e competenze Il ciclo del valore delle risorse umane Relazioni

Dettagli

Bitcoin nella prospettiva dei sistemi di pagamento

Bitcoin nella prospettiva dei sistemi di pagamento Bitcoin nella prospettiva dei sistemi di pagamento Bitcoin: natura giuridica, profili economici, rischi, opportunità Sala convegni Monte dei Paschi di Siena Roma, 21 maggio 2015 Paola Giucca Servizio Supervisione

Dettagli

IL SETTORE DEL LUSSO IN ITALIA: L'EVOLUZIONE DEI COMPORTAMENTI D'ACQUISTO

IL SETTORE DEL LUSSO IN ITALIA: L'EVOLUZIONE DEI COMPORTAMENTI D'ACQUISTO IL SETTORE DEL LUSSO IN ITALIA: L'EVOLUZIONE DEI COMPORTAMENTI D'ACQUISTO L ACQUISTO DI LUSSO: UN PERCORSO MULTICANALE E MULTISCHERMO La domanda digitale aumenta di anno in anno, nel lusso come in altri

Dettagli

GRUPPO NEXT DEV. Produzione e distribuzione di device e soluzioni software

GRUPPO NEXT DEV. Produzione e distribuzione di device e soluzioni software ISTITUZIONALE GRUPPO NEXT DEV Sviluppo di piattaforme integrate che riuniscono soluzioni di analytics, device di monitoraggio che guidano gli strumenti di interazione digitali con i clienti ed attivano

Dettagli

Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a Prof. Elena Cedrola

Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a Prof. Elena Cedrola Lezione 18 Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a. 2011-2012 Prof. Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola 1 Il Customer Relationship Management

Dettagli

Organizzazione Aziendale

Organizzazione Aziendale Organizzazione Aziendale Capitolo 6, Motivazione, di Silvia Bagdadli Learning goal Motivazione Definizione Teorie del contenuto (cosa motiva) Teorie del processo (come influenzare la motivazione degli

Dettagli

Sociologia del Lavoro

Sociologia del Lavoro Corso di Laurea L-40 Sociologia del Lavoro L12 Contenuti del lavoro in trasformazione: alcune variabili per l'osservazione 24 aprile 2017 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it Università di Pisa Dipartimento

Dettagli

La motivazione ad apprendere tra ricerca psicologica e senso comune

La motivazione ad apprendere tra ricerca psicologica e senso comune La motivazione ad apprendere tra ricerca psicologica e senso comune Pietro Boscolo Università di Padova Conegliano, 12 febbraio 2009 Due definizioni di motivazione 1. processo dinamico mediante cui caratteristiche

Dettagli

Strategie di marketing e processi di internazionalizzazione Alessandro Barulli

Strategie di marketing e processi di internazionalizzazione Alessandro Barulli Giovani, agricoltura, impresa: strumenti online e offline per il marketing e Strategie di marketing e processi di internazionalizzazione Alessandro Barulli L internazionalizzazione è una scelta strategica,

Dettagli

PROGETTO DINAMO GENERATORE DI PENSIERO. Il metodo Feuerstein nella scuola primaria

PROGETTO DINAMO GENERATORE DI PENSIERO. Il metodo Feuerstein nella scuola primaria PROGETTO DINAMO GENERATORE DI PENSIERO Il metodo Feuerstein nella scuola primaria Le finalità della scuola devono essere definite a partire dalla persona che apprende, con l originalità del suo percorso

Dettagli

Gestione e organizzazione aziendale innovazione e cambiamento

Gestione e organizzazione aziendale innovazione e cambiamento Gestione e organizzazione aziendale innovazione e cambiamento 10 Facoltà di Economia Sede di Treviglio Giancarlo Traini Maggio 2012 il programma N data giorno ora tema capitolo 1 Introduzione 2 3/5 gio

Dettagli

ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione.

ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione. PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI ( DM 177/2000, art. 4 ) ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione

Dettagli

Comportamenti problema: il supporto delle tecnologie

Comportamenti problema: il supporto delle tecnologie La gestione educativa delle crisi comportamentali Comportamenti problema: il supporto delle tecnologie 27 Marzo 2015 CTS MARCONI Grazia Mazzocchi Francesco Valentini Il punto di partenza E possibile intendere

Dettagli

La classificazione che noi proponiamo (Bonaiuto, 1967) è stata ottenuta con tecniche di analisi fenomenologica e di riflessione psico- dinamica;

La classificazione che noi proponiamo (Bonaiuto, 1967) è stata ottenuta con tecniche di analisi fenomenologica e di riflessione psico- dinamica; Le motivazioni Il concetto di motivazione si lega ad una serie di altri concetti come quelli di interesse, bisogno, esigenza, tendenza, inclinazione, propen-sione, desiderio, istanza, aspirazione, atteggiamento

Dettagli

Prof.ssa Floriana Falcinelli Università degli Studi di Perugia

Prof.ssa Floriana Falcinelli Università degli Studi di Perugia Prof.ssa Floriana Falcinelli Università degli Studi di Perugia Tre parole chiave Inserimento: presenza degli allievi con disabilità nelle scuole comuni, riconoscimento di un diritto Integrazione : processo

Dettagli

L'eCommerce B2c in Italia: le prime evidenze per il 2013

L'eCommerce B2c in Italia: le prime evidenze per il 2013 L'eCommerce B2c in Italia: le prime evidenze per il 2013 Osservatorio ecommerce B2c Netcomm - School of Management Politecnico di Milano 28 Maggio 2013 L Osservatorio ecommerce B2c L Osservatorio ecommerce

Dettagli

Livello di Stimolazione e Stato Motivazionale nell Esperienza di Shopping in Due Centri Commerciali

Livello di Stimolazione e Stato Motivazionale nell Esperienza di Shopping in Due Centri Commerciali Livello di Stimolazione e Stato Motivazionale nell Esperienza di Shopping in Due Centri Commerciali di Gianluigi Guido, Mauro Capestro e Alessandro M. Peluso Università di Lecce - Trieste, 3 Dicembre 2005

Dettagli

Organizzazione aziendale Lezione 9 L organizzazione dell impresa Cap. 6. Ing. Marco Greco Tel

Organizzazione aziendale Lezione 9 L organizzazione dell impresa Cap. 6. Ing. Marco Greco Tel Organizzazione aziendale Lezione 9 L organizzazione dell impresa Cap. 6 Ing. m.greco@unicas.it Tel.0776.299.3641 Stanza 1S-28 La produzione La produzione è la fase dove, dato un input I, una funzione di

Dettagli

Teoria dell intermediazione finanziaria

Teoria dell intermediazione finanziaria Teoria dell intermediazione finanziaria di Daniele Previati Lo scambio finanziario E caratterizzato da prestazioni monetarie di segno opposto e distanziate nel tempo Esiste incertezza sul comportamento

Dettagli

Aspettative e soddisfazione degli studenti universitari. Un indagine empirica esplorativa Bruno Busacca, Giuseppe Bertoli e Ottavia Pelloni

Aspettative e soddisfazione degli studenti universitari. Un indagine empirica esplorativa Bruno Busacca, Giuseppe Bertoli e Ottavia Pelloni Copyright SDA Copyright Bocconi 2005 SDA Bocconi 2005 Bruno Busacca, Maria Carmela Ostillio 1 Aspettative e soddisfazione degli studenti universitari. Un indagine empirica esplorativa Bruno Busacca, Giuseppe

Dettagli

Indice della tesi. Capitolo 1: Marketing e comunità virtuali. Capitolo 2: Le comunità virtuali. Introduzione

Indice della tesi. Capitolo 1: Marketing e comunità virtuali. Capitolo 2: Le comunità virtuali. Introduzione Indice della tesi Introduzione Capitolo 1: Marketing e comunità virtuali 1.1 Dalle 4 P alle 3 C 1.2 Il posizionamento dinamico 1.2.1 L'affiliation 1.2.2 Lock - in 1.2.3 Una terza strategia 1.3 L'evoluzione

Dettagli