di filiali, sportelli e uffici di direzione

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1 Modello logistico per l approvvigionamento Modello logistico per l approvvigionamento di filiali, sportelli e uffici di direzione

2 Gli interventi di Business Value Business Value esprime un forte know-how, sviluppato nel corso di interventi effettuati presso istituti bancari di grandi dimensioni: E- procurement(modulistica, materiale di ricambio, cancelleria) Archiviazione decennale della documentazione Disegno dei processi di acquisto di beni e servizi Sistema di monitoraggio e controllo dei processi e dei costi di acquisto Revisione e razionalizzazione della modulistica Benchmarking dei costi operativi Analisi, Risk Assessment e ridisegno dei processi ai sensi del D.Lgs. 231/01 Analisi e ridisegno dei processi contabili e operativi 2

3 Elementi distintivi del modello logistico di Business Value Adozione di un sistema unico e multicanale che soddisfi tutte le esigenze delle Filiali Controllo dell economicità del processo Garanzia di livelli di servizio di eccellenza Riduzione dell impegno delle risorse in Filiale Concentrazione delle attività del servizio logistico centrale al solo presidio del processo Ottimizzazione dei costi operativi 3

4 Un sistema unico e multicanale Il sistema di approvvigionamento proposto consente flessibilità di gestione a livello di: Applicazione del sistema a più punti richiedenti. Personalizzazione degli articoli a catalogo. Applicabilità alle diverse logiche di approvvigionamento: Pull, per le richieste effettuate dalla rete e che si ripercuotono unicamente sul lato dei costi (es. cancelleria, servizi manutentivi, macchine, etc.). Push inviate direttamente alla rete, che riguardano i prodotti necessari a generare profitto (es. campagne marketing, promozionali etc.). Modularità nel perimetro di intervento. 4

5 Un sistema unico e multicanale Esempi di prodotti gestibili: Materiale di consumo (cancelleria e carta A4, ecc). Consumabili (toner, nastri, ecc.). Modulistica (bonifico, RAV, F24, ecc.). Materiale pubblicitario. Materiale promozionale (es. gadget, ecc.). Valori in bianco. Timbri. Complementi di arredo. Servizi di manutenzione. Biglietti da visita. 5

6 Un sistema unico e multicanale Schema sintetico del processo Operatore Logistico Predisposizione fornitura Operatore Logistico Spedizione merce Punto Richiedente Caricamento RdA start Filiale Gestione Approvvigionamenti Vettore Trasporto della merce end Acquisti Gestione prefattura Punto Richiedente Controllo qualità Vettore Consegna della merce 6

7 Un Processo Semplice e Automatizzato Direzioni Filiale Filiale Filiale Filiale Richiesta di materiale Evasione delle richieste Piattaforma logistica HELP DESK di supporto Consegne Approntamento della merce Trasformazione Rda in OdA Fornitore Fornitore Fornitore Fornitore 7

8 Economicità della gestione del processo L ottimizzazione dei costi è garantita attraverso la realizzazione di un sistema caratterizzato da: Servizi logistici esternalizzati con: Azzeramento degli stock. Chiusura dei magazzini interni ed esterni. Controllo della spesa in automatico impostato sul budget annuale Piattaforma web proprietaria ma gestita da terzi Servizio di trasporto integrato con le consegne giornaliere 8

9 Esempio di Razionalizzazione Logistica Magazzino 1 Banca 1 Banca 2 Banca 3 Banca 4 Banca 5 Interno Esterno Esterno Interno Interno Esterno Magazzino 2 Magazzino 3 Magazzino 4 Magazzino 5 Magazzino 6 Banca 1 Banca 2 Banca 3 Banca 4 Banca 5 Banca 6 Piattaforma logistica Vettore unico Banca 6 Banca 7 Banca 7 Banca 8 Banca 8 6 magazzini con giacenze Moltitudine di vettori locali 1 magazzino totalmente esternalizzato 1vettore 9

10 Servizi logistici esternalizzati L esternalizzazione consente al servizio logistico interno di concentrarsi principalmente sui processi di supporto, quali: Gestire i rapporti con i fornitori, Garantire il funzionamento del processo di approvvigionamento, Aggiornare l anagrafica materiali, Aggiornare l anagrafica punti richiedenti/utenti, Gestire i limiti di spesa, Gestire l acquisto dei fuori catalogo, Gestire le anomalie, Presidiare le elaborazioni periodiche (reportistica, pre fatturazione), Gestire help desk (in coordinamento con l operatore logistico), Gestire sito e documentazione, 10

11 Controllo della spesa Il contenimento dei costi è assicurato da un sistema di assegnazione del budget annuale per Filiale e dal controllo automatico dei diversi livelli di spesa, ad es.: Primo Livello: Il Gestore della Spesa di primo Livello assegna, sulla base del Budget complessivo, il Budget specifico a disposizione di ciascun Gestore della Spesa di secondo livello Secondo Livello: Il Gestore della Spesa di secondo livello, sulla base del Budget assegnato, stabilisce i Limiti di Spesa per ciascun Punto Richiedente posto sotto il proprio controllo Terzo Livello: Ogni Punto Richiedente gestisce gli acquisti nel rispetto del Limite di Spesa assegnato, controllato automaticamente dal sistema 11

12 Esperienze sviluppate e risultati dalla revisione dei codici L analisi dei dati di sistema conduce alla definizione di un nuovo catalogo. Esperienze passate hanno consentito di osservare che su di un campione di articoli in giacenza: Solo il 17% degli articoli era effettivamente oggetto di movimentazione Il 39% non aveva subito movimentazione nel corso dell ultimo semestre/anno Il 44% era rappresentato da articoli a giacenza maggiore di zero ma a rapida obsolescenza (per la maggior parte materiale promo-pubblicitario) L analisi ha permesso di ridurre il numero dei codici: Codici iniziali: Codici a giacenza > 0: Codici nel nuovo catalogo:

13 Metodologia di Progetto 1. Analisi situazione attuale 2. Definizione delle esigenze 3. Impostazione progetto pilota 4. Verifiche e Roll-out 5. Pianificazione Miglioramento Analisi delle giacenze Rilevazione Magazzini Analisi codici a catalogo Esame vincoli contrattuali Analisi delle anagrafiche Rilevazione sistemi esistenti Piattaforma Web Preventivo smobilizzo Magazzini Analisi fornitori e RdI Definizione economics Definizione tempistiche Definizione canale merceologico Individuazione Banca/Filiali Integrazione anagrafiche Contratto con fornitore Implementazione piattaforma Disegno modello e formazione Piano di comunicazione Analisi e rimozione criticità Definizione lotti di roll-out Perfezionamento Contratti Estensione del modello Analisi criticità Piano di debugging Diagnostico di soddisfazione Implementazione azioni 13

14 BUSINESS VALUE Via di Panico, Roma Telefono: (r.a.) Fax: Sito : Contatti: Bruno Piperno : bpiperno@businessvalue.it Alberto Ronci: ronci@businessvalue.it Massimiliano Del Monte: delmonte@businessvalue.it 14