APPLICAZIONE: 6 MARZO 2010 ATTENZIONE: NON ESISTE IL PERIODO DI TRANSIZIONE



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NUOVA DIRETTIVA D.Lgs. 17/2010 Del 27 gennaio 2010 DIRETTIVA ING. AVIO FERRARESI 2006/42/CE NUOVA DIRETTIVA ADOTTATA: 17 MAGGIO 2006 PUBBLICATA GUCE: 9 GIUGNO 2006 ENTRATA IN VIGORE: 29 GIUGNO 2006 TRASPOSIZIONE STATI MEMBRI: ENTRO 29 GIUGNO 2008 VALIDITA : 29 DICEMBRE 2009 APPLICAZIONE: 6 MARZO 2010 ATTENZIONE: NON ESISTE IL PERIODO DI TRANSIZIONE Ad eccezione degli apparecchi portatili ad impatto per i quali è previsto un periodo transitorio fino al 29 giugno 2011 UTILIZZATORE FABBICANTE COSA CAMBIA CAMPO DI APPLICAZIONE COSA CAMBIA UTILIZZATORE NUOVE CERTIFICATE ISTRUZIONI PIU AFFIDABILI COSA CAMBIA FABBRICANTE CAMPO DI APPLICAZIONE CAMPO DI ESCLUSIONE PRECISIONE DELLE DEFINIZIONI PROCEDURE DI CERIFICAZIONE VALUTAZIONE DEI RISCHI a) b) ATTREZZATURE INTERCAMBIABILI c) COMPONENTI DI SICUREZZA d) NEW ACCESSORI DI SOLLEVAMENTO e) NEW CATENE, FUNI, CINGHIE f) NEW DISPOSIT. AMOV. TRASMISS. MECC. g) NEW QUASI-

CAMPO DI APPLICAZIONE CAMPO DI APPLICAZIONE CAMPO DI APPLICAZIONE ESTENSIONE ESTENSIONE ESTENSIONE NEW ASCENSORI DA CANTIERE Prima esclusi dalla Direttiva Macchine 98/37/CE e dalla Direttiva Ascensori 95/16/CE Per gli ascensori da cantiere con rischio di caduta 3 m seguire la procedura delle macchine in Allegato IV NEW ASCENSORI CON VELOCITA FINO A 0.15 m/s Rientrano nella Direttiva Macchine 2006/42/CE per la modifica alla Direttiva Ascensori 95/16/CE Apparecchi per sollevamento persone a mobilità ridotta NEW APPARECCHI PORTATILI A CARICA ESPLOSIVA Prima armi da fuoco PISTOLE SPARACHIODI PISOLE PER MACELLAZIONE PISTOLE PER MARCHIARE CAMPO DI APPLICAZIONE NON SI APPLICA COMPONENTI DI SICUREZZA se utilizzati come pezzi di ricambio in sostituzione di componenti identici e forniti dal fabbricante della macchina originaria TRATTORI AGRICOLI e FORESTALI per quanto riguarda i rischi già coperti dalla Direttiva 2003/37/CE, eccetto le macchine su di essi installate VEICOLI A MOTORE a due o tre ruote per i rischi già ricompresi nella Direttiva 2002/24/CE, eccetto le macchine su di essi installate (rientrano: veicoli per disabili; veicoli con V < 6 Km/h; minimoto con motore a scoppio) CAMPO DI APPLICAZIONE NON SI APPLICA VEICOLI A MOTORE E LORO RIMORCHI per i rischi già coperti dalla Direttiva 70/156/CEE, eccetto le macchine su di esse installate (rientrano: veicoli con Vmax < 25 Km/H; go-cart; quad; motoslitte) appositamente progettate e costruite a fini di ricerca per essere temporaneamente UTILIZZATE NEI LABORATORI PRODOTTI rientranti nella Direttiva BASSA TENSIONE 2006/95/CE (ex. 73/23/CEE) per le quali i pericoli richiamati nell Allegato I sono ripresi in modo più specifico da altri provvedimenti di recepimento di Direttive di prodotto CAMPO DI APPLICAZIONE ELENCO DEI PRODOTTI APPARTENENTI DIRETTIVA BASSA TENSIONE (2006/95/CE) Elettrodomestici destinati ad uso domestico Apparecchiature audio e video Apparecchiature del settore tecnologie dell informazione Macchine ordinarie da ufficio Apparecchiature di collegamento e controllo a bassa t. Motori elettrici APPARECCHIATURE ELETTRICHE AD ALTA TENSIONE: Apparecchiature di collegamento e controllo Trasformatori

MACCHINA a) MACCHINA 1 MACCHINA a) MACCHINA 2 MACCHINA a) MACCHINA 3 1) Insieme equipaggiato o destinato ad essere equipaggiato di un sistema di azionamento diverso dalla forza umana o animale diretta, composto di parti o di componenti, di cui almeno uno mobile, collegati tra loro solidamente PER UNA APPLICAZIONE BEN DETERMINATA 1) Insieme equipaggiato o destinato ad essere equipaggiato di un sistema di azionamento diverso dalla forza umana o animale diretta, composto di parti o di componenti, di cui almeno uno mobile, collegati tra loro solidamente PER UNA APPLICAZIONE BEN DETERMINATA 2) Al quale mancano solamente elementi di collegamento al sito di impiego o di allacciamento alle fonti di energia e di movimento 1) Insieme equipaggiato o destinato ad essere equipaggiato di un sistema di azionamento diverso dalla forza umana o animale diretta, composto di parti o di componenti, di cui almeno uno mobile, collegati tra loro solidamente PER UNA APPLICAZIONE BEN DETERMINATA 2) Al quale mancano solamente elementi di collegamento al sito di impiego o di allacciamento alle fonti di energia e di movimento 3) Pronto per essere installato e che può funzionare solo dopo essere stato montato su un mezzo di trasporto o installato in un edificio o in una costruzione MACCHINA a) MACCHINA 4 MACCHINA a) MACCHINA 4 MACCHINA a) MACCHINA 5 1) Insieme equipaggiato o destinato ad essere equipaggiato di un sistema di azionamento diverso dalla forza umana o animale diretta, composto di parti o di componenti, di cui almeno uno mobile, collegati tra loro solidamente PER UNA APPLICAZIONE BEN DETERMINATA 2) Al quale mancano solamente elementi di collegamento al sito di impiego o di allacciamento alle fonti di energia e di movimento 3) Pronto per essere installato e che può funzionare solo dopo essere stato montato su un mezzo di trasporto o installato in un edificio o in una costruzione o DI QUASI- 4) Che per raggiungere uno stesso risultato, sono disposti e comandati in modo da avere un funzionamento solidale INSIEME 1 e 2 e 3 o DI QUASI- 4) Che per raggiungere uno stesso risultato, sono disposti e comandati in modo da avere un funzionamento solidale LINEA-IMPIANTO 5) Insieme di parti o di componenti, di cui almeno uno mobile, collegati tra loro solidamente destinati al sollevamento di pesi e la cui unica fonte di energia è la forza umana diretta

b) MACCHINA ATTREZZATURA INTERCAMBIABILE 6 Dispositivo che, dopo la messa in servizio di una macchina o di un trattore, è assemblato alla macchina o al trattore dall operatore stesso (purchè non sia un utensile) PER MODIFICARE LA FUNZIONE o APPORTARE UNA NUOVA FUNZIONE c) COMPONENTE DI SICUREZZA COMPONENTE (allegato V): Destinato ad espletare una funzione di sicurezza Immesso separatamente sul mercato Il cui guasto/malfunzionamento mette a repentaglio la sicurezza delle persone Non indispensabile allo scopo per cui è stata progettata la macchina o che per tale funzione può essere sostituito con altri componenti 7 d) ACCESSORI DI SOLLEVAMENTO Componenti o attrezzature non collegate alle macchine per il sollevamento, che consentono la presa del carico, disposti tra la macchina e il carico oppure sul carico stesso, oppure destinati a divenire parte integrante del carico e ad essere immessi sul mercato separatamente Le imbracature e le loro componenti sono considerate accessori di sollevamento 8 e) CATENE FUNI - CINGHIE Progettate e costruite a fini di sollevamento come parte integrante di macchine per il sollevamento o di accessori di sollevamento 9 f) DISP. AMOVIB. TRASMISS. MECC. 10 Componenti amovibili destinati alla trasmissione di potenza tra una macchina semovente o un trattore e una macchina azionata, mediante collegamento al primo supporto fisso di quest'ultima Se immessi sul mercato muniti di ripari, vanno considerati come un singolo prodotto g) NEW QUASI-MACCHINA 11 Insiemi che costituiscono quasi una macchina, ma che, da soli, non sono in grado di garantire una applicazione ben determinata Le quasi-macchine sono unicamente destinate ad essere incorporate o assemblate ad altre macchine o ad altre quasi-macchine o apparecchi per costituire una macchina Un sistema di azionamento = quasi-macchina

g) NEW QUASI-MACCHINA 11 IMMISSIONE SUL MERCATO IMMISSIONE SUL MERCATO Esempi: Elettrovalvola Riduttore Motoriduttore Azionamento pneumatico: cilindro pneumatico Azionamento idraulico: cilindro idraulico Monoblocco idraulico (centralina) Idromotori (turbina ad acqua-vapore) Motori idraulici Motori pneumatici Motori atmosferici (pale eoliche) PRIMA MESSA A DISPOSIZIONE DELLA UNIONE EUROPEA (oneroso o gratuito) MACCHINA o QUASI-MACCHINA DISTRIBUZIONE UTILIZZAZIONE LA MACCHINA CHE HA SUBITO MODIFICHE COSTRUTTIVE NON RIENTRANTI NELLA ORDINARIA O STRAORDINARIA MANUTENZIONE MESSA IN SERVIZIO MESSA IN SERVIZIO Chi può immettere sul mercato PRIMA UTILIZZAZIONE NELLA UNIONE EUROPEA DI UNA MACCHINA UTILIZZATA CONFORMEMENTE ALLA SUA DESTINAZIONE oppure IN CONDIZIONI RAGIONEVOLMENTE PREVEDIBILI LA MACCHINA GIA IN SERVIZIO UTILIZZATA CON MODALITA DIVERSE RISPETTO A QUANTO PREVISTO DAL COSTRUTTORE FABBRICANTE Persona fisica o giuridica che progetta e/o realizza una macchina o una quasi-macchina E responsabile della conformità della macchina o della quasi-macchina al presente Decreto Immette la macchina o la quasi-macchina sul mercato con il suo nome o il suo marchio ovvero per uso personale In assenza del vero fabbricante, è considerato tale la persona fisica o giuridica che immette sul mercato o mette in servizio una macchina o una quasi-macchina rientrante nel presente decreto

Chi può immettere sul mercato MANDATARIO Qualsiasi persona fisica o giuridica stabilita all interno della Comunità che abbia ricevuto mandato scritto dal fabbricante per eseguire a suo nome, in toto o in parte, gli obblighi e le formalità previste dal presente Decreto Cosa si può immettere sul mercato Possono essere immesse sul mercato o messe in servizio unicamente le macchine che: Soddisfano le disposizioni del presente Decreto Non pregiudicano la sicurezza e la salute Sono installate, mantenute in efficienza ed utilizzate conformemente alla loro destinazione o in condizioni ragionevolmente prevedibili QUASI- Possono essere immesse sul mercato unicamente le quasi-macchine che rispettano le pertinenti disposizioni del presente Decreto COMPORTAMENTO SCORRETTO RAGIONEVOLMENTE PREVEDIBILE UNI EN ISO 12100-1 Perdita di controllo della macchina da parte dell operatore Reazione istintiva di una persona in caso di malfunzionamento, incidente o guasto Comportamento dovuto a mancanza di concentrazione o noncuranza Pressioni di utilizzo della macchina in tutte le circostanze Comportamento di alcune persone (bambini, disabili) OBBLIGHI Fabbricante-Mandatario OBBLIGHI Fabbricante-Mandatario PRIMA DELLA IMMISSIONE O DELLA MESSA IN SERVIZIO SI ACCERTA CHE: LA MACCHINA PRIMA DELLA IMMISSIONE O DELLA MESSA IN SERVIZIO LA MACCHINA RISPETTI RES PREVISTI NELL ALLEGATO I SIA DISPONIBILE FASCICOLO TECNICO (ALL. VII, parte A) FORNISCE IDONEE ISTRUZIONI ATTUA LE PROCEDURE DI VALUTAZIONE CONFORMITA DICHIARAZIONE СЄ DI CONFORMITA (ALL. II parte I sezione A) MARCATURA СЄ

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA ALLEGATO II parte I sezione A - ragione sociale ed indirizzo del fabbricante o del suo mandatario - nome e indirizzo della persona autorizzata a costruire il fascicolo tecnico, che deve essere stabilita nella Comunità (persona fisica) - descrizione e identificazione della macchina (denominazione generica, funzione, modello, tipo, numero di serie, denominazione commerciale) DICHIARAZIONE DI CONFORMITA ALLEGATO II parte I sezione A MACCHINA DICHIARAZIONE ESPLICITA CHE LA MACCHINA E CONFORME A TUTTE LE DISPOSIZIONI PERTINENTI DELLA PRESENTE DIRETTIVA (2006/42/CE) + eventuale DICHIARAZIONE DI CONFORMITA ALLE ALTRE DIRETTIVE COMUNITARIE E/O DISPOSIZIONI PERTINENTI ALLE QUALI LA MACCHINA E CONFORME CHE DEVONO ESSERE INDICATE NELLA DICHIARAZIONE DICHIARAZIONE DI CONFORMITA ALLEGATO II parte I sezione A - all occorrenza, nome, indirizzo e numero di identificazione dell organismo notificato che ha effettuato l esame CE del tipo (All. IX) e il numero dell attestato dell esame CE del tipo - all occorrenza, nome, indirizzo e numero di identificazione dell organismo notificato che ha approvato il sistema di garanzia qualità totale (All. X) - all occorrenza, riferimento alle norme armonizzate che sono state applicate - all occorrenza, riferimento alle norme e specifiche tecniche applicate - luogo e data della dichiarazione - identificazione e firma della persona autorizzata a redigere la dichiarazione a nome del fabbricante o del suo mandatario VALUTAZIONE della CONFORMITA (20) CONSIDERANDO E opportuno lasciare ai fabbricanti l intera responsabilità di attestare la conformità delle loro macchine alla presente direttiva Tuttavia, per alcuni tipi di macchine che presentano un potenziale maggiore di rischi, è auspicabile una procedura di certificazione più rigorosa VALUTAZIONE della CONFORMITA 1) NON IN ALLEGATO IV ELABORA FASCICOLO TECNICO (All. VII, parte A) ASSICURA DICHIARA RISPONDENZA RES CONTROLLO INTERNO SULLA FABBRICAZIONE: Rispetto dei RES (all. I) Rispetto fasc. Tecnico (All. VIII/3) DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITA MARCATURA CE Non rispetta N.A. Rispetta solo parz. N.A. N.A. non copre tutti rischi Non esistono le N.A. CERTIF. СЄ DEL TIPO (All. IX) + CONTROLLO INTERNO (All. VIII/3) VALUTAZIONE della CONFORMITA 2) IN ALLEGATO IV PROCEDURA GARANZIA QUALITA TOTALE (All. X) Fabbricata con rispetto N.A. N.A. Copre tutti i rischi CONFORMITA RES CONTROLLO INTERNO SULLA FABBRICAZ. (All. VIII/3) CERTIF. СЄ DEL TIPO (All. IX) + CONTROLLO INTERNO (All. VIII/3) DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITA MARCATURA CE PROCEDURA GARANZIA QUALITA TOTALE (All. X)

PROCEDURA DI CERTIFICAZIONE APPLICABILE A TUTTE LE CONFORMI N.A. CONTROLLO INTERNO SULLA FABBRICAZIONE fabbricante/mandatario: All. VIII/3 Definisce procedure per garantire che la fabbricazione sia conforme al fascicolo tecnico (All. VII, parte A) e ai RES Direttiva PROCEDURA DI CERTIFICAZIONE ALL. IV CERTIFICAZIONE CE DEL TIPO All. IX L esame CE del tipo è la procedura secondo la quale un Organismo Notificato VERIFICA e ATTESTA che un modello rappresentativo di una macchina di cui all All. IV soddisfa i requisiti della Direttiva PROCEDURA DI CERTIFICAZIONE ALL. IV GARANZIA QUALITA TOTALE All. X Il fabbricante applica un sistema qualità approvato per la: progettazione, fabbricazione, ispezione finale e collaudo I criteri, i requisiti e le disposizioni adottati dal fabbricante devono essere documentati in modo sistematico, sotto forma di misure, procedure e istruzioni scritte PRESUNZIONE DI CONFORMITA PRESUNZIONE DI CONFORMITA OBBLIGHI DEL FABBRICANTE LA MACCHINA PROVVISTA DI MARCATURA СЄ CON DICHIARAZIONE СЄ DI CONFORMITA LA MACCHINA COSTRUITA IN CONFORMITA A NORMA ARMONIZZATA L UTILIZZATORE CHE COSTRUISCE PER USO PROPRIO UNA MACCHINA O UNA QUASI-MACCHINA HA OBBLIGO SI RITIENE RISPONDENTE AL PRESENTE DECRETO SI PRESUME CONFORME AI RES COPERTI DA TALE N.A. DI ATTUARE LA PROCEDURA DI CERTIFICAZIONE PRIMA DELLA MESSA IN SERVIZIO DELLA MACCHINA O DELLA QUASI-MACCHINA ASSEMBLATA

OBBLIGHI DI CHIUNQUE ASSENZA Nel caso in cui una macchina o una quasimacchina sia stata immessa sul mercato o messa in servizio senza che siano state attuate le procedure richieste OBBLIGO QUASI- OBBLIGHI Fabbricante-Mandatario PRIMA DELLA IMMISSIONE SI ACCERTA CHE: QUASI-MACCHINA RICADE SU CHI IMMETTE SUL MERCATO O METTE IN SERVIZIO LA MACCHINA O LA QUASI-MACCHINA ASSEMBLATA SIA DISPONIBILE LA DOCUMENTAZIONE TECNICA PERTINENTE (All. VII, parte B) PREDISPOSTE IDONEE ISTRUZIONI PER ASSEMBLAGGIO (All. VI) OBBLIGHI Fabbricante-Mandatario PRIMA DELLA IMMISSIONE QUASI-MACCHINA ISTRUZIONI PER ASSEMBLAGGIO DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE ALLEGATO II parte I sezione B QUASI-MACCHINA DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE INSIEME ALLA QUASI-MACCHINA FINO INCORPORAZIONE - ragione sociale ed indirizzo del fabbricante o del suo mandatario - nome e indirizzo della persona autorizzata a costruire la documentazione tecnica, che deve essere stabilita nella Comunità DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE (ALL. II parte I sezione B) FASCICOLO TECNICO MACCHINA FASCICOLO TECNICO - descrizione e identificazione della quasi-macchina (denominazione generica, funzione, modello, tipo, numero di serie, denominazione commerciale) - impegno a trasmettere, su richiesta motivata dell Autorità di controllo, informazioni pertinenti alla quasi-macchina

DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE QUASI-MACCHINA ALLEGATO II parte I sezione B ALLEGATO II parte I sezione B ISTRUZIONI PER L ASSEMBLAGGIO All. VI QUASI-MACCHINA DICHIARAZIONE ESPLICITA SU RES APPLICATI E RISPETTATI DELLA PRESENTE DIRETTIVA (2006/42/CE) + eventuale DICHIARAZIONE DI CONFORMITA AD ALTRE DIRETTIVE COMUNITARIE PERTINENTI DICHIARAZIONE CHE LA DOCUMENTAZIONE TECNICA PERTINENTE E CONFORME ALL. VII, PARTE B - dichiarazione secondo cui la quasi-macchina non deve essere messa in servizio finché la macchina finale in cui deve essere incorporata non è stata dichiarata conforme, se del caso, alle disposizioni della presente direttiva - luogo e data della dichiarazione - identificazione e firma della persona autorizzata a redigere la dichiarazione a nome del fabbricante o del suo mandatario Devono contenere la descrizione delle condizioni da rispettare per una corretta incorporazione nella macchina finale al fine della sicurezza All. VII, parte B DOCUMENTAZIONE TECNICA PERTINETE Deve dimostrare quali RES sono applicati e soddisfatti Deve riguardare la progettazione, la fabbricazione ed il funzionamento della quasi-macchina DICHIARAZIONI 1.7.4.1. ISTRUZIONI 1.7.4.1. ISTRUZIONI ALLEGATO II parte I sezione A (DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITA ) ALLEGATO II parte I sezione B DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE DICHIARAZIONI e RELATIVE TRADUZIONI REDATTE COME ISTRUZIONI (1.7.4.1) ISTRUZIONI ISTRUZIONI ORIGINALI RESPONSABILE FABBRICANTE MANDATARIO O CHI IMMETTE LA MACCHINA NELLA ZONA LINGUISTICA SE NON ESISTONO IN LINGUA UTILIZZATORE TRADUZIONE ISTRUZIONI ORIGINALI REDATTE IN UNA O PIU LINGUE UFFICIALI UNIONE EUROPEA Se le istruzioni sono una TRADUZIONE DELLE ISTRUZIONI ORIGINALI, una copia originale deve essere allegata Le istruzioni per la manutenzione destinata al personale specializzato del fabbricante o del suo mandatario possono essere nella sola lingua comunitaria di questo personale

21 6 SETTEMBRE MARZO 2010 1996 06 MARZO 2010 DEROGA DICHIA RAZIONE CE DICHIARAZIONE СЄ DI CONFORMITA MARCATURA СЄ ISTRUZIONI PER! L USO FASCICOLO TECNICO AVIO FERRARESI FASCICO LO TECNICO DICHIA RAZIONE DI INCORPOR AZIONE DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE ISTRUZIONI PER L ASSEMBLAGGIO DOCUMENTAZIONE TECNICA PERTINENTE QUASI- DOCUMEN TAZIONE TECNICA PERTINEN TE APPARECCHI PORTATILI A CARICA ESPLOSIVA AD IMPATTO A CARICA ESPLOSIVA CONFORMI A NORME NAZIONALI IMMESSE SUL MERCATO MESSE IN SERVIZIO fino 29 GIUGNO 2011 SORVEGLIANZA MERCATO SORVEGLIANZA MERCATO D.LGS. 17/10 D.LGS. 17/10 QUASI- Salvo che il fatto non costituisca reato NORMA DI NATURA AMMINISTRATIVA DOTATA DI POTERE COERCITIVO -RITIRO DAL MERCATO - VIETARE IMMISSIONE SUL MERCATO - MESSA IN SERVIZIO - LIMITARE LIBERA CIRCOLAZIONE (efficaci proporzionate dissuasive) NORMA DI NATURA AMMINISTRATIVA DOTATA DI POTERE COERCITIVO - VIETARE IMMISSIONE SUL MERCATO (efficaci proporzionate dissuasive) FABBRICANTE o MANDATARIO che immette sul mercato o mette in servizio non conformi RES All. I Sanzione amministrativa pecuniaria 4000.00 24000.00 euro

Salvo che il fatto non costituisca reato CHIUNQUE apporta modifiche MARCATE CE che comportano non conformità a RES Salvo che il fatto non costituisca reato FABBRICANTE o MANDATARIO che immette sul mercato QUASI-MACCHINA non conforme prescrizioni art. 10 FABBRICANTE o MANDATARIO che non esibisce: FASCICOLO TECNICO DOCUMENTAZIONE TECNICA PERTINENTE richiesta Autorità di sorveglianza Sanzione amministrativa pecuniaria 4000.00 24000.00 euro Sanzione amministrativa pecuniaria 3000.00 18000.00 euro Sanzione amministrativa pecuniaria 2000.00 12000.00 euro FABBRICANTE o MANDATARIO che immette sul mercato o mette in servizio macchine conformi ai RES All. I SENZA DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITA Sanzione amministrativa pecuniaria 2000.00 12000.00 euro Salvo che il fatto non costituisca reato CHIUNQUE Appone o fa apporre: MARCATURE, SEGNI, ISCRIZIONI LIMITANO VISIBILITA O LEGGIBILITA che inducono in errore Sanzione amministrativa pecuniaria 1000.00 6000.00 euro CHIUNQUE promuove pubblicità per CHE NON RISPETTANO QUESTO DECRETO Sanzione amministrativa pecuniaria 1000.00 6000.00 euro

TUTELA DELLA SALUTE Le sanzioni di cui al presente articolo si applicano se il 10 per cento del fatturato connesso a tutte le macchine o quasi-macchine per le quali la violazione è accertata è compreso tra il minimo e il massimo della sanzione da applicare ovvero è inferiore al minimo Se il 10 per cento di tale fatturato è superiore, i predetti importi minimi e massimi sono rideterminati moltiplicandoli per cifre intere crescenti fino a che sia verificata la condizione di cui al periodo precedente In ogni caso la sanzione applicata non può superare l importo massimo di 150.000 euro Esempio Sanzione amministrativa pecuniaria 4000.00 24000.00 euro Fatturato 10% Moltip. Sanzione 200. 000.00 20. 000.00 1 4. 000.00 24. 000.00 250. 000.00 25. 000.00 2 8. 000.00 48. 000.00 1. 300. 000.00 130. 000.00 6 48. 000.00 144. 000.00 1. 800. 000.00 180. 000.00 7 max 150. 000.00 D.LGS. 17/10 ART. 23, c. 1 D.LGS. 81/08 D.LGS. 81/08 TUTELA DELLA SALUTE CONTROLLO DEL MERCATO CONTROLLO DEL MERCATO D.LGS. 17/10 ART. 70 71 D.LGS. 81/08 D.LGS. 81/08 QUASI D.LGS. 17/10 (DIRETTIVA ) DIRETTIVA DI PRODOTTO OBTV. SICUREZZA DELLA MACCHINA MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO MIN. DEL LAVORO E POLITICHE SOCIALI

PROVVEDIMENTI VIGILANZA PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVO D.LGS. 81/08 DIRETTIVA SOCIALE PENALE RITIRO DAL MERCATO DIVIETO DI IMMISSIONE S/M DIVIETO MESSA IN SERVIZIO LIMITAZ. LIBERA CIRCOLAZ. OBTV. SICUREZZA SUL LAVORO ASL ISPETTORATO DEL LAVORO PRESCRIZIONI DISPOSIZIONI SEQUESTRO CARENZE PALESI O GIA MANIFESTATE IN SEDE DI UTILIZZO - MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO -MINISTERO DEL LAVORO CARENZE PALESI AMMINISTRATIVE CARENZE PALESI PENALI CARENZE OCCULTE COMUNICAZIONE AI MINISTERI NON CONFORMITA AI RES MACCHINA QUASI-MACCHINA COSTRUTTORE/MANDATARIO VENDITORE UTILIZZATORE/DdL

NEI CONFRONTI DELL UTILIZZATORE VIOLAZIONE ART. 70, c. 1/81 PRESCRIZIONE E PROCEDURA 758/94 NOTIZIA DI REATO ALL A. G. NEI CONFRONTI DI: COSTRUTTORE/MANDATARIO VENDITORE POSSIBILE PRESCRIZIONE AI SENSI DELL ART. 23, c. 1 D.LGS. 81/08 PROCEDURA 758/94 CONCLUSIONE ACCERTAMENTO TECNICO SE ACCERTAMENTO TECNICO CONFERMA NON CONFORMITA RES - NOTIZIA DI REATO COMMESSO ALLA COSTRUZIONE - NOTIZIA DI REATO COMMESSO ALLA VENDITA ALLA AUSL TERRITORIALMENTE COMPETENTE RISPETTO AL LUOGO CONSUMATIVO DEL REATO ALLA PROCURA TERRITORIALMENTE COMPETENTE RISPETTO AL LUOGO CONSUMATIVO DEL REATO CARENZE OCCULTE CARENZE OCCULTE CARENZE OCCULTE - MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO -MINISTERO DEL LAVORO AMMINISTRATIVE PENALI UTILIZZATORE COMUNICAZIONE AI MINISTERI SOLO COSTRUTTORE/MANDATARIO NON RESPONSABILE NON CONFORMITA AI RES MACCHINA QUASI-MACCHINA NO RIVENDITORE NO UTILIZZATORE ATTO DISPOSITIVO PER ADEGUAMENTO

CARENZE OCCULTE NEI CONFRONTI DEL: COSTRUTTORE/MANDATARIO POSSIBILE VIOLAZIONE ART. 23, c. 1/81 SI PROCEDE COME NEL CASO DELLE CARENZE PALESI CASO DI RISCHIO GRAVE ED IMMEDIATO SEQUESTRO PREVENTIVO RICHIESTA ELENCO CLIENTI VENDUTE TRASMETTERE ALLE REGIONI N. B. AZIONI SI INTERVENTO PRESSO UTILIZZATORI (CONTROLLO IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO) NO INTERVENTO PRESSO COSTRUTTORE (CONTROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE) AZIONI N. B. PER I REATI CONTRAVVENZIONALI, IN CUI E PREVISTA LA PENA ALTERNATIVA DELL AMMENDA E DELL ARRESTO, IL TERMINE DI PRESCRIZIONE E DI 4 ANNI (prima 3) (Art. 6 LEGGE 5 dicembre 2005, n. 251 ex CIRIELLI) G.U. N. 285 del 7/12/2005 DAL MOMENTO DELLA CONSUMAZIONE A QUELLO DELLA RISPOSTA MSE? (ART. 157, COMMA 5, C.P.)