Rapporto settimanale sulla situazione dei mercati Riferimento 18 luglio 2014 A cura di Augusto Verlicchi - consulente ANB COOP

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1 Numero ventotto 18 luglio 2014 Flash sull'andamento dei mercati cereali e soia Borsa Merci di Bologna - colza Matif Parigi La Commissione AGER Bologna, ha completate ieri le quotazioni del frumento tenero e duro di produzione Nord e centro Italia, integrando le voci merceologiche ancora mancanti corrispondenti alle caratteristiche dei frumenti raccolti nel nostro Paese. In questo numero Mercati: andamento raccolti e quotazioni nazionali prodotti - pag. 1 Bietola: aggiornamento monitoraggio cercospora a cura di Beta - pag. 2 Mais: aggiornamento tecniche di contenimento piralide - pagg. 3/4 Eventi: incontro 22 luglio Voghera (PV) nuove tecniche irrorazione - pag 5 Frumento tenero Prezzi leggermente in rialzo per i frumenti con caratteristiche qualitative migliori, il frumento tenero n 1 Speciale di Forza con proteine minimo 13%, più 4 /Tn. e per il frumento tenero n 2 Speciale più 3 /Tn. mentre sono risultati cedenti, rispetto ai prezzi della settimana scorsa, i frumenti misti rossi generici., Fino, meno 1 /Tn. Frumento duro. Forte aumento delle quotazioni, più 10 /Tn. per il frumento fino e buono mercantile al nord e più 6 /Tn. per quello al centro, questo in quanto la qualità del frumento duro al centro è inferiore per peso specifico, proteine e bianconati di quello dello scorso anno e di quello del nord. Rapporto settimanale sulla situazione dei mercati Riferimento 18 luglio 2014 A cura di Augusto Verlicchi - consulente ANB COOP Flash sull andamento dei raccolti In questa settimana, hanno dominato le notizie provenienti sugli ottimi raccolti nell'emisfero nord e in particolare negli USA, che hanno spinto i mercati dei Futures a forti ribassi. Sul fronte del mercato del fisico il meteo continua a dominare la scena in tutti i Paesi della UE. In alcuni Paesi dell Est, il livello delle precipitazioni è stato di 2/3 volte superiore a quello della media stagionale. In Romania e Bulgaria, dove le trebbiature sono circa al 50%, si registrata la situazione più difficile e i frumenti hanno perso in qualità. Anche in Italia, il meteo non ci ha facilitato nei raccolti, che ad oggi possiamo dire essere terminati in Lombardia, Emilia e Veneto, mentre in Piemonte e Centro Italia ci sono ancora parecchi campi da trebbiare. Tutto questo sta determinando un raccolto disomogeneo con un peggioramento delle caratteristiche qualitative. Mais Continuata la discesa del mais anche ieri, meno 3,00 per tonnellata rispetto a quello della scorsa settimana. Soia Sull andamento dei cali dei mercati internazionali, anche per la nostra soia rimasta ancora invenduta, il prezzo ha registrato un ulteriore calo di 5 Tn. Colza I prezzi del colza sul Matif di agosto 2014, rilevati in chiusura delle contrattazioni il 17 luglio, è stato di 322,75 /Tn. in calo di 10,75 /Tn. rispetto a quello del giorno 10 luglio ultimo scorso. Associazione Nazionale Bieticoltori anb@anb.it 1

2 BIETOLA - AGGIORNAMENTO CERCOSPORA Allarmi più recenti: Sandolo (FE) - allarme 8 luglio trattamento entro 18 luglio; Passo Segni (BO) - allarme 13 luglio trattamento entro 23 luglio; Ariano Ferrarese (FE) - allarme 13 luglio trattamento entro 23 luglio; Palmirano (FE) - allarme 13 luglio trattamento entro 23 luglio; Malborghetto di Boara (FE) - allarme 13 luglio trattamento entro 23 luglio; Monselice (PD) - allarme 13 luglio trattamento entro 23 luglio; Adria (RO) - allarme 14 luglio trattamento entro 24 luglio; Ceresara (MN) - allarme 14 luglio trattamento entro 24 luglio; Roncoferraro (MN) - allarme 14 luglio trattamento entro 24 luglio; Montagnana (PD) - allarme 16 luglio trattamento entro 26 luglio; Livello di rischio cercosporiosi in base al modello previsionale Beta - 17/07/14 BACINO COMUNE PR 1 Allarme 2 Allarme 3 Allarme LIVELLO ATTUALE MINERBIO ARGELATO BO 15-giu dato non disponibile MINERBIO MOLINELLA BO 15-giu 08-lug GRAVE MINERBIO PASSO SEGNI BO 15-giu 13-lug GRAVE MINERBIO SANDOLO FE 27-mag 17-giu 8 lug GRAVE MINERBIO ARIANO FERRARESE FE 23-mag 13-giu 13-lug GRAVE MINERBIO PALMIRANO FE 15-giu 13-lug GRAVE MINERBIO MALBORGHETTO DI B. FE 15-giu 13-lug GRAVE PONTELONGO MONSELICE PD 24-mag 15-giu 13-lug GRAVE PONTELONGO MONTAGNANA PD 25-giu 16-lug GRAVE PONTELONGO ADRIA RO 27-mag 23-giu 14-lug GRAVE PONTELONGO COSTA RO MODERATO PONTELONGO PORTOGRUARO VE 24-mag 15-giu 06-lug GRAVE SAN QUIRICO CERESARA MN 23-giu 14-lug GRAVE SAN QUIRICO GUSSOLA CR 26-giu GRAVE SAN QUIRICO QUISTELLO MN 15-giu 08-lug GRAVE SAN QUIRICO RONCOFERRARO MN 23-giu 14-lug GRAVE SAN QUIRICO FIORENZUOLA PC 26-giu MODERATO SAN QUIRICO FONTANELLATO PR 26-giu MODERATO SAN QUIRICO BAGNOLO IN P RE 26-giu GRAVE SAN QUIRICO VOGHERA PV 23-mag 13-giu 04-lug GRAVE Si fa presente che nei singoli contesti colturali potrebbero verificarsi condizioni per una maggiore virulenza della malattia. Monitoraggio cercospora in base al modello previsionale di Beta La cercospora è la malattia parassitaria della bietola responsabile delle maggiori contrazioni produttive ed economiche. E' pertanto necessario predisporre un efficace programma di protezione della coltura, che preveda un impiego oculato dei prodotti più efficaci nei momenti più propizi. A tale riguardo la società di ricerca Beta ha attivato un sistema di monitoraggio, finalizzato a verificare le condizioni favorenti lo sviluppo della cercospora e a suggerire il momento idoneo per l'esecuzione dei trattamenti. Il modello previsionale si basa su un algoritmo matematico che fa riferimento ai parametri climatici di umidità e temperatura. Si suggerisce di trattare entro 10 giorni dal verificarsi dell'evento di allarme. La corretta esecuzione del trattamento anticercosporico garantisce la copertura della coltura per un lasso temporale di circa 18/20 giorni. La tabella a sinistra riporta i principali parametri indicanti il "rischio cercospora" in base al modello previsionale. Le date di allarme rappresentano il parametro da seguire per l'esecuzione degli interventi cercosporici. ll livello attuale di rischio cercospora rappresenta unicamente la situazione recentemente aggiornata che, seppure minimo o moderato, non esclude la necessità di eseguire l'intervento in presenza di allarmi in essere. Associazione Nazionale Bieticoltori anb@anb.it 2

3 AGGIORNAMENTO SUL MONITORAGGIO E SULLE TECNICHE DI CONTENIMENTO DELLA PIRALIDE DEL MAIS Monitoraggio della piralide Le precipitazioni e l'abbassamento termico hanno rallentato il ciclo dell insetto, in particolare in alcune aree. All'inizio della seconda decade di luglio, tuttavia, la presenza degli adulti interessa tutta la pianura centro orientale e ampie aree (Friuli, padovano, veronese, l'area rodigina e ferrarese del delta del Po e il mantovano) fanno registrare stadi più avanzati con ovideposizione e masse uovo sulla pagina inferiore delle foglie. Trattamenti di contenimento della piralide Gli interventi di contenimento del lepidottero, con impiego di prodotti ad azione ovicida, sono indicati a circa due giorni dall'inizio dei primi voli. Tenuto conto delle precedenti considerazioni, i trattamenti sono stati avviati a partire dalla fine della prima decade di luglio. Nella fase iniziale, i trattamenti interessano le aree caratterizzate da uno stadio di sviluppo dell'insetto più avanzato e privilegiano l impiego di prodotti ad azione ovo larvicida, quali: Coragen 125 ml/ha. A partire dalla fase immediatamente successiva potranno essere utilizzate miscele di principi attivi ovicidi + piretroide, quali Ampligo 0,3 l/ha. L'impiego dei soli piretroidi, in considerazione dell'attività prettamente larvicida, viene riservato solo a una fase successiva, dopo circa una settimana dalle ovature, indicativamente dalla metà di luglio. L'impiego di piretroidi viene, tuttavia, sconsigliato in considerazione dell'induzione ad una maggiore virulenza dell'acaro rosso. La piralide del mais stadio adulto In presenza di piralide e diabrotica, associare prodotti attivi su entrambi i fitofagi: es. Steward 100/125 g/ha (Avaunt EC 250 g/ha) + Coragen g/ha. In presenza di diabrotica, con bassa pressione di piralide, impiegare: Steward 100/125 g/ha (Avaunt EC 250 g/ha). stadio larvale Associazione Nazionale Bieticoltori anb@anb.it 3

4 Operatività Al fine di ottenere una migliore efficacia del trattamento, impiegare volumi d acqua elevati (500/800 l/ha) e comunque adeguati all'efficienza dell'attrezzatura irrorante. In presenza di acque dure, molto diffuse negli areali maidicoli della pianura padana, si consiglia di acidificare la soluzione. Si raccomanda di rispettare le disposizioni vigenti in materia e quanto previsto dalle direttive o da eventuali specifici protocolli. In considerazione dei numerosi provvedimenti di sospensione, revisione, revoca, si raccomanda di verificare preventivamente la conformità d'impiego dei singoli formulati. danno da piralide a carico della spiga A cura di Giovanni Bellettato - Responsabile divulgazione tecnica ANB. Associazione Nazionale Bieticoltori anb@anb.it 4

5 La partecipazione è gratuita. E' richiesta, tuttavia, la preiscrizione, il cui modulo è scaricabile al presente link: Per ulteriori informazioni: Associazione Nazionale Bieticoltori 5

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