Report Conclusivo Azione WP4 CBA

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1 Report Conclusivo Azione WP4 CBA

2 Indice 1. Obiettivi della Work Package Costruzione e sperimentazione di un sistema di monitoraggio dei processi formativi a garanzia della qualità in accordo con le raccomandazioni EQARF, EQF ed ECVET....pag 2 2. Metodologia di costruzione di un sistema di monitoraggio EQARF adottata per la Pianificazione esecutiva delle attività.. pag 3 3. Pianificazione esecutiva delle attività previste...pag 5 4. Output realizzati...pag 12 Allegato 1 - Rapporto conclusivo di Analisi dei fabbisogni professionali e formativi del settore TAC della Campania Azione di sistema 1 Polo Formativo ITM e Polo Formativo FORMODA Allegato 2 - Format questionario di soddisfazione allievi Allegato 3 - Format questionario del livello di soddisfazione percepito dai docenti Allegato 4 - Format questionario selezione formatori Allegato 5 - Unita dei risultati di apprendimento del corso in orientamento e gestione d impresa Allegato 6 - Format generico del certificato di competenze Allegato 7 - Format del certificato di competenze relativo al corso di Orientamento e Gestione d Impresa Allegato 8 - Documentazione prodotta a livello europeo, nazionale e regionale in materia di indicazioni sull implementazione di procedure a garanzia della qualità dei processi formativi 1

3 1. Obiettivi della Work Package Costruzione e sperimentazione di un sistema di monitoraggio dei processi formativi a garanzia della qualità in accordo con le raccomandazioni EQARF, EQF ed ECVET. Obiettivo della presente Work Package, è stato quello di implementare una procedura di monitoraggio dei sistemi formativi realizzati all interno dei Poli Formativi della Rete Moda (Polo ITM e Polo FORMODA), a garanzia della qualità e in accordo con le indicazioni fornite dalla Raccomandazione Europea del 9 giugno 2009 sull EQARF, ma anche in accordo alle indicazioni fornite dalle Raccomandazioni Europee sull EQF e sull ECVET. La raccomandazione EQARF istituisce un quadro europeo di riferimento per la garanzia della qualità, che prevede il monitoraggio e il miglioramento delle fasi costituenti i processi formativi (pianificazione, attuazione, valutazione/accertamento e revisione) sulla base di una serie di criteri qualitativi, descrittori e indicatori applicabili alla gestione della qualità a livello sia di sistema, sia di erogatori di istruzione e formazione professionale. Non essendo pertanto formalizzate a livello istituzionale delle indicazioni atte a garantire il miglioramento qualitativo dei processi formativi, obiettivo di questa azione è stato quello di implementare un sistema di monitoraggio e controllo della qualità a livello degli erogatori della formazione professionale e dell istruzione, con particolare riferimento alle fasi di pianificazione, erogazione, controllo e revisione dei processi formativi realizzati all interno dei Poli formativi. Sono state, pertanto, accolte le indicazioni contenute nell EQARF e nel Piano Nazionale a Garanzia della Qualità dell IFP condiviso dal MLPS, MIUR, dalle Regioni e Province Autonome, dal Coordinamento delle regioni e dall ISFOL nel marzo Secondo la Raccomandazione europea sull EQARF, è necessario favorire l'attuazione dell'eqf e garantire la qualità della certificazione dei risultati dell'apprendimento, l implementazione di strumenti quali il sistema europeo di crediti per l'istruzione e formazione professionale e l identificazione di principi europei comuni per l'individuazione e la convalida dell'apprendimento non formale e informale. A tale scopo, la raccomandazione suggerisce di definire in ciascuno Stato membro, un approccio volto a migliorare i sistemi di garanzia della qualità, attraverso il coinvolgimento delle parti sociali, delle autorità regionali e locali e di tutti i soggetti interessati. Gli obiettivi di garanzia della qualità che con tale azione si è inteso perseguire, sono stati: Seguire un approccio metodologico che coinvolgesse tutti gli stakeholders del sistema di istruzione e formazione professionale presenti nei partenariati della Rete Moda (Referenti degli organismi di formazione, del mondo dell istruzione, referenti regionali e dell Ufficio Scolastico Regionale, nonché metodologi esperti delle Raccomandazioni Europee sopracitate) e che in un ottica della concertazione partecipata, condividesse, validasse e/o integrasse gli output prodotti. Produrre un modello sperimentale completo di descrittori, indicatori di risultato e relativi tools e/o evidenze oggettive, che, se pedissequamente seguito, garantisse in accordo con le indicazioni contenute nell EQARF - la qualità di tutte le fasi caratterizzanti l erogazione di servizi di Formazione e Istruzione Professionale realizzati nell ambito dei Poli Formativi della Rete Moda (dall analisi dei fabbisogni, alle modalità di progettazione dei percorsi formativi, di erogazione, di valutazione dei risultati, di riconoscimento e certificazione delle competenze acquisite, alla collocazione sul mercato del lavoro - placement). 2

4 I risultati emersi dalla sperimentazione e validazione della procedura di garanzia della qualità saranno diffusi a livello regionale e nazionale, attraverso un workshop tecnico a testimonianza del recepimento e della sperimentazione delle indicazioni della Raccomandazione Europea sull EQARF, da realizzarsi nel mese di gennaio 2013, al quale saranno invitati il responsabile del Reference Point nazionale sulla qualità dell ISFOL, dott.ssa Ismene Tramontano e i referenti istituzionali e tecnici della Regione Campania (Assessorato al Lavoro e Assessorato all istruzione), dell ARLAS e dell Ufficio Scolastico Regionale. 2. Metodologia di costruzione di un sistema di monitoraggio EQARF adottata per la Pianificazione esecutiva delle attività L impianto tecnico-metodologico su cui è stato strutturato il modello sperimentale di implementazione di una procedura di monitoraggio dei processi formativi a garanzia della qualità, basata sulle indicazioni dell EQARF, è stato fondato su due approcci cardine: - la sperimentazione di un modello di governance fondato sulla concertazione partecipata. La rete dei poli formativi del sistema moda è costituita da referenti dell istruzione pubblica (scuola e università) e della formazione professionale (organismi di formazione); da imprese, associazioni di categoria ed enti bilaterali (parti sociali); oltre che da referenti della Regione Campania e dell Ufficio Scolastico Regionale. I Referenti espressione di tali soggetti, coinvolti nel CTS, sono stati in grado di condividere e co-progettare, attraverso una concertazione partecipata, la procedura e i tools di supporto proposti e prodotti dal metodologo esperto e grazie alla messa a disposizione ciascuno per le proprie competenze di know how adeguati, sono stati in grado di supportare l implementazione e il miglioramento delle attività realizzate. - Lo studio e l aggiornamento puntuale di tutta la documentazione recentemente prodotta a livello europeo, nazionale e regionale in materia di: o o o indicazioni sull implementazione di procedure a garanzia della qualità dei processi formativi, referenziazione EQF, dispositivi e procedure di riconoscimento e certificazione dei risultati di apprendimento. Nello specifico sono stati analizzati: o RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 18 giugno 2009 o sull'istituzione di un quadro europeo di riferimento per la garanzia della qualità dell'istruzione e della formazione professionale (EQARF) RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 23 aprile 2008 sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per l apprendimento permanente (EQF) o RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 18 giugno 2009 o sull'istituzione del sistema europeo di crediti per l'istruzione e la formazione professionale (ECVET) Condivisione tra MPLS, MIUR, Coordinamento Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano, del Piano nazionale per la garanzia di qualità dell istruzione e formazione professionale (marzo 2012) o Primo Rapporto Nazionale di Referenziazione dell EQF (del 30 giungo 2012) o Glossario Cedefop sulla terminologia delle politiche di formazione e istruzione europee 3

5 o Accordo Stato Regioni del 19 aprile 2012 per la definizione di un sistema nazionale di certificazione dell competenze comunque acquisite in apprendistato o Legge regionale N. 20 DEL 10 LUGLIO 2012 TESTO UNICO DELL APPRENDISTATO DELLA REGIONE CAMPANIA o Allegato B dell Accordo Stato Regioni del 28 ottobre 2004 per la certificazione finale e intermedia e il riconoscimento dei crediti Le indicazioni contenute in tale documentazione (Vedere allegato 8) hanno garantito l adattamento delle stesse nella la procedura e negli strumenti di monitoraggio (questionari, test, interviste, format per la certificazione delle competenze) prodotti nell ambito della presente sperimentazione. Il progetto ha inteso quindi contribuire alla produzione di risultati ed elementi di riflessione utili a sostenere le priorità indicate nell EQARF, in modo da incrementare la qualità e l attrattiva dei sistemi di Istruzione e Formazione Professionale Tecnica Superiore del settore Moda. 4

6 3. Pianificazione esecutiva delle attività previste Le attività di implementazione della procedura di monitoraggio del processo di erogazione di azioni formative a garanzia della qualità, è delineato nel Gannt seguente. Nello specifico, sono stati analizzati i descrittori e gli indicatori contenuti nellìeqarf, per ciascuna fase del processo: dalla pianificazione delle attività formative, alla fase di erogazione, alla fase di monitoraggio e controllo, all ultima fase di revisione. GANNT DELLE ATTIVITA DA REALIZZARE NELL AMBITO DELLA WP 4 OBIETTIVO WP 4 RISULTATI ATTESI WP 4 Definizione di metodologie per la costruzione e la sperimentazione di un Sistema di gestione della qualità completo dei tools per la sperimentazione sistema di qualità dei percorsi formativi (pianificazione, attuazione, del sistema di gestione della qualità dei percorsi formativi: manuale qualità, valutazione dei risultati e riesame) che accolga i descrittori e gli indicatori documentazione, schede per la rilevazione e il monitoraggio delle attività, previsti nella raccomandazione EQARF questionari, ecc. ATTIVITA DA REALIZZARE AZIONI OUTPUT Analisi della Raccomandazione Europea sull EQARF e Documento metodologico che 1. Definizione di metodologie e procedure per la realizzazione di un Piano della qualità dei percorsi formativi IFTS settore moda, a cura degli organismi erogatori della formazione coinvolti nella RETE MODA documenti successivi (Piano nazionale per la garanzia di qualità del sistema di IFeP; Rapporto referenziazioni EQF giugno 2012; Quadro di riferimento per valutare la qualità dell offerta formativa territoriale (ISFOL), ecc.) esplicita implementata la procedura 5

7 CRITERI, DESCRITTORI E INDICATORI CONTENUTI NELLA R. E. SULL EQARF* AZIONI E STRUMENTI DA IMPLEMENTARE PER LA WP 4 NELL ANALISI DEI PROCESSI FORMATIVI IFTS DELLA RETE MODA Criterio di qualità Descrittori indicativi a livello dell erogazione di IeFP Indicatore Attività da realizzare Tools utilizzati Pianificazione Riflette una visione strategica condivisa dei soggetti interessati e comprende scopi/obiettivi, azioni e indicatori espliciti 1. Considerare negli obiettivi locali gli obiettivi politici europei,nazionali e regionali in materia di IeFP. 2. Definire e monitorare obiettivi e traguardi espliciti 3. Organizzare una consultazione continua con i soggetti interessati per individuare i bisogni specifici locali e individuali 4. Assegnare in modo esplicito le responsabilità in materia di gestione e sviluppo della qualità 5. Coinvolgere il personale nella pianificazione anche per quanto riguarda lo sviluppo della qualità 6. prevedere iniziative di cooperazione con altri erogatori di istruzione e formazione professionale 7. Prevedere che i soggetti coinvolti nella pianificazione partecipano al processo di analisi delle necessità locali 8. Disporre di un sistema di qualità esplicito e trasparente. Indicatore di contesto/ di input Indicatore N.1:Diffusione dei sistemi di garanzia della qualità per gli erogatori di IeFP. ( Promozione della cultura del miglioramento della qualità, aumentare la trasparenza della qualità della formazione) Indicatore di input/processo/output Indicatore N.3: tasso di partecipazione al programma di IeFP: Numero di partecipanti al programma di IeFP,secondo il tipo di programma e i criteri individuati (sesso,età,abbandono dalla scuola,livello di formazione più elevato,migranti, persone disabili, durata della disoccupazione, ecc.) Indicatore di contesto Monitoraggio delle azioni di sistema realizzate dai Poli del settore Moda, relative all analisi dei fabbisogni e alla pianificazione dell offerta formativa. Elaborazione di un questionario sul monitoraggio delle attività di pianificazione dell offerta formativa da somministrare ai referenti delle azioni di sistema della Rete Moda. Saranno valutate le variabili indicate nei descrittori, ovvero: - obiettivi politici europei, nazionali e regionali considerati in materia di IeFP - scopi/obiettivi e traguardi espliciti perseguiti - la realizzazione di una consultazione continua con i soggetti interessati per individuare i bisogni specifici locali e individuali - l esistenza di un responsabile della qualità che abbia partecipato fin dall'inizio alla pianificazione, anche per quanto riguarda lo sviluppo della qualità Indicatore N.8: prevalenza di categorie vulnerabili: Sostenere l erogazione di un attività di IeFP adeguata per i gruppi svantaggiati Indicatore N.9: meccanismi per l identificazione dei fabbisogni di - il coinvolgimento del personale impegnato nella pianificazione, nelle azioni di sviluppo della qualità - la realizzazione di iniziative di cooperazione con altri fornitori di istruzione e formazione professionale 6

8 formazione nel mercato del lavoro a)informazioni sui meccanismi messi a punto per individuare l evoluzione della domanda ai vari livelli; b) prova della loro efficacia - eventuali partecipazioni di referenti degli organismi erogatori della formazione, al processo di analisi delle necessità locali - l esistenza pregressa e l utilizzo di un sistema di qualità esplicito e trasparente Il questionario, debitamente somministrato a tutti i referenti degli organismi erogatori della formazione coinvolti nella Rete Moda, sarà una volta elaborati i risultati - accompagnato da documenti, report ed evidenze oggettive delle azioni monitorate. Attuazione/sviluppo I piani attuativi sono elaborati in consultazione con i soggetti interessati e includono regole esplicite 1. Allocare opportunamente le risorse interne ai fini del conseguimento degli obiettivi fissati nei piani attuativi 2. promuovere partenariati pertinenti e inclusivi per l attuazione delle misure previste 3. Definire un piano strategico di sviluppo delle competenze del personale che specifichi i bisogni di formazione dei formatori 4. Aggiornare regolarmente il personale e cooperare con soggetti esterni per rafforzare le capacità e il miglioramento della qualità e accrescere le prestazioni Indicatore di input/processo Indicatore N.2 :Investimento nella formazione degli insegnanti e dei formatori: a)quota di insegnanti e di formatori che partecipano ad una formazione ulteriore; b) ammontare dei fondi investiti. Monitoraggio e valutazione dei soggetti coinvolti (coordinatori, personale docente, tutor, ecc.) nel processo di attuazione dei percorsi formativi IFTS realizzati e/o da realizzare Elaborazione di una check list di controllo che monitori se: - le risorse interne agli organismi erogatori della formazione sono opportunamente allineate/attribuite ai fini del conseguimento degli obiettivi fissati nei piani attuativi dei percorsi IFTS realizzati (o da realizzare) - sono stati istituiti Partenariati pertinenti e inclusivi con gli stakeholders del territorio e del settore moda, per l'attuazione delle misure previste nei percorsi formativi IFTS - il piano strategico di sviluppo delle competenze del personale specifica i bisogni di formazione degli insegnanti e dei formatori in coerenza con le conoscenze, abilità e competenze (LO) previste nei percorsi formativi IFTS Rete 7

9 Moda - il personale si aggiorna regolarmente e coopera con soggetti esterni per rafforzare le capacità e il miglioramento della qualità e accrescere le prestazioni La check list di controllo somministrata agli organismi erogatori della formazione coinvolti nella rete moda e debitamente compilata, sarà corredata di evidenze oggettive che attestino ad es. l istituzione di Partenariati, il programma di formazione e sviluppo delle competenze del personale coinvolto nei processi formativi, ecc. Valutazione/monito raggio Una valutazione dei risultati e dei processi è effettuata regolarmente con l aiuto di misurazioni 1. Una autovalutazione è effettuata periodicamente o nell ambito di regolamenti nazionali o su iniziativa degli erogatori di IeFP 2. la valutazione e la revisione riguardano i processi e i risultati della formazione,rafforzando l uso di indicatori di efficacia dell attività svolta ed in particolare i livelli di abbandono, il successo formativo, il tasso di occupazione, la soddisfazione dell utenza ( discenti e personale) 3. La valutazione e la revisione includono meccanismi adeguati ed efficaci per coinvolgere soggetti interessati interni ed esterni 4. Raccolta dei dati statistici per la costruzione degli indicatori di struttura coerenti con gli indicatori regionali e nazionali 5. Valutazione dei risultati di apprendimento degli allievi 6. Valutazione degli esiti professionali degli allievi al termine dell attività formativa Indicatore di processo/output/risultato Indicatore N.3: Tasso di partecipazione ai programmi di IFP numero di partecipanti a programmi di istruzione e formazione professionale ( 1 ) Indicatore N.4:Tasso di completamento del programma di IeFP: numero di persone che hanno portato a termine/abbandonato il programma di IeFP, secondo il tipo di programma e i criteri individuati (Obiettivi: calcolare i tassi di abbandono rispetto al tasso di partecipazione, sostenere il completamento con successo come uno dei principali obiettivi di qualità nel settore della IeFP, sostenere l erogazione di formazione adeguata anche per i gruppi svantaggiati) Indicatore di risultato Indicatore N.5:Tasso di inserimento Autovalutazione Raccolta e analisi dei dati statistici (coerenza con gli indicatori regionali e nazionali) Valutazione dei risultati di apprendimento degli allievi Valutazione degli esiti professionali degli allievi al termine dell attività formativa Autovalutazione: - Elaborazione di una procedura di autovalutazione (mix di tools: questionari, report, check list da definire) degli organismi erogatori dei percorsi formativi IFTS, che stabilisca parametri di valutazione ed esiti pertinenti del processo formativo pianificato e realizzato, oltre che la pertinenza dei soggetti coinvolti in tutte le fasi; Raccolta e analisi dei dati statistici (coerenza con gli indicatori regionali e nazionali): - Elaborazione e somministrazione ad un campione cospicuo di allievi dei percorsi IFTS settore moda (o anche di altri percorsi IFTS e/o apprendistato), di un questionario che rilevi: il grado di soddisfazione del percorso formativo, il grado di soddisfazione delle prestazioni del 8

10 a seguito del programmai di IeFP: a)destinazione degli allievi IeFP in un determinato momento dopo il completamento della formazione,, secondo il tipo di programma e i criteri individuati ( anche la informazione sulla destinazione di quanti hanno interrotto la formazione); b)quota di allievi occupati in un determinato momento dopo il completamento dell attività formativa, secondo il tipo di programma e i criteri individuati Indicatore N.6: Utilizzo sul luogo di lavoro delle competenze acquisite: a) informazioni sull attività svolta dalle persone che hanno completato un attività formativa,, secondo il tipo di programma e i criteri individuati; b) tasso di soddisfazione dei lavoratori e dei datori di lavoro in relazione alle qualifiche/competenze acquisite. Indicatore di contesto Indicatore N.8: prevalenza di categorie vulnerabili: a) percentuale di partecipanti al percorso di IeFP, classificati come appartenenti a categorie svantaggiate, per età e per sesso; b) tasso di successo delle categorie svantaggiate per età e per sesso. Indicatore di processo (informazioni qualitative) Indicatore N. 10: Sistemi utilizzati per migliorare l'accesso all'ifp a) informazioni sui sistemi esistenti ai vari livelli b) prova della loro efficacia personale docente; - Elaborazione e somministrazione al personale docente, di un questionario di valutazione del livello di soddisfazione percepito; - Verifica laddove possibile del tasso di dispersione/abbandono del percorso formativo e del tasso di inserimento a seguito dei percorsi IFTS in altri percorsi formativi di livello superiore e/o in attività lavorative; Valutazione dei risultati di apprendimento degli allievi, in uscita ai percorsi IFTS settore moda: - Raccolta delle evidenze oggettive e degli strumenti utilizzati dai docenti e dai valutatori al termine dei percorsi formativi (questionari somministrati, check list, relazioni sulle prove pratiche realizzate dagli allievi, relazioni sull autovalutazione dei discenti, relazioni degli stage svolti, ecc.) ed elaborazione di un Report sulla coerenza dei risultati raggiunti (prestazioni valutate) con le prestazioni attese, declinate in LO in fase di progettazione del percorso formativo. Identificazione degli scostamenti e discrepanze tra obiettivi di apprendimento e risultati conseguiti, per una revisione-riprogettazione dei percorsi formativi. Valutazione degli esiti professionali degli allievi al termine dell attività formativa 9

11 - Analisi del placement a 6 mesi e a un anno dal termine dei percorsi formativi IFTS già conclusi Revisione Definizione delle procedure per l analisi dei risultati e la riprogrammazione dell attività 1. E raccolto il giudizio dei discenti sulla loro esperienza di apprendimento individuale e sull ambiente di apprendimento e di insegnamento. Esso è utilizzato come base per nuove azioni unitamente al giudizio degli insegnanti 2. Le procedure di feedback e di revisione fanno parte di un processo strategico d apprendimento dell organizzazione 3. I risultati del processo di valutazione sono discussi con i soggetti interessati e sono realizzati piani di azione appropriati Revisione delle procedure di programmazione, attuazione, monitoraggio e valutazione dei percorsi IFTS settore moda realizzati - Elaborazione di un questionario/intervista da somministrare ad un campione di discenti e docenti, volto a valutare l esperienza di apprendimento individuale, la tipologia/e di ambiente/i di apprendimento e di insegnamento in coerenza con le competenze da acquisire - Discussione con i soggetti interessati e coinvolti nel processo di valutazione, dei risultati raggiunti; pubblicizzazione dei risultati e revisione strategica dei processi di apprendimento, da parte degli organismi erogatori della formazione coinvolti * Fonti utilizzate: Racc. EQARF/EQAVET; Racc. EQF; Racc.ECVET; Piano Nazionale per la Garanzia di Qualità nell IeFP; Primo rapporto italiano di referenziazione delle qualificazioni al quadro europeo EQF; Repertorio nazionale dell offerta Formativa di IeFP; Accordo tra Governo e Regioni per la definizione di un sistema nazionale di certificazione delle competenze comunque acquisite in apprendistato. Validazione da parte del CTS del modello sperimentale di Gestione Manifestazione di interesse dell ATS ad utilizzare il sistema di del Sistema qualità dei percorsi formativi che tenga conto delle garanzia della qualità per tutte le attività formative dei Poli Moda succitate raccomandazioni europee Riconoscimento formale da parte della Regione Campania e dell USR dell azione svolta / Contatti con la dott.ssa Ismene Tramontano direttrice del Reference Point Nazionale a garanzia della Qualità per condividere in itinere la impostazione del lavoro 10

12 4. Output realizzati Fase 1: Pianificazione - Riflette una visione strategica condivisa dei soggetti interessati e comprende scopi/obiettivi, azioni e indicatori espliciti Attività realizzate: Monitoraggio delle azioni di sistema realizzate dai Poli del settore Moda, relative all analisi dei fabbisogni e alla pianificazione dell offerta formativa Output/Evidenze oggettive prodotte (coerenti a descrittori indicativi a livello di erogazione di IeFP e relativi indicatori): Vedere Allegato 1 Rapporto conclusivo di Analisi dei fabbisogni professionali e formativi del settore TAC della Campania Azione di sistema 1 Polo Formativo ITM e Polo Formativo FORMODA - obiettivi politici europei, nazionali e regionali considerati in materia di IeFP compresi nel Rapporto conclusivo di Analisi dei fabbisogni professionali e formativi del settore TAC della Campania Azione di sistema 1 Polo Formativo ITM e Polo Formativo FORMODA (all.1). - scopi/obiettivi e traguardi espliciti perseguiti contenuti nel Rapporto conclusivo di Analisi dei fabbisogni professionali e formativi del settore TAC della Campania Azione di sistema 1 Polo Formativo ITM e Polo Formativo FORMODA (all.1). - la realizzazione di una consultazione continua con i soggetti interessati per individuare i bisogni specifici locali e individuali Metodologia della concertazione partecipata, esplicitata nella proposta progettuale Competence Based Approach e nel processo di Analisi dei fabbisogni professionali e di costruzione degli standard formativi dei profili di livello Tecnico Superiore identificati - l esistenza di un responsabile della qualità che abbia partecipato fin dall'inizio alla pianificazione, anche per quanto riguarda lo sviluppo della qualità. Prevista nell Organismo di formazione Directa, Partner Capofila del Polo FORMODA nella persona del dott. Pirolo Vittorio e nell Organismo di Formazione Associazione Cultura e Formazione nella persona del dott. Esposito Francesco. - il coinvolgimento del personale impegnato nella pianificazione delle attività di analisi dei fabbisogni, identificazione degli standard professionali e formativi e nella progettazione esecutiva, è stato impegnato anche nelle azioni di sviluppo della qualità Gli output conseguiti nella fsae 3 sono stati adattati alle attività formative erogate nel periodo contemporaneo a quello dell implementazione delle azioni della presente Work Package, in quanto il percorso formativo IFTS, era già concluso. Nello stesso periodo delle attività di produzione di tools di monitoraggio a garanzia della qualità dei processi formativi, è stato realizzato un Percorso Formativo di accompagnamento ai discenti che avevano seguito i corsi IFTS, in Orientamento e Gestione di Impresa della durata complessiva di 100 ore. Fase 3: Valutazione/monitoraggio - Una valutazione dei risultati e dei processi è effettuata regolarmente con l aiuto di misurazioni Attività realizzate: Raccolta e analisi dei dati statistici (coerenza con gli indicatori regionali e nazionali); Valutazione dei risultati di apprendimento degli allievi; Valutazione degli esiti professionali degli allievi al termine dell attività formativa Output/Evidenze oggettive prodotte (coerenti a descrittori indicativi a livello di erogazione di IeFP e relativi indicatori): Elaborazione e somministrazione ad un campione cospicuo di allievi dei percorsi IFTS settore 11

13 moda (o anche di altri percorsi IFTS e/o apprendistato), di un questionario che rilevi: il grado di soddisfazione del percorso formativo, il grado di soddisfazione delle prestazioni del personale docente. Vedere Format questionario di soddisfazione allievi, allegato 2. Output/Evidenze oggettive prodotte (coerenti a descrittori indicativi a livello di erogazione di IeFP e relativi indicatori): Elaborazione e somministrazione al personale docente, di un questionario di valutazione del livello di soddisfazione percepito. Vedere Format questionario del livello di soddisfazione percepito dai docenti, allegato 3. Output/Evidenze oggettive prodotte (coerenti a descrittori indicativi a livello di erogazione di IeFP e relativi indicatori): Elaborazione e somministrazione al personale docente, di un questionario di selezione e valutazione formatori, teso a comprendere se il loro è un approccio per competenze volto a trasferire, non meri contenuti basati sugli inputs di apprendimento, ma vere e proprie conoscenze abilità e comportamenti atti a verificare le prestazioni attese dagli allievi, in termini di conoscenze, abilità e competenze. Vedere Format questionario selezione formatori, allegato 4. Output/Evidenze oggettive prodotte (coerenti a descrittori indicativi a livello di erogazione di IeFP e relativi indicatori): Elaborazione delle UDRA (Unità dei risultati di apprendimento) del modulo di orientamento e del modulo di Gestione d impresa, coerenti con la pianificazione esecutiva del percorso formativo, con la programmazione didattica dei docenti e con l oggetto di valutazione e verifica degli stessi, al termine delle attività formative. Sono stati infatti realizzati dei laboratori di concertazione tra il metodologo e i docenti del corso, finalizzati a condividere le competenze attese, scomposte in elementi (conoscenze, abilità e grado di autonomia) e le modalità di valutazione delle prestazioni attese, al fine di poter declinare competenze coerenti ai contenuti trasferiti, nella fase di certificazione delle competenze. Vedere UDRA Orientamento e Gestione d Impresa, allegato 5. Output/Evidenze oggettive prodotte (coerenti a descrittori indicativi a livello di erogazione di IeFP e relativi indicatori): Elaborazione di un format di certificazione delle competenze, coerente con le indicazioni contenute nel allegato B dell Accordo Stato Regioni del 28 ottobre 2004 per la certificazione finale e intermedia e il riconoscimento dei crediti e nell Accordo Stato Regioni del 19 aprile 2012 per la definizione di un sistema nazionale di certificazione delle competenze comunque acquisite in apprendistato, e adattamento del format al percorso formativo realizzato. Vedere Format generico del certificato di competenze allegato 6 e format del certificato di competenze relativo al corso di Orientamento e Gestione d Impresa, allegato 7. 12

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