IO-EM-001 NORME COMPORTAMENTALI NEL LABORATORIO DI LAVORAZIONE SANGUE E EMC

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IO-EM-001 NORME COMPORTAMENTALI NEL LABORATORIO DI LAVORAZIONE SANGUE E EMC"

Transcript

1 IO-EM-001 NORME COMPORTAMENTALI NEL LABORATORIO DI LAVORAZIONE Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR SGQ SGA BSCS CQB UdR LAB TRASF X X X X X X X REDATTO Dott.N.M.Ardizzone REVISIONATO Dott.P.A.Accardo APPROVATO Dott. F.Buscemi EMESSO Dott. P.A.Accardo STATO DI AGGIORNAMENTO Rev. Pag. Tipo di modifica data visto 1/6

2 Sommario 1 Terminologia ed abbreviazioni Scopo e campo di applicazione Soggetti interessati e responsabilità Modalità operative Generalità Ingresso nell area di lavorazione sangue e emc Norme comportamentali Indicatori di processo Materiali e strumenti utilizzati Bibliografia e riferimenti normativi /6

3 1 Terminologia ed abbreviazioni BSCS: CQB CR: DIR: IO: LAB TRASF MO: PO: RdF: RSQ: SGA: SGQ: UdR UOMTS UOCC Banca del Sangue Cordonale di Sciacca Centro Qualificazione Biologica Centri di Raccolta Direzione UOC Istruzione Operativa Laboratorio Trasfusionale Modulo Procedura Operativa Responsabile di Funzione Responsabile del Sistema di gestione della Qualità Settore Gestionale Amministrativo Sistema Gestione Qualità Unità di Raccolta Unità Operativa di Medicina Trasfusionale Sciacca Unità Operativa Complessa di Coordinamento 2 Scopo e campo di applicazione La struttura dell area di lavorazione è progettata per essere non pericolosa e sicura e gli spazi di adeguata dimensione garantiscono la non pericolosità delle operazioni. Inoltre l area deve essere sicura nel prevenire l introduzione di individui non autorizzati. A tal fine sono stati definiti gli accorgimenti adottati per garantire la sicurezza del personale e della lavorazione del sangue e degli emc e le norme che limitano l ingresso nelle varie aree non solo ad individui estranei ma anche al personale stesso. Pertanto lo scopo di questa procedura è descrivere le norme comportamentali più idonee e le procedure per l ingresso e l uscita nell area destinata alla lavorazione del sangue e degli emocomponenti. 3/6

4 3 Soggetti interessati e responsabilità Tutto il personale del SIT e della pulizia deve essere informato sulle principali norme di comportamento nella area di lavorazione sangue e degli emc; è dovere di tutto il personale tenere un comportamento che minimizzi il rischio di incidenti e contaminazioni. Il personale biologo, tecnico o medico deve conoscere le modalità di riconoscimento allarmi. La responsabilità è del RdF di ogni singolo settore. 4 Modalità operative 4.1 Generalità Il laboratorio di lavorazione del sangue e degli emc è un ambiente a contaminazione controllata in modo da ridurre il rischio di inquinamento e l alterazione dei prodotti in essa realizzati. Le aree richiedono la consapevolezza e la competenza del personale operativo riguardo l applicazione di tecniche specifiche che inibiscano il rischio di contaminazione microbiologica. 4.2 Ingresso nell area di lavorazione sangue e emc In presenza di regolare ordine di servizio, l ingresso ai è consentito a tutto il personale, fornito di chiave individuale, che accede alla struttura dall ingresso del personale. L accesso alle varie aree sarà limitato alle sale di competenza. La porta dell ingresso principale sarà sempre chiusa a chiave (per gli esterni è attivo un citofono) cosi come sarà sempre chiusa in assenza di personale biologo, medico o tecnico, la porta di accesso all area di scomposizione del sangue e lavorazione degli emocomponenti. All inizio dell attività di lavoro la porta di accesso all area di lavorazione sarà aperta esclusivamente dal personale biologo, medico o tecnico, unico ad avere le competenze per valutare eventuali rischi per le persone. Al termine dell ispezione giornaliera sarà consentito 4/6

5 l accesso a tutto il personale per lo svolgersi delle rispettive mansioni e per l accesso ai servizi. 4.3 Norme comportamentali Di seguito sono evidenziate le norme comportamentali più idonee e i principali divieti. Il personale momentaneamente affetto da malattie o allergie alle vie respiratorie che causa tosse, starnuti, prurito, necessità di soffiare il naso, o affetto da condizioni fisiche che causano un eccessiva dispersione di frammenti di pelle (quali bruciature solari) deve essere esonerato dall ingresso per il periodo necessario al ripristino delle condizioni fisiche normali. Evitare il sovrannumero del personale, più persone si trovano all interno dell area e più contaminazione viene generata. Il numero massimo consentito all interno di ogni laboratorio è pari a quattro. Registrarne l ingresso sul MO-EM-017 Registro ingresso area lavorazione sangue e emc. L area è accessibile esclusivamente al personale autorizzato. I visitatori occasionali devono essere accompagnati. Il personale è a conoscenza che è vietato portare all interno oggetti personali o materiali contaminati quali: a) cibo e bevande in genere; b) radio, lettori di CD, walkman; c) oggetti in materiali di origine naturale come cotone, legno, etc. La carta è molto contaminante limitarne l uso nei pressi dei PC. Parlare solo mai sopra il prodotto. I fazzoletti da naso non sono consentiti. Se se ne rende necessario l impiego è opportuno ritornare in area spogliatoio. I guanti devono essere sostituiti ad intervalli regolari. Non raccogliere gli oggetti che accidentalmente cadono a terra se non cambiando i guanti. 5/6

6 I materiali di scarto devono essere raccolti in appositi contenitori facilmente identificabili. Occorre fare attenzione affinché l accumulo di materiali di scarto non comprometta il livello di contaminazione dell area. Tutti i contenitori di rifiuti devono essere rimossi al termine delle attività operative giornaliere. L area deve essere pulita regolarmente (e, se necessario, disinfettata). I metodi di pulizia adottati devono essere idonei alla tipologia di ambiente e al tipo di prodotto. La pulizia delle apparecchiature deve essere eseguita con cadenza definita dal personale tecnico e ausiliario (vedi IO-EM-008 Pulizia apparecchiature area lavorazione sangue). Mantenere al minimo necessario la quantità di materiali immagazzinati all interno dell area, tenendo in considerazione il rischio di contaminazione che deriva dallo stoccaggio e dal successivo uso pertanto sarà consentita esclusivamente una giacenza pari o inferiore al consumo presunto settimanale. 5 Indicatori di processo NA 6 Documenti PO-EM-001 Pianificazione del piano di convalida del Processo di Congelamento del Plasma PO-EM-002 Frazionamento del sangue intero e lavorazione emocomponenti PO-EM-003 PRODUZIONE EMOCOMPONENTI: Conservazione, immagazzinamento, movimentazione degli emocomponenti PO-EM-004 Controlli di qualità sugli emocomponenti MO-EM-017 Registro ingresso area lavorazione sangue e emc IO-EM-008 Pulizia apparecchiature area lavorazione sangue IO-EM-003 Monitoraggio ambientale e microbiologico dei locali lavorazione e assegnazione sangue 7 Bibliografia e riferimenti normativi ISO /6

IO-GA-002/5 Archiviazione e conservazione registrazioni di qualità e dei dati previsti dalle normative

IO-GA-002/5 Archiviazione e conservazione registrazioni di qualità e dei dati previsti dalle normative e dei Unità emittente Unità destinataria Unità interessata* SGQ DIR SGQ SGA BSCS LAB CRIO CR X X X X X X X REDATTO Dott.ssa A. Vaccaro 12/09/2012 REVISIONATO Dott.ssa N.M.Ardizzone 24/07/2015 APPROVATO

Dettagli

IO-TR-010 Determinazione Manuale degli antigeni AB0 fenotipo Rh antigene Kell

IO-TR-010 Determinazione Manuale degli antigeni AB0 fenotipo Rh antigene Kell Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR TAL IMM Udr CQB SGQ BSCS SGA LAB CRIO CAR CR X X X X X X X X X X X X REDATTO Dott.ssa M. Ferraro 12/06/2014 REVISIONATO Dott. F. Buscemi APPROVATO Dott. F. Buscemi

Dettagli

Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR SGQ SGA BSCS CQB CR LAB CRIO UdR X X X X X X X X X

Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR SGQ SGA BSCS CQB CR LAB CRIO UdR X X X X X X X X X Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR SGQ SGA BSCS CQB CR LAB CRIO UdR X X X X X X X X X REDATTO Dott.ssa M.Monastero 12/04/2012 REVISIONATO Dott.ssa A.Vaccaro 06/11/2013 APPROVATO Dott. F.Buscemi

Dettagli

PO-TR-010 ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI DI QUALIFICAZIONE BIOLOGICA DEGLI EMOCOMPONENTI SUI DONATORI E ASPIRANTI DONATORI

PO-TR-010 ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI DI QUALIFICAZIONE BIOLOGICA DEGLI EMOCOMPONENTI SUI DONATORI E ASPIRANTI DONATORI Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR TAL IMM Udr CQB SGQ BSCS SGA LAB CRIO CAR CR X X X X X X X X X X X X REDATTO Dott.ssa P. Carta 25/10/2013 REVISIONATO Dott.ssa M. Ferraro EMESSO Dott. P. A. Accardo

Dettagli

PO-GA-009 GESTIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI

PO-GA-009 GESTIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI PO-GA-009 GESTIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR SGQ SGA BSCS CQB CR LAB CRIO UdR X X X X X X X X X REDATTO Sig. P.Gulino 01/07/2012 REVISIONATO Dott.ssa M. Monastero

Dettagli

PO-TR-004 ACCETTAZIONE RICHIESTA TRASFUSIONALE ASSEGNAZIONE E CONSEGNA EMOCOMPONENTI

PO-TR-004 ACCETTAZIONE RICHIESTA TRASFUSIONALE ASSEGNAZIONE E CONSEGNA EMOCOMPONENTI Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR TAL IMM Udr CQB SGQ BSCS SGA LAB UO CAR CR X X X X X X X X X X REDATTO Dott. P. A. Accardo 28/10/2013 REVISIONATO Dott.ssa M. Ferraro 06/11/2013 APPROVATO Dott.

Dettagli

IO-CQB-011 CONFEZIONAMENTO E TRASPORTO CAMPIONI PER LA QUALIFICAZIONE BIOLOGICA DEGLI EMOCOMPONENTI, DEI DONATORI E DEGLI ASPIRANTI DONATORI

IO-CQB-011 CONFEZIONAMENTO E TRASPORTO CAMPIONI PER LA QUALIFICAZIONE BIOLOGICA DEGLI EMOCOMPONENTI, DEI DONATORI E DEGLI ASPIRANTI DONATORI ETE TASFUSIONALE ASPAG IO-CQB-011 CONFEZIONAMENTO E TASPOTO CAMPIONI PE LA DONATOI E DEGLI ASPIANTI DONATOI Unità emittente SGQ Unità destinataria DI CA IMM Udr CQB SGQ BSCS SGA LAB Tarsf X X X X X X X

Dettagli

PO-CB-006/3 CONTROLLO A 6/12 MESI DAL PARTO

PO-CB-006/3 CONTROLLO A 6/12 MESI DAL PARTO Unità emittente Unità destinataria Unità interessata* SGQ DIR SGQ SGA BSCS LAB CRIO CR X X X X X X X REDATTO Dott.ssa P. Costa 10/12/2011 REVISIONATO Dott.ssa N. M. Ardizzone 23/07/2015 APPROVATO Dott.

Dettagli

IO-CQB-011 CONFEZIONAMENTO E TRASPORTO CAMPIONI PER LA QUALIFICAZIONE BIOLOGICA DEGLI EMOCOMPONENTI, DEI DONATORI E DEGLI ASPIRANTI DONATORI

IO-CQB-011 CONFEZIONAMENTO E TRASPORTO CAMPIONI PER LA QUALIFICAZIONE BIOLOGICA DEGLI EMOCOMPONENTI, DEI DONATORI E DEGLI ASPIRANTI DONATORI ETE TASFUSIONALE ASPAG IO-CQB-011 CONFEZIONAMENTO E TASPOTO CAMPIONI PE LA DONATOI E DEGLI ASPIANTI DONATOI Unità emittente SGQ Unità destinataria DI TAL IMM Udr CQB SGQ BSCS SGA LAB Tarsf X X X X X X

Dettagli

STATO DI AGGIORNAMENTO. Rev. Pag. Tipo di modifica data visto

STATO DI AGGIORNAMENTO. Rev. Pag. Tipo di modifica data visto DI. Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR TAL IMM UdR CQB SGQ BSCS SGA LAB CRIO CAR X X X X X X X X X X X REDATTO Dott. P.A. Accardo 25/10/2013 REVISIONATO Dott.ssa M. Ferraro APPROVATO Dott. F. Buscemi

Dettagli

PO-TR-006 CONFEZIONAMENTO E TRASPORTO SANGUE, EMOCOMPONENTI E CAMPIONI DIAGNOSTICI

PO-TR-006 CONFEZIONAMENTO E TRASPORTO SANGUE, EMOCOMPONENTI E CAMPIONI DIAGNOSTICI Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR TAL IMM UdR CQB SGQ BSCS SGA LAB CRIO CAR CR X X X X X X X X X X X X REDATTO Dott. P. A. Accardo 19/02/2014 REVISIONATO Dott.ssa M. Ferraro 07/03/2014 APPROVATO

Dettagli

PO-TR-003/2 CONSERVAZIONE, CONFEZIONAMENTO E TRASPORTO SANGUE ED EMOCOMPONENTI

PO-TR-003/2 CONSERVAZIONE, CONFEZIONAMENTO E TRASPORTO SANGUE ED EMOCOMPONENTI Requisiti O.79, O.80 e O.80.1 Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR TAL Lab UdR CQB SGQ BSCS SGA DS CRIO CAR CR Trasf X X X X X X X X X X X REDATTO Dott. P. A. Accardo 25/10/2013 REVISIONATO Dott.ssa

Dettagli

GESTIONE RISORSE UMANE

GESTIONE RISORSE UMANE Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR SGQ SGA BSCS CQB CR LAB CRIO UdR X X X X X X X X X REDATTO Dott.ssa M. Monastero 20/01/2012 REVISIONATO Dott.ssa M. Monastero 27/02/2015 APPROVATO Dott. F. Buscemi

Dettagli

PULIZIA E SANIFICAZIONE AREA DONAZIONE

PULIZIA E SANIFICAZIONE AREA DONAZIONE Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR TAL IMM Udr CQB SGQ BSCS SGA LAB CRIO CAR CR X X X X X X X X X X X X REDATTO Dott. P. A. Accardo 03/02/2014 REVISIONATO Dott. I. Catania 07/02/2014 APPROVATO

Dettagli

attrezzature e strumenti

attrezzature e strumenti Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR SGQ SGA BSCS CQB CR LAB CRIO UdR X X X X X X X X X REDATTO Sig. P.Gulino 01/03/2012 REVISIONATO Dott. F. Buscemi 17/04/2017 APPROVATO Dott. F. Buscemi 17/04/2017

Dettagli

IO-EM-008 PULIZIA APPARECCHIATURE AREA LAVORAZIONE SANGUE

IO-EM-008 PULIZIA APPARECCHIATURE AREA LAVORAZIONE SANGUE Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR TAL IMM CQB SGQ SGA LAB CRIO CAR CR X X X X X X X X X X REDATTO Dott.ssa N. Ardizzone 12/06/2014 REVISIONATO Dott. F. Buscemi 17/10/2014 EMESSO Dott. P. A. Accardo

Dettagli

PO-EM-001 PIANIFICAZIONE DEL PIANO DI CONVALIDA DEL PROCESSO DI CONGELAMENTO DEL PLASMA

PO-EM-001 PIANIFICAZIONE DEL PIANO DI CONVALIDA DEL PROCESSO DI CONGELAMENTO DEL PLASMA Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR TAL IMM CQB SGQ SGA LAB CRIO CAR CR X X X X X X X X X X REDATTO Dott.ssa N. Ardizzone 06/06/2014 REVISIONATO Dott. F. Buscemi 12/06/2014 APPROVATO Dott. F. Buscemi

Dettagli

30 settembre 5 ottobre Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Vigevano

30 settembre 5 ottobre Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Vigevano 30 settembre 5 ottobre 2015 Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Vigevano REQUISITI STRUTTURALI Area Accettazione Ambulatorio REQUISITI STRUTTURALI Sala prelievo Area Ristoro

Dettagli

PO-GA-005/1 GESTIONE AUDIT

PO-GA-005/1 GESTIONE AUDIT Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR SGQ SGA BSCS CQB CR LAB CRIO UdR X X X X X X X X X REDATTO Dtt.ssa A.Vaccar 12/04/2012 REVISIONATO Dtt.ssa M.Mnaster 06/11/2013 APPROVATO Dtt. F.Buscemi 06/11/2013

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA Gestione della cartella clinica del donatore di sangue ed emocomponenti REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE, EMISSIONE

ISTRUZIONE OPERATIVA Gestione della cartella clinica del donatore di sangue ed emocomponenti REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE, EMISSIONE REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE, EMISSIONE REDAZIONE Dott. Gino Bernuzzi, Dirigente Medico Servizio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale APPROVAZIONE Dott. Alessandro Formentini Dirigente Medico.

Dettagli

SIMT-POS 051 Rev 1 GESTIONE DEL CAMPIONE DI SANGUE

SIMT-POS 051 Rev 1 GESTIONE DEL CAMPIONE DI SANGUE 1 Prima Stesura Revisione 1 Redattori: Gasbarri, De Angelis, Rizzo 29/01/2014 11-10-2016 SIMT-POS 051 Rev 1 GESTIONE DEL CAMPIONE DI SANGUE Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI

Dettagli

REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Direttore UOC Farmacia Ospedaliera e Territoriale Dott.ssa E. Giordani

REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Direttore UOC Farmacia Ospedaliera e Territoriale Dott.ssa E. Giordani REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Direttore UOC Farmacia Ospedaliera e Territoriale Dott.ssa E. Giordani CHECK LIST AUTOCONTROLLO MAGAZZINO FARMACIA Allegato n. 2 Procedura Audit Armadio

Dettagli

NORME DI SICUREZZA IN LABORATORIO

NORME DI SICUREZZA IN LABORATORIO Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR SGQ SGA BSCS CQB CR LAB CRIO UdR X X X X X X X X X REDATTO Dott.ssa M. Alcuri 27/08/2012 REVISIONATO Dott.ssa M.Monastero 0611/2013 APPROVATO Dott. F. Buscemi

Dettagli

IL SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E TRASFUSIONALE: REQUISITI GENERALI DELL ORGANIZZAZIONE 19 Maggio 2009

IL SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E TRASFUSIONALE: REQUISITI GENERALI DELL ORGANIZZAZIONE 19 Maggio 2009 Programma Corso Centro Trasfusionale IL SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E TRASFUSIONALE: REQUISITI GENERALI DELL ORGANIZZAZIONE 19 Maggio 2009 SESSIONE A ELEMENTI DI INDIRIZZO DIREZIONALE, GESTIONE DEI DOCUMENTI

Dettagli

Informazione Formazione e Addestramento del Personale

Informazione Formazione e Addestramento del Personale Società Italiana Banche degli Occhi Torino, 10 ottobre 2009 IV Corso di Formazione Informazione Formazione e Addestramento del Personale Fondazione Banca degli Occhi del Veneto Normativa di riferimento

Dettagli

Carta dei Servizi rev. 0 del 21 marzo Unità operativa di Terapia Intensiva

Carta dei Servizi rev. 0 del 21 marzo Unità operativa di Terapia Intensiva Carta dei Servizi rev. 0 del 21 marzo 2014 Unità operativa di Terapia Intensiva Azienda Ulss n 22 Bussolengo - VR Unità Operativa di Terapia Intensiva Ospedale di Bussolengo Direttore U.O.C. Dott. Carlo

Dettagli

ATTIVITÀ RELATIVE A PROBLEMATICHE GESTIONALI DI UN CENTRO ESTERNO AFFERENTE AL CLV ASSOCIAZIONI E FEDERAZIONI

ATTIVITÀ RELATIVE A PROBLEMATICHE GESTIONALI DI UN CENTRO ESTERNO AFFERENTE AL CLV ASSOCIAZIONI E FEDERAZIONI ATTIVITÀ RELATIVE A PROBLEMATICHE GESTIONALI DI UN CENTRO ESTERNO AFFERENTE AL CLV 1) Raccolta e controllo del sangue umano e degli E.M.C a qualunque uso siano destinati (Centri Esterni) 2) Lavorazione

Dettagli

Partecipanti al riesame annuale

Partecipanti al riesame annuale RIESAME ANNUALE DELLA DIREZIONE Data effettuazione del riesame 24/11/2014 Periodo di riferimento Dal 01/01/2014 Al 15/11/2014 Utilizzo dati attività convalidati alla data 31/10/2014 Utilizzo dati di sistema

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Servizi di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Direzione Piazza Igea, Ragusa Direttore Dott.

CARTA DEI SERVIZI. Servizi di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Direzione Piazza Igea, Ragusa Direttore Dott. Servizi di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Direzione Piazza Igea, 1 97100 Ragusa Direttore Dott. Pietro Bonomo AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE CARTA DEI SERVIZI Revisione 4 del 26/03/2013 1 INDICE

Dettagli

MANUALE per la QUALITA dell Istituto

MANUALE per la QUALITA dell Istituto MANUALE per la QUALITA dell Istituto secondo la NORMA UNI EN ISO 9004:2009 COPIA OPERATIVA (CONTROLLATA) N n. b. copia controllata è una copia che viene aggiornata con continuità anche dopo la distribuzione

Dettagli

PROCEDURA GESTIONE DOCUMENTI E REGISTRAZIONI

PROCEDURA GESTIONE DOCUMENTI E REGISTRAZIONI REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE RGQ Nome prima stesura Nome prima stesura DIR Nome prima stesura STATO DELLE REVISIONI Nr. Data Redazione Aggiornamento Verifica Approvazione

Dettagli

L attività di raccolta del sangue e degli emocomponenti

L attività di raccolta del sangue e degli emocomponenti CORSO REGIONALE DI FORMAZIONE ED ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE PER LA QUALIFICAZIONE DEL PERSONALE MEDICO E INFERMIERISTICO ADDETTO ALLA ATTIVITÀ DI RACCOLTA DEL SANGUE E DEGLI EMOCOMPONENTI Bologna -

Dettagli

Rischio Biologico D.lgs. 81/08

Rischio Biologico D.lgs. 81/08 Rischio Biologico D.lgs. 81/08 TITOLO X - ESPOSIZIONE AD AGENTI BIOLOGICI CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 266 - Campo di applicazione 1. Le norme del presente Titolo si applicano a tutte le attività

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE AI VOLONTARI

CORSO DI FORMAZIONE AI VOLONTARI Rischio biologico Giugno-Luglio 2011 - pag. 39 di 75 Rischio biologico ATTIVITA LAVORATIVA A RISCHIO BIOLOGICO TRASMISSIBILITA DEI MICRORGANISMI Gli agenti biologici possono essere trasmessi all uomo attraverso:

Dettagli

La gestione dei trasporti di materiale biologico trasfusionale

La gestione dei trasporti di materiale biologico trasfusionale Questionario conoscitivo sul trasporto delle unità di sangue intero, degli emocomponenti e dei campioni biologici dalle sedi di raccolta ai poli di lavorazione e qualificazione biologica: IL PUNTO DI OSSERVAZIONE

Dettagli

Ambienti Confinati. Lavori in ambienti Sospetti di Inquinamento o Confinati

Ambienti Confinati. Lavori in ambienti Sospetti di Inquinamento o Confinati Ambienti Confinati Lavori in ambienti Sospetti di Inquinamento o Confinati Normativa di riferimento: DLGS 81 / 2008 ( Testo Unico ) DPR 177 / 2011 ( Decreto Spazi Confinati) è un REGOLAMENTO recante norme

Dettagli

PRINCIPI di IGIENE L igiene è una branca della medicina ed è una scienza che si occupa della salute, essa ha come obiettivo il mantenimento, il potenz

PRINCIPI di IGIENE L igiene è una branca della medicina ed è una scienza che si occupa della salute, essa ha come obiettivo il mantenimento, il potenz PRINCIPI di IGIENE PRINCIPI di IGIENE L igiene è una branca della medicina ed è una scienza che si occupa della salute, essa ha come obiettivo il mantenimento, il potenziamento e la promozione della salute

Dettagli

ACCESSO ALLE SALE ANATOMICHE DI ANATOMIA NORMALE E ANATOMIA PATOLOGICA

ACCESSO ALLE SALE ANATOMICHE DI ANATOMIA NORMALE E ANATOMIA PATOLOGICA PROCEDURA OPERATIVA Pag. 1 di 6 SOP. Rev. 0 L utilizzatore si impegna, una volta ricevuta l informazione di una nuova revisione del documento, a distruggere la eventuale copia della revisione precedente

Dettagli

Fondazione Don Giovanni Ferraglio Malonno Onlus Casa di Soggiorno per Anziani ed Inabili

Fondazione Don Giovanni Ferraglio Malonno Onlus Casa di Soggiorno per Anziani ed Inabili Fondazione Don Giovanni Ferraglio Malonno Onlus Casa di Soggiorno per Anziani ed Inabili Via G. Ferraglio, 8-25040 MALONNO (BS) tel. e fax 0364.65290 Codice Fiscale: 01814460174 Partita IVA:00656570983

Dettagli

SIMT-IO 004 Rev 1 SCOMPOSIZIONE SANGUE INTERO. Indice 1 DESCRIZIONE ATTIVITÀ RESPONSABILITA BIBLIOGRAFIA INDICATORI...

SIMT-IO 004 Rev 1 SCOMPOSIZIONE SANGUE INTERO. Indice 1 DESCRIZIONE ATTIVITÀ RESPONSABILITA BIBLIOGRAFIA INDICATORI... 1 Prima Stesura Data: Redattori: Rizzo, Carone 22/03/2014 11-10-2016 SIMT-IO 004 Rev 1 SCOMPOSIZIONE SANGUE INTERO Indice 1 DESCRIZIONE ATTIVITÀ... 2 2 RESPONSABILITA... 5 3 BIBLIOGRAFIA... 6 4 INDICATORI...

Dettagli

CHECK LIST PER SOPRALLUOGHI - SETTORE UOVA E OVOPRODOTTI - ( compilata al fine di elaborare la relazione ufficiale)

CHECK LIST PER SOPRALLUOGHI - SETTORE UOVA E OVOPRODOTTI - ( compilata al fine di elaborare la relazione ufficiale) CHECK LIST PER SOPRALLUOGHI - SETTORE UOVA E OVOPRODOTTI - ( compilata al fine di elaborare la relazione ufficiale) DATA DEL SOPRALLUOGO: SONO PRESENTI AL SOPRALLUOGO NOME E COGNOME ISPETTORI MINISTERIALI

Dettagli

GLOSSARIO. L azione da attuare ogni qualvolta si verifichino delle non conformità o deviazioni rispetto ai limiti critici individuati.

GLOSSARIO. L azione da attuare ogni qualvolta si verifichino delle non conformità o deviazioni rispetto ai limiti critici individuati. GLOSSARIO ANALISI DEL PERICOLO Il processo di raccolta e valutazione delle informazioni riguardanti i pericoli e le condizioni che ne provocano la presenza, per decidere quali necessitano di essere considerati.

Dettagli

Gestione operativa dei rifiuti sanitari

Gestione operativa dei rifiuti sanitari Gestione operativa dei rifiuti sanitari Conoscere le norme per migliorare l efficienza Introduzione o Introduzione, premessa, obiettivi; Fonti normative e fonti operative; Il quadro di riferimento normativo

Dettagli

Torino 2012 Relatrice: Francesca Pollis

Torino 2012 Relatrice: Francesca Pollis Il trasporto, la conservazione e l etichettatura degli Emocomponenti Torino 2012 Relatrice: Francesca Pollis L ETICHETTATURA, IL CONFEZIONAMENTO, LA CONSERVAZIONE E IL TRASPORTO DEL SANGUE E DEGLI EMOCOMPONENTI

Dettagli

MyMax PROCEDURA QUALITA Gestione Sostanze Pericolose PQ08P Ed. 0 Rev. 4 - Pag. 1 di 7

MyMax PROCEDURA QUALITA Gestione Sostanze Pericolose PQ08P Ed. 0 Rev. 4 - Pag. 1 di 7 PQ08P Ed. 0 Rev. 4 - Pag. 1 di 7 1.0 Scopo L obiettivo della procedura è definire le responsabilità per la gestione delle sostanze pericolose aziendali. 2.0 Campo di applicazione Tutte le sostanze pericolose

Dettagli

AZIENDA U.L.S.S. 12 VENEZIANA DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE. Norme di buona prassi igienica nella produzione del pasto veicolato

AZIENDA U.L.S.S. 12 VENEZIANA DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE. Norme di buona prassi igienica nella produzione del pasto veicolato AZIENDA U.L.S.S. 12 VENEZIANA DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Norme di buona prassi igienica nella produzione del pasto veicolato Ricevimento materie prime Stoccaggio Lavorazione Confezionamento Rispetto

Dettagli

SISTEMA QUALITA. Pagina 1 di 8. GESTIONE DELLE REGISTRAZIONI DELLA QUALITA. Rev. Data Descrizione revisione Redatto Verificato Approvato

SISTEMA QUALITA. Pagina 1 di 8. GESTIONE DELLE REGISTRAZIONI DELLA QUALITA. Rev. Data Descrizione revisione Redatto Verificato Approvato Pagina 1 di 8. GESTIONE DELLE REGISTRAZIONI DELLA QUALITA 1 08/04/2011 Rev. Data Descrizione revisione Redatto Verificato Approvato Pagina 2 di 8 INDICE 1.0 SCOPO 2.0 NORME E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 3.0

Dettagli

B. Zanolini SIT Ospedale Maggiore Azienda Usl Bologna 17 Corso Nazionale di Aggiornamento SIdEM Palermo, ottobre 2012

B. Zanolini SIT Ospedale Maggiore Azienda Usl Bologna 17 Corso Nazionale di Aggiornamento SIdEM Palermo, ottobre 2012 B. Zanolini SIT Ospedale Maggiore Azienda Usl Bologna 17 Corso Nazionale di Aggiornamento SIdEM Palermo, 18-20 ottobre 2012 Presso il nostro Servizio sono state raccolte nel corso del 2011 7302 plasmaferesi

Dettagli

PROCEDURA PROGETTAZIONE FORMATIVA

PROCEDURA PROGETTAZIONE FORMATIVA REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE RGQ GEPROF DIR STATO DELLE REVISIONI Nr. Data Redazione Aggiornamento Verifica Approvazione Modifiche apportate 0 03/01/2005 RGQ GEPROF

Dettagli

PROCEDURA PROGETTAZIONE FORMATIVA

PROCEDURA PROGETTAZIONE FORMATIVA REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE RGQ GEPROF DIR STATO DELLE REVISIONI Nr. Data Redazione Aggiornamento Verifica Approvazione Modifiche apportate 0 03/01/2005 RGQ GEPROF

Dettagli

MONITORAGGIO DEL SERVIZIO: CONTROLLO DI PROCESSO O CONTROLLO DI RISULTATO

MONITORAGGIO DEL SERVIZIO: CONTROLLO DI PROCESSO O CONTROLLO DI RISULTATO MONITORAGGIO DEL SERVIZIO: CONTROLLO DI PROCESSO O CONTROLLO DI RISULTATO Gianfranco Finzi Nazzareno Manoni Direzione Medica Ospedaliera Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant Orsola-Malpighi

Dettagli

cosa valutare Si NO NP riferimenti normativi note

cosa valutare Si NO NP riferimenti normativi note SEZIONE 1 - LISTA DI RISCONTRO - CONTROLLO UFFICIALE SVOLTO IN FASE PRE-OPERATIVA Requisiti generali delle strutture cosa valutare Si NO NP riferimenti normativi note Condizioni di pulizia e manutenzioni

Dettagli

Ivana Menichini. Accordo Conferenza Stato-Regioni

Ivana Menichini. Accordo Conferenza Stato-Regioni L introduzione del concetto di convalida in Medicina trasfusionale: l esperienza del progetto interregionale coordinato dalla Regione Friuli Venezia Giulia Ivana Menichini Accordo Conferenza Stato-Regioni

Dettagli

VI Congresso nazionale F.I.Te.La.B Verona ottobre 2015

VI Congresso nazionale F.I.Te.La.B Verona ottobre 2015 VI Congresso nazionale F.I.Te.La.B Verona - 1-3 ottobre 2015 La convalida dei processi in medicina trasfusionale D. Zorzi 2 Autorizzazione e accreditamento 1917 USA (chirurghi: programma standard minimi

Dettagli

Operatore dei sistemi e dei servizi logistici. Standard della Figura nazionale

Operatore dei sistemi e dei servizi logistici. Standard della Figura nazionale Operatore dei sistemi e dei servizi logistici Standard della Figura nazionale Denominazione della figura professionale OPERATORE DEI SISTEMI E DEI SERVIZI LOGISTICI Referenziazioni della figura Professioni

Dettagli

Istruzione Operativa

Istruzione Operativa REDAZIONE, APPROVAZIONE, AUTORIZZAZIONE, EMISSIONE REDAZIONE APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE Sassi Maria - Dirigente Medico SIT Schifano Chiara - Biologa UOC Ematologia Formentini Alessandro - Direttore

Dettagli

Manuale Qualità. INCPLAST Group srl

Manuale Qualità. INCPLAST Group srl INCPLAST Group srl Ha iniziato tutti i processi per uniformandoci alle procedure di certificazione di gestione qualità secondo la norma ISO 9001 : 2008 per l ambito delle attività di stampa a caldo ( impressione

Dettagli

ORGANIZZAZIONI ATTREZZARSI PER LA RACCOLTA. 1. Formare i volontari. 2. Predisporre spazi di stoccaggio

ORGANIZZAZIONI ATTREZZARSI PER LA RACCOLTA. 1. Formare i volontari. 2. Predisporre spazi di stoccaggio ATTREZZARSI PER LA RACCOLTA 1. Formare i volontari Impegnarsi a informare e formare il proprio personale, volontario e non, impegnato nelle varie fasi del recupero e della distribuzione degli alimenti,

Dettagli

Classi di rischio, cioè di impiego confinato del MOGM

Classi di rischio, cioè di impiego confinato del MOGM Classi di rischio, cioè di impiego confinato del MOGM Classe 1 impieghi confinati che presentano rischi nulli o trascurabili, ovvero operazioni per le quali un livello 1 di contenimento è adeguato a proteggere

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RISCHIO BIOLOGICO E PROCEDURE DI SICUREZZA

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RISCHIO BIOLOGICO E PROCEDURE DI SICUREZZA CITTA DI ALESSANDRIA SERVIZIO DI E P.ZZA DELLA LIBERTA N. 1 DEI RISCHI RISCHIO BIOLOGICO E PROCEDURE DI SICUREZZA (ART. 4 D. LGS. 626/94 E S.M.I.) CIMITERI COMUNALI :.DOC TAVOLA: ELABORAZIONE: FILE: COD.

Dettagli

I requisiti di accreditamento dei Servizi trasfusionali

I requisiti di accreditamento dei Servizi trasfusionali I requisiti di accreditamento dei Servizi trasfusionali Dr.ssa Lucia Cretti Azienda Spedali Civili di Brescia Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale LA NUOVA ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO

Dettagli

PROCEDURA GENERALE PG 02 Rev. 0 PIANO DI PULIZIA E DISINFEZIONE Del.. Pagina 1 di 4. Azienda DESTINATARI. Data di emissione. Redazione..

PROCEDURA GENERALE PG 02 Rev. 0 PIANO DI PULIZIA E DISINFEZIONE Del.. Pagina 1 di 4. Azienda DESTINATARI. Data di emissione. Redazione.. PIANO DI PULIZIA E DISINFEZIONE Del.. Pagina 1 di 4 DESTINATARI Data di emissione. Redazione.. Approvazione Distribuzione. PIANO DI PULIZIA E DISINFEZIONE Del.. Pagina 2 di 4 1. SCOPO E APPLICAZIONE Il

Dettagli

SEZIONE 2 - LISTA DI RISCONTRO - CONTROLLO UFFICIALE SVOLTO IN FASE OPERATIVA. SI NO NA non conformità/varie DOCUMENTAZIONE DISPONIBLE

SEZIONE 2 - LISTA DI RISCONTRO - CONTROLLO UFFICIALE SVOLTO IN FASE OPERATIVA. SI NO NA non conformità/varie DOCUMENTAZIONE DISPONIBLE SEZIONE 2 - LISTA DI RISCONTRO - CONTROLLO UFFICIALE SVOLTO IN FASE OPERATIVA DOCUMENTAZIONE DISPONIBLE SI NO NA non conformità/varie Autorizzazioni sanitarie (PROVVEDIMENTO DI RICONOSCIMENTO) PLANIMENTRIA

Dettagli

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato Denominazione: Magnesio Molibdato 5-idrato 1.2 Nome della societá o ditta: PANREAC

Dettagli

D.M. 9 luglio 1987, n Criteri di massima in ordine all'idoneità dei locali e delle attrezzature delle officine di produzione dei cosmetici

D.M. 9 luglio 1987, n Criteri di massima in ordine all'idoneità dei locali e delle attrezzature delle officine di produzione dei cosmetici D.M. 9 luglio 1987, n. 328 Criteri di massima in ordine all'idoneità dei locali e delle attrezzature delle officine di produzione dei cosmetici pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 4 agosto 1987, n. 180.

Dettagli

Direttore Dr.ssa Tiziana Riscaldati. SIMT-IO 053 Convalida connettore sterile

Direttore Dr.ssa Tiziana Riscaldati. SIMT-IO 053 Convalida connettore sterile 1 1 1 DESCRIZIONE ATTIVITÀ In riferimento a quanto definito dalle disposizioni normative vigenti, Lo scopo di questo Piano di convalida è garantire il corretto svolgimento delle attività da svolgere: ai

Dettagli

INFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO PROCEDURE DI SICUREZZA: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO

INFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO PROCEDURE DI SICUREZZA: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO PROCEDURE DI SICUREZZA: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO Procedure di sicurezza: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO Autore: IEC S.r.l. Revisione: settembre 2014 INDICE 1 Destinatari... 1 2 Obiettivo... 1 3 Premessa...

Dettagli

Il Sistema di qualità. delle Unità di raccolta Avis

Il Sistema di qualità. delle Unità di raccolta Avis delle Unità di raccolta Avis La Legge 21 ottobre 2005, n. 219 ha confermato che le Associazioni dei donatori volontari del sangue possono gestire strutture incaricate della raccolta del sangue (Unità di

Dettagli

LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA

LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA IL RISCHIO CHIMICO protocollo d intesa 5 febbraio 2015 ASL Brescia ASL Vallecamonica Sebino - Direzione Territoriale del Lavoro Ufficio Scolastico

Dettagli

PROTOCOLLO GESTIONE PALLONE AUTOESPANDIBILE AUTOCLAVABILE

PROTOCOLLO GESTIONE PALLONE AUTOESPANDIBILE AUTOCLAVABILE E.O. OSPEDALI GALLIERA - GENOVA PROTOCOLLO GESTIONE PALLONE AUTOESPANDIBILE AUTOCLAVABILE PREPARATO VERIFICATO APPROVATO ARCHIVIATO M.D. Biggio, M. Brenta, B. Bruzzone, L. Canepa, M. Lutri, L. Mariotti,

Dettagli

LA SICUREZZA NEI LABORATORI SCIENTIFICI! Prof. Gianluigi Mauriello! 2 CFU! 6 ore in aula!

LA SICUREZZA NEI LABORATORI SCIENTIFICI! Prof. Gianluigi Mauriello! 2 CFU! 6 ore in aula! LA SICUREZZA NEI LABORATORI SCIENTIFICI! Prof. Gianluigi Mauriello! 2 CFU! 6 ore in aula! OBIETTIVI! La maggior parte degli studenti della nostra Facoltà svolge un attività, legata alla preparazione della

Dettagli

COMUNE DI GALLIATE PROVINCIA DI NOVARA

COMUNE DI GALLIATE PROVINCIA DI NOVARA COMUNE DI GALLIATE PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO PER AREE ATTREZZATE PER SGAMBAMENTO CANI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 22 del 28.04.2016 1 INDICE Art. 1 - FINALITA Art. 2 DEFINIZIONI

Dettagli

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato Denominazione: Sodio Silicato neutro, soluzione 1.2 Nome della societá o ditta: PANREAC

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Servizi di public utilities Processo Raccolta e smaltimento dei Sequenza di processo Raccolta e trasporto

Dettagli

Controllo cosmetici alla produzione e al commercio

Controllo cosmetici alla produzione e al commercio Controllo cosmetici alla produzione e al commercio L attività di vigilanza Bologna, 27 gennaio 2011 Battistella Paolo e Mazzocchi Milena Il mandato: formulare una proposta per un approccio all attività

Dettagli

Telecontrollo. Manuale d uso. Rev. 3

Telecontrollo. Manuale d uso. Rev. 3 Telecontrollo Manuale d uso Rev. 3 SOMMARIO 1. Introduzione... 3 2. Accesso al Telecontrollo... 3 3. Pannello di controllo... 4 3.1 Barra di navigazione... 5 3.2 Monitor di Sistema e Monitor Energia...

Dettagli

SIMT-POS 048 Esami di laboratorio per la S.I.M.T. Viterbo Direttore Dr.ssa Tiziana Riscaldati validazione biologica delle donazioni

SIMT-POS 048 Esami di laboratorio per la S.I.M.T. Viterbo Direttore Dr.ssa Tiziana Riscaldati validazione biologica delle donazioni 1 Prima Stesura Data: 15-02-/2014 Redattori: Gasbarri, Rizzo SIMT-POS 048 ESAMI DI LABORATORIO PER LA VALIDAZIONE BIOLOGICA DELLE DONAZIONI Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI

Dettagli

INDICE E STATO DELLE REVISIONI

INDICE E STATO DELLE REVISIONI Dipartimento Interaziendale Regionale di Direttore Dott. Mario Piani RIF. NORMA UNI EN ISO 9001:2008 sviluppato dal Responsabile Assicurazione Qualità Dipartimentale Dott.ssa G. SIRACUSA e dal Gruppo di

Dettagli

Iodio mono-bromuro PRS 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

Iodio mono-bromuro PRS 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato Denominazione: Iodio mono-bromuro 1.2 Nome della societá o ditta: PANREAC QUIMICA,

Dettagli

SCHEDA DI SICUREZZA. Revisione n del 26/07/2006 COD. OLIO18 Pag. 1 di 5

SCHEDA DI SICUREZZA. Revisione n del 26/07/2006 COD. OLIO18 Pag. 1 di 5 SCHEDA DI SICUREZZA Revisione n 1.00.03 del 26/07/2006 COD. OLIO18 Pag. 1 di 5 1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA' NOME COMMERCIALE: OLIO NOCCIOLO DI ALBICOCCA Codice commerciale: OLIO18 Tipo

Dettagli

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE. Si.5H 2 O 3

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE. Si.5H 2 O 3 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato Denominazione: DERQUIM LA 11 Leggermente alcalino, SOLIDO 1.2 Nome della societá o

Dettagli

Telecontrollo. Manuale d uso. Rev. 2

Telecontrollo. Manuale d uso. Rev. 2 Telecontrollo Manuale d uso Rev. 2 SOMMARIO 1. Introduzione... 3 2. Accesso al Telecontrollo... 3 3. Pannello di controllo... 4 3.1 Barra di navigazione... 5 3.2 Monitor di Sistema e Monitor Energia...

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA RELATIVO ALLA DISTRIBUZIONE, TRATTAMENTO E RIUTILIZZO DI PANNI TECNICI PER LE PULIZIE INDUSTRIALI

ACCORDO DI PROGRAMMA RELATIVO ALLA DISTRIBUZIONE, TRATTAMENTO E RIUTILIZZO DI PANNI TECNICI PER LE PULIZIE INDUSTRIALI ACCORDO DI PROGRAMMA RELATIVO ALLA DISTRIBUZIONE, TRATTAMENTO E RIUTILIZZO DI PANNI TECNICI PER LE PULIZIE INDUSTRIALI L esperienza N.T. NOLEGGIO TESSILE S.r.l. Rimini, 07 novembre 2013 Relatore: Dott.

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA CAMPIONAMENTO ALIMENTI

ISTRUZIONE OPERATIVA CAMPIONAMENTO ALIMENTI Pagina 1 di 5 ISTRUZIONE OPERATIVA REVISIONE NUMERO DATA REDATTA DA DIR VERIFICATA DA RAQ APPROVATA DA AMM PARAGRAFO REVISIONATO NUMERO MOTIVO 00 15/01/09 Prima emissione 01 15/03/12 5 02 24/01/13 3 02

Dettagli

INFORMAZIONI SPECIFICHE SULLA SALDATURA:

INFORMAZIONI SPECIFICHE SULLA SALDATURA: DOCUMENTO Pagina 1di 5 LISTA DI CONTROLLO MO01 Servizo Prevenzione Sicurezza CANCEROGENI Ambienti di Lavoro Dipartimento Sanità Pubblica SALDATURA ACCIAI SPECIALI Rev 3 del 22.03.2016 Data Sopralluogo

Dettagli

PIANO DI CONVALIDA SIMT-IO 059 PROCESSO DI CONSERVAZIONE DEGLI EMOCOMPONENTI A QUALUNQUE USO SIANO DESTINATI

PIANO DI CONVALIDA SIMT-IO 059 PROCESSO DI CONSERVAZIONE DEGLI EMOCOMPONENTI A QUALUNQUE USO SIANO DESTINATI Prima Stesura Redattori: Gasbarri, Rizzo Data: 08/0/04 PIANO DI CONVALIDA SIMT-IO 059 PROCESSO DI CONSERVAZIONE DEGLI EMOCOMPONENTI A QUALUNQUE USO SIANO DESTINATI Indice DESCRIZIONE ATTIVITÀ... RESPONSABILITA...

Dettagli

Regolamento comunale per la cerimonia dei matrimoni civili e per la costituzione delle unioni civili

Regolamento comunale per la cerimonia dei matrimoni civili e per la costituzione delle unioni civili Regolamento comunale per la cerimonia dei matrimoni civili e per la costituzione delle unioni civili Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 86 del 27 dicembre 2016 05/12/2016 Sommario Articolo

Dettagli

Procedura Gestione della documentazione

Procedura Gestione della documentazione Procedura Gestione della documentazione Modello di organizzazione gestione e controllo 31/03/2011 In con: collaborazione Pagina 2 di 6 Informazioni sul documento Codice documento: PR - 1.00 Tipo Doc. Versione

Dettagli

ORGANIZZAZIONI ATTREZZARSI PER LA RACCOLTA. 1. Formare i volontari. 2. Predisporre spazi di stoccaggio

ORGANIZZAZIONI ATTREZZARSI PER LA RACCOLTA. 1. Formare i volontari. 2. Predisporre spazi di stoccaggio ATTREZZARSI PER LA RACCOLTA 1. Formare i volontari Impegnarsi a informare e formare il proprio personale, volontario e non, impegnato nelle varie fasi del recupero e distribuzione degli alimenti, circa

Dettagli

Comune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000

Comune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Comune Fabriano Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Formazione per auditor interni 25 maggio 2009 1 SOMMARIO Il significato

Dettagli

valutata interferenziale protezione intervento non autorizzato all interno di detta area o nelle immediate casa via rosello

valutata interferenziale protezione intervento non autorizzato all interno di detta area o nelle immediate casa via rosello Rischio da interferenze Soggetti Attività oggetto di Ubicazione Tipologia Soggetti Presenza di rischio Valutazione Misure di Tempistica coinvolti analisi di rischio esposti interferenziale del rischio

Dettagli

Lucia Bonadonna Istituto Superiore di Sanità

Lucia Bonadonna Istituto Superiore di Sanità { La qualità dell'aria indoor: attuale situazione nazionale e comunitaria. L'esperienza del Gruppo di Studio Nazionale Inquinamento Indoor ISS, 28 maggio 2014 Lucia Bonadonna Istituto Superiore di Sanità

Dettagli

TRASPORTO SANGUE Proposta Organizzativa. 4 Dicembre 2014 Federico Rosselli

TRASPORTO SANGUE Proposta Organizzativa. 4 Dicembre 2014 Federico Rosselli TRASPORTO SANGUE Proposta Organizzativa 4 Dicembre 2014 Federico Rosselli Risultati Attesi per il Processo Conservazione delle caratteristiche qualitative e delle proprietà biologiche delle unità di emc

Dettagli

EWOO DROPSHINE CRISTALLI LIQUIDI SEMI DI LINO

EWOO DROPSHINE CRISTALLI LIQUIDI SEMI DI LINO Scheda informativa prodotto cosmetico ad uso professionale EWOO DROPSHINE CRISTALLI LIQUIDI SEMI DI LINO Data di compilazione: 18 aprile 2011 Data e numero di revisione: 01 febbraio 2012 1. IDENTIFICAZIONE

Dettagli

Laboratorio Galenico Santa Maria Nuova. Procedura Aziendale Operazione di preparazione. Indice

Laboratorio Galenico Santa Maria Nuova. Procedura Aziendale Operazione di preparazione. Indice PA.DF.07 0 2 di 5 Indice 1. Premessa... 2 2. Scopo/ Obiettivi... 2 3. Campo di applicazione... 2 4. Glossario e Definizioni... 2 5. Responsabilità e descrizione delle attività... 3 6. Diffusione/conservazione/consultazione/archiviazione...

Dettagli

STANDARD DI SICUREZZA INTEGRATA IN AGRICOLTURA VERSIONE 5

STANDARD DI SICUREZZA INTEGRATA IN AGRICOLTURA VERSIONE 5 STANDARD DI SICUREZZA INTEGRATA IN AGRICOLTURA VERSIONE 5 Cambiamenti principali e nuovi requisiti Certificazione per il modulo base per Colture - Frutta e Ortaggi STANDARD DI SICUREZZA INTEGRATA IN AGRICOLTURA

Dettagli

PROGETTAZIONE E SICUREZZA DEI LUOGHI DI LAVORO. Valutazione del rischio chimico: il programma Mo. Va. Risch.

PROGETTAZIONE E SICUREZZA DEI LUOGHI DI LAVORO. Valutazione del rischio chimico: il programma Mo. Va. Risch. Università degli Studi di Firenze Facoltà di Ingegneria PROGETTAZIONE E SICUREZZA DEI LUOGHI DI LAVORO Valutazione del rischio chimico: il programma Mo. Va. Risch. D.Lgs. del 19 settembre 1994 n 626: Titolo

Dettagli

DOCUMENTO TECNICO DI RIFERIMENTO STABILIMENTO A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE CONSORZIO AGRARIO DI RAVENNA SOC. COOP. A.R.L.

DOCUMENTO TECNICO DI RIFERIMENTO STABILIMENTO A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE CONSORZIO AGRARIO DI RAVENNA SOC. COOP. A.R.L. Stabilimento CONSORZIO AGRARIO DI RAVENNA SOC. COOP. A.R.L. Indirizzo VIA DELL`ARROTINO, 4 Comune RAVENNA Provincia RA Soglia D.Lgs.105/2015 SOGLIA SUPERIORE Codice Ministero NH142 INDICE 1. INFORMAZIONI

Dettagli

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

SCHEDA DATI DI SICUREZZA IDENTIFICAZIONE DEL E DELLA SOCIETÀ ( Nastro nero per famiglia Signum ); codice produzione BT SETTORE RICHIEDENTE PRODUTTORE Compuprint S.p.A. INDIRIZZO Via Martiri d'italia, 26-10014 Caluso - Torino -

Dettagli