Scuola dell Infanzia Maria Immacolata Santa Croce Schio SOGNANDO CON ALICE IL PAESE DELLE MERAVIGLIE

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Scuola dell Infanzia Maria Immacolata Santa Croce Schio SOGNANDO CON ALICE IL PAESE DELLE MERAVIGLIE Anno Scolastico 2017-2018

PREMESSA La Fiaba Alice nel paese della meraviglie è stata scelta come sfondo integratore di quest anno scolastico in quanto offre una pluralità di occasioni, situazioni e personaggi che aiutano il bambino a riconoscersi in un contesto nuovo, la scuola, condividendo valori e criteri ben precisi. Questo percorso didattico parte dal mondo fantastico per arrivare alla scoperta e alla conoscenza del mondo reale attraverso una costante e positiva interazione tra realtà ed immaginario, concretezza e imprevisto, realtà e sogno, certezza e rischio. Il bambino è coinvolto nella costruzione della propria identità, nell acquisizione dell autonomia e nel raggiungimento dei traguardi delle conoscenze. PERIODO: settembre- metà ottobre: Progetto Accoglienza ottobre - novembre: Bianconiglio incontra Alice dicembre: Progetto Natale gennaio: Brucaliffo febbraio: Cappellaio Matto marzo: Pinco Panco - Panco Pinco e lo Stregatto aprile: Regina di cuori maggio: Il mio paese delle meraviglie 2

BAMBINI COINVOLTI: 135 bambini di 3-4-5 anni SPAZI Sezioni Aula laboratorio Salone Giardino 3

UNITA DI APPRENDIMENTO N 1 PROGETTO ACCOGLIENZA MOTIVAZIONE/ANALISI SITUAZIONE: Il Progetto dedicato all accoglienza ha come obiettivo principale quello di instaurare un clima rassicurante, dove tutti i bambini, in particolare i nuovi arrivati, possano intraprendere un percorso di crescita in un contesto di relazioni significative. L ingresso a scuola dei bambini rappresenta il passaggio ad una vita più autonoma dalla famiglia, e la scuola deve garantire ai bambini stessi un accoglienza adeguata. Diventa indispensabile quindi, in questa fase dedicata allo sviluppo personale dei bambini, progettare itinerari di conoscenza dell ambiente, delle persone e delle attività, e organizzare i tempi in funzione dei loro bisogni. COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: Comunicazione nella madrelingua Competenze sociali e civiche Spirito di iniziativa e imprenditorialità CAMPI DI ESPERIENZA: Il sé e l altro Il corpo in movimento Immagini, suoni, colori I discorsi e le parole 4

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA c.d.e. Il sé e l altro - Il bambino si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento, anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. - Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. c.d.e. Il corpo in movimento - Il bambino matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. -Il bambino adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. - Il bambino prova piacere nel movimento. c.d.e. Immagini, suoni, colori - Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. - Il bambino utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative. -Il bambino sviluppa interesse per l ascolto della musica. 5

c.d.e. I discorsi e le parole - Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi. - Il bambino sa esprimere e cominciare agli altri emozioni e sentimenti, attraverso il linguaggio verbale. COMPETENZE I.R.C.: - Il sé e l altro : Il bambino sviluppa un positivo senso di sé e sperimenta relazioni serene con gli altri - I discorsi e le parole : Il bambino impara alcuni termini del linguaggio cristiano. - La conoscenza del mondo : Il bambino osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo; sviluppa sentimenti e atteggiamenti di responsabilità, fiducia e speranza nei confronti della realtà. OBIETTIVI DELL'APPRENDIMENTO SUDDIVISI IN ABILITA' E CONOSCENZE RIFERITI ALLE COMPETENZE SOPRA ESPOSTE: - Conoscere e muoversi in autonomia negli spazi scolastici (3,4,5 anni) - Conoscere i nomi dei compagni e delle insegnanti e sviluppare il senso di appartenenza a un gruppo (3,4,5 anni) - Orientarsi nel tempo scuola (3,4,5 anni) - Sviluppare l autonomia nell igiene personale in bagno (3,4,5 anni) - Assaggiare i cibi proposti a scuola (3,4,5 anni) - Sperimentare balli e canzoni (3,4,5 anni) 6

- Sperimentare tecniche grafico-pittoriche nelle attività didattiche proposte dall insegnante (3,4,5 anni) - Esprimere bisogni ed emozioni con il linguaggio verbale e non verbale (3,4,5 anni). OBIETTIVI DI INSEGNAMENTO Creare un ambiente sereno, accogliente, rassicurante e di apertura per rispondere in modo adeguato ai bisogno dei bambini e delle famiglie. SITUAZIONI DI ESPERIENZA POSSIBILI: - racconto zeb e la scorta di baci - cartelloni con le sequenze della storia e cartelloni con gli stampi delle manine e le foto della famiglia; - attività creative e manipolative; - Visita della scuola e dei vari spazi; - Giochi di conoscenza; - Interiorizzazione e consolidamento di alcune semplici regole di convivenza; - Interiorizzazione e consolidamento del tempo scuola; - filastrocca della settimana; - Cartellone presenza; - Calendario; - sono un coniglio (colore della sezione); - Il mio compagno è 7

VALUTAZIONE DELLA COMPETENZA: - Osservazione sistematica delle insegnanti - Compilazione di griglie di osservazione - Documentazione attraverso foto 8

UNITA DI APPRENDIMENTO N 2 BIANCONIGLIO INCONTRA ALICE I bambini, dopo il primo mese di scuola sono pronti per immergersi nel mondo fantastico di Alice. A scuola Bianconiglio porterà loro un grande libro di Alice nel paese delle meraviglie. In questo periodo affronteranno il tema del tempo e in un secondo momento i concetti di grande e piccolo con la realizzazione di dolcetti e pozioni. COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: Competenza nella madrelingua Competenza di base in matematica, scienze e tecnologia Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche Spirito di iniziativa e imprenditorialità Consapevolezza ed espressione culturale CAMPI DI ESPERIENZA: Il sé e l altro Il corpo in movimento Immagini, suoni, colori I discorsi e le parole 9

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA c.d.e. Il sé e l altro - Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini; - il bambino riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta; - il bambino raggiunge una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri e delle regole del vivere insieme. Obiettivi di apprendimento: - Saper rispettare semplici regole di comportamento (3,4,5 anni); - Saper relazionarsi con un coetaneo e in piccolo gruppo (3 anni); - Saper relazionarsi in piccolo e grande gruppo (4-5 anni); - Assumere comportamenti adeguati alle varie situazioni (5 anni); - Instaurare rapporti positivi con le insegnanti (3,4,5 anni); - Scoprire la necessità di costruire e rispettare regole di comportamento (5 anni). c.d.e. il corpo in movimento - il bambino prova piacere nel movimento; -il bambino controlla l esecuzione del gesto e valuta il rischio nei giochi di movimento. Obiettivi di apprendimento: 10

- Sviluppare atteggiamenti di attenzione e rispetto dei compagni e delle regole durante il gioco motorio (3-4-5 anni); - Imitare con il corpo le azioni nei vari momenti della storia (3-4- 5 anni); - Saper riconoscere le dimensioni grande-medio-piccolo (3-4-5 anni); - saper riconoscere il concetto di dentro-fuori (3-4-5 anni); - Esercitare le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo (3-4-5 anni). c.d.e. I discorsi e le parole - Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati; - Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative; - il bambino ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole. Obiettivi di apprendimento: - Comunicare verbalmente i propri bisogni e vissuti personali (3-4- 5 anni); - Comprendere semplici messaggi verbali ed eseguire semplici consegne (3-4 anni); - Prestare attenzione ai discorsi degli altri (3 anni); - Rispettare il turno di parola nelle conversazioni (5 anni); 11

- Ascoltare e comprendere una lettura o una storia (3-4 anni); - Descrivere semplici immagini (3-4 anni) - Esprimersi utilizzando frasi semplici (3 anni); - Arricchire il proprio lessico (3 anni); - Ascoltare, comprendere una narrazione (4-5 anni); - Memorizzare testi di poesie, canti e filastrocche (3-4-5 anni); c.d.e Immagini, suoni, colori - Il bambino inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura, e altre attività manipolative; - Il bambino segue con curiosità e piacere spettacoli musicali e di animazione, sviluppa interesse per l ascolto della musica. Obiettivi di apprendimento: - Sperimentare e consolidare diverse tecniche pittoriche (3-4-5 anni); - Utilizzare diversi materiali per la realizzazione di diversi prodotti artistici (3-4-5 annoi. c.d.e La conoscenza del mondo - Il bambino individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come davanti-dietro, sopra-sotto, dentro-fuori - il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi e utilizza simboli per registrarli; - il bambino formula correttamente riflessioni e considerazioni relative al futuro immediato e prossimo. 12

Obiettivi di apprendimento: - Saper riconoscere le dimensioni grande-medio-piccolo, alto-basso degli oggetti (3-4 anni); - Individuare la relazione tra gli oggetti (4-5 anni); - Individuare i primi rapporti topologici di base attraverso l esperienza diretta e il gioco motorio (3-4-5 anni); - Conoscere i principali momenti temporali (5 anni) - Percepire prima-dopo, intuire il succedersi delle operazioni di routine giornaliera (3 anni). COMPETENZE I.R.C.: - Il bambino riconosce nei segni del corpo l esperienza religiosa propria ed altrui per cominciare a manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l immaginazione e le emozioni; - Il bambino riconosce alcuni linguaggi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti ), per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso; - Il bambino impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso. 13

SITUAZIONI DI ESPERIENZA POSSIBILI - Momento in salone con l arrivo di Bianconiglio (figurante) che regala il libro ai bambini; - Conversazione; - Canzoni, balli, giochi di imitazione; - Memorizzazione di filastrocche; - Orologio del tempo: giorno-notte e ciclo delle stagioni; - Biscotti; - Biscotti di pongo; - Giochi di seriazione; - Realizzazione di un angioletto per la Festa dei SS. Angeli Custodi; - Realizzazione di un lavoretto per la Commemorazione dei Defunti; - Rappresentazioni grafiche con diverse tecniche dei personaggi Bianconiglio e Alice che cade nella tana VALUTAZIONE DELLA COMPETENZA: - Osservazione sistematica delle insegnanti - Compilazione di griglie di osservazione - Documentazione attraverso foto 14

UNITA DI APPRENDIMENTO N 3 PROGETTO NATALE MOTIVAZIONE/ANALISI SITUAZIONE Il progetto Natale nella nostra scuola è l occasione per offrire a tutti i bambini nuove esperienze didattiche mirate a valorizzare sentimenti di amicizia, di solidarietà, di pace in un ambiente accogliente e stimolante. Il periodo di Natale racchiude una molteplicità di valori e all interno della scuola tutti sono coinvolti: da tutte le persone a tutti gli ambienti. La nostra Scuola dell Infanzia, infatti, essendo di ispirazione Cristiana si pone come obiettivo principale quello di vivere il Natale per il suo significato vero ed autentico: la nascita di Gesù. COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: imparare ad imparare; competenze sociali e civiche; comunicazione nella madre lingua. CAMPI DI ESPERIENZA: Il sé e l altro; I discorsi e le parole; Il corpo e il movimento; Immagini, suoni, colori. 15

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA c.d.e. Il sé e l altro - Il bambino riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini. - Il bambino pone domande su temi esistenziali e religiosi, su ciò che è bene o male Obiettivi di apprendimento: -Il bambino partecipa attivamente alle attività, ai giochi, alle drammatizzazioni; -Il bambino collabora con i compagni per un progetto comune c.d.e. I discorsi e le parole - Il bambino sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni. - Il bambino ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni Obiettivi di apprendimento: -Il bambino ascolta e comprende il significato di racconti legati al Natale. - Il bambino apprendere poesie e filastrocche. 16

c.d.e. il corpo e il movimento -Il bambino prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori. -Il bambino controlla l esecuzione del gesto, valuta il rischio interagisce con gli altri nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva. Obiettivi di apprendimento: - Il bambino impara alcuni balli sul Natale c.d.e Immagini, suoni, colori -Il bambino sa esprimere storie attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative: utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative Obiettivi di apprendimento: - Il bambino apprende ed interpreta canti natalizi; - Il bambino sviluppa la creatività attraverso l uso di linguaggi musicali ed espressivi; - Il bambino si esprime con il linguaggio mimico-gestuale. 17

SITUAZIONI DI ESPERIENZA POSSIBILI -attività di gruppo per imparare canti, balli e scenette per la recita di Natale. -Impegni per il periodo dell avvento. -Lettura di racconti sul valore del Natale e sul suo significato religioso. -Ascolto delle canzoni e apprendimento dei movimenti -Drammatizzazione di un racconto. -Realizzazione di addobbi per la sezione/scuola -Realizzazione del lavoretto natalizio. -Commentare attraverso il disegno racconti e storie. 18