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1 Insegnamento di Sociologia dei processi culturali Sapienza Università di Roma Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale Corso di laurea in Comunicazione, tecnologie e culture digitali Prof. Marco Bruno Anno accademico Slide corso 4 Mutamento e innovazione culturale. Produzione e industria culturale. Stra5ficazione e gusto. Problemi sociali NOTA BENE Questo materiale è solo un supporto alle lezioni tenute in aula e non è MAI sos?tu?vo dei tes? d'esame. L uso divulga?vo di ques? materiali è libero, a condizione che se ne ci? l autore e la provenienza. Per informazioni: marco.bruno@uniroma1.it 1

2 Mutamento sociale e risposta culturale? Kefalas (2003), quartieri operai bianchi di Chicago e mantenimento del proprio backyard Subcultura operaia bianca americana Belway come ultimo giardino. Viene prima la minaccia o il giardino curato? Ogborn (1936) e la teoria del ritardo culturale Cultura materiale e cultura adattiva M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 2

3 Mutamento sociale e risposta culturale? Cultura materiale e cultura adattiva Esempio 1. Le foreste americane. Condizioni materiali e culturali (natura e integrazione con le pratiche sociali). Poi risposta adattiva (riforestazione). Esempio 2 Tabacco e stili di vita salutisti Quali condizioni materiali sarebbero mutate? M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 3

4 Mutamento sociale e risposta culturale? Il problema dell innovazione culturale, 3 elementi 1. In determinati periodi Periodi di sfilacciamento dell ideologia dominante (Williams, 1973); perturbazione dell ordine morale (Wuthnow, 1987). Durkheim e l anomia. Esempio anni Sessanta Baby boomers in Usa, Europa ma anche nel resto del mondo M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 4

5 Mutamento sociale e risposta culturale? Il problema dell innovazione culturale, 3 elementi 2. Anche le innovazioni seguono le convenzioni Becker (1982), creatori culturali e artisti. 1. Professionisti integrati 2. Artisti folk 3. Individualisti ribelli 4. Artisti naïf 3. Solo alcune innovazioni si istituzionalizzano Esempi Monarchie in Europa e riforma protestante Bessie Smith M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 5

6 Produzione, distribuzione e ricezione culturale Definire la cultura un prodotto collettivo è solo la premessa per approfondire il problema del complesso apparato interposto tra i creatori di cultura e i consumatori, che comporta meccanismi di produzione e di distribuzione, tecniche di commercializzazione, la creazione di situazioni che mettono a contatto potenziali consumatori di cultura e oggetti culturali. Questo apparato è l industria culturale Concezione negativa (Teoria critica) Concezione neutra (Hirsch) M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 6

7 L industria culturale Insieme di organizzazioni che producono articoli culturali di massa come dischi, libri di facile lettura e film a basso costo (Griswold 2005, p. 108). Paul M. Hirsch (1972) Una modernizzazione del concetto di industria culturale in direzione della interattività e dell incertezza. Un modello di sistema dell industria culturale M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 7

8 L industria culturale Alcuni fattori chiave degli oggetti culturali (quando li si considera nei termini della produzione di massa). - Incertezza della domanda - Tecnologia relativamente economica - Eccedenza di aspiranti creatori culturali Industria culturale tra stabilità e innovazione Il sistema dell industria culturale opera per regolare e confezionare l innovazione e dunque per trasformare la creatività in prodotti commerciabili e prevedibili (Griswold 2005, p. 108). M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 8

9 L industria culturale Il sistema parte dai creatori i cui input, posto che superino un filtro, vengono recepiti dal sottosistema manageriale che lo trasformano in prodotto. Attraverso i media questo arriva ai consumatori, la cui fruizione retroagisce sul sistema manageriale orientandone le scelte ulteriori. innovazione trattamento rappresentazione fruizione Sottosistema tecnico Filtro # 1 Sottosistema Filtro # 2 manageriale (organizzazioni) Sottosistema Filtro # 3 istituzionale (media) Consumatori Area di input Area di output Feedback M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 9

10 L industria culturale L industria culturale come meccanismo di regolazione dell innovazione tramite selezione Creatori artisti, geni, talenti Produttori case editrici, discografiche, etc. Gatekeepers mediali dj, recensori etc. Pubblico Sono presenti due tipi di feedback 1. Proviene dai media e consiste di recensioni e dell attenzione che i media riservano a un prodotto. 2. È prodotto dai consumatori ed è misurabile attraverso le vendite (dei biglietti, dei dischi, dei libri, il numero dei contatti, etc.). M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 10

11 L industria culturale Il modello di Hirsch concerne i prodotti culturali di massa tangibili, ma esso con poche modifiche può essere applicato alla cultura elevata, alle idee e ad ogni altro oggetto culturale (Griswold 2005, p. 112). Esso, per esempio, può essere applicato addirittura a una religione istituzionalizzata. Sottosistema dei creatori, dei produttori, dei gatekeeper, dei ricevitori. M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 11

12 L industria culturale Problema dei ricevitori (e della libertà di interpretazione culturale). Individuo e società / particolare universale Tra questi due punti estremi, Zerubavel (1997) colloca la mente sociale. Una ricezione mediata dalle appartenenze di gruppo. Per concepire la ricezione degli oggetti culturali dobbiamo considerare che il significato tratto da essi non è fermamente e indiscutibilmente inserito nell oggetto stesso. Esempio degli stereotipi o del linguaggio razzista Intermezzo: il problema del politicamente corretto. M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 12

13 L industria culturale Il tramite tra il sottosistema manageriale e i consumatori è il mercato culturale, laddove gli oggetti culturali competono per ritagliarsi fasce più ampie di consumo. Particolare importanza, nell ottica della sociologia della cultura, ha il problema dei consumatori, che rappresentano una massa stratificata: diversi tipi di persone guardano, comprano, amano, usano, leggono e credono in diversi oggetti culturali (p. 123). La stratificazione culturale M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 13

14 L industria culturale La stratificazione culturale e le culture di gusto (Gans 1974) Culture di gusto, classi alte e medie. Partecipazione più intensa, varietà di gusto. Bourdieu e il capitale culturale I rapporti tra capitale economico e capitale culturale Capitale culturale e mantenimento dello status M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 14

15 Cultura, gusto e orizzonti di aspettative Teoria estetica della ricezione letteraria (Jauss 1987) Il ricevitore culturale non è un recipiente vuoto. Il contenuto viene collocato all interno di un orizzonte di aspettative. Griswold (1987), studio sulla ricezione letteraria del romanzo In the castle of my skin - Un libro sull ambiguità dell identità - Un libro su come un giovane giunge alla maturità - Un libro sul razzismo M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 15

16 Cultura, gusto e orizzonti di aspettative Liebes, Katz (1990), Cross-cultural readings of Dallas - Israeliani di origine marocchina: una soap sui legami e le difficoltà familiari - Israeliani di origine russa: una soap di denuncia contro il capitalismo - Nati in Israele (e gruppo di controllo a Los Angeles): semplice intrattenimento Orizzonti di aspettative e framing. La comunicazione politica e l intervento in guerra. Ancoraggio, risonanze culturali (Gamson 1992) M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 16

17 Libertà di interpretazione culturale Due concezioni Secondo la prima, la teoria della cultura di massa, la gente deve sottostare ai significati che sono intrinseci agli oggetti culturali (gli oggetti culturali sono forti/i ricevitori sono deboli). I significati culturali sono strettamente controllati e i ricevitori non hanno alcuna libertà d interpretazione (Griswold 2005, pp ). In quest ottica, l industria culturale serve per produrre intrattenimento di massa su una scala sino allora impensabile. M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 17

18 Libertà di interpretazione culturale Due concezioni Secondo la prima, la teoria della cultura di massa, un simile intrattenimento si basa su un minimo comune denominatore di gusto, che enfatizza l aspetto di spettacolo su quello morale o intellettuale, allo scopo di catturare una porzione di mercato che sia la più ampia possibile. I prodotti della cultura di massa rendono i ricevitori apatici e intorpiditi. Questa apatia a sua volta predispone questi ricevitori passivi alla tirannia politica, mentre il loro semplice numero spinge i produttori culturali alla preparazione di materiali sempre più violenti, sensazionali, scioccanti, capaci di far reagire un pubblico incline a stancarsi (Ibid., p. 132). M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 18

19 Libertà di interpretazione culturale Due concezioni Secondo la seconda, la teoria della cultura popolare, la gente può costruire qualunque significato (i ricevitori sono forti/gli oggetti culturali sono deboli) (Ibid., p. 130); essa assume che non vi siano distinzioni, che non vi siano rappresentazioni culturali migliori o peggiori, più ricche o più povere, ispirate o deprimenti, elevate o pornografiche, ma che vi siano solo tipi di persone diverse che fanno esperienza di oggetti culturali attribuendo ad essi significati differenti. Il significato diventa così in assoluto una funzione della mente del ricevente (Ibid., p. 131). M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 19

20 Libertà di interpretazione culturale Seduzione, imbarbarimento e cultura di massa Resistenza attraverso la cultura popolare M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 20

21 Seduzione, imbarbarimento e cultura di massa Resistenza attraverso la cultura popolare Mondo sociale (CM) Industria culturale Creatori (CP) La gente e l industria culturale (CM) Passivi Ricevitori (CP) Attivi Oggetto culturale M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 21

22 La costruzione dei problemi sociali I social problems e la questione dell oggettività Griswold: esempio malattia I problemi sociali sono costruzioni (Loseke 1999) e come tali sono essi stessi degli oggetti culturali. I claims-makers, attori significativi legittimati a sollevare problemi. Costruzione delle identità collettive e problema del riconoscimento. L esempio dei Balcani, tra etnie e comunità immaginate. M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 22

23 La costruzione dei problemi sociali Esempio delle identità etniche Meccanismi di costruzione del noi Appadurai e il primordialismo ricostruito L invenzione della tradizione Fattori che influenzano la costruzione dei problemi sociali sono molteplici Un punto cruciale è il grado in cui i problemi sociali sono culturalmente costruiti Il frame e la costruzione (mediale) dei problemi sociali M. Bruno. Soc. dei processi culturali Pagina 23

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