Psicologia dello sviluppo e delle relazioni familiari. Prof. Rosalba Larcan
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1 Psicologia dello sviluppo e delle relazioni familiari Prof. Rosalba Larcan
2 Obiettivi del corso Approfondimento delle conoscenze teoricometodologiche su alcuni temi principali della psicologia dello sviluppo con particolare riferimento alle relazioni di coppia e genitoriali e alla loro ricaduta sul parenting e sullo sviluppo tipico e atipico di bambini e adolescenti e della famiglia; Acquisizione di modalità di assessment e di intervento sulla coppia, sulla genitorialità e sul parenting
3 Contenuti del Corso Analisi dei processi familiari e dei fattori che maggiormente influiscono sui livelli di funzionalità della coppia e della famiglia in situazioni e contesti diversi e in diverse fasi del ciclo di vita. I processi fondamentali che caratterizzano la costruzione e l evoluzione funzionale e disfunzionale della genitorialità e delle relazioni familiari e i potenziali esiti sullo sviluppo L assessment e la progettazione di interventi psicologici sulla genitorialità e sul parenting
4 Testi necessari per lo studio Handry L.B., Kloep M., (2013) Lo sviluppo nel ciclo di vita, Ed Il Mulino Lambruschi, F., Lionetti, F., (2015) La genitorialità. Strumenti di valutazione e interventi di sostegno; Ed. Carocci Larcan, R., Oliva, P., Sorrenti, L., (2007) Interventi psicologici sulla famiglia, ed. Piccin I materiali di approfondimento e le slides delle lezioni saranno disponibili sul sito alla fine del corso e fanno parte integrante del programma.
5 Esami Sono previste prove di verifica in itinere e finali, attraverso brevi elaborati scritti sulle tematiche affrontate e un colloquio orale. L'esame è superato quando in entrambi i tipi di prova (scritta e orale) lo studente riporta una votazione minima di almeno 18/30.
6 Criteri di valutazione prova scritta Saranno valutati: la conoscenza degli argomenti previsti nella traccia proposta e la capacità di analisi critica degli stessi; la capacità di mettere a confronto e discutere differenti modelli teorici o ambiti applicativi relativi alla tematica trattata. L elaborato dovrà essere espresso in forma chiara e corretta e dovrà presentare una coerenza complessiva tale da rendere possibile evincere una sequenzialità logica tra le diverse parti. La prova si ritiene superata se ottiene una valutazione minima di almeno 18/30 ed è propedeutica ai fini dell ammissione all esame orale.
7 Vengono valutate: Criteri di valutazione prova orale la padronanza delle tematiche affrontate e la capacità di effettuare collegamenti tra temi paralleli; la coerenza e organicità nell impostazione e nell'argomentazione; la chiarezza e l efficacia espositiva. La valutazione avviene in trentesimi e la soglia di sufficienza è raggiunta quando può essere attribuito un punteggio minimo di 18/30. Gli 8 CFU sono attribuiti quando entrambe le prove sono superate. Nella valutazione finale, si tiene conto delle attività svolte durante il corso (gruppi di studio, ricerca bibliografica, esperienza sul campo)
8 Il corso I temi del corso si intrecciano su aspetti normativi e critici di alcune fasi fondamentali e complementari dello sviluppo: L Adultità emergente (18-25 anni) La maturità (25-40 anni) coppia, genitorialità, parenting L Infanzia e l Adolescenza (0-18 anni) La finalità è acquisire conoscenze di base (evolutive e psicosociali), competenze diagnostiche e modalità di intervento soprattutto relativamente al funzionamento della coppia, della genitorialità e del parenting e alla loro influenza sullo sviluppo (tipico e atipico)
9 Tematiche specifiche Il modello di sfida dello sviluppo nel ciclo di vita: interazione di fattori personali e contestuali in relazione alla fase di sviluppo (infanzia-fanciullezza, adolescenza, emerging adulthood, età matura, vecchiaia) La relazione di coppia (formazione ed evoluzione: processi biologici, cognitivi ed affettivo-emotivi coinvolti) La transizione alla genitorialità (differenze di genere, costruzione della co-genitorialità) Gestione della genitorialità (parenting) e suoi effetti sullo sviluppo La coppia e la famiglia di fronte a specifiche problematiche: progettazione di interventi
10 Alcune forme di famiglia La famiglia divisa La famiglia con un solo genitore La famiglia allargata La famiglia ricomposta La famiglia adottiva La famiglia affidataria La famiglia omogenitoriale
11 Assessment Strumenti per la valutazione della funzionalità/disfunzionalità e per l individuazione dei fattori di rischio e di protezione Sulla coppia Sulla genitorialità Sul parenting
12 Modelli di intervento Interventi sulla coppia Interventi di sostegno delle funzioni genitoriali Interventi sul parenting
13 Calendario delle lezioni MARZO APRILE
14 Gruppi di studio
15 Lavoro individuale preliminare Lettura analitica e critica di materiale bibliografico su tematiche specifiche proposte dal docente Selezione di potenziali progetti da proporre per i lavori di gruppo sulla specifica tematica
16 Lavori di gruppo Scelta del/dei progetti da sviluppare Formazione di piccoli gruppi (max 5 studenti per gruppo con 1 referente) che potranno consultarsi su: Tipo di progetto da sviluppare Committenza e Obiettivi dell intervento Destinatari Metodi di assessment e risorse da utilizzare Tempistica e risultati attesi
17 Lavoro individuale in aula Produzione di una relazione sulla tematica prescelta che deve contenere: Articolata premessa teorico-metodologica sull argomento come introduzione al progetto Committenza e Obiettivi dell intervento Destinatari Metodi e strumenti di assessment Risorse necessarie Tempistica Procedure di intervento Risultati attesi e verifiche di efficacia
18 Criteri di valutazione il contenuto degli elaborati dovrà contenere riferimenti a metodologie e modelli teorici condivisi in ambito scientifico; l elaborato dovrà essere espresso in forma chiara e corretta e con grafia leggibile e comprensibile; il progetto d intervento proposto dovrà contenere tutti i passaggi necessari a renderlo credibile ed efficace
19 Procedure di valutazione I singoli elaborati saranno considerati dal docente come prove di verifica individuale in itinere e contribuiranno alla valutazione finale Ciascun gruppo sceglierà (tra i max 5 prodotti) un elaborato da sottoporre alla discussione e valutazione collettiva Alla fine del Corso gli studenti risultati complessivamente migliori saranno esonerati dalla prova scritta
20 Perché la famiglia? Origine e confluenza di tutte le problematiche individuali e sociali La famiglia come laboratorio sociale protetto La famiglia è un sistema relazionale complesso in continua e dinamica evoluzione Cambiamento sfida stress Vulnerabilità e resilienza a livello individuale e sistemico Un intervento psicologico (clinico, psico-educativo o preventivo) non può ignorare la componente familiare
21 Sistemi dinamici Ontosistema: interazioni dinamiche tra caratteristiche biologiche e personologiche Sistemi sociali: interazioni dinamiche tra microsistemi, mesosistemi, esosistemi e macrosistemi sociali
22 Il microsistema Un microsistema è uno schema di attività, ruoli e relazioni interpersonali di cui l individuo in via di sviluppo ha esperienza in un determinato contesto, e che hanno particolari caratteristiche fisiche e concrete E l ambiente più immediato e vicino, un luogo in cui le persone possono facilmente interagire faccia-afaccia. La casa, l asilo nido o la scuola, il campo-giochi, il gruppo di amici, l associazione sportiva o ricreativa frequentata quotidianamente, il quartiere e così via L attività svolta in tale contesto, il ruolo, la relazione interpersonale costituiscono gli elementi costitutivi di questa prima realtà ambientale.
23 Il mesosistema Comprende le interrelazioni tra due o più situazioni ambientali alle quali l individuo partecipi attivamente (per un bambino/ragazzo, ad esempio, le relazioni tra casa, scuola e gruppo di coetanei; per un adulto, quelle tra famiglia, lavoro e vita sociale) si estende ogniqualvolta l individuo entra a far parte di una nuova situazione ambientale
24 L esosistema È costituito da una o più situazioni ambientali di cui l individuo non è un partecipante attivo, ma in cui si verificano degli eventi che determinano, o sono determinati, da ciò che accade nella situazione ambientale che comprende l individuo stesso Nel caso del bambino piccolo esempi di esosistema potrebbero essere il posto di lavoro dei genitori, le loro amicizie, la classe frequentata dal fratello più grande, le attività del consiglio scolastico e così via
25 Il macrosistema Consiste delle congruenze di forma e di contenuto dei sistemi di livello più basso (micro- meso- ed esosistema) tipici di una specifica cultura, nonché di ogni sistema di credenze o di ideologie che sottostanno a tali congruenze Gli schemi dei diversi sistemi, infatti, differiscono per i vari gruppi socioeconomici, etnici, religiosi, ecc., e riflettono sistemi di credenze e stili di vita diversi, che contribuiscono a loro volta a perpetuare gli ambienti ecologici specifici di ciascun gruppo
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