I.C.S. C. Tura - Pontelagoscuro Scuola d infanzia statale Villaggio Ina
|
|
- Raimondo Scognamiglio
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I.C.S. C. Tura - Pontelagoscuro Scuola d infanzia statale Villaggio Ina Il progetto il pericolo non è il mio mestiere comprende diversi percorsi per educare alla sicurezza ; documentiamo qui le attività realizzate con la collaborazione degli Agenti di Polizia Municipale di Ferrara che hanno ideato e proposto le attività nei due incontri con i bambini dei plessi di Villaggio Ina e Guido Rossa. Premessa: l educazione stradale per i bambini della scuola dell infanzia ha come finalità principale quella di conoscere e rinforzare l uso di comportamenti adeguati e sicuri in strada e in automobile. Nelle attività didattiche sono molteplici le occasioni in cui è possibile sviluppare i contenuti principali dell educazione stradale proprio perché fanno parte del vissuto dei bambini che seppure non ancora autonomi, sono già utenti della strada; ecco alcuni tra i principali argomenti che vengono sviluppati: - la strada è uno spazio di tutti ; - è anche un luogo di traffico e di vita ( quante occasioni di incontro e quante conoscenze avvengono proprio per strada) - la strada è un luogo che presenta dei rischi e dei pericoli se non si rispettano corrette norme di comportamento. E quindi importante sviluppare nei bambini alcune semplici conoscenze di base: conoscere semplici concetti topologici, conoscere il ruolo del vigile e semplici comportamenti da seguire sulla strada conoscere i principali mezzi di trasporto; conoscere il corretto uso della strada da parte dei pedoni, ciclisti, automobilisti; utilizzare i dispositivi di sicurezza previsti dalla legge quando si viaggia in automobile; distinguere i comportamenti corretti e quelli scorretti; riconoscere i principali segnali stradali e saper adeguare il comportamento all indicazione data; il semaforo e il vigile : conoscere e rispettare le azioni che ci indicano il ruolo delle forze dell ordine, di soccorso e di controllo; conoscere e interiorizzare corretti atteggiamenti di rispetto nei confronti di tutti gli addetti alla nostra sicurezza. Nei giorni 29 e 30 maggio due agenti di polizia municipale hanno incontrato i bambini delle due scuole per una lezione pratica di educazione stradale; nelle pagine seguenti inseriamo la documentazione fotografica- compatibile con la tutela
2 della privacy dei minori, dell esperienza realizzata alla scuola G.Rossa che ha coinvolto tutti i bambini grandi delle due sezioni comunali e della sezione statale. Documentazione della lezione di educazione stradale nel plesso G.Rossa I due agenti Marco e Davide sono venuti a scuola molto presto per organizzare il percorso ; questa scritta accoglieva i bambini e i familiari al loro arrivo a scuola. E questo è il percorso che hanno preparato per La lezione di pratica
3 Marco e Davide si presentano: osserviamo la divisa e ci accorgiamo che hanno il berretto diverso? Ci spiegano la differenza: chi porta il berretto con gli scacchi è il VIGILE DI QUARTIERE!E ci mostrano altri segni della loro divisa: è importante imparare a riconoscerli così sappiamo di poterci fidare
4 E ora ci mostrano le forme che spesso troviamo disegnate sulla strada: cosa vogliono dire questi triangoli? Queste le riconosciamo: sono le strisce pedonali che servono si pedoni per attraversare la strada: ma osservano giustamente i bambinile macchine non si fermano mai e vanno sempre troppo forte! Ecco la paletta del vigile: e ora proviamo tutti a usarla. Oh! Ma non c è il verde, è rossa da tutte due le parti! Perché? Marco ci spiega quando e come si usa!
5 e ora ci insegnano come dobbiamo comportarci quando i vigili sono sulla strada a dirigere il traffico. Adesso diventa più difficile perché dobbiamo andare sulla strada con le automobili
6 E dobbiamo ricordare sempre che per attraversare la strada sempre sulla strisce pedonali bisogna guardare che la strada sia libera o che gli altri si siano fermati la regola è guardo a sinistra poi a destra e poi ancora a sinistra: E dopo aver fatto molte prove ed essere diventati bravi Davide e Marco ci fanno diventare vigili: proviamo tutti ad indossare berretto e paletta! ( le fotografie individuali sono state consegnate alle famiglie nel cd di fine anno) Ora i nostri amici vigili devono andare e noi li ringraziamo molto per essere stati con noi e averci insegnato con gentilezza e pazienza le regole che ci aiuteranno a muoverci sulla strada con sicurezza! Promettiamo che faremo un disegno di questa bella esperienza.
7 Promessa mantenuta: ecco i nostri disegni, li metteremo poi in un bel cartellone con una dedica speciale e chiameremo ancora Davide e Marco per consegnare loro il nostro ringraziamento.
8
9 E così si conclude l attività a scuola: continua la speranza che anche questa semplice esperienza possa contribuire a far crescere in questi bambini una migliore consapevolezza sul rispetto di comportamenti e regole e a formare futuri cittadini e utenti responsabili. Ferrara, 30 giugno 2014
PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015
PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di
DettagliArea Tematica. Stili di vita, Prevenzione in ambito scolastico
Titolo del Progetto: Progetto di Educazione Alimentare dal 2005 al 2011 Mangiare con gli occhi, la mente ed il cuore Struttura Titolare del Progetto: Ufficio Educazione alla Salute del Distretto di Sciacca
Dettagliall amore e a fare l amore. La prevenzione delle violenze sulle donne.
L educazione al rispetto, all amore e a fare l amore. La prevenzione delle IL NOSTRO TEAM - Sono una laureanda in Scienze dell'educazione sociale. L'educazione sessuale, di cui mi occuperò dopo la laurea,
DettagliI CIRCOLO DIDATTICO MERCATO SAN SEVERINO PERCORSO DI FORMAZIONE E RICERCA IN RETE
I CIRCOLO DIDATTICO MERCATO SAN SEVERINO PERCORSO DI FORMAZIONE E RICERCA IN RETE SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO «E. COPPOLA» SEZ. A PROGETTO VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE IL
DettagliPROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE
PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE A.S. 2011/ 2012 SCUOLE PRIMARIE DI: NARNI SCALO, GUALDO, SAN LIBERATO SCUOLE DELL INFANZIA: NARNI SCALO, TAIZZANO, SAN LIBERATO, CAPITONE. L Educazione Stradale ha un ruolo
DettagliBELLO O BRUTTO. IO FOTOGRAFO TUTTO!
I.C MARCONI ANTONELLI 1 concorso fotografico a tema BELLO O BRUTTO. IO FOTOGRAFO TUTTO!...racconta con una fotografia il rapporto con la natura e il territorio dentro e fuori dalla scuola Finalità del
DettagliPROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE AMICO VIGILE
www.fantavolando.it PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE AMICO VIGILE Fantavolando PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE AMICO VIGILE MOTIVAZIONE: La motivazione che sta alla base della realizzazione di un progetto
DettagliModuli di formazione per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori. MODULO A Norme di comportamento
Moduli di formazione per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori MODULO A Norme di comportamento U. D. 1) norme sulla precedenza - Norma generale sulla precedenza; regole
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C)
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C) ANNO SCOLASTICO 2012-2013 PROGRAMMAZIONE ANNUALE di RELIGIONE CATTOLICA (IRC) A.S. 2012/2013 L INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA NELLA SCUOLA
DettagliIL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA
Istituto Comprensivo di Mazzano IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno si orienta nello spazio circostante e sulle
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Traguardi di sviluppo della competenza a fine biennio 1. Conoscere e padroneggiare il proprio corpo (consapevolezza
DettagliGuida per la realizzazione di attività didattiche per bambini con deficit cognitivi e comunicativi Ins. Gabriella Nanni
I.C. D ANNUNZIO San Vito Chietino Scuola primaria di Rocca San Giovanni Guida per la realizzazione di attività didattiche per bambini con deficit cognitivi e comunicativi Ins. Gabriella Nanni L AGENDA
DettagliTirocinio: da Conoscenza ad Esperienza
Tirocinio: da Conoscenza ad Esperienza Studenti in tirocinio = lavoratori Art.2 c. 1 ------OBBLIGHI INERENTI SALUTE E SICUREZZA. Studenti = persone in Formazione Gli studenti non sono lavoratori e lavoratrici
DettagliSCUOLA PARITARIA DELL INFANZIA BEATA VERGINE ADDOLORATA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ISOLA DEI GRANDI
SCUOLA PARITARIA DELL INFANZIA BEATA VERGINE ADDOLORATA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ISOLA DEI GRANDI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 La Scuola dell Infanzia si propone come contesto di apprendimento e di sviluppo
DettagliCOMPORTAMENTO SULLE STRISCE PEDONALI
COMPORTAMENTO SULLE STRISCE PEDONALI CONSIGLI PER PEDONI E CONDUCENTI IN COLLABORAZIONE CON L'INCIDENTE NON E' FATALITA' Progetto svizzero per la Giornata mondiale della Salute dell OMS SPONSOR COFINANZIATO
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO Gambe in spalla. Comprendente: UDA PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE
UNITÀ DI APPRENDIMENTO Gambe in spalla Comprendente: UDA PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE ULSS 17 Pagina 1 di 6 UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Gambe in spalla Prodotti Itinerari su
DettagliMAJORANA. www.majoranasanlazzaro.it A.S. 2015/16 INDICAZIONI PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI NEOASSUNTI. Fonti normative
A.S. 2015/16 INDICAZIONI PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI NEOASSUNTI Fonti normative Legge 107/2015 DM 850/2015 CM 36167/2015 SUDDIVISIONE DELLE 50 ORE DI FORMAZIONE 1. incontro propedeutico formativo dell
Dettagliimportanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.
CLASSI PRIME Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre -Conoscere e farsi conoscere per
DettagliIstituto Sabin a.s.2014-15
COS È: è un progetto educativo condiviso e continuo che esplicita sinteticamente l impegno della scuola e delle famiglie per promuovere il successo formativo di tutti è un contratto basato sulla corresponsabilità
DettagliIstituto Comprensivo. Le nostre sedi
15 gennaio 2015 Istituto Comprensivo Obiettivi formativi e didattici comuni Docenti che lavorano insieme in orizzontale e in verticale Condivisione di risorse e strutture Punto di riferimento nel contesto
DettagliProgetto di cartografia per conoscere il paesaggio. Direzione didattica Sassuolo 2 circolo
Progetto di cartografia per conoscere il paesaggio Direzione didattica Sassuolo 2 circolo Anno scolastico 2011/12 Insegnante referente: Ferrari Elisa SASSUOLO E LA CARTOGRAFIA Presentazione del progetto
DettagliIL TIME MANAGEMENT: ORGANIZZARE IL TEMPO E GOVERNARLO
Idee e metodologie per la direzione d impresa Giugno - Luglio 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. : ORGANIZZARE
DettagliProgetto di integrazione itinerante
DI STORIA IN STORIA DI CASA IN CASA Progetto di integrazione itinerante Progetto ideato e condotto da Anna Maria Taroni Designer, atelierista, formatrice In questo progetto si ha l incontro fra il mondo
DettagliPercorsi sicuri - Progetto Caronte - da casa a scuola in sicurezza
Percorsi sicuri - Progetto Caronte - da casa a scuola in sicurezza INDAGINE svolta presso la Scuola media Anna Frank Aprile 2010 INCONTRI con i cittadini/e - Giugno 2010 Come vanno a scuola i ragazzi e
DettagliPROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE NELLE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE ANNO SCOLASTICO 2015/2016
AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CREMA POLIZIA LOCALE DI CREMA PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE NELLE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 In collaborazione con AUTOMOBILE CLUB CREMONA Delegazione
Dettagli10 anni. del Centro regionale di Protezione civile al meeting di Lonigo. Longarone Belluno
10 anni del Centro regionale di Protezione civile al meeting di Lonigo Longarone Belluno Meeting della Protezione civile Città di Lonigo 98 IL CENTRO E LA FORMAZIONE Il Centro Regionale Protezione Civile
DettagliLe nostre linee guida pedagogiche
Le nostre linee guida pedagogiche Sorgono tante domande. Il primo colloquio personale è il primo passo verso una collaborazione improntata sulla fiducia tra genitori e Tagesmutter o staff della microstruttura
DettagliPROGETTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (Convenzione stipulata in data )
PROGETTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (Convenzione stipulata in data ) NOMINATIVO DEL TIROCINANTE DATA E LUOGO DI NASCITA RESIDENZA TELEFONO CODICE FISCALE ATTUALE CONDIZIONE ( segnare con una x la casella
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente PICCHI MARIA LETIZIA Plesso Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione A e B (anni 5) Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola
DettagliIstituto Comprensivo "Antonio Malfatti" Contigliano Scuola dell'infanzia di Monte San Giovanni Progetto alimentazione Anno Scolastico 2012/13
Istituto Comprensivo "Antonio Malfatti" Contigliano Scuola dell'infanzia di Monte San Giovanni A scuola... con gusto!!! Progetto alimentazione Anno Scolastico 2012/13 Motivazione Nel periodo della scuola
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI ALI TERME PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE P.O.F. 2013-2014 I TRE ORDINI DI SCUOLA DELL ISTITUTO TITOLO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALI TERME PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE I TRE ORDINI DI SCUOLA DELL ISTITUTO P.O.F. 2013-2014 TITOLO I docenti dell Istituto Comprensivo, in base alle disposizioni dell art. 230
DettagliCOPIA DEL VERBALE VA CONSEGNATO IN SEGRETERIA DAL RESPONSABILE DI PLESSO Schema da seguire durante la esercitazione per l evacuazione generale
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI ESPERIA Verbale Prova Evacuazione- da compilare da parte del docente presente in classe al momento della prova PROVA PRATICA DI EVACUAZIONE DI EMERGENZA svoltasi il../..
DettagliImpostazione grafica dei diplomi SSS Raccomandazioni e prescrizioni della SEFRI in collaborazione con la Conferenza SSS
Dipartimento federale dell economia, e della ricerca DEFR Segreteria di Stato per la, la ricerca e l innovazione SEFRI Formazione professionale superiore Divisione Formazione professionale superiore, 2015
DettagliSegnaletica di sicurezza e comunicazioni D emergenza.
Segnaletica di sicurezza e comunicazioni D emergenza. INTRODUZIONE La segnaletica di sicurezza impiegata nel mondo del lavoro comprende tutti quei pittogrammi informativi per la protezione e la salvaguardia
DettagliGLI INDICATORI DI QUALITA DELL EDUCAZIONE AMBIENTALE
Intendenza Scolastica Italiana Ufficio processi educativi LE RISORSE DEL TERRITORIO E LA COSTRUZIONE DEL CURRICOLO DI SCUOLA Dobbiaco, 27 29 agosto 2008 GLI INDICATORI DI QUALITA DELL EDUCAZIONE AMBIENTALE
DettagliCittà di Tortona Provincia di Alessandria
Città di Tortona Provincia di Alessandria Settore Polizia Municipale Educazione stradale Introduzione L Educazione stradale o l educazione al rischio stradale ed alla mobilità sostenibile è disposta dall
DettagliLe competenze curriculari di sicurezza nelle scuole: i risultati
La scuola sicura Lo sviluppo delle competenze di sicurezza nei curricula scolastici Le competenze curriculari di sicurezza nelle scuole: i risultati Bruna Baggio Dirigente scolastico - Referente Rete SPS
DettagliSCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G.CIMA di Scuola Materna, Elementare e Media Via Raimondo Scintu Tel.070/986015 Fax 070/9837226 09040 GUASILA (Cagliari) SCHEDA PROGETTO 1.1 Denominazione progetto Indicare
DettagliFRANCESE. Classe SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. SEZIONE A: Traguardi formativi e percorsi didattici
FRANCESE Classe SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZE SPECIFICHE LINGUA Saper raccontare un fatto passato. Ascoltare linguistiche riprodotte con materiale audio e audiovisivo. Ascoltare ritmi
DettagliANNO SCOLASTICO 2008/09
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO 93010 DELIA (CL) ANNO SCOLASTICO 2008/09 PREMESSA L Educazione Stradale rientra nelle finalità generali che la Scuola si prefigge
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 2^ ASA Indirizzo di studio Liceo scientifico Scienze Applicate Docente Disciplina
DettagliSCHEDA DI PRESENTAZIONE DI PROGETTI P.O.F. PROGETTO
Ministero della Pubblica Istruzione SCHEDA DI PRESENTAZIONE DI PROGETTI P.O.F. PROGETTO Titolo: Conseguimento del C.I.G. A scuola Descrizione sommaria del contenuto: il progetto è rivolto agli alunni interessati
DettagliPROTOCOLLO D ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI STRANIERI
PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI STRANIERI FINALITA DEL PROTOCOLLO Il protocollo definisce le tappe di un percorso condiviso che favorisca l accoglienza, l inserimento e l integrazione dei bambini
DettagliMONTE ROSSA COUPÉ NON DOSARE IL TALENTO
MONTE ROSSA COUPÉ NON DOSARE IL TALENTO SOGGETTO PROMOTORE Il soggetto promotore è Società Agricola Monte Rossa srl (www.monterossa.com) che, in collaborazione con La Gazzetta dello Sport, bandisce il
DettagliINDICAZIONI PRATICHE E SEMPLIFICATE PER LA PREDISPOSIZIONE DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (DVR)
INDICAZIONI PRATICHE E SEMPLIFICATE PER LA PREDISPOSIZIONE DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (DVR) Ing. Andrea Govoni C.I.P.R.A.L. (Centro Interdipartimentale sulla Prevenzione dei Rischi negli Ambienti
DettagliRispetto degli spazi riservati alla sosta dei veicoli a servizio di persone con difficoltà motorie.
ATTIVITÁ E CONTENUTI GENITORI INCONTRO UNICO Incontro - dibattito tra le Istituzioni e i genitori finalizzato a sensibilizzare questi ultimi a comportamenti corretti e al rispetto delle norme del C.d.S..
DettagliAnno Scolastico: 2015/2016. Indirizzo: TURISMO. Classe: V. Disciplina: Diritto e legislazione turistica. Prof.
Anno Scolastico: 2015/2016 Indirizzo: TURISMO Classe: V Disciplina: Diritto e legislazione turistica Prof. Ultimo anno Competenze disciplinari: COMPETENZE ABILITA 1. Individuare e accedere alla normativa
DettagliPROGETTO MULTIMEDIALE
PROGETTO MULTIMEDIALE Coordinatore :FRANCI ANITA Premessa : La riforma introduce l informatica sin nelle prime classi elementari, pertanto nel presente anno scolastico si intende sia consolidare le esperienze
DettagliDIDATTICA PER PROGETTI
DIDATTICA PER PROGETTI La vera novità per la scuola: compito di individuare accertare una competenza certificare provarne l esistenza e documentarla. ( Nuove Indicazioni Nazionali Primo Ciclo - Obbligo
DettagliFormazione e sensibilizzazione
Formazione e sensibilizzazione La Casa delle donne per non subire violenza, uno dei centri di più lunga esperienza in Italia, ha da sempre curato l aspetto formativo come strumento fondamentale per sviluppare
DettagliGuida pratica alla creazione di pagine web
Guida pratica alla creazione di pagine web Dopo aver creato una pagina html, muoviamo i primi passi nell'uso del codice. Naturalmente non è necessario conoscere il codice a memoria per creare pagine internet,
DettagliCARTA DI CRACOVIA 2000
CARTA DI CRACOVIA 2000 Legislazione dei Beni Culturali Lorenzo Cattaneo Davide D'ugo Gilberto Di Virgilio A CHI SONO RIVOLTI I PRINCIPI ENUNCIATI NELLA CARTA DI CRACOVIA? Ai responsabili del patrimonio
DettagliItaliano Tecnico 2007-2008. La relazione di lavoro
Italiano Tecnico 2007-2008 La relazione di lavoro La relazione Si tratta di un testo che deve tracciare il bilancio di un esperienza o il resoconto di una ricerca. Nella relazione prevale la componente
DettagliCorso di formazione Leggere e studiare in digitale: e-book, servizi digitali e social media nella biblioteca accademica
Ufficio Biblioteca del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale Luigi Vanvitelli LA BIBLIOTECA INFORMA: Corso di formazione Leggere e studiare in digitale: e-book, servizi digitali e social media
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE P.GOBETTI OMEGNA CLASSE: IV A SPERIMENTALE A.S.: 2012-2013 PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN Comunicazione Grafica FINALITA DELL
DettagliLe associazioni in Italia 19 regioni mancano Valle d Aosta e Calabria. 149 associazioni. oltre 17.200 soci
25 ANNI PER LA MOBILITA CICLISTICA Una Federazione di associazioni di ciclisti urbani Riconosciuta dal Ministero dell Ambiente quale associazione di protezione ambientale (art. 13 legge n. 349/86) e riconosciuta
DettagliTutta La Verità Sul Calcare
Anticalcareposeidon.it Tutta La Verità Sul Calcare Quello che nessuno ti dice o che NON VUOLE dirti sul Calcare ed i trattamenti dell Acqua TUTTO ciò che devi Sapere PRIMA di installare un Trattamento
DettagliPROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE STRADAMICA Scuola Primaria di Castell Azzara (Gr) a.s. 2013/2014
PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE STRADAMICA Scuola Primaria di Castell Azzara (Gr) a.s. 2013/2014 Classi interessate: prima e seconda. Insegnanti: Bongiovanni Tiziana e Guaiana Giovanni Paolo. Attività
DettagliNEL MONDO DEGLI OGGETTI. CLASSE 1 S. MARIA DEL GIUDICE a.s. 2013-2014 INS. BANDINI MONICA
NEL MONDO DEGLI OGGETTI CLASSE 1 S. MARIA DEL GIUDICE a.s. 2013-2014 INS. BANDINI MONICA Disciplina SCIENZE CLASSE 1 a.s. 2013-2014 Unità di apprendimento n 1 Tempi di attuazione: OTTOBRE/NOVEMBRE/DICEMBRE/GENNAIO
DettagliProgetto badanti Io lavoro in casa. Evoluzione 2006-2010
Progetto badanti Io lavoro in casa Evoluzione 2006-2010 Progetto regionale stili di vita 2006-2007 Sottoprogetto Promozione della sicurezza e della salute in ambiente domestico rivolto in particolare a
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI ATZARA PROGETTO GIOCO _ SPORT ANNO SCOLASTICO 2OI2I2O13 SCUOLE DELL'INFANZIA DI ATZARA AUSTIS MEANA SARDO SORGONO Le insegnanti della scuola dell'infanzia dell'istituto Comprensivo
DettagliA SCUOLA CI ANDIAMO DA SOLI
Laboratorio città delle bambine e dei bambini SOGGETTI COINVOLTI Tra i nonni vigili ed i bambini si instaurano rapporti di amicizia e fiducia. In questo cartellone li hanno voluti disegnare rispettando
DettagliPIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016. I.I.S.S. ''C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA AZIENDALE
PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 I.I.S.S. ''C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA AZIENDALE PROF.SSA FAINI DANIELA CLASSE 1 B indirizzo economico AFM n alunni 23 ATTIVITA'
DettagliANNO SCOLASTICO 2015-2016 REGOLAMENTO DEL LABORATORIO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO NORME GENERALI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOTRUGNO, NOCIGLIA, SAN CASSIANO E SUPERSANO Via Puccini, 41 73040 Supersano (LE) Tel/Fax 0833631074-3669084850 E-mail: LEIC8AH00Q@istruzione.it www.istitutocomprensivobotrugnonocigliasancassianosupersano.gov.it
DettagliLo psicologo a scuola
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Con il patrocinio del COMUNE DI BELLUNO ASSOCIAZIONE DAFNE - Associazione a tutela dei diritti
DettagliQuesto è il numero uno. Non uno a caso. Bisogna partire da sinistra per convenzionalità come quando si scrive o si legge. In altre parti della terra
LA MANI Prima di studiare i numeri e il calcolo dobbiamo sapere come funzionano le nostre mani che sono all origine di tutto. E prima ancora delle mani, gli occhi. Dobbiamo scoprire come i nostri occhi
DettagliTraguardi di competenza e obiettivi di apprendimento
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE di Musica CLASSI: PRIME ANNO SCOLASTICO 2015/2016 LIBRO DI TESTO: Suona subito ed.oro. Editore: Petrini Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento Competenze ESECUZIONE:
Dettagliscuola secondaria di primo grado.
Progetto di Educazione Stradale rivolto alle scuole : dell infanzia; primaria; scuola secondaria di primo grado. 1 PREMESSA La legge n. 53/03 riconosce alla Scuola Primaria il compito di promuovere lo
Dettagli"ALCOL, DROGHE E GUIDA. RIFLESSIONI IN CORSO" PERCORSO FORMATIVO PER INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA
"ALCOL, DROGHE E GUIDA. RIFLESSIONI IN CORSO" PERCORSO FORMATIVO PER INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA L Assessorato alla Sanità delle Regione Piemonte, rispondendo anche alle indicazioni della Legge
DettagliI Percorsi Didattici e la Documentazione del lavoro nella Scuola dell Infanzia di San Nicolò di Celle
I Percorsi Didattici e la Documentazione del lavoro nella Scuola dell Infanzia di San Nicolò di Celle Progetto For Mother Earth L Esperienza Pilota nella Scuola Materna di San Nicolò di Celle Anno 2001-2002
DettagliIL LIFE SKILLS TRAINING PROGRAM. Progetto regionale di prevenzione delle dipendenze per la Scuola Secondaria di primo grado
IL LIFE SKILLS TRAINING PROGRAM Progetto regionale di prevenzione delle dipendenze per la Scuola Secondaria di primo grado Perché un intervento preventivo dell uso ed abuso di sostanze nelle scuola secondaria
DettagliBENVENUTI NEL CHEMPARK DORMAGEN
BENVENUTI NEL CHEMPARK DORMAGEN Informativa sulla sicurezza Si prega di leggere questa informativa prima di accedere al CHEMPARK e di rispettarne le disposizioni nel corso della permanenza all interno
DettagliAssociazione Amici del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna Codice Fiscale: 92068360517
1 Associazione Amici del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna Codice Fiscale: 92068360517 Sede Legale: Stia ( Ar) loc. Porciano PROTOCOLLO D INTESA TRA: ASSOCIAZIONE Di
DettagliPROGETTO FRUTTA SNACK. Progetto di educazione al gusto, alla salute e al benessere rivolto ai bambini delle scuole dell infanzia del Comune di Genova
DIREZIONE POLITICHE EDUCATIVE PROGETTO FRUTTA SNACK Progetto di educazione al gusto, alla salute e al benessere rivolto ai bambini delle scuole dell infanzia del Comune di Genova PROGETTO FRUTTA SNACK
DettagliAzione 2 - Attività 2.3 - Creazione della mappa della formazione
AZIONE 2 Attività 2.3 Creazione della mappa della formazione 1 TITOLO PERCORSO: Percorso di formazione su competenze metodologiche, relazionali e sociali per formare apprendisti in azienda. DESTINATARI:
DettagliEDUCAZIONE AL SUONO E ALLA MUSICA
EDUCAZIONE AL SUONO E ALLA MUSICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1 VOCE, SUONO E RITMO 1. Conoscere le caratteristiche del suono 2. Sviluppare le capacità di canto in coro 3. Sviluppare la capacità di produrre
DettagliProgetto di Educazione Stradale per la Scuola Primaria. AMICI della STRADA. in collaborazione con. scuola famiglia polizia municipale
Progetto di Educazione Stradale per la Scuola Primaria AMICI della STRADA in collaborazione con scuola famiglia polizia municipale 1.quadro normativo 2.strategie d intervento 3.modalità operative : il
DettagliPresentazione del Laboratorio Ufficio stampa ed eventi
Presentazione del Laboratorio Ufficio stampa ed eventi Gaia Peruzzi Laboratorio Uffici stampa ed eventi a.a. 2013/2014 Pagina 1 Laboratorio Ufficio stampa ed eventi settore scientifico disciplinare SPS/08
DettagliEDUCAZIONE RELIGIOSA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI TRESCORE CREMASCO SCUOLA DELL INFANZIA EDUCAZIONE RELIGIOSA Destinatari: bambini anni 3 4-5 ISTITUTO COMPRENSIVO DI TRESCORE CREMASCO SCUOLE DELL INFANZIA DI: Campagnola Cr., Cremosano,
DettagliESPERIENZE DI APPRENDIMENTO
ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA DI ROCCACASALE SEZIONE ETEROGENEA INSEGNANTE:CAVALLARO NORIA TITOLO DELL UNITA : E NATALE..GIOCHIAMO AL MEMORY CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO IL CORPO
DettagliLa ginnastica aerobica a scuola
Corso provinciale di aggiornamento Per gli docenti di Educazione Fisica e di sostegno con diploma ISEF o laurea in Scienze Motorie della scuola secondaria di I e II grado La ginnastica aerobica a scuola
DettagliCROCE VERDE Incontro di Presentazione 4 Dicembre 2015
CROCE VERDE Incontro di Presentazione 4 Dicembre 2015 CORSI ESTERNI Responsabile: Dott.ssa Francesca Bertamini Coordinatore: Inf. Federico Bortoluzzi LA CULTURA DEL SOCCORSO La Scuola di Formazione della
DettagliCAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI:
Scuola dell infanzia di Belfiore «San Giovanni Bosco» Anno scolastico 2015/2016 MOTIVAZIONE Nel periodo della scuola dell Infanzia il bambino acquisisce e struttura atteggiamenti e modelli che caratterizzano
DettagliDIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE UFFICIO ISPETTORE GENERALE CAPO
Roma, lì 17 Settembre 2004 Circolare N 11 Prot. N. 2167 / 4301 Al Sigg. Direttori Centrali SEDE Sigg. Direttori Regionali ed Interregionali VV.F. LORO SEDI Sigg. Comandanti Provinciali VV.F. LORO SEDI
DettagliAssicurazione Auto Nel risarcimento dei sinistri, ci impegniamo a:
Carta degli Impegni Dalle promesse ai fatti I nostri impegni Assicurazione Auto Nel risarcimento dei sinistri, ci impegniamo a: Rispettare tempi certi di risarcimento. Abbiamo deciso di accorciare i tempi
Dettaglia.s. 2010 / 2011 PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE Circolando con Bianca e Lillo
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Repubblica Italiana - Regione Siciliana DIREZIONE DIDATTICA STATALE 2 CIRCOLO DIDATTICO Via dei Mandorli s.n. - 95033 Biancavilla (CT) Tel 095
DettagliProdotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico PROGETTO CO.SI.A.MO CONOSCIAMO LA SIMMETRIA NELL ARMONIA DEL MONDO
DettagliProgetto promozione sport Figuriamoci a Ferrara
Progetto promozione sport Figuriamoci a Ferrara Figuriamoci a Ferrara : Mission Obiettivi: -promuovere la cultura e l etica dello sport fra i giovanissimi; -tributare il giusto riconoscimento alle società
DettagliCURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA. Plessi della scuola dell infanzia Migliara 48; Cotarda; Pio XII
MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Istituto Comprensivo Statale G. Manfredini Piazza Pio VI, 9-04014 PONTINIA (LT) C.F. 80003060599 - e-mail:
DettagliIstituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE
Progettazione delle Attività di Continuità e Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Referente Continuità:
DettagliPERCORSO INTERSEZIONE GRUPPO GRANDI ANNO SCOLASTICO 2012 2013
I QUADRIMESTRE PERCORSO INTERSEZIONE GRUPPO GRANDI ANNO SCOLASTICO 2012 2013 EDUCAZIONE ALIMENTARE TEMPI: dal 24 Ottobre al 29 Novembre 2012 ATTIVITÀ Mercoledì e giovedì mattina dalle ore 11.00 alle ore
DettagliSCUOLA EUROPEA di VARESE
codice fiscale:80009540123 Varese, anno scolastico 2015/16 Agli alunni ed ai genitori delle classi 5 e ESPERIENZE NEL MONDO DEL LAVORO Anche quest anno sarà data la possibilità di far vivere esperienze
DettagliIl liceo che ti mette al centro
Il liceo che ti mette al centro Liceo Scientifico Il percorso del liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze
DettagliA.U.S.L. Rimini Direzione Infermieristica e Tecnica Direttore D.ssa Antonietta Santullo
A.U.S.L. Rimini Direzione Infermieristica e Tecnica Direttore D.ssa Antonietta Santullo Certificazione Competenze Avanzate in Sala Operatoria Resp. Inf. Comparti Operatori Coord. Marta Matteoni 1 QUALI
DettagliFrancesca Berardi. Classe IV MONTESSORI. Una ricerca. La fotografia
Francesca Berardi Classe IV MONTESSORI Una ricerca La fotografia Per scattare una buona foto, occorre molto più che premere un pulsante. Bisogna imparare ad usare la macchina fotografica e a gestire la
DettagliSCHEDA PROGETTO CLASSE/I 3^L - M N 35 ALUNNI CLASSE/I N ALUNNI CLASSE/I 4^L - M N 35 ALUNNI CLASSE/I N ALUNNI
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO ORZINUOVI Via Cernaia, 40-25034 ORZINUOVI (BS) Cod. Mec. : BSIC893008 - C.F. : 86001210177 Telefono 0309941805 Fax 0309444432
DettagliPROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO
PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO Anno scolastico 2013-2014 Perché questo progetto? Per il semplice motivo che l amicizia rimane uno dei valori più nobili dell essere umano. L uomo è per sua
DettagliOGGETTO: Resoconto del progetto di consulenza psicologica all interno dell Istituto Comprensivo di Martinengo (Elementari e Medie)
Dott.ssa Zaira Angela FASOLI Psicologa psicoterapeuta Via Crema, 19 24050 Mozzanica (Bg) Cell. 340 53 94 514 P.I. 03184230161 C.F. FSLZNG77C61H509G Alla cortese attenzione del RESPONSABILE AREA sig. Ilvano
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI VI COMMISSIONE FINANZE. Seminario istituzionale 13 giugno 2016
CAMERA DEI DEPUTATI VI COMMISSIONE FINANZE Seminario istituzionale 13 giugno 2016 Proposta di legge C.3666 Disposizioni concernenti la comunicazione e la diffusione delle competenze di base necessarie
DettagliA N N O S C O L A S T I C O 2012-2013
Scuolla dellll iinfanziia Statalle dii Broglliie I..C.. F,, CHIARLE Dii PESCHIERA dell GARDA PIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO POZZIE e SORGENTI A N N O S C O L A S T I C O 2012-2013 Analisi della situazione
Dettagli