ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE PAOLO DAGOMARI



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ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE PAOLO DAGOMARI Via di Reggiana, 86 59100 - Prato Tel. **39 (0)574 639705 - Fax **39 (0)574 639704 Internet: http://www.dagomari.prato.it E-mail: info@dagomari.prato.it E-mail certificata: dagomari@legalmail.it a.s. 2012-2013 Documento del Consiglio della Classe 5 A I.G.E.A. SOMMARIO Profilo dell'indirizzo Quadro orario dell'indirizzo Programmazioni Criteri di valutazione Parametri di valutazione Criteri di attribuzione dei crediti Presentazione della classe a) Storia del triennio in numeri b) Situazione iniziale della classe c) del Consiglio di Classe d) Relazione finale sulla classe Modalità di svolgimento degli elaborati delle prove scritte Allegati

Profilo dell'indirizzo Il ragioniere perito commerciale, che ha seguito un corso Igea, è chiamato ad assolvere funzioni esecutive e direttive connesse con la gestione, l amministrazione e l organizzazione delle aziende e dei servizi pubblici e privati, utilizzando anche pacchetti applicativi. Il percorso formativo gli permette di acquisire le seguenti conoscenze, competenze e capacità: Conoscenze a) Ha un adeguata preparazione culturale di base b) Ha una buona conoscenza dei processi caratterizzanti la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo e contabile. c) Ha un adeguata conoscenza dei sistemi giuridici ed economici in cui operano le imprese e del ruolo che lo Stato svolge nel contesto economico. Competenze a) Utilizza i linguaggi tecnici specifici delle varie discipline. b) Redige ed interpreta i documenti aziendali. c) Colloca i fenomeni aziendali con cui è venuto a contatto sia a livello teorico che pratico, nei sistemi giuridici ed economici oggetto di studio. Capacità a) Si esprime con chiarezza e proprietà di linguaggio. b) Analizza e rielabora i dati di cui dispone. c) Esprime valutazioni sui fenomeni analizzati e le problematiche esaminate. d) Organizza il proprio lavoro in modo autonomo. e) Collabora in modo attivo e positivo quando si trova ad operare in un gruppo. f) E in grado di esprimersi nella lingua straniera oggetto di studio e ne conosce la terminologia tecnico-commerciale. g) Rappresenta in modo formalizzato problemi finanziari, economici e contabili attraverso il ricorso a modelli matematico-informatici Quadro orario dell'indirizzo Discipline Ore settimanali 3 4 5 C.d.C della classe 5 a Religione 1 1 1 Mistichelli Annalisa Italiano 3 3 3 Maddaluno Giuseppe Storia 2 2 2 Maddaluno Giuseppe Inglese (1^lingua) 3 3 3 Zoppi Rosanna Francese (2^lingua) (*) 3 3 3 Caleri Gabriella Matematica e Laboratorio 4 4 3 Solari Maria Angela Geografia Economica 3 2 3 Pastore Barbara Economia Aziendale e Lab. 7 10 9 Bruni Enrico Diritto 3 3 3 Furzi Gerardo Economia Politica 3 2 - - Scienza delle Finanze - - 3 Furzi Gerardo Educazione Fisica 2 2 2 Becheroni Andrea Tot. 34 35 35 (*) In alternativa 2

Programmazioni Italiano La cultura Positivista. Il Verismo italiano: Giovanni Verga. Il Decadentismo: D Annunzio, Pascoli, Svevo e Pirandello. La poesia del 900. Le avanguardie. Ungaretti; Montale. Il Neorealismo. Pier Paolo Pasolini. Saper riconoscere gli aspetti formali e stilistici di un testo letterario ed enucleare le tematiche presenti. Saper cogliere il rapporto fra l opera letteraria e il contesto socioculturale. Correttezza ortografica e padronanza delle strutture grammaticali morfosintattiche nella lingua. Lezioni frontali. Lezioni interattive. Analisi e interpretazioni collettive dei testi e loro contestualizzazione. Esercizi di analisi su testi di varia natura. Saggi brevi. Articoli. Verifiche orali. Questionari. Storia Il mondo nei primi anni del Novecento. La grande guerra. L avvento del Fascismo in Italia e in Europa. La crisi del 1929. La seconda guerra mondiale. L età della guerra fredda. La questione Israelo-palestinese. I primi trent anni della Repubblica italiana. Conoscenza dei fondamenti dei fatti storici,dei processi evolutivi delle istituzioni politiche e dei fenomeni politici e sociali. Lezioni in classe frontali e interattive. Discussione, interpretazione collettiva di documenti. Verifiche scritte e orali; Test strutturati. Inglese Inglese commerciale: teoria commerciale e corrispondenza commerciale, istituzioni inglesi e americane, governo, e politiche, the European Union, alcuni argomenti di storia inglese ed americana. Costituzione di un bagaglio linguistico generale e commerciale. Comprensione scritta ed orale di messaggi e testi autentici di carattere commerciale e generale. Produzione scritta ed orale di messaggi in ambito generale e commerciale. Lezioni frontali. Attività scritte mirate al consolidamento del materiale oggetto di studio. Conversazione su argomenti di civiltà e di attualità. Verifiche scritte: domande sul testo, redazione di documenti commerciali. Verifiche orali: conversazione, domande di comprensione del testo 3

Francese Commercio : Conoscenze teoriche, lessico e corrispondenza commerciale relativa a: la commande, la vente, la distribution, la livraison de la marchandise, le règlement, la banque, les transports, la franchise. Civiltà : Conoscenza dei contenuti e delle strutture delle letture relative a: la population française et l immigration, le monde des jeunes, l école et le travail, l environnement, l économie, la géographie, les institutions, l union européenne, les éléctions et le président de la République. Letteratura Lettura di brani antologici e di alcuni testi sui seguenti autori: G. Flaubert, Baudelaire, A. Rimbaud, Tahar Ben Jelloun, ecc. Cenni sulle tematiche più importanti di tali periodi, quali l impressionismo, il naturalismo. Storia : dalla preistoria à la V Repubblica. Costituzione di un bagaglio linguistico generale e commerciale. Comprensione orale e scritta di messaggi e testi autentici di carattere generale e commerciale. Produzione scritta e orale di messaggi in ambito generale e commerciale. Attività di ascolto. Conversazione in plenum Attività di comprensione globale ed analitica di un testo autentico. Verifiche orali: conversazione, domande di comprensione del testo, analisi, sintesi. Verifiche scritte: domande sul testo, redazione di documenti commerciali e turistici. Matematica e laboratorio Funzioni reali in una variabili reali. Ricerca Operativa. Statistica. Costruire modelli matematici per risolvere problemi di ottimizzazione in campo economico. Lezioni frontali. Lezioni interattive. Prove semistrutturate. Questionari a risposta aperta e chiusa. Problemi. Verifiche orali. Economia Aziendale e laboratorio Gestione delle imprese industriali. Il bilancio di esercizio delle imprese industriali. Reddito fiscale ai fini Ires. Conoscere ed applicare la gestione delle imprese industriali. Conoscere ed applicare le tecniche della contabilità gestionale. Conoscere ed applicare la programmazione e il controllo di gestione. Conoscere ed applicare le regole della contabilità generale alle imprese industriali. Saper redigere, interpretare ed analizzare il bilancio d esercizio delle imprese industriali attraverso l analisi per indici e flussi. Conoscere e saper applicare i più importanti principi della normativa fiscale per il calcolo della base imponibile Ires. Lezioni frontali e interattive, avvalendosi del testo adottato. Analisi e commento di problematiche reali. Domande brevi in itinere. Elaborati scritti teorico-pratici. Verifiche orali. 4

Diritto Lo Stato ed i suoi elementi Il concetto di sovranità e democrazia. Evoluzione dell idea di democrazia dal mondo degli antichi, ai moderni: il modello anglosassone e quello francese.il percorso italiano dall unità ai giorni nostri. Forme di Stato e di governo: Il corpo elettorale; Il voto; I sistemi elettorali. L ordinamento dello Stato. Il Parlamento e la funzione legislativa; Il Governo; Il Presidente della Repubblica; la Corte Costituzionale; La funzione giurisdizionale della Magistratura. La Pubblica Amministrazione: Dalla politica all amministrazione: Analisi dell articolo 97 C. L amministrazione dello Stato. L attività amministrativa: i provvedimenti amministrativi caratteri e differenze. Comprensione dell idea di Stato nella sua evoluzione storica, con particolari riferimenti al concetto di democrazia e ai principi che la ispirano; analizzare gli aspetti storico politiche delle vicende italiane e comprenderne il significato; comprensione degli aspetti formali e sostanziali delle garanzie costituzionali; sviluppare la conoscenza degli organi costituzionali; individuare ed interpretare le norme che regolano la P.A. Lezioni frontali, partecipate con l utilizzo del libro di testo in adozione e, del testo costituzionale. risoluzione di problem solving e attualizzazione delle tematiche didattiche tramite l utilizzo dei quotidiani: Verifiche orali e prove scritte. La tipologia delle prove scritte fa riferimento a quelle in uso negli esami di stato: tre domande a risposta aperta. Scienza delle Finanze Le funzioni della finanza pubblica. La Spesa Pubblica:dimensione ed effetti della spesa pubblica. Analisi della teoria Keynesiana del moltiplicatore e dell accelleratore. Critiche della scuola di Chicago alla teoria Keynesiana. La spesa per la sicurezza sociale. Previdenza ed assistenza nella Costituzione. Le entrate pubbliche: forme e differenze. Effetti economici dell imposta: evasione; elusione; rimozione e traslazione. Il Bilancio dello Stato: Funzioni e caratteri ed il ruolo del Governo. Bilancio Pubblico e il problema del pareggio e la politica di Bilancio: legge di stabilità e vincoli UE. Il sistema tributario italian0: analisi delle principali imposte: IRPEF, IRES, IRAP, IMU. Analizzare l evoluzione storica della Scienza delle Finanze e del ruolo dello Stato; comprendere il ruolo con il quale lo Stao acquisisce ed utilizza le risorse per perseguire i suoi fini: analisi della teoria Keynesiana; comprensione del sistema tributario italiano e, individuazione degli aspetti giuridici ed economici. Lezioni frontali, partecipate sulla risoluzione di problem solvig; Attualizzazione dei contenuti didattici attraverso letture ed analisi di quotidiani, C.C. e Costituzione. Verifiche orali e prove scritte. Le prove scritte si sono basate su domande aperte (3) nella tipologia in uso negli esami di stato. 5

Geografia Economica Geostoria della globalizzazione. Le dinamiche economiche. Lo sviluppo tecnologico. Le questioni sociali. Tendenze demografiche Le scelte energetiche. L impatto ambientale. Conoscere le coordinate storico-culturali entro le quali si formano i fatti geografici ed economici globali. Conoscere e saper leggere le dinamiche geoeconomiche su scala globale che determinano ripercussioni sull uomo e sull ambiente. Saper analizzare i grandi sistemi economici nel crescente disequilibrio Nord-Sud del Mondo. Conoscere le problematiche inerenti allo sviluppo sostenibile e all utilizzo delle risorse. Lezioni frontali ed interattive. Discussioni guidate e confronto in classe, problem solving. Verifiche orali ed esercitazioni scritte: quesiti a risposta aperta e chiusa. Educazione Fisica Analisi dello sviluppo e del potenziamento fisiologico; Storia dell Educazione Fisica. dalla seconda metà dell Ottocento: le scuole di pensiero; Le riforme scolastiche e L Educazione Fisica; I giochi di squadra: nascita, diffusione e sviluppo; Il Fascismo e lo sport; La Chiesa e lo sport; I partiti Politici e lo sport; Il CONI, gli Enti di promozione sportiva ed il loro sviluppo; L Associazione Sportiva (dilettantistica): costituzione e gestione. Conoscenza teorico-pratica dello sviluppo fisiologico; Affinamento tecnico delle varie discipline sportive; Conoscenza, abilità e capacità tattiche delle varie discipline sportive; Conoscenza dell evoluzione dell Educazione Fisica e dello sport in generale; Conoscenza della struttura sportiva nazionale ed internazionale, Conoscere ed applicare le regole della contabilità generale dell Associazione Sportiva. Lezione frontale. Lezioni interattive. Esercitazioni pratiche. Verifiche periodiche realizzate attraverso test motori. Test scritti a risposte chiuse. 6

Criteri di valutazione Livello raggiunto nella conoscenza, competenza e capacità secondo i parametri di valutazione sotto elencati; Livello raggiunto negli obiettivi trasversali prefissati all inizio dell anno scolastico dai consigli di classe; Quantità e qualità d incremento delle competenze rispetto al livello di partenza; Frequenza assidua, impegno e partecipazione attiva nelle curriculari. Parametri di valutazione (livelli per formulare giudizi e attribuire voti) Conoscenza Livello voto da 1 a 10 voto da 1a 15 Conoscenze frammentarie e superficiali 1 3 1-5 Conoscenze non approfondite e lacunose 4 6-7 Conoscenze poco approfondite e imprecise 5 8-9 Conoscenze poco approfondite ma corrette 6 10-11 Conoscenze abbastanza complete ma non molto approfondite 7 12 Conoscenze abbastanza complete e approfondite 8 13 Conoscenze complete e approfondite 9-10 14-15 Competenza Livello voto da 1 a 10 voto da 1 a 15 Produzione inefficace 1 3 1-5 Produzione difficoltosa e lenta, con gravi errori e termini impropri 4 6-7 Produzione incompleta con alcuni errori e termini non sempre 5 8-9 appropriati Produzione corretta in semplici applicazioni con terminologia 6 10-11 accettabile Produzione corretta con parziali collegamenti e terminologia 7 12 appropriata Produzione corretta con collegamenti e terminologia appropriata 8 13 Produzione con rielaborazione personale, ricca di collegamenti con uso di terminologia appropriata 9-10 14-15 Capacità Livello voto da 1 a 10 voto da 1 a 15 Non sa trasferire le competenze acquisite 1 3 1-5 Trasferisce le competenze in modo frammentario e non 4 6-7 approfondito Trasferisce le competenze parzialmente ed in modo poco 5 8-9 approfondito Trasferisce le competenze analizzando le problematiche proposte 6 10-11 nelle linee generali Trasferisce le competenze analizzando le problematiche proposte 7 12 Trasferisce le competenze analizzando e sintetizzando le 8 13 problematiche proposte Intuisce le strategie risolutive di un problema anche complesso 9-10 14-15 7

Criteri di attribuzione dei crediti Il credito scolastico terrà in considerazione, oltre la media dei voti, anche l'assiduità della frequenza, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo, la partecipazione alle attività complementari ed integrative promosse dalla scuola in orario extracurriculare, ed eventuali crediti formativi. Per il credito formativo saranno prese in considerazione esperienze maturate fuori della scuola importanti per la formazione della persona e/o utili alla professionalità dell'allievo (attività sportive, volontariato, stage aziendali, corsi di lingua e/o attinenti al corso di studi). Si richiede da parte dell'ente esterno una certificazione che attesti la qualità dell'impegno e/o le competenze acquisite. Il punteggio globale assegnato ai crediti formativi non potrà essere superiore a punti 2, e comunque non tale da superare la fascia relativa alla media dei voti. Presentazione della classe a) STORIA DEL TRIENNIO IN NUMERI n promossi alla classe n inseriti da altra sezione, da altra scuola o ripetenti Totale iniziale n ritirati durante l'anno Classe terza 20-20 - Classe quarta 19 19 - Classe quinta 21 2 21 - b) SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE Numero Alunni Disciplina Promozione alla quinta Giudizio sospeso Voto 6 Voto 7 Voto 8 Voto 9/10 attribuito saldato Italiano 6 9 3 1 - - Storia 5 5 8 1 - - Inglese 12 7 - - 5 5 Francese 7 8 3 1 2 2 Matematica e lab. 16 1 2-8 8 Geografia Economica 6 7 4 2 - - Economia Aziendale 8 6 2 3 2 2 Diritto 7 3 5 4 1 1 Ec. Pol./Sc. Finanze 6 5 5 3 - - Educazione Fisica 3 5 7 4 - - 8

c) OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE comportamentali: a) cercare di acquisire consapevolezza delle proprie capacità operative ed organizzative, b) acquisire la capacità di modificare i propri comportamenti, c) acquisire la capacità di rivedere i propri giudizi. cognitivi: a) saper analizzare le problematiche sotto i vari profili legati alle diverse discipline b) saper comunicare utilizzando la terminologia specifica delle singole materie c) concludere l analisi delle problematiche fornendo una relazione adeguata. d) RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE La classe si compone di 21 allievi di cui 15 femmine e 6 maschi. Essa è il risultato di una terza di 30 studenti e di una quarta di 26 da cui provengono 19 degli attuali. In quinta vi sono stati due inserimenti esterni provenienti da altra scuola. La classe è stata complessivamente positiva fino allo scorso anno; sin dall inizio di questo ultimo anno sono emerse delle reali difficoltà in una parte consistente degli allievi che non si sono particolarmente impegnati in modo continuativo, probabilmente non tenendo conto delle indicazioni metodologiche che provenivano da parte dei docenti e forse erroneamente consapevoli di aver già raggiunto gli obiettivi finali prima del tempo. Pochi alunni, dotati di discrete o buone capacità, puntuali negli impegni scolastici e nello studio, hanno raggiunto un buon livello di preparazione e possono aspirare a risultati brillanti nelle varie fasi dell Esame. Un gruppo di allievi raggiunge la piena sufficienza. Alcuni studenti come si diceva all inizio hanno evidenziato in più discipline incertezze e difficoltà dovute anche a problemi emotivi, ed a causa di un impegno non sempre continuo, pur nella totale correttezza ed educazione formale. Solo nell ultima parte di quest anno scolastico hanno mostrato di poter recuperare le difficoltà. La frequenza è stata abbastanza costante. Positiva è stata l esperienza scuola-lavoro alla quale la classe ha partecipato con impegno e motivazioni adeguate a conclusione del quarto anno presso aziende, studi commerciali ed enti pubblici, dimostrando, in molti casi, particolari predisposizioni pratiche ed evidenziando impegno, senso di responsabilità e capacità applicative riscuotendo un generale e positivo apprezzamento. Alcuni allievi hanno partecipato con profitto ad Esami di certificazione linguistica europea e ad altri progetti proposti dalla scuola. 9

Modalità di svolgimento, durante l anno scolastico, degli elaborati oggetto delle prove scritte d esame Prima prova Italiano: a) analisi e commento, anche arricchito da note personali, di un testo letterario o non letterario, in prosa o in poesia, corredato da indicazioni che orientino nella comprensione, nell interpretazione di insieme del passo e nella sua contestualizzazione; b) sviluppo di un argomento di carattere storico, coerente con i programmi svolti nell ultimo anno di corso; c) trattazione di un tema su un argomento di ordine generale, attinto al corrente dibattito culturale, per il quale possono essere fornite indicazioni di svolgimento. Seconda prova Economia aziendale: a) elaborati teorico-pratici; b) esercitazioni numeriche con dati a scelta. Terza prova Tenuto conto delle prove svolte nelle singole discipline e delle prove somministrate come simulazioni di terza prova, il Consiglio di Classe individua nella prova di tipologia B(n 3 quesiti a risposta aperta), come quella più indicata per valutare le conoscenze, le competenze e le capacità degli alunni in riferimento al corso di studi specifico. Le simulazioni della terza prova sono sempre state svolte su quattro materie, equamente distribuite fra interne ed esterne (vedi testi allegati). Il Consiglio di Classe Firma Becheroni Andrea Caleri Gabriella Furzi Gerardo Zoppi Rosanna Maddaluno Giuseppe Pastore Barbara Mistichelli Annalisa Solari Maria Angela Bruni Enrico I Rappresentanti degli Studenti Firma Enache Madalina Ballini Marco Prato, 15 maggio 2013 10

Allegati 1. Programmi delle singole discipline 2. Relazioni dei singoli docenti 3. Testi delle prove effettuate 4. Testi di simulazione di terze prove 5. Piano Didattico personalizzato di un allievo 6. Griglie di valutazione per le prove delle discipline oggetto delle prove scritte dell Esame di Stato 11