Economia e Gestione delle Imprese

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1 Università degli Studi di Catania Facoltà di Economia A.A Syllabus dei CdL in: - Economia Aziendale - Amministrazione e Controllo - Economia CORSO B PROF. ROSARIO FARACI

2 Indice Informazioni generali pag. 2 Obiettivi formativi del corso pag. 3 Programma del moduli didattici pag. 3 Modalità di valutazione pag. 7 FAQ - Frequent Asked Questions pag. 8 INFORMAZIONI GENERALI DOCENTE Prof. Rosario Faraci faracididattica@yahoo.it; faraci@unict.it Ricevimento: Piano 3, Stanza 14. Mer: Si invita a prendere contatto col docente tramite . Sito web: Blog: LEZIONI: II SEMESTRE: LUNEDÌ - MARTEDÌ MERCOLEDÌ, h FACOLTÀ DI ECONOMIA, AULA XV. TESTI CONSIGLIATI - Grant, R., L analisi strategica per le decisioni aziendali, III edizione, Il Mulino, In alternativa: M.Hitt, D.Ireland, R.Hoskisson, V.Pisano, Strategic Management. Competitività e Globalizzazione, Giappichelli, Capitoli: da 1 a 9 e poi uno a scelta fra 10,11, 12 e 13. 2

3 OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO L obiettivo del corso di è lo studio delle decisioni delle imprese dirette all ottenimento dei vantaggi competitivi sui mercati in cui esse operano. Le decisioni oggetto di approfondimento del corso riguardano la nascita e la gestione dell impresa, la scelta del business in cui operare, l analisi dell ambiente, la ricerca del vantaggio competitivo nella prospettiva degli studi di Industrial Organization (S-C-P, Modello delle 5 forze) e dell analisi delle risorse (resource based theory, dynamic capabilities), le opzioni strategiche di crescita e di sviluppo, il ruolo dell innovazione nella gestione dell impresa e nelle dinamiche competitive. Il corso intende fornire le conoscenze e gli strumenti diretti all analisi dell ambiente in cui l impresa opera e delle risorse necessarie per affrontare la competizione sul mercato seguendo un approccio didattico induttivo. In particolare, le lezioni in aula sono costruite su esempi pratici e diretti a sollecitare l interesse e l interazione con gli studenti allo scopo di sviluppare le loro capacità di analisi, di comunicazione e di giudizio. Il corso, pur mantenendo una propria unità di fondo, è organizzato, su base semestrale, in tre moduli didattici con una durata complessiva di 60 ore e prevede una combinazione di lezioni frontali, lavori di gruppo, discussione di casi aziendali, ove possibile integrati da testimonianze di manager, professionisti e imprenditori. Costituiscono parte integrante del programma didattico le esercitazioni che si articoleranno nella preparazione e nella discussione in aula da parte degli studenti di casi aziendali volti ad approfondire gli aspetti empirici legati al programma. Data la natura degli obiettivi formativi individuati e descritti in precedenza, le lezioni frontali privilegiano un attiva partecipazione degli studenti in aula adottando un approccio induttivo da parte dei docenti. Si consiglia di leggere preventivamente i contenuti della lezione in modo da facilitare la comprensione delle principali tematiche e la loro discussione in aula. Il dibattito in aula sarà basato principalmente sul contenuto delle letture (articoli, casi aziendali, capitoli di libri) che saranno messe a disposizione dello studente attraverso le dispense a cura dei docenti attraverso il sito web o il blog del corso; la discussione in classe, inoltre, potrà vertere su impressioni ed esperienze personali dello studente. Per la natura sperimentale del corso è richiesta allo studente l abilità nell uso della posta elettronica e di Internet a supporto delle attività didattiche. PROGRAMMA DEI MODULI DIDATTICI I MODULO La gestione dell impresa e il suo rapporto con l ambiente OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI Obiettivo del primo modulo è l approfondimento delle categorie concettuali di riferimento del corso, oltre che l analisi del settore attraverso l uso del paradigma Struttura-Comportamento-Risultati e del Modello delle 5 forze di Porter. Coerentemente con l obiettivo generale del corso e con quello specifico del modulo, con questa parte del programma si mira a far acquisire allo studente una adeguata comprensione e conoscenza dei modelli concettuali che studiano il processo decisionale dell impresa in

4 relazione alle caratteristiche strutturali del settore, del business e del mercato. Di seguito si indicano i contenuti del modulo e le competenze che con esso si mira a raggiungere: (1) La conoscenza approfondita delle seguenti categorie concettuali (sapere): definizione di impresa e delle sue componenti; forme organizzative e sistemi direzionali; elementi di omogeneità e di diversità tra le imprese; il processo decisionale e le variabili delle decisioni; obiettivi e finalità del governo delle imprese; livelli delle decisioni; concorrenti, fornitori, prodotti sostitutivi; competizione e collaborazione tra imprese; ambiente competitivo; business (Abell); struttura, comportamento, risultati; comportamento proattivo, comportamento reattivo, comportamento difensivo; definizione di strategia; strategia deliberata e strategia emergente; profitto e creazione del valore; valori; missione; visione; attrattività del settore; barriere; economie; analisi di settore; settore, mercato, business segmentazione; gruppi strategici. (2) la capacità di applicazione degli strumenti di analisi (saper fare) di seguito individuati: modello P.E.S.T.; schema di analisi dei concorrenti matrice di segmentazione; modello delle 5 forze. (3) le capacità di analisi dello studente attraverso l esame di casi trattati in aula attraverso esercitazioni individuali in forma scritta (capacità di apprendimento, capacità di giudizio e capacità di comunicazione) sugli strumenti di analisi individuati nel precedente punto (2). Principi guida per la stesura di un Business Plan. Supporto didattico Grant, R., L analisi strategica per le decisioni aziendali, III edizione, Il Mulino,

5 II MODULO Vantaggio Competitivo e Strategie di Business OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI Il secondo modulo si propone di analizzare la natura e le fonti del vantaggio competitivo dell impresa. Il vantaggio competitivo dell impresa sarà analizzato attraverso la prospettiva esterna (Modello delle 5 forze) ed interna (Risorse e Competenze) con l obiettivo di individuare le fonti da cui proviene la capacità di competere dell impresa. L analisi delle fonti del vantaggio competitivo sarà affrontato avendo cura di valutare l effetto della variabile tempo sul processo di acquisizione, gestione e mantenimento del differenziale competitivo delle imprese. Lo strumento di analisi a supporto di tale valutazione è la Catena del Valore di Porter. Il modulo affronta inoltre l analisi delle strategie competitive (leadership di costo, differenziazione, focus) e della gestione della tecnologia e dell innovazione. Di seguito si indicano i contenuti del modulo e le competenze che con esso si mira a raggiungere: (1) La conoscenza approfondita delle seguenti categorie concettuali (sapere): definizione di vantaggio competitivo; natura e fonti del vantaggio competitivo; definizione di innovazione; innovazione di prodotto; innovazione di processo; innovazione e vantaggio competitivo; ciclo di vita del settore; strategie e strumenti per la difesa del vantaggio competitivo; risorse, competenze, capacità; il vantaggio di costo; il vantaggio di differenziazione; le economie di esperienza; le economie di scala; le economie di scopo; differenziazione e segmentazione; (2) la capacità di applicazione dei seguenti strumenti di analisi (saper fare) di seguito individuati : - catena del valore; - sistema del valore; - multidimensional scaling; - conjoint analysis; - prezzi edonistici; - curva del valore. (3) le capacità di analisi dello studente attraverso l esame di casi trattati in aula attraverso esercitazioni individuali in forma scritta (capacità di apprendimento, capacità di giudizio e capacità di comunicazione) degli strumenti individuati nel precedente punto (2). Stesura di un Business Plan. 5

6 Supporto didattico Grant, R., L analisi strategica per le decisioni aziendali, III edizione, Il Mulino, III MODULO Strategie di corporate OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI Il terzo modulo affronta le scelte strategiche di corporate; in particolare, approfondisce le scelte strategiche di sviluppo orizzontale e verticale, di integrazione verticale e di diversificazione nelle imprese monobusiness e multibusiness. Inoltre, il modulo analizza la scelte delle strategie globali e la gestione delle imprese multinazionali. Di seguito si indicano i contenuti del modulo e le competenze che con esso si mira a raggiungere: (1) La conoscenza approfondita delle seguenti categorie concettuali (sapere): definizione di strategia di gruppo; strategia di gruppo e strategia di business; filiera produttiva; costi di transazione; definizione di integrazione verticale; grado di integrazione dell impresa; strategia di integrazione; natura e forma delle relazioni verticali; definizione di diversificazione; grado di diversificazione (Indici di Rumelt) strategia di diversificazione; diversificazione correlata e conglomerale; struttura e gestione delle imprese diversificate (portafoglio prodotti); definizione di internazionalizzazione; strategia di internazionalizzazione; modalità di investimento all estero; organizzazione delle imprese internazionali. (2) la capacità di applicazione degli strumenti di analisi di seguito individuati (saper fare) : indici di Rumelt; matrice di pianificazione del portafoglio di GE/McKinsey; matrice crescita/quota di mercato del BCG modello del Pentagono di McKinsey per la determinazione delle opportunità di ristrutturazione; matrice degli ambiti strategici del BCG diamante di Porter; vantaggio competitivo in un contesto internazionale localizzazione internazionale delle attività della catena del valore di Porter; matrice di Ansoff. (3) le capacità di analisi dello studente attraverso l esame di casi trattati in aula attraverso esercitazioni individuali in forma scritta (capacità di apprendimento, capacità 6

7 di giudizio e capacità di comunicazione) sugli strumenti di analisi indicati nel precedente punto 2. Supporto didattico Grant, R., L analisi strategica per le decisioni aziendali, III edizione, Il Mulino, MODALITA DI VALUTAZIONE Prima opzione Esame scritto Il 16 maggio 2009 sarà effettuata una prova unica di verifica dell apprendimento in forma scritta relativa all intero programma e rivolta a tutti gli studenti che si prenoteranno attraverso le modalità indicate sulla pagina web del sito della Facoltà del Prof. Faraci. La prova scritta è un test a risposta multipla volta a valutare: 1. le conoscenze di tutte le categorie concettuali previste dal programma di economia e gestione delle imprese (sapere); 2. la capacità di applicazione degli strumenti di analisi presentati e approfonditi in aula (saper fare); 3. le capacità di analisi dello studente attraverso l esame di un caso (capacità di apprendimento, capacità di giudizio e capacità di comunicazione). Lo studente che nella verifica riporterà un voto maggiore o uguale a 18/30 registrerà il voto al primo appello della sessione estiva. Lo studente che alla verifica scritta avrà riportato una votazione inferiore a 18/30 dovrà sostenere la prova orale in sede di appello ordinario e potrà farlo a partire dal secondo appello della sessione estiva. Infine, lo studente che avrà ottenuto un voto uguale o superiore a 18/30 potrà scegliere di rifiutare il voto dello scritto e sostenere la prova d esame orale sull intero programma. Il test si compone di: - 30 domande a risposta multipla miranti a valutare le capacità del saper, del saper fare, di apprendimento e di giudizio; - 1 quesito di analisi di un caso mirante a individuare oltre alle capacità del saper, del saper fare, di apprendimento e di giudizio, anche quelle di comunicazione. Per superare l esame occorre ottenere la sufficienza in entrambe le parti ovvero almeno: - 18/30 nella parte relativa alle risposte multiple, - 18/30 nel quesito di analisi del caso. Parte A: Test a risposta multipla La valutazione del test a risposta multipla prevede: - (1) punto per ogni risposta esatta - (- 0,25) per ogni risposta errata 7

8 La valutazione della Parte A del test sarà espressa in 18/30. Parte B - Analisi del caso L analisi del caso mira a valutare la capacità dello studente di utilizzare con giudizio le categorie concettuali e gli strumenti di analisi studiati con il programma di Economia e Gestione delle Imprese. Inoltre, sarà valutata la capacità di comunicazione scritta sulla base di tre elementi: - capacità di argomentare la tesi sostenuta a supporto dell analisi; - uso del linguaggio tecnico; - capacità di organizzare l esposizione in modo logico e coerente con l obiettivo proposto con la traccia. La valutazione della Parte B del test sarà espressa in 18/30. Seconda opzione Esame orale La prova d esame consisterà in un colloquio orale e/o scritto avente come obiettivo valutare: - la conoscenza di tutte le categorie concettuali previste al dal programma di economia e gestione delle imprese (sapere). - la capacità di applicazione degli strumenti di analisi strategica (saper fare); - le capacità di analisi dello studente attraverso l esame di un caso (capacità di apprendimento, capacità di giudizio e capacità di comunicazione). Questa parte dell esame potrà essere svolta attraverso la somministrazione di un quesito scritto. Il quesito scritto dovrà essere superato per poter accedere al colloquio orale. La valutazione finale espressa in trentesimi verrà effettuata sulla base dei seguenti criteri: conoscenza del tema assegnato (sapere), capacità di analizzare il tema con esempi pratici desunti dalla realtà aziendale (sapere fare), capacità di raccordo fra il tema discusso ed altri temi inerenti il programma (capacità di apprendimento), utilizzo del linguaggio tecnico (capacità di comunicazione), capacità di argomentare il tema assegnato e di desumerne le implicazione di carattere operativo (capacità di giudizio). FAQ - Frequent Asked Questions Quando si svolgerà la prova d esame orale? La prova d esame orale si svolgerà nelle date fissate nel calendario d esami della Facoltà di Economia. Si ricorda che è obbligatoria la prenotazione entro 5 giorni prima della data dell appello da effettuarsi secondo quanto previsto dal regolamento di Facoltà. È possibile prenotarsi inviando l al docente di riferimento? No, lo studente non può prenotarsi via e mail. Eventuali prenotazione effettuate via e mail non saranno prese in considerazione dalla commissione esaminatrice e lo studente sarà escluso dall appello d esame. Cosa succede se lo studente non supera la prova scritta di verifica conclusiva? 8

9 Gli studenti che non superano la prova conclusiva sosterranno la prova d esame orale a partire dal secondo appello della sessione estiva. 9

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