OBIETTIVI FORMATIVI ANNO SCOLASTICO:2006/2007. SCUOLA PRIMARIA: G. Giusti Piano di Conca. ALUNNI COINVOLTI: classe 2^A e 2^B



Documenti analoghi
Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE

PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina

L Orto dei Bambini. Per trasmettere l amore e il rispetto della terra.

Orto Circuito. Proposta programma di attività

PROGETTO ATTIVITÀ EDUCATIVE ISTITUTI SCOLASTICI ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DI FONNI OLIENA - ORGOSOLO

LA DIDATTICA PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE. Dino Cristanini

STRUMENTI ED AZIONI PER EDUCARE ALLA RIDUZIONE DEI RIFIUTI ATTRAVERSO LA RACCOLTA DIFFERENZIA- TAED IL CONSUMO CONSAPEVOLE.

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

UNITÀ DI APPRENDIMENTO

1)Genitori, educatrici: confronto pedagogico per un idea condivisa di bambino

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

Istituto Comprensivo di Asiago Scuola Secondaria di I Grado Asiago Via M.Bortoli 1 PIANO DI LAVORO DI TECNOLOGIA

SCUOLA DELL INFANZIA DI ANDEZENO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMICA TERRA

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

ALBUM PER FOTOGRAFIE

Linee guida per le Scuole 2.0

Alunni della classe 2^ A - Scuola Primaria "Molino Vecchio" Gorgonzola (MI)

PROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI

SCUOLA PRIMARIA G. Rodari di CERBAIA Anno scolastico 2008/2009

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)

PROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014

PROGRAMMAZIONE ANNUALE per le classi GEOGRAFIA

I rifiuti: un possibile tema per affrontare in modo globale e sistemico gli argomenti previsti per la II. media

L UOMO È CIÒ CHE MANGIA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima. Matematica

SOMMARIO. Destinatario pag. 3. Normativa di riferimento pag. 3. Finalità del progetto pag. 3. Obiettivi generali pag. 3

Giochi con la frutta. Laboratorio in continuità Scuola dell Infanzia (bambini di 5 anni) Scuola primaria (classe prima)

Centro Scolastico Diocesano Redemptoris Mater Scuola Primaria Paritaria D.M

SCUOLA DELL INFANZIA PETER PAN VERIFICA FINALE - AREA DIDATTICA/ORGANIZZATIVA

Progetto di Educazione Stradale per la Scuola Primaria. AMICI della STRADA. in collaborazione con. scuola famiglia polizia municipale

Anno scolastico PROGETTO

28 maggio 2015, LEZIONE 10: La didattica museale

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola

Sede: Misano di Gera d Adda. Ordine di scuola: Scuola Primaria. Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria

Progetto. a cura di. Massimo Merulla I

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

Egregio Dirigente, INVALSI Villa Falconieri - Via Borromini, Frascati RM tel fax c.f.

PROGETTO di comunicazione ed educazione alimentare ALIMENTAZIONE E VITA. Scuola dell infanzia M.Beci Istituto Comprensivo G.

"IMPARIAMO A RICICLARE"

Scuola Primaria di Campoformido

INCONTRI COLORATI. meravigliare!!

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO

Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente

PROGETTO: TEATRO FORUM

UMAGO ARALDICA ATTRAVERSO GLI OCCHI DEL BAMBINO

Progetto La salute vien mangiando. 4 B Crolle

La scuola italiana è inclusiva?

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA

Scuola dell infanzia di Gallicano

Istituto Comprensivo statale Corrado Alvaro Chiaravalle Centrale. Progetto Coltivare. in continuità. Una favola d orto

SPERIMENTIAMO PER CONOSCERE L ARIA

Progetto Scienze 3.14 Scuole in rete A.S Responsabile Dott.ssa Paola Tacconi

Classe seconda scuola primaria

BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2014

RELAZIONE INIZIALE A.S. 2014/2015

PROPOSTA DI PACCHETTO DI ORIENTAMENTO

SCHEDA PER IL MONITORAGGIO DELLE FASI FINALI DEL PROGETTO E PER LA VALUTAZIONE - SCHEDA B Traccia per la scuola capofila

FRUTTA NELLE SCUOLE REGIONE DEL VENETO. Veronica Bertoldo tel. 041/ mail:

Giochi nel mondo. Laboratorio di intercultura

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Smart School Mobility

Orientamenti sulla valutazione ex ante dei Programmi Il sistema di indicatori nella programmazione

Per una scuola hands on : esperienze

Dalle scatole alle figure piane. Percorso di geometria Classe prima Scuola Primaria Rispescia a.s

Fondazione Pirelli Educational. Scuola secondaria di II grado

Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento

Promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura Favorire l avvicinamento affettivo ed emozionale al libro

LA CITTA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

Mangiare è una necessità. Mangiare intelligentemente è un arte ( Francois VI Duca di Rochefaucauld )

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

INDAGINE STATISTICA SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL COMUNE DI NOCERA SUPERIORE

La struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI

Attività didattica I.C. Cogoleto. Classi Primarie e Secondarie Primo Grado

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Progetto DAL PIATTO ALLA CIOTOLA, QUI NON SI BUTTA NULLA

CURRICOLO SCIENZE SCUOLA PRIMARIA Classe 1, 2, 3

Controlli Automatici e Videosorveglianza: una collaborazione scuola-azienda

L AVORO DI RETE AL OBIETTIVI FORMATIVI

Costruire dei contenitori per la raccolta separata Istruzioni, schede di lavoro, soluzioni

SCHEDE OPERATIVE PER DOCENTI DELLA SCUOLA MEDIA SUPERIORE

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA - Anno scolastico 2014/15. Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA DELL INFANZIA

Progetto. A.S. 2015/2016 Scuola secondaria di primo grado. Sedi di Simaxis, Solarussa, Ollastra, Villaurbana e Zerfaliu

Attività di recupero che si intendono attivare per colmare le lacune emerse dalle prove d ingresso:

Attività destinata a raccogliere e a catalogare documenti con l'obiettivo di farli conoscere e diffonderli.

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE

SCUOLA DELL INFANZIA DI ALSENO

LINK TO SCHOOL. Il tema per l anno scolastico : il diritto alla salute e ad un ambiente sano

PROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA

Unità di lavoro Che bocca grande hai! E per mangiare meglio!

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN

COMENIUS MULTILATERALE

Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 Grado Via Nazionale, 35/b QUERO (Belluno) I PLAY WITH ENGLISH

TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016

Transcript:

ANNO SCOLASTICO:2006/2007 SCUOLA PRIMARIA: G. Giusti Piano di Conca ALUNNI COINVOLTI: classe 2^A e 2^B INSEGNANTI: Bergamini Patrizia, Manfredini Maria Grazia Acquisire una maggiore sensibilità verso l ambiente Far comprendere ai bambini le problematiche connesse alla produzione dei rifiuti, rendendoli partecipi nella ricerca di possibili soluzioni Favorire la diffusione della raccolta differenziata tra le famiglie, tramite il dialogo tra alunni e genitori Acquisire abitudini comportamentali corrette OBIETTIVI FORMATIVI Acquisire un atteggiamento positivo verso la riduzione degli sprechi Promuovere nella scuola la raccolta differenziata dei vari tipi di carta di cui i bambini fanno largo uso Stimolare la manualità e la creatività dei bambini nel riutilizzo della carta Comprendere la ciclicità di alcuni eventi: il ciclo delle piante Comprendere i vantaggi dell agricoltura biologica rispetto a quella tradizionale che utilizza prodotti di sintesi 1

METODOLOGIA ATTIVITA E CONTENUTI Indagine sulle preconoscenze dei bambini sul problema dei rifiuti e della raccolta differenziata Definizione di rifiuti Scoperta dei vari tipi di materiali ( carta, vetro, plastica ecc.); classificazione di rifiuti in base ai materiali con particolare riferimento alla carta Uscita nei dintorni della scuola per la conoscenza dei vari tipi di contenitori disponibili per la raccolta differenziata Conversazioni guidate per l individuazione di abitudini comportamentali utili a ridurre gli sprechi Sperimentazione in classe del sistema di produzione delle carta riciclata Lettura di testi, schede. Visione di cassette sul riutilizzo creativo e artistico di materiali poveri e di scarto Esperienze di riutilizzo della carta in ambito artistico (cartapesta) Visita alla Cittadella del carnevale a Viareggio Visita all inceneritore del Pollino (Pietrasanta) Attraverso attività ludiche, pratiche e teoriche, i bambini saranno guidati verso la scoperta delle tecniche di coltivazione biologica. Il percorso didattico proposto si svolgerà attraverso attività in classe e lavori pratici all esterno secondo il seguente modulo: Conoscenza degli attrezzi che saranno utilizzati Preparazione del terreno per la semina Semina e trapianto degli ortaggi stagionali e raccolta dati con scheda di rilevamento Cura dell orto: sarchiatura e diradamento delle giovani piante Produzione di elaborati 2

VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione del presente percorso sotto forma laboratoriale verrà fatta in itinere. L insegnante registrerà giornalmente variabili quali: Attenzione e partecipazione Acquisizione di manualità Disposizione a cambiare comportamenti (es. non buttare carta per terra, rispettare la consegna della raccolta differenziata in classe ) Disposizione alla collaborazione Attenzione all ambiente Preparazione di un prodotto multimediale per la documentazione del percorso fatto dagli alunni nell acquisizione di comportamenti corretti nei confronti del problema rifiuti FASI DELL ATTIVITA 1. PREMESSA: Il presente percorso è nato dalla constatazione che durante le attività giornaliere sia a scuola che a casa i bambini fanno grande uso di carta per disegnare, creare oggetti; leggono giornalini, si scambiano biglietti, le insegnanti stesse si avvalgono di materiali cartacei per proporre le loro attività. Ma tutta questa carta dove va a finire e da dove viene? Intento del presente laboratorio è stato quello di suscitare negli alunni la consapevolezza che la carta una volta usata può svolgere diversi compiti oltre all originale per cui era nata. In questo modo oltre a sviluppare una coscienza al riciclo è possibile creare in loro la consapevolezza che la carta come altri oggetti di uso quotidiano possono svolgere funzioni diverse. Dalla conversazione è emerso che gli alunni associano il termine riciclaggio al riutilizzo degli oggetti si è ritenuto utile allestire un laboratorio di riciclaggio della carta per puntualizzare i processi di trasformazione. Le trasformazioni e le problematiche legate al riciclaggio verranno approfondite anche attraverso la visione di documentari relativi al recupero della carta e altri materiali. Legato al problema ambientale è nostro intento far scoprire agli alunni i cicli delle piante attraverso l utilizzo dello spazio circostante la scuola. Il giardino riveste 3

spesso un ruolo marginale nell attività di apprendimento, è un luogo che non esiste, esso in realtà può diventare un luogo di apprendimento un utilizzazione progettata e condivisa con gli alunni. 2. COINVOLGIMENTO DI ENTI E ISTITUZIONI Sarà effettuata una ricognizione nei pressi della scuola per verificare quanti sono i contenitori per la raccolta differenziata. L indagine permetterà di verificare se l amministrazione è abbastanza sensibile al problema. I bambini potranno individuare dove poter depositare la carta, il vetro, la plastica. Una visita guidata agli uffici E.R.S.U. e all inceneritore del Pollino (Pietrasanta) servirà per verificare i tempi, le modalità e la destinazione dei rifiuti raccolti. PERCORSO CARTA 1. ORGANIZZAZIONE DEL LABORATORIO Conoscenza dei vari tipi di carta e del loro diverso uso Individuare quale tipo di carta che può essere riciclata per farne di nuovo carta Individuare come poter riutilizzare la carta non riciclabile Verranno cercate informazioni su come avviene il processo del riciclo sia attraverso notizie reperite da Internet, sia coinvolgendo alcuni esperti di educazione ambientale. A questo punto gli alunni stessi saranno in grado di sperimentare loro stessi il processo di produzione della carta. 2. PRODUZIONE DELLA CARTA In un contenitore gli alunni raccoglieranno,sminuzzandola, carta di quaderni, fogli di album, cartoncini aggiungendo acqua tiepida e lasciando riposare per circa due giorni. Poi frulleranno la carta macerata ottenendo così una pasta omogenea. Il composto verrà posto in un recipiente largo in cui verrà introdotta una rete metallica, sollevando la rete delicatamente verranno trattenuti sulla sua superficie un sottile strato del composto. Verrà lasciato sgocciolare, poi coperto con uno straccio verrà rigirato e posto su fogli di quotidiani precedentemente preparati. Si copre il tutto con stracci asciutti e si passa il matterello per rendere il tutto liscio e compatto. Si lascia asciugare, il foglio di carta riciclata è pronto per essere e usato. 4

PERCORSO ORTO 1. ORGANIZZAZIONE DELLO SPAZIO Verrà effettuato uno studio preliminare dello spazio adiacente alla scuola osservando e annotando le condizioni sia fisiche che climatiche, particolare attenzione verrà posta all esposizione al sole, alle caratteristiche del terreno, alle piante che vi si trovano, agli eventuali animali che vi fanno visita. Gli alunni annoteranno tutte le informazioni necessarie da tener conto nella fase di realizzazione dell orto. Gli alunni inoltre riprodurranno la piantina della scuola e lo spazio dedicato al giardino. 2. ORGANIZZAZIONE DELL ORTO Prima della semina gli alunni studieranno le caratteristiche degli ortaggi che verranno piantati, preparando una sorta di diario con i dettagli tecnici. Verranno piantati:agli, cipolle, insalata e basilico. I bambini provvederanno alla cura dell orto, pulendolo da erbacce che impediscono una buona crescita delle verdure. Oltre alle insegnanti parteciperanno all esperienza anche alcuni membri dell associazione Amici della terra che forniranno un valido supporto sia per quanto riguarda conoscenze teoriche, sia per quanto riguarda la realizzazione concreta. 5

CONSIDERAZIONI DELLE INSEGNANTI Ci auspichiamo che l attività proposta permetta di acquisire l idea del recupero di materiali che hanno esaurito la loro funzione e la necessità della raccolta differenziata e del riciclo. Questo non è un compito facile in quanto i bambini sono immersi in una società del consumismo, dell usa e getta. Vedere però che grazie alla loro laboriosità e fantasia l originale foglio di carta, ormai usato, potrà trasformarsi in un altro foglio, in origami, in burattini di carta pesta farà si che l acquisizione dell idea di riciclaggio possa essere estesa anche ad altri materiali quali la plastica e il cartone. L esperienza dell Orto a scuola permetterà agli alunni di avvicinarsi all orticoltura, divertirsi e lavorare in gruppo, raccogliere i frutti del loro lavoro e trascorrere parte del tempo scolastico all aria aperta. Il lavoro di gruppo dovrebbe inoltre permettere a ciascuno di contribuire al buon esito di un attività, utilizzando le proprie capacità, creando la consapevolezza che ognuno è importante per l esito finale di ogni esperienza. 6