LA FORMULAZIONE DEL CASO: UN MODELLO MULTIDISCIPLINARE DI DISCUSSIONE DEL CASO CLINICO LA SEZIONE MEDICO-NUTRIZIONALE
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- Livio Castaldo
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1 X Congresso Nazionale SISDCA La competenza Clinica nella Cura di Disturbi del Comportamento Alimentare e Obesità LA FORMULAZIONE DEL CASO: UN MODELLO MULTIDISCIPLINARE DI DISCUSSIONE DEL CASO CLINICO LA SEZIONE MEDICO-NUTRIZIONALE Pozzi L. 1,2, Gregoratti G. 1,2, Roncarati E. 1,2, D Alessandro G. 1,2, Mazzoni C. 1,2, Dapporto E. 1,2, Giaquinto E. 1, Filati G. 1, Manzato E. 1, Pasqui F. 1, Trunfio O. 1, Zini D. 1, Ballardini D. 1, Schumann R. 1 1 Società Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare (SISDCA) Sezione Emilia-Romagna Marche 2 Società Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare (SISDCA) Sezione Giovani Emilia Romagna Marche
2 L approccio multidisciplinare integrato è il modello di cura raccomandato dalle principali linee guida internazionali (APA, 2006; NICE, 2004). E necessario attivare una valutazione globale e multiprofessionale della persona affetta da DCA fin dalla fase di assessment. ESSENZIALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO MEDICO DEL PAZIENTE
3 La letteratura e la pratica clinica dimostrano che la comunicazione inter- ed intra-disciplinare risulta essere un fattore indispensabile per garantire l efficacia terapeutica e il monitoraggio della salute psico-fisica attraverso un trattamento specifico e strutturato nel tempo (APA, 2006; NICE, 2004; RANZCP, 2015)
4 Premesse La Sezione Regionale ERM della SISDCA, porta avanti a partire dal 2011 incontri di supervisione inter- ed intra-professionale dei team della rete di cura dei DCA in Emilia-Romagna Marche, a cadenza quadrimestrale. E nata l esigenza di produrre un modulo con sezioni afferenti alle diverse discipline con l obiettivo di integrarne i contenuti e favorire l esposizione esaustiva del caso clinico. La sezione regionale ERM si è proposta di costruire un modello di Formulazione del Caso multidisciplinare.
5 Obiettivi Gli obiettivi dell integrazione strutturata delle informazioni sono: Facilitare la presentazione dei casi clinici durante sessioni di supervisione inter- ed intra-disciplinare Favorire la condivisione, la comprensione e l integrazione delle informazioni cliniche e anamnestiche raccolte dai diversi professionisti del team Discutere e condividere le scelte terapeutiche tra gli specialisti nei diversi livelli di cura
6 Formulazione del caso (FC) Il termine nasce in ambito psicoterapico. Tale descrizione teorica ha l obiettivo di individuare cause e fattori di mantenimento del disturbo del paziente al fine di progettare un intervento psicoterapico (Kuyen et al, 2005). La relazione tra FC e qualità della pratica clinica è stata oggetto di indagine di numerosi studi dai quali emerge che tale formulazione migliora gli esiti (Silberschatz et al, 1986). Come messo in luce da Kuyen et al. (2005) è essenziale per la terapia evidace-based e non.
7 Nell accezione condivisa durante i Network Regionali la FC permette un inquadramento comune del caso clinico. La FC descrive l assessment ed il decorso del trattamento e si candida ad essere uno strumento utile per la supervisione inter- ed intra-disciplinare nei diversi team e livelli di cura.
8 FC: la sezione psicoterapica (2016)
9 Il settore Medico-Nutrizionale SUPERVISIONE PROCESSUALE Medico Con specialità attinente al campo internisticonutrizionale Formazione specifica per DCA Dietista Formazione specifica per DCA INTEGRAZIONE
10 FC: la sezione Medico-Nutrizionale ANAMNESI INTERNISTICA E NUTRIZIONALE ANAMNESI PSICO-NUTRIZIONALE STRUTTURAZIONE SPECIFICA PER L INTEGRAZIONE CON L AREA PSICOTERAPICA E PSICHIATRICA TRATTAMENTO INTERNISTICO E NUTRIZIONALE TRATTAMENTO PSICO-NUTRIZIONALE Ballardini e Schumann, 2011
11 La FC Area internistico nutrizionale specifica per DCA ANAMNESI INTERNISTICA E NUTRIZIONALE STRUTTURAZIONE SPECIFICA PER L INTEGRAZIONE CON L AREA PSICOTERAPICA E PSICHIATRICA ANAMNESI PSICO-NUTRIZIONALE TRATTAMENTO INTERNISTICO E NUTRIZIONALE TRATTAMENTO PSICO-NUTRIZIONALE ANAMNESI MEDICA E ANAMNESI NUTRIZIONALE PERCORSO DI CRESCITA E STORIA DEL PESO ESAME OBIETTIVO ESAMI BIOCHIMICI E STRUMENTALI ANTROPOMETRIA, COMPOSIZIONE CORPOREA TERAPIA FARMACOLOGICA INTEGRAZIONE CON SUPPORTI NUTRIZIONALI ESSENZIALE LA FORMAZIONE SPECIFICA DEL MEDICO NUTRIZIONISTA E L AGGIORNAMENTO CONTINUO PER IL TRATTAMENTO DEI DCA
12 La FC Area psico-nutrizionale specifica per DCA ANAMNESI INTERNISTICA E NUTRIZIONALE STRUTTURAZIONE SPECIFICA PER L INTEGRAZIONE CON L AREA PSICOTERAPICA E PSICHIATRICA ANAMNESI PSICO-NUTRIZIONALE TRATTAMENTO INTERNISTICO E NUTRIZIONALE TRATTAMENTO PSICO-NUTRIZIONALE VALUTAZIONE DELLA SINTOMATOLOGIA, PRESENZA DI EVENTUALI CONDOTTE COMPENSATORIE (RESTRIZIONE, DISINIBIZIONE, COMPENSAZIONE) STORIA DEL DIETING E VALUTAZIONE DELL INTENSITA DELLA RESTRIZIONE COGNITIVA E COMPORTAMENTALE VALUTAZIONE DEI PATTERN ALIMENTARI ATTUALI E PREGRESSI IN RELAZIONE ALLA SINTOMATOLOGIA CONOSCENZE, CREDENZE E ATTEGGIAMENTI VERSO IL CIBO, DISFUNZIONI COGNITIVE RIGUARDANTE LA TRIADE CIBO-PESO- CORPO FONDAMENTALI PER L INTEGRAZIONE CON L AMBITO PSICOTERAPICO E LA PROGETTAZIONE DELLA RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE VALUTAZIONE DELLO STILE DI VITA, ATTIVITA FISICA
13 La sezione relativa all intervento nutrizionale è stata strutturata e formulata utilizzando il linguaggio standardizzato per il processo di cura nutrizionale (IDNT, 2013).
14 Conclusioni La sezione medico-nutrizionale e internistica, unita alla sezione psicoterapica già formulata, contribuisce a definire un modulo per la Formulazione del Caso integrata e multidisciplinare che comprende le aree psicologiche, mediche e nutrizionali per un inquadramento del paziente più immediato e completo utilizzando un linguaggio uniforme e condiviso.
15 Prospettive future La Sezione Regionale SISDCA Emilia Romagna- Marche prevede di arricchire la Formulazione del Caso con la sezione psichiatrica affinché sia costruito uno strumento completo. Valutazione della necessità di ulteriori moduli che rispecchino le altre professioni presenti all interno dei diversi setting terapeutici (es. Infermiere, educatore, etc)
16 Grazie per l attenzione! Sezione Giovani ERM Sezione ERM sisdca.erm@gmail.com RINGRAZIAMENTI A TUTTI I COLLEGHI CHE HANNO ARRICHITO GLI INCONTRI DEL NETWORK REGIONALE ED IL PROGETTO DI FORMULAZIONE DEL CASO CON I LORO PREZIOSI CONTRIBUTI Ballardini D., Bellei S., Bellesi V., Borsotti J., Bosco G., Brignoni B., Cama L., Citarelli G., Covri C., D Alessandro G., Fantoni S., Fasoli V., Felloni M., Filati G., Franco A., Galeotolanza M., Giaquinto E., Greco V., Gregoratti G., Guastella P., Longo C., Manzato E., Mazzoni C., Maghetti A., Melchionda N., Minneci D., Pasqui F., Panzini A., Pozzi L., Poli C., Procaccini A., Ravaiolo., Razzetti E., Reggiani G., Regni E., Roncarati E., Schumann R., Soldati F., Tarrini G., Tavoni M.A. Tieghi L., Trunfio O., Zannini A., Zini D., Zoni L.
17 Bibliografia Academy of Nutrition and Dietetics. (2013). International Dietetics and Nutrition Terminology (IDNT) Reference Manual: standardized language for the nutrition care process. American Psychiatric Association. (2006). Treatment of patients with eating disorders, American Psychiatric Association. The American journal of psychiatry, 163(7 Suppl), 4. Ballardini D. & Schumann R. (2011) La riabilitazione psiconutrizionale nei disturbi dell alimentazione. Carocci ed. Cookson, J., Sloan, G., Dafters, R., & Jahoda, A. (2014). Provision of clinical supervision for staff working in mental health services: Jen Cookson and colleagues assess whether there is a difference between nurses and allied health professionals in adherence to a guideline that promotes best practice. Mental Health Practice, 17(7), Fairburn CG, Walsh BT. (2002) Atypical eating disorders (eating disorder not otherwise specified) Eating Disorders and Obesity: A Comprehensive Handbook. 2nd ed. New York: Guilford Press; pp Haynes, S. N., & Williams, A. E. (2003). Case formulation and design of behavioral treatment programs: Matching treatment mechanisms to causal variables for behavior problems. European Journal of Psychological Assessment, 19(3), 164. Kendjelic, E. M., & Eells, T. D. (2007). Generic psychotherapy case formulation training improves formulation quality. Psychotherapy: Theory, Research, Practice, Training, 44(1), 66. Kuyen W., Fothergill C.D., Musa M., Chadwick P. (2005). The reliability and quality of cognitive case formulation. Behaviour Research and Therapy, 43, pp National Collaborating Centre for Mental Health. (2004). National Clinical Practice Guideline: eating disorders: core interventions in the treatment and management of anorexia nervosa, bulimia nervosa, and related eating disorders. National Institute for Clinical Excellence. Schumann R., Fasoli V., Mazzoni C., Pozzi L., Tieghi L., Zini D., Giaquinto E., D Alessandro G., Manzato E. (2016) Società Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare (SISDCA) Emilia-Romagna Section A Model of Multidisciplinary Case Formulation for Eating Disorder Patients: The Psychological Section in 9th National Congress of the Italian Society for the Study of Eating Disorders (SISDCA) - The frontiers of Eating Disorders. Eat Weight Disord, 21: Silberschatz, G., Fretter, P. B., & Curtis, J. T. (1986). How do interpretations influence the process of psychotherapy?. Journal of Consulting and Clinical Psychology, 54(5), 646.
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